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    Primo rinforzo per l’ASPTT Mulhouse: è la belga Hélène Rousseaux

    Di Redazione Reduce da una stagione non facile, in cui è riuscito a mettere in bacheca “solo” la Supercoppa di Francia, l’ASPTT Mulhouse si prepara a una vera e propria rivoluzione. Tantissime partenze e altrettanti arrivi in programma per la formazione di François Salvagni, anche se per ora soltanto uno è ufficiale: quello di Hélène Rousseaux, schiacciatrice belga classe 1991 vista anche in Italia, ormai molti anni fa, a Modena, Novara e Busto Arsizio. Benché abbia girato pressoché tutto il mondo pallavolistico – le sue ultime esperienze sono in Corea del Sud allo Hyundai E&C Hillstate e in Turchia al PTT – Rousseaux vivrà nella prossima stagione la sua prima esperienza in Francia. La scelta, spiega la stessa giocatrice, non è casuale, perché le consentirà di riavvicinarsi al marito Faruk Feray Dzankovic, assistente allenatore dell’Allianz MTV Stuttgart, e al padre Emile, CT della nazionale francese, che le ha caldamente raccomandato il trasferimento in Alsazia. “Cercavamo un’attaccante di livello internazionale – spiega Salvagni – ed Hélène è una giocatrice che porterà a Mulhouse, oltre alle sue qualità fisiche e tecniche, tanta esperienza e leadership. È una schiacciatrice molto potente, capace di adattarsi a un gioco veloce come quello che svilupperemo con la nostra squadra. Le ho parlato del nostro progetto, l’ho trovata molto motivata e pronta a giocare per vincere qualcosa di importante: sarà una pedina fondamentale per le Coppe europee“. (fonte: ASPTT Mulhouse) LEGGI TUTTO

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    Volero Le Cannet campione di Francia: festeggiano Micelli, Carraro e Parlangeli

    Di Redazione C’è anche un bel pezzo d’Italia nel Volero Le Cannet che, dopo due finali perse, ha conquistato il primo scudetto della sua storia nella Ligue A francese. L’allenatore Lorenzo Micelli, la palleggiatrice Giulia Carraro e il libero Francesca Parlangeli sono tra i protagonisti della trionfale serie contro l’ASPTT Mulhouse, chiusa sul 3-0, che fa “pendant” con la Coppa di Francia conquistata ad aprile. Una stagione straordinaria in cui il Volero è stato in prima fila fin dall’inizio, trovando poi la sterzata decisiva con l’arrivo della cubana Heidy Casanova allo scoppio della guerra in Ucraina. La sfida decisiva sul caldissimo campo del Mulhouse campione in carica (allenato dall’italiano François Salvagni) si è chiusa sull’1-3 (25-21, 16-25, 24-26, 18-25), con il Volero capace di rimontare un set di svantaggio e di contenere la rimonta avversaria (dal 18-21 al 22-21) nel terzo parziale. Proprio Casanova è salita in cattedra con 26 punti (49% in attacco, 3 muri e 2 ace), nel quadro di una prestazione molto solida in battuta e a muro, con 7 ace e 10 block vincenti. Resta a bocca asciutta la squadra di casa, sostenuta da quasi 4000 spettatori, malgrado i 23 punti di Kim Drewniok e i 5 muri di Olinga-Andela: non ha sortito l’effetto sperato, in questo caso, l’innesto a stagione in corso della statunitense Yossiana Pressley. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Volero rimonta sul Mulhouse ed è a un passo dal titolo

    Di Redazione Il Volero Le Cannet sfrutta nel migliore dei modi il doppio turno casalingo nella serie decisiva per lo scudetto di Ligue A: dopo il 3-0 di Gara 1, la squadra di Lorenzo Micelli si aggiudica anche una ben più dura Gara 2 contro l’ASPTT Mulhouse, portandosi a un passo dal titolo. Il successo di Carraro, Parlangeli e compagne arriva al tie break (29-27, 15-25, 28-30, 25-23, 15-13) dopo un’altalena di emozioni: le ospiti non sfruttano 3 occasioni per portare a casa il primo set, annullano a loro volta un set point nel terzo e si arrendono al quinto solo dopo aver rimontato dal 10-7. Equilibrio quasi perfetto tra le due squadre in tutti i fondamentali: parla da solo il duello tra le bomber Heidy Casanova e Yossiana Pressley, entrambe a quota 27 punti. L’americana, lanciata come titolare da François Salvagni, tocca addirittura una strabiliante percentuale del 74% in attacco. Bene tra le ospiti anche Amanda Coneo (21 punti) e Silke Van Avermaet (4 muri), mentre non funziona la mossa dell’inserimento di Anna Haak al posto di Drewniok nel tie break. Le padrone di casa portano 5 giocatrici in doppia cifra: brilla meno del solito Mlejnkova, comunque autrice di 17 punti, benissimo invece Maja Aleksic (5 muri) e Tessa Polder (3). La serie si sposta ora a Mulhouse per Gara 3, in programma sabato 7 maggio. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Monza passa anche a Mulhouse: terza vittoria europea consecutiva

    Di Redazione Terzo successo consecutivo in Champions League femminile per la Vero Volley Monza, che sul campo dell’ASPTT Mulhouse bissa il 3-0 ottenuto in casa nella gara di andata. Nonostante l’assenza di Stysiak, la squadra di Marco Gaspari gioca una partita di grande sostanza, lasciando avvicinare le avversarie soltanto nel secondo set, chiuso comunque con un gran break finale firmato Lazovic. Quattro le giocatrici in doppia cifra, con Lise Van Hecke top scorer a quota 16 e Anna Danesi protagonista (73% in attacco, 3 muri). La formazione monzese si presenterà così a quota 3 vittorie allo scontro decisivo per il primo posto nel girone, tra due settimane all’Arena contro il VakifBank Istanbul. La cronaca:Gaspari schiera la formazione con Orro in diagonale a Van Hecke, Lazović e Gennari schiacciatrici, Candi – Danesi i centrali e il libero Parrocchiale. Il tecnico italiano Salvagni risponde con Viggars ali palleggio, Drewniok opposta, Haak e Coneo in posto 4, le centrali Van Avermaet e Olinga-Andela con Soldner nel ruolo di libero. Due muri su Drewniok e il turno in battuta di Van Hecke permettono alle monzesi di scavare il primo mini break (3-5). Haak da posto 4 e poi Drewniok da seconda linea riportano in parità 6-6. Candi “bacia” la riga con una potentissima battuta in salto per il 6-8 Monza. Drewniok sbaglia e dopo di lei anche Candi dai nove metri (7-9 sempre avanti Vero Volley). Danesi e Van Hecke in attacco iniziano a scaldare la spalla e la squadra italiana allunga 7-12. Anche Lazović si fa vedere con una splendida parallela seguita da un ace di Orro per il 7-14. Mulhouse fatica ma riesce ancora con una pipe per il 9-15. Candi scarica tutta la sua potenza anche sulla fast e Monza scappa 12-19. Salvagni utilizza Lamprousi in battuta. Lazović è efficace ed è 14-21 per le monzesi. Van Avermaet e ancora Drewniok tentano di accorciare le distanze fino al 17-22. Danesi, concreta in attacco, una splendida diagonale di Van Hecke e un pallonetto preciso di Gennari chiudono i conti, 18-25, e il primo set è in favore di Vero Volley. Monza parte forte come ha finito. Sestetti invariati ad eccezione della palleggiatrice di Mulhouse (dentro Kastner per Viggars). Van Hecke, tra battute e attacchi dalla seconda linea, aiuta le sue ad ottenere il primo vantaggio 2-7. Coneo sembra entrare in partita con un attacco forte dalla sua posizione preferita, Drewniok è sempre il punto di riferimento delle campionesse francesi, ma Monza continua imperterrita con lucidità ed è ben presto 5-10 grazie a un muro di Danesi. Olinga-Andela in attacco e a muro riporta sotto Mulhouse e trasforma il punteggio in 9-11, sempre in favore delle rosablù. Gennari ristabilisce il vantaggio (10-13), ma Drewniok si scatena in attacco. Monza si spende in difesa, il pubblico si infiamma però con la fast di Van Avermaet per il 13-15. Coneo inizia a farsi sentire e la squadra di casa colleziona giocate migliori rispetto al primo set, fino a riagganciare Monza sul 16-16. Dentro Boldini in battuta. Il Palais des Sports si entusiasma con il punto a punto a cui può assistere. Van Hecke trova due diagonali incredibili, servita in maniera ineccepibile da Orro, e poi Gennari per il 19-20 costringe Salvagni a chiedere time-out. Haak in pipe supera per la prima volta nel set (21-20) ma Gennari va a segno con una grande parallela. Lazović replica lo stesso colpo e trova per ben due volte il punto proprio sulla parallela (22-24 Monza). Chiude sempre Lazović il secondo set, 22-25. Salvagni conferma le sue e anche Monza rimanda in campo lo stesso sestetto. Mulhouse parte decisa (3-1 con Coneo). Drewniok, sempre punto di riferimento, trova una bella traiettoria dalla pipe (5-2). Le francesi commettono due brutti errori di fila ed è parità, 5-5. Haak e Van Avermaet in battuta ristabiliscono il mini vantaggio francese sul 7-5. Kastner trova il punto con un tocco di seconda intenzione, poi muro di Olinga-Andela (9-7). La Vero Volley difende tantissimo, ma Coneo attacca bene per l’11-9. Gennari grintosa non ci sta e Van Hecke la segue, due splendidi attacchi valgono la parità, 11-11. Coneo però firma il 13-11. L’intesa tra Orro e Candi funziona alla grande e un’altra giocata dietro significa meno uno Monza. Muro di Candi ed errore di Haak fanno 14-14. Gaspari sostituisce Lazović con Davyskiba, che fa subito un muro sulla fast di Van Avermaet e un punto in attacco (14-16 in favore di Monza). Olinga-Andela mura Monza, Van Hecke a segno per il 16-18. Errore di Drewniok e attacco della bielorussa significano più 4 Monza sul 16-20. Muro di Danesi, ace di Orro, pallonetto di Davyskiba ed è un monologo monzese fino a quando Haak interrompe da posto 2. Danesi al centro per il ventiquattresimo punto. Coneo annulla, ma è ancora il capitano a chiudere questa volta set e partita. Alessia Orro: “Siamo state molto brave a far nostra la gara in tre set. Era il nostro obiettivo, visto che potrà essere importante anche per il futuro in chiave qualificazione al prossimo turno. Abbiamo messo pressione in battuta e in attacco, imponendo il nostro gioco anche quando le cose non ci venivano. Per il futuro il focus è dare continuità al cammino in CEV Champions League e posizionarci il più in alto possibile in campionato, provando a mantenere il secondo posto“. ASPTT Mulhouse-Vero Volley Monza 0-3 (18-25, 22-25, 18-25)ASPTT Mulhouse: Mebarek ne, Viggars ne, Van Avermaet 5, Jaegy (L), Lamprousi, Drewniok 15, Soldner (L), Kastner 2, Novakovic ne, Haak 9, Kostovic ne, Katsarou ne, Olinga-Andela 5, Coneo 9. All. Salvagni.Vero Volley Monza: Lazovic 10, Stysiak ne, Boldini ne, Gennari 10, Van Hecke 16, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 11, Zakchaiou, Davyskiba 4, Candi 8, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Arbitri: Mezoffy (Ungheria) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 498. Mulhouse: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 41%, ricezione 43%-31%, muri 5, errori 13. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 53%, ricezione 42%-28%, muri 8, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per il nuovo anno l’ASPTT Mulhouse si regala Yossiana Pressley

    Di Redazione C’è chi va e c’è chi viene all’ASPTT Mulhouse. A poche ore dalla partenza di Ivana Vanjak per il Kuzeyboru (dove rimpiazzerà Matea Ikic, a sua volta accasatasi al Karayollari), la squadra campione di Francia ha annunciato l’ingaggio di Yossiana Pressley, 23enne schiacciatrice statunitense reduce dal campionato NCAA con l’università di Baylor. Ennesima giocatrice americana a trasferirsi in Europa in questa sessione di mercato, Pressley è stata però una vera e propria stella del campionato universitario (qui la nostra intervista esclusiva): tra l’altro, ha battuto l record di punti per una singola giocatrice nella storia del suo ateneo, andando a segno 1942 volte. La schiacciatrice è attesa a Mulhouse per i primi giorni dell’anno, anche se non potrà essere a referto il 4 gennaio contro il Marcq-en-Baroeul. (fonte: ASPTT Mulhouse) LEGGI TUTTO

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    Prima gioia in Champions per Monza: Mulhouse si arrende in tre set

    Di Eugenio Peralta È un trionfo l’esordio casalingo in Champions League della Vero Volley Monza, che davanti al pubblico più numeroso e caldo della stagione centra un magnifico 3-0 ai danni dell’ASPTT Mulhouse. Una vittoria dagli elevati contenuti simbolici – è la prima di Monza nella storia della competizione – ma anche importantissima per la classifica del girone, che vedeva la squadra italiana ancora a zero dopo la sconfitta inaugurale sul campo del VakifBank. Ora la squadra di Marco Gaspari può guardare con molta più fiducia al prosieguo della competizione, visto anche il divario, apparso decisamente netto, con le francesi. La squadra di François Salvagni, in effetti, fa molto per facilitare la vita a Monza mancando proprio nei fondamentali che dovrebbero essere la sua forza, quelli di seconda linea, e intestardendosi in soluzioni di potenza in attacco che non le si addicono: male le temute Drewniok (25% in attacco) e Haak (5 errori). Il resto però ce lo mette la Vero Volley con una prestazione di grandissima sostanza offensiva: spettacolare la prova di Hanna Davyskiba con 17 punti personali e il 54% in attacco, chirurgica Anna Danesi (70% di efficacia e 3 muri), sempre presente Lise Van Hecke. Il tutto avviene in una situazione di emergenza perdurante che costringe Gaspari a schierare Magdalena Stysiak in un ruolo non suo (la polacca se la cava dignitosamente). Quando però una delle “assenti”, Katarina Lazovic, entra in battuta e piazza un parziale di 11-0, si intuisce quali possano essere le potenzialità di questa squadra a ranghi completi. Non solo in Italia, ma anche nella massima competizione europea. I SESTETTI – Monza si presenta con il sestetto “obbligato” delle ultime uscite: Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi al centro, Stysiak e Davyskiba schiacciatrici (Lazovic non è ancora al meglio) e Parrocchiale libero. Mulhouse sceglie Viggars in palleggio, Drewniok opposta, Van Avermaet e Olinga-Andela al centro, Coneo e Haak schiacciatrici e Soldner libero. Nonostante il meteo proibitivo, il clima è quello delle grandi occasioni all’Arena, piena (per quanto possibile) come mai in questa stagione. 1° SET – Inizio in salita per la Vero Volley con lo 0-2 firmato da Haak, ma ben presto la situazione si ribalta: sul servizio di Danesi arriva un parziale di 5-0 con due attacchi di Davyskiba e un ace della stessa centrale (7-3). Mulhouse sbanda e ci mette anche una buona dose di errori (10-5), ma torna in scia con l’ace di Viggars (10-7). Poi però Monza accelera di nuovo: ace di Van Hecke e muro di Danesi, sul 15-9 Salvagni è costretto a giocarsi il secondo time out. Le padrone di casa gestiscono efficacemente il vantaggio con Van Hecke (17-11), Haak riesce a rosicchiare qualcosa (18-14) ma Davyskiba è efficacissima prima in attacco e poi a muro per il 22-16. Drewniok e Van Avermaet aiutano la squadra francese a recuperare tre punti (22-19), ma l’errore in battuta di Vanjak vale 4 set point e il primo è già quello buono per chiudere 25-20. 2° SET – Mulhouse si ripresenta con Kastner in palleggio al posto di Viggars, ma Danesi mura subito Coneo per il 2-0. Davyskiba firma il 4-2 e Stysiak, in collaborazione con il muro di Danesi, piazza il break dell’8-4 che spinge Salvagni al time out. Le francesi stavolta non mollano e con Drewniok, aiutata da un paio di errori monzesi, si riportano sotto sul 9-8: stavolta è Gaspari a fermare il gioco. Si procede a elastico (11-8, 12-11); Candi e Davyskiba provano una nuova fuga (15-12) e Mulhouse non riesce a rientrare, anzi arriva il muro vincente di Stysiak per il 18-13. Monza incrementa ancora il vantaggio con il muro di Danesi e l’attacco di Davyskiba (22-15), e vola direttamente al set point con due punti consecutivi di Van Hecke (24-17); chiude Davyskiba al secondo tentativo (25-18). 3° SET – Salvagni mischia ancora le carte inserendo Jaegy al fianco di Haak in posto 4; le francesi non iniziano nel migliore dei modi, subendo l’ace di Davyskiba, ma poi centrano il primo vantaggio dell’intero match sull’errore di Stysiak (2-3). Monza ribalta subito il risultato sul 5-3 con Van Hecke ma fatica a staccarsi, concedendo anche un rocambolesco punto in difesa per il 7-6. Davyskiba (9-7) e Candi (10-8) tengono avanti le padrone di casa, poi sul 13-10 va in battuta Lazovic e la partita di fatto si chiude: prende il via un incredibile parziale di 11-0 per la Vero Volley, con la serba che non lascia scampo alle ospiti malgrado i time out e i cambi provati da Salvagni. L’ASPTT torna a far punto solo sul 23-11, appena in tempo per assistere al match point procurato da Davyskiba (24-12) e all’esordio della giovane Bole: sua la battuta che porta al muro vincente di Zakchaiou per il 25-12. Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse 3-0 (25-20, 25-18, 25-12)Vero Volley Monza: Lazovic 1, Stysiak 6, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 13, Orro 2, Parrocchiale (L), Danesi 11, Bole, Zakchaiou 1, Davyskiba 17, Candi 5, Moretto ne, Negretti (L). All. Gaspari.ASPTT Mulhouse: Viggars 1, Vanjak 2, Van Avermaet 4, Jaegy, Lamprousi, Drewniok 6, Soldner (L), Kastner 1, Novakovic, Haak 6, Olinga-Andela 2, Coneo 4. All. Salvagni.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Miklosic (Slovenia).Note: Spettatori 2071. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 52%, ricezione 43%-23%, muri 9, errori 23. Mulhouse: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 25%, ricezione 46%-24%, muri 3, errori 19. LEGGI TUTTO

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    François Salvagni rinnova fino al 2025 con l’ASPTT Mulhouse

    Di Redazione Pochi giorni dopo i festeggiamenti per il suo cinquantesimo compleanno, François Salvagni si fa un altro bel regalo: il tecnico italiano ha prolungato per altri tre anni il suo contratto con l’ASPTT Mulhouse, che si concluderà quindi soltanto nel 2025 (il primo triennale era stato firmato del 2019). In due anni, Salvagni è riuscito prima a riportare il titolo nazionale a Mulhouse e poi ad aggiudicarsi una storica tripletta nella scorsa stagione, vincendo oltre allo scudetto anche la Coppa di Francia e la Supercoppa: inevitabile il premio di allenatore dell’anno. “Ringrazio la dirigenza per la stima che mi ha confermato, proponendomi un accordo proprio all’inizio della stagione – commenta Salvagni, che nell’imminente Champions League sarà avversario di Monza – e tutto il mio staff che mi ha permesso di lavorare sempre al top. Ringrazio tutte le ragazze con cui ho lavorato in questi anni per averci consentito di raggiungere ottimi risultati e lavorare con impegno e serenità. Grazie anche alla stampa, che è sempre stata onesta e obiettiva nel giudicarmi, e ai tifosi che mi hanno accettato e fatto sentire da subito un membro della loro grande famiglia“. Il tecnico italiano ha poi spiegato così la sua scelta di rinnovare il contratto: “Le mille ragioni che mi hanno spinto le dividerei in tre gruppi. Primo, la grande organizzazione: a Mulhouse ho trovato standard elevatissimi dal punto di vista sportivo e logistico. Secondo, gli obiettivi: la società vuole crescere e migliorarsi, ha un grande progetto per i prossimi anni ed è un progetto concreto, su cui si lavora da tempo con il supporto della città e degli sponsor. Terzo, l’aspetto umano: anche nei momenti difficili la società non ha mai messo in discussione il mio lavoro e il rispetto reciproco non è mai mancato. Ho avuto due anni difficili dal punto di vista personale, ma la dirigenza e il mio staff mi sono sempre stati vicini e mi hanno permesso di fermarmi quando era necessario. Sono lontano dalla mia famiglia, ma lavorare in un ambiente accogliente con dei veri amici ha reso tutto più facile da gestire“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con la conferma di François Salvagni si chiude il mercato dell’ASPTT Mulhouse

    Di Redazione L’ultimo tassello è quello più scontato: François Salvagni – come aveva anticipato ai nostri microfoni – continuerà a guidare dalla panchina l’ASPTT Mulhouse, dopo la storica doppietta scudetto-Coppa di Francia conquistata nell’ultima stagione. Il suo contratto, del resto, scade nel 2022, e il tecnico italiano assicura: “Non ho mai pensato di non portarlo a termine. Per un allenatore, Mulhouse è il posto migliore in questi tempi difficili, grazie alla serietà del presidente e alle tutele di cui godono giocatori e tecnici in un campionato professionistico come quello francese“. “Abbiamo lavorato duramente per arrivare in cima – spiega Salvagni, che attualmente si gode un po’ di riposo con la famiglia a Jesi – e lavoreremo altrettanto duramente per restarci. Ora abbiamo una nuova sfida: vogliamo vedere se siamo in grado di vincere due volte. E per questo sono rimasto, come molte delle mie giocatrici. Uno degli aspetti più importanti qui a Mulhouse è la possibilità che la società mi dà di gestire il mercato in piena autonomia, con il supporto dell’assistente Christophe Magail e l’esperienza del direttore generale Magali Magail“. La rosa a disposizione di Salvagni per la prossima stagione sarà composta dalle palleggiatrici Pia Kastner e Megan Viggars, dalle opposte Kimberly Drewniok e Jelena Novakovic, dalle centrali Leandra Olinga-Andela, Georgia Lamprousi e Silke Van Avermaet, dalle schiacciatrici Anna Haak, Ivana Vanjak e Amanda Coneo e dai liberi Léa Soldner e Manon Jaegy. (fonte: ASPTT Mulhouse) LEGGI TUTTO