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    A Trento per il 3°. Kaziyski: “Avrei preferito una sfida scudetto”

    Appuntamento domani sera alle 20.30 al PalaTrento, oggi “ilT quotidiano Arena” per gara 1 di finale per il 3° posto della Superlega Credem Banca tra l’Itas Trentino e Allianz Milano.
    E’ la finalina, è vero, ma ci si gioca un posto in Champions League, traguardo mai raggiunto in casa Allianz Milano. Entrambe le formazioni sono uscite dalla semifinale scudetto sicure di avere dato tutto ed è difficile parlare anche di delusione per come sono andate le cose. Allianz Milano si è infatti confermata per il secondo anno consecutivo tra le prime quattro d’Italia, come già per la Coppa Italia e ha affrontato una serie contro la squadra più blasonata del torneo, la Sir Susa Vim Perugia due volte campione del mondo, vincitrice in questa stagione della SuperCoppa e della Coppa Italia. Una serie chiusa a gara 4 davanti a un Allianz Cloud sold out, il migliore premio per coach Piazza e i suoi ragazzi. Dall’altra parte, Trento ha dovuto affrontare tutta la serie playoff priva del suo palleggiatore titolare, Riccardo Sbertoli, talento cresciuto proprio a Milano. La squadra di Soli ha dominato le prime due gare contro la Mint Vero Volley Monza, che quando ha potuto disporre nuovamente di Stephen Maar – ex milanese pure lui – ha ribaltato la serie fino alla vittoria in cinque set in gara cinque di domenica scorsa. Sarà una bella serie per il terzo posto, quindi e quando di parla di giocare contro Trento è difficile non chiedere qualcosa a Matey Kaziyski.

    “Io di sicuro, ma penso tutti pensavano che Trento potesse raggiungere la finale dopo aver giocato una simile stagione regolare” dice lo schiacciatore bulgaro.“Dirò di più. Io davvero speravo che noi li potessimo incontrare proprio là nelle partite per lo scudetto. Invece il campo ha detto che ci dobbiamo incontrare per fare delle belle battaglie per il terzo posto – commenta ancora KK – Per me saranno partite un po’ più particolari, come lo sono state le due nella stagione regolare. Perché giochiamo contro la mia ex squadra e contro dei cari amici. Allo stesso modo devo dire che mi sento proprio pronto per combattere per il nostro posto in Champions League. Sarà una serie difficile, ne sono sicuro, soprattutto la partita di domani, la prima a casa di Trento. Ma nel ultimo periodo abbiamo avuto solo partite difficili e non c’è niente di nuovo per noi, quindi andremo forte!” assicura Matey.

    Finale 3° Posto – La formulaLe due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 3 partite vinte su 5. La vincente è qualificata alla Champions League 2024/2025. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2024/2025. Date: 17, 20, 24, 27 e 30 aprile 2024.Tutte le partite si giocheranno alle 20.30 in diretta per abbonati su VBTV. La prossima sfida all’Allianz Cloud sarà quindi sabato 20 alle 20.30. Prevendita già attiva.
    Foto Credit Itas Trentino LEGGI TUTTO

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    Il calendario della Finale Scudetto: Gara 1 giovedì a Perugia

    La clamorosa vittoria della Mint Vero Volley Monza nella semifinale contro Trento ha dato vita a una Finale Scudetto imprevedibile con la Sir Susa Vim Perugia: una sfida del tutto inedita a questi livelli, ma che a gennaio a Bologna ha assegnato anche la Del Monte Coppa Italia (vinta dagli umbri). La serie decisiva sarà al meglio delle tre vittorie e inizierà giovedì 18 aprile al PalaBarton: la Sir infatti, in virtù del miglior piazzamento in regular season, avrà il fattore campo dalla sua.

    Gara 2 è in programma alla Opiquad Arena di Monza domenica 21 aprile, poi la serie tornerà a Perugia per Gara 3, in calendario giovedì 25 aprile. Le eventuali Gara 4 e Gara 5 si disputeranno domenica 28 aprile a Monza e mercoledì 1° maggio al PalaBarton. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta tv da Rai Sport e in streaming da Volleyball TV.

