Reggio Emilia, il patron Santini: “Mai avuto dubbi sulla salvezza”
La Conad Reggio Emilia riparte dalla Serie A2: per il club emiliano si è conclusa nel migliore dei modi una stagione tutta vissuta in sofferenza, ma alla fine coronata dal raggiungimento dell’obiettivo salvezza all’ultima giornata, come l’anno precedente. Un traguardo di cui il patron Azzio Santini, intervistato da Il Resto del Carlino Reggio, dice: “Non ho mai avuto dubbi, ci abbiamo sempre creduto, altrimenti avremmo preso altri provvedimenti. Avevamo costruito la squadra con un opposto, il tedesco Marks, che purtroppo è stato fermo ai box per buona parte della stagione a causa di problemi fisici: avevamo fatto una scommessa vicendevole con lui, e finché è stato a regime abbiamo giocato ad alto livello, facendo penare le ‘big’ come Grottazzolina“.
“Col senno di poi – aggiunge Santini con una frecciatina allo staff – dovevamo avere anche un altro palleggiatore di categoria, ma il coach ha voluto dare fiducia al 100% a Sperotto e purtroppo in quel ruolo abbiamo faticato“. E proprio sul futuro dell’allenatore Fabio Fanuli il patron non vuole sbilanciarsi: “È ancora molto presto per dirlo, abbiamo la Coppa Italia da giocare e onorare, anche se non cambierà le sorti della stagione. Poi ci siederemo e programmeremo il tutto“.
Resta ancora, comunque, l’amarezza per quella promozione a cui Reggio Emilia dovette rinunciare due anni fa per i limiti strutturali dell’impianto, che secondo Santini condizionano tuttora il club: “Cosa abbiamo da offrire a un giocatore che punta, giustamente, a vincere? Guardo impianti di A3 alti 10 metri e sorrido amaro, oppure mi metto nei panni di una Cuneo cui abbiamo strappato il pass per la Superlega e che avrebbe avuto la possibilità di farla. Potevamo andare fuori provincia, ma siamo reggiani e vogliamo rimanere tali“.
(fonte: Il Resto del Carlino Reggio) LEGGI TUTTO