Ferrari, Leclerc investigato e assolto: pole confermata
MELBOURNE – Sospiro di sollievo per i tifosi della Ferrari. Charles Leclerc, infatti, si è visto confermare la propria pole position maturata in qualifica e partirà dalla prima posizione nella gara di domani, valida per il Gran Premio d’Australia, davanti a Max Verstappen. Il pilota monegasco era stato convocato dagli steward per aver guidato troppo lentamente in un giro di rientro ai box. In realtà, come riporta la FIA nella decisione ufficiale, il giro di Leclerc doveva essere di “cool down”, di raffreddamento prima di partire per un nuovo giro lanciato, il quale non è soggetto a limiti temporali. Inoltre, il tempo sul giro di Leclerc è aumentato anche per l’ingente traffico, che ha costretto il ferrarista ad assicurarsi di non essere d’intralcio; da lì, la decisione di rientrare ai box.
Le altre decisioni
Per lo stesso motivo, anche Yuki Tsunoda e Guanyu Zhou erano stati convocati dopo le qualifiche. Se per il pilota dell’Alfa Romeo non è stata intrapresa alcuna azione, vista la presenza anche in questo caso di un elevato traffico, il pilota dell’AlphaTauri è stato invece sanzionato con una reprimenda, la terza della stagione. Infatti, nel caso del pilota giapponese non è stata riconosciuta la motivazione dell’elevato traffico, ed è stato punito per aver percorso il tracciato troppo lentamente senza un apparente valido motivo. LEGGI TUTTO