More stories

  • in

    Perugia supera 3-0 Talmassons, i commenti di Gannar e Nemeth

    La CDA Talmassons FVG non riesce a replicare l’impresa di Firenze e cede a Perugia, che a Latisana si impone con il risultato di 0-3. Consueto starting six per coach Leonardo Barbieri che sceglie Eze al palleggio, Storck opposto, Shcherban e Strantzali schiacciatrici, Botezat e Kocic centrali con Ferrara libero.Primo set con Perugia che mostra grande equilibrio sui due lati del campo, 6 pari. Equilibrio che si mantiene costante fino al 12-12. Ungureanu da una parte e Storck dall’altra mettono giù gli attacchi migliori del set, nuova parità a quota 17. A strappare il break decisivo è però Perugia che vola sul 18-21. Perugia poi chiude il set grazie all’ace di Ungureanu, 22-25. Nel secondo set Perugia allunga da subito, trovano un vantaggio di sei lunghezze. Le padrone di casa però non demordono e provano a risalire la china, con coach Barbieri che sceglie di inserire Gannar e Pamio.La CDA Talmassons prova a credere nella rimonta grazie a tre ace consecutivi di Storck che portano il risultato sul 18-21. A seguire è proprio Gannar con due punti di fila ad avvicinare le Pink Panthers ancora di più, 22-23. Nemeth trova il mani out che vale il 22-24. Primo set point annullato, ma poi Eze mette a rete il servizio e Perugia si prende il parziale con il risultato di 23-25.Il terzo set vede la CDA subire il contraccolpo psicologico della rimonta non concretizzata. 1-6 in avvio per Perugia che continua a trovare con costanza i propri riferimenti offensivi Ungureanu e Nemeth. Il muro di Bartolini sigla il +8 e la fuga di Perugia che allunga. Strantzali prova a suonare la carica per la CDA, che si porta sul 20-24, con Perugia che poi concretizza il quarto match point chiudendo 20-25.Islam Gannar (Cda Volley Talmassons Fvg): “Siamo partite abbastanza bene ma abbiamo fatto degli errori sulle palle semplici. Il nostro muro e difesa non ha funzionato troppo bene, sono caduti palloni semplici e a muro non riuscivamo ad arrivare bene e anche in battuta di solito riusciamo a mettere in difficoltà l’avversario mentre oggi abbiamo commesso un po’ troppi errori in una gara in cui dovevamo conquistare punti. Ora avremo altre due gare in casa e dovremo riuscire a trovare la vittoria qui a Latisana che manca. Affronteremo una squadra come Busto che sta sorprendendo tutti ma noi siamo cariche perché sappiamo che dobbiamo fare meglio di oggi. Anche con Roma, che segnerà l’inizio del girone di ritorno, dovremo provare a rifarci dopo la gara molto combattuta dell’andata che però loro sono riuscite a portare a casa”.Anett Nemeth (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Non è stata una partita facile, ma ce lo aspettavamo. Sono veramente felice di questa vittoria e soprattutto di come abbiamo giocato. Tra due settimane si va a Bergamo. Andremo lì per giocare almeno come abbiamo fatto oggi”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scontro salvezza mai in discussione, Perugia si impone su Talmassons con un perentorio 3-0

    Un 8 dicembre dolcissimo per la Bartoccini MC Restauri Perugia che trionfa nel delicato scontro salvezza di Latisana contro le padrone di casa del CDA Volley Talmassons con un perentorio 3 a 0 che lascia spazio a poche interpretazioni sull’andamento del match.Le ragazze di coach Giovi sono apparse molto determinate sin dai primi palloni rispondendo colpo su colpo alle friulane nel primo set (22-25). Anche nel secondo le Black Angels partono meglio e conducono anche con sette punti di vantaggio, ma nel finale c’è la rimonta di Talmassons che si ferma però sul 23-25. Nel terzo set è dominio totale di Perugia che spreca qualche palla match ma chiude comunque agilmente con il punteggio di 20-25.Nemeth è mvp della gara con 21 punti, ma è impossibile non elogiare l’intero gruppo squadra che ha reagito alla grande dopo la battuta a vuoto con Roma di appena una settimana fa. Talmassons ha spinto molto in battuta, ma la ricezione della Bartoccini MC Restauri ha tenuto con un 38 % di positiva. Le Black Angels hanno poi brillato in attacco (51 % contro 39 % delle avversarie) e a muro (7 ‘stampate’).Il muro-difesa ha funzionato alla grande e così sono arrivati numerosi contrattacchi chiusi dalle varie Gardini, Ungureanu e Nemeth. Bene Cekulaev in fast e Bartolini nelle letture sotto rete, con Ricci che ha distribuito sapientemente i palloni tra le varie bocche di fuoco. Poi Sirressi è semplicemente spettacolare con difese al limite che hanno sicuramente contribuito a scalfire le certezze di Talmassons.Si chiude dunque col sorriso il girone d’andata di Perugia, visto che le Black Angels hanno già anticipato il match dell’ultima giornata con Conegliano. 11 punti sono certamente un buon bottino, ma Perugia dovrà continuare a lottare con questo spirito, soprattutto in vista di altre due trasferte in casa di Bergamo (22 dicembre) e Vallefoglia (26 dicembre). 1° SET – Giovi non cambia nulla rispetto le ultime uscite e Perugia parte subito con un ace di Ungureanu. Sbaglia Cekulaev e si è sul 5 pari. Break Bartoccini con la fast di Cekulaev (9-11), ma Talmassons non si fa intimidire e riporta subito il set in equilibrio sul 12-12. Primo vantaggio delle friulane con l’ace di Strantzali (15-14).Attacco out della stessa Strantzali e le Black Angels rimettono il muso avanti (17-18): si prosegue comunque in perfetto equilibrio. Time out Talmassons, ma al rientro in campo colpisce Nemeth (17-19). Muro di Cekulaev e ace di Gardini: Perugia vola sul +3 (18-21). Secondo time out per coach Barbieri. Il set ball arriva sul 22-24 con attacco vincente di Nemeth. Al servizio va Ungureanu e il parziale si chiude come si era aperto: punto diretto della schiacciatrice rumena. 22-25 per le Black Angels. 2° SET – Il secondo set viene inaugurato da un primo tempo di Bartolini. Break Perugia con la fast di Cekulaev, Perugia appare determinata (1-3). Invasione di Kocic e ace di Gardini, le Black Angels vanno sul 2 a 6. Super murata di Bartolini su Storck, poi Perugia carbura sempre di più e con Nemeth c’è il +5 (6-11). Gardini è ‘on fire’ e grazie anche alle sue giocate si va sul 9 a 15. Barbieri ferma il gioco.Si torna in campo e Gardini colpisce ancora al servizio, poi Cekulaev ferma Storck a muro (9-17). Talmassons ricuce la distanza con il turno in battuta di Storck e Giovi chiama il time out sul 18-21.  Talmassons ormai è rientrata e il tecnico perugino deve rifermare il gioco sul 22-23. Le Black non tremano e firmano il set point con Nemeth. Storck annulla una palla, ma Eze sbaglia al servizio ed è 23 a 25 per Perugia che tira un sospiro di sollievo. 3° SET – La solita implacabile Nemeth apre il terzo parziale di gioco. Perugia vuole aumentare i ritmi per chiudere subito la contesa (0-4). Talmassons perde Shcherban per infortunio e insieme a lei anche qualche certezza. Barbieri chiama il time out sull’1 a 6 per la Bartoccini MC Restauri. Ungureanu firma il +6, poi Gannar spara fuori (3-10).È Black Angels show con il punto del 4 a 12 firmato Bartolini. L’inerzia della partita è dalla parte di Perugia che procede sul velluto. Il match arriva sul punteggio di 17 a 24. Ben sette le palle per chiudere: Perugia ne spreca qualcuna, ma poi Ricci chiama in causa Nemeth che non si lascia pregare. 20-25 e un secco 3 a 0 rifilato dalla formazione di coach Giovi alle friulane. CDA TALMASSONS 0BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA 3(22-25, 23-25, 20-25)CDA VOLLEY TALMASSONS: Pamio 1, Kocic 4, Gannar 3, Eze 4, Shcherban 3, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli, Storck 19, Ferrara (L1). N.e.: Feruglio, Piomboni, Gazzola (L2). All.: Barbieri. Ass.: ParazzoliBARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Ricci 2, Bartolini B. 5, Recchia, Cekulaev 10, Nemeth 21, Gardini 11, Rastelli, Ungureanu 9, Sirressi (L1). N.e.: Pecorari, Orlandi, Gryka, Traballi, Bartolini G. (L2). All.: Giovi. Ass.: MarangiARBITRI: Andrea Puecher – Denis SerafinNOTE – Spettatori: 820MVP: Anett Nemeth (Bartoccini MC Restauri Perugia).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia pronta per lo scontro salvezza con Talmassons, Marangi: “Ci sarà da lottare”

    Non c’è respiro in questa prima settimana di dicembre per la Bartoccini MC Restauri Perugia. Assorbita la sconfitta di metà settimana in casa della Eurotek Uyba Busto Arsizio, le Black Angels sono rientrate nel quartier generale di Pian di Massiano per preparare un’altra trasferta. Domenica 8 dicembre le ragazze di coach Giovi sono attese dall’importante sfida nella tana del Cda Talmassons, altra formazione neopromossa insieme a quella perugina. Intanto il viceallenatore della Bartoccini MC Restauri Guido Marangi è tornato sulla sfida di mercoledì sera:“Una reazione rispetto alla partita persa con Roma c’è sicuramente stata – afferma Marangi ai microfoni della società –. Non siamo stati cinici in alcuni frangenti di set, come ad esempio nel primo, quando abbiamo avuto due palle per chiudere la frazione. C’è era la possibilità di riportare qualche punto da un campo difficile come quello di Busto, ma se non sfrutti certe occasioni in A1 la paghi a caro prezzo, come già accaduto in altre partite. Dobbiamo ripartire da quello che comunque abbiamo messo in campo, perché la squadra ha lottato e ha tenuto testa all’avversario”.Domenica a Latisana, con inizio alle ore 16.00 e diretta sia su Dazn che su Volleyball World TV, andrà in scena lo scontro diretto con le friulane di Talmassons, già affrontate la scorsa stagione sia in regular season che in Coppa Italia. “Talmassons ha cambiato tantissimo rispetto allo scorso anno – analizza il vice di Perugia –. Hanno tenuto solamente la palleggiatrice Eze Blessing sulla quale puntano molto, poi per il resto hanno ampiamente rinnovato il roster. Si sono poi rinforzati con l’arrivo da Vallefoglia dell’opposta svizzera Maja Storck. Sarà una vera battaglia, ci sarà da lottare. Bisognerà limitare il lavoro dell’opposto e delle centrali con le quali trovano sbocchi importanti”.La graduatoria, nella parte bassa, dice Cuneo e Roma ultime a quota 7, Talmassons e Perugia sopra di appena un punto e Firenze appena più in su a 9. La classifica è quindi cortissima: “A queste squadre aggiungerei anche Pinerolo, che è appena quattro punti sopra noi. Diciamo che dal nono posto in giù tutto può succedere, anche se va considerato che Cuneo deve recuperare la partita con Firenze”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia lotta, ma cede 3-1 a Busto Arsizio: i commenti di Obossa e Traballi

    E’ lotta totale all’E-work arena dove una arcigna Bartoccini-Mc Restauri Perugia mette in scena una prestazione coraggiosa e costringe la Eurotek UYBA Busto Arsizio a soffrire, e non poco, per conquistare i tre punti.Alla fine è 3-1 per le farfalle ma, come ben raccontano i parziali dei set, la gara è stata sempre equilibrata. Sostenuta dai colpi di Nemeth (23), Ungureanu e Traballi entrata in corsa (13 a testa per loro), la squadra umbra ha conquistato 4 set ball nel primo set, tutti annullati dalle biancorosse, poi vincenti per 30-28.La squadra di Barbolini, trascinata oggi da una Obossa straordinaria (MVP con 28 punti e l’80% offensivo e 2 ace) e con Pelloni che ha sfoderato un’altra prova da incorniciare, avanti 2 set a 0, ha subito il nuovo rientro delle ospiti, capaci di chiudere 23-25 il terzo set al termine di un parziale particolarmente teso per una decisione arbitrale contestata nella fase cruciale. Nel quarto set, con Piva e Kunzler a sostegno (22 e 14 punti rispettivamente) la UYBA, sostenuta dal calore dell’arena, è riuscita a mettere a segno lo sprint vincente, riuscendo finalmente a staccare con decisione le avversarie e a festeggiare con i propri tifosi. Josephine Obossa (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Credo sia stata una partita con molti alti e bassi, sia da parte nostra che da parte loro; siamo state brave a rimanere lì con il focus e a chiudere nei momenti importanti. Sono contenta dell’MVP, tanto merito della squadra e di Jennifer Boldini che mi ha alzato la palla, questa è stata un’altra vittoria di gruppo”.Gaia Traballi (Bartoccini MC Restauri Perugia): “Sicuramente è mancato un po’ di cinismo in alcune frazioni dei set. Dispiace perché ci siamo create delle belle occasioni nel finale di secondo set che avrebbero aperto scenari diversi. Anche il primo potevamo gestirlo diversamente, poi nel quarto non siamo riuscite a fermare Busto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1: Busto è ormai una squadra in missione, battuta 3-1 anche Perugia

    E’ lotta totale all’e-work arena dove una arcigna Bartoccini-Mc Restauri Perugia mette in scena una prestazione coraggiosa e costringe l’Eurotek UYBA Busto Arsizio a soffrire, e non poco, per conquistare i tre punti. Alla fine è 3-1 per le farfalle ma, come ben raccontano i parziali dei set, la gara è stata sempre equilibrata. Sostenuta dai colpi di Nemeth (23), Ungureanu e Traballi entrata in corsa (13 a testa per loro), la squadra umbra ha conquistato 4 set ball nel primo set, tutti annullati dalle biancorosse, poi vincenti per 30-28. La squadra di Barbolini, trascinata oggi da una Obossa straordinaria (MVP con 28 punti e l’80% offensivo e 2 ace) e con Pelloni che ha sfoderato un’altra prova da incorniciare, avanti 2 set a 0, ha subito il nuovo rientro delle ospiti, capaci di chiudere 23-25 il terzo set al termine di un parziale particolarmente teso per una decisione arbitrale contestata nella fase cruciale. Nel quarto set, con Piva e Kunzler a sostegno (22 e 14 punti rispettivamente) la UYBA, sostenuta dal calore dell’arena, è riuscita a mettere a segno lo sprint vincente, riuscendo finalmente a staccare con decisione le avversarie e a festeggiare con i propri tifosi. Lualdi e compagne rimangono saldamente al quinto posto in classifica e salgono a quota 21 punti.Starting players – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Perugia risponde con Ricci – Nemeth, Bartolini – Cekulaev, Ungureanu – Gardini, Sirressi libero.1° set – Nel primo set Perugia parte aggressiva (Nemeth 6 punti nel parziale) e la UYBA deve rincorrere: Obossa pareggia e sorpassa (8-7), Piva trova il +2 (10-8), ma le ospiti recuperano e con il muro rimettono la partita in equilibrio (10-11). Obossa (9 punti nel set) al servizio rilancia le farfalle con 2 ace consecutivi (14-12), poi la UYBA (con Frosini e Scola) allunga con Van Avermaet (17-14) e Frosini (18-15). Nel finale, mentre rientrano Obossa e Boldini, Piva puntella il 21-19, Obossa mura il 22-19, Sartori firma l’ace del 23-19. Perugia annulla quattro set ball sul servizio di Bartolini (Traballi 24-24), conquista 4 set ball, poi annullati da Piva e Kunzler. La stessa Piva (8 punti nel set) mura Nemeth per il 29-28 e chiude 30-28 dopo una straordinaria difesa di Pelloni.2° set – Nel secondo set la UYBA parte bene con l’ace di Van Avermaet e la doppietta da posto 4 di Kunzler (8-4); Obossa continua il suo show (10-6), mentre Kunzler si mette in evidenza anche dai 9 metri con l’ace dell’11-6 (dentro come nel primo set Traballi per Gardini). Sartori (attacco + ace) allunga ancora (13-7) e il set è indirizzato bene per le farfalle che amministrano il cambiopalla senza troppi affanni (16-12). Cekulaev a muro prova ad accorciare (16-14), ma Kunzler e Obossa (6 punti nel set) realizzano un altro break (19-15). Ungureanu ci prova con il servizio (21-18), Nemeth (8 punti nel game) affonda il 21-19, Obossa trova il fondamentale cambiopalla del 22-19 (dentro poi Scola e Frosini). Nel finale Piva e Frosini trovano tre set ball, Sartori chiude 25-22.3° set – Nel terzo set Giovi conferma Traballi per Gardini, la UYBA sbaglia qualcosa in avvio e Barbolini ferma subito il gioco (0-3). Piva e Boldini murano due volte e le farfalle sono lì (4-5), l’errore di Nemeth vale il 5-5. Sartori si esalta con due muri fino al 9-9, Piva impatta ancora sul 12-12, ma Perugia ci crede e con Ungureanu (ace) va sul 12-14; Obossa forza il servizio e ancora Piva (6 nel set) fa 14-14 (dentro poi Frosini e Scola), Kunzler supera (16-15). Frosini a tutto braccio fa 17-15, ma non è finita: Perugia riesce ancora a mettere la testa avanti (17-18). Il finale è infuocato a causa di una decisione arbitrale contestata dalla UYBA, Kunzler pareggia e Frosini c’è (19-19), ma le ospiti ciniche sottorete riescono a fuggire sul 19-21. Nemeth attacca fino al 21-23, Piva attacca out il 22-24, Nemeth chiude 23-25.4° set – Nel quarto set la UYBA prova a scappare in avvio trascinata da Obossa (4-1) e dalla solita Piva (attacco + ace, 6-2). Perugia non molla: difende tutto e si rifà sotto con la solita Nemeth (6-6), poi Obossa e un super muro di Sartori portano al 10-7. Boldini serve bene e Obossa a muro fa 12-7 e poi firma altri due punti fino al 14-8. Sul 15-10 Barbolini fa entrare Lualdi per Sartori, mentre Piva mette a segno attacco e due ace che valgono il 19-11. La gara è chiusa. Nel finale la UYBA amministra: Obossa sale ancora in cattedra e il punto finale è di sempre il suo. 25-18.Eurotek UYBA Busto Arsizio 3Bartoccini-Mc Restauri Perugia 1(30-28, 25-22, 23-25, 25-18)Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl (L) ne, Piva 22, Olaya ne, Van Avermaet 4, Morandi ne, Lualdi, Sartori 8, Obossa 28, Frosini 5, Kunzler 14, Boldini 1, Scola. All. Barbolini, 2° Lualdi.Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka, Traballi 13, Orlandi ne, Sirressi (L), Pecorari ne, Ricci 2, Recchia ne, Bartolini 5, Cogliandro ne, Cekulaev 10, Nemeth 23, Gardini 5, Rastelli, Ungureanu 13. All. Giovi, 2° Marangi.Arbitri: Cappello – JacobacciSpettatori: 1298Note:Durata: 38′, 31′, 36′, 24′. Tot. 2h 18′Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 9, battute errate 6, muri 10, attacco 45%, ricezione 60%, errori 22.Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Battute vincenti 6, battute errate 11, muri 8, attacco 36%, ricezione 55%, errori 22.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Roma torna a vincere in campionato dopo due mesi: Perugia battuta 3-0 a domicilio

    Dopo oltre due mesi la SMI Roma Volley ritrova la vittoria in campionato con un netto 3-0 a Perugia, frutto di una partita ben giocata in tutti i fondamentali.

    1° set – Dopo un avvio punto a punto Perugia prova ad allungare (12-9) ma, dopo il time-out di coach Cuccarini, le Wolves ribaltano i giochi con caparbietà (13-16) ed incrementano il vantaggio con due attacchi di Orvošová (15-21). Nelle battute finali, entrano in campo anche Rotar per Melli e Provaroni per Salas, le padrone di casa reagiscono e ritrovano il pari a quota 22, prima che l’attacco di Ciarrocchi ed i muri di Orvošová e Rotar consegnino il primo set a Roma.

    2° set – La seconda frazione si apre con un break giallorosso (0-5). Le Wolves continuano a spingere, gestiscono il tentativo di ritorno ospite (6-9) con una Zannoni onnipresente ed allungano con Salas (11-18). Poi Orvošová trova anche il +8 (13-21) ed ancora Salas mette a segno il punto decisivo (20-25).

    3° set – Nel terzo set Perugia cerca di cambiare l’inerzia della sfida (7-5) ma Roma resta concentrata e riprende subito in mano la gara. Con Mirković a dettare i tempi di gioco, le frecce offensive giallorosse mettono in grande difficoltà Perugia. Salas firma il pari ed il successivo vantaggio (7-8), il muro di Melli vale il +4 (11-15) e l’attacco di Orvošová il +7 (15-22). Ma è Ciarrocchi, con due attacchi e un muro, a chiudere il match, regalando alle giallorosse un’importante boccata d’ossigeno in classifica.

    Gabriela Orvošová (opposta SMI Roma Volley): “Eravamo in una situazione difficile dopo un inizio con tante sconfitte ed infortuni. Sono molto felice e fiera della mia squadra per la vittoria di oggi. Questo successo è frutto di un grande lavoro di squadra. Siamo state molto brave sia in attacco che in difesa”.

    Bartoccini-Mc Restauri Perugia 0SMI Roma Volley 3(22-25, 20-25, 16-25)

    Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka, Traballi 4, Orlandi, Sirressi, Pecorari, Ricci 1, Recchia, Bartolini 3, Cogliandro, Cekulaev 5, Németh 17, Gardini 9, Rastelli, Ungureanu 3. All: GioviSMI Roma Volley: Provaroni, Salas 10, Ciarrocchi 13, Rotar 1, Rucli, Adelusi, Cicola, Schölzel 7, Melli 6, Zannoni, Mirković, Orvošová 21, Muzi, Costantini. All: Cuccarini

    Arbitri: Mauro Goitre, Roberto BorisSpettatori: 1510Durata set: 33’, 28’, 28’. Tot: 1h 37 minMVP: Gabriela Orvošová (SMI Roma Volley)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verso lo scontro salvezza Perugia-Roma, Ricci: “Se cali leggermente, puoi perdere con chiunque”

    Ormai ha preso le misure con le proprie compagne e in generale con il massimo campionato italiano. Maria Irene Ricci, palleggiatrice della Bartoccini MC Restauri Perugia, resta un leader e un punto di riferimento della squadra allenata da coach Giovi che, dopo gli ultimi due successi ottenuti contro Cuneo e Firenze, inizia muovere la classifica in maniera molto importante.

    Nell’ultimo match contro Il Bisonte, Ricci ha gestito alla grande i palloni passati per le sue mani distribuendo il gioco in maniera abbastanza equilibrata tra le varie bocche di fuoco, collezionando pure un paio di punti che non ci stanno mai male. Anche quando si vince è giusto però fare un po’ di autocritica per migliorare ulteriormente. La regista delle Black Angels ha spiegato ai microfoni della società cross è successo in quel primo set lasciato andare in maniera troppo arrendevole prima della rimonta che ha fissato il risultato sull’1 a 3:

    “Sinceramente non ci aspettavamo proprio una partenza così difficile – ammette Ricci –. Forse ha inciso anche il fatto che il palazzetto fosse quasi vuoto e ci sentivamo solo noi. Questo non aiuta a calarsi nella partita e ad entrare in temperatura, ma è fuori discussione che non abbiamo approcciato al meglio. Poi però c’è stata una grande reazione di squadra che ha portato tre punti d’oro per la classifica e questa è la cosa più importante. Non ci siamo fatte prendere dallo scoramento e abbiamo iniziato ad imporre la nostra pallavolo”. 

    Oltre che per la classifica, il successo ottenuto a Palazzo Wanny può essere importante anche nel togliere un po’ di pressione?

    “Direi che la vittoria con Firenze è importante soprattutto dal punto di vista mentale. Passare una prima parte di campionato senza riuscire a raccogliere successi è veramente tosta come cosa. Tornare ogni inizio settimana in palestra non è stato affatto semplice, ma abbiamo continuato a lavorare nella giusta direzione credendo in ciò che facevamo e che continuiamo a fare. Le vittorie con Cuneo e Firenze sono la conseguenza di questo discorso”. 

    Domenica pomeriggio è tempo di un altro scontro diretto, stavolta contro Roma Volley, formazione affrontata già per due volte nel precampionato. Le capitoline sono attualmente ultime in graduatoria a quota quattro insieme a Cuneo. Abbastanza scontato affermare che vincere sarebbe fondamentale per distanziare le romane, dirette concorrenti per la salvezza:

    “Un’eventuale vittoria con Roma ci permetterebbe di iniziare a respirare decisamente un’altra aria e disegnare un’altra classifica – dice la numero 8 -. Loro non stanno passando un momento buono, ma questo non significa nulla. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione perché, come cali leggermente, in questo campionato puoi perdere con chiunque. Ci sarà poi bisogno dei nostri tifosi che invito a venire in gran numero al palazzetto a sostenerci”.

    Il ruolo di Irene la porta sicuramente ad essere la mente lucida e razionale della squadra non solo dentro il campo, ma anche fuori. Ha bene in mente quale potrebbe essere la quota punti da raggiungere per una tranquilla salvezza, ma ci tiene a sottolineare una cosa:

    “Non dobbiamo fissarci troppo su questi calcoli, perché ogni campionato è una storia a sé. Anche le squadre di bassa classifica possono rosicchiare punti alle big, come ha fatto Talmassons contro Novara. Dunque, manteniamo un alto livello di gioco e concentrazione e pensiamo solo a fare più punti possibili”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bendandi dispiaciuto per la “sconfitta netta, che brucia”; Gardini contenta a metà

    Il Bisonte Firenze si lascia sfuggire una partita che nel primo set e mezzo sembrava abbastanza in controllo, e va ko contro una Bartoccini – Mc Restauri Perugia bravissima a non mollare dopo un primo parziale perso male, e a sfruttare in maniera perfetta le incertezze delle bisontine, che forse per la prima volta in stagione non sono riuscite a mettere in campo tutto il proprio potenziale. Ne è venuta fuori una partita strana, con la squadra di Bendandi che ha avuto anche una palla per andare 2-0; e che invece è poi calata nettamente fino a metà del quarto set, trovando solo nel finale un sussulto d’orgoglio rivelatosi però ininfluente.

    Brave le Black Angels ad approfittarne. Trascinate dalla solita Németh (MVP con 25 punti e il 48% in attacco), mentre ne Il Bisonte la più continua è stata Malual, con i suoi 23 punti ben distribuiti in tutti i set. Prima del match le due capitane Leonardi e Sirressi hanno letto un messaggio per sensibilizzare ancora una volta tutti in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Mentre durante la partita tutte le giocatrici e i componenti degli staff tecnici hanno indossato un fiocco rosso. 

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Una sconfitta netta, che brucia per il modo in cui era cominciata la partita: siamo partiti giocando molto bene, con un’ottima aggressività caratteriale, tecnica e tattica, e le abbiamo messe sotto fin da subito, mentre loro hanno fatto molta fatica. Nel secondo set dovevamo affondare, invece abbiamo commesso due o tre errori diretti che ci hanno penalizzato, dando ossigeno a Perugia e togliendo a noi sicurezze: eravamo riusciti a mettere in difficoltà un paio di loro giocatrici che poi sono state brave a riprendersi, mentre noi abbiamo avuto difficoltà a riadattarci.

    Merito a Perugia, che si è presa tre punti molto importanti, mentre noi siamo dispiaciuti, perchè scoccia tanto perdere così: bisogna mettere in conto che queste cose possono capitare, in questa stagione è la prima volta, quindi non dobbiamo perdere la bussola e torneremo a lavorare in un campionato in cui vediamo risultati di ogni tipo ad ogni giornata”.

    Beatrice Gardini (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Siamo partite male, un po’ anche per un palazzetto che all’inizio sembrava non sentire la partita. Poi ci siamo riprese e abbiamo messo in campo tutta la nostra voglia e determinazione. È una vittoria importantissima che ci consente di fare un altro passo in classifica. Non sono molto soddisfatta della mia prestazione, posso fare di più, ma contano la squadra e soprattutto i punti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO