More stories

  • in

    ATP 500 Rotterdam e Dallas: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni

    Rotterdam è interessante.Sinner si troverà davanti ad una decisione: o gioca Rotterdam, a 7 giorni dalla finale Slam, oppure va a Montercarlo ad inizio aprile.So che detto così non ha alcun senso ma provo a spiegare: il processo ha tolto a Sinner la possibilità di giocare a Monaco di Baviera.Giocando un torneo in più (Doha) prima della stagione sul rosso, avendo scientemente scelto di saltare Montercarlo per non forzare il passaggio da duro a rosso, Sinner potrebbe scegliere di rimanere fermo dalla fine di Miami (30 Marzo), fino a Madrid (25 aprile per le tds).
    Ecco, saltando Rotterdam vedo difficile una rinuncia a Montecarlo, proprio come organizzazione del calendario e numero di tornei giocati. LEGGI TUTTO

  • in

    Tsitsipas riceve una wild card a Rotterdam

    Stefanos Tsitsipas a Rotterdam (foto ATP Rotterdam)

    Wild Card last minute per Stefanos Tsitsipas all’ATP 500 di Rotterdam. Il greco, ex n.3 del mondo, va ad arricchire un torneo penalizzato dalla decisione di Jannik Sinner di non difendere il titolo 2024, visto l’avvio troppo ravvicinato dell’evento, quest’anno anticipato nel calendario ATP 2025. Anche Dimitrov non giocherà in Olanda per i postumi del problema che l’ha costretto al ritiro al primo turno a Melbourne contro il nostro Francesco Passaro. Sarà Alcaraz a guidare il seeding.

    Stefanos Tsitsipas last-minute to Rotterdam! 💥 https://t.co/TFfKEIt8vT#ABNAMROOpen #Tsitsipas pic.twitter.com/i6BDisuGxn
    — ABN AMRO Open (@abnamroopen) January 28, 2025

    Per Tsitsipas sarà la settima partecipazione al torneo di Rotterdam. La prima risale al lontano 2017, quando Richard Krajicek, direttore del torneo, ha creduto nel talento del giovane greco, assegnandogli una wild card (allora era n.205 ATP). Perse al primo turno contro Tsonga in due set. Dopo altre due sconfitte all’esordio, nel 2020 “Stef” vinse la prima partita vinta nel torneo, contro Hurkacz al primo turno, mentre l’edizione 2022 resta la sua migliore, con la finale persa contro Auger-Aliassime. Nel 2021 invece Tsitsipas arrivò in semifinale.
    Lo scorso anno Stefanos non ha partecipato al torneo indoor olandese, la sua ultima presenza risale al 2023 quando fu stoppato al secondo turno da Jannik Sinner (6-4 6-3 lo score). Una partita quella che a detta di Darren Cahill risultò importantissima per Jannik a livello mentale, visto che il greco a quei tempi risultava un tennista particolarmente difficile da superare. Chissà che stavolta non possa essere proprio Tsitsipas a rilanciarsi a Rotterdam.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

  • in

    Catalina Fillol (direttrice del Chile Open): “Vogliamo proporre un cambio di superficie per attirare più giocatori”

    Catalina Fillol, direttrice del Chile Open

    Pensi America Latina e vedi terra battuta. Il tennis tra Argentina, Brasile, Cile e dintorni è sempre stato “rosso”, con grandi campioni che hanno rappresentato l’eccellenza della disciplina sul classico mattone tritato, da Vilas a Kuerten solo per citarne due tra i più iconici. Ma i tempi cambiano… e in fretta. I tornei sul rosso sono centrali in Europa, quando in primavera si svolgono gli eventi più importanti in vista di Roland Garros, e poi resistono piuttosto bene in estate, tra Alpi, Svezia, Croazia e Germania, ma altrove invece soffrono terribilmente. In particolare in America Latina, dove sono schiacciati tra lo strapotere degli Australian Open e la doppietta USA Indian Wells – Miami, sui campi in sintetico. Quest’anno per la prima volta nella storia ci saranno solo 3 settimane di tornei in Sud America, un 500 e due 250, davvero una miseria per un continente che tanto ha dato allo sport e che ha milioni di fedeli appassionati e giocatori. Per questo, vedendo il successo di Acapulco passato da terra battuta a sintetico, anche in Cile si sta pensando seriamente ad una svolta clamorosa: passare a campi in “duro” per rilanciare il proprio torneo ed attrarre giocatori più forti. Ne ha parlato Catalina Fillol, direttrice del torneo ATP 250 di Santiago, al collega Varela di Clay, in una lunga intervista della quale riportiamo alcuni passaggi significativi. Il concetto è chiaro: inutile difendere una tradizione bellissima ma perdente, meglio fare una rivoluzione per stare al passo coi tempi. Ma questo comporta importanti implicazioni anche a livello di sistema.

    “La cancellazione del torneo di Cordoba indebolisce il circuito, ma allo stesso tempo molti tennisti lamentano che il carico è troppo pesante. Questo è stato uno dei motivi per cui l’ATP ha deciso di ridurre il calendario e rimuovere diversi 250 tornei. Ciò che ci colpisce fortemente è stato l’aggiornamento a categoria 500 di due tornei su superficie dura a febbraio. Ci colpisce, perché alla fine il tennista aggiunge un altro motivo per scegliere di giocare sul cemento prima di Indian Wells. In Sud America, con la terra battuta, per noi è molto più difficile attirare giocatori, perché vengono da una tournée importante sul cemento in Australia e si preparano per un’altra importante negli Stati Uniti. L’upgrade a Dallas e Doha ci tocca ancora di più, soprattutto per attirare i big” afferma Fillol.
    “Il compito dei tre tornei rimasti nel circuito latino americano – Buenos Aires, Rio e Santiago – è quello di farsi sentire il più possibile. Che le persone dell’ATP vengano a vedere cosa stiamo producendo e che capiscano che devono sostenere il tour sudamericano, che vedano il potenziale che c’è qui, con una grande base di appassionati di tennis. Una delle cose che impressiona gli europei del Sud America è vedere l’energia che c’è nello stadio, altri paesi del mondo non ce l’hanno. Quando guardo i tornei in TV dove non c’è pubblico, questo mi rende terribilmente triste perché al tennista piace giocare davanti alla gente, gli piace quell’energia che gli diamo. La crescita del Chile Open è stata esponenziale, dobbiamo confrontare la prima versione (2020) con quello che realizzeremo nel 2025. C’è interesse da parte di brand e persone”.
    “Andrea Gaudenzi non viene in Sudamerica. Quest’anno verrà Eric Starelli, vicepresidente dell’ATP, rappresentante dell’America. Farà una valutazione e vedrà cosa facciamo. Il torneo di Santiago è molto ben posizionato. Il problema è che Andrea ha una visione molto più strategica nel guardare il calendario, gli sponsor e le attività. Il suo approccio è molto più commerciale che tennistico. Presta molta attenzione a ciò che chiedono i tennisti. Penso che il grosso problema a volte sia che non tutti i tennisti sono allineati su ciò che vogliono”.
    Questa frase sibillina merita un approfondimento, ecco la risposta di Fillol: “Hanno opinioni diverse a seconda della loro classifica. Il 150esimo al mondo vuole un aumento del montepremi, migliori benefit e riduzione delle spese di viaggio. I primi 10 chiederanno altro: vorranno accorciare il loro programma, non essere costretti a giocare tanti 250 o 500. È un compito difficile per il Board, che è composto da direttori del torneo e giocatori. E ciò che un direttore di un torneo Masters 1000 vuole combattere è diverso dai problemi di un 250. Non è un compito facile. Andrea deve mediare guardando tutta quella gamma di persone e tutti quegli interessi diversi”.
    Non per niente facile per i tornei sudamericani attrarre giocatori europei o nord americani, o asiatici… “Facciamo davvero grandi sforzi. Ci avviciniamo ai giocatori, parliamo con gli agenti. Abbiamo aumentato il nostro budget proprio per allinearci a Buenos Aires e Rio. È difficile competere con ciò che possono offrire Acapulco e Dubai, ma eravamo in piena conversazione con Rio in modo che i nostri budget fossero simili. Con Luiz Carvalho (direttore del Rio Open) abbiamo fatto così, ma le grandi star che vanno in Argentina e Brasile hanno semplicemente scelto di passare al cemento e di non restare sulla terra battuta”.
    “Posso sedermi con i giocatori e parlare con loro, racconto loro del torneo e nel momento in cui dico che si gioca sulla terra, chiudono la porta. Non puoi far loro una proposta formale. Matteo Berretini era uno di quelli che abbiamo cercato di convincere. Il Chile Open si gioca in quota, cosa che lui adora; quasi tutti i suoi titoli sulla terra battuta sono stati vinti in città in quota; ‘Giocare sulla terra battuta a febbraio? No, grazie mille”, ti dicono. Abbiamo offerto una wild carda a Fonseca, ha detto no. Adesso che Nicolas Massu ha cominciato ad allenare Hubert Hurkacz, la gente ha cominciato a chiederlo, ma Hurkacz non è fatto per i campi in terra rossa, è fatto per il cemento. Ciò non significa che proveremo a convincerlo a visitare il paese del suo allenatore nel 2026. Ci sono anche molti giocatori a cui non piace la terra battuta. Per questo noi e Rio de Janeiro siamo quelli che vogliono spingere per il cambiamento, passare al cemento. Buenos Aires non è interessata a lasciare la terra battuta. Si tratta di una modifica che dovrà essere approvata dal board dell’ATP”.
    Un cambio radicale di superficie potrebbe aiutare il torneo, ma a livello di base ci sarebbero altre questioni non secondarie: “Ovviamente sorgono altre domande… Il Sud America vorrà cambiare la cultura di anni di gioco sulla terra battuta? È qualcosa che ci avvantaggerà come regione? Un paese come il Cile è preparato affinché i giovani possano giocare sul cemento? Dobbiamo cercare di migliorare l’intero sistema, questa è la realtà. E se il tentativo di migliorarlo significa passare al cemento, beh, noi passiamo al cemento. E se migliorare la classifica in vista del futuro significasse mantenere la terra, perché i tennisti sudamericani cominciano a risalire in classifica? In quel caso sarebbe una scelta sbagliata”.
    Considerazioni molto interessanti, che ruotano intorno a due domande: quanto si punta rivalutare e difendere la bellezza del tennis sul “rosso”? E ancora più, perché l’ATP sembra non aver alcun interesse a rivitalizzare il tennis in Sud America? Quasi mezzo miliardo di persone, con moltissimi appassionati di tennis e una grande tradizione, l’America Latina ha ottimi giocatori e un calore che quando ti rechi in quei tornei non ti lascia indifferente ma conservi dentro gelosamente tanto ti arricchisce. Eppure niente: dal 2025 solo 3 tornei ATP e le donne stanno pure peggio…. Il calendario stagionale è e resta il nodo, la stortura, il grande problema del tennis di vertice. Una struttura con tanti problemi ai quali si interviene con “toppe” invece di rischiare una vera rivoluzione che potrebbe rappresentare uno shock a breve termine ma che, se ben strutturata, nel tempo migliorerebbe non poco la qualità della vita per i giocatori in primis e anche per gli appassionati. Si è puntato tutto sui Masters 1000 di 12 giorni che non piacciono affatto ai giocatori, invece di guardare oltre. Sarà molto interessante vedere cosa accadrà, per esempio, se Joao Fonseca diventerà il campione che il suo talento lascia intravedere. Con una super stella brasiliana nel tour, potrà cambiare qualcosa? Il Sud America meriterebbe assolutamente la ribalta di un Masters 1000, almeno 5 settimane di tornei o almeno 4 come la Cina attualmente. Gli sponsor possono esserci, e il grandissimo successo del rinnovato Challenger tour (grazie all’intervento di un grande sponsor che ha creduto nel progetto) dimostra che in America Latina c’è un potenziale enorme. Basta crederci. Anzi, forse basterebbe andarci e viverci un po’ per capirlo…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Martedì 28 Gennaio 2025

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06

    ATP 250 Montpellier
    Meteo: 🌧️ Pioggia, 12°C / 8°C
    Superficie: Indoor Cemento
    Orario Locale: CET (Central European Time)

    CH Piracicaba
    Meteo: ☁️ Nuvoloso, 28°C / 21°C
    Superficie: Terra
    Orario Locale: BRT (Brasilia Time)

    CH Koblenz
    Meteo: ☁️ Nuvoloso, 9°C / 6°C
    Superficie: Indoor Cemento
    Orario Locale: CET (Central European Time)

    WTA 250 Linz
    Meteo: 🌨️ Neve e pioggia, 7°C / 1°C
    Superficie: Indoor Cemento
    Orario Locale: CET (Central European Time)

    1T: Yastremska (Rank: 72) – Bronzetti (Rank: 66) 2° incontro dalle 18:00 (Scontri diretti: 0-0)
    Il match deve ancora iniziare
    1T: Sramkova (Rank: 44) – Cocciaretto (Rank: 59) 2° incontro dalle 12:00 (Scontri diretti: 0-1)
    Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

  • in

    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Lunedì 27 Gennaio 2025

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06

    CH Piracicaba
    Meteo: ⛈️ Temporali, 28°C / 22°C
    Superficie: Terra
    Orario Locale: BRT (Brasilia Time)

    R32: Pellegrino (Rank: 259) – Dutra da Silva (Rank: 211) Ore 23:00 (Scontri diretti: 0-0)
    Il match deve ancora iniziare
    Q2: Cecchinato (Rank: 401) – Aboian (Rank: 441) 2° incontro dalle ore 14:30 (Scontri diretti: 0-0)
    ATP Piracicaba Marco Cecchinato [5]52 Valerio Aboian [9]76 Vincitore: Aboian ServizioSvolgimentoSet 2V. Aboian 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 ace2-5 → 2-6M. Cecchinato 0-15 15-30 15-40 df2-4 → 2-5V. Aboian 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-302-3 → 2-4M. Cecchinato 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-401-3 → 2-3V. Aboian 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 1-3M. Cecchinato 15-0 15-15 40-150-2 → 1-2V. Aboian 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2M. Cecchinato 15-0 15-15 df 15-30 df 30-30 30-40 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1V. Aboian 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-6 → 5-7M. Cecchinato 15-0 15-15 df 15-30 15-405-5 → 5-6V. Aboian 0-15 0-30 15-30 15-40 df4-5 → 5-5M. Cecchinato 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-5 → 4-5V. Aboian 15-0 ace 30-0 40-0 ace3-4 → 3-5M. Cecchinato 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-402-4 → 3-4V. Aboian 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4M. Cecchinato 0-15 15-15 ace 30-15 40-151-3 → 2-3V. Aboian 15-0 15-15 df 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 1-3M. Cecchinato 15-0 15-15 15-30 df 30-30 ace 30-40 40-40 A-400-2 → 1-2V. Aboian 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2M. Cecchinato 15-15 30-15 40-30 ace 40-40 40-A0-0 → 0-1

    CH Koblenz
    Meteo: 🌤️ Parzialmente nuvoloso, 12°C / 6°C
    Superficie: Indoor Cemento
    Orario Locale: CET (Central European Time)

    Q2: Nardi (Rank: 83) – Nijboer (Rank: 383) 3° incontro dalle ore 10 (Scontri diretti: 0-0)
    ATP Koblenz Luca Nardi [1]66 Ryan Nijboer44 Vincitore: Nardi ServizioSvolgimentoSet 2L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 6-4R. Nijboer 0-15 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4L. Nardi 0-15 15-15 30-154-3 → 5-3R. Nijboer 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A3-3 → 4-3L. Nardi 0-15 0-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-3 → 3-3R. Nijboer 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3L. Nardi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2R. Nijboer 0-15 15-15 40-15 ace 40-301-1 → 1-2L. Nardi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1R. Nijboer 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Nardi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4R. Nijboer 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-305-3 → 5-4L. Nardi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-404-3 → 5-3R. Nijboer 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 df 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A df3-3 → 4-3L. Nardi 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3R. Nijboer2-2 → 2-3L. Nardi 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2R. Nijboer 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2L. Nardi 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1R. Nijboer 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    R32: Vincent Ruggeri (Rank: 293) – Masur (Rank: 265) Non prima 15:30 (Scontri diretti: 0-0)
    ATP Koblenz Samuel Vincent Ruggeri41 Daniel Masur66 Vincitore: Masur ServizioSvolgimentoSet 2S. Vincent Ruggeri 0-15 0-30 0-40 15-401-5 → 1-6D. Masur 15-0 30-0 40-01-4 → 1-5S. Vincent Ruggeri 15-0 40-0 ace0-4 → 1-4D. Masur 15-0 40-0 ace0-3 → 0-4S. Vincent Ruggeri 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-40 ace0-2 → 0-3D. Masur0-1 → 0-2S. Vincent Ruggeri 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1D. Masur 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 4-6S. Vincent Ruggeri 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 4-5D. Masur 15-0 15-15 40-15 ace4-3 → 4-4S. Vincent Ruggeri 30-0 ace 30-15 40-153-3 → 4-3D. Masur 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3S. Vincent Ruggeri 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2D. Masur 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2S. Vincent Ruggeri 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 2-1D. Masur 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1S. Vincent Ruggeri 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    R32: Mager (Rank: 297) – Vatutin (Rank: 324) Non prima 14:30 (Scontri diretti: 2-0)
    ATP Koblenz Gianluca Mager [6]42 Alexey Vatutin66 Vincitore: Vatutin ServizioSvolgimentoSet 2A. Vatutin 15-0 30-0 ace 40-02-5 → 2-6G. Mager 15-0 ace 40-0 ace1-5 → 2-5A. Vatutin 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-301-4 → 1-5G. Mager 0-15 0-30 15-30 15-401-3 → 1-4A. Vatutin 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-301-2 → 1-3G. Mager 15-0 30-0 30-15 30-30 40-40 A-400-2 → 1-2A. Vatutin 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-400-1 → 0-2G. Mager 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Vatutin 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-304-5 → 4-6G. Mager15-0 30-0 40-153-5 → 4-5A. Vatutin 15-0 ace 30-0 40-03-4 → 3-5G. Mager 0-15 0-30 15-30 15-403-3 → 3-4A. Vatutin 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A df2-3 → 3-3G. Mager 15-0 40-0 ace 40-151-3 → 2-3A. Vatutin 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3G. Mager 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-401-1 → 1-2A. Vatutin 15-0 40-0 ace1-0 → 1-1G. Mager 0-15 df 15-30 ace 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    WTA 500 Linz
    Meteo: 🌥️ Parzialmente Nuvoloso, 6°C / 1°C
    Superficie: Indoor Cemento
    Orario Locale: CET (Central European Time)

    1T: Babos / Stefani – Cavalle-Reimers / Moratelli 2° incontro dalle 14:00 (Scontri diretti: 0-0)
    WTA Linz Timea Babos / Luisa Stefani [4]0660 Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli• 0330 Vincitore: Babos / Stefani ServizioSvolgimentoSet 3Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica MoratelliServizioSvolgimentoSet 2Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-3 → 6-3Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-3 → 5-3Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-0 → 3-1Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 0-15 0-30 15-30 15-402-0 → 3-0Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 40-0 30-0 40-01-0 → 2-0Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-404-3 → 5-3Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-3 → 4-3Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2Timea Babos / Luisa Stefani 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1Yvonne Cavalle-Reimers / Angelica Moratelli 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Timea Babos / Luisa Stefani 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

  • in

    Classifica ATP Italiani: Undici azzurri in top 100 e Sei trai i primi 40. +20 per Lorenzo Sonego. Jannik Sinner in vetta al mondo

    ITALIA NELLA STORIA– Il primo italiano numero 1 e il primo ad avere vinto 3 slam (a 23 anni) e il primo ad avere vinto uno slam su veloce
    – 2 italiani nei 20 (questo non è record, ma sono entrambi classe 2000), 6 nei 40 (questo sì e sono 4 classe 2000), 7 nei 50 (5 classe 2000), 11 nei 100 (questo è recordissimo e sono 8 classe 2000, mai vista una cosa del genere e – ATTENZIONE – un solo classe ’80 perché due sono classe ’90 e quindi ancora potenzialmente validi a vincere tornei)
    – Potevano e dovevano essere 12 in top 100 senza la sfiga infinita di Zeppieri che si va a infortunare il giorno che stava entrandoci, per poi subire una serie di sfighe infinite
    – Il “problema” è fra la 100 e la 200: i possibili rincalzi sono solo Gigante (che potrebbe aspirare alla 100) e anche fra 200-300 dove Arnaboldi, Maestrelli e Ruggeri possono progredire ma non entrare nella 100.
    – Fra 300-400 è notte fonda purtroppo e bisogna arrivare alla fascia 400-500 per trovare qualche possibile aspirante ai piani alti (Piraino e Cadenasso), ma preconizzare la 100 per loro è impossibile ad oggi
    – Fra 500-600 vedo solo Bondioli e Cinà papabili ai piani alti, ma soprattutto quest’ultimo che già a fine anno potrebbe stare in zona quali slam
    – Sotto i 600 e fino ai 1000 Basile, Carboni e Romano (soprattutto Basile) potrebbero dare soddisfazioni (Carboni si è arenato da un anno però)
    – Sotto i 1000 Rapagnetta (arenato come e peggio di Carboni) e Seghetti (nuovo emergente 2006) potrebbero svoltare, ma si punta soprattutto sui 2007 Vasamì e De Marchi (specie il primo che ha un servizio già quasi devastante: se lo avesse Cinà, Federico coi fondamentali che ha sarebbe un potenziale top 10 in 2 anni, ma purtroppo non ha quel servizio lì ….)
    – Fuori classifica e senza punti ATP Crivellaro (2007), Darderi (2008) e Garbero (2009) sono da mettere nel mirino. Ovviamente di 2007 e soprattutto 2008/2009 ce ne sono altri ma quelli che ho visto giocare sono solo quelli nominati per cui commenti non ne faccio per sentito dire. LEGGI TUTTO

  • in

    Sinner si cancella da Rotterdam

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Come prevedibile viste le dichiarazioni di stamattina a Melbourne, Jannik Sinner ha deciso di cancellarsi dal torneo di Rotterdam, che per il nuovo calendario ATP 2025 scatterà già la prossima settimana.
    Così recita un comunicato del torneo olandese: “Il vincitore del 51° ABN AMRO Open, Jannik Sinner, non difenderà il suo titolo nel torneo che inizierà sabato prossimo. Il campione dell’Australian Open è giunto alla conclusione che non si sarà ripreso a sufficienza dopo i suoi sforzi “Down Under” per avere un’altra possibilità di vincere il titolo a Rotterdam.
    “Dopo esserci consultati con il mio team, abbiamo dovuto prendere la difficile decisione di ritirarci dall’ABN AMRO Open. Il mio corpo ha bisogno di tempo per riposare dopo la lunga corsa in Australia. Ho grandi ricordi della vittoria del titolo di fronte a una folla incredibile al Rotterdam Ahoy l’anno scorso e spero di tornarci presto. Auguro a Richard e a tutto il team un grande evento”, queste le parole di Jannik affidate al comunicato.
    Il direttore del torneo Richard Krajicek: “L’Australian Open è stato lungo e duro per Jannik. È un vero peccato sia per lui che per noi che i suoi sforzi gli impediscano di partecipare a Rotterdam”.
    Anche Grigor Dimitrov, costretto al ritiraro per infortunio sia a Brisbane che all’Australian Open, diserterà il torneo olandese, che quindi avrà come prima testa di serie Carlos Alcaraz. Saranno Mensik e Bautista Agut a prendere il posto di Jannik e Grigor a Rotterdam.
    Una scelta quella di Sinner che reputiamo corretta in ottica stagionale. Purtroppo il torneo di Rotterdam paga una collocazione nel rinnovato calendario ATP troppo vicina all’Australian Open, solo una settimana di stacco. Niente considerando il necessario periodo di adattamento per riprendere il fuso orario e smaltire la fatica accumulata dai giocatori che sono arrivati alle fasi conclusive dello Slam australiano. Oltretutto ricordiamo che Sinner giocherà a Doha in febbraio, passato ad ATP 500. Lo scorso anno la decisione di Jannik di saltare il torneo di Vienna e così preparare a puntino il finale di stagione l’ha aiutato a trionfare alle ATP Finals e in Davis Cup. Una eccellente preparazione è indispensabile per la gestione del corpo e della mente, sottoposti a grandi stress dall’intensità e durezza fisica del tennis di vertice.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO