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    Domenica arriva Macerata. Obiettivo: invertire la marcia

    Domenica 2 febbraio 2025 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate con fischio d’inizio alle ore 19,00 si terrà un match cruciale in ottica salvezza per la Campi Reali Cantù. Ospite dei ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli sarà infatti quella Banca Macerata Fisiomed che dista un solo punto in classifica dai canturini, e che già nella partita di andata li ha battuti per 3-0. I marchigiani vanno a punti da tre giornate consecutive, con due sconfitte casalinghe al tie-break, ma soprattutto con l’exploit di Siena, dove hanno espugnato il PalaEstra vincendo per 3-1.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Quella di domenica contro Macerata sarà una partita importante per noi, visto che è uno scontro diretto per la salvezza. Sono sicuramente una squadra con un gioco molto rapido e veloce, che coinvolge molto i centrali. Hanno giocatori come Klapwijk e Ottaviani, che sono di un ottimo livello e hanno una grande esperienza nella categoria. È un team completo, e che darà tutto per vincere. Noi siamo pronti a dare battaglia: i ragazzi si stanno impegnando al massimo durante la settimana, e staremo a vedere”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Banca Macerata Fisiomed siede il confermato Coach Maurizio Castellano, e schiera in cabina di regia un altro volto conosciuto per i tifosi marchigiani, Sebastiano Marsili. Opposto è il nazionale olandese Niels Klapwijk, arrivato in corsa ma la scorsa stagione a Brescia. Due new entry come schiacciatori: si tratta di Giuseppe Ottaviani, gli ultimi due campionati proprio a Cantù, e il bulgaro classe 2001 Samuil Valchinov, alla sua prima esperienza in Italia. Un nuovo acquisto e una conferma nel reparto centrali: Martin Berger, gli ultimi due anni alla Itas Trentino, affianca Bara Fall, con Gabriele Sanfilippo pronto ad entrare a dare una mano. Il libero è Simone Gabbanelli, a Macerata da ben 8 stagioni, fin dalla Serie B.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La Campi Reali è incappata in una sconfitta per 3-0 in terra marchigiana nel match di andata. Non sono bastati i 12 punti di Novello e i 9 di Bragatto (con 3 muri) per espugnare il Banca Macerata Forum: i padroni di casa sono stati più lucidi nei momenti finali dei set e si sono accaparrati il bottino pieno.

    GLI EX
    Due ex in campo, uno per parte: Giuseppe Ottaviani ha schiacciato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni, dal 2022 al 2024; Andrea Bacco giocava nelle Marche nel 2022/2023.

    Fischio d’inizio: domenica 2 febbraio 2025 alle ore 19,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Mariano Gasparro (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Macerata, che fa lo sgambetto alla capolista Prata vincendo 3-1

    Doveva arrivare una risposta e questa è prontamente arrivata. Dopo oltre due ore di battaglia, la Banca Macerata Fisiomed sconfigge la Tinet Prata di Pordenone per 3-1 e si prende tre punti d’oro per la sua classifica. Non si vede molto la differenza di classifica fra le due compagini e non è un demerito di Prata che gioca a un livello sempre molto elevato. Macerata è attenta, coraggiosa e spietata nei punti decisivi con un lavoro corale in tutti i fondamentali che ancora una volta obbliga I biancorossi a credere nell’obiettivo salvezza. Macerata con questi tre punti inverte il trend negativo dell’ultimo periodo e scavalca in classifica in un colpo solo Cantù e Reggio Emilia. Il titolo di MVP se lo meriterebbero in tanti (Gamba compreso, 37 punti per lui) ma quello di questa fantastica serata è il bulgaro Valchinov, autore di una prova memorabile in tutti i fondamentali.SESTETTI – La Banca Macerata Fisiomed prova il blitz alla capolista con la sua formazione standard: il 6+1 titolare è composto da Marsili e Klapwijk, Ottaviani e Valchinov come schiacciatori, Berger e Fall a centro rete, Gabbanelli in seconda linea. La Tinet Prata risponde con la diagonale micidiale Alberini-Gamba, gli schiacciatori-ricevitori sono Terpin e Ernastowicz, in posto tre Katalan e Scopelliti, il libero è Benedicenti.1° SET – Il muro di Fall chiude lo spazio in diagonale a Terpin, Macerata parte aggressiva a inizio gara: 7-5. La Banca Macerata spinge anche in battuta e con l’importante contrattacco di Klapwijk si porta 10-7. La reazione di Prata non si fa attendere, Gamba dai nove metri fissa la parità a quota 11. Il nuovo allungo maceratese è opera corale: 15-12 al primo time-out discrezionale dell’incontro.Le squadre continuano il set sul + 3, ma la battuta di Terpin permette a Prata di rimontare fino al 18-19: è Fall a interrompere l’emorragia. Le due squadre arrivano appaiate al fotofinish: l’ace di Ottaviani è preziosissimo, Macerata spreca un set point ma chiude Valchinov dopo due attacchi consecutivi (75% in attacco per lui nel set, 26-24).2° SET – Il parziale si apre in parità, il passerotto Ernastowicz si siede in panchina (per Truocchio) dopo due attacchi sbagliati consecutivamente. Macerata risponde decisa a ogni buona giocata di Prata, l’ispirazione di Marsili permette alla sua squadra di mantenersi in partita, 12-10 con il primo tempo di Berger. I padroni di casa spingono molto coi centrali, Gamba risponde ottimamente da inizio partita, ma un suo errore vale un 18-16 molto importante.Sul venti ci si arriva in parità, Castellano blocca il gioco prima della battuta del temibile opposto friulano: si prospetta un finale che si deciderà su qualche dettaglio. Molti errori in battuta al fine di cercare il punto diretto, il Banca Macerata Forum si alza in piedi su un monstre block di Fall che porta il match ai vantaggi nuovamente. Prata pareggia i conti con Truocchio, 25-27.3° SET – La Banca Macerata Fisiomed non risente del set perso e continua a battagliare su ogni punto, 7-5 ora dopo il primo tempo di Berger. Prata fa fatica al servizio ma ha una mentalità da grande squadra, Macerata risponde presente e aggiunge al mix anche un po’ di fortuna: 15-13 e time-out ospite. L’unico a fare danni dai nove metri è Terpin, Macerata gestisce molto male un contrattacco successivo: 16-19 in un battibaleno.Ferri per Ottaviani, ma è Klapwijk che non perdona: ennesimo finale punto a punto in questa partita. Truocchio per Prata è un ottimo amico, ma i maceratesi al centro sono imprendibili (22-22). Ace prima ed errore poi di Ottaviani appena rientrato sul terreno di gioco, ancora vantaggi. Doppia difesa pazzesca di Benedicenti, ma Marsili sbarra la strada a Terpin: Macerata si merita il primo punto di questa partita (26-24).4° SET – Il quarto parziale permette a Gamba di continuare come aveva finito: è più che mai il principale terminale d’attacco per la Tinet, 3-5 con Castellano che ferma il gioco. Prata non molla, il muro a tre composto su Valchinov vale il primo +3 di giornata sul 6-9. Marsili è molto ispirato, il suo palleggio a una mano associato a un errore ospite riporta subito tutto in parità. Ottima battuta di Klapwijk ma pasticcio successivo in primo di tocco di Berger: il punto va alla Tinet e il centrale lascia il posto subito dopo a Sanfilippo.Quello del centrale biancorosso non è l’unico pasticcio del set, gli arbitri impiegano troppo tempo per distinguere due diversi modelli di scarpe fra i giocatori: si ricomincia sul 14 pari. Il centrale siciliano si sblocca sul 16-16, si prospetta un finale incandescente. Squadre punto a punto fino all’errore sull’ennesimo attacco di Gamba da posto 1, +2 Macerata (22-20). Sanfilippo si fa trovare prontissimo, come tutta la sua squadra: Valchinov chiude una partita spettacolare con una diagonale degna di nota, 25-21.Bara Fall (centrale Macerata Fisiomed MC): “ È stata una buona partita, devo dire – secondo me – non la migliore nostra perchè penso che possiamo ancora fare di più, possiamo dimostrare ancora di più. Oggi abbiamo fatto bene la fase break e side out, abbiamo messo in difficoltà i loro attaccanti migliori: questo ha fatto la differenza quest’oggi. Adesso cercheremo di lavorare come ogni settimana, stiamo lavorando tanto per fare più punti possibili fino alla fine del campionato”.Banca Macerata Fisiomed MC 3 Tinet Prata di Pordenone 1 (26-24, 25-27, 26-24, 25-21)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 4, Valchinov 20, Fall 10, Klapwijk 20, Ottaviani 9, Berger 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 2, Cavasin 0, Sanfilippo 3, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 12, Scopelliti 4, Gamba 37, Ernastowicz 0, Katalan 8, Benedicenti (L), Aiello (L), Meneghel 0, Agrusti 0, Truocchio 9. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro.ARBITRI: Clemente, Mesiano. NOTE – durata set: 30′, 34′, 32′, 32′; tot: 128′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti sudati ma d’oro quelli conquistati da Porto Viro contro Macerata

    Tre punti d’oro, forse anche di platino. La Delta Group Porto Viro soffre ma batte 3-1 la Banca Macerata Fisiomed e balza così al terzo posto della classifica di Serie A2 Credem Banca, seppur in coabitazione con altre quattro squadre. È il secondo successo consecutivo in casa dopo quello della scorsa settimana contro Fano, il quarto da inizio stagione per i ragazzi di Daniele Morato, che, però, questa volta hanno dovuto davvero sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione di una mai doma Macerata, che ha vinto il secondo set e venduto carissima la pelle negli altri parziali.

    Top scorer della gara il solito Andreopoulos (21 punti, 55% in attacco, 2 muri e 3 ace), ottimi numeri anche per Arguelles (17 punti, 59% in attacco, 4 ace e 3 muri) e Pedro (16 punti, 74% in attacco, 1 muro e 1 ace), ma il premio di MVP se lo aggiudica il regista della Delta Group Porto Viro Filippo Santambrogio, autore di quattro punti personali e soprattutto capace di orchestrare un attacco che ha chiuso con un siderale 63% di efficacia. Domenica prossima, 1 dicembre, Porto Viro sarà ospite del fanalino di coda Palmi per la decima giornata d’andata della regular season di A2.

    Starting players – Coach Daniele Morato conferma la formazione che ha avuto ragione di Fano sette giorni fa: Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Banca Macerata Fisiomed di Maurizio Castellano risponde con Marsili-Klapwijk in diagonale, Fall-Berger al centro, Ottaviani-Valchinov schiacciatori, Gabbanelli libero.

    Squadre in campo con il segno rosso sul volto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Prima della gara, consegnata una maglietta della Delta Group al Presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato.

    1° set – Dopo un buon avvio di Macerata, Porto Viro rompe gli indugi e scatta 7-4 sul turno in battuta di Eccher. Servizio al fulmicotone di Arguelles, 9-5 e primo time della serata per Castellano. Spinge ancora dai nove metri la squadra di casa, Andreopoulos ne approfitta per mettere a terra il contrattacco dell’11-6. Gli ospiti risalgono a meno due con l’ace di Ottaviani (11-9), la Delta Group incassa il colpo e si rimette a macinare in cambio palla (ottimo Pedro) in attesa di riconquistare terreno grazie all’errore di Fall (16-12). Cambio tra le fila marchigiane, esce Ottaviani per Ferri che va subito a segno per il 16-14. Pedrocontinua a essere l’uomo in più di Porto Viro, battuta vincente e più quattro sul tabellone, ma Valchinov ricuce subito il divario con un bel pallonetto: 19-17, Morato chiama tempo. Al rientro dalla pausa, Klapwijk trova semaforo rosso in attacco, pista libera invece per la battuta di Sperandio: 22-17. Muro di Arguelles su Valchinov, sei palle set per la squadra di casa, Eccher schianta giù la seconda: 25-19, 1-0.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un block di Sperandio su Klapwijk, risponde Ottaviani con il suo terzo sigillo personale in battuta, quindi fallo di formazione di Porto Viro: 3-5. Eccher agguanta subito la parità a muro, Andreopoulos ci aggiunge l’ace del sorpasso: 6-5. Doppietta attacco-ace di Valchinov e Macerata passa di nuovo avanti (8-9), poco dopo la squadra di casa va in confusione regalando, di fatto, il più tre agli ospiti: 9-12, time per Morato. Pestata di Valchinov a rimettere in corsa la Delta Group (12-13), alla parità ci pensa uno scatenato Pedro, parallela chirurgica e muro su Klapwijk, che lascia il posto a Cavasin (15-15). Chiamata arbitrale dubbia, gli ospiti – che ora schierano in banda Ferri – tornano a più due (16-18). Ottaviani rientra in campo giusto per mettere giù il pesantissimo ace del 19-22, tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano. Chiamata di check con palla ancora in gioco e senza esito positivo, Porto Viro regala quattro palle set a Macerata, che chiude con Valchinov: 21-25, 1-1.

    3° set – Brutta partenza della squadra di casa nel terzo set (1-4, in battuta c’è Fall). Anche Macerata si infila in un tunnel buio buio, Arguelles la manda a stendere con tre servizi al vetriolo, nel conto c’è anche un contrattacco vincente di Pedro: 10-6. Torna in battuta Fall e tornano a colpire in fase break gli ospiti (13-12 dopo il block di Marsili), Andreopoulos riguadagna subito una lunghezza con l’ace del 15-12, il servizio di Ottaviani riporta Macerata a un tiro di schioppo (16-15), ma l’invasione di Gabbanelli condanna gli ospiti di nuovo al meno tre (18-15). Non è finita, Cavasin – entrato per Klapwijk – piazza l’ace del 19-18, time per Morato. Finale incandescente, Andreopoulos bombarda dai nove metri, Arguelles ringrazia e fa 23-20.  Capolavoro balistico di Pedro per il 24-21, Ottaviani spedisce out la battuta decisiva: 25-22, 1-0.

    4° set – Quarto parziale, la Delta Group inizia con un mini-break di vantaggio (3-1), Andreopoulosin battuta e Arguelles a muro rimpinguano il bottino: 7-3. Anche Valchinov a segno dai nove metri (7-5), poi due errori da matita rossa della squadra di casa: parità sul 9-9.  Nuovo allungo nerofucsia, doppio Andreopoulos e attacco out di Cavasin, subito sostituto da Klapwijk: 13-10. Immediato controbreak di Macerata sul turno in battuta di Berger, Fall a muro certifica addirittura il sorpasso: 13-14, Morato interrompe il gioco. Spettacolare difesa di piede di Morgese e Andreopoulos rimette davanti Porto Viro (15-14), ancora super il libero nerofucsia in seconda linea, questa volta tocca ad Arguellescapitalizzarne il lavoro (19-17). Invasione marchigiana e Delta Group a più tre (21-18), una distanza che non cambia più fino al traguardo: 25-22, 3-1.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Sapevamo che Macerata è un’ottima squadra, con buonissime individualità e organizzazione di gioco. Oggi hanno raccolto molto anche in battuta, ma noi siamo stati bravi a tenere botta, a fare la partita che dovevamo fare, stringendo i denti nei momenti in cui bisognava soffrire. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene la gara, è un segnale di maturità. Ancora non è tempo di bilanci, ma abbiamo un ruolino di marcia di sei vittorie e tre sconfitte finora, penso che grazie all’aiuto di tutte le componenti stiamo facendo anche di più quello che ci si aspettava. Non poniamoci limiti, il nostro obiettivo è sempre quello di giocare bene e se questi sono i risultati, possiamo ancora divertirci”.

    Il regista della Delta Group Filippo Santambrogio, MVP della gara: “È stata una partita molto difficile e dispendiosa dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, Macerata è una squadra esperta e davvero ostica da affrontare. Venivamo da un periodo di alti e bassi, ma la vittoria contro Fano della scorsa settimana ci ha dato animo e in settimana abbiamo lavorato bene. Sono tre punti importantissimi per il morale, per la classifica e per tutto l’ambiente”.

    Delta Group Porto Viro 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. Arbitri: Spinnicchia, Merli. Note – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata fa la voce grossa in casa anche contro Cantù

    Si migliora ulteriormente lo storico casalingo per la Banca Macerata Fisiomed che, nella giornata odierna, ha sconfitto per 3-0 gli avversari della Campi Reali Cantù. Molto solida la prova dei ragazzi di coach Castellano che, dopo un primo set in salita, hanno espresso un gioco fluido e continuo che permette la terza vittoria casalinga consecutiva in campionato.

    Una vittoria fondamentale in uno scontro diretto che fa ottenere alla Banca Macerata Fisiomed tre punti chiave anche in ottica classifica. MVP l’opposto Niels Klapwijk, autore di 22 punti.

    Sestetti – La Fisiomed Banca Macerata entra in campo con il solito sestetto: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con l’ex di turno Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli libero. Mattiroli conferma Cottarelli al palleggio opposto a Novello, Tiozzo e Bacco sono gli schiacciatori, al centro i titolari Bragatto e Candeli, il libero è Butti.

    1° set. Qualche difficoltà in avvio per i padroni di casa, il gioco sembra abbastanza scontato e i due muri consecutivi di Bragatto spingono Cantù al 3-6. Ancora tutto facile per gli ospiti, Tiozzo in diagonale firma il 5-11. In questa fase, è il muro-difesa che fa la differenza: ancora Bragatto, MVP del set, mette a segno in pallonetto del 9-14. Scossa della Banca Macerata Fisiomed, la battuta funziona meglio e il muro di Fall su Novello rimette il parziale in perfetta parità a quota 15. Ottaviani spinge la sua squadra con il suo secondo ace di giornata per un fondamentale vantaggio casalingo (20-19), Macerata chiude alla prima occasione utile: 25-23.

    2° set. Il secondo parziale scorre via sulle ali dell’equilibrio. La difesa prova a garantire break alle squadre, le quali però arrivano a quota 12 senza particolari strappi. Macerata, poi, improvvisamente accelera: due difese di Marsili e Ottaviani garantiscono un +3 importantissimo alla loro squadra, con un Klapwijk sugli scudi. Cantù in difficoltà, Macerata inizia ad essere padrona del campo. Dentro Quagliozzi per Bragatto in un 21-19 insospettabile fino a poco tempo prima. Da lì in poi, Macerata amministra bene il vantaggio ottenuto nel parziale, chiude l’ennesimo l’attacco del suo opposto olandese: 25-20

    3° set. Ci sono Martinelli e Galliani in campo per gli ospiti. Il primo punto lo segna lo stesso schiacciatore lombardo con un attacco potente da posto 4. Le squadre procedono punto a punto con una buona fase di cambio-palla, Berger con un quasi ace e Klapwijk in attacco permettono a Macerata di continuare a condurre. Arrivano poi due muri consecutivi di che spingono la squadra verso l’allungo che potrebbe essere decisivo (14-11). Bara Fall è un killer al servizio, il suo servizio corto vale l’ace del 19-13 e altro time-out. Ichino firma un monster block sul top scorer del campionato Novello che indirizza il set e l’incontro verso la compagine maceratese, chiude la partita ancora una volta un muro di Fall, 25-22.

    Gabriele Sanfilippo, centrale: “Penso che la differenza sia palese, giocare nel nostro palazzetto col nostro pubblico significa avere sempre quell’uomo in più in campo che ci aiuta. Abbiamo le nostre sicurezze che ci aiutano tanto. Oggi abbiamo fatto molto bene la fase muro-difesa e siamo stati molto più cinici. Spero che riusciamo a portarci tutto questo nelle prossime partite.”

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Campi Reali Cantù 0(25-23, 25-20, 25-22)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 3, Berger 6, Klapwijk 22, Valchinov 10, Fall 8, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Cavasin 0, Sanfilippo 2, Gabbanelli (L). N.E. Ferri. All. Castellano.Campi Reali Cantù: Cottarelli 1, Tiozzo 8, Candeli 6, Novello 12, Bacco 6, Bragatto 10, Caletti (L), Butti (L), Cormio 0, Martinelli 0, Quagliozzi 0, Galliani 5. N.E. Marzorati. All. Mattiroli.Arbitri: Cruccolini, Clemente.Note – durata set: 31′, 28′, 30′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro sorriso per Reggio Emilia, Macerata battuta con un combattuto 3-0

    Reggio Emilia tra le mura amiche del PalaBigi supera 3-0 Macerata e scala la classifica. Ottiene il titolo di miglior realizzatore reggiano ancora una volta Andrea Gasparini, con 18 punti. L’MVP del match è stato assegnato a Rocco Barone, con 3 muri, 57% in attacco e 7 punti totali.

    SESTETTI – Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Suraci-Gottardo di banda, Barone-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Macerata risponde con Marsili al palleggio, Klapwijk opposto, Ottaviani e Valchinov martelli, Fall-Berger centrali con Gabbanelli libero.

    1° SET – Inizio di primo set che vede Macerata allungare subito di tre lunghezze sulla Conad (2-5). Porro copre la parallela a Ottaviani e piazza un muro che fa guadagnare il pareggio ai reggiani (5-5). Primo tempo di Berger (11-10). Ace di Suraci che fa allungare la Conad (17-13). Macerata si riporta sotto grazie ad un ottimo posizionamento a muro che mette in difficoltà i padroni di casa (18-16). Porro serve il suo martello Gottardo che in diagonale stretta trova il punto (19-17). Parità riagguantata dagli ospiti con un mani out di Klapwijk (22-22). Il set point lo conquista la Conad dopo l’errore al servizio di Macerata (24-23). Set che va ai vantaggi e che vede i reggiani uscirne vincenti grazie ad un monster block di capitan Barone (26-24).

    2° SET – Secondo set che vede le formazioni in parità (3-3). Ace di Ottaviani (5-7). Muro ospite che va a bloccare l’attacco di Gasparini (7-10). Primo tempo di Barone che fa riavvicinare i reggiani (11-12). Porro chiama in attacco Gasparini che risponde con un’ottima diagonale, Reggio trova la parità (15-15). Due monster block consecutivi di Barone portano la Conad in vantaggio (21-18). Attacca forte la Conad con Gottardo (22-19). Ace ai danni di Macerata propiziato da Gottardo che fa guadagnare il set point ai ragazzi di coach Fanuli (24-20). Berger trova il punto in primo tempo (24-22). Errore al servizio di Ottaviani, Reggio Emilia vince il secondo set (25-23).

    3° SET – Il terzo set vede i marchigiani partire in vantaggio (3-4). Ace di Porro che porta le formazioni in parità (6-6). Errore in attacco per Berger, Conad allunga di due lunghezze (10-8). Battuta sbagliata di Macerata (14-10). Il gioco al centro della Conad funziona al meglio, i reggiani allungano di quattro lunghezze (17-13). Ace di Valchinov che riporta sotto i suoi (17-15). Suraci da posto quattro spiazza il muro avversario (20-17). Lungolinea vincente del neoentrato Cavasin, Macerata accorcia (22-20). Match point conquistato dai reggiani grazie al muro in opzione di Barone (24-20). L’errore al servizio di Macerata, fa conquistare a Reggio Emilia la vittoria dell’incontro e i suoi primi tre punti della stagione davanti al proprio pubblico (25-21).

    Fabio Fanuli, coach di Reggio Emilia: “Innanzitutto bisogna fare i complimenti ai ragazzi, perché in una settimana hanno giocato tanti set, hanno giocato tre partite intense con una trasferta in mezzo, ma non si sono mai tirati indietro, hanno lavorato duro e quindi penso che anche questa sera sia la giusta ricompensa al loro lavoro. Sapevamo che questa sarebbe stata una partita diversa rispetto alle altre, perché in genere dopo le partite infrasettimanali il ritmo è un po’ più basso, ci eravamo preparati a questo, sono stati molto bravi tutti i giocatori, molto lucidi nelle situazioni non codificabili, hanno fatto la scelta giusta in tutti i fondamentali. Sicuramente la strada è quella giusta. Come dico sempre testa bassa, lavoro, umiltà, perché il campionato è appena iniziato e le battaglie da affrontare sono ancora tante”.

    Conad Reggio Emilia 3Banca Macerata Fisiomed MC 0(26-24, 25-23, 25-21)Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 9, Barone 7, Gasparini 18, Suraci 13, Sighinolfi 5, Zecca (L), Stabrawa 0, De Angelis (L). N.E. Signorini, Guerrini, Bonola, Ades, Alberghini. All. Fanuli.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 8, Berger 8, Klapwijk 10, Valchinov 11, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 0, Cavasin 3, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano.Arbitri: Chiriatti, Sessolo.Note – durata set: 34′, 31′, 28′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata centra la prima vittoria piena della stagione battendo Siena 3-0

    Il quinto turno di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca sorride alla Banca Macerata Fisiomed che, finalmente, centra la prima vittoria piena della sua stagione battendo per 3-0 la Emma Villas Siena.

    Doveva essere sfida da brividi e le attese non sono state tradite: due set ai vantaggi al cardiopalma, tutti e due finiti dal lato maceratese che si è fatto apprezzare per grande tenacia e continuità. MVP della sfida il bulgaro Samuil Valchinov, autore di 17 punti.

    SESTETTI – Macerata inizia il match con il 6+1 canonico: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli ministro della difesa. Graziosi, ancora orfano di Nelli, risponde con la diagonale internazionale Nevot-Araujo, Randazzo-Cattaneo sono gli schiacciatori ricevitori, Trillini-Rossi i centrali, Bonami libero.

    1° SET – Fase di studio a inizio match, due monster blocks di Macerata permettono ai padroni di casa di guidare il set. La Banca Macerata Fisiomed stoppa Alan dopo la stupenda copertura di Bonami, ancora Fall a muro su Cattaneo: Graziosi ferma il gioco sul 12-9 casalingo. Funziona il meccanismo muro-difesa marchigiano, difesa da manuale di Ottaviani e Siena ancora che tocca fallosamente il net: 17-11. Siena può contare però sul Randazzo dei tempi migliori, ma Ferri (appena entrato) è una garanzia: 19-15. Entra Ceban per la battuta, Castellano chiama subito time-out da vero giocatore di scacchi. Macerata amministra il vantaggio con qualche brivido, chiude al primo set point 25-21.

    2° SET – I cambi-palla delle squadre funzionano, grande equilibrio in avvio. Alan spinge una float insidiosa, Klapwijk è in versione “aggiustatutto”: 10-9. Macerata, molto ordinata a muro, dà la sensazione di poter allungare, ma qualche imprecisione tiene ancora vicino Siena: 15-14. Due muri consecutivi di Trillini consegnano il primo doppio vantaggio della partita ai toscani (16-18). La Banca Macerata Fisiomed si innervosisce dopo un pesante errore arbitrale, 17-20 e time-out Castellano. Finale di set da paura degno della serata di Halloween: Macerata annulla set point a Siena, Valchinov è un killer nei vantaggi, Gabbanelli si veste da supereroe con una difesa da brividi e chiude subito Marsili, 29-27.

    3° SET – L’inerzia sembrava essere dalla parte maceratese, ma Randazzo si dimostra essere un maestro dell’attacco di palla alta: 4-7 a inizio parziale. Ferri stasera è davvero ingiocabile, Fall non è da meno: sorpasso Macerata e 10-9. Ichino dentro per Ottaviani, lo stesso ragazzo risponde bene come tutta la panchina. Valchinov intanto continua a macinare punti: 15-16 e partita equilibrata. Alan inizia a salire di livello in attacco e porta Siena a quota 20. La murata di Berger è di importanza capitale, ma Klapwijk non trova il campo (23-23). Di vincere a 25 stasera non se ne parla, la griddy di Bara Fall (come contro Acicastello) chiude i conti 29-27.

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Emma Villas Siena 0(25-21, 29-27, 29-27)

    Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 4, Berger 12, Klapwijk 18, Valchinov 17, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 2, Gabbanelli (L). N.E. Cavasin, Sanfilippo. All. Castellano.Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 11, Trillini 7, Araujo 15, Randazzo 16, Rossi 3, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Alpini, Nelli, Pellegrini. All. Graziosi.

    ARBITRI: Colucci, Angelucci. NOTE – durata set: 30′, 38′, 39′; tot: 107′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata attende Siena, Sanfilippo: “Dobbiamo sfruttare il fattore casa”

    Non è la prima volta che la squadra esce rammaricata dalla trasferta appena conclusa: prima era Fano, ora Palmi. La Banca Macerata Fisiomed ha espresso un alto livello di gioco solo a tratti, aspetto che ha rimandato la prima vittoria esterna in questa stagione.

    Non può, però, di certo piangersi addosso: il campionato è lungo e la serata di Halloween porta con sé un’altra sfida da brividi, un’altra opportunità per la Banca Macerata Fisiomed di provare ad aggiungere punti in graduatoria per uscire dalle zone scivolose della classifica.

    L’avversario non è dei più semplici: al Banca Macerata Forum arriva l’Emma Villas Siena. In questo momento, si trovano all’ottavo posto della regular season con 6 punti, frutto di due vittorie e due sconfitte consecutive, di cui l’ultima al tie-break contro Brescia.

    Le due squadre si conoscono già molto bene, dato che hanno disputato due amichevoli precampionato. Sarà compito di Coach Castellano e del suo staff prendere spunto dalle informazioni raccolte per riuscire a far esprimere la squadra maceratese con continuità ad alto livello: le potenzialità ci sono, basterà “solo” convogliarle nella maniera più giusta.

    Ecco cosa si aspetta il centrale di Macerata, Gabriele Sanfilippo, da questo nuovo match in programma. “Si tratta di una squadra che abbiamo incontrato più volte durante le amichevoli pre campionato e, dalle quali, sono già emersi i loro punti di forza ma soprattutto i punti deboli sui quali è necessario cercare di lucrare.

    Loro sono una squadra costruita per vincere, con giocatori che militano in questo campionato e anche quello superiore da molti anni, sarà una partita in cui ogni singolo pallone avrà il suo valore e andrà sfruttato al meglio. Noi dovremo migliorare l’approccio sulla partita, concentrarci su di noi, sul mantenere un clima di tranquillità in campo in modo tale da non lasciare spazio ad errori che non fanno parte dei nostri punti deboli, migliorando la fase di cambio palla e sfruttando il fattore casa.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo stop per Acicastello, il tie break sorride a Macerata

    Cosedil Saturnia Acicastello cede in rimonta ad un’ottima Banca Macerata Fisiomed ed incassa la prima sconfitta stagionale, al tie break, alla terza giornata del Campionato di Volley Maschile di Serie A2 Credem Banca 2024-25. Partita dai due volti per i biancoblu che dopo una buona partenza non riescono ad affondare il colpo offrendo il fianco agli avversari, abili dal canto loro a ribaltare l’esito dell’incontro. Biancoblu in campo con il lutto al braccio per la scomparsa dell’ex presidente Orazio Spoto, in passato anche giocatore, allenatore e dirigente della società per la quale ha rappresentato una vera e propria guida. SESTETTI – Formazione iniziale rimaneggiata per coach Camillo Placì, costretto a rinunciare allo schiacciatore Luka Basic (in panchina con la maglia di libero, ndr), fermo ai box per una contusione al polso. Al suo posto in campo da subito Will Rottman, con Javad Manavì a completare la diagonale degli schiacciatori, Davide Saitta in regia con Andrea Argenta al suo opposto e la coppia centrale composta da Elia Bossi e Filippo Bartolucci, libero Francesco Pierri. Per i padroni di casa invece l’allenatore Castellano schiera Ferri opposto al palleggiatore Marsili, Valchinov in diagonale con Ottaviani in posto quattro, Fall e Berger al centro e Gabbanelli nel ruolo di libero. 1° SET – Buona la partenza dei biancoblu i quali impiegano appena un paio di minuti per trovare il primo break, il +4 raggiunto con un ace di Saitta che costringe Castellano al time out sul 6-10. I padroni di casa rientrano in campo con una buona convinzione riuscendo punto dopo punto a ridurre le distanze fino al 18 pari. A quel punto è Rottman, autore di un ottimo parziale a riportare la Cosedil Saturnia Acicastello in vantaggio, con Argenta e Manavì pronti a contribuire alla causa. Ancora Rottman, in battuta, chiude il gioco sul 21-25. 2° SET – Parziale in salita per Saitta e compagni: dopo un discreto inizio la formazione ospite comincia a commettere una serie di leggerezze che portano Banca Macerata Fisiomed in vantaggio (12-9). Palla su palla la Cosedil Saturnia Acicastello costruisce una rimonta di carattere, trovando prima il pari sul 19-19 e raggiungendo poi il successo ai vantaggi, 29-31. Da sottolineare l’ingresso in campo durante il parziale di Lombardo, Sabbi, Volpe e Orto, con Placì che da ottimo stratega gioca praticamente tutte le carte a sua disposizione per riuscire a spuntarla sugli avversari. 3° SET – Frazione di gioco equilibrata nella prima parte, con entrambe le formazioni in debito rispetto al set precedente in particolare in battuta, fondamentale per il quale si registrano diversi errori da entrambe le parti. La formazione di casa tuttavia si accende sul 11 pari, dando avvio ad uno sprint al quale i biancoblu non riescono a reagire. Gli uomini di Castellani schizzano infatti sul 15-11 e questa volta per la Cosedil Saturnia Acicastello non bastano gli innesti ad invertire il destino del parziale, che finisce nelle tasche dei marchigiani. 4° SET – Saitta da una parte e Marsili dall’altra smistano abilmente il gioco, ed i due sestetti viaggiano in sostanziale parità fino al 6 pari. A quel punto sono i padroni di casa a trovare il primo break (+3), ma questa volta la reazione ospite è immediata. Qualche punto più avanti infatti i colpi di Manavi e Argenta permettono di accorciare le distanze (12-11).Sale la percentuale a muro per la Cosedil Saturnia Acicastello con Bartolucci che non si fa trovare impreparato sul primo tempo di Fall (17-16). Manavì, con un lungolinea chirurgico e due colpi in diagonale mantiene vivo il gioco (19 pari). Tuttavia sono ancora troppi gli errori al servizio per i ragazzi di Placì (otto nel solo quarto set, ndr) e non bastano i colpi in prima linea per contenere la rimonta avversaria. La gara si allunga al tie break. 5° SET – Match acceso fino all’ultimo scambio: la Cosedil Saturnia Acicastello lotta con il coltello fra i denti provando a riprendere il filo del gioco: con rabbia Rottman prima e Manavi mantengono il gioco aperto, mettendo a terra i palloni che tengono viva la speranza. Tuttavia è un muro di Fall sullo statunitense a decretare il definitivo 15-13.Banca Macerata Fisiomed MC 3Cosedil Acicastello 2 (21-25, 29-31, 25-19, 25-23, 15-13)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 5, Ottaviani 16, Berger 16, Ferri 14, Valchinov 14, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Cavasin 2, Sanfilippo 1, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Cosedil Acicastello: Saitta 1, Manavinezhad 20, Bossi 6, Argenta 15, Rottman 20, Bartolucci 13, Basic (L), Volpe 7, Sabbi 1, Orto 1, Pierri (L), Lombardo 0, Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Placì.ARBITRI: Vecchione, Merli. NOTE – durata set: 29′, 42′, 28′, 37′, 23′; tot: 159′(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO