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    Play-Off A3, sfida dentro o fuori per Lagonegro e Modica impegnate in gara-3 dei Quarti

    “Non c’è il tempo né lo spazio per il rammarico e la delusione. E’ arrivata una sconfitta, accettiamo il risultato del campo. Abbiamo voltato pagina e adesso siamo pronti e carichi per affrontare la sfida decisiva”. Parole chiare e nette, quelle di coach Waldo Kantor, alla vigilia di gara–3 contro l’Avimecc Modica, la partita che deciderà le sorti della Rinascita Volley Lagonegro in questi Quarti di Finale dei Playoff A3 Credem Banca.

    Non c’è tempo e spazio per ripensare all’amara trasferta ragusana anche e soprattutto perché la contesa determinante è ormai alle porte: si scende in campo mercoledì sera, alle ore 19.00 sul taraflex del Palasport di Villa d’Agri. Il match di domenica si è rivelato un’alternanza pazza di emozioni, una battaglia sportiva tra alti e bassi, dove i biancorossi hanno provato fino all’ultima palla a svoltarla a proprio favore, non riuscendo però nell’impresa. Merito anche di una Avimecc determinata, cattiva e vogliosa di portare la serie alla “bella”. La situazione del punteggio è in perfetta parità. Una qualificazione in Semifinale ancora tutta da costruire. Sarà possibile seguire il match in diretta streaming gratuita sul canale ufficiale YouTube della Lega Pallavolo serie A a partire dalle ore 18.50.

    Tempo per ripensare a ciò che è stato non ce n’è, ma Kantor ha voluto comunque tracciare un’analisi dell’ultimo match, per ripartire nel modo più adeguato possibile: “Non abbiamo avuto un approccio positivo perché i siciliani l’hanno sicuramente interpretato meglio rispetto a noi. Il primo set si è protratto punto a punto, ma alla fine l’hanno spuntata loro. Il secondo invece è stato a senso unico, a Modica riusciva tutto bene e ne ha approfittato, mentre noi eravamo smarriti e contratti”.

    Poi, la reazione dei successivi due periodi è stata veemente, da vera Rinascita: “E’ venuta fuori la nostra anima, siamo stati molto più combattivi e aggressivi sia a muro che in attacco – racconta il tecnico sudamericano – siamo riusciti a prevalere e a tratti ad avere la partita in controllo mostrando carattere, determinazione e un’elevata qualità di gioco. Il tie-break, dopo due ore di battaglia, è una battaglia di nervi, abbiamo lottato punto dopo punto, ma non siamo riusciti a portarla a casa. Peccato, ma si riparte”.

    Il lungo viaggio di ritorno, i pochi allenamenti, la partita da dentro o fuori. Tutto così ravvicinato. Ma la Rinascita è pronta: “Domani ci giocheremo il tutto per tutto – conclude Kantor – conosciamo alla perfezione i loro punti di forza e sappiamo come affrontarli. Siamo consapevoli del valore di questa partita, per noi, per la Società e per tutti i tifosi: la affronteremo fino in fondo con responsabilità e alla fine tireremo le somme. Non vediamo l’ora di scendere in campo”.

    Il match sarà diretto da Nicola Traversa di Abano Terme e dal cosentino Christian Palumbo. Ad attenderne l’esito il CUS Cagliari, giustiziere della Personal Time San Donà di Piave ai Quarti e prossimo avversario della vincente in Semifinale (da giocare anche questa al meglio delle tre).

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Lagonegro-Modica 3-0. In gara-1 prestazione perfetta dei ragazzi di coach Kantor

    Parte col piede giusto il cammino della Rinascita Volley Lagonegro nei play-off promozione della serie A3 Credem Banca. Con una prova ai limiti della perfezione, i ragazzi guidati da coach Waldo Kantor superano in tre set l’Avimecc Modica di Enzo Distefano, portando a casa il primo, importante mattoncino nella serie dei Quarti di Finale.

    I numeri e le statistiche sono la testimonianza più veritiera della brillante prova offerta dal sodalizio biancorosso: un poderoso 54% in attacco definito da un eccellente 79% di positività in ricezione, con ben 6 ace e cinque muri vincenti. Siamo solo al primo round, ma capitan Fortunato e compagni hanno costruito le premesse per preparare nel modo migliore la sfida di ritorno in terra siciliana, in programma domenica 23 marzo.

    1° set – Pronti via e Modica gela inaspettatamente i padroni di casa con un fulmineo 3-0, a cui pongono immediato rimedio prima Cantagalli (1-3) e poi Sperotto direttamente dai nove metri (3-3). Il primo vantaggio biancorosso porta la firma di Armenante (5-4) abile a bloccare a muro un tentativo di attacco di Padura Diaz. Si procede punto a punto fino all’11-9, allorquando la Rinascita prende il totale sopravvento: Tognoni muove lo score con il suo tipico attacco in primo tempo, poi il doppio vincente consecutivo di Panciocco regala il 13-9 che costringe Distefano alla pausa tecnica per interrompere la furia lagonegrese. Che non accenna a fermarsi. Sperotto è ancora efficace a servizio (14-9), Cantagalli costruisce il +6 (15-9), Panciocco e Armenante lo seguono a ruota. E’ un monologo: entra nel tabellino Pegoraro (21-16), il palleggiatore veneto fa il tris in battuta (23-16). Dall’altro lato della rete, Modica non riesce a trovare contromisure e deve cedere: si chiude 25-17 con l’errore al servizio di Chillemi.

    2° set – Il vantaggio spinge la Rinascita a dare il massimo anche all’alba del secondo set, che si apre con una favolosa pipe di Armenante (2-1). Lo schiacciatore originario di Praia a Mare suggella il suo momento propizio con l’ace del 7-5, a cui fa seguito il monster block di Panciocco su Chillemi (9-7). Sul taraflex di Villa d’Agri c’è davvero troppa Lagonegro per Modica: il tocco di fino di Armenante dà il via allo strappo decisivo (13-10) e alla gestione del vantaggio che condurrà al 2-0. Tognoni fa il bello e il cattivo tempo al centro, prima con una murata vincente su Padura Diaz (19-14), poi con l’attacco vincente del +6. Distefano prova a mischiare le carte inserendo Capelli al posto del deludente Barretta e cercando maggiormente le vie centrali, dove Matani e soprattutto Buzzi riescono a trovare qualche sprazzo favorevole. Ma l’inerzia è tutta dalla parte della Rinascita: non poteva che essere di Armenante, protagonista assoluto del parziale, a segnare il punto esclamativo (25-20).

    3° set – Sostenuta da un pubblico commovente, la truppa di Kantor torna in campo con la voglia e la fame di chiudere la pratica in tempi rapidi. Armenante conferma la sua ispirazione (3-1, muro su Capelli), Pegoraro mantiene il break in primo tempo (5-3), Sperotto è elegante di secondo tocco (6-4), Cantagalli è preciso nel suo attacco in diagonale (7-5). Tolti un bel punto di Buzzi (10-8) e una poderosa pipe di Capelli (17-15), Modica riesce con molta fatica a sorreggere i ritmi di Lagonegro e, complice qualche errore di troppo in attacco e a servizio, concede fin troppo presto l’onore delle armi. A definire la contesa (25-21) è il pulito attacco di Panciocco dopo l’ottima ricezione targata Fortunato/Armenante.

    Diego Cantagalli conclude il match da top scorer con 16 punti, a seguire Armenante (13), Panciocco (9) e Tognoni (8). Per Modica, meritano la sufficienza Buzzi e Padura Diaz con 12 sigilli vincenti.

    Rinascita Lagonegro 3Avimecc Modica 0 (25-17, 25-20, 25-21)

    Rinascita Lagonegro: Sperotto 5, Panciocco 9, Tognoni 8, Cantagalli 16, Armenante 13, Pegoraro 6, Fortunato (L), Vindice (L), Bonacchi 0. N.E. Poccia, Franza, Fioretti, Focosi, Parrini. All. Kantor. Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 5, Matani 4, Padura Diaz 12, Barretta 1, Buzzi 12, Pappalardo (L), Capelli 7, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Arbitri: Pazzaglini, Pasciari.Note – Durata set: 25′, 29′, 35′; tot: 89′. Lagonegro: aces 6, errori al servizio 8, muri vincenti 5, ricezione pos 79% – prf 54%, attacco 54%. Modica: aces 0, errori al servizio 12, muri vincenti 8, ricezione pos 40% – prf 17%, attacco 43%.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle chiude il campionato con una sconfitta. Ortona prima avversaria dei play-off

    Si chiude con una sconfitta la regular season della Joy Volley Gioia del Colle. La squadra di coach Sandro Passaro si è arresa in serata all’Avimecc Modica che, dopo il successo nella gara di andata, si è imposta anche al PalaCapurso, facendo sua l’intera posta in palio sul risultato finale di 1-3 (28-30, 22-25, 25-20, 24-26).Sfuma così l’obiettivo secondo posto per i biancorossi, a cui non è bastata l’importante reazione avuta nella terza frazione di gioco (con Persoglia assoluto protagonista) per portare la gara al quinto set.Alla fine è stata la compagine modicana a prevalere, dimostrandosi incontenibile dal centro con Buzzi e cinica nei momenti clou della contesa con Barretta e Padura Diaz.Tagliato il traguardo del girone Blu in terza posizione, la Joy Volley affronterà la Sieco Service Ortona nei Quarti dei play-off Serie A3 Credem Banca. La serie (con qualificazione in caso di successo in due partite su tre) avrà inizio domenica 16 marzo, ore 18.00, al PalaCapurso.

    FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico centrali e, infine, Pierri nel ruolo di libero.Mister Di Stefano risponde con Putini in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Barretta e Chillemi in posto 4, Buzzi e Matani al centro e Nastasi alla guida delle operazioni difensive.

    LA GARASubito grande spettacolo al PalaCapurso: al primo break modicano (5-8) fa seguito la risposta immediata della Joy Volley che, con Vaškelis e Attolico, agguanta la parità sul 9-9. La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 13-13, quando l’errore in attacco di Barretta e l’invasione a rete di Padura Diaz fissano il punteggio sul momentaneo 15-13 e costringono il tecnico Di Stefano a chiedere il time-out. 

    Al ritorno in campo, i biancorossi spingono forte sull’acceleratore, incisivi in battuta con Persoglia e cinici in attacco con Milan (17-13). Dall’altra parte della rete, però, gli ospiti non si disuniscono e, trascinati da Buzzi, riescono a ristabilire la parità sul 18-18. La sfida è avvincente e combattuta, tanto da decidersi ai vantaggi (24-24). Giunti sul 28-28, sono i siciliani a spuntarla (28-30) grazie a Buzzi e a Padura Diaz.Il match prosegue nel segno dell’equilibrio anche nel secondo set (11-11). A seguire, dopo il break della Joy Volley (14-11, Persoglia e Longo insuperabili a muro) va in scena quello dell’Avimecc (14-14, Putini pungente al servizio). Tornata a +3 con un gran muro di Attolico su Barretta (18-15), la Joy Volley subisce il sorpasso degli avversari (18-19, ace di Matani), che si portano a +2 (19-21) con il mani out vincente di Padura Diaz. Scivolati a -3 (20-23, muro di Buzzi su Persoglia), i biancorossi cedono sul definitivo 22-25 (muro di Barretta su Vaškelis).Tornati in campo, sul 13-13 è la Joy Volley a prendersi la scena: grazie al turno in battuta di Persoglia (due aces per lui) e alla ritrovata vena offensiva di Milan, la squadra di coach Passaro vola sul 20-13. Lo strappo è di quelli importanti. I biancorossi riescono a respingere i tentativi di rimonta dei siciliani e ad imporsi sul definitivo 25-20.Al PalaCapurso si va al quarto set.La gara riprende nel segno di Persoglia e Attolico: i due centrali regalano alla Joy Volley il momentaneo +3 (6-3). Capitan Mariano e compagni restano in pieno controllo delle operazioni di gioco fino al 14-11, momento in cui l’Avimecc piazza, con Barretta, il break che vale la parità (14-14). A portare nuovamente avanti la Joy Volley ci pensano i soliti Persoglia e Mariano, che siglano il momentaneo 20-17. Avanti 22-19, però, i gioiesi incassano la nuova rimonta degli ospiti (23-23, mani out vincente di Padura Diaz). Il set si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine, il muro di Padura Diaz su Vaškelis (24-25) e la chiusura di Buzzi (24-26) decretano la fine del match.

    Joy Volley Gioia del Colle 1Avimecc Modica 3(28-30, 22-25, 25-20, 24-26)

    Joy Volley Gioia del Colle: Longo 1, Vaškelis 17, Mariano 17, Milan 8, Persoglia 15, Attolico 3, Pierri (L1) pos 58%, Martinelli, Alberga, Disabato, Starace, Rinaldi (L2).All.: Passaro.Avimecc Modica: Putini 1, Padura Diaz 16, Barretta 17, Chillemi 13, Buzzi 11, Matani 5, Nastasi (L1) pos 60%, Raso 1, Pappalardo (L2), Cipolloni Save 1, Italia, Bartoli.All.: Di Stefano.Arbitri: Azzurra Marani e Dalila Villano.Note – Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 15, ricezione pos 60% – prf 31%, attacco pt 39%. Modica: aces 5, errori al servizio 23, muri vincenti 8, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco pt 46%. Durata set: 38′, 32′, 28′, 33′.

    (fonte: Joy Volley Gioia del Colle) LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley chiude la regular season al terzo posto

    Si chiude con una sconfitta la regular season della Joy Volley Gioia del Colle.La squadra di coach Sandro Passaro si è arresa in serata all’Avimecc Modica che, dopo il successo nella gara di andata, si è imposta anche al PalaCapurso, facendo sua l’intera posta in palio sul risultato finale di 1-3 (28-30, 22-25, 25-20, 24-26).Sfuma così l’obiettivo secondo posto per i biancorossi, a cui non è bastata l’importante reazione avuta nella terza frazione di gioco (con Persoglia assoluto protagonista) per portare la gara al quinto set.Alla fine è stata la compagine modicana a prevalere, dimostrandosi incontenibile dal centro con Buzzi e cinica nei momenti clou della contesa con Barretta e Padura Diaz.Tagliato il traguardo del girone Blu in terza posizione, la Joy Volley affronterà la Sieco Service Ortona nei quarti dei Play Off Serie A3 Credem Banca. La serie (con qualificazione in caso di successo in due partite su tre) avrà inizio domenica 16 marzo, ore 18:00, al PalaCapurso.FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico centrali e, infine, Pierri nel ruolo di libero.Mister Di Stefano risponde con Putini in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Barretta e Chillemi in posto 4, Buzzi e Matani al centro e Nastasi alla guida delle operazioni difensive.LA GARASubito grande spettacolo al PalaCapurso: al primo break modicano (5-8) fa seguito la risposta immediata della Joy Volley che, con Vaškelis e Attolico, agguanta la parità sul 9-9. La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 13-13, quando l’errore in attacco di Barretta e l’invasione a rete di Padura Diaz fissano il punteggio sul momentaneo 15-13 e costringono il tecnico Di Stefano a chiedere il time-out. Al ritorno in campo, i biancorossi spingono forte sull’acceleratore, incisivi in battuta con Persoglia e cinici in attacco con Milan (17-13). Dall’altra parte della rete, però, gli ospiti non si disuniscono e, trascinati da Buzzi, riescono a ristabilire la parità sul 18-18. La sfida è avvincente e combattuta, tanto da decidersi ai vantaggi (24-24). Giunti sul 28-28, sono i siciliani a spuntarla (28-30) grazie a Buzzi e a Padura Diaz.Il match prosegue nel segno dell’equilibrio anche nel secondo set (11-11). A seguire, dopo il break della Joy Volley (14-11, Persoglia e Longo insuperabili a muro) va in scena quello dell’Avimecc (14-14, Putini pungente al servizio). Tornata a +3 con un gran muro di Attolico su Barretta (18-15), la Joy Volley subisce il sorpasso degli avversari (18-19, ace di Matani), che si portano a +2 (19-21) con il mani out vincente di Padura Diaz. Scivolati a -3 (20-23, muro di Buzzi su Persoglia), i biancorossi cedono sul definitivo 22-25 (muro di Barretta su Vaškelis).Tornati in campo, sul 13-13 è la Joy Volley a prendersi la scena: grazie al turno in battuta di Persoglia (due aces per lui) e alla ritrovata vena offensiva di Milan, la squadra di coach Passaro vola sul 20-13. Lo strappo è di quelli importanti. I biancorossi riescono a respingere i tentativi di rimonta dei siciliani e ad imporsi sul definitivo 25-20.Al PalaCapurso si va al quarto set.La gara riprende nel segno di Persoglia e Attolico: i due centrali regalano alla Joy Volley il momentaneo +3 (6-3). Capitan Mariano e compagni restano in pieno controllo delle operazioni di gioco fino al 14-11, momento in cui l’Avimecc piazza, con Barretta, il break che vale la parità (14-14). A portare nuovamente avanti la Joy Volley ci pensano i soliti Persoglia e Mariano, che siglano il momentaneo 20-17. Avanti 22-19, però, i gioiesi incassano la nuova rimonta degli ospiti (23-23, mani out vincente di Padura Diaz). Il set si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine, il muro di Padura Diaz su Vaškelis (24-25) e la chiusura di Buzzi (24-26) decretano la fine del match.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 1-3 AVIMECC MODICA(28-30, 22-25, 25-20, 24-26)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 17, Mariano 17, Milan 8, Persoglia 15, Attolico 3, Pierri (L1) pos 58%, Martinelli, Alberga, Disabato, Starace, Rinaldi (L2).All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    AVIMECC MODICA: Putini 1, Padura Diaz 16, Barretta 17, Chillemi 13, Buzzi 11, Matani 5, Nastasi (L1) pos 60%, Raso 1, Pappalardo (L2), Cipolloni Save 1, Italia, Bartoli.All. Enzo Di Stefano, vice all. Manuel Benassi.
    Arbitri: Azzurra Marani e Dalila Villano.
    Note | Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 15, ricezione pos 60% – prf 31%, attacco pt 39%.Modica: aces 5, errori al servizio 23, muri vincenti 8, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco pt 46%.Durata set: 38′, 32′, 28′, 33′. LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley sfida l’Avimecc Modica nell’ultima gara del girone Blu

    Scocca l’ora della verità nel girone Blu.Tra i verdetti in arrivo c’è quello relativo all’assegnazione del secondo posto, attualmente occupato dalla Domotek Reggio Calabria con un punto di vantaggio sulla Joy Volley Gioia del Colle e sulla Rinascita Lagonegro.Archiviata in fretta la battuta d’arresto rimediata al PalaSiani, domenica 9 marzo la squadra di coach Sandro Passaro tornerà al PalaCapurso e proverà a riprendersi il secondo gradino del podio all’ultima curva della regular season.All’ombra del castello normanno-svevo è attesa l’Avimecc Modica, quinta in classifica e reduce dal successo per 3-0 sulla capolista Romeo Sorrento.Una formazione ostica, organizzata e ben collaudata, come già constatato nella gara di andata persa al tie-break al PalaRizza, che può contare su una delle diagonali più forti ed esperte del campionato, formata dal palleggiatore Pedro Luiz Putini e dall’opposto Williams Padura Diaz (332 i punti totalizzati in questa stagione).“Vogliamo riprenderci il secondo posto – afferma il libero biancorosso Francesco Pierri -. Dopo la sconfitta rimediata a Napoli, però, non dipenderà solo da noi ma anche dai risultati delle nostre rivali. Arriviamo alla sfida contro l’Avimecc Modica con grande determinazione, al termine di una settimana di allenamenti affrontata con impegno e concentrazione e dopo aver analizzato attentamente con lo staff tecnico ciò che non ha funzionato nella gara disputata al PalaSiani – prosegue -. La nostra prossima avversaria è in corsa per il quinto posto, esprime una buona pallavolo e ha tanti punti di forza. Per batterla dovremo giocare al massimo delle nostre possibilità e capitalizzare tutte le occasioni che ci capiteranno nel corso del match“.La gara sarà arbitrata da Azzurra Marani e Dalila Villano. A partire dalle ore 18:00, il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e commentato dal telecronista Mimmo Guagnano. LEGGI TUTTO

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    Sconfitta indolore per Sorrento, Modica conquista tre punti nell’ultima sfida casalinga di regular season

    Successo in tre set dell’Avimecc Modica che nell’ultima uscita casalinga di regular season del campionato di serie A3, al PalaRizza ha la meglio in 1h 17′ della “corazzata” Romeo Sorrento capolista incontrastata del Girone Blu e fresca vincitrice della Coppa Italia di categoria.

    I ragazzi di coach Enzo Distefano, hanno interpretato bene la gara, sfruttando al massimo l’appagamento del sestetto campano che forte della matematica conquista della prima posizione, ha dato spazio alle seconde linee giocando senza l’assillo del risultato a ogni costo, così come i biancoazzurri della Contea certi di disputare i play off.

    1° set – La gara è stata godibile e con qualche sprazzo di bel gioco. Partono meglio i biancoverdi ospiti che si portano subito avanti nel punteggio (4-8), ma i “Galletti” si ricompattano immediatamente e dopo aver ricucito lo strappo a metà segmento mettono il muso avanti (16-15). sulle ali dell’entusiasmo e approfittando di un calo di concentrazione dei sorrentini il sestetto della Contea mantiene alti i ritmi e con un parziale di 5 – 0 indirizzano la frazione di gioco che si aggiudicano con il punteggio di 25-17 firmato dall’ace di Willy Padura Diaz dopo 26′ di gioco.

    2° set – Al cambio campo la gara resta in equilibrio solo nelle battute iniziali (8-7), poi la lunga serie in battuta di Max Matani spacca in due la frazione. Sul 12-8 il tecnico sorrentino chiama il discrezionale, ma non cambia l’andamento del parziale. Modica è sempre sul pezzo e allunga (16-8). Il parziale di 8 – 0 segna definitivamente il set (21-8) che i padroni di casa portano a casa con un facile 25-12 in 24′ di gioco, arrivato con l’errore in battuta degli ospiti. 

    3° set – Il terzo set è sulla falsariga dei due parziali precedenti. Modica va subito avanti (8-4) e tiene Sorrento sempre a distanza di sicurezza (16-12). Quando la Folgore prova ad avvicinarsi (21-18) è forse troppo tardi. I biancoazzurri, infatti, sentono i tre punti vicini e alla fine chiudono i conti in 27′ di gioco con l’ace di Checco Barretta che griffa il punto del 25-22 che vale un successo importante per classifica e morale.

    “Abbiamo conquistato tre punti contro una squadra come Sorrento che -dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – , sicuramente la squadra più forte del nostro girone come dimostra la classifica, che è venuta a Modica senza assillo di risultato, sicura della prima posizione, appagata dal successo in Coppa Italia e della qualificazione alla Supercoppa. Nicola Esposito, credo giustamente ha schierato le seconde linee per far riposare i big e dare minutaggio a chi ha giocato meno e noi siamo stati bravi ad approfittarne per prenderci questi tre punti.

    Ora – continua – ci godiamo il momento fino a martedì. Poi -conclude il coach dell’Avimecc Modica – penseremo alla trasferta di Gioia del Colle e a quello che verrà nei play off. Devo dire bravi ai ragazzi e voglio fare un grande plauso a Sorrento che meritatamente è in testa al girone, noi andiamo avanti e vedremo cosa ci riserverà l’immediato futuro”.

    Nella gara con Sorrento, c’è stato l’esordio stagionale per Stefano Bartoli e i primi punti in serie A3 per il giovane Gianmarco Italia.

    “Siamo stati bravi ad approfittare di questa gara con Sorrento e a prenderci questi tre punti che ci fanno molto comodo – dichiara il giovane schiacciatore biancoazzurro – per me questa gara sarà da ricordare, perchè oggi ho realizzato i primi due punti della mia carriera in serie A3. È stata una bella emozione – conclude Italia – sono entrato in campo un po’ bloccato, ma poi grazie ai miei compagni mi sono sciolto un po’ e tutto è andato per il meglio”.

    Avimecc Modica 3Romeo Sorrento 0 (25-17, 25-12, 25-22)

    Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 4, Matani 4, Padura Diaz 8, Barretta 20, Buzzi 11, Capelli (L), Nastasi (L), Cipolloni Save 1, Italia 2, Bartoli 0. N.E. Raso, Pappalardo, Tomasi. All. Di Stefano. Romeo Sorrento: Becchio 1, Cremoni 3, Filippelli 6, Ciampa 11, Gargiulo 5, Patriarca 3, Baldi (L), Tulone 0, Pol 1, Pontecorvo (L), Russo 0. N.E. Wawrzynczyk, Fortes. All. Esposito. ARBITRI: De Sensi, Pecoraro. NOTE – durata set: 26′, 24′, 27′; tot: 77′.

    (fonte: Avimecc Modica) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte riapre la corsa alla salvezza diretta battendo Modica in tre set

    È una Bcc Tecbus Castellana Grotte strepitosa quella che batte per 3-0 (25-17, 25-22, 27-25) la Avimecc Modica al Pala Grotte, nella 20esima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, e riapre clamorosamente la corsa alla salvezza diretta senza passare dai playout.

    Complice la sconfitta di Sabaudia sul campo della capolista Sorrento e lo stop del Napoli a Lagonegro, la formazione allenata da Giuseppe Barbone si porta a 2 punti dall’quart’ultima (Sabaudia appunto) e soprattutto sposta nelle proprie mani il destino salvezza. La New Mater dovrà conquistare sei punti nelle ultime due giornate di regular season (a Lagonegro e in casa con Lecce), infatti, per raggiungere la quart’ultima posizione senza aspettare nessun risultato favorevole dagli altri campi.

    È il principale effetto della terza vittoria nelle ultime quattro partite: 9 punti che hanno ridato slancio alla New Mater. Entusiasmo travolgente mostrato anche nei tre set contro Modica: prova corale di gran livello con ben quattro giocatori in doppia cifra (Iervolino e Marra 14, Zornetta e Casaro 12) e con percentuali di ricezione e attacco di molto sopra la media stagionale.

    Sestetti – Coach Barbone conferma il Castellana delle ultime uscite con Cappadona al palleggio, Casaro opposto, Zornetta e Iervolino martelli, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero. Di Stefano schiera Modica con Putini regista opposto a Padura, Barretta e Chillemi di banda, al centro Matani e Buzzi, libero Nastasi.

    1° set – Primo allungo a favore della squadra di casa nel primo set: 5-3. Iervolino trova il punto del 9-6, segue il muro di Casaro (12-8). Di Stefano ferma il gioco e richiama i suoi a maggiore concentrazione. Segue un’altra fiammata gialloblù e gli avversari si vedono nuovamente costretti a chiedere tempo, 16-9. Alla ripresa subito il muro di Marra su Padura (17-9), gli ospiti ci riprovano e mister Barbone corre ai ripari chiamando tempo (21-16). Zornetta piazza con delicatezza il pallonetto del 22-17 e segue l’ace di Ciccolella: 24-17. Il set si chiude immediatamente con l’infrazione a rete dei siciliani.

    2° set – Avvio di set in equilibrio nel secondo parziale con entrambe le squadre molto attente a non concedere nulla. La New Mater prova a cambiare ritmo e capitalizza: +2 grazie a capitan Zornetta (13-11). Modica trova prima il pareggio (13-13), complice anche un fallo di posizione del sestetto gialloblù, e poi il vantaggio: 13-14. La Bcc Tecbus reagisce e ribalta l’equilibrio: 19-17. Modica è costretta a fermare il ritmo castellanese con un time out e ritrova il pareggio sul 19esimo punto. Stavolta è mister Barbone a richiamare i suoi in panchina nel tentativo di contenere gli ospiti. Marra sigla il controsorpasso (22-20), Iervolino mette a segno il punto dalla linea dei nove metri (23-20) e Ciccolella chiude il 25-22.

    3° set – Si procede sul filo della parità anche nel terzo set. È la New Mater che si avventa sul vantaggio (7-5) ma Chillemi e compagni reagiscono e trovano il pareggio sul settimo punto. La New Mater cambia marcia e balza sul +3 (14-11): inutile il tentativo di mister Di Stefano di bloccare i padroni di casa chiamando il tempo sull’11esimo punto. Nuovo recupero dei modicani e sul 18 pari mister Barbone chiama tempo. Determinante l’ace di Iervolino che segna il 22-20. Modica non si piega e ritorna alla carica: 23-24. Barbone raduna i suoi in panchina. Capitan Zornetta si carica la squadra sulle spalle ed annulla i primi due set point, Ciccolella chiude la pratica a muro 27-25.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3Avimecc Modica 0 (25-17, 25-22, 27-25)

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 1, Zornetta 12, Ciccolella 6, Casaro 12, Iervolino 14, Marra 14, Mondello 0, Guadagnini (L), Guglielmi (L). N.E. Meschiari, Russo, Carta, Bux, Didonato. All. Barbone. Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 7, Matani 4, Padura Diaz 14, Barretta 9, Buzzi 2, Pappalardo (L), Raso 3, Capelli 3, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano.

    ARBITRI: Dell’orso, Papapietro. NOTE – durata set: 23′, 29′, 38′; tot: 90′.

    (fonte: BCC Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO

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    Modica torna a sorridere, Campobasso superato con il massimo scarto

    Il ritorno dopo la sosta per il secondo (ed ultimo) turno di riposo non regala grandi sorrisi agli EnergyTime Spike Devils Campobasso. I rossoblù, infatti, cedono per 3-0 in poco più di un’ora in Sicilia a Modica nel novero di una contesa in cui, sul fronte molisano, i fondamentali della ricezione e del muro finiscono per essere meno performanti del solito.

    1° set – Eppure, l’avvio è all’insegna dell’equilibrio sino a quota sette. Poi un primo break di 3-0 (10-7) costringe il tecnico dei rossoblù a chiamare time-out. Il margine lievita a sei lunghezze (14-8), poi assume connotati di doppia cifra (19-9) con i molisani che, così, finiscono per consegnarsi ai propri avversari.

    2° set – Il secondo parziale, così come il primo set, parte all’insegna dell’equilibrio in avvio. Poi qualche problema in ricezione che si sostanzia in ace per i padroni di casa – saranno undici al termine – consente ai siciliani di prendere tre, quattro ed anche cinque lunghezze di margine (23-18). I campobassani reagiscono e si portano sul 24-22, costringendo il tecnico di casa Di Stefano a chiamare il time-out, ma un errore al servizio di un inossidabile Morelli (sarà il migliore tra i campobassani con 15 punti all’attivo, unico ad andare in doppia cifra) dà il ‘la’ al successo degli iblei nel parziale (25-22).

    3° set – Nel terzo set, Modica prende margine sin dall’avvio. Bua prova ad operare anche un cambio in regia con Del Fra che prende il posto di De Jong. Ma il divario aumenta col passare degli scambi arriva al +8 del 22-14 e sul 24-15 con la ricezione saltata nuovamente, al secondo match point il Modica chiude definitivamente la contesa.

    “C’è ben poco da dire – il commento di un particolarmente amareggiato trainer dei campobassani Giuseppe Bua – perché abbiamo dato vita ad una prestazione per nulla soddisfacente. L’approccio è assolutamente da rivedere anche perché, pur nella consapevolezza di essere su di un campo difficile che ben conosco per le mie tre stagioni vissute qui, abbiamo offerto loro pochissima resistenza. Ci sono delle situazioni ancora da registrare per inserire al meglio anche il nostro ultimo innesto De Jong.

    Ma, al di là di tutto, ricezione e muro stavolta non sono stati all’altezza. Sono deluso ed anche inalberato, ma mi prendo le responsabilità di questa non partita. Ora occorre rimettersi sotto perché questa poteva essere una gara per risucchiare un’altra avversaria sul fronte playout e così non è stato. Ora ci attende la capoclassifica Sorrento e contro di loro dovremo cercare di far venire fuori il nostro orgoglio”.

    Avimecc Modica 3EnergyTime Campobasso 0 (25-13, 25-22, 25-16)

    Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 13, Matani 4, Padura Diaz 21, Barretta 13, Buzzi 8, Pappalardo (L), Capelli 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Tomasi 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Margutti 5, Orazi 4, Morelli 15, Gatto 5, Fabi 2, Del Fra 0, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0, Rescignano 0. N.E. All. Bua.

    ARBITRI: Lambertini, Ancona. NOTE – durata set: 23′, 30′, 24′; tot: 77′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO