More stories

  • in

    Anne Buijs completa il reparto schiacciatrici di Chieri

    La nazionale olandese Anne Buijs è la giocatrice che completa il nuovo reparto schiacciatrici/ricevitrici della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la prossima stagione.Nata a Geelen, nel sud-est dei Paesi Bassi, il 2 dicembre 1991, 191 cm d’altezza, figlia dell’ex pallavolista ed allenatore Teunis Buijs, si forma pallavolistamente nel settore giovanile dello Zaanstad. Nel 2007/2008 debutta nel massimo campionato olandese con il Martinus dove in due anni vince due scudetti e due coppe nazionali. Mette in bacheca un terzo scudetto olandese nel 2010 con il TVC Amstelveen. Seguono tredici anni in giro per il mondo che la portano in Belgio (Asteríx Kieldrecht), Germania (Schweriner), una prima volta in Italia con Busto Arsizio nel 2013, Azerbaigian (Lokomotiv Baku), Turchia (Vakifbank), Brasile (Rio de Janeiro), Turchia (Nilüfer), di nuovo Italia nel 2018 con Monza, Turchia (Türk Hava Yolları), Brasile (Praia Clube) e nell’ultima stagione una terza volta in Italia con Novara, conquistando complessivamente altri sei scudetti, quattro coppe nazionali, diverse supercoppe, due Campionati Sudamericani per Club (2017 e 2021), due Challenge Cup (2019 e 2024) e altri svariati trofei.Dal 2009 difende i colori della nazionale olandese con cui si aggiudica due medaglie d’argento ai campionati europei del 2015 e del 2017 e quella di bronzo al World Grand Prix 2016. Attualmente è impegnata con l’Olanda della VNL a caccia della qualificazione alla fase finale della manifestazione e soprattutto di un posto ai giochi olimpici di Parigi.

    “Ho chiesto in giro di Chieri e ho sentito solo cose belle, quindi non ho avuto dubbi nell’accettare questa proposta che mi ha emozionato. A Chieri giocherò con la mia connazionale Sarah Van Aalen. Stiamo giocando la VNL in questo momento, cercando di qualificarci per le Olimpiadi: sarebbe il mio sogno partecipare di nuovo, dopo il 4° posto di Rio de Janeiro nel 2016. Sarah e io giochiamo insieme adesso per la prima volta, mi sto divertendo molto, è una giocatrice molto intelligente e laboriosa, sono sicura che raggiungeremo grandi successi insieme, in nazionale e a Chieri”.“Ho giocato in molti campionati diversi, molte squadre e allenatori diversi. Mi piace conoscere la pallavolo, diverse tattiche e stili. Mi piace essere una giocatrice aggressivo e intelligente, che sarà sempre pronta e lotterà per la squadra. Cerco di aiutare le compagne di squadra e divertimi giocando a pallavolo. Fuori dalla palestra… amo molto lo sport in generale. Seguo anche il tennis, mi piace leggere, andare in spiaggia, fare windsurf quando ho tempo libero… cosa che non capita così spesso».“Obiettivi per la prossima stagione? Vincere di nuovo la Challenge Cup. E divertirmi con tutte le persone di Chieri che non vedo l’ora di incontrare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Anne Buijs: “La Challenge Cup è il primo obiettivo di Novara”

    Difficile presentare in una maniera creativa e originale Anne Buijs, schiacciatrice resa grande da una storia pallavolistica che l’ha portata a incidere in ogni landa calpestata. Ha girato il mondo e raccolto successi ovunque abbia giocato (Olanda, Belgio, Germania, Azerbaijan, Turchia, Brasile e Italia), lasciando di sé sempre il ricordo di una professionista esemplare. Al fatturato con i club si aggiunge anche quello con la nazionale olandese, dove è stata protagonista e mai comparsa nelle occasioni in cui è stata gettata nella mischia.

    Oggi freccia a disposizione del fruttuoso ed efficace arco della Igor Gorgonzola Novara, l’esperta schiacciatrice si è raccontata in esclusiva ai nostri microfoni.

    Foto Silvano Cesario

    Partiamo dall’ultimo capitolo della tua carriera. Quali ragioni ti hanno spinto a scegliere Novara come destinazione per questa stagione?

    “Dopo 3 stagioni molto positive con il Praia Clube in Brasile, volevo tornare in Europa anche per avvicinarmi un po’ alla mia famiglia. Novara è ormai da tanti anni un buon club e una realtà solida in Italia; ecco perché mi sembrava il passo giusto da fare per il prosieguo della mia carriera“.

    Come sta andando la vostra stagione? Quali sono le tue impressioni?

    “Finora la nostra stagione è andata bene. Siamo terze in campionato e stiamo giocando le semifinali di una coppa europea. In più, stiamo dimostrando una certa costanza per quanto riguarda il rendimento e il livello di gioco espresso. Dunque, continueremo a lavorare duramente per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati“.

    Foto Silvano Cesario

    Quali sono i vostri obiettivi principali?

    “Il primo obiettivo è di portare a casa la Challenge Cup: sarebbe una gioia enorme vincere e alzare la coppa al cielo. Successivamente, vorremmo raggiungere le semifinali nei Play Off di Serie A1 e vedere se magari riusciamo a rovesciare i pronostici contro le grandi favorite di questa stagione“.

    Quest’anno hai dovuto saltare alcune partite per infortunio. Come stai ora? In che modo i problemi alla caviglia hanno condizionato le tue performance?

    “Purtroppo, l’infortunio alla caviglia è stato un inconveniente che ha condizionato le mie prestazioni in questa stagione. Non c’è molto tempo per riposare e recuperare; dunque, sto ancora subendo le conseguenze di questo problema fisico. Tra qualche settimana farò un’altra risonanza per controllare se tutto va bene. È un ostacolo di cui avrei fatto a meno, ma sto lavorando duramente insieme al fisioterapista e al preparatore atletico per trarre il meglio da questa situazione“.

    Foto Silvano Cesario

    Com’è lavorare con una leggenda della pallavolo come Lorenzo Bernardi?

    “Lavorare con Lorenzo è un’esperienza interessante. Arrivava dalla pallavolo maschile, che tatticamente, fisicamente e mentalmente è diversa rispetto a quella femminile. Ma da entrambe le parti c’è sempre stata grande disponibilità a venirsi incontro. Sicuramente ha una grande esperienza come giocatore e può insegnarci moltissimo“.

    Come mai l’anno scorso hai deciso di prenderti una pausa dalla nazionale? Tornerai a giocare con l’Olanda in estate?

    “Ho iniziato ad allenarmi e giocare con l’Olanda nel 2007. Per 15 anni sono passata da club a nazionale e viceversa senza mai avere abbastanza tempo per riposare. Tuttavia, dopo i Mondiali in Olanda nel 2022 sentivo proprio il bisogno di staccare dalla pallavolo. Così, ho deciso di prendermi 3 mesi di pausa durante l’estate per trascorrere del tempo con la mia famiglia e i miei amici, e per seguire un programma di allenamento individuale. Poi ad agosto ho iniziato la preparazione con Novara. A quel punto mi sentivo fresca e nuovamente motivata a giocare a pallavolo. Ovviamente ho seguito le partite della nazionale olandese e sono felice che abbia raggiunto un grande risultato come la medaglia di bronzo agli Europei. Le Olimpiadi sono dietro l’angolo; dunque, vorrei dare il mio contributo alla squadra per cercare di ottenere la qualificazione“.

    Foto Silvano Cesario

    Nella tua carriera hai giocato in Olanda, Belgio, Germania, Azerbaijan, Turchia, Brasile e Italia, con più di 10 club diversi. A posteriori, non avresti preferito una maggiore “stabilità”?

    “Giocare in tanti paesi, conoscere culture e lingue nuove è qualcosa che può arricchire enormemente la tua vita. Ho lavorato con allenatori come mio padre (Teun Buijs, n.d.r.), Giovanni Guidetti, Bernardinho e ora Lorenzo Bernardi, che mi hanno insegnato molto sulla pallavolo. Hanno idee e stili diversi, perciò ho cercato di prendere qualcosa da tutti loro per continuare a crescere e migliorare“.

    Ripensando alla tua carriera, cosa ti rende più orgogliosa? Hai qualche rimpianto?

    “Il risultato di cui sono più orgogliosa è il quarto posto alle Olimpiadi di Rio 2016 con la nazionale olandese. È stata un’esperienza bellissima. Allo stesso tempo, è qualcosa che mi ha lasciato anche qualche rimpianto: infatti, in semifinale abbiamo giocato alla pari con la Cina, ma alla fine non siamo riuscite a batterle. Nel complesso, però, se mi guardo indietro sono molto orgogliosa di tutto ciò che abbiamo fatto in quel torneo“.

    Foto Silvano Cesario

    Hai già realizzato tutti i tuoi sogni relativi al volley? O ne stai inseguendo altri?

    “Noi atleti siamo sempre all’inseguimento di nuovi sogni. Vogliamo continuamente migliorare e diventare la miglior versione di noi stessi. Quando penserò di aver raggiunto il massimo possibile per me stessa, sarà il momento giusto per fermarsi. Ma non è il mio caso: quel giorno non è ancora arrivato“.

    Quali sono i tuoi progetti per i prossimi anni e per il futuro dopo la carriera da giocatrice?

    “A dire il vero non ho un piano preciso. Sono ancora fortemente motivata e vorrei continuare a divertirmi giocando a pallavolo. Non sto pensando a quello che farò dopo la mia carriera da giocatrice. Per adesso sono completamente focalizzata sul mio lavoro“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Olanda vincente in tre set sul Belgio, prossimo avversario delle Azzurre

    Di Redazione Con una partita molto attenta e determinata l’Olanda non fa sconti, concede il minimo indispensabile a un Belgio comunque inferiore sotto l’aspetto delle percentuali di gioco e della resa nei fondamentali e incassa la prima vittoria nel torneo di qualificazione preolimpica confermandosi la vera avversaria sulla quale l’Italia dovrà fare la corsa. Finisce […] LEGGI TUTTO

  • in

    Amichevole: Italia-Olanda 3-2 nel primo dei 3 test match

    ITALIA-OLANDA 3-2 (23-25, 27-25, 19-25, 25-15, 15-13)ITALIA: Malinov 3, Sylla 17, Chirichella 14, Egonu 20, L. Bosetti 13, Danesi 11. Libero: De Gennaro. Cambi 1, Lubian, Parrocchiale (L). N.e: Ortolani, Nwakalor, Guerra, Fahr. All. Mazzanti.OLANDA: Sloetjes 22, Lohuis 6, Buijs 24, Grotheus 13, Belien 9, Dijkema. Libero: Knip. Plak 2, Bongaerts. N.e: Schoot, N. Oude […] LEGGI TUTTO