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    ATP 250 Marsiglia: Il Tabellone Principale. Lorenzo Musetti testa di serie n.6

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    ATP 250 Marsiglia – Tabellone Principale – hard indoor(1) Hurkacz, Hubert vs Bye(WC) Bonzi, Benjamin vs Shevchenko, Alexander Machac, Tomas vs Murray, Andy Marozsan, Fabian vs (6) Musetti, Lorenzo
    (4) Humbert, Ugo vs ByeQualifier vs (WC) Shapovalov, Denis Ruusuvuori, Emil vs Van Assche, Luca Barrere, Gregoire vs (5) Davidovich Fokina, Alejandro
    (7) Auger-Aliassime, Felix vs (WC) Halys, Quentin Zhang, Zhizhen vs Muller, Alexandre Bautista Agut, Roberto vs Gasquet, Richard Bye vs (3) Khachanov, Karen
    (8) Lehecka, Jiri vs QualifierQualifier vs (Alt) Rinderknech, Arthur Korda, Sebastian vs QualifierBye vs (2) Dimitrov, Grigor LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Montpellier, WTA 500 Linz e WTA 250 Hua Hin: I risultati completi con il dettaglio delle Semifinali. Ci sono anche i risultati del Primo Turno di Quali a Cordoba. Tre azzurri in campo (LIVE)

    Holger Rune – Foto Getty Images

    ATP 250 Montpellier (Francia) 🇫🇷 – Semifinali, cemento (al coperto)

    Court Patrice Dominguez – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)1. [1] Sadio Doumbia / Fabien Reboul vs [3] Lloyd Glasspool / Henry Patten Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Felix Auger-Aliassime vs [2] Alexander Bublik (non prima ore: 15:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [1/WC] Holger Rune vs [4] Borna Coric (non prima ore: 16:30)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Cordoba (🇦🇷 Argentina) – 1° Turno Qualificazione, terra battuta

    Cancha Central – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 11:00 am)1. [PR] Nicolas Kicker vs [7] Marco Cecchinato Il match deve ancora iniziare
    2. [Alt] Renzo Olivo vs [5] Genaro Alberto Olivieri Il match deve ancora iniziare
    3. Facundo Bagnis vs [8] Santiago Rodriguez Taverna Il match deve ancora iniziare

    Cancha 1 – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 11:00 am)1. [4] Roman Andres Burruchaga vs [WC] Hernan Casanova Il match deve ancora iniziare
    2. [2] Luciano Darderi vs Alessandro Giannessi Il match deve ancora iniziare
    3. Andrea Collarini vs [6] Ivan Gakhov (non prima ore: 19:30)Il match deve ancora iniziare

    Cancha 2 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [3] Corentin Moutet vs [Alt] Federico Agustin Gomez Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Thiago Agustin Tirante vs [WC] Alex Barrena Il match deve ancora iniziare

    WTA 500 Linz (Austria) 🇦🇹 – Semifinali, cemento (al coperto)

    Center Court – ore 13:00(3) Donna Vekic vs (2) Ekaterina Alexandrova Inizio 14:00Il match deve ancora iniziare
    (1) Jelena Ostapenko vs Anastasia Pavlyuchenkova Il match deve ancora iniziare
    (1) Nicole Melichar-Martinez / (1) Ellen Perez vs Elisabetta Cocciaretto / Martina Trevisan Non prima 17:30Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Hua Hin (🇹🇭 Thailandia) – Semifinali, cemento

    Center Court – ore 09:00Kamilla Rakhimova / Yana Sizikova vs (2) Hanyu Guo / (2) Xinyu Jiang Inizio 09:00Il match deve ancora iniziare
    Diana Shnaider vs (3) Xinyu Wang Non prima 11:00Il match deve ancora iniziare
    Yafan Wang vs (2) Lin Zhu Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo: I risultati completi ATP-WTA-Challenger di Sabato 03 Febbraio 2024

    Stefano Travaglia nella foto

    ATR 250 Cordoba – terra1TQ Kicker – Cecchinato (1-0) ore 11:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Darderi – Giannessi (0-0) 2 incontro dalle ore 11:00Il match deve ancora iniziare

    WTA 500 Linz – hard indoorSF Melichar-Martinez /Perez – Cocciaretto /Trevisan ore 17:30Il match deve ancora iniziare

    🇦🇪 WTA 500 Abu Dhabi – hardQ1 Bronzetti – Saville 3 incontro dalle 08:00Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Cluj-Napoca – hard indoorQ1 Andreeva – Brancaccio 3 incontro dalle 09:00Il match deve ancora iniziare
    Q1 Kolb – Stefanini ore 16:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Koblenz – hard indoorSF Rodionov – Travaglia (0-0) ore 14:30Il match deve ancora iniziare

    🇮🇳 Mumbai 125Q1 Kulambayeva – Rosatello ore 08:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Cordoba: Il Tabellone di Qualificazione. Derby Darderi vs Giannessi. Al via anche Marco Cecchinato

    Alessandro Giannessi nella foto

    ATP 250 Cordoba 🇦🇷 – Tabellone Qualificazione – Superficie di gioco: Terra battuta (Clay)(1) Tirante, Thiago Agustin vs (WC) Barrena, Alex Bagnis, Facundo vs (8) Rodriguez Taverna, Santiago
    (2) Darderi, Luciano vs Giannessi, Alessandro Collarini, Andrea vs (6) Gakhov, Ivan
    (3) Moutet, Corentin vs (Alt) Gomez, Federico Agustin (Alt) Olivo, Renzo vs (5) Olivieri, Genaro Alberto
    (4) Burruchaga, Roman Andres vs (WC) Casanova, Hernan (PR) Kicker, Nicolas vs (7) Cecchinato, Marco

    Cancha Central – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 11:00 am)1. [PR] Nicolas Kicker vs [7] Marco Cecchinato 2. [Alt] Renzo Olivo vs [5] Genaro Alberto Olivieri 3. Facundo Bagnis vs [8] Santiago Rodriguez Taverna
    Cancha 1 – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 11:00 am)1. [4] Roman Andres Burruchaga vs [WC] Hernan Casanova 2. [2] Luciano Darderi vs Alessandro Giannessi 3. Andrea Collarini vs [6] Ivan Gakhov (non prima ore: 19:30)
    Cancha 2 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [3] Corentin Moutet vs [Alt] Federico Agustin Gomez 2. [1] Thiago Agustin Tirante vs [WC] Alex Barrena LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Montpellier: Coric troppo solido, Cobolli cede in due set

    Flavio Cobolli a Montpellier

    Ci prova Flavio Cobolli, ma non basta a contenere il pressing e ritmo di un Borna Coric tornato a buon livello dopo i tanti problemi fisici della seconda parte di 2023. Il croato serve bene, spinge dalla riga di fondo e trova le zampate in risposta per superare l’azzurro nell’ultimo quarto di finale dell’ATP 250 di Montpellier, 6-3 6-4 lo score dopo un’ora e mezza di gioco, che lo porta in semifinale a sfidare Holger Rune.
    Poco appariscente e tutt’altro che elegante nei colpi Borna, ma ha condotto una partita davvero solida, tosta come il suo carattere, pronto a scattare sulla palla con la potenza delle gambe e caricare tutti i colpi, senza prendersi grandi rischi ma riuscendo a spostare Flavio e mettergli così pressione. Infatti il romano non ha disputato affatto una cattiva partita, ma è stato costretto a rischiare tanto per uscire dalla morsa imposta dal rivale, bravo a bloccarlo nell’angolo sinistro e farlo correre da una parte all’altra. Alla fine in una partita così serrata, giocata su scambi di ritmo con pochissime variazioni, conta molto la testa, l’esperienza, la capacità di tenere nello scambio e trovare il momento per prendersi il rischio accelerando a tutta. Cobolli è riuscito ad imporre a tratti la velocità del suo diritto, con alcuni angoli stretti davvero interessanti, ma quando si è giocato dritto per dritto con palla piuttosto carica e pesante, Coric ha fatto valere la sua maggior costanza di rendimento e solidità. Peccato per le palle del contro break non sfruttate da Flavio nel secondo set, in un suo buon momento tecnico, che avrebbero potuto allungare e, chissà, invertire la rotta della partita. Va detto che Coric ha strappato ben 9 palle break (convertendone due, una per set), quindi in risposta l’efficacia del croato è stata complessivamente superiore, e ha annullato le tre palle break concesse a Flavio, chiudendo così l’incontro senza mai cedere un turno di battuta.

    21st tour-level SF 🔒@borna_coric survives the Cobolli test 6-3 6-4 to set up a meeting with Rune 👀#OSDF24 pic.twitter.com/hgPMl7y0l9
    — Tennis TV (@TennisTV) February 2, 2024

    È una sconfitta per Cobolli, ma anche la conferma sul piano del gioco di quanto di buono fatto vedere a Melbourne e nei primi due turni nel torneo francese. Flavio ha trovato una consistenza davvero interessante, la sua palla viaggia e anche la tenuta in difesa è tutt’altro che disprezzabile. Per la poca esperienza a questo livello tende ancora ad affrettare i tempi di gioco quando è sotto pressione, e il rendimento del servizio, in particolare quello della seconda palla, è da rafforzare. Oggi ha chiuso l’incontro con numeri di servizio più che discreti (68% di prime in campo, vincendo il 60% dei punti), ma deve crescere anche nell’efficacia in risposta. Coric ha servito bene, ma il 76% dei punti vinti dal croato sulla seconda di servizio sono un dato che riflette un’attitudine un po’ conservativa in risposta, o al contrario eccessiva nel rischio in altri momenti. Molto bene invece Flavio quando cambia improvvisamente lo scambio sulla diagonale di diritto con un cross stretto micidiale, grande sensibilità in questo colpo difficile da leggere e quasi impossibile da controbattere. È una soluzione da cercare con maggior frequenza e che gli può consentire punti importanti. Un buon inizio di 2024 per il romano, che oltre a portargli punti pesanti è un bel carico di fiducia per i prossimi impegni. Il tennis di Cobolli vale ampiamente il livello per ben figurare su ll’ATP tour.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Coric scatta bene dai blocchi, vince agilmente il primo turno di servizio e in risposta alza il muro, tenendo un bel ritmo e palle che saltano molto, non facili da spingere. Con un gran passante cross di rovescio il croato stappa una palla break, ma Cobolli l’annulla bene col servizio esterno. Un po’ di fretta per Flavio nello spingere col rovescio, spinge tanto per non finire nello scambio al ritmo del rivale ma termina largo. Subisce il break alla seconda chance, chiama la palla out l’azzurro ma in realtà ha toccato di poco la riga. 2-0 Coric, molto solido col servizio e pronto a inchiodare Cobolli sul lato del rovescio, una diagonale che Borna controlla con grande sicurezza. 3-0 Coric. Davvero incisivo il croato, dal lato sinistro cambia ritmo in lungo linea e attacca. Col servizio il romano (da 15-30) vince il suo primo game dell’incontro. Quando Flavio spinge col diritto dal centro dopo una prima di servizio riesce a comandare e i suoi schemi offensivi sono interessanti. Il problema è trovare un bel game in risposta per riaprire il set. S’inventa una gran palla corta all’avvio del settimo game, ma è solo un momento, Coric serve bene sulla traiettoria esterna e resta avanti (5-2). È in gran serata col rovescio Borna, non sbaglia niente e nell’ottavo game trova una risposta da sinistra clamorosa. Non però riesce ad arrivare a palla break, Cobolli resta vicino sul 3-5 e quindi in risposta trova un paio di ottimi diritti, uno strettino cross e poi un bel lungo linea dalla difesa. Si procura la prima palla break a favore sul 30-40, è bravo Coric ad attaccare e chiudere di volo. Il ritmo del croato è insostenibile sul set point, chiude 6-3 in 41 minuti.
    Cobolli inizia al servizio il secondo set, ma il canovaccio tattico del match non è cambiato: appena si scambia di ritmo e sulla diagonale di rovescio Coric è superiore. Bravo Flavio a rischiare col diritto, attaccare per non farsi risucchiare dal pressing del rivale. 1-0 Cobolli. Flavio è in difficoltà nel terzo game, non entra la prima di servizio e la risposta del croato è potente, pressante. Incredibile sul 15-30 il colpo quasi da squash di Borna, un recupero verso destro che diventa una rasoiata incrociata imprendibile. Cobolli subisce il break sul 15-40 con un brutto doppio fallo, 2-1 e poi 3-1 Coric, davvero poco disposto a concedere campo all’azzurro. Sul 2-3, Flavio è davvero bravo a resistere nello scambio, non regala niente e da 40-15 sotto arriva a palla break. Coric pensa di aver fatto Ace, ma la verifica inverte la chiamata, è out. Cerca l’accelerazione a tutta col rovescio Flavio, ma spreca la chance affrettando i tempi dell’affondo. Strappa una seconda chance l’azzurro, prova una risposta in salto inside out di diritto a tutto braccio ma di nuovo esagera e la palla vola via larga. Fa il pugno Borna sull’ennesimo scambio vinto in pressione, che lo porta sul 4-2. Dopo le chance sprecate, arriva un brutto turno di battuta per Cobolli. Crolla 0-40, incluso un doppio fallo, ma Coric non ne approfitta sbagliando un paio di rovesci non impossibili. Cinque punti di fila per Flavio, resta in scia sul 3-4. Anche servendo sotto 3-5 Cobolli è in difficoltà, si ritrova di nuovo sotto 0-40 e stavolta sono tre match point per il croato. Con le spalle al muro ritrova efficacia col servizio, e come nel turno precedente mostra carattere e ribalta tutto con cinque punti di fila. Chiude Coric al primo match point, con l’ennesimo forcing condotto dalla riga di fondo. Applausi a Cobolli, protagonista di un altro ottimo torneo, che porta punti e fiducia per le prossime settimane.

    [4] Borna Coric vs Flavio Cobolli ATP Montpellier Borna Coric [4]66 Flavio Cobolli34 Vincitore: Coric ServizioSvolgimentoSet 2B. Coric 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 6-4F. Cobolli 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-405-3 → 5-4B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace4-3 → 5-3F. Cobolli 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-404-2 → 4-3B. Coric 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 4-2F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-1 → 3-2B. Coric 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 15-40 df1-1 → 2-1B. Coric 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1F. Cobolli 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-3 → 6-3F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 5-3B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-2 → 5-2F. Cobolli 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2B. Coric 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-0 → 3-1B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-0 → 3-0F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace 40-A1-0 → 2-0B. Coric 15-0 ace 30-0 ace 40-00-0 → 1-0
    Statistiche di Borna Coric 🇭🇷:– **Serve Rating:** 316– **Aces:** 3– **Double Faults:** 0– **First Serve:** 42/63 (67%)– **First Serve Points Won:** 30/42 (71%)– **Second Serve Points Won:** 16/21 (76%)– **Break Points Saved:** 3/3 (100%)– **Service Games Played:** 10– **Return Rating:** 129– **First Serve Return Points Won:** 17/43 (40%)– **Second Serve Return Points Won:** 9/20 (45%)– **Break Points Converted:** 2/9 (22%)– **Return Games Played:** 9– **Service Points Won:** 46/63 (73%)– **Return Points Won:** 26/63 (41%)– **Total Points Won:** 72/126 (57%)
    Statistiche di Flavio Cobolli 🇮🇹:– **Serve Rating:** 262– **Aces:** 3– **Double Faults:** 2– **First Serve:** 43/63 (68%)– **First Serve Points Won:** 26/43 (60%)– **Second Serve Points Won:** 11/20 (55%)– **Break Points Saved:** 7/9 (78%)– **Service Games Played:** 9– **Return Rating:** 52– **First Serve Return Points Won:** 12/42 (29%)– **Second Serve Return Points Won:** 5/21 (24%)– **Break Points Converted:** 0/3 (0%)– **Return Games Played:** 10– **Service Points Won:** 37/63 (59%)– **Return Points Won:** 17/63 (27%)– **Total Points Won:** 54/126 (43%) LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione nei Prize Money: Indian Wells e Miami anticipano un nuovo corso nel tennis?

    Rivoluzione nei Prize Money: Indian Wells e Miami anticipano un nuovo corso nel tennis?

    All’indomani del primo Grand Slam dell’anno, l’Open d’Australia ha stabilito nuovi record di affluenza e incassi, spianando la strada a un circuito in ebollizione che ora guarda con interesse crescente verso gli eventi imminenti di Indian Wells e Miami. Quest’anno, negli Stati Uniti, si annunciano importanti novità in termini di prize money, con implicazioni profonde per il panorama tennistico internazionale.
    Il dibattito sui premi nel circuito ATP è un leitmotiv costante. La realtà di circa 150 giocatori che riescono a mantenersi a pieno regime in uno degli sport più amati e praticati ha spesso alimentato il malcontento tra gli addetti ai lavori. Stabilire un equilibrio tra le opportunità offerte e le esigenze commerciali è vitale per la salute dell’ecosistema sportivo. Di recente, abbiamo assistito a un incremento dei premi per i vincitori dei maggiori tornei, mentre la maggioranza dei tennisti lotta per affermarsi in competizioni di rango inferiore.
    Tuttavia, gli appuntamenti del 2024 a Indian Wells e al Miami Open potrebbero segnare l’avvio di un cambiamento significativo, volto a sostenere in maniera più equa l’intera comunità dei giocatori. Per le loro edizioni del 2024, questi tornei hanno introdotto una nuova politica di distribuzione dei premi che si discosta nettamente dalle consuetudini dei principali eventi tennistici, solitamente incentrati sull’aumento dei guadagni per i vincitori.
    Sorprendentemente, sia Indian Wells che Miami hanno optato per ridurre del 10% i premi destinati ai campioni e ai finalisti, a favore di un incremento sostanziale dei premi per coloro che partecipano alle fasi iniziali o che vengono eliminati nei primi turni. Questa strategia assicura un aumento progressivo dei guadagni fino alle semifinali, punto dopo il quale i premi diminuiranno leggermente rispetto al 2023. La novità più evidente riguarda i premi per il campione e il finalista, che subiranno una decurtazione del 10% rispetto all’anno scorso, anche se le cifre rimangono notevolmente elevate (i vincitori a Indian Wells e Miami incasseranno 1.100.000$ rispetto ai 1.262.220$ della stagione precedente; i finalisti 585.000$ rispetto ai 662.360$).
    Un Sostegno Concreto per la Comunità dei GiocatoriQuesto nuovo approccio nei premi monetari rappresenta un passo importante verso il sostegno effettivo dell’ampio nucleo di tennisti. Chi raggiunge il tabellone principale e viene eliminato al primo turno a Indian Wells beneficerà di un premio di 30.050$, significativamente superiore ai 18.660$ dell’anno precedente. Questo aumento avrà un impatto positivo soprattutto per quei giocatori che più ne hanno bisogno, seguendo una strategia sempre più orientata da parte dell’ATP e degli organizzatori: incentivare la partecipazione alle qualificazioni dei tornei ATP per migliorare sia i punti che i premi, piuttosto che limitarsi al circuito Challenger.
    La pressione esercitata da fattori esterni, come la Professional Tennis Players Association (PTPA), e il sentimento diffuso tra i giocatori indicano l’avvio, seppur cauto, di una nuova fase nel circuito. Il mondo del tennis sembra finalmente orientato verso una maggiore equità, riconoscendo l’importanza di supportare tutti gli atleti, e non solo le figure di spicco.
    **2023 🇺🇸 Indian Wells & Miami**– Singolare:– VINCITORE: $1,262,220– FINALISTA: $662,360– SEMIFINALISTA: $352,635– QUARTO DI FINALE: $184,465– OTTAVO DI FINALE: $96,955– ROUND OF 32: $55,770– ROUND OF 64: $30,885– ROUND OF 96: $18,660– QUALIFYING 2: $9,440– QUALIFYING 1: $5,150
    – Doppio:– VINCITORE: $436,730– FINALISTA: $231,660– SEMIFINALISTA: $123,550– QUARTO DI FINALE: $62,630– OTTAVO DI FINALE: $33,460– ROUND OF 32: $18,020
    **2024 🇺🇸 Indian Wells**– Singolare:– VINCITORE: $1,100,000– FINALISTA: $585,000– SEMIFINALISTA: $325,000– QUARTO DI FINALE: $185,000– OTTAVO DI FINALE: $101,000– ROUND OF 32: $59,100– ROUND OF 64: $42,000– ROUND OF 96: $30,050– QUALIFYING 2: $14,400– QUALIFYING 1: $7,800
    – Doppio:– VINCITORE: $447,300– FINALISTA: $236,800– SEMIFINALISTA: $127,170– QUARTO DI FINALE: $63,600
    **2024 🇺🇸 Miami**– Singolare:– VINCITORE: $1,100,000– FINALISTA: $585,000– SEMIFINALISTA: $325,000– QUARTO DI FINALE: $185,000– OTTAVO DI FINALE: $101,000– ROUND OF 32: $59,100– ROUND OF 64: $34,500– ROUND OF 96: $23,250– QUALIFYING 2: $13,500– QUALIFYING 1: $7,000
    – Doppio:– VINCITORE: $447,300– FINALISTA: $236,800– SEMIFINALISTA: $127,170– QUARTO DI FINALE: $63,600
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Il giovane francese Debru alla corte di Piatti: “Con lui penso di poter arrivare lontano”

    Gabriel Debru, classe ’05

    C’è fermento in Francia per assistere alla crescita e, si spera definitiva esplosione, di alcuni dei giovani talenti nazionali, a completare il ricambio generazionale con l’epoca dei vari Tsonga, Monfils, Gasquet, Simon, giunta quasi al termine. Arthur Fils è già una realtà del tennis internazionale, Luca Van Assche è in crescita, come la rivelazione di Melbourne Arthur Cazaux, e molti altri teenager sono osservati speciali. Tra questi certamente Gabriel Debru, 18enne di sicuro talento, campione juniores a Roland Garros 2022. Non sono stati positivi i suoi risultati nelle primissime settimane del 2024 (tre sconfitte all’esordio in altrettanti Challenger disputati), una stagione iniziata dopo la separazione dal suo allenatore Boris Vallejo, avvenuta nello scorso novembre. Per riprendere un percorso di crescita il nativo di Grenoble ha deciso di avvalersi della competenza ed esperienza di Riccardo Piatti. A metà febbraio il francese inizierà la collaborazione con l’affermato coach comacino, primo maestro di Jannik Sinner, ma assai noto anche in Francia per aver allenato – tra gli altri – Richard Gasquet. Debru inizierà quest’avventura con un blocco di allenamento di tre o quattro settimane prima di tornare alle competizioni.
    Gabriel è stato interpellato da Eurosport, soffermandosi alla sua decisione di cambiare rotta ed affidarsi ad un coach di grande esperienza come Riccardo, insieme ai suoi collaboratori presso la sua Academy di Bordighera. Anche Ivan Ljubicic, oggi coordinatore della FFT, ha contribuito alla scelta di Piatti, nessuno lo conosce bene come il croato visto che è stato lanciato e seguito dal coach lombardo per tutta la sua fortunata carriera.
    “C’è stata un’attenta riflessione con la Federazione francese, a cui ha partecipato anche Ivan Ljubicic, che lavora con la FFT per aiutare i giovani come Arthur Fils, Luca Van Assche o me a crescere” racconta Debru. “Ho parlato con lui e ovviamente mi ha aiutato a prendere questa decisione. Ho deciso di prendere in mano la mia carriera, di fondare un mio team. Ho fatto diversi test diversi. Ho iniziato l’anno negli Stati Uniti giocando due tornei Challengers a Indian Wells e dopo aver parlato con Ivan, Riccardo, la mia famiglia e i miei agenti, ho deciso di tornare presto in Europa per prepararmi bene ed essere pronto a progredire. Penso che sia la cosa più importante”.
    Prima di scegliere Piatti, Debru ha lavorato anche all’Academy di Nadal, avendo pure l’opportunità di allenarsi cn Rafa in persona. Alla fine la scelta è andata sull’italiano: “Ho fatto dei test all’Accademia Nadal di Maiorca lo scorso dicembre. L’infrastruttura è incredibile, ci sono moltissimi campi e le persone che ci lavorano sono molto accoglienti. Mi hanno permesso di giocare con Rafael Nadal, allenarmi insieme a lui, vedere come lavorano gli allenatori. All’accademia Piatti mi sono trovato un po’ meglio, c’è un ambiente più familiare: ci sono solo quattro campi – due in cemento indoor, due in cemento all’aperto – e un club accanto per giocare sulla terra, ma è un progetto molto centrato sulla persona ed è questo che mi ha davvero attratto“.
    Sicuramente l’esempio di Jannik Sinner, cresciuto con Piatti, sarà stato un gran bello stimolo per il francese… “Ovviamente, quando sai che l’allenatore che mi allenerà ha avuto grandissimi giocatori, ti viene ancor più voglia di dare il meglio di te. Credo che se ci alleniamo bene possiamo arrivare in alto, andare lontano. Ognuno è diverso. Non ho proprio lo stesso stile di gioco di Sinner, ma lui è un esempio! Mi fa venire voglia di iniziare con Riccardo e continuare a progredire”.
    Ecco cosa l’ha colpito del lavoro con Piatti: “Penso che ci siano tre aree principali di lavoro per un tennista: tecnica, fisico, e capacità mentale. Riccardo è molto attento alla tecnica, è una persona che ha una capacità straordinaria di trovare i piccoli errori e le imperfezioni che ci sono nel tuo gioco, cosa bisogna cambiare in termini di posizione e piazzamento. Quando vediamo giocare Sinner, vediamo pochissimi errori di posizionamento, il suo fisico va sistematicamente dalla parte giusta. Ed è qualcosa su cui ha lavorato durante tutto il suo sviluppo. E con la squadra che ha Riccardo lavoriamo sugli altri aspetti”.
    La Piatti Academy lavora con la struttura Formula Medicine sull’aspetto mentale, altro aspetto che Debru apprezza: “Sono piccoli esercizi di concentrazione, una sorta di “fitness” della mente per così dire. Ciò ti consente di tenere sotto controllo lo stress in modo che ti guidi e non aumenti, causando una perdita di energia. In altre parole, lavorare sulla concentrazione il più a lungo possibile sprecando meno energia possibile. È molto interessante come approccio”.
    Questi gli obiettivi di miglioramento che Debru si pone a breve: “Voglio essere un giocatore che può fare tutto! Voglio difendere così come attaccare, continuando a contare su un ottimo servizio. Il mio gioco deve essere sviluppato a livello globale. Voglio essere più esplosivo sul diritto, giocare più a lungo e trovare impatti migliori sul rovescio, avere una migliore percentuale di prime di servizio ed essere più preciso. Obiettivo in termini di classifica? No, è presto. Bisogna pensare prima al miglioramento. Mi sono posto obiettivi di progresso nel mio gioco, nelle mie qualità fisiche, nella mia testa. E se questo avviene, a poco a poco, la mia classifica avanzerà e continuerò a salire” conclude Debru.
    Un ragazzo di sicuro potenziale, dotato di un gran servizio e un diritto potente, ma con ancora molti aspetti tecnici, fisici e mentali da migliorare. Piatti è un vero “maestro” nel senso pieno del termine, potrà certamente mettere la sua esperienza e competenza nel tennis del francese.
    Marco Mazzoni​ LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Marsiglia, Dallas e Cordoba: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Berrettini si cancella dalle quali di Marsiglia

    Scritto da SottileMatteo Berrettini ripartirà a marzo col ranking protetto, e questo ha provocato la rottura con Santopadre
    Questa credo sia una provocazione fatta da questo utente. Ma proviamo a vedere perché non sta in piedi.
    A cosa serve il ranking protetto? Serve a fare tornei senza qualificazioni. Lo status di Berrettini è tale che può fare tornei senza qualificazioni ricevendo wild card. Sicuramente non sono garantite, magari in qualche torneo non le otterrebbe, ma in molti sì.
    Vediamo ora cosa serve a Berrettini. Servono punti per salire in classifica e partite per rodarsi (sperando che la smetta di prevenire la forfora e inizi a prevenire gli infortuni). Posto quindi che gli servono punti e partite, come può riuscirci? Solo giocando. MA aspettare i 6 mesi per il ranking protetto significa proprio non giocare, quindi la cosa opposta a quella che gli serve.
    Passiamo ora al carattere di Berrettini: mi pare sia dotato di grande forza mentale, e abbia sia passione per il gioco (come si capisce dal fatto che ha più volte detto di aver perso tale passione, ma non si può perdere qualcosa che non si è mai avuto) e consapevolezza della sua forza. E uno che ha forza mentale, passione per il gioco e consapevolezza della sua forza come può dire a se stesso: non gioco aspettando il ranking protetto?? Sarebbe come ammettere con se stesso di essere tennisti impotenti, paurosi …. il contrario di come è la sua psiche.
    Poi l’utente dice che ha interrotto il rapporto con Santopadre perché voleva aspettare 6 mesi senza giocare. Tale cosa è smentita dal fatto che nessuno dei due ha mai detto una cosa del genere, dal fatto che Berrettini si è iscritto a diversi tornei (e se vuoi ottenere il ranking protetto, non sei credibile se a corrente alternata dici che vuoi fare il torneo e poi hai una ricaduta prima di giocare, può succedere una volta ma non continuamente), dal fatto che è andato perfino in Australia, dal fatto che aspettare quei 6 mesi è controproducente e contro la sua natura per le ragioni che ho detto prima.
    Direi che sarebbe il caso di fare provocazioni che stanno maggiormente in piedi (a proposito dei piedi di Berrettini) LEGGI TUTTO