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    Incredibile rimonta del Brasile: Argentina piegata al tie break

    Di Redazione Pronostici confermati nella seconda giornata del torneo olimpico maschile di Tokyo 2020, ma solo dopo un’infinita e splendida battaglia: è l’una di notte in Giappone quando il Brasile porta a casa, sul 16-14 del tie break, l’incredibile derby sudamericano con l’Argentina. I verdeoro riescono a salvarsi dopo essere andati sotto di due set e soprattutto dopo aver recuperato uno svantaggio che sembrava incolmabile nel quarto (dall’11-17 al 18-18): prestazione certamente non perfetta per Yoandy Leal e compagni, ma che carattere e che voglia di vincere! In mattinata la Russia aveva battuto gli USA per 3-1, ribadendo la propria supremazia con 10 muri vincenti, 7 ace e 12 punti di Volkov in una gara comunque lottatissima, ma caratterizzata da ben 35 errori americani. La Francia, senza brillare, festeggia la prima vittoria per 3 a 0 sulla Tunisia, con 11 punti di Patry e 10 di Clevenot e Ngapeth. Foto FIVB Nel girone degli azzurri, il Canada, dopo essersi portato vantaggio nel primo set, si arrende alla rimonta dei padroni di casa. Il Giappone guidato da Ishikawa (22 punti) e Nishida (21 punti) si impone per 3-1 e balza così in testa alla classifica con un punto di vantaggio sull’Iran, che senza problemi supera in tre set il Venezuela. LA SITUAZIONE Pool A: Iran-Venezuela 3-0 (25-17, 25-20, 25-18); Polonia-Italia 3-0 (25-20, 26-24, 25-20); Giappone-Canada 3-1 (23-25, 25-23, 25-23, 25-20). Classifica: Giappone 2 vittorie (6 punti); Iran 2 (5); Polonia 1 (4); Italia 1 (2); Canada 0 (1); Venezuela 0 (0). Prossimo turno (mercoledì 28/7): Canada-Iran ore 2.00; Polonia-Venezuela ore 9.25; Giappone-Italia ore 12.40. Pool B: USA-ROC 1-3 (23-25, 25-27, 25-21, 23-25); Francia-Tunisia 3-0 (25-21, 25-11, 25-21); Brasile-Argentina 3-2 (19-25, 21-25, 25-16, 25-21, 16-14). Classifica: ROC 2 vittorie (6 punti); Brasile 2 (5); USA e Francia 1 (3); Argentina 0 (1); Tunisia 0 (0). Prossimo turno (mercoledì 28/7): USA-Tunisia ore 4.05; Argentina-Francia ore 7.20; Brasile-ROC ore 14.45. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Schwartzman: “Sogno una medaglia olimpica, mai dubitato di andare a Tokyo”

    Diego Schwartzman

    Mentre moltissimi tennisti si stanno cancellando dai Giochi Olimpici di Tokyo, l’argentino Diego Schwartzman conferma la propria presenza e rilancia, affermando di sognare questa partecipazione da sempre e di ambire ad una medaglia.
    “Non ho mai dubitato se andare o meno” dichiara Diego al media del suo paese TyC Sports, “Sono felice di partecipare alla mia prima Olimpiade e voglio davvero fare bene. Ogni volta che ho la possibilità di giocare per l’Argentina è bellissimo, è qualcosa di importante perché mi piace e mi diverte. Voglio essere sempre presente per rappresentare il mio paese”.
    Schwartzman non viene da un buon periodo, ma resta fiducioso sulle proprie possibilità: “Due mesi fa ero entrato in una fase calante, mi era difficile competere al massimo livello, tanto che guardavo avanti con parecchi dubbi. Fortunatamente al Roland Garros e a Wimbledon il mio livello e la mia energia in campo sono migliorati molto, il che mi ha fatto tornare in fiducia. Ho buone aspettative perché a Tokyo ho giocato molto bene quando sono andato al torneo ATP. So che devo adattarmi al cambio del tempo, tutte le condizioni che saranno molto diverse, ma è qualcosa che mi piace. Con tutte le rinunce che ci sono state e se riesco ad entrare in una buona zona di tabellone spero di poter andare parecchio avanti. Il mio sogno è portare a casa una medaglia“.
    Per Diego il cemento non è la sua miglior superficie, ma lo aiuta a riprendere ritmo nei periodi “no”: “Quando non gioco bene, il cemento mi aiuta a tornare ad essere regolare. Infatti ormai ho quasi lo stesso numero di vittorie tra terra e sintetico outdoor nell’ultimo periodo. Non è un problema per me giocare sul duro, anzi, a volte mi aiuta proprio”.
    Schwartzman sarà in corsa per una medaglia anche in doppio, in coppia con Facundo Bagnis: “Giochiamo insieme in diversi Challenger, possiamo fare bene anche a Tokyo”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    L’Italia concede il bis: altro 3-0 in amichevole con l’Argentina

    Di Redazione La nazionale maschile vince anche la seconda amichevole contro l’Argentina disputata a Cisterna di Latina prima della partenza per le Olimpiadi di Tokyo fissata per venerdì prossimo, 16 luglio. 3-0 (25-18, 25-18, 25-19) il punteggio in favore degli azzurri, che hanno giocato una buona gara riuscendo ad essere efficaci soprattutto al servizio mettendo così costantemente in difficoltà la ricezione sudamericana. In sostanza Giannelli e compagni sono riusciti a condurre costantemente l’andamento di una gara che li ha visti sempre al comando. Ora il programma prevede il rientro nella capitale dove il collegiale proseguirà presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa prima della partenza per il Giappone. Nella formazione di partenza il CT Blengini ha cambiato qualcosa rispetto a ieri scegliendo la diagonale Giannelli-Vettori, Lavia e Michieletto i martelli, Piano e Galassi i centrali, libero Colaci. Qualche cambio anche per Mendez che ha schierato Sanchez in palleggio, Pereyra opposto, Poglajen e Palacios schiacciatori, Ramos e Sole centrali, Danani libero. Primo set ben giocato dagli azzurri che hanno mostrato buone cose fin dalle primissime battute, riuscendo a gestire l’andamento del parziale dall’inizio alla fine. Giannelli e compagni hanno servito bene (4 gli ace nel parziale) mettendo spesso in difficoltà la ricezione degli avversari e beneficiando così di una trama di gioco fluida ed efficace. Ciò che ne è scaturito è stato un parziale vinto sul 25-18.     Nel secondo le cose non sono cambiate con gli azzurri che hanno continuato a trovare nel servizio un’arma efficace in grado di mettere in grossa difficoltà gli avversari. Per la verità nel finale un lungo turno al servizio di Palacios sembrava poter rovinare i piani degli azzurri che però, superato il momento di difficoltà, hanno ripreso in mano la situazione chiudendo così sul 25-18. Terzo parziale iniziato con Kovar nella formazione di partenza al posto di Lavia, con Blengini che ha poi dato campo ad Anzani al posto di Galassi. I cambi effettuati hanno quindi permesso a Blengini di ricevere buone risposte dai suoi uomini che hanno continuato a condurre la gara facendo vedere buone cose e chiudendo così set e match sul 25-19. Gianlorenzo Blengini: “Siamo consapevoli di quale sia lo stato della nostra condizione, oggi abbiamo fatto vedere sicuramente cose migliori rispetto a ieri, ma è del tutto normale in una fase di preparazione come questa. Conosciamo le difficoltà del torneo olimpico e cosa ci aspetta, ma noi andremo lì con la voglia di fare bene, come sempre. Oggi ho avuto delle buone risposte dai ragazzi, ma siamo consapevoli che il torneo a cinque cerchi sarà una cosa diversa“. Alessandro Michieletto: “Queste gare amichevoli servono proprio a trovare la giusta amalgama di squadra; stiamo lavorando tanto consapevoli che ci attende il torneo più importante che esista. Oggi a mio avviso abbiamo fatto vedere buone cose, ma non bisogna avere fretta, dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci giorno dopo giorno“. Italia-Argentina 3-0 (25-18, 25-18, 25-19)Italia: Vettori 11, Giannelli 3, Piano 13, Galassi 7, Michieletto 16, Lavia 8, Colaci (L). Kovar 2, Sbertoli, Anzani 2, Mosca. Ne: Juantorena, Zaytsev, Balaso (L). All: Blengini.Argentina: Sanchez, Pereyra 5, Poglajen 6, Sole 4, Palacios 5, Ramos 9, Danani (L). Lima 4, De Cecco 1, Mendez 1. Ne: Conte, Loser, All: Mendez.Arbitri: Cesare, Goitre.Note: Spettatori: 761. Durata set: 25’, 29’, 24’. Italia: a 6 bs 14 mv 15 et 20. Argentina: a 3 bs 11 mv 2 et 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia chiude sul 3-1 la prima amichevole con l’Argentina

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Va a segno la nazionale maschile nel primo dei due test match contro l’Argentina, ultima tappa del percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo. Gli azzurri si impongono sul 3-1 a Cisterna di Latina al termine di una sfida per lunghi tratti difficile, annullando set point agli avversari sia nell’interminabile primo set (35-33) sia nel terzo (27-25) e perdendo nettamente il secondo. Nel quarto parziale l’Italia sembra prendere il largo, ma si vede ancora rimontare dai sudamericani, chiudendo ai vantaggi dopo 5 match point non trasformati. Domani alle 18, sempre a Cisterna, la seconda e ultima sfida prima della partenza per il Giappone. Italia-Argentina 3-1 (35-33, 19-25, 27-25, 28-26) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tamponi gratuiti per gli spettatori di Italia-Argentina a Cisterna di Latina

    Di Redazione In occasione delle amichevoli tra le nazionali maschili di Italia e Argentina in programma sabato 10 e domenica 11 luglio a Cisterna di Latina, gli spettatori non ancora in possesso di Green Pass avranno la possibilità di sottoporsi gratuitamente a tampone antigenico rapido che, in caso di negatività al Covid-19, permetterà loro di accedere alle tribune. I tamponi saranno eseguiti in una zona dedicata all’interno del palazzetto dello sport, nelle giornate di sabato dalle 15 alle 19 e di domenica dalle 14 alle 16; gli spettatori interessati a usufruirne dovranno presentarsi con largo anticipo e muniti di documento d’identità. Il servizio è offerto da Top Volley Cisterna in collaborazione con la Farmacia Calderazzo. (fonte: Facebook Top Volley Cisterna) LEGGI TUTTO

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    Pablo Crer dice addio alla nazionale argentina a un mese dalle Olimpiadi

    Di Redazione Tutto si può dire sulla Volleyball Nations League dell’Argentina, ma non che sia stata avere di sorprese: prima i casi di Covid-19 che hanno costretto la squadra di Mendez a partire per Rimini con una rosa dimezzata, poi la squalifica di tre giocatori che non hanno osservato la quarantena (a quanto pare, per fare un bagno in piscina). E ora un caso forse ancora più clamoroso: l’annuncio della fine della carriera in nazionale da parte del centrale Pablo Crer. “È arrivato il momento – scrive Crer su Instagram – di dire addio alla maglia più bella che un giocatore possa indossare, quella che mi ha dato la pelle d’oca nei 15 anni in cui l’ho vestita… ho sempre dato tutto per lei, oggi è il momento di guardarla con l’orgoglio e la sensazione di averla sempre difesa. (…) È una decisione puramente ed esclusivamente personale, sono più che grato allo staff tecnico guidato da Marcelo Mendez e Horacio Dileo per aver avuto fiducia in me, e non ho niente da dire sui compagni di squadra, gran parte dei quali sono come fratelli per me. Non voglio suonare triste, perché non sono mai stato tanto felice come quando ho indossato questa maglia, e mai avrei pensato di vivere ciò che ho vissuto! Sarà un addio da giocatore… grazie, grazie e grazie, forza Argentina, ti amo!“. La decisione del centrale del Trefl Gdansk, peraltro resa pubblica nel giorno del suo 32esimo compleanno, appare quantomai sorprendente: arriva non soltanto nel pieno della VNL – per la quale Crer sarà quindi indisponibile con effetto immediato – ma soprattutto a poco più di un mese dalle Olimpiadi di Tokyo, nelle quali il centrale sarebbe dovuto essere uno dei cardini della formazione albiceleste. In precedenza anche lo storico libero Alexis Gonzalez aveva annunciato il suo ritiro dalla nazionale, ma in circostanze e con presupposti molto meno controversi. (fonte: Instagram Pablo Crer) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: gli argentini Lima, Danani e Lazo sospesi per violazione della quarantena

    Di Redazione Prime sanzioni ufficiali dalla FIVB per la violazione delle regole della “bolla” di Volleyball Nations League a Rimini. Tre giocatori della nazionale argentina, Bruno Lima, Santiago Danani e Nicolas Lazo, sono stati privati dell’accredito fino a sabato 12 giugno per aver lasciato le loro camere d’albergo durante la quarantena preventiva a cui erano soggetti. I tre fanno infatti parte del gruppo di 9 giocatori che erano inizialmente rimasti in patria per via di contatti sospetti con atleti positivi al Covid-19 e si erano aggregati al gruppo della nazionale soltanto a competizione iniziata: per questo sarebbero dovuti rimanere in isolamento per 72 ore, misura che a quanto pare non è stata rispettata. Lima, Danani e Lazo sono risultati negativi ai test anti-Covid, ma la Federazione internazionale ha deciso comunque di punirli con la squalifica: i tre, che erano scesi regolarmente in campo ieri contro l’Italia, sono stati esclusi dalla partita vinta oggi dall’Argentina contro l’Australia e non saranno a disposizione neppure domani contro il Giappone. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    L’Italia fa la voce grossa e travolge l’Argentina in tre set

    Di Redazione Comincia con una vittoria netta e convincente la terza tornata di gare della VNL maschile per l’Italia: gli azzurri travolgono in tre set l’Argentina con una prestazione di grande determinazione e festeggiano la loro terza vittoria nella manifestazione, la prima da tre punti. Sudamericani di fatto in partita solo nel combattutissimo primo set, in cui l’Italia rimonta uno svantaggio importante, annulla tre set point sul 21-24 e chiude ai vantaggi; da quel momento in poi la supremazia, anche psicologica, di Sbertoli e compagni è totale. La vittoria permette agli azzurri di scavalcare in classifica proprio l’Argentina. Ancora un’ottima prova per Alessandro Michieletto, top scorer con 18 punti, e Francesco Recine. Bene anche Marco Vitelli, inserito da Valentini nel primo set e protagonista a muro insieme a Lorenzo Cortesia, con 4 punti a testa sui 15 totali azzurri. Spazio anche per Pinali in una gara che ha visto sicuramente prevalere il gioco di squadra dell’Italia, che ha trovato linfa positiva anche dalla panchina, ben orchestrata da Sbertoli e con un buon 75% di positività in ricezione di Fabio Balaso. La cronaca:L’Italia deve fare a meno di Gianluca Galassi, a causa di un affaticamento muscolare dell’ultimo minuto. Valentini da fiducia in avvio alla diagonale formata da Sbertoli e Nelli, Michieletto e Recine schiacciatori, Cortesia insieme a Mosca i centrali e Balaso libero. Mendez schiera Uriarte in cabina di regia, sostituito in corsa da De Cecco che non riesce però a cambiare la storia della partita. Il primo set comincia all’insegna del muro, Cortesia e Recine portano gli azzurri avanti 3-1. Argentina che ribalta il punteggio e si porta in vantaggio 4-3 con il pallonetto vincente di Ramos mentre il muro a uno di Lazo su Nelli porta a 2 le lunghezze di vantaggio per i ragazzi di Mendez. Il Challenge non vede il tocco a muro su attacco di Recine e da ragione a Mendez portando l’Argentina avanti 4-7. L’errore al servizio di Recine segna l’8-5 a favore dell’Argentina al primo time out tecnico. Sbertoli si affida a Nelli che trova però il muro di Solé per il 6-11 che porta Valentini a chiamare un time out discrezionale. Allunga l’Argentina, l’invasione a rete di Leandro Mosca manda a più 6 gli argentini. Valentini manda in campo Vitelli per Mosca. L’Italia prova ad arginare l’Argentina, lo fa con Recine che mette a terra il decimo punto contro i 14 dell’Argentina. Continua il tentativo di rimonta degli azzurri, l’ace di Nelli accorcia a due le lunghezze di distanza. Mendez decide di fermare il gioco sul 15-14 con un solo punto tra le due. Al ritorno in campo raggiunta la parità grazie ad un muro di Cortesia per il 15-15. Azzurri per la prima volta in vantaggio nel set con l’attacco vincente di Michieletto per il 17-16. Nelli protagonista in questo set, suo il punto del 19-17. Vitelli si infrange contro il muro di Solè, l’Argentina pareggia i conti 20-20. Lazo riporta avanti l’Argentina 21-22. Loser, entrato nel corso del set, mura Nelli e assegna la prima palla set all’Argentina 21-24. L’ace di Vitelli annulla l’ultima palla set degli argentini 24-24. Un altro ace, di Nelli questa volta, ribalta il punteggio con la palla set tra le mani dell’Italia 25-26. Spirito, dentro per lo scambio, brucia la prima palla set azzurra. Si va avanti ai vantaggi, il muro di Vitelli vale il 29-28 per gli azzurri, muro bissato da Vitelli che chiude il set 30-28. Nelli rompe il ghiaccio nel secondo set con l’attacco che vale l’1-0. Valentini conferma Vitelli in campo dopo il buon primo set per il centrale di Padova. Il vantaggio argentino torna sul 4-5 con l’attacco vincente di Martinez. Il set mantiene l’equilibrio fino al primo time out tecnico con gli azzurri che arrivano avanti 8-7 grazie ad un altro muro di Vitelli. Lima riscatta alcuni errori mettendo a terra il punto del 12-12, Argentina che si porta avanti grazie ad un ace di Loser 12-13. Ancora un muro di Vitelli riporta l’Italia avanti 14-13. Mendez manda nuovamente in campo De Cecco, al posto di Uriarte, Italia avanti 16-13 al secondo time out tecnico. Michieletto in palleggio allunga sul 17-14. Valentini ci riflette su e chiama i suoi per un time out sul 20-18 per gli azzurri. Michieletto ferma a muro Lima per il 23-21 e poi 24-21 grazie ancora a Michieletto a segno in palleggio. L’attacco out di Martinez chiude il set a favore dell’Italia 25-21. L’errore in attacco di Facundo Conte apre il set con l’1-0 per gli azzurri. Nell’Argentina in campo Luciano De Cecco che regala uno dei suoi colpi con un’alzata ad una mano che taglia il campo e permette a Conte di mettere a terra il 2-3 per l’Argentina. Valentini manda in campo Pinali al posto di Nelli mentre Vitelli continua a macinare punti al servizio con l’Italia un punto dietro all’Argentina 5-6. Non passa il pallonetto di Recine che si ferma sul muro di Loser per il 6-9 per l’Argentina. L’Italia tiene la scia dell’Argentina, Sbertoli a muro firma il nono punto per gli azzurri sotto 9-10. Grande punto in diagonale di Giulio Pinali, entrato nel corso del terzo set, decimo punto Italia. Balaso in bagher per Michieletto vale il punto numero 11 per gli azzurri contro i 12 dell’Argentina. Michieletto pareggia i conti, 15-15, e poi ci pensa Sbertoli a mandare gli azzurri avanti 16-15 al secondo time out tecnico. Subito +2 per gli azzurri grazie al muro di Lorenzo Cortesia. Allungano ancora gli azzurri sul 19-15, vincente il servizio corto di Recine. L’Argentina entra in confusione, l’Italia ne approfitta per portarsi avanti sul 22-17. Qualche dubbio sull’attacco di Michieletto che lascia la decisione al Challenge. Prova a recuperare l’Argentina, Mendez mette a terra il 23-20, ma Solé sbaglia e dà all’Italia la prima palla set. Un altro errore in attacco di Mendez regala il set agli azzurri che chiudono 25-20.  Italia-Argentina 3-0 (30-28, 25-21, 25-20)Italia: Gardini ne, Balaso (L), Sbertoli 3, Michieletto 18, Nelli 8, Spirito, Pinali 2, Cavuto ne, Vitelli 7, Cortesia 7, Recine 14, Bottolo ne, Mosca 1, Federici (L) ne. All. Valentini.Argentina: Pereyra 1, Martinez Franchi 5, Uriarte, Conte 1, Loser 8, Danani (L), Lazo 6, Solé 8, Lima 10, De Cecco, Palonsky ne, Mendez 8, Ramos 1, Massimino (L) ne. All. Mendez.Arbitri: Gerothodoros (Grecia) e Cespedes Lassi (Rep.Dominicana).Note: Durata Set: 37′, 32′, 27′. Italia: 6 a, 15 bs, 15 mv, 19 et. Argentina: 1 a, 14 bs, 9 mv, 21 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO