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    La ShedirPharma Folgore Massa cade a Galatina (1-3): finisce la serie positiva dei costieri

    Si ferma a 5 la striscia di vittorie consecutive della ShedirPharma Folgore Massa, che cade in 4 set contro Galatina, in un match che vede gli uomini di coach Esposito viaggiare a corrente alternata. Non bastano i 24 punti di Leonardo Lugli per conquistare l’intera posta in palio contro il roster pugliese che nel girone di ritorno viaggia a ritmi elevatissimi. Dall’altra parte del taraflex, la Folgore trova un avversario affamato di punti (ben 12 sui 16 complessivi giunti nella seconda parte di stagione) per cullare quell’obiettivo play-out che sembrava impossibile soltanto qualche mese fa. I costieri conquistano il primo parziale, ma poi subiscono oltremisura l’intensità al servizio di Galatina, incassando 8 punti diretti e faticando in ricezione. Il quarto set va punto a punto, ma un break pesante (3-0) nelle battute conclusive annulla le ultime, residue speranze di allungare il match al tie-break.
    Lo Starting VI scelto da coach Nicola Esposito prevede capitan Gianpio Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in banda, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Galatina con Latorre/Buracci, Lotito/Giljanovic, Pepe/Antonaci, Sardanelli libero.
    PRIMO SET. Si parte subito con una pipe di Lotito fuori misura, Aprea va dietro per il block-out di Lugli, quindi ci pensa Sorrenti a sfruttare le mani del muro pugliese per il 2-3. Deserio affonda con un primo tempo spostato (3-4), Giljanovic guida il sorpasso dai 9 metri (5-4), ma la Folgore non sta a guardare e rimette subito il muso avanti con una bordata di Lugli a premiare una difesa importante di Deserio (5-6). Break pesante sulla float di capitan Aprea: Fantauzzo inventa una traiettoria strettissima, Giljanovic non trova il campo, e poi c’è il monster block siderale di Pilotto su Lotito (6-9). Pilotto si ripete con un attacco vincente al secondo tentativo, poi c’è il muro perentorio di Sorrenti su Buracci a conclusione di uno scambio entusiasmante (8-12). Galatina ferma tutto, Deserio mette le mani in faccia a Giljanovic, Sorrenti fa ace trovando l’ultimo centimetro disponibile in zona 5, quindi Lugli prende le misure e pizzica la linea di fondo con una sassata da seconda linea (11-16). Giljanovic si carica i compagni sulle spalle (14-16), Aprea compie una magia di seconda, quindi Fantauzzo trova la riga dopo 2 gran difese firmate Denza (15-20). Pilotto risponde a Lotito, Lugli trova il mani fuori (17-22), Galatina diventa fallosa dai 9 metri, e l’attacco out di Lentini consegna ai costieri il primo parziale (21-25).
    SECONDO SET. L’inerzia è subito di marca biancoverde: Lugli sbarra la strada a Giljanovic, e poi Pepe in primo tempo con trova il campo (0-2). Sorrenti colpisce in diagonale, Lugli non perdona, quindi Fantauzzo va di precisione per il 4-7. Apollonio prova a difendere su Lugli, ma la potenza dell’opposto massese è tale che la sfera finisce dritta sul soffitto (5-8). Pepe fa la voce grossa nei 3 metri (8-8), Pilotto prende il mirino e trova la riga esterna (8-9), poi capitan Aprea risolve tutto di seconda sulla ricezione perfetta di Deserio (12-12). Lugli non perdona, Fantauzzo alza la saracinesca su Buracci, quindi Deserio trova l’ace con l’aiuto di un nastro che si colora di biancoverde (13-15). Galatina non molla: alza il livello di attenzione, ed in un attimo è di nuovo avanti (16-15). Giljanovic dice di no a Fantauzzo, Aprea stringe i denti ma è costretto a dare forfait rimpiazzato da Illuzzi, quindi il martello croato sale ancora in cattedra per il 21-16. Spazio a Peripolli per Fantauzzo. Lotito risponde a Lugli (22-17), Pepe serve in mezzo alla rete, Antonaci sbaglia in primo tempo, quindi l’attacco vincente firmato Deserio e la bordata di Lugli a scardinare il muro galatinese riporta la Folgore a -2 (23-21). Il tentativo di rimonta finisce però qui: Buracci e Lotito non fanno sconti, e Galatina pareggia i conti rispondendo ai costieri con l’identico parziale di 25-21.
    TERZO SET. Gli uomini di coach Esposito accusano il colpo, ed incassano subito due ace di fila firmati Lotito. Buracci sbaglia, Peripolli trova il servizio vincente su Sardanelli (2-2), Galatina prova nuovamente a scappare (4-2), ma è subito ripresa dal diagonale chirurgico di Sorrenti seguito dal block-out di Lugli (4-4). Doppio Sorrenti: mani fuori su Antonaci, e poi lob calibrato oltre il muro pugliese (6-6). I padroni di casa continuano a far male dai 9 metri con 2 ace di Giljanovic (9-7), Lugli ricuce, ma Lotito e Pepe costringono la Folgore a chiedere la sospensione tecnica sull’11-8. Lugli imperversa con una parallela esterna letale, ma Galatina mette il turbo e piazza l’allungo decisivo sul 17-10. Coach Esposito ferma nuovamente le ostilità, rientra Fantauzzo per Peripolli, quindi Buracci dai 9 metri firma il 21-12. I costieri rientrano a -6, Deserio replica a Giljanovic (22-16), entra Imperatore per alzare il muro, ma Pepe scarica nei 3 metri il punto del 25-17.
    QUARTO SET. Galatina prova ad imporre il proprio ritmo (3-1), lob di Lugli sulla ricezione di Deserio, poi si ripete con un missile da seconda linea, ed è di nuovo parità sull’attacco fuori misura di Lotito (4-4). Denza recupera tutto, Fantauzzo colpisce di prepotenza in zona 6, quindi con caparbietà va a segno al terzo tentativo vincendo le resistenze galatinesi (7-6). Sugli scudi Lugli: diagonale da posto 4, e poi tracciante sulle mani di Giljanovic con la sfera che esce oltre la linea di fondo (8-8). Sorrenti aziona il mirino e trova una traiettoria strettissima (9-9), Lugli risponde a Giljanovic (10-10), poi Deserio non perdona nei 3 metri (11-11). Monster block di Pilotto su Giljanovic (14-14), poi Galatina si scuote e fa le prove tecniche di allungo salendo sul 18-14. La spin di Lugli è un fattore e riporta la Folgore prepotentemente in partita: Sorrenti non trova opposizione, quindi fa valere tutta la propria invadenza a muro con 2 chiusure consecutive su Lotito e Buracci con la Folgore che mette per la prima volta il muso avanti (19-20). Il coach pugliese ferma tutto: al rientro è subito 21-20, e come in una partita a scacchi è mister Nicola Esposito a richiedere la sospensione per dare preziose indicazioni ai suoi ragazzi. Giljanovic sbaglia dai 9 metri, i centimetri di Imperatore non riescono a frenare Antonaci, poi Deserio fa la voce grossa su Lotito per il 22-22. Sul più bello, la palletta di Buracci toccata neanche benissimo,  cade giù nella metà campo biancoverde destabilizzando il roster massese. Galatina ne approfitta, e chiude 25-22 sul diagonale di Fantauzzo uscito a un palmo dalla linea laterale.

    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-1 (21-25, 25-21, 25-17, 25-22)
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Latorre 1, Buracci 18, Lotito 23, Giljanovic 16, Pepe 11, Antonaci 7, Sardanelli (L). Cambi: Apollonio (L), Lentini. N.e.: Calò. All: G. Bua
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 24, Fantauzzo 6, Sorrenti 13, Pilotto 6, Deserio 9, Denza (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 2, Imperatore, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Christian PalumboSecondo Arbitro: Eustachio Papapietro
    Durata Set: 28’, 30’, 33’, 32’.
    Ace: 8-3. Battute Sbagliate: 15-11. Muri: 12-11. LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “L’ottavo posto al giro di boa è un ottimo risultato. Non siamo più una sorpresa, ma più consapevoli delle nostre possibilità”

    A poche ore dal match tra ShedirPharma Folgore Massa e Leo Shoes Casarano, valido per la sedicesima giornata del girone Blu di Serie A3, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio. Archiviata la gioia per la conquista degli ottavi di Coppa Italia, è già tempo di rituffarsi nel campionato per affrontare una squadra ostica e dotata di individualità importanti.Il tempo passa, ma finalmente permette di chiudere un ciclo. La pandemia aveva impedito di giocare la Final Four Nazionale di Coppa Italia in Serie B, ma a distanza di qualche anno, è stata raggiunta la storica qualificazione alla manifestazione tricolore in A3. Che soddisfazione è stata, e com’è stata accolta all’interno dello spogliatoio?
    “Parafrasando una famosa canzone, potremmo addirittura dire che certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano. Per me che sono al quinto anno in questa società, è sicuramente l’ennesima soddisfazione ottenuta con questi colori. Credo che ognuno di noi, a modo suo, sia felice per il risultato raggiunto, e continueremo a dare il massimo per provare in un certo senso a “vendicare” ciò che la pandemia ci ha tolto”.
    Un girone di andata concluso da matricola all’ottavo posto, giocando a sprazzi un’ottima pallavolo. Avresti firmato in partenza per un risultato simile, e quali lezioni avete appreso, per migliorare e centrare l’obiettivo salvezza?
    “La nostra posizione in classifica al giro di boa è un ottimo risultato, che abbiamo raggiunto lavorando sodo tutti insieme. La lezione è che possiamo giocarcela a viso aperto con chiunque, e sicuramente lavorare ancora di più: ormai non siamo più una sorpresa, o quantomeno siamo consapevoli che tutto dipende da noi”.
    Tra poche ore c’è Casarano: squadra ostica che affronterete probabilmente con voglia di rivalsa, poiché nel match di andata stavate ancora “subendo” il salto di categoria. Cosa temi e che partita ti aspetti?
    “Affrontiamo una squadra che merita la propria posizione in classifica, ed è dotata di individualità di esperienza e fisicità. Casarano avrà fame di risultati dopo essere stato fermo negli ultimi due turni, noi ne siamo consapevoli, e l’obiettivo principale sarà tenergli testa cercando di strappare punti”.
    Come già anticipavi, tra turno di riposo e rinvio della gara contro Ottaviano, si affronterà una squadra ancora senza gare ufficiali nelle gambe nel 2022. Potrebbe essere un leggero vantaggio?
    “Loro avranno sicuramente voglia di incominciare al meglio il nuovo anno, quindi questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Tocca a noi scendere in campo con la voglia che ci ha contraddistinto nelle trasferte siciliane, avendo fiducia in noi stessi ed in ciò che possiamo fare”
    Stiamo vivendo un periodo particolare, in cui una nuova ondata della pandemia sta mettendo tutti a dura prova, e di conseguenza anche lo sport. La società, e voi come atleti siete sempre stati molto sensibili verso l’importanza del vaccino per combattere il virus ed intraprendere il cammino verso la normalità. Che messaggio senti di inviare a tutti coloro sempre al vostro fianco nonostante le difficoltà?
    “Il messaggio che posso mandare a tutti, è vaccinarsi il più possibile ed il prima possibile, così da poter rivedere tutti al palazzetto. Nessuno escluso. Nonostante il momento delicato, abbiamo bisogno dei tifosi a sostenerci, perché molti risultati hanno più possibilità di essere raggiunti con l’aiuto del proprio pubblico” LEGGI TUTTO

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    La Folgore chiude il 2021 con un ko: il Boxing Day sorride a Palmi

    Mattia Sorrenti
    Finisce con una sconfitta il 2021 della ShedirPharma Folgore Massa, che nel Boxing Day di Santo Stefano cede in maniera secca (3-0) sul campo di Palmi trascinata da un super Prespov (22 punti, 68% in attacco). Gli uomini di coach Nicola Esposito non riescono a ripetere le imprese di Modica e Aci Castello, ed incassano il quarto ko esterno al cospetto della quarta forza del campionato che tra le mura amiche aveva lasciato punti soltanto contro Casarano.Il bilancio della prima parte di stagione resta positivo: in attesa di conoscere la data del recupero del derby Aversa-Ottaviano (sospesa per un problema di condensa al PalaJacazzi), il roster massese mantiene l’ottavo posto in classifica, ultimo utile per accedere agli ottavi di Coppa Italia.
    Il ritmo impresso da Palmi è subito incalzante: break pesantissimo a metà parziale, la Folgore sbaglia troppo nel tentativo di ricucire rapidamente il gap, ed i padroni di casa ne approfittano chiudendo in maniera piuttosto netta (25-16). Nel secondo set la ricezione dei costieri va in difficoltà, con Palmi che forza tanto dai 9 metri e raccoglie i frutti sotto forma di ace e tante palle staccate: Prespov imperversa, portando i suoi sul doppio vantaggio. Sembra cambiare il vento agli albori del terzo set: Sorrenti (6 punti nel parziale) non intende mollare, e sulla pipe del martello biancoverde si arriva al massimo vantaggio (7-11). I padroni di casa alzano progressivamente i giri, e con un parziale di 6-0 riprendono definitivamente in mano le redini del match. L’ex Russo trova il block-out del 25-18 che consegna a Palmi i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Palmi con Paris/Prespov, Russo/Rosso, Remo/Marra, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Palmi subito avanti (2-0), ma un diagonale di Sorrenti seguito da un monster block dello stesso martello su Prespov ristabiliscono immediatamente la parità (2-2). Padroni di casa ancora avanti (5-3), Lugli ricuce, ma l’ex Russo fa la voce grossa a muro con i calabresi che volano 10-4. Deserio colpisce di rabbia, ma Prespov con un ace sulla riga di fondo piazza il 13-6. Russo e Rosso accelerano (17-7), coach Esposito inserisce Illuzzi per Aprea, poi Fantauzzo trova il vincente dai 9 metri per il 17-10. Lugli risponde a Prespov, Deserio trova un primo tempo calibrato (21-13), ma Palmi allarga il gap fino al 24-15. Fantauzzo reiste, ma Remo chiude il parziale (25-16).
    SECONDO SET. Russo replica al diagonale stretto di Sorrenti, quindi Remo va a segno a muro e in attacco, con Russo che piazza il 5-2. Fantauzzo prende le misure a Prespov (6-4), Paris sbaglia dai 9 metri, Illuzzi va dietro per la bomba di Lugli da seconda linea, ma Palmi è lì per provare a staccare il roster massese (13-8). Sorrenti esplode i propri colpi, Prespov non trova il campo (13-10), poi Russo forza al servizio e piazza il break decisivo (17-10). Coach Esposito si gioca la carta Grimaldi, Fantauzzo fa insaccare la palla tra muro e net, quindi Lugli alza la saracinesca su Prespov (23-16). Lugli mantiene i costieri in corsa, ma Rosso non perdona e fa 25-17.
    TERZO SET. Remo eccede in sicurezza, Prespov attacca da seconda linea, e poi Remo si riscatta trovando l’ace con l’aiuto del nastro (2-1). Il turno dai 9 metri di Pilotto cambia le carte in tavola: Rosso non trova il campo, Deserio ringhia a muro e poi Rosso esagera stringendo troppo il colpo (2-5). Coach Polimeni ferma tutto, ma al rientro è ancora Folgore, con Sorrenti che dà del tu alla sfera mentre cade dolcemente alle spalle del muro calabrese (2-6). Prespov è caldo (4-6), ma Paris regala al servizio e Sorrenti inventa un mani fuori in precario equilibrio (4-8). Palmi accorcia (6-8), Sorrenti premia la difesa di Fantauzzo, e poi ricambia il favore con un bagher ben calibrato che Fantauzzo deve solo inchiodare nella metà campo calabrese (7-10). Sorrenti affonda in pipe (7-11), ma il turno al servizio di Prespov cambia l’inerzia del match: 2 ace e 2 attacchi vincenti con Palmi che mette la freccia e sorpassa (13-11). Prespov è inarrestabile (16-12), Fantauzzo trova l’ace, Marra è una spina nel fianco, poi Sorrenti cerca e trova il mani fuori (20-15). Sorrenti è letale al servizio, Prespov colpisce di forza, mentre il block-out di Russo chiude le ostilità (25-18).
    OMI-FER PALMI – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-16, 25-17, 25-18)
    OMI-FER PALMI: Paris 2, Prespov 22, Russo 13, Rosso 10, Remo 11, Marra 5, Fortunato (L). Cambi: Nicolò. N.e.: Pellegrino, Gitto, Amato, Di Carlo, Laganà, Soncini. All: A. Polimeni.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 5, Fantauzzo 7, Sorrenti 11, Pilotto 1, Deserio 2, Denza (L). Cambi: Illuzzi 1, Grimaldi. N.e.: Peripolli, Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Giovanni GiorgianniSecondo Arbitro: Walter Stancati
    Durata Set: 22’, 21’, 27’.
    Ace: 8-3. Battute Sbagliate: 16-4. Muri: 9-3 LEGGI TUTTO

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    Si ferma a 3 la striscia di vittorie consecutive: Folgore Massa cede in 4 set a Tuscania

    Michele Deserio
    Si ferma a quota 3 la striscia di vittorie consecutive per la ShedirPharma Folgore Massa, costretta ad abdicare tra le mura amiche cedendo in 4 set alla corazzata Tuscania Volley.
    Non c’è storia nel primo set, con gli uomini di coach Passaro che partono subito con grande intensità a muro e in difesa: 11 monster blocks nel parziale, vero marchio di fabbrica del roster laziale che guida la classifica di A3 in questo fondamentale con ben 140 muri complessivi. Ceccobello è una diga, e Quarta chiude su Lugli per un 14-25 senza appello. I costieri non si perdono d’animo, coach Nicola Esposito tocca le corde giuste e capitan Aprea diventa protagonista: 2 muri siderali su Rossatti, poi una float che fa malissimo con un break pesantissimo e Tuscania che fatica tantissimo ad uscire dalla P1. La pipe di Fantauzzo è incisiva, il jolly Grimaldi dai 9 metri funziona a meraviglia, Lugli sfonda anche sul muro a 3, mentre il servizio in mezzo alla rete di Della Rosa pareggia il computo dei set. Il terzo set è ricco di colpi scena: Folgore subito a +3, Boswinkel (miglior realizzatore del torneo) alza il giri del motore e ribalta la situazione, Deserio imperversa nei 3 metri ma sul 21-18 arriva il break decisivo con Boswinkel e Rossatti che spostano l’ago della bilancia verso Tuscania. Gli ospiti mostrano belle trame di gioco, e mantengono il muso avanti per tutto il quarto parziale: l’ace di capitan Aprea è l’ultimo colpo di coda che riporta la Folgore a -1 (20-21), ma Boswinkel  (27 punti personali) accelera ancora permettendo al roster laziale di portare a casa l’intera posta in palio.
    In doppia cifra Lugli (15), seguito da Sorrenti (12) e Deserio (12). Testa a testa tra Pilotto e Deserio per ciò che concerne i muri, con quest’ultimo che si impone sul filo di lana per 3-2, chiudendo anche con il 69% in attacco.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Della Rosa/Rossatti, Quarta/Ceccobello, Prosperi libero.
    PRIMO SET. Marsili risponde con uno schiaffo al block-out di Sorrenti da zona 4, Boswinkel e Ceccobello alzano la saracinesca (2-5), Sorrenti schianta il muro scomposto ma ancora il muro di Ceccobello su Lugli manda Tuscania sul 3-7. Quarta dice di no a Pilotto e Sorrenti, Tuscania forza e sbaglia dai 9 metri, Sorrenti mette le mani in faccia a Boswinkel, poi Rossatti è implacabile piazzando l’8-16. Lugli trova il mani fuori su Rossatti, la slash targata Deserio è vincente, ma 3 monster block di fila firmati Tuscania mettono un’ipoteca sul parziale (11-21). Lugli affonda da seconda linea, Pilotto non fa passare Della Rosa (14-22), ma dopo il colpo di Boswinkel, Tuscania chiude sul 14-25 con l’undicesimo muro vincente.
    SECONDO SET. Il brutto colpo subito non scalfisce i costieri, che dopo aver riordinato le idee iniziano a macinare gioco e punti. Block-out di Sorrenti, doppia murata siderale griffata Aprea su Rossatti, e lob di Boswinkel out spingono coach Passaro a chiamare subito la sospensione tecnica (4-1). Sorrenti realizza geometrie d’autore: colpo stretto e poi longline sulla riga di fondo (6-2). La float di Aprea fa malissimo: Lugli va di giustezza oltre il muro a 3, Rossatti non trova le misure del campo, poi Deserio alza le mani su Boswinkel (9-2). Boswinkel incrocia largo, Tuscania prova a rientrare (10-5), Aprea va dietro per Deserio, quindi Lugli bombarda in zona 6 (13-7). Fantauzzo trova un block-out chirurgico, e poi fa ace su Prosperi (16-12), Lugli prende l’ascensore e scardina il muro laziale da seconda linea, quindi ancora Fantauzzo non lascia scampo in pipe (18-14). Boswinkel va fuori giri, Fantauzzo ci prende gusto in pipe (20-15), e dopo il servizio out di Catinelli, coach Esposito si gioca il jolly Grimaldi dai 9 metri. La salto spin mancina dell’opposto biancoverde è velenosa: Lugli sale ancora sul muro, poi Pilotto aziona le molle e chiude la porta in faccia a Della Rosa (23-16). Pilotto si ripete in primo tempo (24-17), Boswinkel annulla la prima palla set, ma la Folgore festeggia subito dopo con il servizio di Della Rosa in mezzo al net (25-18).
    TERZO SET. Aprea estrae dal cilindro un magico colpo di seconda, Deserio trova il primo tempo vincente, Ceccobello prova a imitarlo ma il pallone termina la propria corsa fuori (3-1). Fantauzzo colpisce in pipe, Lugli va a segno di prepotenza, quindi la Folgore vola sul +3 dopo l’attacco out di Della Rosa (6-3). Tuscania accorcia, Lugli è caldo (7-5), ma Boswinkel si carica la squadra sulle spalle, ed in un attimo gli ospiti mettono la freccia e sorpassano sul 9-11. Immediato controbreak Folgore: Deserio si esalta nei 3 metri, Rossatti incrocia out, Boswinkel schiaccia in rete al termine di uno scambio lunghissimo, e poi riceve la murata in faccia di un Deserio sontuoso (13-11). Il centrale biancoverde si ripete scartando il regalo di capitan Aprea, Rossatti sbaglia dai 9 metri, quindi Lugli inventa un block-out e poi scarica un tracciante sul bagher millimetrico di Denza (18-15). Sorrenti riceve e poi va a chiudere trovando un angolo acutissimo, quindi Deserio trova una palletta ben calibrata per il 21-18. Sul rettilineo finale, viene fuori la maggiore esperienza di Tuscania, che piazza un break pesantissimo con Boswinkel e Rossatti che imperversano sulla difesa costiera (21-24). Entra Peripolli, Sorrenti frena l’emorragia, ma alla prima occasione utile Boswinkel in diagonale non concede sconti (22-25).
    QUARTO SET. Pilotto risponde a Ceccobello, Deserio replica a Boswinkel, poi Lugli fa partire una rasoiata in parallela esterna, e l’attacco out di Boswinkel spedisce la Folgore sul 5-3. Rossatti ricuce il gap, Fantauzzo va a segno in diagonale, quindi nuovo break Tuscania sui colpi di Rossatti con coach Nicola Esposito che ferma tutto sul 6-9. Lugli cerca e trova il block-out, Sorrenti riserva lo stesso trattamento al muro laziale, quindi Pilotto trova un ace importantissimo su Prosperi (10-11). Gli ospiti provano nuovamente a scappare, Deserio abbatte Boswinkel, Fantauzzo incrocia da posizione defilata, ma Boswinkel è attento con Tuscania che si porta sul 13-17. Entra Conoci per Sorrenti. Fantauzzo non perdona, Boswinkel invade, Fantauzzo trova una traiettoria stretta impossibile da difendere, poi Lugli risponde alla pipe di Rossatti (17-19). Conoci colpisce sulle mani del muro, capitan Aprea accorcia ancora le distanze con un ace calibrato su Della Rosa (19-20), ma Quarta e Boswinkel ristabiliscono il gap (19-22). Coach Esposito dà spazio a Peripolli, che attacca subito ma colpisce l’asticella (19-23). Deserio non vuole alzare bandiera bianca, Fantauzzo risponde a Marsili, poi Tuscania chiude sul 21-25 e porta a casa l’intera posta in palio.
    Michele Deserio:  “Sapevamo di affrontare una corazzata, che ci ha messo in difficoltà spingendo subito tanto a muro. Siamo stati bravi a restare sempre concentrati. Andiamo via con rammarico perché potevamo fare di più, e avremmo meritato di strappare qualche punticino. Sappiamo di poter dare filo da torcere a tutti, ma dobbiamo mantenere lo stesso ritmo di gioco per tutta la durata del match”
    Gianpio Aprea: “Inizialmente siamo andati in difficoltà perdendo le nostre sicurezze. Poi abbiamo ritrovato i nostri meccanismi, acquisendo sempre maggiore fiducia facendo bene la fase break. Il servizio è fondamentale: cerchiamo di spingere tanto sia in float che spin, e contro squadre così forti bisogna rischiare tanto ed essere più convinti nei nostri mezzi. Resta qualche rimpianto, perché quando abbiamo giocato la nostra pallavolo siamo stati in partita, ma poi abbiamo pagato quei momenti di black-out che contro squadre ben attrezzate come Tuscania paghi a caro prezzo”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (14-25, 25-18, 22-25, 21-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 15, Fantauzzo 9, Sorrenti 12, Pilotto 5, Deserio 12, Denza (L). Cambi: Peripolli, Conoci 1. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Imperatore. All: N. Esposito.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Marsili 1, Boswinkel 27, Della Rosa 3, Rossatti 23, Quarta 8, Ceccobello 9, Prosperi (L). Cambi: Stamegna, Catinelli. N.e.: Menichetti, Quagliozzi. All: S. Passaro.
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata set: 21’, 27’, 30’, 31’.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-11. Muri: 7-18. LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa regina di Sicilia: dopo Modica, blitz al tie-break sul campo di Aci Castello

    Leonardo Lugli
    Impresa eroica. È quella realizzata dalla ShedirPharma Folgore Massa, che una settimana dopo aver espugnato Modica, si ripete al PalaCatania superando anche Aci Castello concretizzando il quarto match point al termine in un tie-break non adatto ai deboli di cuore.  7 giorni stellari per il roster costiero: 8 punti messi in cassaforte considerando l’infrasettimanale contro Galatina tra i due blitz in terra sicula, e la classifica che dice 14 punti con l’occhio già rivolto al prossimo match contro Tuscania.
    Coach Nicola Esposito è il Re della Sicilia. Nessuna squadra finora è riuscita a vincere sul taraflex di entrambe le squadre isolane. Conquistare 5 punti sui 6 disponibili contro Modica e Aci Castello è impresa riuscita soltanto a Tuscania e Palmi, ma soltanto tra le mura amiche e con il calore del proprio pubblico a disposizione.
    L’approccio è subito quello delle giornate migliori: Lugli mette giù ben 11 punti (7 attacchi e 4 muri di cui 3 sul temuto opposto siciliano Lucconi), poi break finale al fotofinish con Fantauzzo e l’errore di Lucconi che manda i biancoverdi sul 23-25. Nel secondo set è ancora super Folgore: d’autorità, e sempre con il muso avanti dall’inizio alla fine del parziale. Fantauzzo e Sorrenti martellano, capitan Aprea fa il mago e mette in palla Deserio e Pilotto, Denza difende tutto (e trova anche il secondo punto in Serie A) e Lugli piazza gli ultimi due punti con la Folgore Massa che vola ancora 23-25. Aci Castello non molla di un millimetro, e fa valere tutta la propria esperienza conquistando terzo e quarto parziale, con il destino della due compagini da decidere la tie-break. Il roster biancoverde è più freddo nei momenti decisivi: va subito +4, e non si demoralizza quando Aci Castello rientra prima sul 9-9 e poi ancora sul 13-13. L’errore al servizio di Lucconi regala ad Aprea e compagni il primo match point, ma i padroni di casa sono restii a mollare. Il punteggio segue il cambio palla con 3 primi tempi di fila griffati Pilotto che non conosce il significato della parola paura. Al quarto tentativo, Leonardo Lugli sale in cielo, mette le mani in faccia a Zappoli e chiude la contesa segnando 21 punti personali. Seguono in doppia cifra Sorrenti (15), Pilotto (12) e Fantauzzo (10), poi subito dietro Deserio (6), capitan Aprea (2) e Grimaldi (2). La Folgore vince anche a muro (12 a 10), trascinata da Lugli (6), Pilotto (2) e Sorrenti (2).
    Coach Nicola Esposito inizia il match con Lugli in diagonale ad Aprea, le bande sono Fantauzzo e Sorrenti, al centro Pilotto e Deserio con Denza libero. Risponde Aci Castello con la diagonale Cottarelli/Lucconi, in banda ci sono Zappoli e Gradi, al centro Frumuselu e Smiriglia, Zito libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa parte subito a mille: due lob oltre il muro difesi con reattività, poi block-out di Sorrenti, due monster block di fila griffati Lugli sull’omologo di posto 2 Lucconi e coach Kantor costretto già a sospendere temporaneamente le ostilità sullo 0-4. Sorrenti incrocia di potenza, Lugli sale nuovamente in cielo per sbarrare la strada a Gradi (1-6), e poi si ripete trovando il mani fuori dopo una gran difesa di Denza (2-7). Lugli spazzola la riga esterna (3-8), ma Aci Castello non molla un colpo e guidata da Zappoli si rifà sotto (7-8), con il mister Nicola Esposito subito pronto a chiamare time-out. Lucconi impatta (9-9), ma Lugli con un tap-in d’istinto e una bordata in zona 6 riporta la Folgore avanti (9-12). Le emozioni si susseguono come in un ottovolante che raggiunge altezze vertiginose. Gradi esce dal torpore e porta Aci Castello sul 15-12, Lugli neutralizza ancora Lucconi, poi affonda longline e sull’attacco fuori misura di Gradi viene ristabilita la parità (15-15). Sorrenti a segno strettissimo da zona 4, ma i padroni di casa provano a forzare volando sul +3 (21-18). Entra Grimaldi per il servizio spin mancino e la Folgore ricuce: Lugli buca il muro a 3, Smiriglia va fuori giri (21-21), quindi Lucconi risponde a Pilotto con Aci Castello che sale 23-22. Fantauzzo riceve e scarta il cioccolatino di capitan Aprea, Lugli fa 11 personali e Lucconi centra in pieno il net regalando alla Folgore il primo parziale (23-25).
    SECONDO SET. Aprea estrae dal cilindro parabole arcuate nei 3 metri, che Pilotto e Deserio non possono esimersi dal concretizzare (1-2), Sorrenti cerca e trova le mani del muro a 3 siciliano, poi Fantauzzo non fa sconti con una velenosa traiettoria incrociata (2-5). Deserio colpisce ancora baciando il net, Pilotto ringhia su Gradi (4-7), Aci Castello rientra ma è ricacciata indietro dal siluro di Lugli in zona 6 (7-8). Pilotto alza la saracinesca su Lucconi, Sorrenti non perdona da 4, Lugli trova il block-out (10-12), ma i padroni di casa son vigili ed impattano nuovamente sul 12-12. Lugli finalizza l’insolito palleggio di Fantauzzo, quindi slash vincente di capitan Aprea sulla ricezione difettosa di Gradi (12-14), Denza si esalta in Sicilia pizzicando la riga esterna per il secondo punto in Serie A e poi Folgore di nuovo a +2 quando Lucconi incrocia troppo largo (14-16). Pilotto apre i tentacoli su Gradi (16-17), Lucconi sbaglia dai 9 metri con Fantauzzo che invece trova l’ace su Zito (17-19). Lugli incrocia a tutto braccio, il servizio out di Cottarelli vanifica il primo tempo di Smiriglia (20-22), poi ancora Lugli trova una parallela esterna di pregevole fattura (21-23). Aci Castello invade (21-24), Lucconi annulla due palle set, ma dopo il time-out chiesto da coach Nicola Esposito arriva la bordata incrociata di Lugli che non trova alcuna opposizione (23-25).
    TERZO SET. Sorrenti replica a Lucconi (1-1), Deserio ruggisce sull’opposto siciliano, la pipe di Zappoli si ferma sul net ma Frumuselu riporta Aci Castello avanti (4-3). Sorrenti e Fantauzzo tengono testa a Lucconi, ma i padroni di casa accelerano sull’8-5. Fantauzzo piazza una palletta delicata, Pilotto affonda nei 3 metri, ma Aci Castello resta avanti 12-9. Lucconi prova a far male, Lugli colpisce da seconda linea in parallela, ma Gradi sale in cattedra e porta i siciliani sul 19-14. Lucconi non trova le misure del campo, Pilotto e Lugli a conclusione di un lungo scambio accorciano il gap, ma Aci Castello piazza il break decisivo e chiude 25-17.
    QUARTO SET. Smiriglia parte lanciato, Sorrenti mette la museruola a Lucconi e poi riserva lo stesso trattamento a Gradi (3-2), Deserio risponde a Smiriglia e poi Lugli premia il salvataggio in tuffo di Denza con un diagonale ben assestato (6-5). Frumuselu colpisce, Cottarelli è impreciso, ma il turno ai 9 metri di Zappoli scava un solco profondissimo tra Aci Castello e Folgore Massa (15-7). Sorrenti non alza bandiera bianca, Grimaldi colpisce con una traiettoria molto arrotata e poi incrocia di rabbia mettendo giù il 19-11. C’è spazio anche per Illuzzi e Peripolli, i siciliani aumentano la propria intensità e Smiriglia piazza il 25-14 che manda la partita al tie-break.
    QUINTO SET. Il primo tempo di Smiriglia è largo, Zappoli non trova il campo dai 9 metri, Sorrenti va a segno con un diagonale molto acuto, e Fantauzzo vince il duello sotto rete con Battaglia (2-5). Lugli trova il mani fuori con furbizia, Fantauzzo esplode tutta la sua carica agonistica (3-7), ma i padroni di casa rintuzzano con lucidità grazie a Zappoli e Lucconi (6-7). Pilotto forza la combinazione con Aprea, Fantauzzo scarica un missile terra-aria (7-9), ma Zappoli riporta il set decisivo in parità (9-9). Sorrenti colpisce con freddezza glaciale, Smiriglia non trova il campo (9-11), Sorrenti risponde longline a Lucconi e Deserio in primo tempo conserva il +2 (11-13). Aci Castello prova il colpo di coda, e con Lucconi e Gradi ritorna in partita (13-13). A questo punto il pallone inizia a scottare, ed i nervi saldi fanno la differenza. Lucconi serve in rete regalando alla Folgore il primo match-point, annullato da un’invasione a rete (14-14). Primo tempo di Pilotto (14-15) ma Zappoli reagisce, ancora Pilotto dai 3 metri (15-16) respinto da Lucconi, e poi è ancora il braccio caldo di un Pilotto (12 punti complessivi, 10 attacchi e 2 muri) in trance agonistica a mettere giù il 16-17. Al quarto tentativo la Folgore esplode di gioia: Lugli prende l’ascensore e mette le mani in faccia a Zappoli con la sfera che cade dolcemente e inesorabilmente nella metà campo siciliana (16-18). È tripudio. Sventolano i vessilli biancoverdi, con la Folgore che compie un’impresa dove solo gli eroi sanno osare.
    Luigi Denza: “È stata una grandissima vittoria. Anche nei momenti più complicati non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi ad allungare gli scambi, e lottare fino all’ultimo punto del tie-break contro una grande squadra come Aci Castello. Sono contento per il secondo punto in Serie A, ma ancora più importante è la vittoria della squadra”
    Leonardo Lugli: “Nel primo set ha funzionato benissimo la fase break, mentre in quello successivo abbiam sistemato anche quella di cambio palla. Dopo si è spenta un attimo la luce, ma son contento di aver chiuso un tie-break tostissimo con il muro decisivo. Domenica prossima ci attende un’altra sfida dura contro Tuscania: giocheremo con tranquillità, consapevoli di non aver nulla da perdere”
    SISTEMIA ACI CASTELLO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-3 (23-25, 23-25, 25-17, 25-14, 16-18)
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 4, Lucconi 25, Zappoli 18, Gradi 13, Smiriglia 14, Frumuselu 6, Zito (L). Cambi: Maccarrone 2, Battaglia 5. N.e.: Vintaloro, Di Franco, Andriola.  All: W. Kantor
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 21, Fantauzzo 10, Sorrenti 15, Pilotto 12, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Pontecorvo (L), Illuzzi, Peripolli, Grimaldi 2. N.e.: Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Durata set: 34’, 33’, 27’, 25’, 21’.
    Ace: 3-1. Battute Sbagliate: 11-8. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria di fila per la Folgore Massa: 3-0 nel derby contro Marigliano

    Il turno di riposo non ferma la marcia della ShedirPharma Folgore Massa, che riprende il proprio percorso esattamente da dove lo aveva lasciato 2 settimane prima. Dopo il rotondo 3-0 su Sabaudia, gli uomini guidati da coach Nicola Esposito si ripetono riservando lo stesso trattamento alla Tya Marigliano, mettendo in cascina 3 punti di importanza capitale in chiave salvezza.
    I costieri partono subito con l’approccio giusto, spingendo tanto al servizio con la float che fa malissimo alla ricezione ospite: 6 ace (3 Fantauzzo, 2 Aprea, 1 Sorrenti) e parziale concluso da un servizio vincente di Fantauzzo a togliere la polvere dall’incrocio delle righe. Il secondo set va via punto a punto, poi cresce l’efficacia del muro-difesa biancoverde: 6 monster block sontuosi sbarrano la strada a Bongiorno e Mille, con la battuta out di Rumiano che manda la Folgore sul doppio vantaggio. Marigliano prova a restare aggrappato alla partita scappando sull’11-14, ma dopo la sospensione tecnica sale in cattedra SuperFly Leonardo Lugli: 9 punti nel set (16 complessivi) e sul rettilineo finale la Folgore allunga e chiude la contesa con il muro siderale di Pilotto su Hukel.
    MVP è Leonardo Lugli con 16 punti (52% in attacco), seguito da Mattia Sorrenti (13) e Pilotto (9, e dominatore nei 3 metri con 6 monster block di pregevole fattura). Sugli scudi anche il classe ’98 Paolo Pontecorvo, che all’esordio da titolare in Serie A per l’infortunio di Denza, chiude con un 50% di ricezione perfetta e 60% positiva, giocando senza timore nonostante dall’altra parte del taraflex ci fossero clienti scomodi come Bongiorno e Hukel.
    Coach Esposito concede la gioia dell’esordio in Serie A ad Antonio Imperatore, e dimostra di poter fare pieno affidamento sulla panchina lunga, offrendo minutaggio a Conoci (3 punti con 2 muri e 1 attacco), Peripolli (1) e Grimaldi. “Prima” in maglia Folgore anche per la new-entry Daniele Illuzzi.
    La Folgore Massa parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Pontecorvo libero. Risponde Marigliano con Cantarella/Bongiorno, Hukel/Mille, Bianco/Rumiano, Conforti libero. Ko per infortunio l’ex Lorenzo Esposito.
    PRIMO SET. La Folgore parte subito portando il motore a giri altissimi: Aprea ad una mano per Pilotto, e due ace chirurgiche di Fantauzzo mandano i costieri immediatamente sul 4-0. Sorrenti e Lugli giocano con le mani del muro (6-3), Mille prova a ricucire, ma Sorrenti dai 9 metri trova la traiettoria vincente per piazzare l’8-5. Deserio va a memoria per affondare il primo tempo, mentre coach Cirillo ferma tutto quando l’ace longline di capitan Aprea porta la Folgore sul +5 (12-7). Pilotto chiude la porta in faccia ad Hukel, Sorrenti incrocia di precisione e Fantauzzo fa esplodere il palazzetto agerolese con una sassata che spazzola la riga esterna (19-13). Esordio in Serie A per Imperatore ad alzare il muro biancoverde.  Aprea mura Hukel, poi stesso trattamento riservato da Pilotto a Bianco (22-14). Pilotto si ripete su Bongiorno, mentre alla prima occasione utile Fantauzzo chiude il set con il terzo ace personale con la palla che cade dolcemente all’incrocio delle righe (25-17).
    SECONDO SET. Ringhia Lugli (2-0), Marigliano sorpassa guidata da un Bongiorno mai domo (20 punti totali per l’opposto ospite), ma ci pensa ancora il solito Lugli a ristabilire la parità (4-4). Fantauzzo affonda in pipe a tutto braccio, Deserio neutralizza Mille, mentre Hukel va fuori giri con il mister Cirillo costretto a fermare temporaneamente le ostilità (10-8). Aprea sorprende Marigliano grazie ad un guizzo di secondo tocco, quindi Conoci (appena entrato) ringhia su Rumiano dopo una ricezione sontuosa di Pontecorvo su Bongiorno (12-9). Sorrenti va segno in diagonale con l’aiuto del nastro, poi alza la saracinesca bloccando Bongiorno, mentre Deserio ruggisce sull’inerme Mille (18-12). Dentro Grimaldi per far male con la sua sassata mancina. Deserio ci prende gusto e sovrasta Rumiano (20-13), Sorrenti non perdona, quindi Pilotto sale in cielo per respingere al mittente la schiacciata di Bongiorno (24-15). Il sesto muro nel parziale (13 complessivamente) fa gongolare coach Esposito che mette in cassaforte anche il secondo set sul servizio fuori misura di Rumiano (25-16).
    TERZO SET. Pronti via, e subito monster block di Pilotto su Hukel. Sorrenti incrocia da zona 4, Lugli affonda in 6 per poi ripetersi con una bordata dalla seconda linea (5-6). Pilotto risponde a Rumiano (6-7), Bianco spreca, quindi Lugli prende l’ascensore e scardina il muro a 3 mariglianese (8-8). Sorrenti trova una parallela esterna da urlo, Deserio replica a Bongiorno (10-10), quindi gli ospiti provano il colpo di coda allungando fino al massimo vantaggio (11-14). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo la Folgore gira a marce alte senza concedere più nulla. Lugli guida la remontada (9 punti nel set, 16 al fischio finale), Conoci mette le mani in faccia a Rumiano, poi Lugli con braccio caldissimo trova due punti di fila riportando il set in parità. Dentro Peripolli. Conoci è letale, Sorrenti mette la freccia in parallela (19-18), Lugli fa insaccare il pallone tra Rumiano e il net per poi premiare il salvataggio in tuffo di Conoci e chiudere di prepotenza (21-20). Bongiorno non trova le misure del campo, Deserio combina con capitan Aprea e poi cede il passo a Illuzzi per offrire maggiore imprevedibilità al servizio. Peripolli riceve e chiude di precisione, ed il primo match point è capitalizzato da una murata spettacolare di Pilotto su Hukel al termine di uno scambio lunghissimo (25-22).
    Leonardo Lugli: “Siamo stati concentrati dal primo all’ultimo punto. La forza del gruppo può essere considerata la chiave della vittoria: oggi Pontecorvo ha sostituito l’acciaccato Denza senza paura né timore”.
    Michele Deserio: “Abbiamo lavorato tanto su battuta e ricezione ed i risultati si sono visti in campo: staccando la ricezione di Marigliano, per noi centrali è stato più facile leggere le intenzioni dei nostri avversari. Importante il supporto incessante dei Crustiffs, e speriamo di veder man mano un palazzetto sempre più pieno”
    Fabrizio Ruggiero: “È stata una bellissima partita, con una splendida cornice di pubblico che ha riempito il palazzetto. Era presente sugli spalti una nutrita rappresentanza agerolese, e questo ci fa sentire a casa pur giocando a tanti kilometri da casa nostra. 2 vittorie consecutive in Serie A hanno un peso specifico importantissimo per una matricola come la nostra”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – CON.CREA TYA MARIGLIANO 3-0 (25-17, 25-16-25-22)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 16, Fantauzzo 5, Sorrenti 13, Pilotto 9, Deserio 6, Pontecorvo (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 1, Imperatore, Conoci 3, Grimaldi. All. N. Esposito
    CON.CREA TYA MARIGLIANO: Cantarella 1, Bongiorno 20, Hukel 6, Mille 8, Bianco 3, Rumiano 7, Conforti (L). Cambi: Nappi. N.e.: Citro, Mautone, L.Esposito, Ciollaro, Barone (L). All: C. Cirillo.
    Ace: 6-5. Battute Sbagliate: 5-10. Muri: 13-5.
    Durata: 26’, 25’, 30’. LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria stagionale per la Folgore che regola Sabaudia con un perentorio 3-0

    Leonardo Fantauzzo
    Splendono i colori biancoverdi nella notte di Halloween, con la ShedirPharma Folgore Massa che fa lo scherzetto a Sabaudia conquistando la prima vittoria stagionale con un perentorio 3-0 senza troppi fronzoli. Il monster block di Michele Deserio su Zornetta fa esplodere di gioia il pubblico accorso sulle tribune del Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola, in un tripudio di incontenibili emozioni per un momento tanto a lungo agognato. Dopo un inizio in salita a causa di un calendario durissimo, i primi 3 punti sono oro purissimo con la squadra che potrà finalmente lavorare con ritrovato entusiasmo, approfittando del turno di sosta per affrontare al meglio il prossimo derby casalingo contro Marigliano.
    La posta in palio è troppo alta, per cui l’andamento del punteggio non può che essere come un lungo viaggio sulle montagne russe. Nel primo set la Folgore passa da 8-3 a 8-10 senza scomporsi: riprende man mano il filo del gioco costringendo Sabaudia a forzare le giocate con gli errori gratuiti che salgono vertiginosamente in doppia cifra. Fantauzzo si guadagna di prepotenza il primo set-point, che Lugli chiude raccogliendo l’assist di Sorrenti nell’insolita veste di regista dopo il tuffo difensivo di capitan Aprea. Secondo parziale al cardiopalma con Sabaudia avanti di 2 lunghezze (16-18), Fantauzzo e Lugli fan sfracelli dai 9 metri e l’attacco out di Zornetta manda la Folgore avanti 2-0. Equilibrio nel terzo set fino al 18-18, poi la Folgore alza la saracinesca nei 3 metri, e 3 monster block griffati Sorrenti, Lugli e Deserio permettono di conquistare il 25-19 che vale gioco e incontro per i costieri.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Sabaudia con Schettino/Rossato, Zornetta/Ferenciac, Tognoni/Miscione, Torchia libero.
    PRIMO SET. La Folgore sfonda subito al centro con Pilotto e Deserio (2-0), Sabaudia spinge ma non trova le misure del campo e la magia di Aprea vale subito un rassicurante 7-1. Il lob di Rossato finisce out (8-3), poi il turno al servizio dell’ex Ferenciac dà nuova linfa agli ospiti che rientrano in partita grazie a un break pesantissimo (8-10). Fantauzzo va a segno da zona 4, quindi doppio Pilotto e Sorrenti ferma il tempo piazzando in sospensione il 15-13 di pregevole fattura. Lugli spolvera la riga di fondo, Sorrenti sbarra la strada a Rossato (18-14), mentre Ferenciac attacca out con la bilancia che continua a pendere verso Massa Lubrense (20-16). Fantauzzo aumenta i giri del motore: prima insacca il pallone tra muro e rete, quindi mette le mani in faccia a Miscione per il 22-18. Lugli sfonda al secondo tentativo, Fantauzzo di prepotenza regala quattro palle set alla Folgore (24-20). Gli ospiti provano a ricucire, ma al terzo tentativo Lugli fa centro, sfruttando il palleggio di Sorrenti nell’insolito ruolo di regista dopo il salvataggio in tuffo di capitan Aprea (25-22).
    SECONDO SET. Lugli risponde a Tognoni (1-1), Sorrenti premia la strepitosa ricezione di Fantauzzo su Rossato, poi sale in cattedra Denza con Lugli che mette giù un siluro per il 3-2. Gli ospiti non stanno a guardare e mettono la freccia sotto i colpi di Ferenciac e Rossato (5-7), ma il controbreak è immediato: pipe di Sorrenti, Tognoni è impreciso e la Folgore sale 8-7. Pilotto alza la saracinesca su Ferenciac (10-9), Tognoni e Rossato fan male dai 9 metri con Sabaudia che si ritrova avanti sul 16-18. Nel momento di massima difficoltà, la Folgore tira fuori gli artigli: Sorrenti dice di no a Rossato, Pilotto combina ad alta velocità con Aprea (19-18) e dopo la sospensione chiesta da coach Budani c’è l’ultimo sussulto laziale (19-20). Un incontenibile Pilotto pareggia i conti, Ferenciac perde le misure, quindi Deserio sporca la traiettoria di Zornetta permettendo a Lugli di concludere d’autorità (22-21). Denza vola su Zornetta, poi Rossato si fa prendere dalla frenesia e spara fuori misura (23-21). Sabaudia ferma ancora le ostilità, ma al rientro ci sono soltanto gli uomini di Nicola Esposito sul taraflex. Sorrenti è ancora assist man per Lugli dopo la difesa sontuosa di Denza, quindi Ferenciac incrocia out (25-21) e la Folgore mette in cassaforte anche il secondo parziale.
    TERZO SET. Aprea compie un’autentica magia a filo rete per la gran botta di Pilotto (1-0), poi Sabaudia con un ultimo impeto di orgoglio prova ad allungare sul 2-5. Coach Esposito ferma tutto, Lugli accorcia subito il gap, mentre Fantauzzo con l’aiuto del nastro trova il 5-6 per poi ripetersi senza troppi ghirigori (6-7). Il pareggio è nell’aria (8-8), con la Folgore che mette finalmente il muso avanti sull’errore di Zornetta (10-9). Deserio trova il primo tempo vincente, Miscione spreca nei 3 metri (18-14) con Zornetta che prova a riemergere dalle sabbie mobili fino al 18-18. Il turno al servizio di Pilotto anestetizza le ultime resistenze ospiti: Sorrenti non fa passare Ferenciac, Lugli riserva lo stesso trattamento a Zornetta (23-18) e Deserio chiude alla sua maniera la contesa alzando un muro siderale su Zornetta per il definitivo 25-19.
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 14, Fantauzzo 6, Sorrenti 7, Pilotto 6, Deserio 3, Denza (L1). N.e.: Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Zukowski, F. Conoci, Grimaldi. All: N. Esposito.
    OPUS SABAUDIA: Schettino 2, Rossato 11, Zornetta 12, Ferenciac 11, Tognoni 5, Miscione 4, Torchia (L1). Cambi: Meglio, Palombi, A. Conoci. N.e.: Recupito, De Vito. All: M.Budani.
    Ace: 0-4. Battute Sbagliate: 10-15. Muri: 8-3. LEGGI TUTTO

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    Terza sconfitta consecutiva per la Folgore che cade (0-3) a Casarano

    Casarano-Folgore
    Terza sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che cade in maniera netta sul campo di una Leo Shoes Casarano galvanizzata dal numeroso pubblico accorso al palazzetto per la “prima” dei pugliesi tra le mura amiche. Non bastano i 13 punti di Lugli (che raggiunge la tripla cifra in Serie A) a tenere il passo degli uomini di coach Licchelli, che approfittano di una giornata no in ricezione dei costieri (appena 19% di perfetta e 32% di positiva) per chiudere in 3 set senza eccessive difficoltà.
    Casarano parte subito a mille, finendo col doppiare i costieri che non riescono a opporre alcuna contromisura fino al 25-15 finale. Sussulto di orgoglio nel secondo parziale, quando Gianpio Aprea e compagni volano 18-20 guardando da vicino la conquista del primo set in Serie A. I padroni di casa reagiscono, mentre qualche imprecisione di troppo condanna la Folgore che viene affiancata e superata sull’ultimo rettilineo prima del traguardo. Il terzo set segue la falsariga del primo: Casarano alza i ritmi, accelera sul +8 a metà parziale per poi gestire con freddezza il cospicuo vantaggio fino al 25-16 che vale i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Casarano con Ciardo/Paoletti, Peluso/Torsello, Baldari/Petras, Pierri libero.
    PRIMO SET. Casarano vola subito sul 4-0, Pilotto frena l’emorragia in primo tempo, ma il tocco di seconda firmato Ciardi spinge coach Esposito a fermare immediatamente tutto sul 7-1. Sorrenti cerca e trovo l’incrocio delle righe, Fantauzzo lo emula (10-4), ma il doppio muro firmato Peluso e Baldari manda i pugliesi sul 13-4. Deserio sbarra la strada a Petras, Sorrenti non fa sconti da zona 4, mentre Aprea va dietro per Lugli che di precisione mette giù la palla del 18-10. Fantauzzo chiude un lungo scambio premiando due difese sontuose di Denza (20-11), Casarano regala dai 9 metri mentre Lugli piazza il mirino e va a segno in maniera chirurgica per il 23-14. Sorrenti risponde a Petras, ma al secondo tentativo Paoletti carica il braccio per mettere giù il 25-15.
    SECONDO SET. Pilotto risponde a Paoletti con una traiettoria velenosa dai 9 metri, poi Fantauzzo sfodera tutto il proprio repertorio andando a referto sia di potenza che di precisione con un pallonetto ben calibrato (3-4). Sorrenti trova una traiettoria strettissima, quindi si ripete trovando un varco nel muro pugliese, mentre Lugli gioca con le mani di Ciardo per il block-out vincente (7-7). I padroni di casa provano a fuggire (9-7), ma il bolide di Lugli da seconda linea e la slash di Fantauzzo riportano il parziale in parità (9-9). Sorrenti buca il taraflex in pipe, Lugli non fa sconti e con una sassata violentissima riporta la Folgore avanti (13-14). L’opposto biancoverde risponde a Baldari, Deserio è regale nei 3 metri, poi l’ace di Lugli con il bacio del net porta la Folgore al massimo vantaggio (17-19). Casarano rintuzza, Lugli è l’ultimo a mollare (8 punti nel parziale) mentre Deserio raccoglie il suggerimento no look di Aprea per piazzare il tracciante del 21-21. Casarano si dimostra cinica e spietata (24-21), Petras serve in mezzo alla rete, fino allo scambio conclusivo con la squadra rossoblù che con un colpo di coda chiude sul 25-22.
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo, ed incassa subito una sberla fortissima (5-0). Fantauzzo spolvera la riga di fondo, Lugli pennella in diagonale, ma i padroni di casa non arretrano di un millimetro e consolidano il vantaggio sull’11-3. Entrano Conoci e Grimaldi, Lugli alza la saracinesca su Petras, poi Baldari mette giù il 14-6. Casarano diventa incontenibile (18-8), va a punti anche Peripolli che poi replica con estrema reattività sotto rete per il 20-10. Sorrenti c’è, Lugli replica a Baldari (22-12), Sorrenti trova l’ace dai 9 metri, mentre Fantauzzo è l’ultimo a mollare fino al punto decisivo del 25-16.
    LEO SHOES CASARANO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-15, 25-22, 25-16)
    LEO SHOES CASARANO: Ciardo 1, Paoletti 12, Peluso 5, Torsello 6, Baldari 12, Petras 16, Pierri (L1). Cambi: Meleddu, Stefano, Scaffidi, Ribecca. N.e.: De Micheli. All: F. Licchelli.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 13, Pilotto 4, Deserio 3, Fantauzzo 8, Sorrenti 11, Denza (L1). Cambi: Pontecorvo (L), Peripolli 2, Conoci, Grimaldi. N.e.: Zukowski, Imperatore. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Paolo ScottiSecondo Arbitro: Marco Colucci
    Ace: 3-3. Battute Sbagliate: 10-11. Errori: 22- 34. Muri: 6-2
    Durata set: 26’, 30’, 26’.

    Il ds Fabrizio Ruggiero non nasconde la propria delusione in conferenza stampa post-partita: “Mentre nelle prime due partite abbiamo affrontato roster nettamente superiori al nostro, a Casarano sono emersi maggiormente i limiti di un collettivo che non si è ancora calato bene nella nuova categoria dove i risultati diventano il frutto di tanti dettagli. Al di là dei meriti dei nostri avversari, non siamo riusciti ad esprimerci bene neanche in quei fondamentali che in Serie B facevano la differenza. Le percentuali in ricezione sono state bassissime, ed in Serie A non puoi permetterti di uscire con la testa dalle partite altrimenti si fa durissima. Tendiamo ad incassare break pesanti sulla scia di qualche sbavatura, e se continuiamo a non giocare il terzo set dopo aver perso i primi due, vuol dire che c’è qualche problema di mentalità. Settimana prossima c’è una sfida fondamentale contro Sabaudia, dove sarà importantissimo conquistare la vittoria per recuperare autostima e consapevolezza. Non dobbiamo abbassare la guardia, perché in questa categoria non esistono squadre deboli, e bisognerà lottare con le unghie e con i denti per centrare un successo in grado di smuovere finalmente la classifica”. LEGGI TUTTO