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    Mondovì chiude la Pool Promozione con un secco 3-0 su Messina

    Chiude la Pool Promozione con una sconfitta, Akademia Città Di Messina, che, nel giorno dello start di Akademia Sport and Music e il successo dello showcase di Rosa Chemical nel prepartita, cede al “PalaRescifina” (0-3) con la Lpm Bam Mondovì. Gara di poco conto ai fini della classifica, sia per le padrone di casa, ormai certe del terzo posto finale, che per la formazione piemontese, da qualche settimana sicura di non riuscire a rientrare in griglia play-off.

    Le ragazze di coach Basso bissano il successo dell’andata, ottenuto al “PalaManera” (era finita al tie-break), non concedendo nulla alle messinesi (che ci mettono tanto cuore ma appaiono appesantite, a causa del richiamo di preparazione atletica della settimana appena conclusa ed in vista della prossima fase) andandosi a prendere anche la soddisfazione di essere la seconda squadra – dopo Perugia – a violare il taraflex di Akademia in questa stagione. Sul fronte di casa, una sconfitta indolore figlia in una gara considerata di transizione e preparatoria ai play-off al via domenica prossima.

    Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto. Per Mondovì, coach Basso manda in campo Allasia in regia, suo opposto Decortes, centrali Farina e Riparbelli, posto 4 Lux e Grigolo, libero Tellone.

    Nel primo set, sprint in avvio di Messina con Martinelli (2) e recuperato in fretta dalle ospiti. Sorpasso Mondovì su un errore di Battista e un secondo tocco di squadra di Allasia (7-9). Battista con un ace e Martinelli in fase offensiva riescono a recuperare la parità (9-9). Mondovì si tiene avanti; e’ Battista in pipe, dopo un entusismante long rally, a frenare le ospiti (12-12). Messina non riesce a staccare le avversarie e sull’ace di Decortes, coach Bonafede ferma il gioco (13-14). Le ospiti guadagnano lunghezze di vantaggio, Joly rileva Payne, ma sul nuovo time-out (17-21), le ragazze di Bonafede serrano le fila risalendo e conquistando la parità (21-21). Mondovì nuovamente avanti ma a decidere il finale è il fondamentale del servizio. Joly agguanta le avversarie con un ace (23-23), poi sbaglia il successivo servizio mandando a una palla dal set le avversarie (23-24). Ci pensa Allasia, sempre dai nove metri, a chiudere il conto (23-25). Migliore realizzatrice, Lux con 8 punti; 10 errori di Messina, 7 per Mondovì.

    Nel secondo set, confermati i sestetti di partenza. Lux e un attacco out di Rossetto consentono a Mondovì di mettere il uso avanti (4-5). Battista, prima in diagonale da posto 4 e a seguire su palla slash, regala a Messina il controsorpasso (7-6). Cambi repentini di fronte e gara ancora in equilibrio nelle fasi iniziali (8-8) e che prosegue fino al break Messina e massimo vantaggio che si concretizza sull’errore di Decortes (13-9). Le ospiti riescono a recuperare e coach Bonafede ferma il gioco (15-16). Catania rileva Modestino e prima passa in fast, poi con un ace (19-18). Sull’errore di Grigolo in attacco, coach Basso spende un time-out (20-18). Mondovì si rifà nuovamente sotto e con una pipe di Lux passa avanti (21-22). Risponde, sempre in pipe, Battista, mentre Payne sale più in alto di tutti e piazza il sorpasso (23-22); coach Basso interrompe il gioco. Martinelli cala un muro e Messina conquista una set ball sprecata da Ciancio al servizio e entrata, nel frattempo, su Martinelli (24-24). Payne manda lungo da posto due (24-25); questa volta è coach Bonafede a fermare il gioco. Ci pensa Farina a calare il muro che porta Mondovì sullo 0-2. Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 9 errori per Messina, 13 per Mondovì.

    Nel terzo parziale, inizio equilibrato (8-8) fino ad un break di Mondovì che con Lux stacca Messina (9-13). Sale di giri Decortes (3) e sul massimo vantaggio Mondovì (10-17), coach Bonafede cambia Galletti in regia. Koulibaly rileva Lux, Messina non riesce a recuperare lo svantaggio e Mondovì prende il largo (15-21). Martinelli alimenta le speranze di Messina, Koulibaly, dentro al posto di Lux, trova un mani out d’astuzia. Messina risale con Catania, Martinelli (3), Joly e qualche errore di troppo avversario, ma ormai è troppo tardi; a mettere la parola fine un attacco profondo di Farina (21-25). Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 8 errori per Messina, 5 per Mondovì.

    MVP del match, Clara Decortes (Mondovì) con Kristin Lux Top Spiker a quota 16 punti. Complessivamente, 27 errori per Messina, 25 per Mondovì

    In conferenza stampa post-gara, queste le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “Sento la delusione del pubblico e mi dispiace, ma la gara importante sarà un’altra. La squadra ha sbagliato alcune situazioni, anche se ha giocato; non mi sento di dire il contrario. Lo avevo detto dopo la partita di andata: Mondovì è una squadra che merita molto più di quanto reciti la classifica; giocavano senza pressione e si è visto. Dal nostro lato, il palazzetto pieno e dover in qualche modo dare dimostrazioni, anche se non ce n’era bisogno, ci ha fatto perdere lucidità, non tanto nelle correlazioni muro-difesa perché sono convinto che abbiamo giocato bene, ma nei palloni facili. Stasera abbiamo sbagliato tante soluzioni d’attacco in free-ball e, quando succede, rimane solo da archiviare la gara e andare avanti. La partita importante è la settimana prossima; in quella passata ci siamo preparati anche fisicamente facendo richiamo atletico fino alla giornata di ieri perché era necessario farlo in vista della prossima settimana. A tutti piace vincere sempre ma stasera non è stato possibile. Portiamo a casa ciò che buono è stato fatto”.

    Akademia Città Di Messina-Lpm Bam Mondovì 0-3 (23-25, 24-26, 21-25)Akademia Città Di Messina: Battista 7, Martinelli 12, Catania 6, Ciancio 0, Modestino 3, Felappi ne, Mearini ne, Payne 5, Joly 7, Rossetto 4, Maggipinto (L) 0, Galletti 2, Michelini 0, Zangrandi (L) 0. All. F. Bonafede, Ass. F. Ferrara.Lpm Bam Mondovì: Allasia 4, Lux 16, Marengo ne, Koulibaly 1, Lapini 0, Farina 10, Pizzolato ne, Grigolo 5, Riparbelli 3, Tellone (L) 0, Decortes 14, Manig 0. All. C.Basso, Ass. R.GrassoArbitri: Sergio Pecoraro e Giorgia SpinnicchiaDurata set: 24′, 26′, 22′          

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina, Martinelli guarda ai Play Off: “Vincere sarebbe un’emozione incredibile”

    Si interrompe sul taraflex del “Banca Macerata Forum” la serie positiva di Akademia Città Di Messina che, pur abbandonando le speranze di scavalcare Busto in seconda posizione, centra un meraviglioso terzo posto. Sconfitta indolore, dunque, considerato che i risultati in precedenza acquisiti hanno consentito anzitempo di centrare la qualificazione ai Play-Off e la possibilità di giocarsi in casa, gara 1 delle semifinali – domenica 7 Aprile alle ore 17 – e soprattutto, qualora gara 2 – mercoledì 10 – non dovesse concludersi con un esito favorevole, disputare la decisiva gara 3 – domenica 14 Aprile – potendo contare sul supporto del caloroso pubblico del “PalaRescifina”.

    Il confronto con Macerata sarebbe potuto andare diversamente se, come dichiarato da coach Bonafede nel post-partita, la squadra non avesse dovuto far fronte a condizioni di salute generali precarie, proprio a ridosso e durante la stessa disputa della gara. Già il primo parziale aveva fatto chiaramente intuire che non era la solita Messina quella scesa in campo. Ciò nonostante, la squadra aveva fronteggiato l’emergenza con la solita mentalità dura ad arrendersi, combattendo ad armi pari nel secondo parziale, vincendo il terzo e lasciando il quarto e l’intero match alle avversarie, solo per qualche errore di troppo nel momento in cui sarebbe servito un colpo di coda, mancato probabilmente a causa di un comprensibile black out che ha impedito di chiudere a proprio favore il finale.

    Migliore realizzatrice della gara con 26 punti, Kelsie Payne (24 in attacco con il 36 %, 1 muro e 1 ace), ora al 3° posto in classifica Top Spikers di A2; in doppia cifra per Messina, anche Aurora Rossetto con 13 punti (11 in attacco con il 28 %, 1 muro e 1 ace). A quota 8, l’altra posto 4 siciliana, Jessica Joly; per lei, 7 punti in attacco con il 29 % e 1 muro. In zona centrale, 6 punti per Melissa Martinelli (3 in attacco con il 30 % e 3 muri) e 3 per Dalila Modestino (2 in attacco con il 15 % e 1 a muro). Ancora una volta, Top Blocker del match il capitano Martinelli, anche se stavolta a pari merito con le avversarie Civitico e Bonelli. Con i 3 muri realizzati a Macerata, l’atleta romana si piazza al 9° posto della speciale classifica di serie A2 dedicata a questo fondamentale.

    Fanno scrivere il loro nome a referto anche Giulia Galletti con 4 punti (3 in attacco con il 50 % e 1 a muro) e Greta Catania a quota 1 punto finalizzato a muro. 61 punti complessivi di Messina di cui 50 in attacco e una percentuale del 30 % contro i 68 di Macerata (59 in attacco con il 34 %). A muro, sono stati 9 quelli di Messina, mentre 6 quelli di Macerata. Al servizio, 2 gli ace delle siciliane, 3 quelli delle avversarie; 9 i servizi sbagliati da Messina contro i 4 di Macerata. In ricezione, 54 % di positività per le padrone di casa (67 % di positività per Bresciani), 43 % per le ospiti (56 % di positività di Maggipinto). In fase break, 19 i punti di Messina (6 quelli di Payne), 27 quelli di Macerata, mentre, in fase side out, 42 i punti delle siciliane contro i 41 delle padrone di casa. Infine, 29 gli errori complessivi di Messina, 21 per Macerata.

    Ex della gara, il capitano Melissa Martinelli: “Domenica abbiamo pagato un inizio non al top. Siamo partite probabilmente con il piede sbagliato; ci è mancato l’atteggiamento giusto e poi andare avanti ci è risultato difficile, anche se siamo riuscite a rimetterci quanto meno in gara. Volevamo fare molto bene ma evidentemente il nostro desiderio non è bastato”.

    Per Martinelli il “Banca Macerata Forum”, come dichiarato in altre occasioni, significa tornare in un luogo dove ha conseguito successi ma anche luogo di affetti; proprio nella sua ex “casa”, sia in Coppa che in Campionato ha fatto un’ottima prestazione, segno che il capitano ci tiene a dare sempre il massimo:

    “Ci tengo ad essere sempre al top, come a dimostrarlo in campo, per la squadra e per me stessa. Mi piace sempre uscire da una gara pienamente soddisfatta e farlo insieme alle mie compagne. L’ambiente del “Banca Macerata Forum” mi da un’ energia incredibile e questo per me è un valore aggiunto nel far bene; oltre a sentirmi a casa, c’è sempre quel fattore che ti spinge a fare bene perchè vuoi farlo”.  

    Dopo l’ultima con Mondovì, solo Play-off. Proprio a Macerata, Melissa li ha già vinti: “Saranno gare molto diverse rispetto a quelle precedenti. Molte squadre si trasformano e si vedrà veramente chi ha voglia di vincere e conseguire l’obiettivo. Vincerli suscita emozioni incredibili e riviverle sarebbe fantastico; una soddisfazione enorme per tutte noi. Penso anche a chi non ha mai conquistato una promozione. Potrebbe essere coronamento di una stagione caratterizzata, sia durante gli allenamenti che in gara, da grande intensità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina verso l’ultima trasferta a Macerata: “Gara avvincente”

    Penultimo turno di Pool Promozione per Akademia Città Di Messina che, con la certezza matematica dell’accesso ai play-off (già raggiunta in virtù del successo contro Cremona) e del terzo posto finale (arrivato al termine della gara vinta con San Giovanni), si prepara ad affrontare fuori casa – domenica, 24 Marzo alle ore 17 – la Cbf Balducci Macerata.

    Sarà l’ultima trasferta prevista da calendario, prima di concentrarsi sul confronto interno con Mondovì e, soprattutto, sull’atto finale della stagione, la fase play-off che assegnerà ad una delle quattro contendenti, il secondo ed ultimo posto nella serie A1 della prossima stagione.

    Settimana tipo per le ragazze di coach Bonafede che, dopo la pausa del lunedì, hanno ripreso le sedute di allenamento martedì pomeriggio. Staff e squadra raggiungeranno la sede del ritiro nella giornata di oggi per poi spostarsi al “Banca Macerata Forum”, impianto dove si svolgerà l’incontro.

    Dopo essere state eliminate dalla Coppa Italia proprio per mano di Messina, la società marchigiana ha deciso di affidare la panchina a Michele Carancini, già secondo di Stefano Saja. Attualmente, Macerata occupa la 5a posizione in classifica con 52 punti, ad una sola lunghezza dalle friulane. E proprio in virtù di questa classifica, qualora fosse confermata dopo le ultime gare della vigilia di Pasqua, sarebbero proprio Messina e Macerata ad affrontarsi nelle semifinali (domenica 7 Aprile a Messina, mercoledì 10 in trasferta, eventuale terza gara “spareggio”, sempre a Messina, domenica 14).

    A fare il punto della situazione e presentare la gara del prossimo turno, la schiacciatrice Giulia Felappi: “Quest’anno non ho trovato molto spazio ma ho potuto imparare molto dagli allenamenti, compagne e staff. Il sorriso mi contraddistingue e mi piace portare questo alle mie compagne, insieme alla grinta e alla voglia di giocare; penso sia un grande sostegno. Siamo uno spogliatoio molto unito e con elementi che stanno molto bene insieme e a cui piace lavorare tra loro. Tutto questo porta grandi risultati”.

    Il suo bagaglio tecnico si è arricchito parecchio: “Spingiamo tutti tantissimo in ogni allenamento; è come se fosse davvero il più importante, così come ogni gara. Questo ci ha arricchite tutte tantissimo”.

    Al di là della competizione sportiva, Giulia ha vissuto quest’anno in un contesto molto differente da quello di origine: “La differenza è netta. Qui, il calore delle persone è enorme, fantastico direi. Mi mancherà molto, tornando a casa, guardare il mare, vedere le persone di qui e sentire il loro abbraccio. Davvero bello stare in questa terra e giocarci”.

    Domenica si va a Macerata contro una squadra con cui si è vinto in Coppa Italia e che abbiamo anche superato nel girone di andata di Pool. Potrebbe essere una gara condizionata dalla già matematica qualificazione ai play-off di entrambe le squadre: “Premesso che ogni gara la prepariamo concedendo la stessa importanza, la qualificazione ai play-off toglierà probabilmente peso dalle spalle dei protagonisti. Questo, secondo me, renderà la gara più avvincente”.

    L’incontro sarà diretto dai sig. Luca Pescatore e Giorgia Adamo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina, Mearini: “Non vedo l’ora di vivere le emozioni dei Play Off”

    Successo numero venti in stagione per Akademia Città Di Messina che, con i tre punti conquistati lo scorso weekend nel match con San Giovanni, raggiunge quota 59 punti in classifica e si assicura la certezza di disputare le semifinali playoff nella posizione migliore rispetto a quella che sarà la sua avversaria. Anche qui prime certezze considerato che, oltre Busto e la stessa Messina, saranno Talmassons e Macerata a riempiere le ultime due caselle disponibili in griglia play-off. E proprio tra queste due squadre, la sorte sceglierà chi contenderà alle siciliane l’accesso all’ultimo atto del torneo, la finalissima play-off che assegnerà la seconda poltrona utile per la prossima A1.

    Ancora aperta la possibilità di scavalcare Busto al secondo posto; non facile, ma ancora in piedi visto che, qualora Messina conquistasse sei punti nelle prossime gare e Busto dovesse inciampare in uno dei due restanti confronti di Pool Promozione, a raggiunta parità sarebbe Messina la seconda classificata per maggior numero di vittorie rispetto a quello dello cocche lombarde.

    Migliore realizzatrici della gara con 17 punti, Kelsie Payne (16 in attacco con il 41 % e 1 muro) e Alice Nardo (16 in attacco con il 48 % e 1 ace); in doppia cifra per Messina, anche Valeria Battista con 14 punti (11 in attacco con il 37 %, 2 muri e 1 ace) e l’MVP Aurora Rossetto con 12 (9 in attacco con il 38 %, 2 muri e 1 ace). In zona centrale, 7 punti per Dalila Modestino (3 in attacco con il 20 %, 3 muri e 1 ace) e 6 per la Top Blocker del match, il capitano Melissa Martinelli (1 in attacco con il 20 %, 4 muri e 1 ace). Un punto con un ace anche per Giulia Galletti.

    57 punti complessivi di Messina di cui 40 in attacco e una percentuale del 34 % contro i 49 di San Giovanni (43 in attacco con il 36 %). A muro, sono stati 12 quelli di Messina, mentre solo 5 quelli di San Giovanni. Al servizio, 5 gli ace delle siciliane e tutti con atlete differenti, 1 solo per le avversarie; 5 i servizi sbagliati da Messina contro i 9 di San Giovanni. In ricezione, 38 % di positività per le padrone di casa (46 % di positività per Rossetto), 52 % per le ospiti (70 % di positività di Caforio). In fase break, 29 i punti di Messina (8 quelli di Payne), 17 quelli di San Giovanni, mentre, in fase side out, 28 i punti delle siciliane contro i 32 delle ospiti. Infine, 11 gli errori complessivi di Messina, 23 per San Giovanni.

    La centrale di origini toscane, Valentina Mearini, ha già toccato in due stagioni quota 40 presenze in maglia Akademia e 230 punti realizzati; un meraviglioso percorso che, dopo la miracolosa salvezza della scorsa stagione, ora parla di play-off per la A1: “Un bellissimo percorso. Adesso, ci avviciniamo a questa nuova fase e non vedo l’ora di poter vivere le nuove emozioni che le gare di play-off ci regaleranno”.

    Ha sempre vissuto la sua esperienza pallavolistica a Messina pensando a lavorare in silenzio e a rendersi utile nelle tante occasioni in cui c’è stato bisogno di lei: “Sono molto grata alla città e alla società. Akademia ha realizzato un mio piccolo sogno: giocare in serie A. Il mio pensiero va anche alle persone calorose dalle quali sono stata circondata in questi anni”.

    Domenica è arrivato un altro successo che ci consegna il terzo posto finale in Pool Promozione; è stata una gara che possiamo definire ennesimo capolavoro: “Un bella partita in cui non abbiamo mai mollato e siamo riuscite a portare a casa i tre punti”.

    Le ragazze si sono trovate, nel secondo e terzo set, a dover rimontare e lo hanno fatto con una prova di forza incredibile; cosa ha fatto la differenza contro una buona squadra come San Giovanni: “La voglia di far vedere la vera squadra che non è certamente quella che ha perso 3-0 all’andata. Volevamo riscattarci e vincere; così è stato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina attende l’Omag-MT: “Avversiamo di valore, siamo cariche”

    Altro turno casalingo per Akademia Città Di Messina che, dopo il confronto interno dello scorso weekend con Cremona, torna a sfidare innanzi al proprio pubblico, domenica 17 Marzo alle ore 17, una delle più accreditate avversarie di Pool Promozione, la Omag-Mt San Giovanni in Marignano.

    Le SuperGirls messinesi, conquistata matematicamente la possibilità di giocarsi la promozione in A1 ai play-off, proveranno a riscattare la brutta prestazione dell’andata, consolidando ulteriormente la terza posizione in classifica, posizionamento favorevole in vista del turno di semifinale e che consentirebbe di giocare in casa l’eventuale terza gara per decidere il passaggio alla finalissima.

    Particolare attenzione anche a quanto accadrà sugli altri campi considerato che, conseguenza della sconfitta di Busto a Mondovì la scorsa settimana, la distanza di Akademia dalla seconda poltrona si è ridotta a sole tre lunghezze, con ancora nove punti a disposizione. Un eventuale ulteriore passo falso delle cocche di Amadio (Montecchio, Cremona e Macerata le avversarie degli ultimi turni di Pool) potrebbe, qualora le ragazze di coach Bonafede dovessero concludere con un percorso netto, proiettare Messina al secondo posto, scavalcando proprio Busto per numero di vittorie. Intanto, domenica al “PalaRescifina” arriva una delle formazioni più ostiche dell’intero parterre, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano di Serena Ortolani.

    Akademia, intanto, ha ripreso gli allenamenti nel pomeriggio di martedì, potendo fruire dei tempi classici di una settimana tipo per preparare la gara, e domenica attende di poter contare sul calore del proprio pubblico quale ulteriore stimolo e supporto nel confronto con un avversario complicato e che potrà contare su alcuni elementi cui dovrà essere dedicata particolare attenzione. L’opposto – quattro volte Campione d’Italia e tre Champions League vinte – Serena Ortolani (429 punti di cui 388 in attacco con il 38,5 %, 35 muri e 6 ace) e la schiacciatrice Alice Nardo (336 punti di cui 285 in attacco con il 35 %, 21 muri, 30 ace), rispettivamente al 5° e 16° posto in classifica Top Spiker di A2, con la Nardo figurante anche in 8a posizione Top Acers; a seguire, la centrale Claudia Consoli (265 punti di cui 189 in attacco con il 50 %, 63 muri e 13 ace), in 13a posizione Top Blockers. Sono queste le maggiormente pericolose in termini realizzativi, anche se non vanno dimenticate, Alice Turco, uno dei profili più interessanti al palleggio dell’intera categoria, come del resto il libero Giorgia Caforio (4° posto in classifica Top Receivers con il 48,76 % di perfette) e l’altra centrale Sveva Parini.

    Peserà l’assenza dell’altra schiacciatrice, Carolina Pecorari, che si aggiungerà a quelle di Cabassa e Saguatti, out da inizio stagione. Coach Bertini proverà a recuperarla in tempo per domenica; in caso di forfait, dovrebbe trovare spazio Sofia Cangini, classe 2005 e 12 presenze stagionali attualmente per lei.

    La sconfitta interna (0-3) con Como, maturata al “PalaMarignano” dove le Zie erano riuscite a superare Busto al tie-break, conquistare l’intera posta contro Messina e Perugia, ha tolto loro parecchie chance di poter raggiungere quantomeno la quinta posizione finale, utile per i play-off e distante ora cinque punti (Macerata 49 punti, San Giovanni 44). Ulteriori possibilità passano proprio dal confronto dello Stretto; un successo rilancerebbe le quotazioni della formazione romagnola che, in caso di sconfitta, si troverebbe a dover abbandonare ogni residua speranza.

    Nessuna ex della gara, mentre tre i precedenti e tutti a favore di San Giovanni (i due in Regular Season della scorsa stagione e il 3-0 dell’andata).

    Costituisce insieme a Giulia Galletti la coppia di registe della squadra e, sebbene non abbia raccolto molte presenze in campionato, per Ilaria Michelini l’annata a Messina costituisce un valore aggiunto alla sua carriera: “E’ stata una stagione intensa in cui tutte abbiamo lavorato nello stesso modo dall’inizio alla fine, a prescindere dalla maggiore o minore visibilità. Il mio obiettivo, venendo a Messina, era quello di migliorarmi, allenandomi con atlete di alto livello”.

    Rispetto alle precedenti gare di campionato in cui hai trovato spazio, proprio nell’andata a San Giovanni si è vista un’altra Ilaria, notevolmente cresciuta: “Ne sono consapevole. Effettivamente tutta la squadra ha fatto passi enormi da inizio anno. Siamo cresciute tutte individualmente ma anche di squadra. Piccole soddisfazioni che mi rendono contenta della stagione”.

    Una delle qualità di Ilaria Michelini, la sua grande umiltà: “Una qualità molto importante in questo sport perché, dopo una partita vinta o persa che sia, consente di capire dove si è sbagliato e come migliorare; c’è sempre qualcosa da migliorare. Volare basso è la giusta filosofia”.

    Campionato stellare, quello di Messina, definito dal coach un miracolo sportivo. Terza posizione in classifica con sei punti di vantaggio sulla quarta e a soli tre punti da Busto in seconda posizione: “Nello spogliatoio c’è grande entusiasmo; siamo andati oltre le aspettative”.

    Adesso, dopo la qualificazione matematica ai play-off, domenica una gara delicatissima contro San Giovanni; ci sarà da riscattare la sconfitta dell’andata: “Avversaria di assoluto valore che ci ha messo molto in difficoltà nella gara giocata al PalaMarignano. Noi non eravamo al top, considerato che si trattava dell’ennesima trasferta da inizio stagione. Le aspettiamo e siamo cariche per confrontarci nuovamente con loro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Messina c’è Cremona, Battista: “Cercheremo di aggredirle subito”

    Reduce dal successo esterno di San Bonifacio, Akademia Città Di Messina torna ad esibirsi al “PalaRescifina” nel secondo turno di ritorno della Pool Promozione. Nel pomeriggio di domani, con inizio alle ore 16, le ragazze di coach Bonafede potranno nuovamente contare sul supporto della propria gente, nel return match con la Cremonaufficio Esperia Cremona.

    Rientrate in sede nel pomeriggio di lunedì, le messinesi hanno ripreso gli allenamenti il giorno successivo in vista di una gara che potrebbe rivelarsi decisiva in ottica play-off. Un successo pieno, infatti, qualora dovessero arrivare risultati favorevoli dagli altri campi, significherebbe matematica qualificazione alla fase che assegnerà il secondo posto disponibile per la prossima serie A1.

    I tre punti conquistati con Montecchio, hanno consentito di consolidare il terzo posto in classifica (53 punti), con Macerata adesso distante quattro lunghezze. La seconda posizione occupata da Busto (59) appare troppo lontana da raggiungere; solo dodici i punti a disposizione nelle ultime quattro giornate ed è difficile ipotizzare troppi passi falsi delle cocche di Daris Amadio. Al tempo stesso, il vantaggio sulle inseguitrici consentirebbe a Messina, se conservato da qui alla fine, non solo di disputare le semifinali play-off ma di farlo con il vantaggio di giocare in casa l’eventuale terza gara di spareggio. 

    La formazione ospite, dopo l’infortunio della palleggiatrice Turlà proprio nella gara di andata, ha raccolto sin qui un solo punto nel confronto finito al tie-break con l’Albese Como. Le lombarde occupano la sesta posizione in classifica (45 punti), dietro Talmassons (47) e la tappa in Sicilia sembra già situazione da dentro o fuori. Nel turno precedente, infatti, sono state scalzate, ad opera delle friulane, dall’ultimo posto utile che consentirebbe loro di allungare la stagione per giocarsi traguardi ambiziosi; le prossime gare con Perugia e Busto non rappresenteranno ostacoli facili da superare.

    Al secondo posto tra le realizzazioni di squadra dietro all’americana Kelsie Payne, Valeria Battista si sta rivelando une delle migliori soluzioni offensive stagionali: “Contenta dei risultati personali e di squadra. C’è tanta competizione ma questo è motivo per sentirsi spronati a fare meglio ogni giorno”.

    A San Bonifacio la Battista ci è tornata da ex, avendo disputato due stagioni da protagonista con la maglia di Montecchio: “E’ stata una grande emozione tornarci e incontrare nuovamente i membri dello staff che sono rimasti con Montecchio; tutti sorpresi dalla crescita che ho fatto in questi anni. Sono arrivata in Veneto a soli diciotto anni”. “Sulla gara vinta – prosegue l’attaccante bergamasca – posso dire che i primi due set li abbiamo affrontati più serenamenti, visto che loro sono partite con tre centrali e senza opposto di ruolo. Questo ci ha agevolato perchè le avversarie probabilmente non erano abituate a tali soluzioni. Nel terzo set ci hanno aggredite con maggior vigore ma abbiamo gestito concludendo nel migliore dei modi”.

    Adesso tocca a Cremona, una formazione che all’andata abbiamo sofferto soprattutto nel primo set perso: “Sarà una partita complicata. Le conosciamo ma anche loro conoscono noi; dobbiamo considerare questo aspetto. Al ritorno le squadre si assestano rispetto all’avversario. All’andata c’è stato l’infortunio di Turlà che ha destabilizzato i loro equilibri. Mi aspetto una gara punto a punto, come nel primo set dell’andata. Cercheremo di aggredire subito Cremona perché non possiamo lasciare dietro nulla”.

    In caso di accesso ai play-off, tante possibilità di arrivare in fondo: “Siamo agli sgoccioli e la vetta sembra vicina. Dobbiamo però concentrarci sulle gare con Cremona e San Giovanni per poi lottare sino alla fine e assicurarsi la migliore posizione possibile in classifica, giocandoci poi le semifinali con il fattore campo dalla nostra parte. Aspettiamo l’ultima gara con Mondovì prima di cantare vittoria”.

    Nessuna ex della gara e tre precedenti tra le due formazioni, quello dell’andata finito con il successo delle siciliane (1-3) e i due confronti della scorsa stagione in Pool Salvezza terminati sempre con la vittoria di Messina.

    Questi gli altri incontri del secondo turno di ritorno della Pool Promozione: Mondovì-Busto Arsizio, San Giovanni in M.no-Como, Talmassons-Macerata, Perugia-Montecchio

    La classifica: Perugia 63, Busto Arsizio 59, Messina 53, Macerata 49, Talmassons 47, Cremona 45, San Giovanni in M.no 44, Como 43, Mondovì 37, Montecchio 35

    Alla gara di domenica 10 Marzo, diretta dalla coppia arbitrale Walter Stancati e Danilo De Sensi, si potrà assistere dal vivo tramite abbonamento oppure acquistando il biglietto online (https://www.postoriservato.it/biglietti/acquista-biglietti-akademia-citta-di-messina-volley-palarescifina-messina-14810.html), nei punti vendita Posto Riservato o direttamente all’ingresso del PalaRescifina a partire dalle ore 14.30 di domenica.

    Il match sarà visibile gratuitamente (necessaria la registrazione) sulla piattaforma web volleyballworld.tv al seguente link: tv.volleyballworld.com/live/258931

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina torna alla vittoria: “Affamati di successi. Ora possibilità di centrare traguardo storico”

    Torna a casa con un successo pesantissimo Akademia Città Di Messina. I tre punti arrivati a San Bonifacio contro Montecchio, spingono verso i playoff le ragazze di coach Bonafede.

    Dopo due sconfitte consecutive lontano dalle mura del “PalaRescifina”, la formazione messinese è riuscita a centrare un clean sheat fondamentale non solo per l’accesso alla fase successiva, ma anche rafforzare un posizionamento favorevole (attuale terza posizione con quattro punti di vantaggio su Macerata) in ottica semifinali playoff ed in cui un’ eventuale “bella” si disputerebbe in riva allo stretto.

    Piena soddisfazione nell’ambiente squadra che, nel pomeriggio di oggi, ha ripreso gli allenamenti in vista della prossima gara casalinga con un’altra contendente ai play-off, la Cremonaufficio Esperia Cremona. All’andata finì con la vittoria (1-3) delle messinesi capaci di espugnare un palazzetto storico del volley nazionale come il “PalaRadi”.

    Intanto, a San Bonifacio, migliore realizzatrice del match l’america Kelsie Payne con 15 punti e un 40 % offensivo (12 in attacco, 2 muri e 1 ace). In doppia cifra ci va anche Valeria Battista con 11 punti (10 in attacco con il 45 % e 1 muro). 11 punti sono arrivati nel reparto centrale con i 6 di Dalila Modestino (4 in attacco con il 25 % e 2 muri), 4 di capitan Melissa Martinelli (tutti in attacco con il 67 %) e 1 a muro di Greta Catania. 5 punti ciascuno per le altre due posto 4, Jessica Joly e Aurora Rossetto. La prima li mette a segno tutti in attacco con il 45 %, mentre, la seconda, 3 in attacco con il 43 %, 2 a muro e 1 ace. Complessivamente, 38 i palloni messi a terra in attacco, 7 muri e 2 ace. In ricezione, 48 % di positività di squadra, dato su cui vanno ad incidere favorevolmente il 56 % di Maggipinto e il 55 % di Joly. In fase break, sono 21 i punti di Messina contro i 10 di Montecchio mentre, in fase side out, leggermente meglio le venete con 28 punti, due sopra le siciliane ferme a 26.

    Nelle speciali classifiche individuali del torneo di A2, 4° posto confermato per l’opposto di Messina, Kelsie Payne, in Top Spikers. Si mantiene nella Top Blockers, Melissa Martinelli in 10a posizione, mentre in quella riservata alle squadre, 2a posizione per Akademia, dietro a Talmassons.

    Deputato alla lettura ed interpretazioni dei numeri di un incontro, lo scoutman Daniele Cesareo offre uno spaccato promettente del momento della squadra: “Siamo molto soddisfatti di quanto fatto finora. Abbiamo iniziato la stagione con la consapevolezza di poterci divertire. Non è stata costruita una squadra perchè si trovasse a lottare per la promozione ma per poter lasciare un segno importante. Devo dire che ci siamo riusciti abbondantemente e, adesso, ci giochiamo l’accesso ai playoff, uno storico traguardo per la società. Ci proveremo fino alla fine”.

    A San Bonifacio, dominio nei primi due set; poi, un ritorno di Montecchio che la squadra è riuscita ben ad arginare. Sul 22-23 un muro di Greta Catania ha respinto definitivamente ogni tentativo avversario: “Sapevamo di poter mettere in difficoltà Montecchio con alcuni accorgimenti. Alcuni aspetti non hanno funzionato benissimo ma i primi due set siamo riusciti a portarli a casa, mostrando una buona pallavolo in previsione delle prossime sfide molto impegnative. Il muro di Catania sul 22-23 del terzo set è stato fondamentale. Questo a testimonianza della volontà di tutti, anche di chi ha meno spazio, di fare bene. Abbiamo tante giocatrici affamate e questo è un ottimo segnale”.

    Adesso, la parte più difficile della stagione; un momento in cui tutte le formazioni risentono della fatica quantomeno mentale di una stagione lunghissima. Come dice coach Bonafede, riuscirà ad emergere chi avrà più da dare: “Siamo in una fase molto delicata e anche formazioni come Busto e Perugia stanno iniziando a sentire la stanchezza. Mi aspetto delle sorprese, anche se non penso la classifica cambierà di molto. San Giovanni sta facendo tanto per cercare di entrare nei play-off, così come Macerata. Arriveranno partite da affrontare con la massima concentrazione. Le nostre ragazze forse hanno sofferto un pò di stanchezza qualche settimana fa, ma adesso concentrate e con la voglia di giocare. Siamo soddisfatti e vogliamo giocare ogni partita prima possibile”.

    Sport e inclusione sociale, sinergia tra Akademia Sant’Anna e il Comune di Messina: giovedì 7 marzo, a Palazzo Zanca, la conferenza stampa di presentazione delle iniziative in programma

    Domani, giovedì 7 marzo, alle ore 10.30, nel corso di una conferenza stampa che si terrà nel salone delle Bandiere a palazzo Zanca, sarà presentata una nuova idea progettuale frutto di una formula condivisa tra Akademia Sant’Anna e l’Amministrazione comunale a cura della Messina Social City.

    All’appuntamento, presente il sindaco Federico Basile, prenderanno parte l’assessore allo Sport Massimo Finocchiaro, il direttore generale Salvo Puccio, la presidente della MSC Valeria Asquini e i componenti il CdA,  l’esperto allo sport Francesco Giorgio. Per il Comitato Regionale Fipav Sicilia, parteciperà il presidente Antonio Locandro, mentre per il club il presidente Fabrizio Costantino, unitamente allo staff dirigenziale, tecnico e alle atlete.

    Iniziative sponsorizzate da: Messina Social City, UniPegaso Messina, Tradimalt, Gruppo Formula 3, Generali Agenzia generale di Messina Viale Boccetta, The Screen, Zancle 757 Yacht Village, Il Botteghino.it, Sanitaria Si.Com.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina, Dalila Modestino predica calma: “Ancora nulla di definito in chiave playoff”

    Si è concluso con una sconfitta al tie-break e il terzo posto in classifica, il girone di andata in Pool Promozione di Akademia Città Di Messina.

    Il “PalaManera” di Mondovì si è rivelato, come anticipato da coach Bonafede in occasione della conferenza stampa post-gara contro Macerata, un campo complicato sia per il calore del pubblico locale che per il valore dell’avversario. Le monregalesi, pur occupando l’ultima posizione in graduatoria, hanno mostrato per lunghi tratti dell’incontro che avrebbero meritato quantomeno di poter lottare con le altre formazioni impegnate nella conquista di un posizionamento playoff.

    I dieci punti di distacco dalla quinta posizione, l’ultima utile per accedere alla fase successiva, con soli quindici punti a disposizione, di fatto escludono sia Mondovì che Montecchio, nella stessa situazione di classifica, dalla contesa. 

    Nel primo set di Mondovì, la formazione messinese è rimasta agganciata alle padrone di casa senza mai, eccezion fatta per la prima parte del parziale, riuscire ad impattare, cedendo nel finale; l’ultimo pallone a terra lo ha messo Battista (20-18), poi solo Mondovì con 4 attacchi vincenti, 1 muro e 4 errori (3 al servizio e un muro); complessivamante, 7 i punti per Payne, 4 quelli di Modestino.

    Nel secondo parziale, le ospiti costruiscono e mantengono sempre un minimo margine di sicurezza, per poi staccarsi gradualmente e chiudere con ampia forbice (7 punti per Payne, 6 per Battista). Nel terzo set, maggiore equilibrio in campo, ma con le messinesi sempre avanti nel punteggio e aggressive al punto giusto da controllare il finale grazie ad un atteggiamento convinto e scelte lucide (9 punti per Payne, 5 Battista, 4 Rossetto).

    Nel quarto set si rivede Mondovì più reattiva e capace di capitalizzare al meglio le principali bocche di fuoco: Decortes e Lux con 18 punti in due (10 la prima, 8 la seconda), vero ago della bilancia del parziale. Sotto di quattro lunghezze a metà set, brave le messinesi a rimontare sino al ventidue pari, arrivare ai vantaggi ma senza riuscire poi a trovare la soluzione vincente nel momento più importante, fallendo tre volte la palla del match (6 punti Payne, 5 Rossetto, 4 Battista).

    Nel set decisivo, ancora tanto equilibrio ma soprattutto ancora nel segno di Decortes e Lux che insieme fanno registrare a referto 8 dei 15 punti totali; sul fronte Messina, solo un punto in più di squadra della menzionata coppia avversaria e una percentuale in attacco del 5 %. 

    Nel post-gara, le dichiarazioni di Dalila Modestino ai microfoni del Quotidiano online Targatocn.it: “Ci porta tanto rammarico questa sconfitta, soprattutto perchè nel quarto set abbiamo avuto l’opportunità per chiudere il match. In più di un’occasione ci hanno lasciato muro a uno; non ne abbiamo approfittato e poi loro hanno recuperato. Anche in vista del 5° set avremmo dovuto mettere una marcia in più e non è stato così”.

    E’ mancata la zampata vincente, ma rispetto alla trasferta di San Giovanni si è visto un grosso miglioramento: “Si sono viste cose positive ma non quanto ci eravamo prefissate di realizzare. Adesso, servirà ripartire in palestra in vista di un’altra trasferta importante a Montecchio”. La corsa ai playoff continua con Messina pronta a giocarsi tutte le carte a disposizione: “C’è tutto il girone di ritorno e non è ancora definito nulla. Dobbiamo affrontare sfide e squadre di peso”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO