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    Brescia riapre la corsa alla salvezza, Novara con fiducia verso il big match

    Di Redazione
    Il decimo turno di ritorno di Serie A1 femminile non sposta apparentemente gli equilibri della classifica, ma almeno un verdetto importante c’è: la lotta per la salvezza adesso è apertissima, grazie al colpaccio della Banca Valsabbina Millenium Brescia, che riesce finalmente a conquistare i tre punti pieni contro Casalmaggiore. Ora devono guardarsi le spalle non soltanto Perugia, che ha un punto di margine (con una partita in più da giocare), ma anche la Delta Despar Trentino, che non ha più vinto un set dopo il lungo stop per il Covid-19 e ora è attesa alla svolta negli scontri diretti che la attendono.
    Nella parte alta della classifica la Unet E-Work Busto Arsizio si conferma in un gran momento di forma andando a vincere sul campo di una Chieri in calo, ma comunque mai doma. Per il resto vincono tutte le “big”: Saugella Monza e Savino Del Bene Scandicci, ma soprattutto Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, che sabato prossimo si ritroveranno di fronte in un ghiottissimo antipasto di play off e (forse) di Champions League. Riuscirà la squadra di Lavarini, sempre più abile a sfoderare una grande varietà di soluzioni in campo, a incrinare almeno leggermente la schiacciante supremazia delle Pantere?
    RISULTATIReale Mutua Fenera Chieri-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (25-15, 23-25, 25-21, 20-25, 9-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-19)Bosca S.Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 19-25, 25-17, 13-25)Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-19, 27-25, 25-22)Saugella Monza-Delta Despar Trentino 3-0 (25-12, 25-17, 25-18)Imoco Volley Conegliano-Zanetti Bergamo 3-0 (25-18, 25-14, 25-18)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 66; Igor Gorgonzola Novara 55; Saugella Monza** 45; Reale Mutua Fenera Chieri* 39; Savino Del Bene Scandicci** 37; Unet E-Work Busto Arsizio** 33; Bosca S.Bernardo Cuneo* 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 20; Il Bisonte Firenze* 20; Zanetti Bergamo* 20; Delta Despar Trentino**** 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 14; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 13.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 21/2 ore 17.00Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara sab 20/2 ore 18Banca Valsabbina Millenium Brescia – Savino Del Bene ScandicciBartoccini Fortinfissi Perugia – Saugella Monza sab 20/2 ore 20.30Zanetti Bergamo – Reale Mutua Fenera ChieriUnet E-Work Busto Arsizio – Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Tre punti d’oro per la Banca Valsabbina nel derby contro Casalmaggiore

    Di Redazione
    La Banca Valsabbina Millenium Brescia vince il derby lombardo con la VBC Èpiù Casalmaggiore e conquista tre punti preziosissimi, ottimi sia per il morale sia, ovviamente, per la classifica, che ora vede le leonesse a meno 1 da Perugia. Bechis riesce a portare le sue alla prima vittoria contro le casalasche, imbeccando alla perfezione le proprie bocche da fuoco, che rispondono presente andando a segno specialmente con Nicoletti (MVP della gara con 24 punti finali). Ora servirà continuare con le caratteristiche odierne: cuore, grinta e gioco, per raggiungere una salvezza sembrata ai limiti dell’impossibile.
    La cronaca:Micoli opta per un iniziale Bechis-Nicoletti, Veglia-Berti, Cvetnic-Jasper con Parlangeli libero, mentre Parisi risponde con Marinho-Montibeller, Stufi-Melandri, Bajema-Kosareva e Sirressi libero.
    Dopo il break iniziale di Montibeller (1-3), la Banca Valsabbina pareggia immediatamente con l’ace di Nicoletti sul 3, con l’equilibrio che, tra un cambio palla e l’altro, si spinge fino al 7. Montibeller strappa il più 2 (7-9), poi la stessa sbaglia in attacco e regala il nuovo pareggio: 9-9. Le Leonesse iniziano a ruggire per mantenere la categoria. Jasper piazza la parallela del 13-10 e Parisi è costretto al primo time-out dell’incontro.
    La stessa olandesina continua nell’opera col diagonale del 15-10, poi la VBC ritrova la retta via con la fast di Stufi, riducendo al solo break il distacco: 15-13. Bajema mette il 17-16, ma Cvetnic non l’accetta e riporta a 4 le lunghezze tra le compagini in campo con una doppietta: 20-16 e tempo Casalmaggiore. Montibeller tenta di tenere vive le speranze casalasche col pallonetto del 23-19, ma il muro di Berti le blocca sul nascere: 25-20.
    Èpiù che parte determinata nel secondo parziale. Cvetnic manda in rete il 2-5 e Casalmaggiore scappa. La stessa, però, viene presto ripresa da un altro sbaglio, questa volta di Stufi: 5-5. Casalmaggiore, però, è brava a riprendere la corsa interrotta, col muro di Melandri che vale l’ 8-11 ed il primo tempo chiamato da Micoli. Montibeller continua a spingere e crea un buco, non solo sul taraflex, ma anche tra le squadre: 11-15. La Millenium tenta di tenere la scia con Nicoletti sul 15-18, ma non riesce nell’intento. Un errore dai 9 metri della neoentrata Biganzoli porta il punteggio sul 16-22, poi accorciato dall’out di Montibeller: 18-22. Qui Brescia si ferma e Casalmaggiore ne approfitta: 18-25 e pareggio nel computo set.
    La Banca Valsabbina rimane stordita dal colpo, andando subito sotto per 0-3 dopo il muro di Melandri. Kosareva imita la compagna ed allunga sull’ 1-5, poi Berti in fast riporta al solo break il divario: 3-5. La forza delle Leonesse viene fuori nel momento del bisogno. Punto dopo punto il distacco viene azzerato e portato dalla propria parte: 7-6 dopo l’ace di Jasper.
    La partita rimane molto equilibrata, con continui cambi palla. Jasper, però, la spezza, piazzando l’ace del 16-14. La VBC reagisce prontamente: Melandri firma il pareggio in primo tempo (19-19), poi Bajema replica il colpo e strappa il +2: 19-21. Valsabbina presente. Nonostante lo smacco la reazione è pronta e servita. Il mani-out di Nicoletti vale il nuovo pari sul 22, poi il finale di set thrilling regala alle padrone di casa il punto sicuro in classifica: 25-23 con Cvetnic.
    La Millenium riparte da dove era rimasta. Cvetnic doppia le avversarie sul 6-3, poi la stessa manda in parallela il punto del 7-3 che spinge Parisi ai 30”. Le Leonesse bresciane continuano a ruggire con Cvetnic in prima fila. La sua parallela vale l’ 11-5, ma le avversarie non sono ko. Le stesse padrone di casa iniziano a sbagliare e permettono il rientro ospite sul 12-9, poi ridotto con Montibeller sul -2: 14-12. Al 12 la Èpiù si ferma, con la Banca Valsabbina che trova la strada spianata.
    L’ace di Nicoletti porta il 17-12 sul tabellone, ma la partita non è finita. Casalmaggiore rientra prepotentemente nel set con il servizio vincente di Kosareva (18-16 con tempo Micoli), con lo stesso di Ciarrocchi che porta al solo punticino lo svantaggio: 19-18. La crescita della Millenium, però, è più di testa che di gioco e si vede. Nonostante il punteggio veda le formazioni attaccate, Brescia tira fuori il cuore e decide di fermare a 19 la corsa ospite. Nicoletti, MVP del match, trascina le sue e chiude l’incontro: 25-19 e 3-1 finale.
    Lea Cvetnic: “Sono molto contenta della gara di oggi. Questa vittoria ci serviva come il pane e ci sentiamo finalmente alla grande dopo tanto tempo. Oggi abbiamo giocato veramente col il cuore: questa vittoria è e sarà fondamentale più per il morale che per il gioco. Inoltre ora abbiamo solamente un punto di distacco da Perugia, e credo che volendo ci si possa riuscire. Per farlo, però, dobbiamo proseguire con la stessa mentalità, che è cambiata totalmente in queste due settimane, oltre che continuare col gioco espresso”.
    Marianna Maggipinto: “Non ci aspettavamo questo tipo di partita, che si è rivelata molto più complicata del preventivato. Purtroppo oggi abbiamo peccato sulla difesa, dove potevamo esprimerci molto meglio. Inoltre il contrattacco e la correlazione muro-difesa poteva essere curato meglio. Purtroppo la carta molte volte non rispecchia la realtà ed avere un’ottima difesa, ma poi non dimostrarlo, serve a poco. C’è molto rammarico“.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-19)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 14, Veglia 7, Nicoletti 24, Jasper 15, Berti 9, Bechis 5; Parlangeli (L). Angelina 1, Biganzoli, Hippe. N.E. Sala, Pericati (L), Bridi, Botezat. All. Micoli.VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho, Bajema 9, Melandri 10, Montibeller 29, Kosareva 10, Stufi 4; Sirressi (L). Bonciani, Maggipinto, Ciarrocchi 2. N.E. Vanzurova. All. Parisi.Arbitri: Cesare Stefano, Caretti StefanoNote: Durata set: 24′, 26′, 27′, 28′; Tot: 105′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Millenium Brescia, altro rinvio con Firenze. Match posticipato al 7 marzo

    Di Redazione
    A causa dell’indisponibilità dell’impianto di gioco Mandela Forum di Firenze, il match valevole per la quindicesima giornata di A1, ovvero la seconda di ritorno, già rimandato dal 13 al 23 dicembre, poi l’ipotesi di gennaio e infine calendarizzata al 17 febbraio, subirà un nuovo rinvio, l’ennesimo.
    La data indicata per il recupero è domenica 7 marzo ore 17:30, ultimo spot utile indicato dalla Lega per i recuperi gara. Si giocherà quindi in zona Cesarini, e senza ulteriori possibilità di rinvio, una partita che potrebbe essere decisiva in chiave salvezza per le Leonesse.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Enrico Mazzola e la voglia di tornare ad allenare

    Foto Facebook Banca Valsabbina Millenium Brescia

    Di Redazione
    Cinque stagione e mezzo alla Banca Valsabbina Millenium Brescia. Dalla B1 alla massima serie. Una bella scalata per Enrico Mazzola che di “impresa” come questa ne aveva già fatte tre con Lodi, Monza e Piacenza. Ma purtroppo, la stagione 2020/2021 non è andata esattamente come il coach lodigiano si aspettava. L’esonero qualche settimana fa per dare una scossa alla squadra attualmente fanalino di coda della Serie A1 Femminile con 10 punti e una sola vittoria all’attivo.
    Una chiusura che ha certamente lasciato l’amaro in bocca a Mazzola, che parlando di questo 2020/2021 si limita a un secco “no comment” ma che comunque ricorda con orgoglio le cinque annate precedenti: “Dall’estate 2015 quando sono arrivato al 2018 siamo saliti dalla B1 all’A1: il progetto all’inizio non era certo questo – dichiara Mazzola al quotidiano Il Cittadino -. Sono state stagioni molto positive, anche se non posso dire se siano state le più soddisfacenti o meno della mia carriera di allenatore: dalla B1 all’A2 ero già salito anche con la Mariani di Lodi (nel 2002/2003, ndr) e a Monza e a Piacenza. Con me a Brescia in A1 hanno giocato atlete, da Washington a Di Iulio, che adesso sono punti fermi di formazioni “top” della categoria: per Brescia è stata una tappa importante del proprio percorso di crescita“.
    La citata Haleigh Washington attualmente gioca nell’Igor Volley Novara, la cui ha da sempre grande stima di Mazzola: che il coach lodigiano (59 anni tra due settimane) possa essere l’erede di Stefano Lavarini in caso di partenza di quest’ultimo? “Si parla di una società con obiettivi altissimi, il mio auspicio è poter tornare presto ad allenare“, glissa Mazzola.
    Pur ritenendo improbabile l’eventualità, il tecnico accetterebbe anche una chiamata in corsa in questa stagione se di buon livello. Nel frattempo “mi sto dedicando a tutte le cose che non avevo potuto fare negli ultimi sei anni“. LEGGI TUTTO

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    Brescia, Catania: “Abbiamo bisogno che tutto l’organico dia il massimo”

    Di Redazione
    La Banca Valsabbina Millenium Brescia appesa ad un filo. Ultima in classifica con 10 punti a -2 dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia (che però scenderà in campo oggi contro Chieri per il recupero della quattordicesima giornata), le bresciane dovranno dare il tutto e per tutto in questo finale di stagione per evitare la retrocessione.
    L’amaro in bocca resta, soprattutto ora che la situazione si fa molto precaria, con le leonesse ultime a quota 10, a -2 da Perugia (che deve recuperare una partita), -8 da Trento e -10 da Bergamo, Firenze e Casalmaggiore. Non resta che confidare nella prossima gara contro Casalmaggiore: “Potrebbe non bastare e per questo c’è forte rammarico – dichiara il dg Emanuele Catania intervistato dal quotidiano Bresciaoggi -, però aspettiamo a trarre conclusioni“.
    Perché la situazione potrebbe rimanere in bilico fino all’ultima giornata. “Ci siamo ridotti a dover sperare nella sconfitta degli altri e questo non va bene. Tutti gli scenari restano aperti, ma siamo noi a dover inseguire”.
    La società non è contenta delle prove di alcune giocatrici. “Capita di fare buone o cattive prestazioni, ma se succede quando devi per forza vincere ti dispiace – ammette Catania -. Abbiamo bisogno che tutto l’organico dia il massimo. Non mi sbilancio con i nomi, ma a fine stagione faremo i conti. Non è che se vinciamo è merito della società e se perdiamo è demerito delle ragazze: si vince e si perde tutti insieme. Come società abbiamo dato il massimo, che non vuol dire, però, non aver sbagliato“.
    La squadra continua gli allenamenti con il nuovo coach Stefano Micoli: “Sta intensificando gli allenamenti e lavorando il più possibile perché ha poco tempo“.
    Per provare a tenere accesa la di speranza. “Aspettiamo a trarre le conclusioni – conclude Catania -, perché a volte i miracoli succedono. Se prima era difficile, ora è difficilissimo. Ma non vuol dire impossibile“. LEGGI TUTTO

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    Veglia: “Come sempre ci perdiamo in un bicchiere d’acqua”

    Foto Ufficio Stampa Zanetti Bergamo

    Di Redazione
    La Zanetti Bergamo fa suo il derby lombardo contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia al termine di una gara tiratissima
    Il grande cuore della Millenium non riesce nell’impresa di replicare la vittoria dell’andata, col derby di ritorno che finisce 3-1 per Bergamo. Nonostante la domenica non porti punti in casa bresciana, la squadra di coach Micoli torna a Montichiari con la consapevolezza di essere all’altezza di ben altre prestazioni e posizioni, soprattutto giocando col grande cuore di ieri, specie in fase difensiva.
    In casa bresciana però la sconfitta sembra l’ennesima occasione persa, che compromette seriamente le possibilità di salvezza. Queste le dichiarazioni di di Tiziana Veglia, intervistata da Brescia Oggi: “Non potevamo sbagliare, se continuiamo a perdere vuol dire che non stiamo facendo quello che dovremmo fare. Bergamo ha prevalso nel momento clou, come sempre ci perdiamo in un bicchiere d’acqua”.
    La capitana continua così: “Il nostro ritmo è stato più alto del solito, si è visto più ordine in campo, ma non è bastato. Come al solito facciamo e disfiamo e questo è uno dei nostri problemi sin dall’inizio dell’anno. Non sono soddisfatta della mia prestazione e il rammarico c’è. Spero che la reazione a questo ko ci aiuti a cercare il riscatto: è l’ultima speranza che ho per domenica prossima”
    Anche il dg Emanuele Catania dice la sua al quotidiano:. “Spiace che una gara con questo agonismo sia arrivata adesso anche se i punti contano tanto e non arrivano. C’è delusione per la prestazione di alcune giocatrici: bisogna solo sperare che questa grinta sia un preludio alle prossime gare”. LEGGI TUTTO

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    Stefano Micoli prova a salvare Brescia: “La classifica non è veritiera”

    Di Redazione
    Il suo compito non è certo dei più facili: con una sola vittoria in 18 partite e due punti da recuperare su Perugia, che ne ha giocate due in meno, la Banca Valsabbina Millenium Brescia è al momento la più seria candidata alla retrocessione in Serie A2. Ma Stefano Micoli, subentrato ufficialmente ieri a Enrico Mazzola sulla panchina bresciana, non si tira indietro nella prima intervista al Giornale di Brescia: “Noi allenatori siamo abituati alle sfide. È una situazione difficile e complessa, ma ho la certezza di aver scelto una società solida con una squadra molto volenterosa. Io, per quello che posso, porterò la mia passione per questo sport e l’entusiasmo di crederci fino alla fine“.
    “Ho visto qualche partita – continua Micoli – e devo dire che in molte situazioni il gruppo è stato parecchio sfortunato, basti pensare a quella serie di tie break sempre persi. Credo che la posizione in classifica di Brescia non sia, per questo, veritiera. I presupposti per fare bene ci sono. Si ricomincia puntando sulle proprie eccellenze, sui punti forti, cercando di togliersi di dosso paure e timori“.
    Micoli ha accettato la prospettiva di rimanere alla guida di Brescia anche il prossimo anno, indipendentemente dai risultati: “Siamo stati per quasi sei anni con Mazzola – spiega il direttore generale Emanuele Catania – perché crediamo nella continuità dei progetti. Quindi sì, speriamo che questo sia l’inizio di una bella avventura. Vorremmo giocare anche il prossimo anno nella massima serie e faremo di tutto, anche come società, perché questo accada“. LEGGI TUTTO

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    Stefano Micoli è il nuovo allenatore della Banca Valsabbina Millenium

    (foto © Muliere x Rm Sport)

    Di Redazione
    La società Millenium Brescia comunica di aver affidato l’incarico di allenatore della prima squadra a Stefano Micoli.
    Nato a Bergamo, il 20 settembre 1967, il nuovo tecnico delle Leonesse bresciane vanta un curriculum di alto profilo nazionale ed internazionale. Vice allenatore ed assistente al Volley Bergamo (1993-1994, 1997-1998 e dal 2004 al 2006), ha debuttato come head coach a Latisana (Udine) in A2 nel 1999, per poi proseguire all’Esperia Cremona (dal 2006 al 2008) e Parma (dal 2008 al 2010).
    Due stagioni come assistant coach all’Eczacıbaşı Istanbul nella Sultan League turca, poi il ritorno in Italia ad Urbino in A1 (2013-2014), Stefani Micoli ha quindi affrontato un’altra esperienza all’estero, questa volta alla CSM Bucarest in Romania. Poi un nuovamente a Urbino (2014-2015) e nella serie A romena accettando la proposta del CSM Targoviste dove è rimasto sino al 3 gennaio 2016. Poco dopo è subentrato alla guida del Neruda Bolzano in A1, dove ha allenato Tiziana Veglia, l’attuale capitana della Millenium.
    Nel 2016-2017 è stato il vice di coach Marco Fenoglio a Novara dove ha conquistato il tricolore mentre il campionato dopo è ritornato a Bergamo, ma da primo allenatore. Una stagione mezzo a Roma in A2, dove è rimasto sino al 10 dicembre 2019, per proseguire nella medesima stagione come assistente allenatore a Scandicci. Inoltre, il nuovo coach delle Leonesse è stato assistente della nazionale della Slovacchia ai Campionati Europei del 2019. Ora la sfida sulla panchina della Millenium Brescia con il compito di conquistare la salvezza con la formazione bianconera.
    In carriera Micoli ha conquistato quattro scudetti tra Italia e Turchia (1998, 2004, 2012 e 2017), 1 Champions League (1997), 1 Supercoppa italiana (2005), 2 Coppe Italia di A1 (1998, 2006) e 1 di A2 (2009).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO