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    Play-Off 5° Posto, un’incerottata Grottazzolina combatte ma si piega a Milano

    Ultimo appuntamento interno stagionale per la Yuasa Battery Grottazzolina in questa sua prima storica e memorabile stagione di Superlega, avversario di turno una Allianz Milano già battuta al PalaSavelli nel return match dello scorso febbraio.

    La serata si apre con il raccoglimento sentito e commosso del pubblico e delle squadre in onore di Papa Francesco, pontefice dal 2013 e guida spirituale dalla straordinaria capacità di arrivare al cuore delle persone.

    Grottazzolina arriva al match piuttosto incerottata, una costante purtroppo in questa stagione, e deve fare a meno di Demyanenko, Zhukouski e Comparoni per problemi di natura muscolare, con Petkovic in campo seppur debilitato da un attacco influenzale.

    Coach Piazza si affida a Porro in regia e Reggers opposto, Louati e Kaziyski in banda, Caneschi e Schnitzer centrali con Catania libero; risponde Grottazzolina con Marchiani in diagonale a Petkovic, Antonov e Tatarov ad agire da posto quattro, Mattei e Cubito al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.

    1° set – E’ di Reggers il primo punto del match, ma il break arriva subito per la Yuasa, 4-2 grazie alla pressione messa al servizio da Petkovic; doppio Cubito (attacco + ace) per l’8-5 locale, vola out il primo tempo di Schnitzer che vale il 10-6. Grottazzolina si incastra in cambiopalla e Milano impatta, ma Cubito e Mattei confezionano nuovamente il 14-11. Esce Kaziyski per far spazio a Otsuka e l’Allianz ribalta di nuovo tutto, 18-20 con Louati efficace in mani out. Alza il muro Milano, il servizio dello stesso francese allarga ulteriormente il gap e Kaziyski, appena rientrato (7 punti per lui nel parziale), chiude sul 21-25.

    2° set – Partenza lanciata dell’Allianz nel secondo set, pronti via e 0-4. Antonov accorcia dai nove metri, ma sul servizio di Porro i meneghini volano fino al 7-12 ricacciando dietro i grottesi. Petkovic rimane stoicamente in campo ma fatica a “girare” ai suoi livelli, Milano ne approfitta per mantenere invariato il gap fino al 12-17. Ancora il duo Cubito-Mattei a tentare di ricucire per Grottazzolina, ma Reggers (10 punti personali) e Kaziyski sono ossi duri e l’Allianz rimane avanti sul 15-20. Antonov e Petkovic riducono lo svantaggio ma non basta, chiude Milano ancora sul 21-25.

    3° set – Un muro di Antonov su Reggers e un attacco out dello stesso belga portano avanti Grottazzolina di due, Milano ricuce grazie alle magie di Porro in regia e col servizio di Caneschi torna a condurre 7-8. Petkovic e un Antonov “a tutto campo” per il 12-10 grottese, fa tutto Reggers per la nuova parità Allianz. L’efficacia al servizio della Yuasa è ridotta e per Porro è facile armare le sue bocche da fuoco. Un ace di Tatarov porta per prima Grottazzolina a quota 20, ma il servizio di Kaziyski propizia il nuovo vantaggio ospite sul 21-22; ancora Caneschi dai nove metri a mettere pressione, Louati mette a terra il 22-24 e a chiudere set e partita ci pensa Kaziyski in pipe, 23-25.

    Si chiude dunque con una sconfitta il novero delle partite interne nella sua stagione d’esordio in Superlega per la Yuasa Battery Grottazzolina, sconfitta peraltro piena di attenuanti per le numerose assenze e la natura comunque combattuta del match. Onore dunque ai ragazzi grottesi, che si sono battuti con orgoglio e dedizione contro una Allianz al completo e più che mai agguerrita e volenterosa di conquistarsi la semifinale.

    Yuasa Battery Grottazzolina 0Allianz Milano 3 (21-25, 21-25, 23-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski ne, Antonov 11, Cubito 6, Vecchi, Bardarov, Demyanenko (L2) ne, Mattei 9, Romiti A. ne, Comparoni ne, Petkovic 12, Marchiani, Cvanciger, Tatarov 8, Marchisio (L1) 31% (25% perf.). All. Ortenzi.Allianz Milano: Kaziyski 12, Staforini (L2) ne, Larizza, Zonta ne, Catania (L1) 59% (41% perf.), Reggers 22, Barotto, Piano ne, Schnitzer 7, Gardini ne, Otsuka, Porro 2, Louati 9, Caneschi 6. All. PiazzaArbitri: Serafin – Saltalippi (Giulietti)Note – Durata set: 30’, 27’, 29’. Grottazzolina: 10 errori in battuta, 6 ace, 5 muri vincenti, 43% in ricezione (22% perf), 43% in attacco. Milano: 13 errori in battuta, 2 ace, 10 muri vincenti, 47% in ricezione (30% perf), 59% in attacco. MVP: Reggers.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Girone Play-Off Challenge: successo in rimonta per 3-1 di Verona su Milano

    Parte dalla bella cornice del Pala Agsm AIM di Verona il Play Off 5° Posto Credem Banca di Allianz Milano. E parte davvero bene, vincendo il primo set contro un’ottima Rana. La partita vive poi su un bell’equilibrio e il costante punto a punto, ma sono gli scaligeri a festeggiare e portare a casa l’intera posta con un 3-1 frutto in particolare del recupero nel quarto e decisivo set. Numeri sempre molto vicini tra le due formazioni. Tante azioni spettacolari in questo esordio del girone che regalerà il pass per la Challenge Cup, ultimo utile per l’Europa. Cortesia con i suoi 14 punti viene premiato MVP al termine della gara.

    Starting Players – Coach Piazza schiera il 6+1 delle ultime uscite con Paolo Porro in diagonale a Ferre Reggers, Otsuka e Louati schiacciatori laterali, al centro Caneschi e Schnitzer, libero Catania.Risponde Simoni con Abaev in regia con Keita opposto, Sani e il rientrante capitan Mozic in posto quattro, Zingel Cortesia al centro e libero D’Amico.

    1° set – Louati chiude il primo scambio lungo per il 2-3 Allianz Milano. Anche Tatsu Otsuka sale subito sugli scudi nel punto a punto iniziale, suoi il 6-7 e il mini-break del 7-9. Errore di Mozic da posto due e Allianz prova a scappare 9-12. Il primo ace del match di Keita (metterà 7 punti nel parziale contro i 5 di Reggers e Otsuka) riporta gli scaligeri 13-14, pareggia sempre il maliano da seconda linea 14-14. Ancora lo schiacciatore giapponese a riportare il break 14-16. Ace di Sani ed è 16-16. Muro di Schnitzer sull’opposto di Verona 17-18, poi Mozic manda out, Simoni vuole il check, ma non c’è stato tocco a muro, time out Verona sul 17-19. Pareggia Rana al rientro 19-19. Attacco monster di Reggers a colpire in volto il malcapitato Sani che deve uscire dal campo a farsi medicare il naso per Ewert. Sul 20-21 dentro Kaziyski per Reggers in battuta. Risponde Verona con l’ex Vitelli per Cortesia sul 21-21. Sul 22-22 Piazza spende un time out sul servizio di Keita. Centimetri in prima linea, dentro Piano per Porro, è Otsuka a murare Keita per il 22-24 con time out Verona. Ancora il giapponese a muro sul maliano per il 23-25 è il 3° muro punto milanese contro un unico dei veneti. Milano attacca meglio 48% di palla punto contro il 47% e non bastano i due ace scaligeri a girare il parziale.   

    2° set – Ewert resta in campo per Sani anche nel secondo parziale, la partenza di Rana è più decisa 3-0, recupera Allianz anche grazie a un check vincente di Piazza a interrompere un’azione per palla a terra, l’errore di Ewert vale il 5-5. Si prosegue neanche a dirlo punto a punto. Spezza l’equilibrio ancora Keita 11-9. Sul punto successivo di Cortesia, Piazza ferma il gioco la prima volta. Filotto veronese fino al 16-11 e seconda interruzione per Allianz. Allunga ancora però la squadra di casa sul turno al servizio di Keita (18-12). Doppio cambio Milano, dentro la diagonale Zonta-Barotto, con Caneschi che mura Keita per il 18-14, sul successivo errore in pipe di Mozic è Simoni a fermare il gioco. Vitelli per Zingel sul 20-17, poi rientrano Porro e Reggers (20-17). Ewert mette il 23-19, Larizza per Schnitzer al servizio, serve un break e Louati fa un bel muro 23-21 con time out Simoni. Tre setpoint Rana, rientra Sani con Spirito in campo 24-21, chiude un bilanciere di Keita 25-22. Decide il parziale l’attacco di Verona con un importante 64% contro il 48% lombardo, Reggers mette altri 5 punti con l’83%, 6 Keita con il 75% e altrettanti Cortesia con i 2 muri.

    3° set – Parità ristabilita, l’ace di Reggers viene seguito da quello di Cortesia 5-4, errore di Mozic in pipe e nuova parità 6-6. Non basta una copertura pazzesca di Catania a fare chiudere il punto ad Allianz, Verona mette un break 9-7. Pareggia l’ace di Porro 9-9. Allianz si ferma pericolosamente per tre azioni. Larizza per Schnitzer in battuta sul 13-11. Allunga Rana e Piazza ferma il gioco sul 17-13. Kaziyski per Caneschi al servizio. Sul 18-16 e il turno di Porro al servizio, Simoni ferma il gioco. Resta il break per Verona, dentro Piano per Porro sul 22-20, poi, il punto successivo Spirito e Sani nel campo avversario dopo il time out di Piazza (23-20). Rana ha tre setpoint, annullato il primo da un errore di Keita dai nove metri, Simoni ferma il gioco, ma Allianz difende l’impossibile, Keita manda out: 24-23. Chiude Mozic 25-23. Valori vicinissimi in questo set: 6 punti di Reggers contro 5 di Keita, Allianz attacca con il 54% contro il 52% avversario, ma questo non basta.

    4° set – Allianz vuole portare la sfida al quinto e mette il break iniziale, scambio lungo con muro su Keita 6-8. Allunga di un altro punto la formazione del presidente Lucio Fusaro. Simoni ferma il gioco. Vitelli per Zingel sul 10-12. Rana rosicchia un punticino e resta attaccata al set 12-13. Un murone di Porro su Mozic vale il 14-17. Spirito per Mozic sul 16-18. Louati si inventa il 17-20, dentro Kaziyski per la battuta. Sani per Ewert l’azione successiva (18-20). Mozic trova il -1 con time out Piazza (20-21). Il pareggio è un ace di Vitelli 22-22. Gardini per Otsuka in prima linea, nuova parità 23-23, sul muro di Cortesia contro il rientrato giapponese, c’è il matchpoint Verona con time out Piazza 24-23. Chiude Keita 25-23.

    Rana Verona 3Allianz Milano 1(23-25, 25-22, 25-23, 25-23)Rana Verona: Abaev 1, Mozic 14, Cortesia 17, Keita 24, Sani 3, Zingel 3, Ewert 4, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L), Vitelli 2. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Simoni.Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 11, Schnitzer 8, Reggers 22, Louati 13, Caneschi 5, Staforini (L), Kaziyski 0, Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 1, Piano 0, Gardini 0. N.E. All. Piazza.Arbitri: Cavalieri, Papadopol.Note – durata set: 31′, 32′, 31′, 29′; tot: 123′.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Civitanova non lascia scampo a Milano e passa avanti nella serie

    Torna a valere il fattore campo e con esso torna a farsi sentire anche la Cucine Lube Civitanova che in quattro set spegne le speranze di Allianz Milano replicare l’impresa di Gara 1. I meneghini lottano, ma un set è tutto ciò che raccolgono in questa Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto.

    Lube schierata come in Gara 2. Allianz in campo con Otsuka dall’inizio al posto di Kaziyski. Il primo set è combattuto: il saldo servizio-ricezione premia il team di casa (3 ace a 0 e una buona tenuta), mentre il muro (4 a 2 i vincenti) e la precisione in attacco tengono a galla i meneghini, che cedono nel finale (25-23). Nel secondo set sono i marchigiani a incidere a muro (6-4) e in attacco con Nikolov autore di 9 punti come Reggers, gli ospiti servono e ricevono bene, ma nel finale Civitanova accelera (25-22).

    Nel terzo set Civitanova accusa una flessione, riesce a rientrare recuperando 4 dei 5 punti di svantaggio, senza però trovare l’aggancio. Concreta al servizio e in attacco con gli 8 punti di Reggers, Milano allunga nel finale (21-25). Nel quarto set, dopo il rosso a Louati (9-7), la Lube ingrana la marcia (15-10) e resiste al tentativo di rimonta milanese (18-17) per poi chiudere 25-19 con i 7 punti di Dirlic (78%).

    1° set – Gioco fluido per la Lube, che varia in attacco (9-5), ma gli ospiti annullano il divario con una buona guardia a muro e sfruttando gli errori biancorossi (10-10). Protagonista di un buon pressing a rete, la formazione di Piazza trova il doppio vantaggio con un block in (12-14). La Lube gira di nuovo l’inerzia con il servizio di Boninfante (16-15). Si lotta punto a punto fino all’errore al servizio di Milano e al break targato Nikolov (24-22). Il bulgaro chiude i conti (25-23).

    2° set – Nel secondo set, sul 3-3, Louati esce per Kaziyski. Serve un grande Nikolov a muro e in attacco per lo strappo della Lube (13-9). Il servizio di Reggers, il muro ambrosiano e la forza di Kaziyski aiutano Milano a risalire (15-15). Il set procede come il precedente, con le due squadre protagoniste di una battaglia sportiva su ogni pallone. Sul 21-21 in campo Orduna e Dirlic. Potke in attacco e Bottolo a muro allungano (24-22), Nikolov chiude il set (25-22). 

    3° set – Flessione della Lube in avvio di terzo set. Medei butta nella mischia Dirlic dopo pochi scambi, ma Milano, al via con Louati, spinge subito (7-12). I biancorossi rosicchiano punti con Nikolov al servizio (10-12) e con Bottolo in attacco (12-13). Sul più bella la Lube pecca in lucidità e l’Allianz trova un altro strappo (12-15). Civitanova reagisce e manca più volte il pallone dell’aggancio consentendo agli ospiti di riallungare (19-23). Alla seconda palla set Milano riapre la gara, complice il servizio a rete dei padroni di casa (21-25)

    4° set – Nel quarto set la Lube comincia con Dirlic e Gargiulo. In campo c’è equilibrio, ma l’Allianz si fa male da sola con il rosso sventolato a un nervoso Louati, seguito dall’ace di Bottolo (10-7). Il collettivo lombardo perde lucidità, mentre Nikolov e Dirlic confezionano un’azione spettacolare (15-10). Con il passare degli scambi Porro e compagni riaprono il parziale grazie a Reggers, autore dell’ace del -1 (18-17). La Lube replica con due punti di fila, chiusi da Nikolov (20-17). Il bulgaro allunga con un ace (23-19). Milano non trova il campo (24-19) e i padroni di casa chiudono la gara con l’ex Allianz Dirlic (25-19).

    Cucine Lube Civitanova 3Allianz Milano 1(25-23, 25-22, 21-25, 25-19)

    Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 7, Lagumdzija 2, Nikolov 22, Podrascanin 4, Boninfante 3, Bottolo 16, Bisotto (L), Gargiulo 2, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 8. N.E. Loeppky, Tenorio. All. Medei. Allianz Milano: Otsuka 8, Schnitzer 7, Reggers 25, Louati 14, Caneschi 9, Porro 1, Staforini (L), Kaziyski 1, Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 0. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza.

    Arbitri: Cerra, Lot, Merli. Note – durata set: 34′, 32′, 33′, 29′; tot: 128′.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Gargiulo: “Focalizzati su Lube – Allianz! Un bene giocare subito!”

    La Cucine Lube Civitanova scalpita per tornare in campo dopo l’argento europeo arrivato mercoledì con il secondo posto definitivo in Challenge Cup. Ospite della rubrica “7×4” del media partner biancorosso Radio Arancia, il centrale cuciniero Giovanni Gargiulo ha risposto alle domande del conduttore Alessandro Ranieri fotografando la situazione della squadra a cavallo della sfida titolata continentale di mercoledì scorso e il terzo atto dei Quarti Scudetto al meglio dei cinque match contro l’Allianz Milano, in programma domenica (ore 18) all’Eurosuole Forum. Il team marchigiano si è subito immerso nel lavoro resettando i patimenti europei. La squadra ha dimostrato più volte di saper reagire con veemenza alle delusioni e di tramutare la rabbia in carica agonistica positiva sul campo. Esemplificativa Gara 2 a Milano, sfida in cui una Lube travolgente ha dettato legge per 75 minuti riequilibrando una serie che ora è nella situazione di 1-1.
    Giovanni Gargiulo: “Veniamo da una vittoria europea al tie break che purtroppo non è bastata per vincere la Challenge Cup contro il Lublin, per via del 3-1 incassato in Polonia all’andata. Dal punto di vista mentale è un toccasana tornare in campo già domenica in Gara 3 dei Quarti Play Off contro Milano, perché siamo già in palestra per coltivare un altro obiettivo di grande importanza. Per noi è essenziale guardare avanti e smettere di rimuginare sul passato. Ovviamente dovremo archiviare anche la bella vittoria centrata all’Allianz Cloud in Gara 2 perché si riparte da una situazione di parità. Siamo di fronte a una nuova fase della SuperLega in cui ogni singolo match è differente. A pochi giorni da Gara 3 non possiamo soffermarci troppo sui due faccia a faccia che l’hanno preceduta, molto diversi tra loro. Il terzo round con i meneghini magari presenterà aspetti inediti. La Lube si farà trovare pronta!”. LEGGI TUTTO

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    Piazza verso Gara 2 Milano-Civitanova: “La differenza la faranno pochi palloni”

    È il quarto di finale di Play Off Credem Banca al momento più bello ed equilibrato quello tra Allianz Milano e Cucine Lube Civitanova, l’unico finito 3-2, 15-17 al tie break. Domenica in Gara 2 i marchigiani cercheranno di contro ribaltare il fattore campo e dimenticare la doppia sconfitta in quattro giorni (mercoledì è arrivato il 3-1 nell’andata di finale di Challenge contro il Bogdanka LUK Lublin di Wilfredo Leon).

    Allianz Milano non vuole assolutamente capitolare in casa sua. Cercherà insomma il secondo colpo di un uno-due che potrebbe essere decisivo nella serie. Se l’Eurosuole Forum è stato espugnato una sola volta e proprio da Allianz Milano domenica scorsa, la squadra del presidente Lucio Fusaro è caduta due sole volte all’Allianz Cloud in stagione regolare contro Verona e Modena (nell’ultima di campionato). Diverse le soluzioni tattiche per Piazza e Medei, in particolare nei reparti degli schiacciatori laterali e dei centrali. In Challenge, come in Gara 1, la Lube è partita con Loeppky e Bottolo per poi inserire Nikolov, Allianz Milano ha avuto in Otsuka un ingresso importante in grado di dare sicurezza in seconda linea e spinta davanti.Per quanto riguarda i record personali, Edoardo Caneschi cerca il muro numero 400 in carriera, il capitano della Lube, Fabio Balaso festeggerà la sua 400ma gara, mentre a Bottolo manca un punto per i 1.500 e a Lagumdzija 2 attacchi ai 2mila. Nel pregara Del Monte® (Gold Sponsor dei Campionati e Title Sponsor degli Eventi di Lega), riproporrà un’attività formativa dedicata ad un gruppo di giovani atleti delle squadre giovanili del Club milanese. La sala stampa dell’Allianz Cloud ospiterà infatti una nutrizionista specializzata che condurrà una lezione interattiva per i giovani sportivi.

    Roberto Piazza presenta così il match contro la Cucine Lube Civitanova: “Questa è una partita nuova. Gara 1 è stata giocata ad alto livello per quanto riguarda la fase agonistica da entrambe le squadre, ma ci sono margini di miglioramento tecnicamente. La differenza la faranno ancora pochi palloni nel momento che conta. A volta basta solo fare un pochino meglio o meno errori dell’avversario per vincere le partite. È inutile che mi rivolga ancora al pubblico. Perché so che i tifosi milanesi sanno essere l’ottavo, il nono e il decimo giocatore in campo. Quando ci sono gare come quella di domenica i nostri fan rispondono sempre bene e di cuore. Se mi aspetto una Lube stanca dopo la trasferta in Polonia? No, quelle sono partite che tutti vorrebbero giocare, anche a me sarebbe piaciuto essere rientrato da Varsavia per la Champions in settimana. Loro daranno tutto e anche noi”.

    Gara 3 della serie Play Off si giocherà domenica 23 marzo alle 18 all’Eurosuole Forum con diretta DAZN e VBTV.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    I Playoff di Milano cominciano a Civitanova, Lini: “Sentiamo di potere dire la nostra”

    Un pubblico ancora in crescita, nonostante una piazza non semplice come Milano, un play off da affrontare contro la Cucine Lube Civitanova, avversario storicamente ostico, ma battuto una volta quest’anno, in casa. Per il direttore generale di Allianz Milano, Fabio Lini è tempo di fare, ai microfoni della società, bilanci consuntivi su stagione regolare e Coppe e preventivi, con l’imminente avvio dei Playoff di SuperLega Credem Banca.

    Il ds meneghino comincia dai 4.600 spettatori all’Allianz Cloud per la partita contro Modena e il ritiro della maglia di Matteo Piano: “In campo, come nell’organizzazione degli eventi, i risultati non arrivano mai per caso. La risposta del pubblico credo sia stata il frutto di un lavoro eccezionale di promozione dal punto di vista divulgativo della partita e del momento dedicato al nostro grande capitano Matteo Piano.

    Anche contro Padova abbiamo superato i 3mila spettatori, scavalcando i numeri della già eccellente ultima stagione. Credo che abbiamo smosso il pubblico milanese, storicamente dal palato fine, un po’ diffidente e non semplice da coinvolgere. Un risultato che ha ancora più valore se si considera la concorrenza di sport di alto livello sul territorio. Abbiamo lavorato per avere un pubblico caldo, ma anche competente, dai ragazzini ai nonni. Senza mai svendere i biglietti dello spettacolo sottorete con promozioni utili solo a riempire il palazzo”.

    La stagione regolare si è chiusa con il sesto posto, la stessa posizione dell’ultima stagione, con lo stesso numero di vittorie (12), ma due punti in meno 36 invece di 38. “È un risultato abbastanza in linea sia con la stagione scorsa sia con quello che abbiamo dimostrato in campo. C’è un po’ di rammarico per qualche punto perso qua e là, che ci avrebbe consentito di giocare i play off con gara 1 in casa. Credo che la SuperLega di quest’anno abbia espresso due squadre come Perugia e Trento subito candidate alla finale diretta e una seconda fascia, dal 3° al 6° posto in cui tutti possono battere tutti”.

    Dalle Coppe (Italia e Champions) ci si aspettava forse qualcosa di più. “I primi due obiettivi sono sfumati per dei dettagli. Penso al 3-2 a Civitanova per il quarto di finale di Coppa Italia e a quel golden set contro Ankara, formazione solida e rinforzata con un fuoriclasse come Leal. Lasciare le competizioni per un paio di palloni non fa piacere a nessuno. Ci resta il terzo obiettivo e sono convinto che andremo nelle Marche con il 100% di energie da spendere, sperando che la serie ci porti più di un sorriso”.

    La Lube sta esprimendo gioco e vittorie. “Sì e partono con il favore dei pronostici per fattore campo e anche per roster. Noi però sentiamo di potere dire la nostra e sono convinto che usciranno delle belle partite. Quando abbiamo tutti i giocatori che stanno bene giochiamo alla pari contro tutti, si è visto contro Zawiercie, Ankara e Perugia”.

    Reggers è cresciuto ancora, secondo miglior realizzatore della SuperLega e oggetto del desiderio di tante squadre. “Ma resta a Milano. Sì c’è stato grande interessamento da parte di società di prima fascia straniere e italiane, tra queste confermo anche da parte di Civitanova. La nostra risposta cortese, ma ferma è sempre stata che Reggers ha ancora due stagioni di contratto con noi. Il ragazzo poi si trova molto bene a Milano a lavorare con coach Piazza. Certo, siamo difronte a uno dei primi 5 opposti al mondo e potenzialmente con ancora margini di crescita ed è normale che vi sia interesse per lui”.

    Il lavoro per la prossima stagione può ancora attendere: “Il focus ora è sui play off, ma insieme con il presidente Lucio Fusaro e il coach Piazza abbiamo un tavolo sempre aperto per capire come migliorare la squadra per il prossimo anno. Questo, senza mai dimenticare il nostro budget, che deve essere sostenibile, e i giocatori ancora sotto contratto. Se poi si presenterà l’occasione giusta, come è accaduto in passato, il nostro presidente Fusaro so già che sarà pronto a fare un altro regalo ai tanti tifosi milanesi e agli sponsor che investono con fiducia sulla società”.

    Quindi, come arriva Milano a questa gara 1 dei quarti di finale? E quale potrebbe essere la sorpresa della serie? “Arriviamo, spero, con il pieno di energie psicofisiche per reggere all’onda d’urto della Lube, e avere la capacità di ribattere colpo su colpo. Tecnicamente, credo che la chiave di volta potrà ancora essere la qualità in battuta delle due squadre. Riguardo la sorpresa… da parte nostra, mi aspetto molto dalla nostra batteria di centrali. Abbiamo quattro giocatori, con caratteristiche diverse, che possono fare tutti i titolari. Abbiamo visto l’impatto nel fondamentale di muro del capitano Piano nell’ultima partita. Sono convinto che queste quattro frecce al nostro arco potranno essere fondamentali”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play Off: info prevendita per Lube-Allianz, Gara 1 dei Quarti

    A.S. Volley Lube comunica che alle 17 di oggi, lunedì 3 marzo, aprirà la prevendita biglietti online e shop Vivaticket in Italia per Gara1 dei Quarti di finale dei Play Off Scudetto. Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano. In campo domenica 9 marzo (ore 17), all’Eurosuole Forum, per il primo atto di una serie al meglio delle cinque sfide. Nell’impianto marchigiano si giocheranno anche Gara 3 e l’eventuale Gara 5 (date e orari da definire).
    In virtù dell’accordo con la Yuasa Battery Grottazzolina, tutti gli abbonati ai match interni dei “cugini” avranno la possibilità di entrare alla partita in questione pagando 10 euro, ovvero la tariffa ridotta per le gradinate.
    La prevendita biglietti al botteghino, invece, prenderà il via alle ore 17 di giovedì 6 marzo.
    Orari biglietteria
    Giovedì 6 e venerdì 7 marzo ore (17-19).
    Sabato 8 marzo (ore 10-12)
    Domenica 9 marzo (ore 10-12 e 15-inizio match)
    Vivaticket
    Due le modalità proposte: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    La gradinata E
    Settore interamente riservato ai tifosi di Lube nel Cuore.
    La gradinata L
    Posti non in vendita, in quanto riservati alle tifoserie ospiti.
    Avvertimento
    In caso di gare a porte chiuse per motivi indipendenti dalla A.S. Volley Lube, l’abbonamento non consentirà l’accesso all’Eurosuole Forum. In caso di ingresso consentito a un numero di spettatori inferiore agli abbonamenti rilasciati, sarà la A.S. Volley Lube a definire le modalità di accesso in base alle normative in essere per consentire a tutti di intervenire al maggior numero di match. Eventuali rimborsi saranno effettuati solo in caso di apposito Decreto-Legge Ministeriale.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI
    PREMIUM: 40 euro intero, 35 euro ridotto*.
    GOLD: 35 euro intero, 27 euro ridotto*.
    TRIBUNA: 25 euro intero, 20 euro ridotto*.
    GRADINATA: 15 euro intero, 10 euro ridotto*.
    GRADINATA LUBE NEL CUORE: 15 euro intero, 10 euro ridotto*.
    *Ridotto riservato a Under 18 e Over 65 (in tutti i settori).
    Info biglietti: lubevolley.it – 0733/1999422. LEGGI TUTTO