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    La Tonno Callipo saluta Abouba, Chinenyeze e Defalco dopo due stagioni in giallorosso

    I giocatori Aboubacar Drame Neto, Barthélémy Chinenyeze e Torey James Defalco non faranno parte del roster della Tonno Callipo nella stagione 2021-2022. Tutti e tre dopo due annate in giallorosso hanno intrapreso nuove avventure professionali concludendo l’entusiasmante esperienza con la formazione calabrese. L’approdo a Vibo nell’estate del 2019 è coinciso con il loro esordio nel Campionato italiano: da quel momento – integrandosi perfettamente nell’ambiente familiare che da sempre contraddistingue la società del presidente Pippo Callipo –  sono stati abili a sfoderare il proprio innato talento migliorando sempre di più le proprie prestazioni sportive. Assoluti protagonisti dell’ultima brillante stagione che si è conclusa con lo storico quinto posto in regular season hanno regalato grandi ed autentiche emozioni al pubblico giallorosso.
    L’opposto Aboubacar arrivato dal Brasile ha rafforzato il già consolidato asse col Paese sudamericano: sono diciassette i suoi connazionali che erano transitati da Vibo negli ultimi 21 anni tra A2 e A1. E sul campo, oltre che fuori, ha confermato la tradizione che vuole i giocatori brasiliani a proprio agio tra le fila della Tonno Callipo. Pure per il sempre sorridente Abouba, apprezzato da tutti anche per le sue qualità umane, infatti è stato così. Capace di fare gruppo, il mancino sudamericano si è fatto valere anche nel rettangolo di gioco con i suoi attacchi vincenti, basti pensare ai ben 701 punti realizzati in tutte le competizioni in due anni alla Callipo. In particolare, solo in Regular Season sempre nelle ultime due stagioni, Abouba in 42 gare e 151 set disputati ha totalizzato 569 punti, divisi tra i 272 nella prima stagione ed i 297 nella seconda (risultando 13esimo in classifica generale), di cui 39 ace complessivi. 487 invece sono stati i punti in attacco e 43 i muri. Tra le migliori partite dell’opposto ricordiamo quella più recente, ovvero gara-2 contro Monza nei quarti play off scudetto, risultando mvp del match con ben 25 punti di cui 7 ace (suo record personale) consentendo così ai giallorossi di arrivare fino alla gara di spareggio.
    Ottimo anche il rendimento del centrale Barthélémy Chinenyeze per tutti ‘Babar’. Per lui ben 488 punti di cui 88 muri in tutte le manifestazioni disputate nelle due stagioni in giallorosso. In particolare nell’ultima Regular Season il nazionale francese ha conquistato il terzo posto del podio nella classifica generale dei centrali, con 217 punti di cui 11 ace, 162 punti in attacco. Quinto invece nella classifica dei block con 44 muri. In totale solo in Regular Season per Chinenyeze 42 gare e 163 set giocati, con 392 punti di cui 19 ace; 296 in attacco e 77 muri.
    Menzione di rilievo anche per lo schiacciatore Torey James Defalco, che ha mantenuto un elevato standard di rendimento fino alla fine con la cifra tonda di 100 punti realizzati soltanto nelle sette gare conclusive della Pool Challenge Cup. In tutte le manifestazioni delle ultime due stagioni 679 i punti totalizzati dall’americano del Missouri. In particolare invece nelle ultime due stagioni in Regular Season 41 gare e 151 set giocati, con 491 punti (241 il primo anno, 250 il secondo, risultando 21esimo in classifica generale) di cui 34 ace; in totale 415 attacchi vincenti e 42 muri.
    La Tonno Callipo augura a tutti e tre le migliori fortune per il prosieguo della loro carriera professionale, ringraziandoli per l’impegno e la passione che hanno profuso a difesa dei colori giallorossi.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Abouba e il bel momento di Vibo: “Il merito? La nostra voglia di lavorare”

    Di Redazione
    Bravura ma anche simpatia e un sorriso contagioso del nostro Aboubacar Drame Neto per tutti ‘Abouba’ tra i protagonisti della dodicesima puntata di After Hours condotta dal duo Andrea Brogioni e Andrea ‘Zorro’ Zorzi e andata in onda ieri sera dopo la gara vittoriosa della Tonno Callipo contro Padova.
    Dopo aver ricevuto gli elogi dei conduttori per essere “la grande sorpresa del campionato” Abouba si è presentato al pubblico del web: “Mio padre e mia mamma sono arrivati dal Mali in Brasile trent’anni fa e lì hanno messo radici. Personalmente non sono mai stato nel paese d’origine dei miei genitori essendo nato e vissuto in Brasile per cui non conosco nessuno dei miei parenti”.
    Ad un brasiliano doc non ci si può esimere dal chiedere che cos’è la saudade: “È come dire ‘mi manca’. Mi manca sicuramente la famiglia, le mie tre sorelle, la mia fidanzata.  Certo sappiamo però che la vita di noi giocatori è così, non possiamo sempre stare vicino alla nostra famiglia e per questo dobbiamo lavorare e cercare di fare bene in questo momento che siamo lontani” ha risposto l’opposto della Callipo rendendo subito l’idea di quella particolare sensazione che pare appartenga ai popoli che vivono vicino al mare.
    Subito dopo sono arrivati anche i complimenti dell’altro ospite, Matej Kazijski di Verona (prossimo avversario della Tonno Callipo lunedì 28 dicembre per l’ultima gara del 2020) indirizzati sia ad Abouba che alla sua squadra: “Stanno facendo veramente bene”. Quindi si entra in argomento-campionato e Abouba rompe il ghiaccio rispondendo a Brogioni che lo introduce elencando tutte le positività di questa stagione della Callipo: ad iniziare dal terzo posto, per passare al numero di vittorie (10) fino ad arrivare all’ultimo successo contro Padova: “Mi aspettavo un buon campionato – spiega Abouba – siamo una squadra forte con giocatori che hanno voglia di lavorare, ma certo nessuno di noi immaginava di stare al terzo posto e di fare una stagione così avvincente. È stata una bella sorpresa anche per noi”. 
    Ecco che i tifosi tirano in ballo il capitano “Saio” Saitta per le sue capacità di abile ‘direttore d’orchestra’. “Con uno come il palleggiatore siciliano schiacciare diventa più facile” scrivono tra i commenti. Abouba prima sorride, poi conferma: “Sì, specie con i suoi occhiali Saitta non sbaglia mai. Con lui giochiamo tutti meglio, è bravissimo ed inoltre mette sempre al servizio di noi giovani la sua grande esperienza”.
    Le domande quindi si spostano agli aspetti tecnici e sul tecnico dei giallorossi: “Sto imparando molto quest’anno con coach Baldovin, in particolare quando c’è qualche pallone che non è buono da schiacciare forte cerco invece di lavorare col muro e col mani-out. Prima la palla alta pensavo che dovevo schiacciarla forte e basta. Adesso invece valuto la migliore soluzione possibile appunto giocando sul muro avversario ed in questo Baldovin mi sta aiutando molto. Il nostro tecnico è una persona che sta insegnando tanto a tutta la nostra squadra: la sua caratteristica principale è che in palestra riesce a farci stare tutti concentrati. Quindi ogni giorno ci alleniamo bene e forte: credo che questo sia uno dei segreti che ci fa andare bene in campionato. E poi pretende tanto in allenamento da noi ma è una persona serena, che parla sempre con ciascuno di noi giocatori e questo ci aiuta molto”.
    Entra in trasmissione anche il tecnico di Trento, Angelo Lorenzetti che non lesina apprezzamenti per l’atleta brasiliano. “Intanto è un opposto mancino e quando si parla di mancini – sottolinea Lorenzetti – si parla di giocatori che hanno dentro un talento ‘diverso’. Abouba è un ragazzo dalle grandi potenzialità che aveva già fatto vedere in Brasile di essere forte. Il primo anno a Vibo non è stato facile perché il suo talento l’ha fatto vedere a sprazzi poiché, purtroppo, la sua squadra si era incastrata in una situazione di classifica non bellissima e quindi quando all’esordio si parte dalle retrovie non è facile, soprattutto per certi ruoli come l’opposto. Quest’anno sta sfruttando appieno il talento complessivo che c’è nella sua squadra, e quindi riesce anche a mettere a frutto l’esperienza e la sofferenza dello scorso anno. E’ seguito da un allenatore bravissimo e quindi penso che ‘purtroppo’ – sorride il tecnico dell’Itas –  può solo che migliorare. Un consiglio? In battuta può fare danni all’avversario perché la sua è una palla pesante con una rotazione non sempre classica. Per me è uno di quei giocatori che può creare la cosiddetta ‘fase allarme’, nel senso che con il fondamentale della battuta può spaccare il set”.
    Abouba ringrazia e conferma che sta lavorando tanto in battuta perché spiega: “So che posso fare meglio, e tutti i giorni provo a lavorare di più per diventare più decisivo dai nove metri”. Ultima battuta sulla lingua che si parla in squadra viste le svariate provenienze dei singoli: da quella brasiliana, americana, francese, croata: “Personalmente provo sempre a parlare italiano perché sono qui in Italia e devo imparare la lingua del paese dove gioco. Si parla anche in francese dove io non ho grosse difficoltà essendo i miei genitori del Mali dove la lingua ufficiale è proprio quella transalpina”.
    Insomma la Tonno Callipo sempre sulla cresta dell’onda con i suoi protagonisti in vetrina: annata strepitosa per i giallorossi, con dieci vittorie finora, mai accaduto prima a questo punto del torneo, e con alla guida un tecnico come Baldovin che ha saputo valorizzare la rosa a disposizione compreso Abouba, che ha mostrato di abbinare ancora una volta qualità tecniche a quelle morali ed umane contagiando anche lo studio di After Hours col suo bel sorriso.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’opposto giallorosso Abouba illumina il pubblico di After Hours con il suo sorriso

    Il mancino brasiliano: “Mi aspettavo un buon torneo ma non di arrivare ad occupare la terza posizione in classifica. Il merito? La nostra voglia di lavorare e la capacità di coach Baldovin di coinvolgerci”.
    Per lui tanti messaggi live e complimenti da parte di Kazijski e Lorenzetti. 
    Bravura ma anche simpatia e un sorriso contagioso del nostro Aboubacar Drame Neto per tutti ‘Abouba’ tra i protagonisti della dodicesima puntata di After Hours condotta dal duo Andrea Brogioni e Andrea ‘Zorro’ Zorzi e andata in onda ieri sera dopo la gara vittoriosa della Tonno Callipo contro Padova.
    Dopo aver ricevuto gli elogi dei conduttori per essere “la grande sorpresa del campionato” Abouba si è presentato al pubblico del web: “Mio padre e mia mamma sono arrivati dal Mali in Brasile trent’anni fa e lì hanno messo radici. Personalmente non sono mai stato nel paese d’origine dei miei genitori essendo nato e vissuto in Brasile per cui non conosco nessuno dei miei parenti”.
    Ad un brasiliano doc non ci si può esimere dal chiedere che cos’è la saudade: “È come dire ‘mi manca’. Mi manca sicuramente la famiglia, le mie tre sorelle, la mia fidanzata.  Certo sappiamo però che la vita di noi giocatori è così, non possiamo sempre stare vicino alla nostra famiglia e per questo dobbiamo lavorare e cercare di fare bene in questo momento che siamo lontani” ha risposto l’opposto della Callipo rendendo subito l’idea di quella particolare sensazione che pare appartenga ai popoli che vivono vicino al mare.
    Subito dopo sono arrivati anche i complimenti dell’altro ospite, Matej Kazijski di Verona (prossimo avversario della Tonno Callipo lunedì 28 dicembre per l’ultima gara del 2020) indirizzati sia ad Abouba che alla sua squadra: “Stanno facendo veramente bene”. Quindi si entra in argomento-campionato e Abouba rompe il ghiaccio rispondendo a Brogioni che lo introduce elencando tutte le positività di questa stagione della Callipo: ad iniziare dal terzo posto, per passare al numero di vittorie (10) fino ad arrivare all’ultimo successo contro Padova: “Mi aspettavo un buon campionato – spiega Abouba – siamo una squadra forte con giocatori che hanno voglia di lavorare, ma certo nessuno di noi immaginava di stare al terzo posto e di fare una stagione così avvincente. È stata una bella sorpresa anche per noi”. Ecco che i tifosi tirano in ballo il capitano “Saio” Saitta per le sue capacità di abile ‘direttore d’orchestra’. “Con uno come il palleggiatore siciliano schiacciare diventa più facile” scrivono tra i commenti. Abouba prima sorride, poi conferma: “Sì, specie con i suoi occhiali Saitta non sbaglia mai. Con lui giochiamo tutti meglio, è bravissimo ed inoltre mette sempre al servizio di noi giovani la sua grande esperienza”.
    Le domande quindi si spostano agli aspetti tecnici e sul tecnico dei giallorossi: “Sto imparando molto quest’anno con coach Baldovin, in particolare quando c’è qualche pallone che non è buono da schiacciare forte cerco invece di lavorare col muro e col mani-out. Prima la palla alta pensavo che dovevo schiacciarla forte e basta. Adesso invece valuto la migliore soluzione possibile appunto giocando sul muro avversario ed in questo Baldovin mi sta aiutando molto. Il nostro tecnico è una persona che sta insegnando tanto a tutta la nostra squadra: la sua caratteristica principale è che in palestra riesce a farci stare tutti concentrati. Quindi ogni giorno ci alleniamo bene e forte: credo che questo sia uno dei segreti che ci fa andare bene in campionato. E poi pretende tanto in allenamento da noi ma è una persona serena, che parla sempre con ciascuno di noi giocatori e questo ci aiuta molto”.
    Entra in trasmissione anche il tecnico di Trento, Angelo Lorenzetti che non lesina apprezzamenti per l’atleta brasiliano. “Intanto è un opposto mancino e quando si parla di mancini – sottolinea Lorenzetti – si parla di giocatori che hanno dentro un talento ‘diverso’. Abouba è un ragazzo dalle grandi potenzialità che aveva già fatto vedere in Brasile di essere forte. Il primo anno a Vibo non è stato facile perché il suo talento l’ha fatto vedere a sprazzi poiché, purtroppo, la sua squadra si era incastrata in una situazione di classifica non bellissima e quindi quando all’esordio si parte dalle retrovie non è facile, soprattutto per certi ruoli come l’opposto. Quest’anno sta sfruttando appieno il talento complessivo che c’è nella sua squadra, e quindi riesce anche a mettere a frutto l’esperienza e la sofferenza dello scorso anno. E’ seguito da un allenatore bravissimo e quindi penso che ‘purtroppo’ – sorride il tecnico dell’Itas –  può solo che migliorare. Un consiglio? In battuta può fare danni all’avversario perché la sua è una palla pesante con una rotazione non sempre classica. Per me è uno di quei giocatori che può creare la cosiddetta ‘fase allarme’, nel senso che con il fondamentale della battuta può spaccare il set”.
    Abouba ringrazia e conferma che sta lavorando tanto in battuta perché spiega: “So che posso fare meglio, e tutti i giorni provo a lavorare di più per diventare più decisivo dai nove metri”. Ultima battuta sulla lingua che si parla in squadra viste le svariate provenienze dei singoli: da quella brasiliana, americana, francese, croata: “Personalmente provo sempre a parlare italiano perché sono qui in Italia e devo imparare la lingua del paese dove gioco. Si parla anche in francese dove io non ho grosse difficoltà essendo i miei genitori del Mali dove la lingua ufficiale è proprio quella transalpina”.
    Insomma la Tonno Callipo sempre sulla cresta dell’onda con i suoi protagonisti in vetrina: annata strepitosa per i giallorossi, con dieci vittorie finora, mai accaduto prima a questo punto del torneo, e con alla guida un tecnico come Baldovin che ha saputo valorizzare la rosa a disposizione compreso Abouba, che ha mostrato di abbinare ancora una volta qualità tecniche a quelle morali ed umane contagiando anche lo studio di After Hours col suo bel sorriso.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Dopo Vibo-Perugia: statistiche, numeri e curiosità

    La quarta sconfitta stagionale in undici gare è stata ‘indolore’ per la Tonno Callipo Calabria. La formazione giallorossa, infatti, dopo il ko interno subìto per mano della capolista Perugia, non vede per nulla scalfito l’ottimo rendimento registrato nella prima fase del Campionato 2020-21 e conserva sempre il terzo posto (19 punti), seppur raggiunta da Milano, corsara 3-0 a Cisterna. Con i meneghini la squadra di Baldovin ha lo stesso score con 7 vittorie e 4 sconfitte.
    Stando alle statistiche quello di domenica scorsa contro la squadra di Heynen è il secondo 1-3 che la squadra giallorossa subisce nel poker di sconfitte rimediate finora: stesso risultato, infatti, sempre in casa ad opera di Piacenza lo scorso 24 febbraio, e pure quella volta sotto le telecamere di RaiSport.
    Anche contro i titolati umbri la Callipo ha comunque dimostrato carattere e personalità, specialmente nei primi due set non palesando alcuna soggezione di fronte a Leon e compagni. Proprio dal bomber cubano-polacco è arrivata la spinta decisiva grazie a i suoi 28 punti di cui 7 ace.
    ROSSARD. Non deludono però nemmeno le individualità di spicco tra le fila giallorosse. A cominciare da Thibault Rossard, autore domenica di 15 punti, portandosi cosi a quota 199 nella classifica generale degli schiacciatori. Score che gli consente di far sentire il fiato sul collo al turco primatista Lagumdzija di Monza con la cifra tonda di 200 punti, entrambi in 44 set disputati. A pari merito in seconda posizione col francese di Vibo c’è il fenomenale Leon (119 punti) che ha però giocato meno set (34).
    BOMBER. La classifica dei bomber vede altri due martelli di Vibo Valentia in buona posizione. In primis il brasiliano Abouba decimo con 156 punti, domenica autore di 13 punti. Poi c’è l’americano Defalco con 121 punti grazie ai 12 siglati contro gli umbri e che da domenica sera si piazza al 21esimo posto.
    CENTRALI. E non finisce qui! Passando alla classifica dei centrali infatti, tiene botta il francese Chinenyeze della Tonno Callipo che, solo per una lunghezza (124 punti) non guida la relativa classifica, ad appannaggio invece del polacco Szwarc di Cisterna che nonostante i soli 5 punti realizzati nella sconfitta contro Milano comanda appunto a quota 125. Il nazionale transalpino è secondo anche nella classifica dei muri con 26 block (2 siglati contro Perugia), due in meno del battistrada Anzani di Civitanova che è invece ottavo in classifica generale. Si fa rispettare anche l’altro centrale della Tonno Callipo, l’esperto Enrico Cester. Per lui dodicesima posizione generale con 71 punti realizzati finora in 11 gare di cui 5 ace e ben 20 muri, fondamentale con cui invece occupa l’ottavo posto tra i ‘muratori’.
    SAITTA. Tutti ovviamente brillantemente orchestrati dal capitano Davide Saitta che domenica ha raggiunto quota 300 partite in Superlega. Il regista catanese che non disdegna anche di concludere in prima persona. Come accaduto ad esempio contro Perugia quando dopo un tocco di Rossard, il palleggiatore non ci ha pensato su schiacciando con potenza e precisione di seconda. In totale sono ben 21 i punti di Saitta con 10 muri, tra questi ci sono da conteggiare i tre alzati in volto al brasiliano Lucarelli a Trento.
    STACANOVISTI. Passando alla Tonno Callipo come squadra sono ben quattro gli stacanovisti  che hanno giocato tutti e 44 i set in queste 11 gare. Si tratta di Chinenyeze, Rizzo, Rossard e Saitta. Seguono a 43 Abouba e Cester. Tocca poi a Defalco che ha giocato 39 set; a ruota Dirlic (20), Birigui (11), Chakravorti (8), Gargiulo (6), Corrado (2), Sardanelli (1), ancora senza set Lyneel e Fioretti.
    ACE-TOP. Chiudiamo con i migliori battitori di Vibo: in vetta Defalco con ben 15 ace, uno in meno per Rossard (14), quindi Abouba e Chinenyeze con 6. Uno in meno per Cester (5), a ruota Dirlic con 3, seguono Saitta, Birigui e Gargiulo con 2, chiude Chakravorti con 1.
    Al contrario il podio delle battute sbagliate (in totale 170) vede Abouba condurre con 43 errori, Chinenyeze con 30 e Rossard con 28.
    UFFICIO STAMPA
    Rosita Mercatante
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    Tonno Callipo, Abouba: “Con Milano dovremo essere concreti al servizio”

    Di Redazione
    La Superlega non concede soste e oggi per il terzo turno del girone d’andata, a distanza di tre giorni dall’ultima gara disputata, metterà la Tonno Callipo di fronte a Milano, squadra che vanta il primato in classifica con 6 punti. Fischio d’inizio alle ore 20:30 all’Allianz Cloud con la presenza ridotta di pubblico sugli spalti.
    Preparazione al match brevissima per Vibo che ieri ha raggiunto la terra lombarda dove nel pomeriggio ha svolto una sessione di allenamento tecnico. Stamattina la rifinitura pregara. Poco tempo ovviamente per coach Baldovin per lavorare sugli aspetti tecnici e sulle situazioni tattiche, ma più che sufficiente per mettere in guardia i giallorossi sulle difficoltà dell’appuntamento con una squadra galvanizzata per i successi consecutivi ottenuti tra la Coppa Italia e i primi due turni di regular season.
    PRECEDENTI
    Sono sette i precedenti tra le due compagini in SuperLega, con cinque vittorie per la squadra meneghina e due per quella vibonese, a cui bisogna aggiungere la recente sfida in Coppa Italia vinta dai lombardi  in quattro parziali al PalaMaiata lo scorso 20 settembre.
    Il team degli ambrosiani si è imposto negli ultimi tre confronti in Campionato disputati contro i giallorossi: nella scorsa stagione agonistica ha vinto in casa il match di andata disputato nel match casalingo del turno infrasettimanale di mercoledì 4 dicembre (nona giornata di regular season) presso l’Allianz Cloud, ex Palalido, per 3–1, recuperando un set di svantaggio alla formazione giallorossa, mentre la sfida di ritorno non si è disputata a causa della pandemia da covid 19 che ha fatto scorrere i titoli di coda anticipatamente alla stagione agonistica 2019–2020.
    L’Allianz Milano guidata dal 52enne coach parmense Roberto Piazza, affiancato dal “fido” Marco Camperi, ha dimostrato in questo avvio di stagione di essere una squadra molto solida, che ha vinto cinque delle sei gare disputate, con l’unico passo falso rimediato nel derby brianzolo a Monza nella terza ed ultima giornata degli ottavi di finale della Del Monte® Coppa Italia Coppa Italia (27 settembre) dove e approdata con merito ai quarti di finale. L’avversario odierno dei giallorossi sarà  sicuramente motivato e determinato per proseguire la striscia positiva di risultati, che gli consentirebbe di conservare la leadership provvisoria che divide in coabitazione con la corazzata Sir Safety Perugia del presidente Gino Sirci.
    Per preparare al meglio questo impegno i giallorossi vibonesi sono tornati al lavoro già nel pomeriggio di lunedì per poi partire alla volta di Milano nella tarda mattinata di ieri. Nella rifinitura di questa mattina coach Baldovin metterà a punto gli ultimi accorgimenti per decidere il roster che affronterà la formazione lombarda con l’intento di iniziare a raccogliere punti in questo avvio di campionato per non rimanere staccati in classifica.
    Ne è consapevole anche l’opposto brasiliano Abouba: “Abbiamo tanta voglia di vincere dopo aver perso le prime due gare. Dopo Modena ci siamo subito rituffati nel lavoro per fare del nostro meglio. Certo Milano è un’ottima squadra, in particolare in attacco dispone di elementi di grande forza. Noi dovremo cercare di essere concreti al servizio sbagliando il meno possibile poiché ciò sarà utile al nostro gioco di squadra”. 
    Sulle difficoltà a chiudere le tante situazioni di vantaggio avute fino ad ora il giocatore sudamericano offre la sua chiave di lettura: “Dovremo cercare di essere più sereni sul finire dei set. Purtroppo abbiamo sbagliato qualcosa per cui serve più concentrazione e più concretezza”. 
    Numeri positivi per Abouba alla sua seconda stagione in giallorosso, ma l’obiettivo è crescere: “Sicuramente posso e devo fare ancora di più. Sto lavorando molto sia in battuta che a muro perché ciò sarà di grande aiuto all’economia della squadra. Non vedo l’ora di giocare questa terza giornata di campionato e con il supporto dei miei compagni ottenere i primi punti della stagione”.
    CURIOSITA’
    Particolarmente interessante la sfida sottorete tra Enrico Cester e Matteo Piano, per tanti anni compagni di squadra con la casacca azzurra della nazionale, con l’ultima avventura che risale ai Campionati del Mondo del 2018, vinti dalla Polonia contro il Brasile, dove la fase finale si è svolta al “Pala Alpitour” di Torino, con gli azzurri guidati dal tecnico piemontese Chicco Blengini che hanno visto sfumare l’accesso alla final four dopo la dolorosa e drammatica sconfitta per tre a zero contro la Serbia.
    Unico ex di questa sfida: è il libero salentino Marco Rizzo a Milano nel 2014–2015.
    PROBABILI FORMAZIONITonno Callipo Calabria VV: Saitta-Abouba, Cester-Chinenyeze, Defalco-Rossard, Rizzo (L). All. Baldovin.
    Allianz Powervolley Milano: Sbertoli-Patry, Kozamernik-Piano, Ishikawa-Maar, Pesaresi (L). All. Piazza.
    ARBITRI: Mauro GOITRE di Torino e Andrea POZZATO di Bolzano
    Diretta su www.elevensports.com inizio ore 20.30
    A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Yuki Ishikawa – 1 gara giocata alle 100 (Allianz Milano)In carriera: Stephen Timothy Maar – 3 muri vincenti ai 100, Matteo Piano – 3 ace ai 100, Riccardo Sbertoli – 3 muri vincenti ai 100 (Allianz Milano), Davide Saitta – 3 punti ai 700 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il presidente Pippo Callipo annuncia: “Abouba resta in giallorosso. Il suo entusiasmo ci ha convinti a riconfermarlo”

    L’opposto brasiliano: “A Vibo sono stato molto bene e non avevo nessun motivo per andare via”. La prima notizia ufficiale sulla programmazione del club calabrese per la prossima stagione agonistica è arrivata direttamente dal presidente Pippo Callipo. Ieri pomeriggio il massimo dirigente giallorosso intervenendo nel corso della diretta Facebook con il giornalista sportivo Lorenzo Dallari […] LEGGI TUTTO

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    I giallorossi si preparano alla trasferta di Civitanova: l’opposto Abouba sarà la voce del pre-gara

    Dopo quella di Verona, la Tonno Callipo Calabria è chiamata ad affrontare una nuova trasferta, domenica 16 febbraio (ore 18.00) per l’ottava giornata di ritorno della regular season di Superlega. Questa volta Baranowicz e compagni raggiungeranno Civitanova Marche per sfidare gli uomini di Fefè De Giorgi, che si presenteranno all’appuntamento dopo aver sfidato qualche giorno […] LEGGI TUTTO