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    Monza vola alto con entrambe le squadre. Marzari: “Abbiamo in testa la strategia”

    Di Redazione Stagione da incorniciare per le due squadre del Vero Volley Monza: superati gli obiettivi stagionali e i pronostici, la società brianzola si è catapultata ai vertici delle classifiche e adesso punta alla conquista della CEV Cup e della finale scudetto. La Saugella Monza, infatti, ha terminato la Regular al terzo posto in classifica ed ha la finale della coppa europea in mano. Un percorso simile quello del Vero Volley maschile che ha conquistato la sua prima semifinale scudetto, eliminando dalla corsa la rivelazione Vibo Valentia. A commentare la stagione, la presidente del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. «Darsi degli obiettivi e riuscire a raggiungerli è un modo di dimostrare di saper fare le cose, avere in testa la strategia». Anche quando le cose cambiano in corsa: come Massimo Eccheli che ha sostituito Soli. Conosciuto a chi segue le giovanili ma un nome nebuloso per il vertice. «So che la scelta ha provocato parecchie agitazioni. Eccheli è arrivato in una situazione di emergenza. Non avevo dubbi sulle capacità di Massimo, l’ho visto lavorare con i giovani e in A2, è persona di grande cultura. Ero abbastanza serena, la scelta era decisa in quella direzione da subito. Poi la cosa è andata anche meglio del previsto, ha fatto vedere quanto vale. L’altra faccia della medaglia è che abbiamo avuto una gran perdita nel giovanile, è un po’ un dispiacere. Massimo ha avuto l’intelligenza di saper approcciare in maniera adeguata la squadra e ha trovato un gruppo di ragazzi intelligenti». La priorità è tornare a una gestione normale. «Se riusciremo mai a essere vaccinati ripartiremo da lì. Io confido che a settembre dovremmo essere a posto, soprattutto per le giovanili, vediamo». Intanto ci sono sfide importanti per le squadre targate Monza nella prossima settimana: dal ritorno di semifinale in Coppa Cev delle ragazze col Galatasaray alla semifinale scudetto dei maschi a Perugia. «Bisogna capire che Perugia è costruita per obiettivi di grande livello, è fuori dalla media di tutte le squadre del campionato. Abbiamo incontrato Perugia due volte quest’anno, ma erano momenti particolari. Credo sia importante fare una gara fatta bene in cui noi abbiamo giocato al 110% per non avere rimpianti». La stagione si avvicina alla fine. La programmazione porta verso la riconferma dei due tecnici? «Bisognerà chiedere a loro, io lo spero moltissimo. Non abbiamo ancora parlato ma ci terrei sicuramente nel quadro di una programmazione che continuerà sulla strada intrapresa» chiosa Marzari. LEGGI TUTTO

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    Marzari: “Vorrei cambiare pochissimo di questa squadra”

    Di Redazione
    Una stagione da ricordare. Sicuramente potrebbe essere questo il riassunto della bella cavalcata della Vero Volley Monza iniziata a Settembre, con la qualificazione per la Coppa Italia, e conclusa sei giorni fa con la partita contro Verona. Vittoria decisiva per accedere direttamente ai quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca, dove i brianzoli troveranno la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, quinta in classifica, beneficiando inoltre del fattore campo.
    Per la prima volta nella propria storia, quindi, la squadra maschile ammiraglia del Consorzio Vero Volley è tra le prime quattro, e proprio su questo grandioso risultato è stato intervistato da Il Giorno Sport il presidente Alessandra Marzari che esordisce così: “Non avrei mai pensato di ottenere un simile risultato, soprattutto dopo quanto successo nelle prime giornate e il cambio di allenatore. È una sorpresa aver visto giocare tutti così bene. Ci eravamo fissati come obiettivo il sesto posto, vedendo anche budget e investimenti delle rivali. Il quarto posto è frutto del lavoro del ds Claudio Bonati e appunto del tecnico Massimo Eccheli. I giocatori sono stati bravi a fidarsi di me e a seguire un nuovo allenatore che non aveva esperienza a questo livello”.
    Quali sono ora i vostri obiettivi? “Dobbiamo mantenere il buon senso, prima di tutto. Vibo Valentia ha fatto una bellissima stagione fin qui. Ce la giocheremo facendo il nostro gioco. Non si può calare a livello di performance se si vuole vincere. In queste settimane avremo il tempo per allenarci e prepararci al meglio”.
    Le dispiace non giocare a porte aperte? “Sì, il mio unico rammarico resta il palazzetto vuoto, che temo resterà così ormai fino alla fine della stagione. Sarebbe venuta tanta gente a vederci quest’anno. Speriamo che la televisione ci restituisca qualcosa comunque in termini di visibilità. Non è un periodo facile per trovare sponsor e le prospettive future sono per tutti un po’ complicate ma con questi risultati e due squadre che potrebbero qualificarsi per le coppe europee spero di avere un ritorno”.
    Che cosa ci può dire in ottica mercato? “Siamo messi abbastanza bene: i contratti più importanti prevedono dei buyout ma vorrei cambiare pochissimo di questa squadra. Niente rivoluzioni, siamo ben strutturati e vogliamo andare avanti così“ LEGGI TUTTO

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    Alessandra Marzari al fianco di San Patrignano: “Lavoro e sport contro le droghe”

    Di Redazione
    L’uscita su Netflix di “SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano“, docuserie sulla discussa figura di Vincenzo Muccioli, ha riacceso i riflettori sull’esperienza della Comunità di San Patrignano, la comunità di recupero per tossicodipendenti attiva ormai dagli anni Settanta in Romagna. Sull’argomento è intervenuta anche Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, che ricopre la carica di Ambassador della ONG e fa parte del CdA della Fondazione, con un’intervista e un’inserzione pubblicate oggi dalla Gazzetta dello Sport.
    “Ho guardato con interesse la serie – ha detto Marzari – ma alla fine qualcosa non mi tornava, cioè il messaggio di cosa questa comunità in realtà ha fatto negli anni. Dal secondo processo a Muccioli sono passati quasi 25 anni, un tempo lunghissimo. E i numeri, come accade nello sport, non mentono. La comunità ha una percentuale altissima di ‘non ricadute’ nelle dipendenze: attorno al 72%, contro altre che non arrivano al 30%. Qualcosa vorrà dire“.
    La numero uno del Vero Volley ha poi ricordato la stretta collaborazione in atto da anni tra il Consorzio brianzolo e la Comunità: “Lavoro e sport sono punti saldi di questa idea, ma d’altra parte la fatica e il sacrificio sono elementi fondanti di ogni squadra sportiva. Prima dell’emergenza Covid avevamo portato oltre 700 dei ragazzi del Consorzio e molti studenti delle scuole medie di Monza a vedere lo spettacolo dei Ragazzi Permale, messo in piedi dai ragazzi della Comunità per raccontare ai soggetti sensibili quali erano stati i loro disagi, il loro malessere e le scappatoie che hanno cercato attraverso le droghe. Un incontro importante anche per far arrivare il messaggio alle famiglie, quelle dei nostri atleti“.
    “Siamo andati molte volte all’interno della Comunità – ha continuato Marzari – con la prima squadra e con i nostri allenatori. Prima accadeva tutte le settimane, perché è molto importante il messaggio da dare a chi sta dentro e sta lottando: che fuori c’è qualcuno che aspetta, qualcuno che crede in loro, c’è una speranza“.
    E in cantiere, ormai da tempo, c’è anche un’altra iniziativa: “Abbiamo commissionato ai Fabbri della Comunità una scultura in ferro che rappresenta i pallavolisti. La porteremo a Monza, sarà dedicata alla città. La cosa importante è che i ragazzi della Comunità, ancora una volta, verranno da noi per un altro momento di condivisione autentico. Al di là della solidarietà, delle esperienze condivise, c’è un’identità di vedute in questa partnership: fare bene le cose e puntare sulla rinascita umana“.
    (fonte: Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley: aperta online l’asta digitale della Comunità di San Patrignano

    Foto di Giovanni Daniotti

    Di Redazione
    Il Consorzio Vero Volley, comunicato che dal 29 ottobre, fino a lunedì 16 novembre, è aperta l’edizione online dell’Asta di San Patrignano 2020. L’Asta è finalizzata ad aiutare la Comunità – di cui Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, è Ambasciatrice – nei suoi bisogni essenziali, garantire l’accoglienza e la continuità nell’ottemperare ai tre principi fondamentali della missione: recupero, formazione e prevenzione.
    Alessandra e Vero Volley hanno contribuito anche mettendo gratuitamente in palio un lotto dedicato all’affitto di un giorno dell’Arena di Monza per un evento. Per vedere tutti i lotti dell’asta 2020 si può cliccare sulla pagina dedicata del sito CharityStars.com. In basso è possibile trovare tutte le informazioni utili per la procedura. 
    UNA GRANDE FAMIGLIA CHE CHIEDE AIUTO. San Patrignano è una lunga storia che continua, attraverso l’incontro di tante vite, che insieme trovano ogni giorno la forza di rimettere a posto la propria esistenza per ricominciare a vivere davvero. Dal 1978, anno della fondazione, ad oggi sono oltre 26.000 le persone accolte dalla Comunità. Uomini, donne, madri, padri, adolescenti provenienti da tutta Italia e dall’estero, da contesti sociali diversi, che hanno scelto di chiedere aiuto e darsi un’altra possibilità.I costi di mantenimento per la quotidianità di San Patrignano sono notevoli: vitto e alloggio per 1200 persone, assistenza sanitaria e legale e percorsi di istruzione e formazione professionale per ognuno, una continua manutenzione e riqualificazione delle strutture secondo le normative vigenti. Il tutto a carico della sola Comunità, fatto che per lo Stato si traduce in un enorme risparmio, quantificabile in oltre 30 milioni di euro l’anno. Annualmente sono all’incirca 400 i giovani che entrano in comunità dopo un primo contatto con le associazioni di volontariato satelliti diffuse sul territorio italiano. Circa 300 lasciano definitivamente la struttura dopo una permanenza che usualmente è intorno ai 3 anni e mezzo. Come in una grande famiglia, tutti portano con sé un senso di appartenenza immutabile e profondo.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Lo sport vale una vita?” oggi l’evento online contro la violenza sessuale nello sport

    Di Redazione
    Oggi alle 11, andrà in scena online l’evento “Lo sport vale una vita?“: la conferenza è il primo incontro in Italia per la consapevolezza nel contrasto alla violenza sessuale e agli abusi sui minori nello sport e vedrà la partecipazione del presidente del Consorzio Vero Volley, Alessandra Marzari.
    L’evento si svolgerà sulla piattaforma digitale Zoom e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook de Il Cavallo Rosa / Change The Game (https://www.facebook.com/ilcavallorosa/).
    Protagoniste, tra gli altri, saranno tre donne che hanno cambiato il mondo, rompendo il silenzio che cala abitualmente sui casi di abusi e violenza nello sport:Khalida Popal è l’ex capitano della Nazionale di calcio dell’Afghanistan che ha avuto il coraggio di denunciare le violenze sulle calciatrici. La FIFA ha radiato il presidente della Federazione di calcio afghana e azzerato il board federale.Sarah Abitbol, è la campionessa francese di pattinaggio artistico su ghiaccio, sette medaglie agli europei e un bronzo ai mondiali, violentata a 15 anni dal suo allenatore. Un terremoto nel mondo sportivo in Francia: solo nel pattinaggio artistico, 21 istruttori e tecnici sono finiti sotto accusa.Anne Kursinski, é una campionessa di showjumping, cinque partecipazioni alle Olimpiadi, due medaglie d’argento.Le storie di queste donne faranno da filo conduttore all’incontro, introdotto da Franco Arturi, direttore della Fondazione Candido Cannavò per lo sport / Gazzetta dello Sport.
    Oltre ad Alessandra Marzari interverranno altri ospiti come Roberto Samaden, direttore del settore giovanile di Fc Internazionale, Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes Italia e Marco Chiesara, presidente di WeWorld. Di grande rilievo la presenza della Federazione Italiana Gioco Calcio: Vito Di Gioia, segretario generale del settore giovanile e scolastico parlerà della svolta della Federazione in procinto di attuare il protocollo UEFA in tema di safeguarding children policy, dotandosi di nuove politiche e strumenti per la tutela dei bambini.
    Con l’organizzazione di questo incontro prosegue la battaglia di Change the Game contro la violenza sessuale e gli abusi nello sport. L’obiettivo è creare un fronte ampio che unisca associazioni e mondo sportivo per cambiare le regole e costruire un ambiente sano, sicuro e protetto per tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze, gli atleti e le atlete. Modera Daniela Simonetti, presidente di Change The Game.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marzari sull’accordo con Cantù: “Costruiremo una squadra giovane e competitiva”

    Di Redazione Una sinergia e una collaborazione molto importante per la pallavolo brianzola. È l’accordo stipulato a fine aprile tra il Consorzio Vero Volley e la Libertas Cantù. La presidente di Monza Alessandra Marzari accoglie a braccia aperte la compagine di Molteni e, intervistata da La Provincia, dichiara: «Questa collaborazione è volta soprattutto a favorire […] LEGGI TUTTO