    “Sfalsata” di un giorno, invece, la serie della Finale 3° posto tra Itas Trentino e Allianz Milano, che assegnerà l’ultimo posto disponibile nella prossima Champions League. In questo caso la sfida si aprirà mercoledì 17 aprile a Trento, per poi proseguire sabato 20 a Milano e mercoledì 24 ancora alla ilT Quotidiano Arena. Le eventuali Gara 4 e 5 sono in programma sabato 27 e martedì 30 aprile, rispettivamente a Milano e Trento.

    FINALE SCUDETTO

    Gara 1Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza gio 18/4 ore 20.30

    Gara 2Mint Vero Volley Monza-Sir Susa Vim Perugia dom 21/4 ore 18.00

    Gara 3Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza gio 25/4 ore 18.00

    Ev. Gara 4Mint Vero Volley Monza-Sir Susa Vim Perugia dom 28/4 ore 18.00

    Ev. Gara 5Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza mer 1/5 ore 17.30

    FINALE 3° POSTO

    Gara 1Itas Trentino-Allianz Milano mer 17/4 ore 20.30

    Gara 2Allianz Milano-Itas Trentino sab 20/4 ore 20.30

    Gara 3Itas Trentino-Allianz Milano mer 24/4 ore 20.30

    Ev. Gara 4Allianz Milano-Itas Trentino sab 27/4 ore 20.30

    Ev. Gara 3Itas Trentino-Allianz Milano mar 30/4 ore 20.30

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    La Sir Susa Vim Perugia torna in finale dopo un’altra rimonta su Milano

    La Sir Susa Vim Perugia torna a giocarsi lo Scudetto dopo un anno di digiuno, per la settima volta nella sua storia: la serie di semifinale contro l’Allianz Milano si chiude in Gara 4, vinta in rimonta dai perugini all’Allianz Cloud proprio come accaduto pochi giorni prima al PalaBarton. Anche stavolta la squadra di Piazza parte a mille disputando un primo set praticamente perfetto (zero errori e zero murate subite), ma a differenza di Gara 3 non crolla nel secondo, anzi si costruisce addirittura una chance per il 2-0 annullata dall’ace di un chirurgico Plotnytskyi. Chiuso il parziale ai vantaggi, è nel terzo set che Perugia prende definitivamente il volo, per poi spegnere le ultime resistenze milanesi nel quarto con un break letale firmato Semeniuk (dal 13-13 al 13-20).

    Proprio lo schiacciatore polacco è il simbolo della metamorfosi della squadra di Lorenzetti: assente nel primo set (0 su 4 in attacco) e sostituito da un Leon altrettanto poco incisivo, l’ex Zaksa chiude con 18 punti e il 52% di efficacia, affiancando degnamente Ben Tara (18 con il 62%) e soprattutto uno strepitoso Oleh Plotnytskyi, autore di 15 punti con il 71% e sempre micidiale in battuta. Grande prova anche per Roberto Russo con un 8 su 9 in attacco. Milano si gioca tutto nei primi due set con un Yuki Ishikawa in trance agonistica e un Matey Kaziyski che sembra quello dei tempi migliori, ma non può reggere a lungo su quei ritmi: alla fine i numeri sono penalizzanti, soprattutto quelli della ricezione (28% di positiva), con un Catania stavolta in difficoltà. Porro (3 ace per lui) e compagni ora dovranno recuperare le residue energie per giocarsi un terzo posto che varrebbe una storica qualificazione alla Champions League.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    I SESTETTI – Entrambe le squadre confermano le formazioni tipo delle precedenti partite. Milano con Porro in regia, Reggers opposto, Loser e Vitelli centrali, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori e Catania libero; Perugia schiera la diagonale Giannelli-Ben Tara, con Flavio e Russo al centro, Semeniuk e Plotnytskyi schiacciatori e Colaci libero.

    1° SET – Partenza lanciatissima dell’Allianz con il muro di Loser e due ace di Porro: Lorenzetti deve fermare il gioco già sul 3-0. Milano non solo conserva il vantaggio (4-1), ma addirittura dilaga fino al 7-2, con Kaziyski e Reggers scatenati. Riesce ad accorciare le distanze Plotnytskyi con due attacchi consecutivi (10-7), ma Ishikawa spinge a mille in battuta e ne raccoglie i frutti con la pipe del 14-8: nuovo time out Perugia. Al rientro sbaglia Semeniuk, che viene sostituito da Leon, ma Reggers firma anche il mani out del 16-8 (parziale di 5-0). Proteste indiavolate di Piazza per una presunta invasione di Leon (17-11), ma cambia ben poco, anzi è Milano a volare su 19-11 con due attacchi di uno scatenato Kaziyski. L’Allianz continua a dominare (21-13) ma Perugia si accende improvvisamente grazie a due ace consecutivi di Plotnytskyi: 22-17 e time out Milano. Al rientro però l’ucraino sbaglia la battuta e i padroni di casa chiudono senza difficoltà con Reggers (25-18).

    2° SET – Torna Semeniuk nel sestetto di Perugia. In avvio spicca un bel muro di Reggers su Ben Tara (3-2), ma si procede punto a punto (5-5); a rompere l’equilibrio ci pensa ancora una volta Porro con un ace, quello dell’8-6. Stavolta però la Sir recupera subito e prova a sua volta a piazzare il controbreak dai nove metri con Ben Tara (8-10), ma viene subito raggiunta da un altro ace di Ishikawa (10-10). Altro tentativo di fuga ospite sul servizio di Russo, trasformato da Flavio (11-13), e altra grande reazione di Milano che spinge Lorenzetti al time out sul 14-13. La partita sale di livello e il testa a testa continua: spettacolare lo scambio chiuso da Ishikawa per il 17-16, ed è proprio il giapponese a sbloccare di nuovo il punteggio sul 19-17 costringendo Lorenzetti a fermare il gioco. Semeniuk sbaglia un vero e proprio rigore per il 20-18, ma si fa perdonare con l’ace del 20-20: time out Milano. Un super servizio di Russo vale il sorpasso (21-22), ma il primo set point se lo procura Kaziyski grazie a un analogo colpo da biliardo; Plotnytskyi però annulla e trova a sua volta un ace per il 24-25. Ben Tara sfrutta subito l’occasione e chiude il set (24-26).

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    3° SET – Perugia prende subito un piccolo vantaggio con Semeniuk (0-2) e se lo tiene stretto grazie agli attacchi al centro di Flavio e Russo (3-5, 6-8); Milano però non si lascia staccare e pareggia sul 10-10 con un fortunoso ace di Reggers. Il servizio di Plotnytskyi fa di nuovo la differenza, spingendo Reggers all’errore e permettendo a Ben Tara di firmare l’11-14: Piazza chiama time out, al rientro però la serie continua con gli errori di Ishikawa e Reggers (11-16) e arriva immediato il secondo stop. Il belga accorcia le distanze (13-16), ma la Sir rimane saldamente avanti con Semeniuk (15-19) e poi si stacca nuovamente con il muro di Giannelli su Kaziyski (16-21). Ben Tara mostra i muscoli procurandosi 6 set point, Milano annulla i primi due ma poi Vitelli spedisce out la battuta del 20-25.

    4° SET – Si ricomincia di nuovo nel segno dell’equilibrio. Perugia non riesce a spingere come nel set precedente e permette a Milano di rimanere avanti (4-3, 6-5) fino a trovare l’occasione giusta per il break con l’ace di Vitelli (10-8). Un errore di Ishikawa però ristabilisce la parità a quota 11 e Giannelli ne approfitta immediatamente siglando l’ace del sorpasso. Riprende il testa a testa, ma per poco: Semeniuk gioca due volte sulle mani del muro e costruisce il 13-15 che spinge Piazza al time out. Al rientro lo show del polacco continua: terzo attacco vincente, poi ace di Flavio (13-17) e inevitabile il nuovo stop. Perugia è ormai lanciatissima: Semeniuk piazza un altro puto, poi muro e attacco di Russo per il 13-20. Il parziale di 0-7 spiana la strada per la finale a Perugia: Kaziyski non punge in battuta, Russo mura Ishikawa per il 16-23. Plotnytskyi si procura 7 match point e l’errore al servizio di Porro chiude i conti (18-25).

    Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-18, 24-26, 20-25, 18-25)Allianz Milano: Kaziyski 13, Mergarejo 1, Starace ne, Zonta, Catania (L), Vitelli 4, Reggers 18, Loser 6, Innocenzi ne, Piano, Ishikawa 15, Porro 3, Colombo (L) ne, Dirlic. All. Piazza.Sir Susa Vim Perugia: Candellaro ne, Held ne, Giannelli 3, Herrera ne, Toscani (L) ne, Leon 1, Ben Tara 18, Solé ne, Colaci (L), Flavio 8, Semeniuk 18, Plotnytskyi 15, Russo 10, Ropret ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Goitre e Boris.Note: Spettatori 5405. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 48%, ricezione 28%-13%, muri 6, errori 21. Perugia: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, attacco 60%, ricezione 36%-21%, muri 4, errori 27. LEGGI TUTTO

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    A Perugia con lo spettacolo di gara 2 negli occhi

    Con lo spettacolo dell’Allianz Cloud ancora negli occhi si torna in campo domenica al PalaBarton di Perugia nella più bella ed emozionante semifinale play off di SuperLega Credem Banca. Allianz Milano e Sir Susa Vim Perugia sono sull’1-1 e reduci dalla gara più lunga di sempre nei Play Off, la terza partita più duratura della storia nella massima serie. Domenica, alle 18.00, con diretta Rai Sport sarà una nuova bella battaglia sportiva tra i campioni del mondo della Sir Susa Vim Perugia e l’Allianz Milano, squadra che negli ultimi anni è riuscita a identificare il tallone d’Achille dei Block Devils resistendo ad autentiche tempeste per poi sfiancare i rivali e sorprenderli al fotofinish.

    La gara di mercoledì in Lombardia, vinta dai padroni di casa che hanno riportato in equilibrio (1-1) la Semifinale, è l’emblema delle sfide tra le due squadre. Gli umbri hanno dato un saggio della loro qualità portandosi per due volte in vantaggio, i meneghini hanno risposto con tenacia e resilienza girando con un colpo di coda una sfida dalla durata record. Un’impresa di squadra, ma quando si può far leva su un giovanissimo opposto come Ferre Reggers (31 punti a referto con il 62% di efficacia, 2 ace e 3 block). Il belga ha centrato così la migliore prestazione stagionale nei Play Off, nonché la terza migliore in assoluto in questa stagione. Reggers ha superato i 29 di Romanò e i 28 di Loeppky. Dall’altra parte della rete la Sir era stata capace mercoledì di 10 ace, 11 muri vincenti e il 53% in attacco.

    Ufficializzata intanto la programmazione del quarto atto delle Semifinali Play Off, che al momento vedrà sicuramente impegnate Allianz Milano e Sir Susa Vim Perugia. Milano ospiterà Perugia nella serata di giovedì 11 aprile, alle 20.30, con diretta Rai Sport.

    Il commento del coach Roberto Piazza
    “Dopo la vittoria di mercoledì all’Allianz Cloud ho detto alla squadra, godiamoci questa sera, ma ci sarà da cambiare qualcosina, perché c’è subito gara 3 a Perugia. Dobbiamo essere pronti a controbattere una grande squadra, che è cresciuta e migliorata ancora e giocherà in casa. Anche i nostri ragazzi hanno però avuto un’iniezione di fiducia dei propri mezzi e di consapevolezza. Vedremo e mi aspetto molto giovedì prossimo dal pubblico di Milano.

    Il commento di Kamil Semeniuk
    “È stato un peccato per come è terminata Gara 2. Siamo stati molto vicini a vincerla, ma la pallavolo è questa, siamo di nuovo in parità e adesso ci concentriamo per Gara 3 di domenica in casa nostra. Sono certo che il PalaBarton sarà come sempre pieno e con una grande atmosfera. Sicuramente sarà una partita molto difficile come sempre contro Milano, noi daremo tutto quello che abbiamo sia dal punto di vista tecnico sia sotto l’aspetto emozionale per tornare a condurre la serie”. LEGGI TUTTO

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    La gioia del presidente Fusaro, del coach e di Reggers dopo gara 2

    Con la durata di 171 minuti, la sfida di Gara 2 delle Semifinali Scudetto tra Allianz Milano e Sir Susa Vim Perugia diventa la partita più lunga della stagione 2023/24 in SuperLega Credem Banca, la più lunga di sempre nei Play Off ed entra nella classifica generale come quinto incontro della storia per minuti giocati in Serie A, il terzo considerando solo la massima serie.
    Ecco le parole dei protagonisti ad iniziare dal presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro.CLICCA QUI

    “Siamo una squadra che non molla mai, ce l’ha proprio nel Dna. Io mi aspettavo di lottare questa sera ed è stato un piacere vedere palazzetto pieno di mercoledì, quando non ci sono ragazzini che devono andare a scuola il giorno dopo. Sono arrivato che avevo male la ginocchio, me ne vado con il cuore gonfio. Siamo in una fase fantastica e possiamo giocare alla pari contro qualsiasi squadra in campo. Ora andiamo a Perugia contro questa bellissima squadra e poi torneremo qui giovedì sera”.
    La dichiarazione del coach Roberto Piazza.CLICCA QUI
    “Sono contento per i ragazzi orgoglioso di questo gruppo. Dopo aver perso un primo set per 1 ace rischi sempre di scendere di livello. Invece ho detto ai ragazzi bravi, godetevi questo momento. Per gara 3 ci sarà qualcosina da cambiare perché Perugia è cresciuta parecchio. Però ci siamo guadagnati un’altra partita in questa arena, che mi aspetto risponda come sa fare”.
    L’MVP del match, l’opposto Ferre Reggers (per la prima volta in italiano)
    CLICCA QUI

    “Contro Perugia non è mai una partita come le altre e non è mai facile. Oggi abbiamo davvero giocato forte, che squadra, che pubblico, che arena. Sono davvero felice. Questa sera ancora una volta abbiamo dimostrato che giocare contro di noi non ha mai un risultato scontato. Non è mai finita. Possiamo essere sotto 2-0, ma lottiamo fino alla fine. Sono state davvero delle bellissime emozioni”. LEGGI TUTTO

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    Provaci ancora Allianz Milano. Agu Loser ci crede

    E’ il momento di provarci ancora per Allianz Milano. Dopo il match di Pasqua, che ha visto la Sir Susa Vim Perugia prevalere per 3-1 in gara 1 della semifinale scudetto di SuperLega Credem Banca, la sfida passa all’Allianz Cloud e sarà ancora volley spettacolo. Prima battuta alle 20.30 di mercoledì 3 aprile. Nonostante il turno infrasettimanale, il pubblico milanese è chiamato a fare il suo compito, così come lo ha fatto quello di Perugia al PalaBarton, superando i 4.500 spettatori. Alta l’attenzione anche mediatica, con l’arrivo di troupe televisive anche dal Giappone.
    Il centrale argentino di Milano, Agustin Loser, uno dei più positivi domenica scorsa, vuole coronare il suo secondo campionato in maglia Allianz con un bel regalo ai tifosi. E’ lui a dare ancora una volta la carica a tutto il gruppo: “Gara 2 possiamo vincerla” dice, in un’analisi attenta del match, partendo proprio da quello che domenica non ha funzionato.

    “È stata una partita molto difficile, giocare al PalaBarton è sempre complicato – spiega Loser – poi secondo me nel primo set non siamo riusciti a esprimerci come sappiamo, loro hanno battuto molto forte, noi non siamo riusciti a tenere la palla, a giocare le palle alte. Poi dal 2 set abbiamo fatto molto meglio: una caratteristica della nostra squadra è che non molla mai, secondo me, e l’abbiamo dimostrato anche in questa partita, siamo sempre stati lì però dalla prossima gara dobbiamo approcciare un po’ meglio fin dall’inizio la sfida, dal primo punto, perché contro Perugia non puoi regalare niente”.
    “Sappiamo che loro sono forti a muro e in battuta – ha detto ancora Loser – secondo me dobbiamo pensare a tenere un po’ di più queste cose, e noi dobbiamo sbagliare meno al servizio perché nel 1° e 2° set abbiamo fatto diversi errori dai nove metri. Lì dobbiamo giocare un po’ più di squadra da questo punto di vista, di tattica, di variazioni perché anche loro soffrono e noi siamo molto bravi a muro e difesa e poi avanti, siamo una squadra che non molla e dobbiamo continuare così, perché gara 2 possiamo vincerla”.

    Si tratta della sfida numero 30 tra Milano e Perugia, con l’ago della bilancia nettamente verso gli umbri per 22 successi a 8. Nell’ultima stagione gli scontri sono però in perfetta parità, con 2 vittorie di Allianz in stagione regolare e 2 vittorie della Sir Susa Vim Perugia tra semifinale della Del Monte Coppa Italia e l’ultima gara 1 di semifinale play off. Sestetti più uno al completo, sestetti “più due” forse sarebbe meglio dire, considerati i due cubani (almeno di nascita) Leon e Mergarejo che partiranno dalla panchina, ma sono in grado di ribaltare qualsiasi match. Il capitano di Perugia è riuscito a Pasqua a sostituire Semeniuk in difficoltà in ricezione e a contribuire al successo. Osnjel ha messo la sua firma indelebile su tutte le ultime partite all’Allianz Cloud, da Verona in poi.

    Pronto a dare il suo contributo anche il capitano di Milano, Matteo Piano, a due mesi dall’intervento al menisco, è tornato, pur per poche rotazioni a fare sentire tutta la sua qualità in capo. Ishikawa e Reggers sono già vicini ai 100 punti in questi play off (-10 e -15 per gli attacchi vincenti). Loser con 15 punti arriverà ai 300 in stagione e Kaziyski (partita play off numero 100) con 3 attacchi vincenti ai 200. Dall’altra parte della rete Semeniuk cerca il punto 400 in stagione (-7) e il 100° attacco punto nei play off (-1). Herrera è a -2 dai 400 punti in tutte le competizioni. LEGGI TUTTO

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    Milano ci riprova, Loser: “Gara 2 possiamo vincerla”

    E’ il momento di provarci ancora per Allianz Milano. Dopo il match di Pasqua, che ha visto la Sir Susa Vim Perugia prevalere per 3-1 in gara 1 della semifinale scudetto di SuperLega Credem Banca, la sfida passa all’Allianz Cloud e sarà ancora volley spettacolo. Prima battuta alle 20.30 di mercoledì 3 aprile. Nonostante il turno infrasettimanale, il pubblico milanese è chiamato a fare il suo compito, così come lo ha fatto quello di Perugia al PalaBarton, superando i 4.500 spettatori. Alta l’attenzione anche mediatica, con l’arrivo di troupe televisive anche dal Giappone.

    Il centrale argentino di Milano, Agustin Loser, uno dei più positivi domenica scorsa, vuole coronare il suo secondo campionato in maglia Allianz con un bel regalo ai tifosi. E’ lui a dare ancora una volta la carica a tutto il gruppo: “Gara 2 possiamo vincerla” dice, in un’analisi attenta del match, partendo proprio da quello che domenica non ha funzionato.

    “È stata una partita molto difficile, giocare al PalaBarton è sempre complicato – spiega Loser – poi secondo me nel primo set non siamo riusciti a esprimerci come sappiamo, loro hanno battuto molto forte, noi non siamo riusciti a tenere la palla, a giocare le palle alte. Poi dal 2 set abbiamo fatto molto meglio: una caratteristica della nostra squadra è che non molla mai, secondo me, e l’abbiamo dimostrato anche in questa partita, siamo sempre stati lì però dalla prossima gara dobbiamo approcciare un po’ meglio fin dall’inizio la sfida, dal primo punto, perché contro Perugia non puoi regalare niente”.

    “Sappiamo che loro sono forti a muro e in battuta – ha detto ancora Loser – secondo me dobbiamo pensare a tenere un po’ di più queste cose, e noi dobbiamo sbagliare meno al servizio perché nel 1° e 2° set abbiamo fatto diversi errori dai nove metri. Lì dobbiamo giocare un po’ più di squadra da questo punto di vista, di tattica, di variazioni perché anche loro soffrono e noi siamo molto bravi a muro e difesa e poi avanti, siamo una squadra che non molla e dobbiamo continuare così, perché gara 2 possiamo vincerla”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lavia cambia la partita, Reggers sottotono

    Se i quarti di finale dei Play Off Scudetto erano stati all’insegna dell’equilibrio, le semifinali si aprono con le due favorite che fanno la voce grossa in casa, approfittando della stanchezza fisica e mentale degli avversari, portando a casa una preziosa vittoria e approfittandone per togliere un filo di ruggine nella fluidità di gioco, normale per due squadre ferme da due settimane. Va altresì detto, però, che le due lombarde a sprazzi esprimono comunque il loro miglior gioco, costringendo sia Trento che Perugia a spingere sempre, soprattutto dai nove metri. Vediamo il dettaglio delle due gare nel nostro pagellone!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Monza 3-0. È proprio il servizio dei padroni di squadra che scardina le certezze ospiti, con Lavia (voto 8,5) che, mettendo a segno i due ace finali del primo set, spezza la continuità di Monza. Con Acquarone (voto 8) lucido e ben attento a variare il gioco, affidandosi ora alla pipe ora alla palla spinta in banda grazie all’ottimo lavoro di Laurenzano (voto 7) in seconda linea, tutto l’attacco trentino ne giova e gioca una partita di altissimo livello, con soli tre errori diretti.

    Rychlicki (voto 8) torna a vestire i panni del mattatore, cosa non sempre riuscitagli nella passata stagione. Molto bene anche Michieletto (voto 7,5), che a muro offre una prova sontuosa che toglie subito sicurezza a Szwarc. Poco usato invece il gioco al centro, ma sia Podrascanin (voto 6,5) che Kozamernik (voto 6) trovano comunque il modo di dare il proprio contributo.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza, senza bomber Maar, fermato da una pallonata in testa, si trova con la coperta corta e paga uno Szwarc (voto 4,5) mai entrato in partita. Nonostante tutto però questa la Mint, ben guidata da un Cachopa (voto 7) molto maturato in Italia, gioca bene e non molla mai, sprecando la chance di portarsi avanti di un set e provando a rientrare nel match quando nel terzo Trento rallenta un poco la spinta.

    Con Gaggini (voto 5) e tutta la ricezione sotto assedio, è Loeppky (voto 8) a esaltarsi e a suonare la carica per i suoi, ma nonostante il buon ingresso di Mujanovic (voto 7) resta l’unico davvero insidioso. Takahashi (voto 5,5) fatica in seconda linea e in attacco viene ben contenuto dal muro trentino, mentre i centrali restano un po’ nell’anonimato: Galassi (voto 5,5) e Di Martino (voto 5) sono sottotono rispetto alle aspettative.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Milano 3-1. Al PalaBarton la partita è certamente più tirata, ma i milanesi hanno le polveri a mezzo servizio dopo il pazzesco turno con Piacenza e alla lunga non sfruttano una battuta davvero ottima. Perugia, che paga la giornata no di Semeniuk (voto 5), irriconoscibile sia nel lavoro di prima che in quello di seconda linea, si aggrappa al braccione pesante di un Ben Tara (voto 8,5) sempre più determinante al suo primo anno in Italia. Con la ricezione di Colaci (voto 5) e compagni che soffre, Giannelli (voto 7,5) riesce comunque ad esaltare Plotnytskyi (voto 7,5) e Russo (voto 7), mentre rimane fuori dal gioco Flavio (voto 4,5), poco servito in attacco e impalpabile a muro. Strepitoso invece l’ingresso di Leon (voto 7,5), che in pochi scampoli di gara rimette in piedi un set che per i suoi si stava facendo fin troppo complicato.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano, al netto della stanchezza fisica e mentale, ha comunque una forza d’animo e di gruppo davvero rari, e manca il quinto set solo per la prova di forza del servizio perugino. Con Catania (voto 5) in difficoltà in seconda linea, Porro (voto 7) è comunque bravo ad alternare i suoi attaccanti: Ishikawa (voto 6,5) risulta il più produttivo dei suoi, seguito a ruota da un Kaziyski (voto 6) che però soffre tanto in ricezione. Con Reggers (voto 5) per una volta sottotono, ben limitato dal muro umbro, ecco che Porro riscopre i centrali: Loser (voto 6,5) è ormai a suo agio anche nel ruolo di ricevitore e Vitelli (voto 7,5) è l’autentica spina nel fianco di Perugia al centro della rete. Insomma, una Milano tenace e sempre pronta a proporre variabili tecniche innovative (come nel caso di Loser ricevitore), che come Monza dovrà arrivare a Gara 2 al 110% per provare a riaprire una serie apparentemente già scritta.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO