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    Ferrato e le cento in presenze in A: «Accumulo esperienza»

    No, quella di Salsomaggiore Terme non è stata una partita come le altre: per il Belluno Volley, che ha conquistato un successo utile a guadagnare una posizione in graduatoria e a rimanere a contatto con le prime. E soprattutto per Leonardo Ferrato. Perché, proprio contro la WiMore, il ventiduenne palleggiatore ha raggiunto la tripla cifra in termini di presenze in A: cento. Dopo aver mosso i primi passi nelle file della Kioene, con cui ha esordito pure in Superlega, “Leo” ha fatto tappa a Motta di Livenza e trovato la definitiva dimensione a Ortona, in A2, mentre a metà dello scorso dicembre è approdato fra le Dolomiti.
    TRAGUARDO – «È un traguardo che mi fa molto piacere – afferma il regista, originario di Padova -. Anche perché in ogni match si accumula un briciolo di esperienza in più: fattore che, soprattutto nel mio ruolo, è molto importante. La partita a cui sono più legato? È la finale playoff disputata lo scorso anno con la maglia di Ortona». Ma, dopo un inevitabile tuffo nel passato, è tempo di focalizzarsi sul presente. E su un Belluno Volley che ha appena confezionato l’undicesimo successo stagionale: «A Salsomaggiore non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma era fondamentale tornare a casa con i tre punti. E ci siamo riusciti».
    DA LIMARE – L’intesa tra il palleggiatore e il resto del gruppo si tocca ormai con mano: «È cresciuta sia dal punto di vista tecnico, sia umano. Rimangono ancora degli aspetti da limare, in particolare se pensiamo al gioco al centro. In ogni caso, sono convinto che il lavoro in palestra darà i suoi frutti». Ferrato e gli altri sono quinti in graduatoria, però non si accontentano. Anche perché il gradino più basso del podio, occupato dal Monge-Gerbaudo Savigliano, dista appena due lunghezze: «L’obiettivo è legato a ottenere il miglior posizionamento possibile in chiave playoff. Se poi dovessimo raggiungere il terzo posto, ben venga. Ora, comunque, il nostro pensiero non è rivolto tanto alla classifica, quanto alla singola partita».
    IN ANTICIPO – A proposito di singola sfida, nell’anticipo di sabato 10 febbraio (ore 20) i ragazzi di coach Gian Luca Colussi riceveranno alla Spes Arena la Sarlux Sarroch: una squadra che, nel girone di ritorno, è andata a punti in cinque occasioni su sei, è reduce da tre vittorie consecutive e staziona in ottava posizione, con sette lunghezze in meno e una gara in più rispetto ai rinoceronti: «L’approccio sarà determinante – conclude Ferrato -. Da qui alla fine non dovremo guardare in faccia nessuno: ogni confronto sarà una battaglia pallavolistica». LEGGI TUTTO

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    «Tre punti d’oro, ma ragioniamo su come li abbiamo ottenuti»

    Doveva vincere, nella tana del fanalino di coda: senza “se” e senza “ma”. E il Belluno Volley ha portato a termine il compito: successo da tre punti, con un set lasciato ai combattivi e generosi padroni di casa della WiMore. Come accaduto nella gara d’andata, alla Spes Arena.
    Ma la prova di Salsomaggiore Terme fa storcere il naso a più di qualcuno. A cominciare dal direttore generale, Franco Da Re: «Da salvare c’è sicuramente il risultato. In altre occasioni, con serate del genere, avremmo lasciato l’intera posta all’avversario. Ne usciamo con un’affermazione e, sotto questo profilo, va bene. Tuttavia, non possiamo essere contenti nella maniera più assoluta: abbiamo fatto poco e non siamo riusciti ad approfittare delle difficoltà di Salsomaggiore».
    Monumentale capitan Fabio Bisi, autore di 31 punti. Ed esemplare nel togliere con regolarità le castagne dal fuoco: «Lo dobbiamo ringraziare, al di là dei numeri. A Mirandola ci era mancato e non era andata come si sperava. Stavolta, con Fabio al meglio, l’epilogo è stato diverso. Tuttavia, non possiamo rimanere legati all’andamento di un singolo giocatore. Dobbiamo avere la capacità di esprimerci con più attaccanti».
    I rinoceronti sono riusciti a scavalcare il Cus Cagliari. E ad agganciare la quinta posizione, a -1 da Acqui Terme (quarta) e a -2 da Savigliano (terzo): «Alla luce dei risultati di questo turno, e del fatto che siamo rimasti fermi a fine gennaio, sono tre punti d’oro – conclude Da Re -. Però dobbiamo ragionare sul modo in cui li abbiamo ottenuti. Perché credo che nessuno di noi possa essere contento rispetto al profilo della prestazione». LEGGI TUTTO

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    Belluno, a Salsomaggiore arrivano tre punti

    Dopo sei viaggi a vuoto in Emilia Romagna, il Belluno Volley torna con il bottino pieno da una regione che, finora, era stata particolarmente avara di soddisfazioni.

    A Salsomaggiore Terme, contro il fanalino di coda, il gruppo di coach Colussi strappa un successo pieno, da tre punti, tutt’altro che scontato. Perché in un campionato ricco di ostacoli e trabocchetti, nessuna gara è decisa in partenza. E la WiMore, come ampiamente previsto, ha venduto cara la pelle. Tanto da aggiudicarsi il terzo round e riaprire una sfida che sembrava già decisa.

    A richiuderla in maniera definitiva ha pensato un Fabio Bisi in versione “deluxe”: 31 punti (“season high” per l’opposto), con tre servizi vincenti, due muri e un ottimo 64 per cento in attacco. Da applausi: il capitano. E tutti i rinoceronti. I quali, grazie all’undicesimo successo stagionale, guadagnano una posizione in classifica (ora sono quinti) e si portano a sole due lunghezze dalla terza piazza. 

    Passando alla cronaca, è Bucko, al servizio, a ricucire lo svantaggio iniziale, mentre Gonzalo Martinez, schierato nuovamente nel sestetto d’avvio e autore di una prova di spessore, firma il sorpasso con un delizioso pallonetto: 13-12. E se lievita anche il muro (18-14), allora per i biancoblù diventa tutto più facile. Quasi tutto, perché la WiMore risale fino al 18-19. Ma Bisi è come Wolf, il personaggio di Pulp Fiction: risolve problemi. E chiude a doppia mandata il parziale. 

    Al cambio di campo, due ace di fila di Ferrato mettono subito in discesa la strada. Il Belluno Volley attacca in modo fluido, serve con continuità e incisività, è solido in seconda linea. E alterna vari colpi: come la splendida “pipe” con cui Bucko respinge il tentativo di rimonta dei padroni di casa e consente ai suoi di portarsi sul 2-0 nel conto dei set. Ma nel campionato di Serie A3 Credem Banca non è mai finita. E la WiMore reagisce in un terzo capitolo di chiara impronta emiliana. Colussi pesca a piene mani dalla panchina – inserendo, fra gli altri, l’ex di turno Reyes: 2 punti con un ace per Alex – ma il parziale è compromesso. E sorride a Salsomaggiore Terme. 

    A proposito di neo entrati, ha un buonissimo impatto Alessandro Stufano. Proprio il centrale di origine pugliese, nel quarto atto della sfida, inchioda il muro del 16-14, mentre la pennellata di Gonzalo vale il +3 (19-16). La WiMore ha generosità da vendere, ma non la forza di tornare a galla. E l’epilogo è marchiato a fuoco dal solito, inarrestabile Bisi, oltre che da Bucko. 

    “Abbiamo faticato, ma era importante portare a casa la vittoria – analizza coach Gian Luca Colussi –. Ci siamo un po’ disuniti nel terzo set, però i ragazzi sono rimasti combattivi nel quarto. Temevo molto una gara in cui avevamo parecchio da perdere: giocare contro l’ultima in classifica, e fuori casa, è sempre rischioso. Anche perché il campionato si conferma apertissimo”. 

     “Abbiamo reagito forse anche per orgoglio personale di alcuni ragazzi – le parole di Federico Boschi – , la mia voglia di giocare e cercare di fare bene ma non è bastata perché alla fine loro hanno comunque delle armi in più e si è visto fin dall’inizio. Ci hanno messo sotto nei momenti topici, nel quarto set eravamo punto a punto poi hanno ingranato due battute, noi non siamo stati in grado di fare un “side out” e ci hanno distaccato di cinque punti. È tutto il percorso di quest’anno, non è una cosa di questa partita ma sono quei momenti lì da cui noi fatichiamo a uscire. Succede, come dico sempre anche tra di noi, che non vincere non aiuta a vincere: quando sei punto a punto e finora hai vinto solo una partita, non hai la consapevolezza di poterlo fare e stai sempre un passo indietro piuttosto che stare in attacco aspettando che gli avversari sbaglino. Bisogna continuare a fare le cose su su cui stiamo lavorando da un po’ tempo con Marcello (Mattioli), è vero che perdiamo ma non siamo lontani dalle squadre allestite per vincere il campionato a mani basse. Ricordiamo che Belluno doveva essere una testa di serie e non si trova nei primissimi posti della classifica, non sono la squadra che tutti si aspettavano. Ci crederemo finchè non ci sarà la matematica certezza della retrocessione, bisogna che ci mettiamo in testa che queste partite le possiamo e le dobbiamo vincere perché abbiamo fatto vedere che siamo in grado di poter giocare contro tutte le squadre”

    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME-BELLUNO VOLLEY 1-3 (21-25, 17-25, 25-18, 19-25) WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Van Solkema 20, Cantagalli 8, Bussolari 2, Alberghjni 11, Bulfon 11; Zecca (L), Boschi 2, Beltrami, Bucciarelli 5, Riccò. N.e. Scita, Monica (L), Conforti. Allenatore: M. Mattioli.BELLUNO VOLLEY: Ferrato 6, Bisi 31, Bucko 11, G. Martinez 13, Mozzato 5, Antonaci 2; Orto (L), I. Martinez, Reyes 2, Stufano 2, Schiro 1. N.e. De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi. ARBITRI: Simone Fontini di Aprilia e Davide Prati di Albuzzano.NOTE. Durata set: 24’, 24’, 22’, 29’; totale: 1h39’. Salsomaggiore Terme: battute sbagliate 9, vincenti 2, muri 14. Belluno: b.s. 11, v. 6, m. 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Giorgi a Belluno: «Qui trovo tradizione e passione»

    Il commissario tecnico della Nazionale italiana, Ferdinando De Giorgi, approda a Belluno: per presentare il suo libro, “Egoisti di squadra”. E per parlare di pallavolo a 360 gradi. Anche in chiave dolomitica. 
    Accolto dai vertici societari del Belluno Volley – il presidente Sandro Da Rold con i vice Andrea Gallina e Stefano Da Rold – il ct degli azzurri ha parlato alla squadra di Gian Luca Colussi, protagonista del campionato di Serie A3 Credem Banca. E riavvolto il nastro dei ricordi: «In questo territorio ho giocato, quando ero il palleggiatore di Augento, squadra salentina. E ci sono tornato pure da allenatore, nel 2011: guidavo la formazione umbra di San Giustino contro l’allora Sisley». 
    De Giorgi segue con interesse la Serie A3: «Anche perché diversi ragazzi delle nostre Nazionali militano proprio in questo campionato. Io, poi, ho non ho mai avuto problemi a schierare due opposti che giocavano in A2. Se le qualità ci sono, vanno garantite le adeguate opportunità». Il nome di Belluno non è legato solo al passato di “Fefè”: «Qui c’è grande tradizione e, in più, la società si sta strutturando per portare avanti una programmazione seria. È bello che in piazze di questo tipo si riaccenda la passione. Un club che investe e cresce è importante per l’intero movimento. Il nostro sport, inoltre, si è espresso in maniera particolare in provincia: basta poco per ravvivare il fuoco sacro». 
    Al Centro Giovanni XXIII, il commissario tecnico è stato invitato dal Belluno Volley per presentare il suo libro “Egoisti di squadra” (Mondadori): «Scrivere non era una mia ambizione, ma è arrivata una spinta forte dall’editore. L’interesse era legato, in particolare, alla parte metodologica, alla struttura interna di una squadra, vista in chiave pallavolistica, ma anche nella vita di ogni giorno. Mi ha fatto piacere perché è stato un modo di condividere il mio percorso e i concetti di lavoro che porto avanti. In più, è un libro aperto alla crescita personale: a tale proposito, nel mio staff c’è sempre la figura del pedagogista». Infine, un consiglio ai più giovani: «Avvicinatevi alla pallavolo. Il fatto che non ci sia il contatto fisico sviluppa capacità ancor più sofisticate, di autocontrollo e, in generale, di controllo di tutto ciò che riguarda la prestazione. Nel volley, la reciprocità e la relazione sono spinte al massimo».  LEGGI TUTTO

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    WiMORE Salsomaggiore, arriva il Belluno dell’ex Reyes

    Si chiude il trittico d’impegni tosti per i gialloblù che, prima del turno di riposo, ospiteranno domenica pomeriggio alle 16 i rinoceronti in cui milita lo schiacciatore italo-cubano
    Dopo Mantova e Motta terza partita dall’alto coefficiente di difficoltà per la WiMORE Salsomaggiore Terme che domenica pomeriggio alle 16 ospita al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme il Belluno Volley, attualmente al sesto posto in classifica a meno quattro dal podio nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. I gialloblù, che la prossima settimana osserveranno il turno di riposo, devono tirare fuori tutte le energie residue al fine d’interrompere la lunga striscia negativa di nove sconfitte consecutive e cercare di riavvicinarsi alla zona Play Out, ora distante nove lunghezze, ma di fronte si ritroveranno una delle compagini più attrezzate dell’intero lotto che, in una stagione finora contraddistinta da alti e bassi, ha vinto tre delle quattro partite disputate nel girone di ritorno, in cui può finalmente contare anche sull’apporto dello schiacciatore italo-cubano Alex Reyes, grande ex della sfida, lo scorso anno a Parma e fuori a lungo a causa di un infortunio alla caviglia rimediato in Pre Season. A pesare sul rendimento dei veneti, che all’andata si imposero in quattro set, le cinque battute d’arresto lontano dalle mura amiche, due delle quali sui campi di Garlasco e Mirandola, entrambe dirette concorrenti dei ducali impegnati in una sempre più complicata rincorsa salvezza. Ridurre gli errori e migliorare in ogni fondamentale è il primo step per rimanere aggrappati al treno e continuare a sperare, nonostante il calendario non sia stato dei più semplici prima della pausa e in passato la fortuna abbia spesso voltato le spalle alla squadra di coach Mattioli. Il libero della WiMORE Salsomaggiore, Alessandro Zecca, non ha ancora perso la fiducia ma mette in guardia i suoi compagni. “Sarà sicuramente una partita difficile perché Belluno è una squadra forte e molto solida quindi noi dovremo essere molto bravi a entrare subito con il piede giusto fin dall’inizio della partita ma dobbiamo essere anche molto forti nel restare uniti nei momenti difficili, giocare da squadra e aiutarci a vicenda. Credo che questo sarà uno degli aspetti chiave della partita. Dopo Motta ci siamo guardati negli occhi dicendoci, tra le varie cose, che dobbiamo essere più consapevoli dei nostri mezzi e andare in fiducia con il sorriso, con la massima concentrazione su tutti i palloni. È mancata la costanza perché abbiamo fatto vedere sia cose positive ma anche negative, a partire dai risultati, ma noi non dobbiamo demoralizzarci e credo che bisogna provare a fare un’ottima partita anche per l’umore generale. L’obiettivo da qui a fine stagione? Fare il massimo che possiamo perché ormai mancano poche partite ma non è ancora detta l’ultima parola: noi vogliamo dire la nostra in campo e far vedere le nostre potenzialità al massimo”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    IL PROGRAMMA DELLA DICIANNOVESIMA GIORNATA
    Domenica 4 febbraio 2024 ore 18.00
    Personal Time San Donà di Piave-Moyashi Garlasco
    Sarlux Sarroch-Pallavolo Motta 03/02 ore 19.00
    Monge Gerbaudo Savigliano-Geetit Bologna 03/02 ore 20.30
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Belluno Volley ore 16.00
    Gamma Chimica Brugherio-Negrini CTE Acqui Terme
    Gabbiano Mantova-CUS Cagliari 03/02 ore 15.30
    Riposa: Stadium Mirandola
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova* 43; Personal Time San Donà di Piave 37; Monge Gerbaudo Savigliano* 32; CUS Cagliari*, Negrini CTE Acqui Terme* 30; Belluno Volley*, Pallavolo Motta 28; Gamma Chimica Brugherio, Sarlux Sarroch 21; Moyashi Garlasco, Geetit Bologna 16; Stadium Mirandola 15; WiMORE Salsomaggiore Terme 7.
    *una gara in meno
    Di seguito, i roster delle due squadre di WiMORE Salsomaggiore Terme e Belluno Volley impegnate nella diciannovesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: 3 Leoni (P), 5 Boschi (P), 7 Van Solkema (S), 9 Zecca (L), 10 Cantagalli (S), 11 Beltrami (O), 12 Bucciarelli (C), 14 Bussolari (C), 18 Alberghini (C), 19 Riccò (S), 20 Scita (S), 21 Monica (L), 23 Conforti (C), 30 Bulfon (O). All.: Mattioli-Montanini
    BELLUNO VOLLEY: 1 Reyes (S), 2 Ferrato (P), 3 Stufano (C), 4 Schiro (S), 5 Fraccaro (L), 6 Bucko (S), 8 Guolla (O), 9 Bisi (O), 10 G.Martinez (S), 11 Orto (L), 12 Mozzato (C), 14 De Col (C), 15 Antonaci (C), 18 I.Martinez (P). All.: Colussi-De Cecco
    ARBITRI: Simone Fontini (Aprilia)-Davide Prati (Albuzzano)
    INTERVISTA ALESSANDRO ZECCA (LIBERO WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    A Salsomaggiore Terme per infrangere il tabù emiliano

    Mai una vittoria in Emilia Romagna. Da quando calca i parquet di Serie A3, il Belluno Volley non è ancora riuscito a raccogliere un risultato positivo in un territorio in cui la pallavolo è quasi una religione. 
    Fin dall’annata 2021-2022, con i passivi a Bologna, sponda Geetit (dopo cinque set combattutissimi), e a Portomaggiore, nel penultimo turno in calendario (3-1). Lo scorso campionato, invece, ecco i passi falsi a Mirandola (la Stadium aveva interrotto l’imbattibilità dei rinoceronti, nella quarta giornata del girone d’andata), Bologna (secco 3-0) e Parma (3-1), a quattro turni dallo striscione del traguardo. Infine, ed è storia recente, la sconfitta in tre parziali maturata al Pala Simoncelli di Mirandola, il 14 gennaio scorso. 
    Sei trasferte emiliane, sei stop. Insomma, c’è un tabù da infrangere. Un incantesimo da spezzare. E i rinoceronti proveranno a farlo domenica 4 febbraio (ore 16), a Salsomaggiore Terme, nella tana di una WiMore che occupa l’ultimo posto in graduatoria con 7 punti all’attivo. Ma non ha alcuna intenzione di indietreggiare. Basti pensare che, non più tardi di due settimane fa, ha strappato un set (il primo) alla capolista Gabbiano Mantova. E sei giorni fa ha dato filo da torcere alla Pallavolo Motta. Ormai è quasi superfluo ribadirlo: mai dare nulla per scontato in un campionato scandito dall’imprevedibilità.  LEGGI TUTTO

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    Belluno fa visita a Salsomaggiore, l’ex Reyes: “Il carattere farà la differenza”

    Un “nuovo rinforzo” per la fase clou della regular season: ebbene sì, Alex Reyes è un atleta definitivamente recuperato, dopo il serio infortunio occorso nel pre-campionato. Un infortunio che ha obbligato lo schiacciatore italo-cubano a rimanere ai box per l’intero girone d’andata della Serie A3 Credem Banca. Ma ora Alex è pronto a dare il proprio apporto al Belluno Volley: con i suoi balzi poderosi, gli attacchi, i servizi (ha firmato un ace nel derby col Personal Time San Donà). E una carica contagiosa. 

    “Mi sento bene, quando entro in campo sono sempre spavaldo – afferma il ventitreenne nato a Cuba, ma cresciuto nel Volley San Martino in Rio -. Ho grande voglia di vincere e non ho paura di nessuno. Spero di trasmettere questo atteggiamento anche alla squadra e al pubblico“. E proprio col pubblico della Spes Arena è nato subito un feeling particolare: “Mi piace esultare con i tifosi“. 

    Prima di osservare un fine settimana di pausa, i rinoceronti si erano presi il lusso di sconfiggere la vice capolista del girone: “La vittoria con San Donà – prosegue Reyes – ha un grande significato perché conferma che ce la possiamo giocare con tutti. Questo, però, è un campionato imprevedibile: può succedere qualsiasi cosa in ogni partita”.

    La chiave è sempre la stessa: trovare continuità. Ma lo schiacciatore sembra avere la “ricetta” giusta: “Servono “testa”, una ferrea concentrazione e un atteggiamento aggressivo, dal punto di vista pallavolistico. Abbiamo degli ottimi elementi in rosa e siamo pure belli da vedere: insomma, non ci manca nulla per imporre il nostro gioco. A fare la differenza sarà il carattere”. 

    Il Belluno Volley attualmente è sesto, ma intende migliorare il suo piazzamento in chiave playoff. A maggior ragione all’interno di una classifica più che mai compressa: “È tutto aperto, non vedo formazioni inarrivabili. Lo erano Pineto e Fano, la scorsa annata, se è vero che potevano fare affidamento su giocatori stellari. Ma, ripeto, in questo girone possiamo competere con qualsiasi sestetto. Il nostro obiettivo? Portare a casa più partite possibili da qui alla fine. Dobbiamo affrontare ogni impegno nel migliore dei modi e scendere sotto rete con l’idea di ottenere sempre il massimo“. 

    Domenica 4 febbraio (ore 16), Reyes si troverà di fronte la WiMore: ovvero, il suo passato. Anche se Parma ha lasciato il posto a Salsomaggiore Terme. E, in questo senso, si giocherà proprio nella città famosa per il benessere, il relax e il concorso di Miss Italia: “Sarà una gara speciale – conclude Alex – perché ho ottimi rapporti con tutti. Con la società, gli atleti, i volontari che danno sempre un aiuto. Per me è un po’ come tornare a casa, nonostante l’impianto sia diverso”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reyes ritrova il suo passato: «Gara speciale con la WiMore»

    Un “nuovo rinforzo” per la fase clou della regular season: ebbene sì, Alex Reyes è un atleta definitivamente recuperato, dopo il serio infortunio occorso nel pre-campionato. Un infortunio che ha obbligato lo schiacciatore italo-cubano a rimanere ai box per l’intero girone d’andata della Serie A3 Credem Banca. Ma ora Alex è pronto a dare il proprio apporto al Belluno Volley: con i suoi balzi poderosi, gli attacchi, i servizi (ha firmato un ace nel derby col Personal Time San Donà). E una carica contagiosa. 
    FEELING – «Mi sento bene, quando entro in campo sono sempre spavaldo – afferma il ventitreenne nato a Cuba, ma cresciuto nel Volley San Martino in Rio -. Ho grande voglia di vincere e non ho paura di nessuno. Spero di trasmettere questo atteggiamento anche alla squadra e al pubblico». E proprio col pubblico della Spes Arena è nato subito un feeling particolare: «Mi piace esultare con i tifosi».  
    RICETTA – Prima di osservare un fine settimana di pausa, i rinoceronti si erano presi il lusso di sconfiggere la vice capolista del girone: «La vittoria con San Donà – prosegue Reyes – ha un grande significato perché conferma che ce la possiamo giocare con tutti. Questo, però, è un campionato imprevedibile: può succedere qualsiasi cosa in ogni partita». La chiave è sempre la stessa: trovare continuità. Ma lo schiacciatore sembra avere la “ricetta” giusta: «Servono “testa”, una ferrea concentrazione e un atteggiamento aggressivo, dal punto di vista pallavolistico. Abbiamo degli ottimi elementi in rosa e siamo pure belli da vedere: insomma, non ci manca nulla per imporre il nostro gioco. A fare la differenza sarà il carattere». 
    TUTTO APERTO – Il Belluno Volley attualmente è sesto, ma intende migliorare il suo piazzamento in chiave playoff. A maggior ragione all’interno di una classifica più che mai compressa: «È tutto aperto, non vedo formazioni inarrivabili. Lo erano Pineto e Fano, la scorsa annata, se è vero che potevano fare affidamento su giocatori stellari. Ma, ripeto, in questo girone possiamo competere con qualsiasi sestetto. Il nostro obiettivo? Portare a casa più partite possibili da qui alla fine. Dobbiamo affrontare ogni impegno nel migliore dei modi e scendere sotto rete con l’idea di ottenere sempre il massimo». 
    A CASA – Domenica 4 febbraio (ore 16), Reyes si troverà di fronte la WiMore: ovvero, il suo passato. Anche se Parma ha lasciato il posto a Salsomaggiore Terme. E, in questo senso, si giocherà proprio nella città famosa per il benessere, il relax e il concorso di Miss Italia: «Sarà una gara speciale – conclude Alex – perché ho ottimi rapporti con tutti. Con la società, gli atleti, i volontari che danno sempre un aiuto. Per me è un po’ come tornare a casa, nonostante l’impianto sia diverso».  LEGGI TUTTO