Rafael Nadal risponde al Direttore del torneo di Acapulco che poi fa marcia indietro
Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo
Rafael Nadal, numero due del mondo e campione in carica dell’ATP 500 di Acapulco, non andrà in Messico nel 2021. Lo spagnolo non si è iscritto per l’evento – ha optato per rimanere in Europa e giocare a Rotterdam, ma ha rinunciato nel frattempo – e il direttore dell’evento messicano ha rivelato questo venerdì che i negoziati non hanno raggiunto una conclusione positiva per motivi economici.
Rafa però si è irritato ed ha lasciato un tweet sui social dove chiarisce che non andrà in Messico per questioni fisiche: “Mi dispiace molto non partecipare ad Acapulco nel 2021. È un anno difficile per tutti e nel mio attuale stato di salute, con una schiena malandata, è impossibile fare un viaggio così lungo. Amo Acapulco, ho giocato gli ultimi 4 anni quel torneo, ma quest’anno non è stato possibile. Speriamo nel 2022”.
E il suo agente Carlos Costa ha rilasciato una dichiarazione nella stessa direzione.“Rafa ha deciso di non gareggiare ad Acapulco per questioni puramente fisiche, tempistiche e per evitare un lungo viaggio in vista delle circostanze pandemiche che affrontiamo. Rafa ha sentito di nuovo il problema alla schiena e gli è stato consigliato di non gareggiare. Vedremo se sarà possibile andare a Miami, ma il calendario dipende totalmente dal recupero dall’infortunio”, ha detto Costa, che indica la stagione sulla terra battuta come la priorità naturale per i prossimi mesi”.
Anche il direttore del torneo di Acapulco, Raul Zurutuza, ha chiarito che Nadal non andrà ad Acapulco per motivi fisici, contraddicendo le sue stesse dichiarazioni ore prima. LEGGI TUTTO