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    Masters 1000 Roma: due grandi semifinali, ma…

    Il Centrale del Foro Italico

    Rune vs. Ruud, Medvedev vs. Tsitsipas. Queste le semifinali del Masters 1000 di Roma, ottantesima edizione degli Internazionali BNL d’Italia. Il settimo giocatore al mondo, sempre più forte e in rampa di lancio verso le vette del tennis mondiale, sfida il due volte finalista Slam 2022, parso in discreto recupero dopo una prima parte di stagione pessima; sul rosso del Foro Italico vedremo il capitolo n.12 dell’accesa rivalità tra il moscovita e il greco, che dopo la finale dello scorso anno punta ad alzare finalmente la coppa del torneo romano. Senza dubbio due grandi semifinali, possiamo dire che l’albo d’oro del torneo è “salvo” dalla classica meteora pronta alla zampata e poi scomparire. Ma… manca Jannik Sinner. 
    Inutile girarci intorno: vista la crescita di Sinner nel 2023, la sua continuità di rendimento, la sua forza dimostrata sul rosso di Monte Carlo, e come avesse scelto di saltare Madrid per preparare Roma (uno dei principali obiettivi stagionali dopo gli Slam), non trovarlo in semifinale al posto di Ruud è una delusione. Non esageriamo con le critiche però. Jannik nella sconfitta contro Cerundolo non stava bene. In campo era evidentemente spossato, le gambe non lo portavano con la solita forza e velocità sulla palla, la spinta era modesta. Non solo la visione dal vivo lo conferma, dopo averlo osservato in settimana più volte anche in allenamento, ma soprattutto l’udito. In quella maledetta sconfitta contro Cerundolo, quel suono pieno e potente generato dall’impatto delle sue corde sulla palla non si sentiva che raramente, nelle poche occasioni nelle quali è riuscito a sbracciare a tutta.
    Ero presente nella press conference post partita. È arrivato pallido, un po’ stranito, ha parlato col contagocce fornendo pochi dettagli. Non aveva alcune voglia di parlare, evidentemente. Deluso perché voleva tutt’altro da questa settimana. Ha confermato che era una giornata no, che non si sentiva al meglio, che ne parlerà col suo team perché queste giornate non devono ripetersi. Quest’anno è la prima volta che in campo davvero non c’era. Senza pensare a chissà quali dietrologie, forse la verità è molto semplice: s’è preso un banale malanno che l’ha svuotato di energie. Magari il freddo “becco” della serata romana, lottando contro Shevchenko immersi in un’umidità terribile, l’ha mandato ko (pure Alcaraz, ricordiamo, dopo un match notturno è crollato alla partita seguente…). Ormai il dado è tratto, l’occasione persa per la delusione di tutti, in primis la sua. Non ne facciamo un dramma, avrà altre occasioni, ma spiace. Tanto. Perché sembrava prontissimo a giocarsi le sue chance anche per il titolo, perché il tabellone era oggettivamente ottimo e una volta in semi, chissà…
    A questo punto, orfani del sogno Sinner, chi vince? Non è affatto facile fare un pronostico. Tsitsipas dopo la finale dello scorso anno potrebbe apparire il logico favorito. Forse lo è, ma dovrà lottare parecchio per farcela. Contro Musetti in uno dei match più notturni della storia degli IBI, ha impressionato la sua volontà. Dritto verso l’obiettivo, superando i suoi limiti tecnici sul rovescio e perseguendo con grande efficacia i suoi schemi. Stessa conferma ieri sera contro Coric. Fisicamente sembra stare benissimo, ma è difficile vederlo nettamente favorito contro un Medvedev salito così tanto nella fiducia e nella qualità di prestazione sulla terra. “Non volevo dirlo prima del torneo perché poi se avessi perso ancora al primo turno mi avrebbero detto eh, guarda questo… ma in allenamento sto giocando benissimo. Alla fine la terra battuta non mi piace, ma più ci gioco, più gioco meglio”. Parole e musica del russo dopo aver eliminato la sorpresa del torneo Hanfmann. Il problema tecnico di Daniil sul rosso era il movimento sul campo, la difficoltà di controllare la scivolata e la ripartenza. Può sembrare una cosa secondaria, ma per il suo tennis invece è decisiva: uno che fa della copertura del campo e dell’equilibrio dinamico il punto di forza per le sue difese e contrattacchi, non sentirsi sicuro negli spostamenti è mortale. Sul rosso-umido di quest’edizione bagnatissima degli IBI ha trovato il grip ideale e i suoi colpi sono efficacissimi. È avanti 7-4 contro Tsitsipas negli head-to-head, quindi considerando tutto, è giusto considerare questa semifinale in totale parità. Vinca il migliore. Se devo scommettere una svalutatissima lira, la punto su Medvedev perché è complessivamente più forte del greco, anche se Stefanos si meriterebbe assai di vincere il torneo. Dal 2019, Stef è il tennista che nei Masters 1000 ha fatto complessivamente meglio, con 7 semifinali su 15 tornei.
    L’altra semifinale potrebbe apparire facile per il Rune durissimo e in gran forma ammirato contro Djokovic. Attenzione: gli head to head contro Ruud dicono 4-0 per il norvegese, in match disputati tra 2021 e 2022. “So come batterlo, darò il mio meglio in campo” ha affermato Casper dopo esser sbarcato in semifinale. Non è ancora quel muro micidiale ammirato lo scorso anno, ma di sicuro ha ritrovato velocità in campo e propensione alla spinta. Tuttavia nelle vittorie del torneo, dopo qualche errore comandando lo scambio è tornato conservativo, segnale di una sicurezza ancora non totale nel proprio gioco. Probabilmente scenderà in campo sentendosi sfavorito e quindi potrà colpire libero, insistendo magari sul contro piede contro il diritto del danese, che quando è chiamato a rincorrere verso destra non sempre è preciso. Rune è discretamente favorito, sembra stare benissimo, ha dentro il fuoco di chi vuol arrivare a tutti i costi, bruciando le tappe. Potrebbe essere una grande battaglia, speriamo anche divertente.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Roland Garros M: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Domenica il sorteggio dei tabelloni di qualificazione. Giovedì 25 Maggio il sorteggio dei tabelloni principali

    Scritto da Francesco TQualcuno si ricorda il FENOMENO brasiliano Luz.Nel 2015 e dintorni batteva con gran facilità i vari Zverev, Medvedev, Rublev e compagnia bella…Per lui dire che diventava TOP 5 era pessimistico…Ecco…. appuunto!!!!!
    Bah, niente di anormale. Ce ne sono stati a bizzeffe di numeri 1 junior che hanno combinato poco o pochissimo, inclusi un paio con bandierina tricolore. Luz in realta’, a parte un Bonfiglio e qualche torneino sudamericano, non parve mai un gran vincente, e negli slam under 18 fece sempre schifo.
    Scritto da sergiot
    Scritto da Luca.ku
    Scritto da Bjorn borg
    Scritto da Luca.ku
    Scritto da Giacomazzo84“gne gne gne… solo in Italia danno tutte le WC agli italiani gne gne gne”

    A Lione l’hanno data a aliassime, a Ginevra a Dimitrov.Hai altro da dire?

    A Lione, un 250, l’hanno data perchè avere un top 10 nel tabellone alza il livello del torneo. Lo farebbero ovunque, anche in Italia.A Ginevra vale lo stesso discorso perchè Dimitrov e’ comunque un nome importante e poi la Svizzera non ha molti giocatori da spingere.Hai altro da dire ?

    Nei challenge 125 e 175 in Italia nel 2023 non hanno mai dato una, nemmeno una, WC a uno straniero.Hai altro da dire?

    Torino l’ha data a Lehecka per tua info, poi se si è infortunato…

    Falso. In realta’ e’ entrato come ALT delle quali all’ultimo secondo. Torneo fallimentare sotto ogni aspetto, e non posso che compiacermene vista l’assurda politica di prezzi che hanno adottato. Quando si dice a volte il karma…
    Scritto da Bjorn borg
    Scritto da Brufen
    Scritto da SalvoMi aspetto Cilic e Berrettini OUT.Gli altri in dubbio: Nadal, Carreno Busta, Monfils, Lehecka (si è infortunato a Torino), Draper, Lestienne (di nuovo infortunato a Roma)

    Lestienne ormai si è capito: se c’è da staccare un assegno, si presenta anche in sedia a rotelle dentro il polmone d’acciaio.

    Dagli torto… 60k,comunque meritati, ad um giocatore che da una vita campa di challenger, fanno comodo eccome.

    Non gli do’ torto, probabilmente nei suoi panni lo farei anch’io. Dispiace solo che il sistema in atto permetta farse di questo genere… e’ due mesi che va a giro collezionando ritiri al primo turno o withdrawals a tabellone gia’ compilato. LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: I risultati con il dettaglio del Day 11 (LIVE)

    Risultati dal Foro Italico

    Masters e WTA 1000 Roma – Semifinali – terra

    Center Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Hugo Nys / Jan Zielinski vs Marcel Granollers / Horacio Zeballos Il match deve ancora iniziare
    2. [11] Veronika Kudermetova vs [30] Anhelina Kalinina (non prima ore: 15:30)Il match deve ancora iniziare
    3. [7] Elena Rybakina vs [20] Jelena Ostapenko (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [1] Wesley Koolhof / Neal Skupski vs Robin Haase / Botic van de Zandschulp Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (19 Maggio 2023)

    Jasmine Paolini nella foto – Foto GETTYIMAGES

    Challenger Turin – terraSF Baez – Gaio (0-0) ore 15:00Il match deve ancora iniziare

    Florence 125QF Hon – Bronzetti ore 11:00Il match deve ancora iniziare
    QF Paolini – In-Albon ore 12:30Il match deve ancora iniziare
    QF Errani – Bouchard 2 incontro dalle 12:30Il match deve ancora iniziare
    QF Paoletti – Townsend 3 incontro dalle 12:30Il match deve ancora iniziare
    SF Voracova /Wu – Moratelli /Rosatello ore 12:00Il match deve ancora iniziare
    SF Heisen /Neel – Errani /Paolini 2 incontro dalle 12:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Stefanos Tsitsipas conquista la semifinale nel torneo di Roma

    Stefanos Tsitsipas GRE, 12-08-199

    Stefanos Tsitsipas sembra aver ritrovato il suo miglior tennis proprio in vista di Roland Garros. Il tennista greco, infatti, non ha perso nemmeno un set nel Masters 1000 di Roma di quest’anno, dopo aver raggiunto indenne le semifinali dell’Internazionali BNL d’Italia, torneo in cui ha raggiunto la finale nella stagione passata.
    Tsitsipas, numero cinque del ranking ATP, ha affrontato un Borna Coric (16°) che non ricorderà con piacere questo incontro, considerando che aveva perso gli ultimi tre match contro il croato. Tuttavia, Tsitsipas ha finalmente risolto il puzzle e ha festeggiato con i parziali 6-3 6-4, al termine di 1 ora e 37 minuti di gioco.
    Durante il match, Tsitsipas ha visto Coric recuperare nel secondo set fino al 4-4, ma ha reagito in modo implacabile e ha chiuso il duello poco dopo. In questo modo, Tsitsipas si prepara ad affrontare un altro tennista con cui ha un bilancio negativo. Si tratta di Daniil Medvedev (4-7 nei confronti diretti), in un duello molto atteso che vale un posto nella finale del Masters 1000 di Roma: la seconda consecutiva per il greco o la prima in carriera per il russo.
    Il tennista greco ha dimostrato una forma straordinaria, e sembra essere pronto per la sfida di Roland Garros. Con la sua performance al Masters 1000 di Roma, Tsitsipas ha dimostrato di essere uno dei principali contendenti per il titolo del prossimo Grand Slam.
    ATP Rome Stefanos Tsitsipas [5]66 Borna Coric [15]34 Vincitore: Tsitsipas ServizioSvolgimentoSet 2S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 ace5-4 → 6-4B. Coric 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 df A-40 40-40 40-A 40-40 40-A4-3 → 4-4B. Coric 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 4-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df3-2 → 4-2B. Coric 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 3-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 3-1B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1B. Coric 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Tsitsipas 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-405-3 → 6-3B. Coric 15-0 ace 15-15 15-30 15-404-3 → 5-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3B. Coric 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 3-2B. Coric 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1B. Coric 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: I risultati con il dettaglio del Day 10. Daniil Medvedev avanza alle semifinali del Masters 1000 di Roma (LIVE)

    Risultati dal Foro Italico

    Potrebbe essere che la terra battuta dell’Internazionali BNL d’Italia sia in realtà un hard court dipinto di rossa? Questo potrebbe sembrare il caso, dato che Daniil Medvedev continua a vincere e ora si è qualificato per le semifinali del Masters 1000 di Roma per la prima volta nella sua carriera. Per dare un’idea, questa sarà solo la seconda volta che raggiunge la penultima fase di un torneo di questa categoria sulla terra battuta, dopo aver ceduto a Dusan Lajovic nelle semifinali di Monte Carlo nel 2019.
    Sulla sua strada è stato battuto da Yannick Hanfmann (101°), il cui eccellente percorso iniziato nella fase di qualificazione è giunto al termine. E in modo molto chiaro, bisogna dire. Medvedev ha di nuovo impressionato e ha facilmente sconfitto il tedesco con i parziali 6-2 6-2. Un risultato inequivocabile che racconta bene la storia di una partita in cui Hanfmann è riuscito a mettere in difficoltà il russo solo a tratti. Va detto, l’unico aspetto negativo della performance di Medvedev sono state i sette doppi falli, ma questo è stato compensato da un grande livello nella risposta al servizio, con sei break realizzati. In questo modo, Medvedev raggiunge la 37° vittoria della stagione – 18 in Masters 1000, un record nel circuito – e cerca la sua sesta finale della stagione e la 33° della sua carriera. Sa già che avrà di fronte Stefanos Tsitsipas o Borna Coric, in una partita che si giocherà ancora nella giornata di giovedì.

    Masters e WTA 1000 Roma – Quarti di Finale – terra

    Center Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [1] Coco Gauff / Jessica Pegula vs [3] Desirae Krawczyk / Demi Schuurs WTA Rome Coco Gauff / Jessica Pegula [1]4710 Desirae Krawczyk / Demi Schuurs [3]668 Vincitore: Gauff / Pegula ServizioSvolgimentoSet 3Coco Gauff / Jessica PegulaDesirae Krawczyk / Demi Schuurs 1-0 2-0 2-1 2-2 2-3 2-4 3-4 3-5 4-5 5-5 5-6 6-6 6-7 7-7 7-8 7-9 8-90-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0-2* 1-2* 2*-2 2*-3 3-3* 4-3* 5*-3 5*-4 5-5* 6-5*6-6 → 7-6Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-404-4 → 5-4Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 15-403-4 → 4-4Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-402-3 → 2-4Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 2-3Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 1-3Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-400-1 → 0-2Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-404-5 → 4-6Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-403-5 → 4-5Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 15-402-5 → 3-5Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-4 → 2-5Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-402-1 → 2-2Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0

    2. [Q] Yannick Hanfmann vs [3] Daniil Medvedev (non prima ore: 15:00)ATP Rome Yannick Hanfmann22 Daniil Medvedev [3]66 Vincitore: Medvedev ServizioSvolgimentoSet 2D. Medvedev 0-15 df 15-15 30-15 ace 40-15 40-302-5 → 2-6Y. Hanfmann 0-15 0-30 0-40 15-402-4 → 2-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A1-4 → 2-4Y. Hanfmann 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-3 → 1-4D. Medvedev 15-15 ace 30-15 40-15 40-301-2 → 1-3Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-15 40-300-2 → 1-2D. Medvedev 15-0 15-15 df 30-15 30-30 df 30-40 df 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 0-2Y. Hanfmann 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-40 ace 40-402-5 → 2-6Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-01-5 → 2-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-4 → 1-5Y. Hanfmann 15-0 15-15 15-30 15-401-3 → 1-4D. Medvedev 15-0 ace 30-0 40-01-2 → 1-3Y. Hanfmann 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A1-1 → 1-2D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 ace 40-40 40-A df0-1 → 1-1Y. Hanfmann 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1

    3. [4] Storm Hunter / Elise Mertens vs M. Bouzkova / B. Mattek-Sands or L. Kichenok / J. Ostapenko (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [5] Stefanos Tsitsipas vs [15] Borna Coric (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Millman: “Il tour femminile deve incolpare solo se stesso per la disparità salariale. Solo con un’unica gestione accadrà”

    John Millman

    Secondo il veterano australiano John Millman la disparità di prize money tra uomini e donne non ha ragione di esistere, ma il WTA tour deve solo rimpiangere se stesso per mancanza di strategia e qualità dirigenziali. L’ha scritto in un editoriale pubblicato sul sito news.com.au, parole secche di sicuro faranno riflettere. Riportiamo il suo pensiero.
    “Cerchiamo di essere chiari. La parità di montepremi tra uomini e donne nel tennis può essere risolta. Ma non accadrà. I principi e l’uguaglianza del tennis sono stati gettati al vento grazie a un processo decisionale inadeguato da parte della WTA. È una questione controversa quella dei prize money. Il tennis è all’avanguardia in quanto le sue atlete vengono ben pagate. Nel 2022, sette delle prime dieci sportive più pagate sia in sponsorizzazioni che in prize money erano giocatrici di tennis. Ma lo sport dovrebbe essere soddisfatto solo confrontandosi con altre atlete o dovrebbero essere confrontandosi con le loro controparti maschili?L’ultima vittoria della WTA è avvenuta nel 2007, quando si sono assicurati la parità di retribuzione in ogni torneo del Grand Slam, tuttavia da allora non sono riusciti a fare nessun passo in avanti. Sfortunatamente per le donne, i tornei del Grande Slam occupano ogni anno solo otto settimane del calendario. Al di fuori degli Slam, i montepremi del tour maschile e femminile non sono uguali e il divario retributivo si sta allargando.
    Com’è possibile? È un aspetto scioccante e questo non dovrebbe stare bene a chi fruisce del gioco. Questo fino a quando non ti immergi un po’ più a fondo e inizi a capire come viene gestito il business del tennis professionistico. Il tour proopera con due società separate, WTA e ATP, che si prendono cura degli interessi dei loro giocatori. I loro modelli e strategie sono indipendenti l’uno dall’altro e le loro entrate sono piuttosto diverse. Le lamentele di giocatrici di spicco come Iga Swiatek e Viktoria Azarenka si fanno sempre più forti chiedendo prize money pari a quelli degli uomini per l’intero anno. Nel 2021, l’ATP ha registrato un fatturato annuo di 176,8 milioni di dollari contro gli 87,8 milioni di dollari della WTA. Mentre l’ATP inanellava successi, attraverso sponsorizzazioni, licenze e le loro Finals del World Tour, la WTA ha commesso un errore dopo l’altro, subendo dei veri autogol.
    Con la mancanza di una strategia a lungo termine e le entrate stagnanti, la WTA ha cercato una soluzione rapida vendendo quasi un quarto del programma del suo tour in Cina. Anche nei momenti migliori è difficile portare spettatori in Cina ed è brutto giocare in stadi vuoti, ma è stato quando il Covid ha colpito e il paese ha chiuso i suoi confini abbiamo visto le conseguenze dell’essere troppo indebitato un solo posto in un “tour globale”. La mancanza di strategia della WTA è emersa ancora una volta con la loro posizione di principio sulla scomparsa della giocatrice cinese Peng Shuai. I principi non sono durati molto a lungo e sono stati presto messi da parte quando la WTA ha revocato il divieto ai tornei cinesi nonostante la situazione di Shuai fosse stata tutt’altro che chiarita.
    L’organo di governo dell’ATP supera continuamente la sua controparte WTA. Laddove l’ATP conclude le finali del World Tour negli stadi affollati di città amanti del tennis come Londra e Milano (in realtà è Torino, qua c’è un errore di Millman, ndr), la WTA tenta di costruire il proprio futuro negli stadi vuoti di Shenzhen e Fort Worth. Le donne hanno avuto la stessa retribuzione nei Grande Slam per 25 anni ed è ora che ricevano la stessa retribuzione su tutta la linea. La WTA ha avuto tempo più che sufficiente per raggiungere questo obiettivo. Le nostre tenniste sono tra le migliori atlete del mondo e meritano di essere pagate allo stesso modo, ma sfortunatamente sono rappresentate da un governo poco performante. Il tennis può essere l’invidia di tutti gli sport quando finalmente raggiungerà la vera parità, ma ritengo che affinché ciò accada deve essere gestita sotto un unico ombrello e basato sull’ATP. Fino ad allora la parità salariale è un sogno irrealizzabile e non accadrà”.
    La posizione di Millman è netta e interessante. Gaudenzi ha parlato più volte di sinergie con la WTA, ma al momento di unificare totalmente la gestione dei due tour pro non si parla, anche per i tanti contratti distinti in essere. La richiesta da parte del pubblico inoltre, non sembra uguale tra match maschili e femminili, come spesso vediamo nei tornei Combined, dove spesso gli spalti restano vuoti per molti match “rosa”, per poi riempiersi quando scendono i campo match maschili. È una situazione complessa, di non facile soluzione. LEGGI TUTTO

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    Hanfmann: “Sono più sereno in campo, non temo nessuno”

    Yannick Hanfmann (foto ATP site)

    Il tedesco Yannick Hanfmann è la sorpresa dell’edizione 2023 del Masters 1000 di Roma. Passato attraverso le qualificazioni, il 31enne di Karlsruhe si è issato fino ai quarti di finale del torneo capitolino e oggi nel primo incontro di singolare sul Centrale si gioca l’accesso alla semifinale sfidando Daniil Medvedev. Sarà nettamente sfavorito contro il russo che dopo aver infranto il tabù Foro Italico (non aveva mai vinto un match fino a quest’anno) è salito di condizione battendo piuttosto nettamente Zverev e diventando pericoloso per tutti. Intanto dovrà sconfiggere proprio Hanfmann, che dopo anni trascorsi nelle retrovie si dice pronto ad una seconda fase di carriera migliore, forte di nuove consapevolezze e fiducia in se stesso.
    Il tedesco soffre da sempre di gravi problemi all’udito. Ha perso il 60% della capacità uditiva, ma a suo dire questo non l’ha poi penalizzato più di tanto poiché, per assurdo, lo isola dal contesto esterno consentendogli di focalizzarsi totalmente sul gioco. Quel che invece gli è sempre mancata è l’autostima, la calma per esplodere la sua potenza nei momenti decisivi. Ora sente di averla finalmente trovata. Il cammino a Roma è abbastanza impressionante: uno dopo l’altro ha fatto fuori Nicolas Jarry, Taylor Fritz, Marco Cecchinato e Andrey Rublev.
    “La soddisfazione di giocare nel main draw di un Masters 1000 c’è, ma dura poco. Una volta che sei in ballo, vuoi continuare ad andare avanti. Sono uno che in passato ha stentato a trovare il miglior ritmo delle partite, ma quando ci riesco poi vado avanti. Credo di aver dimostrato che nelle partite contro i top posso essere un giocatore pericoloso. Qualche mese fa sono arrivato già in semifinale a Houston, a Santiago ho fatto i quarti, alla fine avere ritmo ti offre anche certi vantaggi, come trovare fiducia e diventare un giocatore più pericoloso”.
    “Scendere in campo contro un giocatore come Rublev è stata una bella sensazione, mi ha dato molta fiducia e ora non mi fa più paura niente. Prima scendevo in campo intimorito in queste occasioni, pensavo troppo al modo in cui dovevo giocare per vincere certi contro giocatori, non riuscivo a credere nelle mie possibilità. Ora che ho battuto diversi tennisti di alto livello, credo di essere più consapevole di quello posso fare in campo, specialmente sulla terra battuta. Sento di poter dire la mia contro chiunque”. LEGGI TUTTO