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    L’Italia chiude sul 3-1 la prima amichevole con l’Argentina

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Va a segno la nazionale maschile nel primo dei due test match contro l’Argentina, ultima tappa del percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo. Gli azzurri si impongono sul 3-1 a Cisterna di Latina al termine di una sfida per lunghi tratti difficile, annullando set point agli avversari sia nell’interminabile primo set (35-33) sia nel terzo (27-25) e perdendo nettamente il secondo. Nel quarto parziale l’Italia sembra prendere il largo, ma si vede ancora rimontare dai sudamericani, chiudendo ai vantaggi dopo 5 match point non trasformati. Domani alle 18, sempre a Cisterna, la seconda e ultima sfida prima della partenza per il Giappone. Italia-Argentina 3-1 (35-33, 19-25, 27-25, 28-26) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Azzurre ancora sconfitte dalla Serbia. Apprensione per l’infortunio di Sylla

    Di Redazione La terza amichevole tra Italia e Serbia a Belgrado finisce con lo stesso risultato delle due precedenti: 3-2 per le padrone di casa, in una partita che conferma l’estremo equilibrio tra le due nazionali femminili. Ma a preoccupare di più le azzurre è l’infortunio del capitano Miriam Sylla, costretta ad abbandonare il campo per una distorsione alla caviglia sinistra dopo uno scontro accidentale con Fahr nel secondo set. Fortunatamente, gli esami diagnostici hanno escluso lesioni dell’apparato osteo-articolare, rilevando soltanto un trauma distorsivo di basso grado. Nel corso del match il ct tricolore ha utilizzato tutte le giocatrici, a eccezione di Pietrini: Raphaela Folie è partita dall’inizio, mentre Sarah Fahr e Alessia Orro sono entrate dalla panchina giocando con continuità. Hanno trovato spazio anche Alessia Gennari, Indre Sorokaite e Cristina Chirichella. Top scorer ancora Paola Egonu con 31 punti, uno in più di Tijana Boskovic. La cronaca:Come formazione iniziale il ct Mazzanti ha presentato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Bosetti e Sylla, centrali Folie e Danesi, libero De Gennaro. Molto complicato il primo set delle azzurre che hanno faticato a prendere ritmo, mentre la Serbia è partita forte (4-9). La ricezione italiana ha subito il servizio delle avversarie e l’Italia ha perso terreno (13-18). Il gioco è rimasto sempre in mano alle padrone di casa che hanno chiuso 18-25.Le ragazze di Mazzanti hanno sofferto anche in avvio di secondo set (7-10), ma con il passare del gioco sono cresciute e hanno trovato la parità (12-12). A rompere l’equilibrio sono state nuovamente le serbe (16-20), ma Egonu e compagne non si sono arrese e punto su punto hanno rimontato (21-22). Nelle fasi decisive le azzurre sono state ciniche a sfruttare gli errori avversari e con autorità si sono imposte 25-23. Il terzo parziale ha registrato quasi subito l’uscita di Sylla; al suo posto è entrata Alessia Gennari. Le azzurre e la Serbia sono rimaste a contatto per diverse fasi, finché le ragazze di Mazzanti (dentro Orro per Malinov) si sono portate avanti 20-17. Le serbe hanno replicato (23-23) e il finale si è acceso. L’Italia ha sprecato il primo set-ball, ma non il secondo (26-24). Nel quarto parziale Mazzanti ha schierato Chirichella e Sorokaite come martello al posto di Gennari. Le padrone di casa sono partite forte e Orro e compagne sono scivolate sotto 1-5. Superato il momento di difficoltà, la nazionale tricolore ha accorciato le distanze (6-7) e poi ha cercato di allungare (11-9). Il tentativo azzurro è stato prontamente fermato dalle serbe che hanno piazzato il contro-parziale (18-20). Egonu e compagne hanno lottato sino in fondo, ma la Serbia ha resistito e si è aggiudicata la frazione (22-25). A senso unico l’inizio del tie break: le campionesse mondiali hanno guadagnato subito un buon vantaggio e la nazionale tricolore ha accusato il colpo (3-8). Il pesante divario, però, non ha scoraggiato le azzurre, che con grinta hanno dato vita a una bella rimonta (11-11). Sotto 12-14 le ragazze di Mazzanti hanno annullato due match point, ma il finale ha sorriso ancora una volta alla squadra di Terzic (14-16). Le azzurre domani mattina faranno ritorno in Italia e poi si raduneranno nuovamente nel tardo pomeriggio di mercoledì 14 luglio al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma. Italia-Serbia 2-3 (18-25, 25-23, 26-24, 22-25, 14-16)Italia: Egonu 31, Bosetti 11, Folie 2, Malinov 2, Sylla 7, Danesi 7, De Gennaro (L), Orro 1, Sorokaite 4, Gennari 2, Fahr 5, Chirichella 6. N.e: Pietrini. All. Mazzanti.Serbia: Ognjenovic 2, Mihajlovic 7, Popovic 6, Boskovic 30, Milenkovic 8, Rasic 11, Popovic (L), Lazovic 5, Mirkovic 2, Blagojevic, Aleksic 5. N.e: Pusic, Busa, Bjelica. All. Terzic.Note: Durata Set: 20’, 26’, 28’. 24’, 17’. Italia: 5 a, 16 bs, 13 m, 44 et. Serbia: 8 a, 12 bs, 11 m, 31 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tamponi gratuiti per gli spettatori di Italia-Argentina a Cisterna di Latina

    Di Redazione In occasione delle amichevoli tra le nazionali maschili di Italia e Argentina in programma sabato 10 e domenica 11 luglio a Cisterna di Latina, gli spettatori non ancora in possesso di Green Pass avranno la possibilità di sottoporsi gratuitamente a tampone antigenico rapido che, in caso di negatività al Covid-19, permetterà loro di accedere alle tribune. I tamponi saranno eseguiti in una zona dedicata all’interno del palazzetto dello sport, nelle giornate di sabato dalle 15 alle 19 e di domenica dalle 14 alle 16; gli spettatori interessati a usufruirne dovranno presentarsi con largo anticipo e muniti di documento d’identità. Il servizio è offerto da Top Volley Cisterna in collaborazione con la Farmacia Calderazzo. (fonte: Facebook Top Volley Cisterna) LEGGI TUTTO

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    Italia ancora sconfitta al tie break dalla Serbia in amichevole

    Di Redazione La nazionale femminile ha ceduto ancora per 2-3 (25-19, 28-30, 25-17, 27-29, 9-15) alla Serbia nella seconda delle tre amichevoli in programma a Belgrado. Rispetto alla prima uscita le ragazze di Mazzanti hanno messo in mostra segnali di crescita, giocando per diversi tratti una buona pallavolo e appoggiandosi a una Paola Egonu superlativa in attacco (36 punti). L’ultimo test-match tra Serbia e Italia è in programma venerdì 9 luglio alle ore 18. La cronaca:Come formazione iniziale il ct azzurro ha schierato Malinov in palleggio, opposto Egonu, centrali Chirichella e Danesi, schiacciatrici Sylla e Bosetti, libero De Gennaro. Nel primo set le due squadre sono rimaste attaccate fino al 14-15, poi le azzurre hanno cambiato marcia e con grande convinzione si sono portate al comando (19-16). L’attacco azzurro è andato a segno a ripetizione e le padrone di casa hanno ceduto nettamente (25-19). Nella seconda frazione le campionesse del mondo si sono dimostrate più combattive, mentre le ragazze di Mazzanti hanno dovuto rincorrere (12-16). L’ingresso di Pietrini per Sylla ha ridato ritmo all’Italia e il set è tornato in equilibrio (22-22). Sotto 22-24, le ragazze di Mazzanti sono riuscite a rientrare (24-24), dando vita a una lunghissima battaglia, conclusasi in favore delle serbe (28-30). La Serbia ha tentato di allungare (4-7) nel terzo parziale, ma le azzurre non si sono fatte trovare impreparate e grazie a uno strepitoso turno in battuta di Pietrini hanno ribaltato le cose (16-10). Il servizio azzurro ha creato tantissimi problemi alle avversarie, incapaci di reagire sino al definitivo 25-17. Molto più combattuta la quarta frazione, entrambe le squadre hanno viaggiato allo stesso ritmo (10-10). Nessuna delle due è riuscita a prendere il sopravvento e così si è arrivati in parità sul 23-23. La Serbia ha avuto la prima palla set, ma la nazionale tricolore l’ha annullata (24-24). A sua volta l’Italia non è stata in grado di chiudere (25-25). La girandola di palle-set si è chiusa in favore delle serbe (27-29). Nel tie-break le padrone di casa hanno guadagnato un buon margine (5-8) e per la nazionale azzurra non c’è stato più niente da fare (9-15). Italia-Serbia 2-3 (25-19, 28-30, 25-17, 27-29, 9-15)Italia: Sorokaite, Gennari ne, Malinov 3, De Gennaro (L), Folie ne, Orro 1, Bosetti 12, Chirichella 10, Danesi 9i, Fahr ne, Pietrini 9, Sylla 5, Egonu 36. All. Mazzanti.Serbia: Busa 1, Lazovic, Popovic M. 5, Mirkovic, Mihajlovic 9, Ognjenovic 1, Pusic (L) ne, Bjelica 1, Aleksic 5, Rasic 9, Popovic S. (L), Boskovic 32, Milenkovic 2, Blagojevic 2, Kocic ne. All. Terzic.Note: Durata set: 20′, 28′, 21′, 31′, 13′. Italia: battute vincenti 14, battute sbagliate 16, attacco 48%, ricezione 32%-27%, muri 4, errori 47. Serbia: battute vincenti 8, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 20%-18%, muri 10, errori 43. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Slovenia è già in forma VNL nel torneo di Ljubljana

    Di Redazione Tre giorni di partite a Ljubljana per le nazionali maschili di Slovenia, Serbia e Bulgaria, che nell’ultimo weekend prima della VNL si sono confrontate in un triangolare nella capitale slovena. Le tre squadre partecipanti si sono divise ciascuna in due gruppi, e paradossalmente a fare meglio di tutti è stata la “Squadra B” della Slovenia, unica a riportare tre vittorie: 3-0 alla Serbia B e alla Bulgaria B, 2-1 alla Bulgaria A. Le “riserve” della formazione di Alberto Giuliani si sono dunque piazzate al primo posto davanti alla prima squadra della Serbia (2 vittorie e 6 punti) e alla seconda della Bulgaria (2 vittorie e una sconfitta). Anche se i tre allenatori hanno mischiato parecchio le carte in tutti i match, sono buone le indicazioni per i padroni di casa e per i serbi di Boban Kovac, un po’ meno per i bulgari di Silvano Prandi, che devono ancora prendere le misure del nuovo gruppo. “Abbiamo tenuto il ritmo di tre partite in tre giorni – spiega Giuliani – lo stesso che avremo nella VNL, quindi questo torneo ci è stato utile. Ho visto cose positive, ma c’è ancora molto margine di miglioramento. Abbiamo ancora davanti un paio di allenamenti, dai quali cercheremo di trarre il massimo“. E il giovane talento Rok Mozic aggiunge: “Abbiamo visto molte cose positive e altre negative in queste partite. Ci sono cose che abbiamo fatto bene, altre che dobbiamo ancora sistemare. Il ritmo è stato molto serrato, posso dire che siamo tutti un po’ stanchi, ma abbiamo imparato molto e andremo in Italia con buone sensazioni“. RISULTATI1° giornata: Slovenia A-Bulgaria A 2-1 (23-25, 25-14, 25-21); Serbia A-Bulgaria B 1-2 (25-21, 24-26, 24-26); Serbia B-Slovenia B 0-3 (18-25, 20-25, 20-25).2° giornata: Serbia A-Bulgaria A 2-1 (21-25, 25-17, 25-18); Serbia B-Slovenia A 2-1 (16-25, 25-23, 25-18); Slovenia B-Bulgaria B 3-0 (26-24, 29-27, 25-19).3° giornata: Serbia A-Slovenia A 3-0 (25-18, 25-23, 25-21); Slovenia B-Bulgaria A 2-1 (24-26, 25-19, 25-20); Serbia B-Bulgaria B 1-2 (18-25, 25-19, 21-25). CLASSIFICASlovenia B 3 vittorie (8 punti), Serbia A 2 (6), Bulgaria B 2 (4), Serbia B e Slovenia A 1 (3), Bulgaria A 0 (3). (fonte: Odbojka.si, Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Doppio successo in amichevole per la Polonia contro la Bulgaria

    Di Redazione Indicazioni confortanti per la Polonia dalle ultime amichevoli prima della VNL femminile: a Lodz la nazionale di Jacek Nawrocki ha battuto per due volte la Bulgaria, prima per 3-1 (25-22, 28-30, 25-19, 25-22) e poi per 3-2 (25-23, 23-25, 25-22, 20-25, 15-12). Il CT ne ha approfittato per sperimentare due formazioni radicalmente diverse: nel primo match, infatti, l’esordiente palleggiatrice Marta Krajewska è scesa in campo in diagonale con Smarzek, con Alagierska ed Efimienko al centro, Gorecka e Lukasik schiacciatrici e Jagla libero. La seconda sfida, invece, ha visto Magdalena Stysiak tornare anche in nazionale nel suo ruolo di opposto, con risultati più che positivi; in palleggio Nawrocki ha schierato Nowicka, al centro Kakolewska e Gryka, in posto 4 Fedusio e Grajber e come libero Stenzel. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Doppia vittoria per la Repubblica Ceca in amichevole contro la Polonia

    Di Redazione Bilancio decisamente negativo per la Polonia nelle prime due amichevoli stagionali, disputate a Prostejov contro la Repubblica Ceca. Non tanto per le due sconfitte quanto per l’infortunio al ginocchio subito già nel primo match dalla palleggiatrice Julia Nowicka, uno dei pilastri della squadra sperimentale guidata dall’assistente allenatore Waldemar Kawka. La giocatrice del Budowlani Lodz è subito rientrata in Polonia per gli esami medici del caso. La Repubblica Ceca, che è nel pieno della preparazione per le qualificazioni ai Campionati Europei, si è imposta nella prima sfida con il punteggio di 4-0 (25-19, 25-15, 25-19, 25-18) e nella seconda per 3-2 (16-25, 23-25, 25-13, 26-24, 15-10). (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Zawiercie a segno nell’amichevole con il Berlin Recycling

    Foto Aluron CMC Warta Zawiercie

    Di Redazione
    Non parteciperà alla prossima PlusLiga, idea che era stata più volte evocata nella scorsa stagione, ma il Berlin Recycling Volleys continua ad avere un legame speciale con la Polonia, che ha scelto per una serie di amichevoli durante la sua preparazione. In Polonia il campionato è già iniziato, ma nonostante le differenti condizioni di forma, i tedeschi sono comunque riusciti ad impegnare l’Aluron CMC Warta Zawiercie in un test match combattuto, chiuso con la vittoria dei padroni di casa per 3-2 (25-23, 21-25, 25-22, 23-25, 15-8).
    Igor Kolakovic, tecnico degli “Jurassic Knights”, ne ha approfittato per dare spazio ai giocatori meno utilizzati all’esordio contro lo Jastrzebski Wegiel, come l’ex veronese Garrett Muagututia e Pawel Halaba; soltanto Maxi Cavanna e il brasiliano Flavio Gualberto sono stati confermati nel sestetto di partenza. Nel finale, tuttavia, i titolari sono rientrati in campo e il tie break è stato deciso proprio dal bomber Mateusz Malinowski. Per i berlinesi, che nei prossimi giorni disputeranno un’ulteriore amichevole contro il Bielsko Biala di seconda divisione, in campo invece tutti i protagonisti, a cominciare dall’ultimo arrivato Eder Carbonera.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO