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    Nessuna soggezione e tanta grinta: Galatone vuole la vittoria

    Arriva domani 22 novembre, alle ore 20.30, il D-Day per la Green volley Galatone che ospita la JV Gioia del Colle per un derby pugliese ad alto tasso emozionale. Non sarà una gara da dentro o fuori, è solo il quinto turno di un campionato che si snoda su diciotto giornate, ma un’inversione di rotta è obbligatoria per ambedue le squadre stante una classifica fiacca. Si parte da un assunto diametralmente opposto nelle file dirigenziali delle due compagini: una tranquilla salvezza programmata nella stagione dell’esordio in serie A3 per il Galatone, un percorso da vertice traguardante la promozione in serie A2 per la squadra gioiese, beffata in semifinale a tutto vantaggio della Romeo Sorrento nel campionato scorso. Ed allora in estate la disponibilità dei budget di spesa per la composizione dei rispettivi roster, naturalmente con prospettive divergenti, è stata commisurata non solo ai traguardi che si intendevano raggiungere, ma anche parametrata alle aspirazioni delle altre contendenti. Lo staff dirigenziale salentino ha puntato sulla classe ed esperienza di alcuni atleti di rango e sull’esplosione di alcuni giovani di talento supportati da uno zoccolo duro affidabile; al contrario Gioia ha rinnovato per 8/13 la sua formazione scegliendo atleti dalla recente militanza in serie superiori e guadagnandosi i favori del pronostico. Così non è stato però fino a questo momento. Galatone ha balbettato in alcune situazioni, perdendo lucidità e performance in alcuni fondamentali di gioco e subendo lo stato emozionale di qualche atleta. Gioia ha fatto ancora peggio vincendo la gara d’esordio al tie break contro Napoli e poi inanellando tre sconfitte consecutive ed un cambio di tecnico in panchina, per un totale di tre punti conquistati. Gli stessi punti che la Green Volley è riuscita a conquistare nel derby salentino contro Aurispa Lecce e che la portano a condividere l’ultimo posto in classifica con i ragazzi del bitontino Racaniello, subentrato nella settimana scorsa a mister Passaro. L’elemento in più domani sera dovrà essere il pubblico: corretto nel rispetto dell’etica sportiva, ma tambureggiante nel dare supporto continuo con l’entusiasmo ed il tifo ai propri beniamini. La compagine barese verosimilmente schiererà Paris in regia con Santangelo in diagonale, Sette e Milan gli schiacciatori di posto quattro, Frumuselu e Persoglia centrali, con Pierri libero. La direzione arbitrale è affidata al perugino Simone Magnino (I arbitro) e al romano di Cerveteri Luca Pescatore, mentre sul canale YouTube di Legavolley verrà proposta la diretta dell’incontro.
    Piero de Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    Galatone con poca autorità travolto da un Napoli combattivo

    Paga caro la Green Volley un approccio alla gara a dir poco disarmante. Un primo set senza nerbo, giocato con poca personalità e carente nel fondamentale del muro, dove Ferri spadroneggia chiamato in causa dal suo regista che gode di percentuali di ricezione ottimali. Lo score di 10 punti dell’opposto pesarese, cumulativo di ben quattro “mani e fuori” e sei conclusioni punto, viene contenuto dopo un avvio da profondo rosso (9-4, 15-9) da Padura e Caciagli (17-14), ma un ace ed una “pipe” di Darmois ripristinano il break di +6 per la squadra di casa (22-16). L’allungo finale lo sigla l’ala francese con l’ennesimo attacco tattico di “mani e fuori” chiudendo sul 25-18 e aggiudicandosi il primo parziale. Nel secondo set la squadra di mister Licchelli tira fuori po’ più di cattiveria agonistica; Giuliani mura Ferri e si esalta trascinando i suoi (6-8 ,12-13, 17-18) mettendo a referto ben otto punti con Padura a due incollate (6), ma con un Frage ben contenuto a cui dà il cambio Cremoni. Ben poco ha da fare il regista leccese nella distribuzione per i centrali (con una ricezione carente) Caciagli e Musardo sostituiti rispettivamente da De Col e Miraglia. La parità (18-18) è opera di Ferri, ancora con un mani e out, mentre il sorpasso (20-21) lo firma l’opposto salentino con un ace. Poi il muro di Saccone e un fraintendimento tra Kindgard e Miraglia, che anticipa toccando una tesa destinata a Cremoni, si spegne in rete per il 24-22 con un ace di Darmois che ratifica la vittoria nel secondo parziale (25-23). Nella terza frazione un doppio Lanciani ed un attacco di Ferri inducono al time out (3-0) mister Licchelli.Cala la concentrazione dei napoletani (6-5) al pari dei giocatori della Green Volley con tre errori, ma Cremoni e il muro di De Col su Scita tengono il macht in linea di galleggiamento (11-10). Li affiancano Padura e un triplice Giuliani (15-16) con due splendidi pallonetti, a cui risponde con efficacia la prima linea napoletana per il 22-20. Padura è sotto pressione e perde in lucidità dopo aver risposto al trentaquattresimo attacco tenendo in vita (23-22) i suoi e preoccupando mister Mosca che congela la gara con il time out. Ferri riapre il divario a suo favore di +2, Giuliani capitalizza il punto numero 23, ma nulla può la difesa leccese sul diagonale dalla seconda linea di un Ferri inarrestabile (24 punti il suo bottino). Galatone torna a mani vuote dalla trasferta campana con un bagaglio negativo su cui il tecnico galatonese dovrà lavorare di fioretto e di clava (locuzione eufemistica quest’ultima). Il primo passo è l’adattamento alle variabili della gara, il così detto approccio, che necessita di una gestione fisica e mentale senza squilibri all’interno del gruppo. Perdersi in quel primo set (10-4) fino ad accusare un -6 e non riuscire a limarlo nel proseguimento della gara chiudendola a -7 sul 25-18, non è solo bravura degli avversari, ma anche oggettiva difficoltà nel coordinamento delle competenze. Cancellare al più presto la prestazione negativa della ricezione di squadra (37%positiva e 26% perfetta), che ha indotto ad una distribuzione forzata la regia di Kindgard rendendola scontata, appare il secondo indizio su cui il lavoro dello staff tecnico sicuramente apporterà dei correttivi. Si volta pagina. Sabato 22 novembre alle 20.30 arriva la “corazzata estiva” Gioia del Colle, oggi sul fondo classifica al pari della Green Volley (3 punti), con mister Racaniello alla guida che, al suo esordio, ha subito la sconfitta casalinga al tie break contro la Viridex Sabaudia. Due squadre deluse, pronte a ricredersi, con un solo obiettivo: vincere.
    Tabellino
    GAIA NAPOLI- GREEN VOLLEY GALATONE 3-0(25-18, 25-23,25-23)
    NAPOLi: Saccone 4, DiDonato, Russo, Piazza,Ferri 24, Ardito(L), Lanciani 5, Scita 11, Piscopo(L), Romano1, Volpe, Darmois13  All. Aniello Mosca
    GALATONE: De Giorgi,Giuliani 14, Musardo, De Col 1,Padura Diaz 21, Barone(L), Kindgard, Passari, Colaci, Caciagli 4,Muscatello(L), Frage 2,Miraglia,Cremoni 6, All. Fabrizio Licchelli   Vice Fabio Cozzetto
    Piero de Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    A Napoli per una riconferma: la Green Volley cerca il bis

    Vuole ripetersi nella tana napoletana una Green Volley Galatone rinfrancata, pronta ad una controprova della bella prestazione offerta nel derby. Smaltita nell’arco di una giornata l’euforia della vittoria (ed è stato questo l’imperativo dettato da mister Licchelli), i salentini si preparano alla trasferta campana con una certezza: l’aver sfoderato il giusto approccio alla gara in tutti e quattro set contro i cugini dell’Aurispa Lecce.
    “Ora bisogna ripetersi tenendo i piedi per terra, afferma il vice allenatore Fabio Cozzetto: troveremo una tifoseria nel Pala Siani, notoriamente effervescente, votata non solo a dar spinta ai propri giocatori ma, soprattutto, a far perdere la trebisonda agli avversari.” Il tecnico salentino lancia avvertimenti ai suoi a non guardare la posizione di classifica degli avversari (tre sconfitte ed un solo punto conquistato in apertura di stagione a Gioia) che non è affatto veritiera. “La squadra guidata dal professor Aniello Mosca, sottolinea Cozzetto, al netto della gara giocata in formazione tipo in terra barese, ha dovuto fare a meno nei due successivi incontri di una pedina importante come il laterale Simone Starace, fornendo prove tignose e determinate, seppur perdenti .”  Freccia letale nella faretra di mister Mosca, il laterale salernitano nelle sei stagioni di serie A3 disputate ha messo a segno circa 2000 punti nelle 157 gare in cui è stato presente e, unitamente al suo omologo di posto quattro il francese Darmois , rappresenta una batteria di laterali pericolosi. Ed è una soglia di attenzione questa che Musardo e soci devono tener da conto, a prescindere della presenza o meno del salernitano il cui sostituto, Luca Romano, giovane diciottenne milanese di 202 centimetri si è ben comportato nelle precedenti gare.
    “Mi aspetto una prova di maturità e di sostanza dai miei atleti, dichiara il dirigente della Green Volley Luciano Colazzo, che confermi le capacità psico-reattive di questo gruppo non facili da mantenere in equilibrio dopo il doppio ko iniziale. La prestazione tecnica di ottima fattura espressa nel derby mi lascia andare ad un pizzico di ottimismo nella consapevolezza oggettiva di avere un potenziale tecnico ed umano pregevole che non deluderà.” Le squadre dovrebbero presentare le seguenti formazioni. I napoletani proporranno Piazza in regia con Ferri opposto, Starace e Darmois schiacciatori laterali, Lanciani e Russo al centro e Ardito libero. Mister Licchelli si opporrà rinnovando, quasi certamente, la sua fiducia al sestetto vittorioso domenica scorsa, con la diagonale Kingard-Padura Diaz, Musardo e Caciagli centrali, Giuliani e Frage in posto quattro, Barone libero. La diretta della gara sarà visibile in streaming sul canale You Tube di Lega Volley a cominciare dalle ore 18.00 di domenica 16 novembre, con la direzione arbitrale affidata alla coppia Ancona Massimo e Candeloro Eleonora.
    Piero de Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    A Modica una Green Volley Galatone per osare e convincere

    Trasferta ostica e insidiosa in terra siciliana per un Galatone che ha pagato dazio nel suo esordio contro Reggio Calabria e che non intende assolutamente ripetersi. Forse è oltre misura il 3-0 subito, potendo salvare solo un primo set condotto alla pari fino al 21-21 e poi chiuso in volata dai calabresi, ma è il prosieguo che è stato fin troppo arrendevole, anche per il potenziale espresso dagli avversari. Volta pagina mister Licchelli, analizzando e lavorando in settimana sulle criticità emerse e stimolando il gruppo a prendere coscienza dei propri mezzi. Per la trasferta modicana il tecnico salentino chiede ai suoi di esprimersi senza timori ma anche con le giuste accortezze, sapendo di incontrare un avversario furente dopo il ribaltamento della gara subito per 3-2 a Campobasso che si era incanalata a favore degli isolani in vantaggio per 2 set a 0. Notoriamente l’ambiente e la tifoseria ragusana sono l’elemento in più su cui potrà contare il gruppo guidato dal tecnico Distefano che non ha operato rivoluzioni nell’organico con cui ha conquistato i play off, confermando ben 10 giocatori dei quattordici della passata stagione. Alle partenze di Capelli, Cavasin, Matani e Padura Diaz ecco gli arrivi di Bertozzi, Mariano, Garofolo e Lugli che sotto l’esperta regia del portoghese Putini (quarta stagione con i colori dell’Avimecc) puntano a confermare le posizioni di vertice anche in questo campionato. Sarà un ritorno particolare al PalaRizza per l’ex di turno Padura Diaz, atleta molto apprezzato dalla tifoseria locale  per la sua carica agonistica ed efficacia realizzativa, la cui prolificità ha visto mettere a segno nelle 18 gare giocate ben 348 punti con una media di 19,3 punti a partita. Probabilmente il duo Distefano-Benassi manderà in campo un sestetto formato dalla diagonale Putini-Lugli, in posto quattro il fedelissimo Chillemi e il giovane Bartozzi proveniente dalla serie A della Northridge University (USA), con Buzzi e Garofolo centrali e Nastasi libero. Le conferme di formazione in casa Green volley verranno sciolte non prima di sabato, dopo l’ultima seduta di allenamento a cui mister Licchelli sottoporrà i suoi atleti. La gara in diretta sarà trasmessa, a cominciare dalle ore 18.00 di domenica 2, sul canale You Tube  della Lega Pallavolo di serie A.
    Piero de Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    Si arrende la Green Volley Galatone ad una Domotek brillante

    Esordio negativo per una Green Volley apparsa un po’ timorosa ed a volte quasi inerme al cospetto di un avversario solidissimo in tutti i reparti. La gara, prevedibilmente incanalata verso una sconfitta comparando il tasso tecnico delle due formazioni, aveva offerto nel primo parziale un equilibrio iniziale (9-9), poi il sorpasso con un +4 targato Padura Diaz attestava il punteggio sul 14-10   per la Green. Saliva in cattedra, in casa Domotek, Saitta a rifornire Lazzaretto e Laganà, letali rispettivamente con 6 e 5 punti pro capite, invertendo l’andamento della gara con un 18-20, autori Presta con un ace e Lagana con un diagonale stretto. La parità raggiunta da Caciagli e Padura (21-21) teneva in vita le sorti di un set in cui il giovane Frage accusava più del dovuto l’emozione dell’esordio, mentre Giuliani si rendeva efficace (4 punti) seguendo a ruota il suo compagno di posto due. L’allungo finale di Guarenti Zappoli con due pallonetti spinti ed un muro di Laganà fissavano il punteggio sul 25-22 per la Domotek. L’avvio da brividi nel secondo set della Green Volley refertava un passivo di 2-8, con un time out bruciato da mister Licchelli per arginare Laganà e un Guarienti Zappoli che giganteggiavano con un break di +9 punti (7-16). Tentava di ricucire lo strappo un Frage rinfrancato e responsabilizzato dal suo regista Kindgard che metteva a segno quattro conclusioni di buona fattura riducendo lo scarto a cinque punti (16-21). Il doppio cambio De Giorgi per Padura e Passari per Kindgard non sortiva alcun effetto, se non quello di far tirare il fiato alla diagonale titolare. Il punteggio di 17 a 25 assegnava anche la seconda frazione ai ragazzi di mister Polimeni. L’andamento della gara aveva assunto la direzione che la squadra calabrese aveva messo in preventivo, giganteggiando in ricezione con un De Santis onnipresente (75% di positività ed un 50%  di perfezione)  ed uno Zappoli altrettanto efficace. Nel terzo set saliva alla ribalta Lazzaretto (5 punti) con Padura e Giuliani che tentavano di arginare (5-10) le conclusioni di Innocenzi e Presta (10-16). Laganà svettava nelle sue conclusioni raddoppiando il distacco nel punteggio (10-20) il cui esito ,oramai in via di definizione, dava alle seconde linee calabresi l’opportunità di rilevare i titolari, chiudendo la gara sul punteggio di 16-25 per un 3 a zero ineccepibile.
    Troppa Domotek per la Green Volley, il cui organico di prim’ordine ha espresso questa sera un assetto tattico senza sbavature. Difesa ermetica con Zappoli Guarienti onnipresente e regia eccellente con una distribuzione di Saitta di difficile lettura. Nulla da imputare al sestetto galatonese, se non un eccesso di emotività che ha fiaccato la componente reattiva spuntando gli attacchi ed inducendo all’errore. Ora testa alla trasferta siciliana di Modica , squadra tosta e ben orchestrata sul parquet  dal brasiliano Putini, alla sua quarta stagione in terra siciliana, in diagonale con Lugli vecchia conoscenza di mister Licchelli in quel di Casarano.
    TABELLINO
    GREEN VOLLEY GALATONE-DOMOTEK REGGIO CALABRIA  0-3 (22-25 , 17-25, 16-25)
    GALATONE: De Giorgi, Giuliani 8,Musardo 1,De Col (ne) ,Padura Diaz 14,Barone(L), Kindgard, Passari 1,Colaci, Caciagli 4,Muscatello (L),Frage 9,Miraglia, Cremoni (ne)
    All. Fabrizio Licchelli Assist. Fabio Cozzetto
    REGGIO CALABRIA: De Santis(L),Mancinelli 2, Spinello, Guarienti Zappoli 6,Presta 9, Lopetrone(L2)Saitta 1,Innocenzi 6,Ciaramia,Laganà 15, Lazzaretto 12, Stabrawa(ne),Rigirozzo,Parrini 1
    All. Antonio Polimeni  Assist. Sergio Dal Pozzo
    Piero de Lorentis
    Addetto Stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    Un ambiente in fibrillazione attende l’esordio della Green Volley

    Terminati i test prestagionali, l’ultimo dei quali ha visto la partecipazione della Green Volley al Memorial Moschetti unitamente a Joy Volley e Bcc Castellana Grotte, ecco irrompere il campionato con la sua prima volta, intensa ed emozionante. C’è tanto entusiasmo in città, non solo tra tifosi e sportivi di razza ma anche tra la gente comune. I crocchi di persone in piazza parlano di serie A con sorpresa ed ammirazione: possibile, ci si chiede, che Galatone voli così in alto? Il tifoso infarinato di pallavolo fa il saccente. Usa il “noi siamo in serie A” come se fosse stato lui il protagonista unico delle due perle, promozione e conquista della Coppa Italia, messe in fila dalla squadra di mister Licchelli. Poi rientra mentalmente e semina lodi per tutti, giocatori, società, tifosi e sponsor, ma l’attesa è spasmodica. Il gruppo dirigente sembra il meno contaminato da questo spinta emotiva, o forse sa celare meglio di una tifoseria senza freni la tensione di un esordio nel terzo campionato di serie nazionale. Lo staff tecnico è quello che, al di là delle somme tirate dopo la batteria delle amichevoli, ha lavorato sulle reazioni emotive dei giovani pronti al debutto e concordato la gestione della gara con gli elementi esperti, guide e collanti dell’ intero gruppo. L’esordio casalingo dunque, per il momento confinato in quel di Tricase, vedrà la Green Volley ospitare domenica 26 ottobre una delle candidate alla promozione in serie A2: la Domotek Reggio Calabria. Resasi protagonista già nella passata stagione con un secondo posto nella sessione regolare alle spalle della Romeo Sorrento ed eliminata in semifinale nei play off e ai quarti nella Coppa Italia, la squadra calabrese ha allestito un roster di alto spessore tecnico. Alle conferme del libero De Santis e dell’opposto Laganà, dei due schiacciatori il brasiliano Zappoli Guarienti e Lazzaretto, sono stati aggregati il palleggiatore Saitta, una vita sui parquet di A1 ed A2, l’opposto polacco Stabrawa, i centrali Presta e Innocenzi, con Mancinelli, Rigirozzo, Parrini, Ciaramita, Lopetrone e Spinello a disposizione di mister Polimeni per gli avvicendamenti con i compagni. Un battesimo di fuoco per Musardo e soci che hanno avuto modo nella sfilza di amichevoli giocate di mettere a punto schemi, sondare gli avversari e trovare affiatamento e sintonia tattica.
    “Sarà una gara sicuramente insidiosa, commenta il presidente Imbriani, che i ragazzi affronteranno con la determinazione dimostrata nella fase preparatoria estiva e con uno spirito di gruppo che è condivisione di responsabilità. Certo siamo una squadra ampiamente rinnovata che necessita di amalgama per ottenere un buon rendimento, ma l’impegno e l’applicazione, mai venuti meno, sono il viatico per un percorso sportivo che ci auguriamo conservativo di questa serie”. 
    La gara sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A3 Credem Banca, con inizio alle ore 18.00 dal Palazzetto dello sport di Tricase.
    Piero De Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO