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    Soncini(Domotek): “Credevamo nella squadra, il terzo posto è super”

    Marco Soncini, schiacciatore della Domotek Volley, si gode il terzo posto in classifica dopo la vittoria per 3-0 ottenuta in casa del Castellana Grotte, dopo una bella prestazione individuale e di squadra.La favola sportiva amaranto è splendida, dentro e fuori dal campo.Numeri da capogiro in platea, imparagonabili con le altre realtà del girone, una crescita gestionale, sportiva e sociale sotto gli occhi di tutta la città di Reggio Calabria e del girone Nazionale di A3.
    Una partita giocata molto bene, con un primo set combattuto ma poi vinto con autorità. “Abbiamo fatto una bellissima partita – dichiara Soncini – il primo set è stato un po’ più difficile, ma abbiamo conquistato tre punti importanti. Il 5-0 iniziale è stato determinante per allungare e per il resto della sfida”.
    Un risultato che forse nessuno si aspettava ad inizio stagione, ma la Domotek ha dimostrato di essere un gruppo solido e affiatato. “Sinceramente, se all’inizio mi avessero chiesto se ci saremmo trovati terzi a questo punto della stagione, avrei detto di no – ammette Soncini – ma ho sempre creduto in questa squadra. Si vedeva che era un gruppo con tanta voglia di lavorare e fame di vittorie. Lo dimostriamo ogni partita, ogni giorno in allenamento”.
    E la squadra si è ulteriormente rinforzata con l’arrivo di Enrico Zappoli. “Conosco Enrico lo stimo tanto.Ci può dare tanto, non solo come giocatore ma anche a livello umano. Lo conosco bene, è un ragazzo fantastico e sono sicuro che si troverà benissimo con questo gruppo”.Domenica prossima un’altra sfida importante contro Gioia del Colle, quarta in classifica, team costruito per vincere. “Sulla carta è una delle squadre costruite per vincere il campionato di A3 – analizza Soncini – ma questo è un campionato molto equilibrato, può succedere di tutto. Noi la affronteremo come tutte le altre partite, cercando di portare a casa i tre punti”.Infine, un appello al pubblico: “Mi aspetto un pubblico numeroso e caloroso come sempre, anzi di più! Il vostro supporto ci aiuta tantissimo, si sente. Spero che ad ogni partita siate sempre di più”. LEGGI TUTTO

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    Domotek, Polimeni fa il punto verso la sfida contro Gioia del Colle

    La Domotek Reggio Calabria continua a volare e conquista un’importante vittoria in trasferta contro Castellana Grotte. Un successo che conferma l’ottimo momento della squadra e lancia i reggini verso i piani alti della classifica.
    “Giocare fuori casa non è mai facile”, commenta coach Antonio Polimeni. “I ragazzi, pur con un approccio non ideale, sono riusciti a portare a casa il primo set in maniera combattiva. Quel 5-0 finale è stato importantissimo e ha dato una svolta alla partita”.
    Enrico Zappoli, un valore aggiuntoLa Domotek annuncia un importante colpo di mercato: l’arrivo di Enrico Zappoli, schiacciatore di grande esperienza e talento. “Enrico non ha bisogno di presentazioni”, afferma Polimeni. “È un ragazzo straordinario, dentro e fuori dal campo. Sarà un ulteriore collante per questo gruppo, un valore aggiunto sia dal punto di vista tecnico che mentale”.
    Spagnol salutaZappoli prende il posto di Marco Spagnol, che lascia Reggio Calabria per trovare maggiore spazio. “Salutiamo Marco e gli auguriamo il meglio”, dichiara Polimeni. “È un professionista serio, che ha lasciato una buona impronta. Siamo sicuri che si toglierà delle soddisfazioni”.
    Domenica big match contro Gioia del ColleDomenica la Domotek affronterà Gioia del Colle, una delle favorite per la vittoria del campionato. “Gioia è una squadra costruita per vincere”, ammette Polimeni. “Sappiamo che verranno qui per fare bottino pieno, ma noi cercheremo di impedirlo. Davanti al nostro pubblico abbiamo sempre un’arma in più”.
    Obiettivi ambiziosiPolimeni non nasconde le ambizioni della Domotek: “Vogliamo continuare a crescere e a migliorarci. Gioia è un avversario forte, ma noi non ci nascondiamo. Abbiamo una rosa competitiva e puntiamo a fare bene”.
    Zappoli in campo già domenica?Sulla possibilità di vedere Zappoli in campo già domenica, Polimeni non si sbilancia: “La rosa è lunga e ci sono tanti ragazzi che scalpitano. Vedremo cosa dirà la settimana lavorativa”. LEGGI TUTTO

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    Lazzaretto trascinatore: “Reggio Calabria, che risposta!”

    Enrico Lazzaretto, schiacciatore della Domotek Reggio Calabria, commenta con soddisfazione la vittoria contro Sabaudia dove si è distinto, realizzando, tra le altre giocate meritevoli, tutti i punti decisivi dei tre set: “Era una partita che tutti aspettavamo – esordisce – loro arrivavano da una grandissima vittoria contro Gioia del Colle, una prova di forza importante. Nonostante l’orario atipico, Reggio Calabria ha risposto alla grandissima, un pubblico da favola”.
    Lazzaretto analizza la partita: “Ci aspettavamo un Sabaudia agguerrito, ma siamo riusciti a tenerli a bada. Sapevamo che avrebbero sbagliato poco, come hanno fatto. Siamo stati bravi a non sbagliare e ad andare avanti. Personalmente, nel primo set ho sbagliato qualche palla di troppo, ma con l’aiuto dei compagni siamo riusciti a tirar fuori una bella pallavolo”.
    L’esperto schiacciatore ha messo a segno tre punti decisivi, frutto di tecnica e volontà: “C’è anche dell’esperienza in quei punti – ammette – la rimonta nel secondo set è stata fondamentale. Siamo stati bravi a tenere mentalmente, abbiamo battuto molto bene e siamo riusciti a metterli sotto”.
    Lazzaretto si aspettava un avvio di stagione così positivo: “Durante la preparazione me l’aspettavo, non ero sicuro al 100%, ma me l’aspettavo. I ragazzi hanno tutti voglia di giocare, le loro qualità si vedono durante la settimana e si impegnano per ottenere questi risultati la domenica”.
    Infine, un commento sul pubblico: “Giocare alle 16, con la concomitanza del calcio, in una città polisportiva come Reggio Calabria, e vedere tutta questa gente è un segnale importante. Avevano detto che ci sarebbe stato meno pubblico per le celebrazioni per la Madonna della Consolazione, per la gara del Calcio invece Reggio ha risposto bene. Siamo contenti, ci piace quando il palazzetto è pieno”.
    Un Lazzaretto carico e determinato, che trascina la Domotek con la sua esperienza e la sua classe. LEGGI TUTTO

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    Atto finale: Galatina saluta la serie A3, Ottaviano brinda alla salvezza

    Titoli di coda amarissimi per Efficienza Energia che non è riuscita ad imporsi sulla squadra napoletana, pur giocando senza risparmio anche se in alcuni frangenti l’eccesiva apprensione ha finito per penalizzarla.
    Abbandona così il palcoscenico della serie A3 l’Olimpia Sbv, dopo un biennio dal percorso contrastante: luminoso e sorprendente quello dell’anno scorso con picchi di vertice inclassifica inconsueti per le gerarchie dei club più titolati, anonimo e ridimensionato quello appena conclusosi. Era negli obiettivi societari traguardare una stagione di media classifica, commisurata ad un roster figlio di un budget risicato, inserendosi e battagliando nel gruppo delle squadre campane. Ma gli abbandoni in corsa e le note disavventure di alcuni elementi cardine del gruppo squadra, hanno stravolto rendimento e condizione psicologica degli atleti che hannoportato anche al cambio della guida tecnica. L’allungo finale sotto la gestione Bua ha ricompattato il gruppo che ha totalizzato 16 punti, affiancando Ottaviano e affidando allo scontro diretto, due gare su tre, il futuro delle due formazioni. L’essersi divisa la posta in palio, con una vittoria per parte, nelle due gare casalinghe, ha dato titolo all’Ottaviano di giocare la finale in casa, con mister Mosca che ha  gestito al meglio i suoi limitandone gli errori. Galatina invece non è riuscita a capitalizzare le tante ricezione negative dei campani, pervenute come free ball e non chiuse nel migliore dei modi. Eppure Efficienza Energia ha tenuto uno spiraglio aperto fino al 23-23 del quarto set, dopo aver annullato due break point di+5 per i padroni di casa, decisa ad arrivare ad un tiebreak che avrebbe meritato, e chissà poi…. Ma quel folletto di Ruiz ha girato a doppia mandata la chiusura della porta della serie A3, estromettendo i salentinie mandando i suoi al settimo cielo. Ora non è tempo di processi: men che meno di rivincite o di decisioni a pelle. Serviranno un bel po’ di notti a portare consigli. E comunque grazie a tutti: ci abbiamo provato.
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO

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    Galatina con cuore e tecnica porta Ottaviano alla bella

    Poco più di due ore e mezza, per cinque set tirati, ed Efficienza Energia strappa il pass per gara tre. Adrenalina copiosa in campo e sugli spalti, con una partecipazione di pubblico che ha sentito l’importanza della gara incitando i propri beniamini che non si sono risparmiati.
    E dire che le avvisaglie del preriscaldamento della squadra di mister Bua non lanciavano segnali rassicuranti. Il recuperato Lotito (almeno sulla carta) infatti mostrava evidenti difficoltà nella fase di scarico degli attacchi e Buracci sempre più spesso ricorreva a movimenti di decontrazione per lenire dolori fastidiosi. Incerottati così l’avvio di gara non predisponeva al meglio il sestetto di Olimpia Sbv. Formazioni scontate per i per i due sestetti con mister Mosca che schiera il regista Tulone in diagonale con Lucarelli, Pizzichini e Buzzi al centro, Settembre e Ruiz di banda, Titta è il libero. La risposta di mister Bua è la conferma della diagonale Latorre-Buracci , Pepe e Antonaci centrali, il rientrante Lotito e Giljanovic laterali, con Sardanelli a giostrare in seconda linea.
    I set
    Corre sui binari dell’equilibrio con Giljanovic-Antonaci da un versante e Lucarelli-Ruiz dall’altra a costruire piccoli vantaggi, prima di un allungo poderoso dei padroni di casa che su 24-20 si sciolgono. Concedono  a Ruiz e Lucarelli delle opportunità, subiscono i muri su Buracci e Giljanovic e in fase difensiva cadono in confusione. Il break pesantissimo di +5 porta la squadra napoletana a capovolgere il punteggio (24-25) e nonostante Antonaci rimandi la chiusura del set ai vantaggi(25-25), sono proprio Pizzichini e Lucarelli a chiudere a proprio favore la frazione di gioco(25-27).
    II set
    Sprona i suoi mister Bua, ma il fischio d’inizio vede ancora i galatinesi sulle gambe accusare un 5-1 pieno di rischi. Antonaci è un concentrato di esplosività, Buracci comincia a chiudere punti seguito dal laterale croato di casa (14-16) che piazza un ace (19-20) fiduciario. Lotito mura Ruiz (21-22), poi due errori in attacco dei napoletani ed un muro-cielo di Pepe sul laterale spagnolo spengono le velleità ospiti. E si è in parità di set.
    III set
    E’ un Galatina arrembante. Capitan Buracci è prolifico con un 73% di efficacia (saranno 9 i suoi punti in questa frazione) ed il break di +4 questa volta non viene dilapidato (10-6,16-11) ma incrementato da Giljnovic ed Antonaci che stoppa Lucarelli per il 21-15. Un Lotito convalescente ed incerottato gioca di fino, non forzai colpi ma li disegna con grande tecnica manuale. Non disdegna di piazzare un doppio muro su Ruiz che vale il 24-17, lasciando al suo capitano di chiudere vittoriosamente il set(25-18).
    IV set
    E’ sempre Lucarelli ad aprire i varchi nella difesa galatinese che soffre nelle chiusure al centro su Buzzi e Pizzichini che mettono a segno ben 5 muri. La risposta di Lotito in pipe tiene in vantaggio Olimpia Sbv (14-13): lo imita con identico colpo Giljanovic per il 17-18 , ma la guardia stretta dei due centrali ottavianesi produce un allungo favorevole ai ragazzi di mister Mosca(22-18). E’ un triplice Giljanovic a tenere in vita questo parziale (23-23) ma l’affondo finale è dell’opposto Lucarelli che manda la gara al tie-break (23-25) per un 2-2 tutto sommato giusto.
    V set
    Lavorano bene Antonaci e Pepe che limitano il divario andando al cambio di campo sotto di due punti(6-8),poi un allungo della squadra di mister Bua vale il pari sull’11-11 con Pepe(autore di ben 8 muri-cielo) che cementa Ruiz. Si ripete il centrale su Lucarelli e Galatina stacca un +2 con un errore di Settembre (13-11). E’ il turno al servizio di un Lotito provatissimo dagli acciacchi ed in debito di ossigeno. Mister Bua azzarda il cambio, preferendo alla flot del suo laterale la battuta in salto del sedicenne Lorenzo De Matteis. Tensione evidente sugli spalti, pallone che scotta tra le mani del giovanissimo, poi lo stacco e il colpo che mette in difficoltà Ruiz, ma non Tulone che invita Buzzi alla conclusione (13-12).
    Il pubblico di casa spinge i suoi atleti, Giljanovic li conforta con il punto numero 14 a cui risponde Pizzichini. La vittoria sul 15-13 porta la firma di capitan Buracci. Si allunga la vita Efficienza Energia: rimanda tutto a gara 3 con la trasferta ad Ottaviano il 01 maggio e nel frattempo cerca di recuperare fisicamente gli acciaccati. L’applauso finale dei tifosi è il giusto merito ad una vittoria fortemente voluta.
    TABELLINO
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-FALU’ OTTAVIANO 3-2(25/27,25/22,25/18,23/25,15-13)
    Galatina: Apollonio (L), Pepe 9, Lotito 14, De Matteis, Giljanovic 29, Calò(ne), Luceri(ne), Sardanelli(L), Latorre 1, Antonaci 14, Lentini, Buracci 21
    All. Bua Giuseppe Vice Monaco Domenico
    Ottaviano: Lucarelli 23, Ammirati(ne), Tulone 3, Ambrosio(ne), Buzzi 13, Titta(L), Pizzichini 13, Settembre 4, Coppola 1, Ruiz 20
    All. Mosca Aniello vice Manzi Alfonso
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO

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    Galatina tenta di salvare la serie A3: ultimo appello per sperare

    Tutto in una domenica per Efficienza Energia chiamata ad inseguire un solo risultato: la vittoria, per giocarsi poi tutto in gara tre. Non c’è strategia alcuna da attuare, né punteggi particolari a cui puntare, se non superare Ottaviano e portare tutto in parità.
    Recriminare non ha senso, fare della dietrologia serve ancora meno, le sentenze da “bar dello sport” sputate come vaticini, non servono alla causa. Qui c’è da salvare una stagione intera il cui progetto sportivo, scricchiolante in itinere e puntellato in dirittura finale, necessita di un ultimo scatto. Condensarlo solamente nella professionalità dei giocatori (in verità mai sotto il livello di guardia dell’impegno) senza la miscela di un supporto che li coinvolga emotivamente è speranza vana.   Ed allora la metaforica “chiamata alle armi” ci sta tutta. Intesa soprattutto come mobilitazione di tutti gli appassionati ad occupare le tribune del Pala Ingrosso di Taviano, (domenica 24 aprile ore 18.00), per sostenere con colore e calore gli atleti di mister Bua. Il manifesto locandina della gara è un grido di compartecipazione, una richiesta di sostegno a tutti coloro che sta a cuore la presenza sportiva di Galatina nella terza serie nazionale di volley. E la società accoglie la risposta dei suoi tifosi concedendo il libero accesso al palazzetto a tutti, senza alcun onere, fatta eccezione per la dotazione anticovid prevista per legge: super green pass, mascherina FFP2  ed incitamento sonoro ad alti livelli di decibel.

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO

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    Play out per Galatina: ultima spiaggia ad Ottaviano

    Si esaurirà in due colpi, massimo tre, l’opportunità per Efficienza Energia Galatina di mantenere la permanenza in serie A3 in questa appendice di fine campionato.
    I play out conquistati con la vittoria nel derby contro Casarano e la contemporanea sconfitta di Ottaviano contro Aversa, saranno l’ultimo atto di una stagione sportiva travagliata che dovrà esprimere un verdetto.La lunga rincorsa della squadra galatinese nel rimanere agganciata ad Ottaviano con un distacco al massimo contenuto in cinque lunghezze, per potersi giocare la salvezza, è stata portata a termine dalla squadra di mister Bua con un brillante allungo finale appaiando in classifica (20 punti) proprio i campani. Una posizione in graduatoria però  rimasta immutata e non premiante ai fini del vantaggio del fattore campo, che spetta invece al sestetto di mister Mosca. Giocherà con i favori del pubblico di casa Falù Ottaviano, sia gara 1 (sabato 28 aprile) che l’eventuale gara 3 di spareggio del 01 maggio, potendo contare sull’elemento partecipativo dei propri tifosi vulcanici e generosi. E non è da poco. Tutto ciò determinato dal vantaggio di avere il miglior quoziente set (31 vinti, 59 persi) nei confronti di Efficienza Energia (29 vinti, 60 persi), laddove la parità di punti (20) e di vittorie conseguite (18) da entrambe le formazioni non ha espresso in prima battuta la supremazia di una delle due contendenti.   Olimpia Sbv ne prende atto ma non si carica di angosciosi pensieri. Gara 1 è da giocare con la stessa determinazione con cui sono stati affrontati i due derby salentini: concretezza ed equilibrio tattico per tendere alla vittoria. La ferma dichiarazione del presidente Franco Liguori è più di un incitamento:” Abbiamo qualità ed esperienze tali da doverci esprimere senza paure. Ciò che dobbiamo continuare a tenere vive sono le motivazioni “.La gara teletrasmessa in streaming sui canali di Lega Volley.tv, con inizio alle ore 18.00 di sabato 16 aprile, si giocherà al Pala Napolitano di Marigliano.
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia

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    Sapore dolce quello del derby per Galatina che va ai play out

    Tenta l’ascesa Efficienza Energia da chissà quale girone dell’inferno dantesco, probabilmente dal secondo del settimo cerchio (suicidi e scialacquatori) per aver perso in malo modo dei punti pesantissimi in alcune gare, e scende sul taraflex del PalaCesari con braccia e gambe intorpidite.
    Cerca la scalata del conico Purgatorio in questo derby, per contenere il divario di -5 punti dall’Ottaviano ed andare a giocarsi la permanenza in terra campana. Una stracittadina, quella con la Leo Shoes, che vale tutta la differenza (+28 ) esistente in classifica a favore dei rossoblu di mister Licchelli ,ma che i galatinesi non intendono accusare cercando di offrire una prestazione fotocopia dell’altro derby salentino contro il Lecce. Basterebbe agli uomini di mister Bua conquistare un punto e portarsi a 18 punti, a prescindere dalla vittoria o meno della Falù Ottaviano che riceve la capoclassifica Aversa, ma i quattro ex Pierri, Peluso, Torsello e Baldari non fanno dormire sonni tranquilli agli ex compagni. Fischio e via con la partita che si gioca su due tavoli (pardon su due campi): il PalaVeliero di San Giorgio a Cremano ed appunto il PalaCesari di Cutrofiano per la stracittadina salentina.  Inutile dire che lo sdoppiamento d’interesse per la dirigenza galatinese gravita su questi due palazzetti con un ping pong di immagini a cui si assiste tra cellulari e campo di gioco. Nel primo set Galatina soffre nel fondamentale del muro (16-11,21-16): Leo Shoes è invece efficace con 4 muri punto  e con le  folate offensive di Scaffidi e Paoletti trainati da un Baldari scoppiettante (9 punti) .In 26 minuti Casarano chiude il set a suo favore 25-20. Nel contempo un Ottaviano in fotocopia (12-16 ,19-21) e nello stesso lasso di tempo (25 minuti) cede la prima frazione ai casertani con un ruggito che vale il 23-25 ma con un nulla di fatto per i due contendenti a distanza. Secondo set con Efficienza Energia determinata ad invertire il trend e a giocarsi tutte le carte per evitare il baratro. Apre Lotito con due ace consecutivi, Giljanovic ed Antonaci scavano un distacco tranquillizzante (11-16), poi un quadruplo Pepe porta a casa la parità nei set.  Si guarda ad Ottaviano  con apprensione: il sestetto campano riesce ad annullare un break di -5 punti(11-16) ed addirittura portarsi sul 21-20, poi Diana e Sacripanti capovolgono il risultato(23-25) per un 2-0 che assicura i play out ai galatinesi. Ora il gruppo capitanato da Buracci scioglie la tensione. Le due panchine operano il turn over per risparmiare energie psicofisiche in prospettiva play off per i padroni di casa e play out per gli ospiti. Lo scampato pericolo carica Giljanovic ed Antonaci che diventano efficaci, supportati da Calò e Lentini, sostituti di Latorre e Lotito. Il punteggio di 11-15 e 18-23 è l’anticamera del vantaggio di 2 set ad 1 per il gruppo di mister Bua. La quarta frazione soffre di bel gioco, si guarda con parsimonia ai rispettivi obiettivi e gli errori da ambo le parti sono frutto di un debito d’ossigeno. La spunta Efficienza Energia che chiude sul 25-23 le bordate di un Petras, risparmiato nei primi set, portando a casa la vittoria per 1-3. E’ tempo ora di espellere le tossine psicofisiche e proiettarsi già ad Ottaviano traguardando ciò che Galatina pallavolistica merita: la permanenza in serie A.
    Tabellino
    LEO SHOES CASARANO-EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 1-3( 25/20,15/25,20/25-23/25)
    Casarano: D’Amato 5, Petras 7, Peluso 4, Meleddu 8, Ciardo, Scaffidi 6, Torsello n.e., Baldari 16, Pierri(L), Ribecca 2, De Micheli 2, Paoletti 10 All. Licchelli vice Cozzetto
    Galatina: Apollonio(L), Pepe 9, Lotito 5, Giljanovic 22, Calò 1, Sardanelli(L), Latorre 1, Antonaci 13, Lentini 5, Buracci 10  All.Bua vice Monaco
    Piero de Lorentis
    Area Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO