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    Brescia in campo per il derby contro Bergamo. Galliani: “Siamo in difficoltà, riscattiamoci”

    Di Redazione Per la Consoli McDonald’s Centrale il derby prenatalizio va in scena domenica alle 19.00 al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco e l’ambizione è quella di tenere testa ad una delle formazioni più solide della categoria. Castellana, Lagonegro e Cantù sono le sole macchie sul cammino di Agnelli Tipiesse, seconda forza del campionato con 22 punti, votata all’imbattibilità interna ed eterna rivale dei bresciani, che solo lo scorso anno sono riusciti ad invertire l’inerzia dei confronti diretti, piegando gli orobici una volta in campionato e in due gare su tre ai quarti Play Off. Rispetto al sestetto lasciato a fine stagione scorsa, due sono i nuovi ingressi di peso: quello dell’opposto Padura Diaz, promosso con Taranto e già avversario dei Tucani con la maglia di Spoleto, Siena e Santa Croce, e quello al centro di Jacopo Larizza, rientrato in categoria dopo un anno in Superlega con la Lube. Coach Graziosi guida i suoi attraverso la regia di un sempre ispirato Finoli, che si serve a banda di Pierotti e Terpin e trova in capitan Cargioli l’altro pilastro centrale, giunto al suo quinto anno a Bergamo. Il libero è l’ottimo D’amico. La Consoli McDonald’s Centrale Brescia affronta questo campionato alternando prestazioni buone a gare gestite con poca lucidità, ma il fuoco sacro del derby è uno stimolo irrinunciabile per i ragazzi di Zambonardi, vogliosi di ritrovare fiducia nei propri mezzi. Galliani analizza il momento: “Stiamo vivendo una fase certamente difficile e abbiamo lasciato per strada molti punti. Non riusciamo a interpretare la nostra migliore pallavolo anche con squadre che sulla carta sono meno attrezzate e questo ci toglie sicurezza. Quando siamo sotto di qualche punto siamo meno combattivi e lasciamo campo all’incertezza, mentre sarebbero la determinazione e la sfrontatezza ad essere essenziali per recuperare. Ci facciamo sorprendere dallo svantaggio, anche se non dovremmo, poiché sappiamo che il livello di ogni avversaria è alto, e non riusciamo ad imprimiamo il nostro ritmo”. Rispetto alla sfida di domenica contro la Agnelli Tipiesse, la banda brianzola è lucida: “Bergamo è una grande squadra e, cercando di tenere loro testa, sono sciuro che ci esprimeremo con un gioco migliore. Sarà molto difficile portare a casa un risultato dal PalaPozzoni, ma è certo che ci proveremo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo non lascia spazio all’HRK e chiude in tre parziali

    Di Redazione L’HRK non riesce nell’impresa di fermare un’Agnelli Tipiesse che si è mostrata in ottime condizioni. Primo set a dir poco complicato per Motta che subisce il monologo di Bergamo 25-15. L’HRK Diana Gruop tiene aperto il secondo periodo di gioco sino al 14-13, poi i padroni di casa spingono sull’acceleratore e passano in vantaggio di due set vincendo 25-20. L’ultima frazione di gioco Motta cerca una reazione che resta troppo timida così Bergamo può continuare a far valere il settore campo 25-21. Coach Lorizio scende in campo con: Alberini in regia e Matheus opposto, Luisetto e Biglino al centro, Cattaneo e Saibene i posti 4, Battista libero. Coach Graziosi invece: Padura Diaz e Finoli sulla digaonale maggiore, Terpin e Pierotti in quattro, Larizza e  Cragioli i centrali, D’Amico libero. La partenza di Bergamo è perfetta 4-0, Saibene con il mani out sblocca i leoni 4-1. Padura Diaz infila il muro del 6-1 e la panchina biancoverde deve fermare il gioco. Ancora il brasiliano va con l’ace del +9 12-3. La pipe di Cattaneo è positiva 16-7, è monologo Tipiesse 25-15. Cattaneo tiene viva Motta giocando sul muro 4-3. Luisetto fa buona guardia a muro e Motta aggancia sul 9-9, Saibene è in grande spolvero, trova la diagonale del -1 14-13. Sul 19-14 è costretto a chiamare time out coach Lorizio, si riprende a giocare, Cattaneo passa in parallela e Alberini trova l’ace 20-17. Bergamo si aggiudica ben 5 set ball e poi chiude con un muro 25-20. Matheus apre il set con un ace 0-1 e Saibene murando Padura Diaz 0-2. Pierotti sfrutta la ricezione slash e l’Agnelli Tipiesse può tornare a comandare 8-6, Pierotti punisce Motta 13-11, un fallo a rete dei padroni di casa riapre il parziale 17-16, Matheus però colpisce l’astina in attacco e Bergamo può nuovamente scappare 20-17. L’ace di Terpin sembra segnare la resa biancoverde 22-17, la partita finisce con il primo tempo messo a segno da Cargioli 25-21. TABELLINO: AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – HRK DIANA GROUP MOTTA 3-0 (25-15, 25-20, 25-21) HRK DIANA GROUP MOTTA: Saibene 6,  Alberini 3, Loglisci ne, Cattaneo 6, Biglino 4, Morchio ne, Secco Costa 15, Acuti ne, Luisetto 8, Pugliatti F. ne, Pugliatti M. ne, Zaccaria L, Battista L. AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Padura Diaz 14, Mancin ne, Cioffi ne, Ceccato ne, Abosinetti L, Cargioli 7, Finoli 1, Baldi ne, Terpin 14, Pierotti 12, De Luca ne, Larizza 8, D’Amico L. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Cantù piace vincere al tie break: tra le mura amiche Bergamo cade 3-2

    Di Redazione Quinto tie-break, secondo consecutivo, per il Pool Libertas Cantù. E per la seconda volta di fila sono i canturini ad avere la meglio, questa volta tra le mura amiche del PalaFrancescucci e contro la corazzata Agnelli Tipiesse Bergamo. Coach Matteo Battocchio conferma la formazione delle ultime partite, con Manuel Coscione al palleggio, Matheus Motzo opposto, Tino Hanžić e Felice Sette schiacciatori, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Riccardo Bortolini libero. Coach Gianluca Graziosi risponde con Juan Ignacio Finoli in regia, Williams Padura Diaz opposto, Marco Pierotti e Jernej Terpin in banda, Antonio Cargioli e Jacopo Larizza al centro, e Francesco D’Amico libero. Nel primo set partenza a razzo di Terpin, che con 3 punti consecutivi lancia i suoi 0-4 e convince Coach Battocchio a fermare il gioco. Al rientro in campo, alcuni errori della Agnelli Tipiesse aiutano il Pool Libertas a ribaltare la situazione, ed è il turno di Coach Graziosi di chiamare time-out (10-8). Motzo e Hanzic permettono a Cantù di allungare (12-9). Con Larizza e Padura Diaz i bergamaschi tornano sotto (15-14), ma l’ex di turno Sette li ricaccia indietro, e Coach Graziosi vuole parlarci su (20-15). Al rientro in campo il cambiopalla dei padroni di casa funziona alla perfezione, e una battuta in rete di Terpin consegna il parziale ai canturini (25-19). Partenza a razzo anche nel secondo set per Terpin (1-4). Il Pool Libertas torna sotto con un ace di Sette (6-7), ma un errore di Hanzic convince Coach Battocchio a fermare il gioco (6-10). Al rientro in campo la Agnelli Tipiesse continua a macinare gioco, e allunga con un ace di Larizza (9-17) e un errore in attacco di Sette (11-20). Cantù, però, non molla e riesce a tornare sotto, convincendo Coach Graziosi a fermare il gioco (18-21). Al rientro in campo i bergamaschi tengono bene in cambiopalla e chiudono con un attacco out di Motzo (19-25). Il terzo set inizia a strappi (0-2, 5-3, 7-5, 9-7) con nessuna delle due squadre che riesce a lasciare l’avversaria a più di due punti di distanza. Il Pool Libertas prova l’allungo grazie ad un errore in attacco di Pierotti (14-11), ma Larizza riporta sotto i suoi (14-13). Altro allungo canturino con Motzo e Sette, e Coach Graziosi ferma il gioco (17-14). Al rientro in campo va in battuta Sette e la distanza tra le due squadre aumenta (20-15). Bergamo le prova tutte per rientrare, ma Cantù risponde colpo su colpo, e Coach Graziosi chiama il suo secondo time-out (22-17). Si torna a giocare, e due errori canturini convincono Coach Battocchio a fermare tutto (22-19). Al rientro in campo i padroni di casa tengono in cambiopalla, e una battuta in rete di Padura Diaz gli consegna il parziale (25-21). A inizio quarto set il Pool Libertas prova subito a scappare via (5-3), ma la Agnelli Tipiesse impatta a quota 6. Copelli attacca out, Bergamo allunga e Coach Battocchio ferma tutto (8-10). Al rientro in campo Copelli e Motzo rimettono il punteggio in parità a quota 10. Pierotti e Padura Diaz, e torna il vantaggio esterno (11-13). Cantù lotta palla su palla, e Hanzic e Copelli rimettono tutto in parità a quota 17. Ace di Hanzic e Coach Graziosi chiama time-out (19-18). Due punti consecutivi di Terpin riportano il pallino del gioco dalla parte degli orobici, e Coach Battocchio vuole parlarci su (21-22). Al rientro in campo un attacco out da parte di Motzo consegna il doppio vantaggio agli ospiti (21-23), che riescono a mantenerlo fino alla fine, mandando il match al tie-break con un ace di Ceccato (22-25). A inizio quinto e decisivo set il Pool Libertas prova a scappare con Copelli e Hanzic (4-1), ma un muro di Larizza sullo schiacciatore croato riporta sotto i suoi (4-3). Cantù prova nuovamente ad allungare (6-3), ma un errore in attacco di Motzo rimette tutto in parità a quota 7. L’opposto sardo si fa perdonare con il muro su Terpin che convince Coach Graziosi a fermare il gioco (10-8). Sempre Motzo mette a terra la palla vagante del +3 interno, con Coach Graziosi a chiamare il suo secondo time-out (12-9). Al rientro in campo Copelli mura Padura Diaz, e una battuta in rete di Terpin consegna set e match ai padroni di casa (15-11). Queste le parole di Coach Battocchio a fine partita: “Quest’anno di tie-break ne abbiamo fatti cinque su nove partite giocate, contro Cuneo, Santa Croce, Motta di Livenza, Mondovì e ora Bergamo. Questo perché siamo una squadra che lotta, e per questo devo fare tanti complimenti ai ragazzi perché hanno veramente lottato, non si sono persi d’animo quando erano sotto, sono riusciti a mantenere la calma, hanno fatto quello step mentale che è stato importante, come perdere nel quarto set e riuscire a riazzerare e ripartire forte nel quinto. Siamo una squadra che non molla, cerchiamo di gettare il cuore oltre l’ostacolo, anche se facciamo ancora qualche errore di gioventù o di voglia di fare bene, ma meglio che ci siano che che non ci siano”. Coach Graziosi: “Mi assumo le responsabilità perché quando andiamo in difficoltà c’è poca capacità di ragionare e di pensare per trovare la strada giusta per vincere la partita. Durante la settimana non ci siamo riuscendo e questa è la conseguenza”. POOL LIBERTAS CANTU’–AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3-2 (25-19, 19-25, 25-21, 22-25, 15-11) POOL LIBERTAS CANTU’: Coscione 3, Motzo 17, Hanžić 19, Sette 14, Mazza 8, Copelli 16, Bortolini (L), Pietroni, Princi, Salvado . NE: Pirovano, Trovò. All: Battocchio, 2° All: Zingoni, 3° All: Redaelli (battute vincenti 6, battute sbagliate 16, muri 11). AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli, Padura Diaz 19, Terpin 19, Pierotti 14, Cargioli 1, Larizza 13, D’Amico (L1), Ceccato 1, Cioffi 2. N.E.: Mancin, Abosinetti, Baldi, De Luca (L2). All: Graziosi, 2° All: Busi, 3° All: Carenini (battute vincenti 4, battute sbagliate 19, muri 6). Arbitri: Giuliano Venturi (Torino) e Alessandro Pietro Cavalieri (Catanzaro) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercoledì di fuoco al PalaFrancescucci: arriva la Agnelli Tipiesse Bergamo

    Primo e unico turno infrasettimanale della stagione regolare del campionato di Serie A2 Credem Banca, ed è partita di cartello al PalaFrancescucci. Il palazzetto di Casnate con Bernate, con fischio d’inizio previsto per le ore 18.00, ospiterà infatti il derby tra il Pool Libertas Cantù e Agnelli Tipiesse Bergamo, match considerato ormai tra i classici del campionato. Entrambe le squadre arrivano da due vittorie: i canturini un sudato 3-2 a Mondovì contro i padroni di casa della Synergy, mentre i bergamaschi sono imposti in casa per 3-0 contro la Sieco Service Ortona.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Bergamo è una squadra costruita con l’intento di fare meglio dell’anno scorso, e la scorsa stagione ha vinto sia la DelMonte® Coppa Italia Serie A2 che la DelMonte® Supercoppa Serie A2, oltre alla Regular Season. Gli è mancata solo la promozione in SuperLega per fare ‘bottino completo’. Credo che non ci siano grossi dubbi sulla loro forza, e su quello per cui stanno lottando e lotteranno per tutta la stagione. È una squadra molto forte, molto quadrata, e molto organizzata. Stanno trovando i giusti meccanismi dopo i due innesti rispetto alla formazione dello scorso anno, e non mi vergogno di dire che è una squadra che uso come esempio per i miei giocatori per cercare di migliorare ed evolverci. Inoltre, per me il loro allenatore è un punto di riferimento, e mi ispiro molto a lui perché credo che sia uno degli allenatori più bravi che ci siano in Italia. Questo credo che la dica abbastanza lunga sulla complessità della partita che andremo ad affrontare mercoledì. Dall’altra parte, noi stiamo cercando di capire delle cose su noi stessi, stiamo facendo un percorso di crescita anche interiore che deve portarci a fare ulteriori step su delle situazioni che ancora ci mancano. Questo percorso è lungo, faticoso e tortuoso, ma lo stiamo affrontando con lo spirito giusto. Dobbiamo continuare così anche quando abbiamo di fronte una montagna che a prima impressione può sembrare molto ardua da scalare. Se vogliamo provare a strappare punti a una corazzata come Bergamo dovremo sicuramente fare molto meglio in difesa, e dovremo sicuramente giocare ‘a braccio sciolto’, senza troppi pensieri e troppe remore: in alcuni momenti è giusto ragionare su quello che c’è da fare, mentre in altri momenti è giusto andare con il braccio sciolto e prenderci dei rischi”.

    GLI AVVERSARI
    La Agnelli Tipiesse Bergamo ha cambiato pochissimo rispetto alla formazione che ha affrontato la scorsa stagione. Confermato il Coach, Gianluca Graziosi, confermato il palleggiatore argentino Juan Ignacio Finoli, confermata la diagonale schiacciatori composta da Marco Pierotti e Jernej Terpin, confermato Capitan Antonio Cargoli al centro, e confermato il libero Francesco D’Amico. Solo due le new entry nel sestetto titolare: la prima è l’opposto Williams Padura Diaz, che la scorsa stagione ha conquistato la promozione in SuperLega in maglia Prisma Taranto. La seconda è il centrale Jacopo Larizza, che la scorsa stagione ha vinto scudetto e DelMonte® Coppa Italia di SuperLega con la maglia della Cucine Lube Civitanova Marche.

    I PRECEDENTI
    Sono ben 12 i precedenti tra queste due squadre, e ormai possiamo considerare questo derby un classico della Serie A2 Credem Banca. La bilancia pende nettamente dalla parte della Agnelli Tipiesse, con ben 10 vittorie a fronte delle sole 2 canturine. Le due sfide della scorsa stagione sono finite con il medesimo risultato: 3-0 a favore di Bergamo. Per trovare l’ultimo successo del Pool Libertas bisogna tornare alla stagione 2018-2019 e ai Play Off Promozione: i ragazzi dell’allora Coach Luciano Cominetti si sono imposti per 3-2 in gara-2 di semifinale in un Parini pieno in ogni ordine di posto.

    GLI EX
    Felice Sette ha indossato la maglia Olimpia Bergamo nella stagione 2018-2019.
    Coach Matteo Battocchio nella stagione 2019-2020 ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Il prossimo punto di Matheus Motzo sarà il numero 200 per lui.
    A Felice Sette mancano 13 punti per superare quota 100.

    In carriera
    A Manuel Coscione mancano 3 battute vincenti per superare i 200 ace.

    Fischio d’inizio: mercoledì 8 dicembre 2021 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Giuliano Venturi (Torino) e Alessandro Pietro Cavalieri (Catanzaro)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita
    Prevendita: on line su www.vivaticket.com e presso tutti i rivenditori VivaTicket LEGGI TUTTO

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    Bergamo non si distrae e spegne il fanalino Ortona: 3-0 al PalaPozzoni

    Di Redazione Al PalaPozzoni arriva per Bergamo la quarta vittoria interna consecutiva fatta del giusto approccio, della buona continuità e di una manovra fluida che mette alle corde gli avversari capaci d’imbastire una reazione solo nella parte finale del secondo periodo. Subito efficace il servizio – con Finoli e Pierotti in evidenza -, immediatamente alte sia le percentuali d’attacco che la presenza a muro. Con queste armi naturale che la strada vada in discesa. A partire dal semaforo verde quando Finoli fa subito capire la sinfonia sia in cabina di regia, sia dai nove metri. Vien da sé che quando l’argentino “gira”, tutto il resto sia il risultato. Il primo parziale, infatti, scivola sui binari della sicurezza con un costante + 4 che prende sempre più quota fino al 25-16 con la bellezza di 6 punti di Larizza di cui 3 muri. Ed è proprio questo il fondamentale con cui capitan Cargioli guida la prima fuga al rientro in campo (10-5). Il ritmo dei rossoblù resta dapprima regolare e poi vive di un passaggio a vuoto. Che l’ex Santangelo sfrutta prontamente per l’aggancio a 21 fino a quando un’altra magia di Finoli permette a Cargioli di mettere a terra il 2-0. Scampato il pericolo, i bergamaschi mettono in chiaro le gerarchie in avvio di terzo set. Tanto che il 10-3 permette di apporre in anticipo il migliore dei timbri sul successo. Con la ciliegina finale del debutto per Lorenzo Abosinetti ed il primo punto di Andrea Baldi, che trasforma il match-point. Altri tre punti in saccoccia, viatico ideale per affrontare mercoledì a Cantù il Pool Libertas e domenica prossima, in casa, Motta di Livenza: due impegni che hanno il sapore di prove-verità. Agnelli Tipiesse Bergamo – Sieco Service Ortona 3-0 (25-16 25-23 25-15)Bergamo: Cargioli 10, Finoli 2, Terpin 8, Larizza 12, Padura Diaz 7, Pierotti 15, D’Amico (L), Mancin., Ceccato, Baldi 1, Abosinetti. N.E. De Luca, Cioffi. All. Graziosi.Ortona: De Paola 7, Elia 4, Piazza 2, Pessoa 18, Molinari 8, Santangelo 24, Di Silvestre, Bulfon 1, Fusco (L), Cappelletti 2. N.E Benedicendi (L), Del Fra. All. Lanci.Arbitri: Sabia e Marconi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il presidente Agnelli: “Bergamo realtà sana. Ogni anno un passo avanti”

    “Fare rete, cercando di crescere passo dopo passo e anno dopo anno”. Il presidente Angelo Agnelli è stato tra i relatori allo “Sport Leaders Forum” che si è tenuto negli spazi del Samsung District a Milano. Con lui tanti volti noti del mondo dello sport e dell’imprenditoria che si sono soffermati sul momento storico rivolti tuttavia verso un futuro tutto da scrivere che si deve basare sulla qualità e sull’innovazione. Dal punto di vista degli impianti, della struttura societaria e della comunicazione.
    LA STORIA – “La nostra storia nasce da lontano, dal nostro Borgo Palazzo. Da un ambito amatoriale siamo arrivati alla serie A2. Un percorso d’amore molto lungo, come Agnelli siamo entrati in qualità di sponsor quasi per caso per aiutare l’Unione Sportiva del quartiere e poi la passione ha preso il sopravvento”
    BERGAMO – “A Bergamo è difficile riuscire a ritagliarsi uno spazio anche perché siamo la terza società alle spalle di Atalanta e Volley Bergamo che sono entrambe un pezzo meraviglioso della nostra città. Abbiamo cercato di muoverci a piccoli passi dietro di loro ed evolverci gradualmente cercando di trarre il massimo da ciò che ci poteva dare il territorio”
    FARE RETE – “In una zona con tanti campanili è complesso riuscire a trovare collaborazione. Eppure oggi, attraverso la sinergia con Cisano e l’appoggio di imprenditori appassionati di volley, siamo una realtà sana fatta di persone giovani e dirigenti esperti che hanno deciso di sposare il progetto cercando, ogni anno, di fare un passo in più”
    IMPIANTI – “La partita non è solo lo spettacolo del campo, ma è molto di più. Abbiamo ampliato il nostro palasport ed il processo diventerà ancor più solido nei prossimi anni. Il tutto per aggiungere contenuti e dare una percezione ancor migliore dell’evento sportivo” LEGGI TUTTO

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    SportLeaders Forum, il presidente Agnelli tra i relatori

    L’economia sportiva in Italia è davanti alla possibilità di crescere come industria. Ma come possiamo favorire i nuovi investimenti? Cosa genera l’innovazione? E come possiamo dirigere il cambiamento? Queste le tematiche al centro di “Sport Industry – Fin qui la passione, e adesso?”, evento nell’ambito dello SportLeaders Forum e della sua edizione ibrida che si terrà questo pomeriggio dalle 15 al Samsung District di Milano.
    Tra i relatori Angelo Agnelli, presidente di Agnelli Tipiesse e vice presidente della Lega Pallavolo in quota serie A2.
    Con lui il presidente ed AD della Lega Pallavolo Massimo Righi e Piero Garbellotto (Presidente Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano). E ancora: Ferencz Bartocci (Basket Tortona), Antonio Bosio (Head of Product & Solution Samsung Italia), Massimo Cortinovis (Ceo Sport Production Hub), Andrea Morando (Socios), Paolo De Paola (Giornalista, gia’ Dir. CorsSport e TuttoSport), Umberto Gandini (Presidente Lega Basket), Giuseppe Pagani (Ics), Piergiorgio Paladin (Presidente Consorzio Universo Treviso), Stefano Sardara (Presidente Dinamo Sassari) e Marco Vittorelli (Presidente Pallacanestro Varese).
    Per partecipare alla diretta online è necessaria la registrazione all’indirizzo club@sportleaders.it LEGGI TUTTO

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    Andrea Baldi e Matteo De Luca, doppio esordio per l’Agnelli Tipiesse

    Di Redazione Quando l’esordio è un affare di famiglia. O meglio, di DNA. Andrea Baldi e Matteo De Luca, due storie che si incrociano e combaciano. Contro Mondovì i due giovani dell’Agnelli Tipiesse Bergamo hanno esordito nella seconda categoria nazionale, venendo chiamati in causa entrambi al servizio. In rigoroso ordine cronologico, prima è toccato all’opposto (che compirà 21 anni il prossimo 4 dicembre) che così ha portato a tre la dinastia dei Baldi protagonisti in serie A, dopo papà Giorgio e la sorella Gloria. “Una grandissima emozione che aspettavo da tanto – racconta – e sono felice sia finalmente arrivata. Non nascondo che un po’ d’agitazione si è fatta sentire, ma dalla mia parte ho avuto le dritte di coach Graziosi e soprattutto il supporto dei miei compagni che mi hanno permesso di rimanere lucido. C’è tanto lavoro ancora da fare e la strada è lunga, ma la voglia di migliorare e crescere non manca e mi auguro di riuscire a dare sempre più il mio contributo”. Stesso obiettivo, stesse sensazioni anche per il 19enne De Luca, fratello di Giorgia, la dolce metà del capitano Antonio Cargioli: “Una giornata che non dimenticherò mai – confessa –. Sono molto contento per una vittoria che ci voleva dopo la sconfitta di Lagonegro: troppo importante tornare al successo, ancor più bello farlo davanti ai nostri tifosi. Il debutto è stato qualcosa d’incredibile, un momento che mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti fin qui. E che rifarei, dal primo all’ultimo, per vivere sensazioni forti come quelle di domenica“. “Ho realizzato – continua De Luca – il sogno nel cassetto che avevo fin da quando ero piccolo. Realizzarlo poi nella squadra della mia città e con una società così prestigiosa è un valore aggiunto e motivo d’orgoglio. Credo che soddisfazioni del genere siano quelle che spingono gli atleti a non mollare anche in fasi meno semplici“. Una “prima” vissuta peraltro non nel ruolo di vice D’Amico, che sarebbe quello a cui è destinato: “La maglia da attaccante – conclude De Luca – è ancor più stimolante. È come se Graziosi mi avesse messo alla prova e sono felice che mi abbia dato fiducia pur in un ruolo diverso dal solito. Non è un traguardo, ora sta a me lavorare sempre di più affinché tutto ciò si trasformi in un punto di partenza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO