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    Sbertoli: “Milano non era in serata, andiamo a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”

    L’Itas Trentino non lascia scampo all’Allianz Milano e la batte con un’inesorabile 3-0. Dopo la 5° giornata di ritorno i trentini mantengono così la testa della classifica, con tre punti di vantaggio su Perugia e si avvicinano alla semifinale di Coppa Italia di sabato (contro Monza) con il morale alto.

    Kamil Rychlicki: “La cosa più importante è che abbiamo portato a casa tre punti. Forse non siamo stati al livello più alto possibile però è importante non mollare e comunque alla fine abbiamo giocato meglio di Milano e preso tre punti. Adesso possiamo concentrarci al 100% sulla Coppa”.

    Riccardo Sbertoli: “Ancora una vittoria importante davanti al nostro pubblico. Io conosco molto bene questa squadra e posso dire che non era molto in giornata e non ha fatto una delle sue partite, noi avendo un largo vantaggio per i primi due set ci siamo un po’ adagiati e sappiamo che questo non deve succedere. Però alla fine abbiamo portato a casa tre punti, anche nel terzo set che eravamo lì lì, pur non essendo brillantissimi in alcune situazioni l’abbiamo chiuso e questo è un altro segnale. Sicuramente c’è da essere contenti e puntare ad andare a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”.

    foto Marco Trabalza

    Protagonista del pre partita Matey Kaziyski, che ha ricevuto dal presidente Bruno Da Re il gonfalone raffigurante la maglia numero 1 che lo schiacciatore bulgaro ha indossato nelle sue 433 partite in gialloblù, ufficialmente ritirata proprio ieri. “Mi ha toccato molto il ritiro della maglia che è stata mia dal 2007 in poi, è stato un enorme piacere. L’ovazione del pubblico è stata spettacolare, ma non mi aspettavo diversamente. Ci conosciamo da tanto e tornare qua è sempre come tornare a casa.”

    “Trento? Questa sera ho visto una squadra molto forte, pronta ad affrontare questa coppa. Sicuramente un avversario molto tosto e io sono felice che non becchiamo prima loro”.

    (fonte: Trentino Volley Tv) LEGGI TUTTO

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    3-0 su Milano nell’impegno di metà settimana. Ora la Coppa Italia

    Trento, 24 gennaio 2024
    La settimana che porta alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia 2024, in programma da sabato a Bologna, si apre con un “rassicurante” successo casalingo per l’Itas Trentino maschile. Questa sera i Campioni d’Italia hanno infatti centrato la quindicesima vittoria in sedici partite di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24, superando in appena tre set l’Allianz Milano alla ilT quotidiano Arena di Trento.I tre punti conquistati nel cosiddetto derby delle polizze sono il miglior biglietto da visita possibile in vista dell’appuntamento emiliano del weekend, perché arrivati al termine di una partita in cui la squadra di Fabio Soli ha saputo tenere costantemente le redini del gioco in mano, grazie ad avvii di ogni set molto efficaci e decisi. Il muro nel primo parziale (a segno 5 volte), l’attacco nel secondo (58% di squadra) e la battuta nel terzo (4 ace) sono riusciti sempre a mettere la partita sui binari desiderati dai tricolori, con Milano che ha provato a rispondere colpo su colpo solo nel terzo set, ma non è bastato perché i vari Michieletto (16 punti con due muri, due ace ed il 50% a rete), Rychlicki (mvp con 12 realizzazioni) e Lavia hanno dettato legge, non consentendo effettivamente mai agli ospiti di sperare di poter prolungare il loro match.Al di là delle logiche strettamente legate all’aspetto sportivo, la partita odierna è stata significativa per l’atteso ritorno a Trento, per la prima volta dopo la conquista del quinto Scudetto in maglia gialloblù, di Matey Kaziyski. Il pubblico gli ha riservato una accoglienza calorosissima, soprattutto negli attimi che hanno preceduto la gara, quando Trentino Volley, per mano del suo Presidente Bruno Da Re, gli ha consegnato simbolicamente il gonfalone raffigurante la maglia numero 1 che il fuoriclasse bulgaro ha sempre indossato nelle sue 433 partite in gialloblù e che è stata ufficialmente ritirata proprio oggi. A partire da febbraio troverà posto sul tetto del palazzetto, accanto ai vessilli delle tante vittorie che lo hanno visto primo protagonista.
    Di seguito il tabellino della gara della sedicesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0(25-21, 25-19, 25-21)ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Lavia 9, Kozamernik 7, Rychlicki 12, Michieletto 16, Podrascanin 6, Laurenzano (L); Pace (L), D’Heer. N.e. Nelli, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.ALLIANZ: Loser 5, Reggers 8, Mergarejo 6, Vitelli, Porro, Ishikawa 12, Catania (L); Kaziyski 5, Zonta, Dirlic 6, Piano2. N.e. Innocenzi e Colombo. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Brancati di Città di Castello (Perugia) e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 27’, 26’, 28’; tot 1h e 21’.NOTE: 2.586 spettatori, incasso di 22.066 euro. Itas Trentino: 9 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 56% (38%) in ricezione. Allianz: 4 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 40% in attacco, 44% (27%) in ricezione. Mvp Rychlicki.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Si rinnova la partnership tra Powervolley Allianz Milano e Gr Group

    Powervolley Allianz Milano annuncia il rinnovo dell’accordo di partnership con Gr Group srl di Legnano, società specializzata nella creazione, progettazione e produzione di soluzioni di visual communication e branding efficaci e innovative, ponendosi come unico interlocutore anche per i progetti più complessi come il restyling di interi building.
    Da sempre vicina al mondo dello sport, Gr Group sostiene le Società per aiutarle a trasformare le proprie sedi in ambienti accattivanti capaci di trasmettere emozioni, attraverso elementi di comunicazione visiva.Realizza accessori e materiali pubblicitari per campagne marketing ed eventi che spaziano dal wrapping dei mezzi, alla segnaletica direzionale, agli adesivi floor, ai backdrop, ai totem e a tanto altro, al fine di rendere ogni istante in campo e attorno al campo da gioco unico e memorabile.
    “Da tre anni condividiamo, come partner, un appassionante viaggio nel mondo della pallavolo insieme con Powervolley – dice Stefano Rampinini, amministratore di Gr Group – Grazie a questa società sportiva abbiamo scoperto un ambiente ricco di valori umani di altissimo spessore. In particolare, abbiamo avuto l’opportunità di apprezzare l’impegno del presidente Lucio Fusaro a livello sociale. Oltre all’eccellenza della squadra che raggiunge notevoli risultati sportivi, la preziosa opera del presidente nel contesto della città di Milano, manifestata attraverso una serie di iniziative benefiche di rilievo, rappresenta per noi un elemento distintivo e determinante per questa preziosa partnership”.
    “Oggi una partita di volley di SuperLega è oggi un vero e proprio show, che va costruito nei minimi dettagli – commenta Flavio Farè, responsabile commerciale e marketing di Powervolley Allianz Milano – Sapere di potere contare su partner seri, affidabili, rapidi e creativi come Gr Group è da tempo una garanzia sia per la squadra che va in campo, sia per quella dei nostri dirigenti e collaboratori che ha il compito dell’organizzazione dei match, dell’allestimento degli eventi e delle presentazioni”. LEGGI TUTTO

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    Chinenyeze: “Se giochiamo come sappiamo tutti devono stare attenti”

    Ex di turno, match winner e MVP: una serata da favola per Barthélémy Chinenyeze, che trascina la Cucine Lube Civitanova alla vittoria al tie break sull’Allianz Milano. Il centrale francese, autore di 17 punti, commenta così la sfida: “Era uno spareggio per il quarto posto, quindi una gara difficile. Alla fine abbiamo messo tutto in campo e questo è quello che conta. Quando giochiamo con energia, fiducia e grinta riusciamo a vincere. Dopo il secondo set loro hanno iniziato a battere meglio e a difendere tanto, noi abbiamo fatto fatica in attacco e non abbiamo sfruttato le occasioni per chiudere il terzo parziale, ma alla fine abbiamo avuto la meglio al tie break. Quando si va al quinto set la squadra che mette il 200% in 15 punti vince“.

    “Sappiamo che abbiamo fatto delle partite di medio livello – ammette Chinenyeze – ma abbiamo anche dimostrato che, se giochiamo come sappiamo, gli altri devono stare attenti. Nonostante questa considerazione, anche noi abbiamo da imparare, perché eravamo sopra 2-0 e ci sono voluti altri tre set per spuntarla“.

    Fondamentale per Civitanova anche l’inserimento dalla panchina di Mattia Bottolo: “La partita di oggi – dice lo schiacciatore azzurro – rispecchia un po’ il nostro periodo di alti e bassi. Riusciamo a spingere e mettere in difficoltà l’avversario, ma quando andiamo noi in difficoltà non sempre ne usciamo subito. Vincendo si matura e stasera era molto importante. Abbiamo avuto una bella reazione, questo mi rende felice. Chi è entrato dalla panchina ha dato un importante contributo. Mercoledì saremo di scena a Catania, poi ci sarà un po’ di pausa, ma ora teniamo la testa bassa e lavoriamo per vincere il più possibile“.

    Il coach dei cucinieri Gianlorenzo Blengini si aspettava una partita di questo tipo: “Siamo testa a testa in classifica e lo siamo stati durante la partita, anche se con un andamento sulle montagne russe. Loro sono una squadra di volontà, con tante risorse, soprattutto una bella qualità al servizio, non solo nella potenza ma anche nella creatività e variazione. Sono cresciuti molto con l’ingresso di Kaziyski, giocatore che nel terzo e nel quarto set, con due turni di battuta, ci ha messo in difficoltà“.

    “Ci siamo un po’ disuniti – riconosce Blengini – ma fortunatamente poi siamo riusciti a ricompattarci, abbiamo iniziato il tie break con lo spirito giusto e abbiamo portato a casa la partita. Abbiamo difeso diversi palloni difficili, questo è fondamentale per fare un upgrade e giocare per i primi posti. Quando si gioca con grandi attaccanti non è sufficiente studiare per sapere dove posizionarsi, bisogna andare a cercare la ‘palla difficile’, credere di poter difendere anche gli attacchi fuori muro forti, e magari anche fuori dalle traiettorie più probabili. Credo che stasera, in alcuni frangenti, lo abbiamo fatto. Dobbiamo continuare a lavorare senza mai accontentarci“.

    Dalla parte di Milano è Damiano Catania a dire la sua sull’incontro: “Credo che abbiamo regalato comunque un bello spettacolo questa sera. Peccato non essere riusciti a conquistare il tie break, ma credo che dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno dopo una partita così. Non era davvero facile rimontare due set in casa della Lube, che è una grandissima squadra. Ora sappiamo che dobbiamo lavorare ancora per colmare questa differenza. Abbiamo due partite importantissime da giocare la prossima settimana, sono due finali“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano saluta la Cev Cup: il Warta Zawiercie si impone 3-0

    Niente da fare per l’Allianz Milano che vede sfumare i quarti di finale. Questa sera i polacchi del Warta Zawiercie hanno espugnato in tre set l’Allianz Cloud, ponendo così fine all’avventura in Cev Cup di Piano e compagni.

    ALLIANZ MILANO – ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE 0-3 (22-25, 22-25, 23-25)ALLIANZ MILANO: Kaziyski 1, Mergarejo Hernandez 5, Zonta 1, Catania (L), Vitelli 1, Reggers 7, Loser 4, Innocenzi, Piano 3, Ishikawa 7, Porro 2, Colombo (L), Dirlic 10. Non entrati. All. Piazza Roberto. ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE: Kwolek 17, Perry (L), Zniszczol 4, Schamlewski 3, Gregorowicz (L), Gasior 5, Tavares Rodrigues, Clevenot 8, Kozlowski, Bieniek 5, Butryn 7, Szalacha 3, Laba 6. Non entrati. All. Winiarski. ARBITRI: Cormie, Kovacevic. Note – durata set: 28’, 26’, 27’; tot: 81’. Allianz Milano: Battute sbagliate 13, Vincenti 1. Aluron Cmc Warta Zawiercie: Battute sbagliate 17, Vincenti 6.

    [Contenuto in aggiornamento] LEGGI TUTTO

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    Giovedì la Cev apre il tour de force: 4 match clou in 10 giorni

    Quattro match clou in dieci giorni e ci fermiamo a quattro, sapendo bene che il sogno di tutti sarebbe giocare pure la quinta partita, che vorrebbe dire Finale della Del Monte Coppa Italia domenica 28 gennaio. E’ un calendario che farebbe tremare i polsi a qualsiasi ricevitore, quello di Allianz Milano da giovedì in poi. La squadra è compatta più che mai e concentrata. Le tante voci di mercato che soffiano, come ogni anno in queste settimane, guarda caso tutte riguardo persone cardine del progetto attuale di Allianz Milano, sono soltanto la testimonianza di quanto squadra e società abbiano conquistato una posizione di assoluto rilievo nel panorama pallavolistico nazionale e internazionale. Lo ha detto bene un avversario esperto e carismatico del calibro di Massimo Colaci in una recente intervista Rai.
    Ma torniamo ai fatti. Il primo ostacolo per la squadra di coach Roberto Piazza arriva giovedì sera alle 20 all’Allianz Cloud con i play off di ritorno della Coppa Cev. C’è una partita da vincere con un risultato da tre punti (3-0 o 3-1) contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie per portare la competizione a un appassionante e allo stesso tempo drammatico golden set. Quindi, due gare di campionato contro altrettante big della SuperLega Credem Banca, la trasferta a Civitanova Marche contro la Lube, oggi appaiata a Milano a 25 punti per quarto e quinto posto, battuta all’andata 3-0 in un match che segnò l’inizio della rincorsa meneghina. Una Civitanova strapazzata da Perugia nell’ultimo turno, ma anche e soprattutto per questo assetata di rivincita. Mercoledì 24, la seconda trasferta, in casa della capolista Itas Trentino con Kaziyski che torna da ex nella sua Trento, poi sabato, a Bologna la Final Four della Del Monte Coppa Italia contro Perugia. Chi vince resta a Bologna per giocarsi il trofeo il giorno dopo. Lo spettacolo è servito, insomma, comprate i biglietti e non mettetevi troppo comodi.

    Torniamo alla presentazione del match di Cev Cup. Prima battuta alle 20.00, arbitrano lo scozzese David Cormie e il montenegrino Slobodan Kovacevic. Il Warta Zawiercie sta proseguendo il suo sontuoso percorso in Plusliga. Domenica con la vittoria (nono successo consecutivo tra campionato e Coppa) per 3-2 su Olsztyn ha conquistato la seconda posizione. MVP del match è stato, con 22 palloni messi a terra, ancora il temibile opposto Karol Butryn. E’ lui uno dei sorvegliati speciali da parte della formazione meneghina, insieme con l’altro vertice della diagonale, il palleggiatore Tavares, capace di un servizio molto potente.
    Allianz Milano dovrà partire anche da una ricezione migliore per ribaltare il match di andata. Michal Winiarski e Roberto Rotari, entrambi, lo ricordiamo cresciuti come tecnici sotto l’ala di Roberto Piazza, il primo (pure selezionatore della Germania) in Polonia, dopo aver giocato e vinto a Trento con Kaziyski, il secondo, a Belluno nella Sisley, hanno schierato domenica il consueto 6+1 con Tavares-Butryn, Kwolek e l’ex Clevenot laterali, Niszczol e il monumentale Bieniek al centro e il forte libero australiano Luke Perry, omonimo del noto attore scomparso cinque anni fa. Alcuni punti decisivi durante l’ultimo match di campionato sono però arrivati dalla panchina, il match ball in particolare da Daniel Gasior, il secondo opposto, un ace.
    Milano, dall’altra parte della rete, avrà tutto il calore del suo Allianz Cloud. Arriva carica dal successo per 3-0 contro Cisterna Volley, formazione che per alcuni aspetti quali il muro e il feeling tra palleggiatore e opposto, può ricordare l’avversario di giovedì prossimo. Non poteva esserci insomma match di avvicinamento migliore. Ecco le parole di due sicuri protagonisti quali Paolo Porro e Agustin Loser in vista dell’appuntamento.“La scorsa settimana abbiamo vissuto una trasferta faticosa – commenta il regista di Allianz Milano – e loro hanno giocato una partita incredibile. Ora noi siamo carichi per ribaltare il risultato. Ci crediamo e penso ci meritiamo anche di andare avanti, fino in fondo in questa Coppa Cev per quello che stiamo esprimendo nella stagione”.
    “Contro Zawiercie credo che dobbiamo giocare come sappiamo fare. Si tratta di una partita molto importante per noi. Credo che possiamo arrivare al golden set per cercare di strappare questo quarto di finale e togliere il sapore amaro della sconfitta della scorsa settimana” conclude Agustin Loser. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Reggers mattatore, giornata no per Zaytsev e Lagumdzija

    Terza giornata di campionato che lancia ancora di più il terzetto al comando, ormai irraggiungibile per le altre e apre la corsa alla quarta posizione con Milano che sembra in rampa di lancio per il decollo vincente. Rallentano Civitanova e Monza, riparte Modena che dopo una settimana Horribilis non è certo fuori dalle sabbie mobili (sarebbe un grave errore pensare di aver sistemato tutto con una vittoria) ma dimostra che spogliatoio, staff e società remano tutti dalla stessa parte. In coda guizzo di Taranto che lentamente sembra trovare quel gioco che le è mancato per gran parte della stagione.

    Ma veniamo ai singoli match.

    Trento-Verona 3-1. Tanta ricezione e una infinità di muri, questa la chiave della capolista per vincere il derby scaligero. Rychlicki (voto 8) è una costante positiva della stagione, Michieletto (voto 7,5) è in gran forma e Podrascanin (voto 8) mette a referto ben 7 muri. Insomma se anche Lavia (voto 5,5) si prende una giornata di riposo nessuno se ne accorge.

    Verona ci crede e ci prova, ma paga un attacco sottotono con il solo Keita (voto 6,5) che si avvicina al 50%. In difficoltà anche Mozic (voto 5,5) e soprattutto Dzavoronok (voto 4,5) che fallisce la prova dell’ex. Male anche Spirito (voto 5) che nonostante una discreta ricezione non riesce a mettere in scacco il muro trentino.

    Perugia-Civitanova 3-0. Una perfetta Perugia (ma non ditelo a coach Lorenzetti!) si dimostra terrificante dai 9 metri e in attacco, non lasciando scampo ad una Civitanova certamente scossa dal lutto che ha colpito Balaso (cui va il mio pensiero e il mio abbraccio) ma anche con le polveri bagnate. Ben Tara (voto 8) è sempre più sicuro, Plotnytskyi (voto 8,5) un robot sia al servizio che in ricezione. Qualche problema per Semeniuk (voto 5,5) in attacco  e la solita prova di sostanza di Flavio (voto 7,5) e Russo (voto 7,5) finalmente recuperato appieno.

    I marchigiani sbandano in ricezione ma trovano in Chinenyeze (voto 7) l’unico baluardo offensivo. Male Zaytsev (voto 5) murato ben 5 volte e male Lagumdzija (voto 5) con 4 errori diretti. Soffre paurosamente Yant (voto 4,5) ancora una volta bersagliato in ricezione dove subisce 5 ace. Una squadra che dopo l’annuncio che Blengini sarà allenatore della Bulgaria sembra aver perso quella unità di intenti e di gioco mostrata nella prima parte di stagione.

    Milano-Cisterna 3-0. Vittoria convincente contro la propria bestia nera e Civitanova raggiunta…non potrebbe chiedere di più ai suoi ragazzi coach Piazza che si gode un Reggers (voto 8) mattatore e un Loser (voto 8,5) attualmente miglior centrale del campionato. Con un Porro (voto 7) ispirato si rivede anche un positivo Ishikawa (voto 7,5) che scalda il motore per il finale di stagione.

    Cisterna mostra i soliti limiti in ricezione e stavolta non basta Baranowicz (voto 6) ad esaltare gli attaccanti. Faure (voto 7) resta la bocca da fuoco numero 1, gira anche Ramon (voto 5,5) pur faticando in seconda linea mentre è più macchinoso Bayram (voto 5).

    Monza-Modena 2-3. Una Monza incerottata non riesce a frenare una Modena che gioca bene per due set trainata da quei ”vecchietti” messi troppo presto sotto l’occhio indagatore dei tifosi e decisivi anche al tie break. Cachopa (voto 6,5) con il giapponese Takahashi (voto 4,5) sparito presto dal campo si affida alla triade canadese con Loeppky (voto 7,5) migliore e Maar (voto 5,5) leggermente al di sotto delle sue potenzialità. Non piace Di Martino (voto 5) troppo in difficoltà a muro e in attacco.

    Modena sfrutta la voglia dell’ex Davyskiba (voto 8), i muri di Stankovic (voto 6,5) e la potenza di uno Sapozhkov (voto 7) andato in calando nel match. Bruno (voto 7,5) perfetto per due set si spegne nel terzo prima di riaccendersi quando la battaglia si fa dura, Sanguinetti (voto 5) appare spaesato in mezzo alla rete e spreca salti su Di Martino troppo spesso.

    Padova-Taranto 2-3. Partita tirata con in palio punti importanti e primo squillo fuori casa per Travica contro la “sua” Padova. I patavini non giocano male, e sbagliano davvero poco in attacco, ma in ricezione soffrono troppo con Gardini (voto 5,5) davvero in difficoltà. Meglio Desmet (voto 6) e per una volta trascinatore Gabi (voto 7) autore di 17 punti.

    Taranto si aggrappa alla potenza di Russell (voto 7,5) e all’esperienza di Lanza (voto 8) alla sua miglior partita stagionale con numeri da bomber di razza. Ottimo anche Gargiulo (voto 8) mentre fatica Hendrix (voto 5,5) sottotono dopo un inizio stagione importante.

    Catania-Piacenza 1-3. Ancora una sconfitta per Catania, sempre più fanalino della Superlega, che continua a pagare una ricezione non di livello e un muro deficitario. Buchegger (voto 7,5) meriterebbe un monumento, ma predica nel deserto dove Massari (voto 5) si ferma al 33%. Meglio Randazzo (voto 6,5) che spinge tanto anche al servizio, ma senza muro e contrattacco diventa difficile rimanere positivi.

    Piacenza si gode un Recine (voto 8) ormai titolare di diritto e un Romanò (voto 6,5) che pian pianino sta ritrovando ritmo e colpi. Ottima la prova di Brizard (voto 7,5) autore di 5 muri che si prende lo sfizio di fare più punti di un Ricci (voto 5) che sciupa l’occasione.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    L’analisi del match di Cev di coach Piazza e del capitano Piano

    Le parole dei protagonisti in casa Allianz Milano dopo la sconfitta in Coppa Cev, parlano il coach Roberto Piazza e il capitano Matteo Piano.
    Ecco la traduzione dell’intervista post partita di Roberto Piazza ai microfoni della Tv polacca.“Credo che Zawiercie abbia giocato una partita stupefacente – ha commentato il coach di Allianz Milano – Una prestazione ottima non soltanto al servizio, ma anche a livello di determinazione in campo. Hanno avuto un’aggressività incredibile. Hanno difeso molto bene, impostato un ottimo muro. Anche la nostra squadra ha il suo punto di forza in muro e difesa ma oggi non siamo riusciti a metterlo in pratica. Ci hanno messo subito in un angolo con il servizio, come se fosse un incontro di boxe. Abbiamo fatto il primo punto e abbiamo subito due ace. Se si vuole vincere si deve ricevere e noi in questi giorni dovremo lavorare su questo aspetto. Dobbiamo fare un passo in avanti per giocare alla pari. Sono comunque convinto che a Milano sarà una partita completamente diversa. Sono sfide che si devono giudicare nell’ambito dei due incontri andata e ritorno. Ora dobbiamo però mettere subito la testa nello scatolone per preparare al meglio la prossima sfida”.
    Le riflessioni di Matteo Piano intervistato da Sabrina Angelescu al termine del match.
    Rispetto a Milano in Polonia avete trovato drastiche differenze climatiche (-17°), ma anche un risultato che lascia di ghiaccio.Oggi abbiamo fatto una partita brutta, a tratti… Molto ampi. Ci sono stati dei momenti in cui si è visto qualcosa di buono, ma sono durati veramente poco. Di là abbiamo trovato una squadra che ci ha aggredito un sacco al servizio e che è riuscita a trarre il meglio quasi da tutte le azioni. Anche quando non si chiudeva un punto, loro stavano lì con la difesa, con la rigiocata, con le coperture. Noi lo abbiamo fatto molto meno purtroppo. Oggi mi rammarica di più non aver espresso noi stessi e il nostro gruppo. Un peccato in un palazzetto così bello.
    Palazzetto pieno, tifosi rumorosi, che fanno da cornice ad un Warta Zawiercie molto aggressivo. Milano ha sofferto in ricezione, rendendo difficile la costruzione del gioco. Si sono visti problemi però in tutte le fasi del gioco. Come si può reagire in vista del match di ritorno?Secondo me la cosa bella della Coppa CEV è che ogni partita è come se avesse un po’ una storia a sé, nel senso che adesso noi sappiamo di essere dall’altro lato rispetto ai match che abbiamo disputato in precedenza in questa competizione. Sappiamo di essere quelli che se vogliono andare avanti devono vincere da 3 e fare il Golden Set. Siamo in questa situazione. Queste partite è come se fossero delle fiabe a sé, che non c’entrano niente con il campionato. E’ un nostro obiettivo quello di andare avanti in Coppa CEV e non raggiungerlo mi dispiacerebbe un sacco. Penso che avremo un giovedì dove possiamo cercare di esprimerci meglio, ma soprattutto far venire fuori quelli che siamo: come singoli giocatori e come gruppo.
    Domani si rientra in Italia e la testa intanto va alla prossima partita di Campionato. Domenica 14 gennaio Milano incontrerà all’Allianz Cloud la squadra di Cisterna che nel girone di andata ha vinto 3-0. Cosa ci aspettiamo da questo match?Ci aspettiamo una squadra che verrà carichissima perché, con tutto rispetto, non ha molto da perdere. Che dire? Noi, tolta stasera, stiamo giocando una buona pallavolo in questo momento. Cisterna, come abbiamo visto all’andata, sa giocare bene. Da loro ci sono stati dei cambiamenti, ma al di là di questo è una squadra che aggredisce tutti quelli con cui gioca. E’ una squadra a cui dare molta importanza perché hai dei punti di forza molto ben definiti. LEGGI TUTTO