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    Stefano Micoli è il nuovo allenatore della Banca Valsabbina Millenium

    (foto © Muliere x Rm Sport)

    Di Redazione
    La società Millenium Brescia comunica di aver affidato l’incarico di allenatore della prima squadra a Stefano Micoli.
    Nato a Bergamo, il 20 settembre 1967, il nuovo tecnico delle Leonesse bresciane vanta un curriculum di alto profilo nazionale ed internazionale. Vice allenatore ed assistente al Volley Bergamo (1993-1994, 1997-1998 e dal 2004 al 2006), ha debuttato come head coach a Latisana (Udine) in A2 nel 1999, per poi proseguire all’Esperia Cremona (dal 2006 al 2008) e Parma (dal 2008 al 2010).
    Due stagioni come assistant coach all’Eczacıbaşı Istanbul nella Sultan League turca, poi il ritorno in Italia ad Urbino in A1 (2013-2014), Stefani Micoli ha quindi affrontato un’altra esperienza all’estero, questa volta alla CSM Bucarest in Romania. Poi un nuovamente a Urbino (2014-2015) e nella serie A romena accettando la proposta del CSM Targoviste dove è rimasto sino al 3 gennaio 2016. Poco dopo è subentrato alla guida del Neruda Bolzano in A1, dove ha allenato Tiziana Veglia, l’attuale capitana della Millenium.
    Nel 2016-2017 è stato il vice di coach Marco Fenoglio a Novara dove ha conquistato il tricolore mentre il campionato dopo è ritornato a Bergamo, ma da primo allenatore. Una stagione mezzo a Roma in A2, dove è rimasto sino al 10 dicembre 2019, per proseguire nella medesima stagione come assistente allenatore a Scandicci. Inoltre, il nuovo coach delle Leonesse è stato assistente della nazionale della Slovacchia ai Campionati Europei del 2019. Ora la sfida sulla panchina della Millenium Brescia con il compito di conquistare la salvezza con la formazione bianconera.
    In carriera Micoli ha conquistato quattro scudetti tra Italia e Turchia (1998, 2004, 2012 e 2017), 1 Champions League (1997), 1 Supercoppa italiana (2005), 2 Coppe Italia di A1 (1998, 2006) e 1 di A2 (2009).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche senza Hancock e Sansonna l’Igor Gorgonzola Novara travolge Brescia

    Di Redazione
    Dodicesimo successo consecutivo per la Igor Gorgonzola Novara, che vince in tre set sul campo della Banca Valsabbina Millenium Brescia e stabilisce così la miglior serie positiva di sempre del club. Le azzurre, senza Sansonna (vittima di un colpo nell’allenamento del sabato e non partita con le compagne) e con Hancock non al meglio (al pari della “lungodegente” Washington) e tenuta a riposo, superano in tre set le lombarde, anche loro in emergenza per le assenze di tutte le centrali di ruolo: Veglia, Berti e Botezat.
    A trascinare la squadra di Lavarini è un’ottima Britt Herbots. La belga, MVP e top scorer dell’incontro, chiude con 18 punti e il 45% in attacco, mentre a muro a fare la “voce grossa” è Sara Bonifacio con 5 punti nel fondamentale. Per le bresciane l’unica buona notizia è il recupero di Angelina, mentre Hippe e Cvetnic danno a loro volta forfait a partita in corso per problemi fisici.
    La cronaca:Brescia in campo senza centrali, con un sestetto anomalo composto da Bechis in regia e Nicoletti in diagonale, Biganzoli e Hippe “falsi” centrali, Jasper e Cvetnic schiacciatrici e l’alternanza dei due liberi Pericati (per la ricezione) e Parlangeli (per la difesa). Novara con Smarzek opposta a Battistoni, Bonifacio e Chirichella centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Napodano libero.
    Bosetti parte forte con due ace e Novara fa 0-4, allungando poi ulteriormente con due punti in fila di Herbots (4-9) e con un gran muro di Battistoni su Cvetnic che vale il 5-11. Brescia reagisce ma Novara tiene le distanze (10-18, fast di Chirichella) con Mazzola che ferma il gioco; le lombarde, tra le cui fila si rivede Angelini, si avvicinano sul 14-19 ma dopo il timeout di Lavarini le azzurre scappano nuovamente fino al set ball conquistato da Smarzek in parallela (18-24). Chiude Herbots in diagonale, sul 19-25.
    Brescia riparte con Angelina in sestetto e dopo lo 0-3 azzurro (Herbots), le padrone di casa rientrano con il maniout di Jasper (3-4) mentre Novara prova l’allungo con Bosetti, a segno due volte in successione, e sul 6-9 è Mazzola a fermare il gioco. Sul turno in battuta di Battistoni, però, Novara scappa 6-13 con il muro di Bonifacio mentre Brescia, poco dopo, prova a rientrare proprio a muro, accorciando 9-13 con due “stampate” di fila. Herbots (11-15) e Bosetti (15-19) sfruttano il muro avversario, Angelina accorcia 18-20 in pipe ma nel momento decisivo Novara trova l’allungo (1-5) sfruttando due attacchi in primo tempo di Chirichella, che chiude il set sul 19-25.
    Mazzola rivoluziona ancora il sestetto, scegliendo un modulo con due registe (Bridi e Bechis) e quattro martelli ma Novara alza subito il ritmo e fa 1-4 con un gran muro di Smarzek; Brescia ci prova con Biganzoli (3-4) ma Novara allunga ancora a muro (Battistoni, 3-7) e poco dopo passa da 6-9 a 6-13 con Bonifacio sugli scudi a muro e Napodano in difesa. Il match non riserva più sorprese, Novara tiene le distanze con Bonifacio (7-15, muro) e Smarzek (9-18, gran maniout dopo uno scambio infinito) per allungare poi nel finale, chiudendo il match sul 16-25 grazie a una diagonale vincente di Herbots.
    Britt Herbots: “Abbiamo fatto quello che dovevamo, Brescia ha i suoi problemi ma è andata in campo senza aver nulla da perdere ed è una squadra in grado di lottare e giocare bene. Noi lavoriamo quotidianamente per migliorare e credo che la strada intrapresa sia giusta, penso che sia importante tenere continuità perché nel campionato italiano appena si perdono lucidità e concentrazione si rischia moltissimo“.
    Stefano Lavarini: “Entrambe le squadre avevano problemi e in campo si è visto, non è stata una partita bella dal punto di vista tecnico ma in questo contesto noi abbiamo fatto il nostro, conquistando tre punti importanti. Abbiamo fatto bene in alcuni frangenti ma continuiamo a lavorare per crescere e migliorare“.
    Emanuele Catania: “È stata una partita durissima, non per il risultato ma per tutto quello che ci è capitato, una somma di infortuni e sventure che hanno del surreale. Quasi non ci crediamo. Ora il nostro staff sanitario dovrà essere bravo a recuperare al meglio le pedine del roster in vista del prossimo delicato match a Perugia, visto che alcuni acciacchi non sono gravi. Sinceramente mi è spiaciuto molto per le ragazze perché si stanno impegnando ed è frustrante non riuscire a giocare per sventure di questo tipo. Non mi piace mai parlare di sfortuna, ma oggi la sorte ci ha davvero remato contro”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (19-25, 19-25, 16-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 1, Hippe 2, Nicoletti 11, Jasper 10, Biganzoli 4, Bechis 2, Parlangeli (L), Angelina 8, Pericati (L), Bridi, Sala. Non entrate: Berti, Botezat. All. Mazzola.Igor Gorgonzola Novara: Battistoni 3, Bosetti 12, Bonifacio 9, Smarzek 10, Herbots 18, Chirichella 6, Napodano (L), Populini, Zanette. Non entrate: Hancock, Daalderop, Taje’ (L), Bartolucci, Washington. All. Lavarini.Arbitri: Lot, Venturi.Note: Durata set: 24′, 25′, 23′; Tot: 72′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, il dg Catania: “Sentiamo la pressione, non sempre si centra la salvezza”

    Di Redazione
    Che questa sia una stagione nera per la Banca Valsabbina Millenium Brescia è ormai innegabile. Con quella di domenica scorsa contro Busto Arsizio, salgono a 14 le sconfitte su 15 gare disputate. Il tutto, cercando di colmare per come possibile le assenze di Angelina e Berti, per infortuni, e di Tiziana Veglia positiva al Covid dallo scorso 21 dicembre.
    Come riporta Brescia Oggi, infatti, la capitana di Brescia ha accusato in dicembre i sintomi tipici del virus, quali spossatezza e mal di testa, che adesso sembrano passati. Tuttavia, saranno solo i test effettuati nella giornata di ieri a dare una risposta sulle condizioni di salute di Veglia.
    «Siamo fiduciosi che possa risultare negativa -­ auspica il direttore generale della Valsabbina Emanuele Catania ­- anche se poi ci vorrà tempo prima di rivederla in campo, e questo crea un problema».
    Sugli infortuni delle altre due atlete, Catania commenta fiducioso: «Berti sta recuperando bene e presto potrà tornare in pista­. Anche Angelina sta facendo allenamenti sempre più lunghi introducendo i salti, e questo ci fa ben sperare».
    Ma la minaccia retrocessione si fa sempre più incombente sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, a 8 partite al termine del percorso: «Sappiamo che, nonostante la nostra squadra lotti con tutte le forze, non è sempre detto che riesca a centrare l’obiettivo salvezza. Il campionato ha un livello altissimo e squadre materasso non ce ne sono».
    Sabato prossimo, al PalaGeorge, arriva Novara; una squadra decisamente tosta da battere: «La pressione in questo momento c’è, fa parte del gioco. Sappiamo che, se ci dobbiamo salvare, potrà succedere anche all’ultima giornata. Speriamo di non arrivare a quel punto» conclude Catania. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio-Brescia, scambio di cortesie social alla vigilia del derby lombardo

    Foto Facebook Unet E-Work Busto A.

    Di Redazione
    La vigilia del derby lombardo di Serie A1 femminile tra Unet E-Work Busto Arsizio e Banca Valsabbina Millenium Brescia è stata caratterizzata da un curioso scambio di cortesie tra i profili Facebook ufficiali dei due club. Nei comunicati di presentazione della gara, infatti, la società bustocca aveva erroneamente definito “ultima in classifica” la squadra bresciana, che in realtà è penultima a quota 10 punti.
    La Unet E-Work si è scusata pubblicamente con un post dedicato: “Sottolineiamo con piacere il nostro errore, in rispetto di una corretta comunicazione e per la stima verso le società e le vostre atlete. Vi aspettiamo domani alla E-Work Arena!“. Già di per sé una scelta tutt’altro che consueta, segno di particolare attenzione e cortesia. Ma non è finita qui. Il primo commento che si può leggere sotto il post, infatti, è proprio quello della Banca Valsabbina, che ironicamente ringrazia: “AAA si barattano scuse gradite con punti salvezza“!
    Da parte della redazione di Volley NEWS non possiamo che rivolgere un applauso a entrambe le società per il fair play e per la gestione della comunicazione: un vero esempio per molti, anche in ambito sportivo.
    (fonte: Facebook Unet E-Work Busto A.) LEGGI TUTTO

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    Mingardi: “Con Brescia è una partita importante e me l’aspetto combattuta”

    Di Redazione
    Dopo la bella vittoria di mercoledì contro Perugia, la Unet e-work Busto Arsizio si è rimessa subito al lavoro per preparare il prossimo incontro, in programma domenica alle 17 sempre tra le mura amiche dell’impianto di viale Gabardi. Per Gennari e compagne un match sulla carta abbordabile, ma assolutamente da non sottovalutare: la Banca Valsabbina Millenium Brescia arriva da ultima della fila (solo 9 i punti raccimolati fin qui dal team di Mazzola), ma è reduce da una buona prestazione contro Cuneo (sconfitta al tie-break). Non solo: la squadra delle ex Berti, Botezat e Angelina si è recentemente rinforzata con l’innesto della tedesca Hippe, che sebbene schierata fuori-ruolo, ha ben esordito mercoledì mettendo a segno 15 punti (64% offensivo, con 5 muri).
    Le ospiti dovrebbero presentarsi alla e-work arena con Bechis al palleggio in diagonale con Nicoletti (25 contro Cuneo), la citata Hippe e Botezat al centro, Jasper e Cvetnic in banda, Pericati libero.
    Per la UYBA non sono attese novità di formazione rispetto a mercoledì, con la presenza probabile della giovane Bressan come secondo libero in attesa del pieno rientro di Chiara Cucco.
    Così Camilla Mingardi: “E’ una partita importante e me l’aspetto combattuta: Brescia ha bisogno di punti per togliersi dall’ultimo posto in classifica e quindi sarà fondamentale aggredirla da subito. Noi dobbiamo dimostrare di essere una buona squadra come abbiamo fatto vedere mercoledì con Perugia”.
    Unet e-work Busto Arsizio consiglia l’hashtag #UYBAperugia
    La guida alla partita – Campionato, 5a giornata di ritorno
    Unet e-work Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium Brescia
    Domenica 10 gennaio – ore 17.00, e-work arena Busto Arsizio
    Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 2 Bressan, 3 Olivotto, 6 Gennari, 7 Bonelli, 8 Gray, 9 Leonardi (L), 11 Mingardi, 12 Piccinini, 13 Cucco, 15 Stevanovic, 17 Escamilla, 18 Bulovic, 23 Herrera Blanco. All. Musso, 2° Gaviraghi.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia: 2 Sala, 3 Bechis, 5 Angelina, 6 Jasper, 7 Pericati, 9 Cvetnic, 10 Parlangeli (L), 11 Bridi, 12 Biganzoli, 13 Hippe, 14 Botezat, 15 Berti, 16 Veglia, 18 Nicoletti. All. Mazzola, 2° Carasi.
    Arbitri: Florian – Piubelli
    Media:
    Diretta streaming www.lvftv.com
    Spogliatoio, pre-match live, aggiornamenti del punteggio su Facebook Unet e-work Busto A., Set-alert & More su Insta Unet e-work Busto A.
    Il programma della 5a di ritorno, 10-01-2021 17:00
    Unet E-Work Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium Brescia
    Bosca S.Bernardo Cuneo – Igor Gorgonzola Novara
    Vbc E’piu’ Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci (09-01-2021 21:00)
    Saugella Monza – Reale Mutua Fenera Chieri
    Il Bisonte Firenze – Zanetti Bergamo
    Bartoccini Fortinfissi Perugia – Delta Despar Trentino
    Riposa: Imoco Conegliano
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il tie break resta tabù per Brescia: la Bosca S.Bernardo strappa due punti

    Di Redazione
    Cambia l’anno solare, ma non cambia la maledizione del tie-break che affligge la Banca Valsabbina Millenium Brescia, alla settima sconfitta stagionale nel set corto. Questa volta a passare sul taraflex di Montichiari è la Bosca San Bernardo Cuneo, che porta a casa 2 punti molto preziosi. Cuneesi brave a recuperare il set perso male in avvio di gara e a vincere il quinto parziale in maniera perentoria, non lasciando alibi all’attacco casalingo.
    Buona la “prima” in casa bresciana per Saskia Hippe, autrice di 15 punti totali pur giocando nell’inconsueto ruolo di schiacciatrice di posto 4. Per le ospiti, invece, prestazioni autoritarie delle centrali (32 punti su 102 finali), capaci di imporsi sia in fase punto che a muro (12 al termine): la MVP è Katarina Zakchaiou.
    La cronaca:Mazzola opta per Bechis-Nicoletti, Botezat-Hippe, Jasper-Cvetnic con Parlangeli libero dall’inizio. Pistola, di contro, risponde con Signorile-Bici, Candi-Zakchaiou, Ungureanu-Giovannini e Zannoni libero.
    Dopo il break iniziale con l’out di Jasper (1-3), la Banca Valsabbina pareggia subito con l’ace di Nicoletti sul 3. L’equilibrio, poi, scivola sino al punto 8, quando la Millenium conquista il +3 (servizio vincente di Botezat) che costringe Pistola al primo time-out dell’incontro. Il muro di Ungureanu porta al solo punticino il distacco (11-10), poi la nuova leonessa Hippe ruggisce con una doppietta muro-ace che permette alle padrone di casa di scappare 15-13. La fuga, poi, continua quando la collega Cvetnic la imita dai 9 metri, portando il 19-15 sul tabellone. Pistola prova a cambiare le carte inserendo Strantzali, ma le sorti del set non cambiano. Brescia vola e con lei Hippe, che timbra il primo tempo del 25-17 finale.
    La Bosca S.Bernardo entra determinata a pareggiare il computo set, così si porta avanti subito per 5-9 con Bici (tempo Mazzola). La Banca Valsabina reagisce allo smacco con Hippe (8-11), con la tedesca ancora protagonista nel muro del pari: 11-11 e tutto in equilibrio. È il 15-15 quando Cuneo prova ad allungare con il muro di Zakchaiou (break e 15-17), poi Nicoletti sbaglia in diagonale: 16-20. Da qui le piemontesi sbagliano poco nulla, cosa che le lombarde non fanno. Un ultimo errore di Jasper, infine, regala il parziale alle ospiti: 20-25.
    Terzo periodo e pari al 3, poi vantaggio ospite col primo tempo di Zakchaiou. Sull’onda dell’entusiasmo, Cuneo si porta sul 6-10 con Bici, salvo poi subire il ritorno delle Leonesse, che con Nicoletti pareggiano ed Hippe a muro sorpassano: 13-12 e sosta Pistola. Brescia porta in casa propria l’enfasi coi ruggiti di Nicoletti (18-15 e 19-16), per poi allungare con il servizio vincente di Jasper: 22-18. La difesa-punto di Jasper (23-18) aumenta il vantaggio per le lombarde, le quali chiuderanno grazie alla battuta in rete della regista ospite Turco: 25-20.
    La Bosca S.Bernardo trova il break immediato nel quarto set ad opera Zakchaiou (3-5), poi la Banca Valsabbina porta il pari al PalaGeorge con il muro-punto di Botezat (6-6) ed il vantaggio con Nicoletti: 10-9. Il sorpasso serve alle bresciane, che continuano ad insistere. Cvetnic mura sul 16-13 e Pistola chiama tempo. Aumenta anche l’altezza del muro ospite che impatta due volte consecutivamente gli attacchi bresciani con Candi: 19-19 e time-out Mazzola. Brescia si blocca, mentre Cuneo prosegue imperterrita la sua marcia. Un ace fortunoso di Candi vale il 20-23, poi un doppio primo tempo della centrale Zakchaiou segna il 23-25 nonostante la rimonta vana delle padrone di casa.
    Nell’ennesimo tie-break della stagione bresciana, la Bosca S.Bernardo riesce a scappare inizialmente con due altri servizi felici di Ungureanu: 2-6. Il trend positivo porta le ospiti al cambio campo in vantaggio (4-8), per poi proseguire a parti invertite a suon di muri “bianchi”. Questi, infatti, segnano in modo perentorio gli ultimi scampoli della partita, che vanno a favore ospite. Chiusura proprio a muro di Candi: 7-15 e 2-3 finale.
    Sonia Candi: “Oggi non siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco, specie nel primo set in cui non siamo state capaci di entrare in partita, sbagliando tanto. Siamo state brave però a rimanere nella stessa, soprattutto mentalmente, non mollando mai nei momenti importanti. Uno di questi era la fine del quarto set, che ci ha dato il la per la vittoria finale. Volevamo continuare il periodo e il nostro scopo è quello di vincere più sfide possibili in questo tour de force che ci aspetta. Per farlo, però, dobbiamo continuare a spingere al servizio, così facendo il tutto risulta più facile, come si è dimostrato nel quinto periodo”.
    Andrea Pistola: “Due punti guadagnati in uno scontro diretto contro una squadra che come noi lotta per conquistare la salvezza. Non siamo riusciti a esprimerci sui livelli delle prime due giornate di ritorno, ma pur nelle avversità abbiamo trovato la concentrazione per arrivare al quinto set e farlo nostro. Nel quarto set abbiamo trovato quel guizzo che ci ha permesso di superare le difficoltà tecniche e di affrontare la volata finale con maggiore serenità rispetto a loro. Il quinto tie-break su cinque vinto è sinonimo di cattiveria agonistica e di lucidità“.
    Saskia Hippe: “Per me questo esordio è stato bello e difficile allo stesso tempo. Ho dovuto giocare in un ruolo diverso dal mio ed ho fatto il possibile per rendere al meglio. Il campionato italiano è indubbiamente più ostico rispetto a quello greco, quindi dovrò abituarmi il più in fretta possibile a questo livello. Dovrò lavorare sodo, ma questo non mi spaventa. L’aver giocato la mia partita non nel mio ruolo mi aiuterà sicuramente, in quanto sarò più sciolta anche di testa. Spero di portare più energia positiva possibile nella squadra; è di quello che si ha bisogno”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bosca S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-17, 20-25, 25-20, 23-25, 7-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 12, Botezat 10, Nicoletti 25, Jasper 12, Hippe 15, Bechis 2; Pericati (L). Parlangeli (L), Biganzoli. N. E. Angelina, Bridi, Berti, Sala. All. Mazzola.Bosca S.Bernardo Cuneo: Giovannini 6, Candi 16, Signorile, Ungureanu 16, Zakchaiou 16, Bici 12; Zannoni (L). Turco 2, Strantzali 1. N. E. Battistino (L), Fava, Stijepic, Gay. All. Pistola.Arbitri: Braico e Pozzato.Note: Durata set: 25′, 25′, 26′, 28′, 13′; Tot: 117′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO