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    Milano, l’annuncio di capitan Piano: “Sarà la mia ultima stagione”

    L’Allianz Milano potrà contare ancora sul suo capitano, almeno per un’altra stagione: Matteo Piano, che per mesi ha lasciato tutti in sospeso, dopo che aveva comunicato di dover fare un importante annuncio, nei giorni scorsi ha finalmente svelato il suo destino.

    Affidando i suoi pensieri ad Instagram, il centrale meneghino ha così rivelato che la prossima sarà la sua ultima stagione con la squadra del presidente Fusaro. Poi, salvo sorprese, dirà addio alla pallavolo giocata.

    “Abbracciamoci ancora, per l’ultima stagione (a meno che non cambi idea) – si legge nel post – .Ci daremo ancora il cinque, è giusto salutarsi bene. Non potevo che fare così, perché se la pallavolo è stato il mio palco più bello, lo devo a voi, all’affetto che ho ricevuto in tantissimi palazzetti around the world con qualsiasi maglia. Lo devo a tanti miei compagni, a tanti allenatori, presidenti, persone che lavoravano in vari ruoli attorno a me. Alla mia famiglia e agli amici di sempre ovvio, e proprio con loro, col mio pres, il mio coach e alcuni fidati compagni ho avuto dei bei confronti. Abbracciamoci ancora tanto nella stagione che verrà, salutiamoci dal campo perché è giusto così, e perché lo desidero tanto”.

    L’ultima stagione aveva portato a Matteo tante gioie, su tutte la storica qualificazione in Champions, ma pure qualche dolore. Un’annata che lui stesso ha definito complicata, con la lesione al menisco rimediata nella semifinale della Del Monte Coppa Italia giocata da protagonista. L’intervento e il pieno recupero soltanto nell’ultima fase dei playoff scudetto.

    Piano, che compirà 34 anni il prossimo 24 ottobre, è in casacca Powervolley dal 2017 e, come ufficializza ora anche il club, si è accordato per un’altra stagione alla corte del presidente Lucio Fusaro. Questo per lui sarà così l’ottavo campionato consecutivo.

    “Sono molto contento – spiega Piano – che con consapevolezza, grazie al fatto che ho parlato con la mia famiglia, i miei amici, il coach tutto lo staff, con Lucio, tanto, io possa dare una bella luce a questa nuova stagione”.

    “Da una parte vorrei impostarlo come se fosse l’ultimo mio campionato. Poi, se dovesse andare tutto magnificamente bene, potrei decidere di andare avanti, perché ho ancora tanta voglia. Però credo che sarebbe sbagliato perdere l’obiettivo di giocare questa stagione come se fosse l’ultima. Come ho scritto nel mio post. Era anche giusto che mi prendessi del tempo per comunicare questa decisione alle persone e per riuscire ad abbracciare tutti. Milano è il palco bello in cui ho potuto esprimermi e comunicare. Siamo cresciuti insieme in questi anni. Ogni partita e ogni allenamento sarà ancora un’esperienza densa”.

    Chi è sicuramente felice di avere ancora Matteo Piano in società è il presidente Lucio Fusaro, che proprio nel 2017 lo chiamò da Modena per far fare un salto di qualità alla squadra, anche dal punto di vista dei giocatori “immagine”. Un ruolo che il capitano ha sempre interpretato alla perfezione. Ancora oggi nell’immagine del profilo whastApp, Fusaro ha una foto che lo ritrae proprio con Matteo Piano.

    “Certo che sono felicissimo che Matteo abbia accettato la nostra proposta di prolungare il contratto – spiega il presidente – Da sempre, nella mia storia quando ho dovuto scegliere un collaboratore prima di tutto io ho guardo l’uomo. Sono stato un giocatore e un allenatore in serie A e con Matteo Piano sapevo bene di trovarmi difronte a un grandissimo atleta, ma se posso, credo di aver trovato un uomo ancora più grande. Per intelligenza, valori e capacità di svolgere ruolo di capitato. No, non ho mai avuto la sensazione in queste settimane di trattative, portate avanti con il nostro direttore sportivo, Fabio Lini, che Milano avrebbe perso Matteo Piano questa estate. E così è stato. Credo che il ruolo di Matteo sarà fondamentale questo anno visti i tanti giovani e i nuovi elementi che abbiamo inserito in squadra”.

    Quindi la maglia numero 11 sarà ancora saldamente sulle spalle del centralone astigiano, 209 centimetri, 16 campionati di Superlega e 2 di serie A2 già disputati, tantissime presenze in azzurro e una capacità, sensibilità e profondità, anche di comunicazione, con pochi uguali nel mondo dello sport professionistico.

    (fonte: Instagram Matteo Piano, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano mette Edoardo Caneschi in mezzo alla rete

    Nato ad Arezzo il 26 gennaio 1997, 205 centimetri, ruolo centrale, esordio nel volley che conta 15enne con il Club Italia, poi tre stagioni di Superlega a Sora, una a Verona (con un certo Kaziyski che ritrova ora a Milano), e le ultime tre a Piacenza, con cui vince nel 2023 una Coppa Italia. Tante presenze in azzurro già a livello giovanile, con la nazionale maggiore ha disputato la VNL e ha vinto l’oro alle Universiadi 2023 con Paolino Porro in palleggio, è appassionato di anime, manga e scarpe da basket. Edoardo Caneschi è un nuovo giocatore di Allianz Milano. Centrale completo in tutti i fondamentali (ha messo anche 19 ace nell’ultimo campionato), si presenta lui stesso al pubblico milanese rispondendo a queste prime domande.
    Intanto benvenuto Edoardo. Cosa ti aspetti dalla prossima stagione vissuta con la maglia di Allianz Milano?
    “Dalla prossima stagione mi aspetto un campionato ancora più equilibrato e combattuto, pieno di grandi battaglie dalle quali spero di togliermi molte soddisfazioni”.
    Hai già una carriera importante e sempre in ascesa, come hai iniziato nel volley e dove vuoi arrivare?
    “Con la pallavolo ho iniziato un po’ dal nulla direi (Edoardo giocava a calcio da bambino ndr), non lo conoscevo bene come sport e mi ha portato mio mamma data la mia altezza. Ovviamente i sogni sono grandi e spero si realizzino tutti, dal club alla nazionale”.
    Conosci già la città di Milano e come sarà per te giocare all’Allianz Cloud?“La città di Milano parla già di sé e sono pronto a conoscerla molto meglio. Penso che il Cloud sia uno dei palazzetti più belli del campionato quindi giocarci in casa sarà una spinta in più”.
    Che tipo di avversario è stato Allianz nell’ultimo campionato?“Direi che nell’ultimo campionato abbiamo giocato giusto qualche partita contro… ah ah… però ogni partita ci siamo dati filo da torcere a vicenda. Milano è riuscita a non mollare mai e ad averla vinta nelle sfide che contavano di più”.
    Cosa pensi dei compagni di squadra del prossimo anno e cosa ti aspetti da coach Piazza e dallo Staff?
    “Penso che giocare in una squadra così giovane dia solo più grinta e voglia di non mollare mai, non vedo l’ora di giocare sia con i miei compagni di nazionale, sia con i ragazzi con cui non ho mai giocato. Dal coach Piazza e dallo staff, mi aspetto che riescano a spronarci come ho visto fare quest’anno da avversario e di riuscire a far diventare questo gruppo con i nuovi arrivi, ancora più unito”.Sarà una fine primavera a tinte azzurre, quali sono le tue ambizioni?
    “Per questo fine primavera ho grandi aspettative da me stesso e voglio dare il 110% per guadagnarmi il posto sia per la VNL e, perché no, giustamente sognando in grande per le Olimpiadi di Parigi”.

    Hai un messaggio per i tuoi nuovi tifosi?“Per i tifosi spero di trovarli carichi come lo ho sentiti carichi da avversario in questa stagione e di essere pronti ad affrontare ogni battaglia con noi”. LEGGI TUTTO

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    Osniel Mergarejo sceglie la Russia: giocherà nella Dinamo LO?

    Alla fine Osniel Mergarejo sembra aver scelto la Russia: secondo quanto riportato da BO Sport, nella prossima stagione lo schiacciatore cubano giocherà con la maglia della Dinamo LO. L’attaccante classe 1997 sembrava destinato alla Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo aver interrotto anticipatamente il contratto con l’Allianz Milano, dove raramente è stato utilizzato come titolare; alla fine, però, la trattativa con la formazione emiliana non è andata in porto.

    Mergarejo si inserisce così nell’ondata di cubani in volo verso la Superleague, che comprende anche Marlon Yant, ingaggiato dallo Zenit San Pietroburgo, e Yoandy Leal, diretto alla Lokomotiv Novosibirsk. Quest’ultima, sempre secondo la testata russa, è pronta a riportare in Siberia il navigato schiacciatore serbo Marko Ivovic (già alla Lokomotiv dal 2018 al 2021) dopo tre stagioni trascorse proprio alla Dinamo LO.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Lucio Fusaro: “Sono emozionato, felice di festeggiare la prima volta di Milano in Champions”

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
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    Il 3° posto finale è di Milano: gialloblù sconfitti in quattro set

    Milano, 28 aprile 2024
    La corsa nei Play Off 2024 dell’Itas Trentino si conclude in gara 4 di Finale per il 3° posto. Perdendo stasera per 1-3 all’Allianz Cloud di Milano, i Campioni d’Italia hanno infatti dovuto cedere definitivamente il passo ai padroni di casa, terminando ai piedi del podio la propria cavalcata nel campionato italiano. Il pass per la partecipazione alla 2025 CEV Champions League, garantito a chi conquistava la medaglia di bronzo nel tabellone finale, va quindi all’Allianz Milano, ma Trentino Volley (che nella prossima stagione, di conseguenza, disputerà invece la CEV Cup) avrà comunque l’occasione per dare l’arrivederci alla massima competizione continentale per Club nel miglior modo possibile, giocando ovvero la Finale dell’edizione 2025 il 5 maggio a ad Antalya contro i polacchi dello Jastrzebski Wegiel.Alla sfida che assegnerà il titolo di Campione d’Europa, la Trentino Itas arriverà con alle spalle ben 47 partite ufficiali e tutte le indicazioni (positive e negative) raccolte nell’ultimo periodo e in particolar modo nella serie con Milano. Il risultato odierno che ha sigillato il duello è stato anche in questo caso fin troppo severo per una squadra come quella di Soli che, dopo una brutta partenza, ha provato a risalire la china giocando al massimo delle sue attuali possibilità. Vinto di slancio il secondo set, dopo aver perso il primo non riuscendo a recuperare l’iniziale strappo apportato dai meneghini, l’Itas Trentino ha lottato a lungo anche nel terzo e quarto parziale, grazie alle fiammate di Kozamernik (5 muri degli 11 vincenti di squadra portano la sua firma) e a quelle di Michieletto (best scorer dei suoi con 19 punti). Non è bastato per portare la contesa quantomeno al tie break perché Podrascanin e compagni si sono trovati di fronte ad un inarrestabile Ishikawa; con 28 punti personali (20 solo negli ultimi due parziali) il giapponese ha trascinato l’Allianz in tutte le fasi delicate del match, conducendola per mano verso il prestigioso traguardo.
    Di seguito il tabellino di gara 4 di Finale 3° Posto Play Off Credem Banca 2024 giocata stasera all’Allianz Cloud di Milano.
    Allianz Milano-Itas Trentino 3-1(25-21, 18-25, 25-20, 25-21)ALLIANZ: Vitelli 6, Porro, Ishikawa 28, Loser 8, Reggers 18, Mergarejo Hernandez 11, Catania (L); Zonta, Dirlic, Kaziyski. N.e. Starace, Innocenzi, Piano, Colombo. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Magalini 12, Podrascanin 9, Sbertoli 2, Michieletto 19, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Laurenzano (L); Pace, Nelli, Lavia. N.e. D’Heer, Cavuto, Berger, Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Zanussi di Treviso e Lot di S.Lucia di Piave (Venezia).DURATA SET: 27’, 28’, 29’, 26’; tot 1h e 50’.NOTE: 3.504 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 5 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 38% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 32% (12%) in ricezione. Mvp Ishikawa.
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    Milano non smette di stupire: 3-1 a Trento e primo storico accesso in Champions League

    Non smette di stupire l’Allianz Milano che per la prima volta nella sua storia stacca il pass per la CEV Champions League: l’Itas Trentino si arrende in quattro set. Per i dolomitici secondo trofeo europeo per importanza, la CEV Cup.

    Fabio Soli recupera Lavia, almeno per portarlo in panchina, e conferma quindi lo starting six visto in campo nelle ultime due partite: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Magalini e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez schiacciatori, Loser e Vitelli centrali, Catania libero.

    Sono i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza (1-4 e 2-6) con i gialloblù che faticano subito ad essere efficaci in attacco; Ishikawa appare ispiratissimo ma Trento non demorde e con Michieletto (due ace in due rotazioni distinte) risale prima sul 4-6 e poi sull’11-16. L’Allianz torna a correre con Reggers (12-16), ma i Campioni d’Italia reagiscono anche in questo caso riportandosi sul meno 2 (20-22) con Michieletto (altra battuta punto) e Kozamernik (muro sul giapponese). Il rush finale è tutto di marca lombarda con Reggers e Vitelli che tolgono le castagne dal fuoco, fissando il punteggio sul 21-25.

    Dopo il cambio di campo, l’Itas Trentino rientra con un piglio differente soprattutto a muro ed in battuta, fondamentali che consentono il primo vero vantaggio della serata ospite (5-2, time out Piazza). I gialloblù continuano a spingere col servizio, consentendo a Podrascanin di realizzare tre break point in attacco che valgono l’11-5. Milano si innervosisce, sbaglia molto in tutti i settori del gioco e concede il +8 agli avversari (21-13) che invece passano con regolarità anche con Magalini- L’Allianz prova un colpo di coda finale (21-17) con Reggers, ma poi ci pensa Kozamernik a sigillare il 25-18 che riporta le due squadre in parità.

    La contesa diventa equilibrata nel corso del terzo set, con gli ospiti che iniziano meglio il proprio percorso (6-4), ma che vengono ripresi in fretta da Loser e Ishikawa, che poi firma anche il vantaggio interno (9-11, time out Soli). Il giapponese affonda il colpo in battuta ed in pipe e consegna il +4 ai suoi (10-14), che sono bravi poi a difenderlo in seguito con Vitelli (15-19) quando Trento aveva provato a ridurlo (15-17). Rychlicki prova a suonare la carica sino alla fine (20-23), ma è troppo tardi: Ishikawa firma il 20-25 che vale l’1-2 interno.

    Milano spinge forte nel quarto set per provare a chiudere il discorso (4-6 e 9-11) ancora con Ishikawa; Trento risponde con Rychlicki, Magalini e Michieletto (15-15 e 17-17) ma poi deve cedere allo strapotere del giapponese, a cui Porro di fatto affida tutti i palloni sino al 21-25 finale che proietta Milano in Champions League.

    Allianz Milano-Itas Trentino 3-1 (25-21, 18-25, 25-20, 25-21) serie 3-1Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 28, Loser 8, Reggers 18, Mergarejo Hernandez 11, Vitelli 6, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 0. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 19, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Magalini 12, Podrascanin 9, Berger (L), Nelli 0, Pace 0, Laurenzano (L), Lavia 0. N.E. D’Heer, Cavuto, Acquarone. All. Soli. Arbitri: Zanussi, LotNote: Allianz: 5 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 38% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 32% (12%) in ricezioneDurata set: 27′, 28′, 29′, 26′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato a Milano gara 4 di Finale Play Off per il 3° posto (ore 20.30)

    Trento, 26 aprile 2024
    Sabato 27 aprile all’Allianz Cloud (già PalaLido) di Milano si gioca gara 4 di Finale per il 3° posto Play Off Scudetto Credem Banca 2024. Per la seconda volta nella serie, l’Itas Trentino sarà di scena in Lombardia, andando a caccia della vittoria in grado di farle pareggiare i conti ed al tempo stesso di annullare la prima (di due) opportunità per l’Allianz Milano per aggiudicarsi la medaglia di bronzo e la conseguente qualificazione alla 2025 CEV Champions League. Fischio d’inizio programmato per le 20.30, con diretta su Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.QUI ITAS TRENTINO I Campioni d’Italia si preparano a vivere l’ultima gara in trasferta del campionato italiano con la stretta necessità di vincere per non chiudere già in questa occasione la serie e salutare per almeno un anno la massima competizione continentale. In caso di sconfitta l’Europa gialloblù 2024/25 sarà infatti legata alla CEV Cup.“Vogliamo riportare la serie alla ilT quotidiano Arena martedì per gara 5 e lo vogliamo fare per noi e per i nostri tifosi – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli in sede di presentazione – . Abbiamo bisogno di calarci con umiltà e determinazione nella situazione attuale, che ci vede faticare a dare continuità alla nostra pallavolo. Stiamo lavorando con convinzione per migliorare e siamo vicini a recuperare quei pochi palloni che possono decidere un set e la partita. La tendenza è sicuramente favorevole a Milano, ma sono convinto che questa possa essere nuovamente ribaltata perché la storia delle serie al meglio delle cinque partite racconta che molto spesso i singoli set sono stati risolti da minimi particolari. A noi il compito di riuscire a farli meglio dei nostri avversari, ritrovando un gioco pratico ed efficace. Ci aspetta una sfida ragionevolmente molto difficile; ognuno di noi ha però l’intenzione di dare quel contributo in più che potrà essere decisivo: è ora di metterlo in campo”.Il tecnico gialloblù non potrà ancora utilizzare a tempo pieno lo schiacciatore Daniele Lavia (che comunque prenderà parte alla trasferta e dovrebbe andare a referto), ma avrà a disposizione tutti gli altri quattordici effettivi della rosa, che si sono regolarmente allenati nel primo pomeriggio odierno prima di partire alla volta di Milano. Sarà la partita numero 1.043 della storia maschile di Trentino Volley, la 47^ stagionale (bilancio di 34 vittorie e 12 sconfitte), la 563^ di sempre in trasferta dove solo in 216 casi è incappata nella sconfitta.GLI AVVERSARI L’Allianz Milano è ad una vittoria di distanza dalla sua prima partecipazione alla CEV Champions League. Grazie al successo in tre set di mercoledì sera a Trento, la squadra allenata da Roberto Piazza avrà infatti due opportunità per staccare il pass per la massima manifestazione continentale per Club; la prima, sabato sera di fronte al proprio pubblico. Nel corso di questa settimana l’allenatore meneghino ha recuperato anche l’ex di turno Kaziyski (in campo per brevi scampoli di partita) ma ha trovato proprio nel suo naturale sostituto Mergarejo Hernandez e nel suo compagno di reparto Ishikawa (mvp di gara 3) gli elementi in grado di far pendere la bilancia verso il versante meneghino dopo le prime due partite molto combattute ed incerte.I PRECEDENTI Il computo totale delle sfide ufficiali fra Trentino Volley e Powervolley Milano parla di ventisette incontri, con ventidue vittorie dei gialloblù e cinque dei lombardi. I meneghini nella loro storia hanno vinto solo due volte di fronte al proprio pubblico contro Trento (il 3 febbraio 2021 per 3-0 e il 20 aprile scorso), conquistando nelle restanti dieci partite appena cinque set. La sfida di sabato verrà disputata per l’ottava volta al PalaLido di Milano (ora Allianz Cloud); gli altri match casalinghi si erano in precedenza giocati al PalaYamamay di Busto Arsizio (3 marzo 2019, 5 febbraio 2017 e 30 dicembre 2017), al Forum di Assago (8 febbraio 2015) e al PalaBorsani di Castellanza (il 5 dicembre 2015).LA SERIE Allianz Milano avanti 2-1 nella serie di Finale per il 3° posto Play Off Scudetto Credem Banca 2024 che si gioca al meglio delle cinque partite, in virtù del 3-2 maturato il 17 aprile alla ilT quotidiano Arena con parziali di 23-25, 25-18, 23-25, 25-19 e 15-11 in favore dell’Itas Trentino e poi delle due vittorie ottenute dai lombardi: per 2-3 in casa il 20 aprile (24-26, 25-17, 16-25, 27-25, 20-22) e per 3-0 il 24 aprile a Trento (22-25, 23-25, 14-25). Sabato gara 4, che potrebbe essere l’ultima del confronto solo in caso di nuova vittoria della squadra lombarda; qualora i Campioni d’Italia uscenti facessero loro l’incontro, sarà necessaria pure gara 5 che si disputerà nuovamente alla ilT quotidiano Arena martedì 30 aprile alle ore 20.30 e che assegnerà in ogni caso la qualificazione per la 2025 CEV Champions League.GLI ARBITRI La partita sarà diretta da Umberto Zanussi (di Treviso, in Serie A dal 2006) e Dominga Lot (di Santa Lucia di Piave – Venezia, di ruolo dal 2010 ed internazionale dal 2017), entrambi alla ventunesima gara stagionale rispetto a squadre di SuperLega. Per Zanussi ultimo incrocio con Trentino Volley il 31 marzo in gara 1 di Semifinale Play Off vinta con Monza in tre set, mentre la Lot ha arbitrato Trento nella penultima trasferta in Lombardia (11 aprile, sconfitta per 1-3 a Monza).RADIO, INTERNET E TV Gara 4 sarà raccontata in cronaca diretta da Radio Dolomiti, media partner della Trentino Volley. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile seguire la radiocronaca live anche in streaming.Confermato pure il servizio (a pagamento) sulla piattaforma OTT “VBTV”. Per maggiori informazioni sulla fruizione dello stesso consultare https://it.volleyballworld.com/volleyball-tv-it.In televisione una sintesi andrà in onda lunedì 29 aprile 2024 alle ore 21.30, su RTTR – media partner di Trentino Volley.Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo Serie A (www.legavolley.it) e da www.trentinovolley.it e saranno sempre attivi sui Social Network gialloblù (www.trentinovolley.it/facebook, www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter).
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    Milano vuole chiudere i conti: “Dovremo essere uniti fino alla fine, vogliamo andare in Champions”

    Allianz Milano per chiudere i conti, Itas Trentino per pareggiare la serie e riscattare lo 0-3 casalingo rimediato mercoledì scorso.

    Per la società del presidente Lucio Fusaro sarebbe il coronamento di un progetto sempre in ascesa.La serie è comunque in discesa, Itas Trentino vorrebbe giocarsi tutto martedì 30 all’ilT Quotidiano Arena, mentre alla squadra di coach Roberto Piazza piacerebbe salutare il suo pubblico nell’ultimo match stagionale, con un successo pesante e una storica qualificazione per la più importante delle coppe europee.

    A livello di gioco, il servizio di Milano, con un Paolo Porro capace di ben 4 ace è stato determinante nell’ultimo match, così come muro e difesa. Trento ha invece subito in ricezione e pur sempre compatta a muro non ha però fatto la differenza in questo fondamentale (8 block per i trentini e 10 per i lombardi). Per quanto riguarda i record personali, i centrali trentini sono vicini a importanti traguardi. A Kozamernik manca 1 punto ai 100 nei play off e a Podrascanin 1 muro ai 1.200 in tutte le competizioni. A Marco Vitelli mancano 5 muri ai 300 in carriera. Con 3 punti, Paolo Porro raggiungerà quota 100 nella stagione, niente male per un palleggiatore. Si tratta della sfida numero 28 tra le due squadre, con Itas Trentino avanti 22 a 5.

    Paolo Porro: “Arriviamo convinti a questa partita perché vogliamo andare in Champions, si tratta di un obiettivo che ormai abbiamo dichiarato. Servirà un po’ tutto per vincere, una prestazione importante, perché stiamo giocando contro uno squadrone, che è in finale proprio di Champions. Dovremo essere uniti fino alla fine comunque si presenti il gioco”.

    Le parole di Marko Podrascanin: “Fra una partita e l’altra c’è stato poco tempo ma dobbiamo reagire alla sconfitta casalinga in tre set in gara 3 e provare a riportare la serie a Trento grazie ad una vittoria in gara 4. La qualificazione alla Champions League è un obiettivo troppo grande per smettere di inseguirla; possiamo ancora farcela, dobbiamo solo cancellare i ricordi negativi dell’ultimo periodo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO