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    Sorrento aumenta i giri, ma nel secondo test passa Marcianise

    Nonostante i carichi di lavoro in vista dell’inizio del campionato, la ShedirPharma Sorrento mostra grinta e muscoli nel secondo allenamento congiunto stagionale sul campo di Marcianise. Grande intensità, spunti di gioco interessanti, set molto combattuti, ma alla fine è Marcianise ad avere la meglio dopo oltre 2 ore di gioco (4-1). Il prossimo impegno degli uomini di coach Racaniello sarà sabato 30 al PalaJacazzi nel Memorial Rolando Di Meo con i padroni di casa della Virtus Aversa e QuantWare Napoli.
    Sorrento parte con la regia di Bellucci in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Dalmonte/Gallo, Cai/Ballan, Cereda libero.
    PRIMO SET. Padroni di casa subito avanti (2-0), Disabato trova una traiettoria vincente strettissima, quindi ace 5/1 di Pilotto che pareggia subito i conti (2-2). Marcianise di nuovo a +2 (5-3), Compagnoni sbaglia dai 9 metri, monster block di Garofolo e slash sontuosa di Gozzo per il sorpasso biancoverde (5-6). Pilotto è letale in primo tempo, Gozzo risponde a Gallo, quindi parallela esterna di Cavasin che non lascia scampo (11-11). L’opposto sorrentino fa ace in zona 6, Garofolo è una sentenza, quindi Cavasin di pura potenza mette giù il 15-16. Doppio Gozzo, incrocia Cavasin, quindi muro siderale firmato Disabato per il 18-21. Marcianise ferma tutto, ed al rientro piazza un break pesantissimo che spiana la strada per la conquista del parziale (25-22).
    SECONDO SET. La reazione biancoverde è immediata (0-2), Disabato gioca con astuzia sulle mani del muro (1-3), ma i casertani forzano tanto al servizio e provano a scappare via (10-5). Cavasin frena l’emorragia in block-out e poi si ripete con un delizioso pallonetto, Pilotto si esalta nei 3 metri, quindi il tap-in di Cavasin riporta Sorrento nel set (11-10). Pilotto passa in mezzo al muro, Gozzo martella in pipe (13-12), ma i padroni di casa son precisi in cambio palla e mantengono il vantaggio (17-15). Splendida difesa di Bellucci, Disabato alza in bagher per Gozzo che da 4 buca il taraflex per il 17-17. Sorrento di nuovo avanti con un angolo acutissimo di Gozzo, Cavasin chiude la porta in faccia a Gallo, quindi esulta Prosperi quando la sua difesa efficace cade con una parabola velenosa nella metà campo marcianisana (18-21). Sorrento allunga ancora con una sassata di Cavasin ed i tentacoli di Pilotto (18-23), ma tornano i fantasmi quando Marcianise impatta improvvisamente sul 23-23. Coach Racaniello ferma temporaneamente le ostilità, ed al rientro in campo la potenza di Cavasin e un’invasione di Alfieri regalano ai costieri il secondo parziale (23-25).
    TERZO SET. Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo (1-4), Cavasin attacca stretto, Garofolo finalizza la palla veloce di Bellucci, quindi ci pensa Disabato ad abbattere il muro casertano per il 3-7. Qualche sbavatura riporta i padroni di casa sotto (8-9), doppio Pilotto in attacco e a muro, Cavasin bombarda da zona 4, quindi Pilotto trova il servizio vincente con l’aiuto del nastro (10-14). Mani fuori letale griffato Cavasin, Disabato legge il gioco prima di tutti per lo schiaffo vincente, ma il servizio di Marcianise è ancora efficace per rimettere il set in carreggiata (16-16). L’esplosività di Bellucci è decisiva a muro, e poco dopo il regista biancoverde si ripete d’istinto per il 17-19. Pilotto è super, Gozzo finalizza in 6 (20-21), poi Disabato non perdona da zona 4 per il 22-22. Marcianise accelera (24-22), Disabato annulla la prima palla set, ma un errore al servizio consegna ai casertani il set (25-23).
    QUARTO SET. Inizia forte Marcianise, che con 3 ace si porta subito sul 5-2. Cavasin accorcia, Garofolo si fa sentire, poi il monster block di Gozzo vale il 9-7. Ancora Gozzo fa la voce grossa sotto rete su Alfieri, Cavasin è puntuale in zona 6, quindi il punteggio segue il cambio palla fino all’allungo dei casertani sul 20-14. Grimaldi mette la propria firma sul tabellino, Disabato sale sul muro e poi firma un fondamentale block out per il 22-18. Sorrento c’è: Garofolo alza la saracinesca, Disabato è inarrestabile, quindi Bellucci si fa rispettare a muro fino alla bomba di Disabato che riporta i costieri a -1 (23-22). La spin biancoverde non passa, Disabato non getta la spugna, ma i padroni di casa chiudono 25-23.
    QUINTO SET. Coach Racaniello cambia tutto il 6+1 per il set finale: c’è Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo al centro, Pontecorvo libero. Marcianise subito avanti (3-1), ma il diagonale di Grimaldi seguito dal muro di Ricci Maccarini ristabiliscono la parità (3-3). La pipe di Carcagnì è letale, Grimaldi va di prepotenza, poi il lob delicato di Carcagnì vale il 6-9. Break pesantissimo di Marcianise (13-10), Garofolo reagisce, quindi doppio Grimaldi prima sfondando il muro e poi con un vincente dai 9 metri (14-14). I casertani allungano ancora (19-16, 22-19), Grimaldi non vuole alzare bandiera bianca, gioca prima sulle mani del muro e poi di tocco per il 23-21. Marcianise ottiene il cambio palla, e poi con un ace chiude la contesa sul 25-21.
    VOLLEY MARCIANISE – SHEDIRPHARMA SORRENTO 4-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-23, 25-21)
    VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 3, Compagnoni 21, Dalmonte 19, Gallo 19, Cai 9, Ballan 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 5, Faenza 2, Leone 5, Bizzarro (L). All: Nacci.
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Cavasin 19, Gozzo 15, Disabato 13, Pilotto 10, Garofolo 6, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini 2, Gargiulo, Grimaldi 8, Carcagnì 3, Imperatore, Pontecorvo (L). All: Racaniello.
    Ace: 13-6. Errori: 34-30. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

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    La Folgore chiude il 2021 con un ko: il Boxing Day sorride a Palmi

    Mattia Sorrenti
    Finisce con una sconfitta il 2021 della ShedirPharma Folgore Massa, che nel Boxing Day di Santo Stefano cede in maniera secca (3-0) sul campo di Palmi trascinata da un super Prespov (22 punti, 68% in attacco). Gli uomini di coach Nicola Esposito non riescono a ripetere le imprese di Modica e Aci Castello, ed incassano il quarto ko esterno al cospetto della quarta forza del campionato che tra le mura amiche aveva lasciato punti soltanto contro Casarano.Il bilancio della prima parte di stagione resta positivo: in attesa di conoscere la data del recupero del derby Aversa-Ottaviano (sospesa per un problema di condensa al PalaJacazzi), il roster massese mantiene l’ottavo posto in classifica, ultimo utile per accedere agli ottavi di Coppa Italia.
    Il ritmo impresso da Palmi è subito incalzante: break pesantissimo a metà parziale, la Folgore sbaglia troppo nel tentativo di ricucire rapidamente il gap, ed i padroni di casa ne approfittano chiudendo in maniera piuttosto netta (25-16). Nel secondo set la ricezione dei costieri va in difficoltà, con Palmi che forza tanto dai 9 metri e raccoglie i frutti sotto forma di ace e tante palle staccate: Prespov imperversa, portando i suoi sul doppio vantaggio. Sembra cambiare il vento agli albori del terzo set: Sorrenti (6 punti nel parziale) non intende mollare, e sulla pipe del martello biancoverde si arriva al massimo vantaggio (7-11). I padroni di casa alzano progressivamente i giri, e con un parziale di 6-0 riprendono definitivamente in mano le redini del match. L’ex Russo trova il block-out del 25-18 che consegna a Palmi i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Palmi con Paris/Prespov, Russo/Rosso, Remo/Marra, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Palmi subito avanti (2-0), ma un diagonale di Sorrenti seguito da un monster block dello stesso martello su Prespov ristabiliscono immediatamente la parità (2-2). Padroni di casa ancora avanti (5-3), Lugli ricuce, ma l’ex Russo fa la voce grossa a muro con i calabresi che volano 10-4. Deserio colpisce di rabbia, ma Prespov con un ace sulla riga di fondo piazza il 13-6. Russo e Rosso accelerano (17-7), coach Esposito inserisce Illuzzi per Aprea, poi Fantauzzo trova il vincente dai 9 metri per il 17-10. Lugli risponde a Prespov, Deserio trova un primo tempo calibrato (21-13), ma Palmi allarga il gap fino al 24-15. Fantauzzo reiste, ma Remo chiude il parziale (25-16).
    SECONDO SET. Russo replica al diagonale stretto di Sorrenti, quindi Remo va a segno a muro e in attacco, con Russo che piazza il 5-2. Fantauzzo prende le misure a Prespov (6-4), Paris sbaglia dai 9 metri, Illuzzi va dietro per la bomba di Lugli da seconda linea, ma Palmi è lì per provare a staccare il roster massese (13-8). Sorrenti esplode i propri colpi, Prespov non trova il campo (13-10), poi Russo forza al servizio e piazza il break decisivo (17-10). Coach Esposito si gioca la carta Grimaldi, Fantauzzo fa insaccare la palla tra muro e net, quindi Lugli alza la saracinesca su Prespov (23-16). Lugli mantiene i costieri in corsa, ma Rosso non perdona e fa 25-17.
    TERZO SET. Remo eccede in sicurezza, Prespov attacca da seconda linea, e poi Remo si riscatta trovando l’ace con l’aiuto del nastro (2-1). Il turno dai 9 metri di Pilotto cambia le carte in tavola: Rosso non trova il campo, Deserio ringhia a muro e poi Rosso esagera stringendo troppo il colpo (2-5). Coach Polimeni ferma tutto, ma al rientro è ancora Folgore, con Sorrenti che dà del tu alla sfera mentre cade dolcemente alle spalle del muro calabrese (2-6). Prespov è caldo (4-6), ma Paris regala al servizio e Sorrenti inventa un mani fuori in precario equilibrio (4-8). Palmi accorcia (6-8), Sorrenti premia la difesa di Fantauzzo, e poi ricambia il favore con un bagher ben calibrato che Fantauzzo deve solo inchiodare nella metà campo calabrese (7-10). Sorrenti affonda in pipe (7-11), ma il turno al servizio di Prespov cambia l’inerzia del match: 2 ace e 2 attacchi vincenti con Palmi che mette la freccia e sorpassa (13-11). Prespov è inarrestabile (16-12), Fantauzzo trova l’ace, Marra è una spina nel fianco, poi Sorrenti cerca e trova il mani fuori (20-15). Sorrenti è letale al servizio, Prespov colpisce di forza, mentre il block-out di Russo chiude le ostilità (25-18).
    OMI-FER PALMI – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-16, 25-17, 25-18)
    OMI-FER PALMI: Paris 2, Prespov 22, Russo 13, Rosso 10, Remo 11, Marra 5, Fortunato (L). Cambi: Nicolò. N.e.: Pellegrino, Gitto, Amato, Di Carlo, Laganà, Soncini. All: A. Polimeni.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 5, Fantauzzo 7, Sorrenti 11, Pilotto 1, Deserio 2, Denza (L). Cambi: Illuzzi 1, Grimaldi. N.e.: Peripolli, Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Giovanni GiorgianniSecondo Arbitro: Walter Stancati
    Durata Set: 22’, 21’, 27’.
    Ace: 8-3. Battute Sbagliate: 16-4. Muri: 9-3 LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa regina di Sicilia: dopo Modica, blitz al tie-break sul campo di Aci Castello

    Leonardo Lugli
    Impresa eroica. È quella realizzata dalla ShedirPharma Folgore Massa, che una settimana dopo aver espugnato Modica, si ripete al PalaCatania superando anche Aci Castello concretizzando il quarto match point al termine in un tie-break non adatto ai deboli di cuore.  7 giorni stellari per il roster costiero: 8 punti messi in cassaforte considerando l’infrasettimanale contro Galatina tra i due blitz in terra sicula, e la classifica che dice 14 punti con l’occhio già rivolto al prossimo match contro Tuscania.
    Coach Nicola Esposito è il Re della Sicilia. Nessuna squadra finora è riuscita a vincere sul taraflex di entrambe le squadre isolane. Conquistare 5 punti sui 6 disponibili contro Modica e Aci Castello è impresa riuscita soltanto a Tuscania e Palmi, ma soltanto tra le mura amiche e con il calore del proprio pubblico a disposizione.
    L’approccio è subito quello delle giornate migliori: Lugli mette giù ben 11 punti (7 attacchi e 4 muri di cui 3 sul temuto opposto siciliano Lucconi), poi break finale al fotofinish con Fantauzzo e l’errore di Lucconi che manda i biancoverdi sul 23-25. Nel secondo set è ancora super Folgore: d’autorità, e sempre con il muso avanti dall’inizio alla fine del parziale. Fantauzzo e Sorrenti martellano, capitan Aprea fa il mago e mette in palla Deserio e Pilotto, Denza difende tutto (e trova anche il secondo punto in Serie A) e Lugli piazza gli ultimi due punti con la Folgore Massa che vola ancora 23-25. Aci Castello non molla di un millimetro, e fa valere tutta la propria esperienza conquistando terzo e quarto parziale, con il destino della due compagini da decidere la tie-break. Il roster biancoverde è più freddo nei momenti decisivi: va subito +4, e non si demoralizza quando Aci Castello rientra prima sul 9-9 e poi ancora sul 13-13. L’errore al servizio di Lucconi regala ad Aprea e compagni il primo match point, ma i padroni di casa sono restii a mollare. Il punteggio segue il cambio palla con 3 primi tempi di fila griffati Pilotto che non conosce il significato della parola paura. Al quarto tentativo, Leonardo Lugli sale in cielo, mette le mani in faccia a Zappoli e chiude la contesa segnando 21 punti personali. Seguono in doppia cifra Sorrenti (15), Pilotto (12) e Fantauzzo (10), poi subito dietro Deserio (6), capitan Aprea (2) e Grimaldi (2). La Folgore vince anche a muro (12 a 10), trascinata da Lugli (6), Pilotto (2) e Sorrenti (2).
    Coach Nicola Esposito inizia il match con Lugli in diagonale ad Aprea, le bande sono Fantauzzo e Sorrenti, al centro Pilotto e Deserio con Denza libero. Risponde Aci Castello con la diagonale Cottarelli/Lucconi, in banda ci sono Zappoli e Gradi, al centro Frumuselu e Smiriglia, Zito libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa parte subito a mille: due lob oltre il muro difesi con reattività, poi block-out di Sorrenti, due monster block di fila griffati Lugli sull’omologo di posto 2 Lucconi e coach Kantor costretto già a sospendere temporaneamente le ostilità sullo 0-4. Sorrenti incrocia di potenza, Lugli sale nuovamente in cielo per sbarrare la strada a Gradi (1-6), e poi si ripete trovando il mani fuori dopo una gran difesa di Denza (2-7). Lugli spazzola la riga esterna (3-8), ma Aci Castello non molla un colpo e guidata da Zappoli si rifà sotto (7-8), con il mister Nicola Esposito subito pronto a chiamare time-out. Lucconi impatta (9-9), ma Lugli con un tap-in d’istinto e una bordata in zona 6 riporta la Folgore avanti (9-12). Le emozioni si susseguono come in un ottovolante che raggiunge altezze vertiginose. Gradi esce dal torpore e porta Aci Castello sul 15-12, Lugli neutralizza ancora Lucconi, poi affonda longline e sull’attacco fuori misura di Gradi viene ristabilita la parità (15-15). Sorrenti a segno strettissimo da zona 4, ma i padroni di casa provano a forzare volando sul +3 (21-18). Entra Grimaldi per il servizio spin mancino e la Folgore ricuce: Lugli buca il muro a 3, Smiriglia va fuori giri (21-21), quindi Lucconi risponde a Pilotto con Aci Castello che sale 23-22. Fantauzzo riceve e scarta il cioccolatino di capitan Aprea, Lugli fa 11 personali e Lucconi centra in pieno il net regalando alla Folgore il primo parziale (23-25).
    SECONDO SET. Aprea estrae dal cilindro parabole arcuate nei 3 metri, che Pilotto e Deserio non possono esimersi dal concretizzare (1-2), Sorrenti cerca e trova le mani del muro a 3 siciliano, poi Fantauzzo non fa sconti con una velenosa traiettoria incrociata (2-5). Deserio colpisce ancora baciando il net, Pilotto ringhia su Gradi (4-7), Aci Castello rientra ma è ricacciata indietro dal siluro di Lugli in zona 6 (7-8). Pilotto alza la saracinesca su Lucconi, Sorrenti non perdona da 4, Lugli trova il block-out (10-12), ma i padroni di casa son vigili ed impattano nuovamente sul 12-12. Lugli finalizza l’insolito palleggio di Fantauzzo, quindi slash vincente di capitan Aprea sulla ricezione difettosa di Gradi (12-14), Denza si esalta in Sicilia pizzicando la riga esterna per il secondo punto in Serie A e poi Folgore di nuovo a +2 quando Lucconi incrocia troppo largo (14-16). Pilotto apre i tentacoli su Gradi (16-17), Lucconi sbaglia dai 9 metri con Fantauzzo che invece trova l’ace su Zito (17-19). Lugli incrocia a tutto braccio, il servizio out di Cottarelli vanifica il primo tempo di Smiriglia (20-22), poi ancora Lugli trova una parallela esterna di pregevole fattura (21-23). Aci Castello invade (21-24), Lucconi annulla due palle set, ma dopo il time-out chiesto da coach Nicola Esposito arriva la bordata incrociata di Lugli che non trova alcuna opposizione (23-25).
    TERZO SET. Sorrenti replica a Lucconi (1-1), Deserio ruggisce sull’opposto siciliano, la pipe di Zappoli si ferma sul net ma Frumuselu riporta Aci Castello avanti (4-3). Sorrenti e Fantauzzo tengono testa a Lucconi, ma i padroni di casa accelerano sull’8-5. Fantauzzo piazza una palletta delicata, Pilotto affonda nei 3 metri, ma Aci Castello resta avanti 12-9. Lucconi prova a far male, Lugli colpisce da seconda linea in parallela, ma Gradi sale in cattedra e porta i siciliani sul 19-14. Lucconi non trova le misure del campo, Pilotto e Lugli a conclusione di un lungo scambio accorciano il gap, ma Aci Castello piazza il break decisivo e chiude 25-17.
    QUARTO SET. Smiriglia parte lanciato, Sorrenti mette la museruola a Lucconi e poi riserva lo stesso trattamento a Gradi (3-2), Deserio risponde a Smiriglia e poi Lugli premia il salvataggio in tuffo di Denza con un diagonale ben assestato (6-5). Frumuselu colpisce, Cottarelli è impreciso, ma il turno ai 9 metri di Zappoli scava un solco profondissimo tra Aci Castello e Folgore Massa (15-7). Sorrenti non alza bandiera bianca, Grimaldi colpisce con una traiettoria molto arrotata e poi incrocia di rabbia mettendo giù il 19-11. C’è spazio anche per Illuzzi e Peripolli, i siciliani aumentano la propria intensità e Smiriglia piazza il 25-14 che manda la partita al tie-break.
    QUINTO SET. Il primo tempo di Smiriglia è largo, Zappoli non trova il campo dai 9 metri, Sorrenti va a segno con un diagonale molto acuto, e Fantauzzo vince il duello sotto rete con Battaglia (2-5). Lugli trova il mani fuori con furbizia, Fantauzzo esplode tutta la sua carica agonistica (3-7), ma i padroni di casa rintuzzano con lucidità grazie a Zappoli e Lucconi (6-7). Pilotto forza la combinazione con Aprea, Fantauzzo scarica un missile terra-aria (7-9), ma Zappoli riporta il set decisivo in parità (9-9). Sorrenti colpisce con freddezza glaciale, Smiriglia non trova il campo (9-11), Sorrenti risponde longline a Lucconi e Deserio in primo tempo conserva il +2 (11-13). Aci Castello prova il colpo di coda, e con Lucconi e Gradi ritorna in partita (13-13). A questo punto il pallone inizia a scottare, ed i nervi saldi fanno la differenza. Lucconi serve in rete regalando alla Folgore il primo match-point, annullato da un’invasione a rete (14-14). Primo tempo di Pilotto (14-15) ma Zappoli reagisce, ancora Pilotto dai 3 metri (15-16) respinto da Lucconi, e poi è ancora il braccio caldo di un Pilotto (12 punti complessivi, 10 attacchi e 2 muri) in trance agonistica a mettere giù il 16-17. Al quarto tentativo la Folgore esplode di gioia: Lugli prende l’ascensore e mette le mani in faccia a Zappoli con la sfera che cade dolcemente e inesorabilmente nella metà campo siciliana (16-18). È tripudio. Sventolano i vessilli biancoverdi, con la Folgore che compie un’impresa dove solo gli eroi sanno osare.
    Luigi Denza: “È stata una grandissima vittoria. Anche nei momenti più complicati non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi ad allungare gli scambi, e lottare fino all’ultimo punto del tie-break contro una grande squadra come Aci Castello. Sono contento per il secondo punto in Serie A, ma ancora più importante è la vittoria della squadra”
    Leonardo Lugli: “Nel primo set ha funzionato benissimo la fase break, mentre in quello successivo abbiam sistemato anche quella di cambio palla. Dopo si è spenta un attimo la luce, ma son contento di aver chiuso un tie-break tostissimo con il muro decisivo. Domenica prossima ci attende un’altra sfida dura contro Tuscania: giocheremo con tranquillità, consapevoli di non aver nulla da perdere”
    SISTEMIA ACI CASTELLO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-3 (23-25, 23-25, 25-17, 25-14, 16-18)
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 4, Lucconi 25, Zappoli 18, Gradi 13, Smiriglia 14, Frumuselu 6, Zito (L). Cambi: Maccarrone 2, Battaglia 5. N.e.: Vintaloro, Di Franco, Andriola.  All: W. Kantor
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 21, Fantauzzo 10, Sorrenti 15, Pilotto 12, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Pontecorvo (L), Illuzzi, Peripolli, Grimaldi 2. N.e.: Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Durata set: 34’, 33’, 27’, 25’, 21’.
    Ace: 3-1. Battute Sbagliate: 11-8. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

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    Sconfitta esterna per la Folgore, che cade (3-1) contro Marcianise

    Si ferma a 2 la striscia di vittorie consecutive per la ShedirPharma Folgore Massa, che cade in 4 set nel derby contro Marcianise rimandando così l’appuntamento con la prima gioia esterna stagionale. Gli uomini di coach Nicola Esposito provano a scappar via subito, ma i padroni di casa alzano il livello e mettono la freccia con il 54% in attacco. Finale punto a punto, ma il turno al servizio di Tartaglione è letale con i casertani che chiudono 25-19. I costieri accusano il colpo: cedono nettamente il secondo parziale (25-15), ma con un colpo di coda riaprono i giochi. Lugli dà vita a un duello spettacolare con Carelli, l’efficacia offensiva vola oltre il 60% e nel finale la float velenosa di Deserio spiana la strada alla Folgore che allunga la contesa (21-25). Il quarto set è ricco di colpi di scena: i biancoverdi piazzano un break pesantissimo e da -4 si ritrovano a +3 (10-13), ma nel momento cruciale il “braccino” gioca un brutto tiro alla Folgore. L’esperienza di Libraro e Carelli aiuta coach Racaniello, la Folgore fatica a difendere, e l’opposto marcianisano firma il 28° punto personale regalando 3 punti preziosi ai suoi compagni.
    Coach Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Pontecorvo libero. Risponde Marcianise con A. Libraro/Carelli, Tartaglione/E. Libraro, Vetrano/Ndrecaj, Vacchiano libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa prova a mettere paura con il monster block di Deserio su E. Libraro e l’ace di Sorrenti che cade sulla linea di fondo (3-5). Deserio risponde subito ad E. Libraro, ma Carelli guida subito la rimonta marcianisana (8-6). Fantauzzo affonda in parallela interna, Lugli colpisce in zona 6 ripetendosi in sospensione, con Sorrenti che incrocia stretto spazzolando la riga esterna (17-16). Carelli allunga con un servizio vincente baciato dal net (19-16), poi Tartaglione mette in crisi la ricezione biancoverde e Marcianise porta a casa il primo parziale con largo margine (25-19).
    SECONDO SET. Il punteggio segue inizialmente il cambio palla, poi Ndrecaj fa valere i suoi centimetri con Carelli ed E. Libraro che scavano già un solco importante (11-6). Lugli e Sorrenti provano a restare a galla: Marcianise attacca con profondità, Tartaglione sbarra la strada a muro e l’ace di Vetrano manda i padroni di casa sul +8 (18-10). Coach Esposito prova ad affidarsi alla panchina: Conoci e Peripolli dicono di no a Carelli, ma nel finale Leone dai 9 metri e la slash di Vetrano spediscono Marcianise sul doppio vantaggio (25-15).
    TERZO SET. Con il match quasi compromesso, la Folgore reagisce tirando fuori gli artigli. Deserio ruggisce nei 3 metri, Fantauzzo va a segno con la palla che si insacca tra nastro e muro ed il primo tempo di Vetrano in mezzo alla rete fa respirare i costieri (5-8). Lugli cerca e trova il block-out, Sorrenti è chirurgico, quindi nuovo break sul servizio di Deserio: Fantauzzo è inarrestabile mentre Lugli fa esplodere il settore ospiti chiudendo di prepotenza al termine di uno scambio lungo e appassionante (11-15). L’opposto massese si ripete longline, Pilotto passeggia sull’aria e colpisce nei 3 metri, quindi Sorrenti non è in vena di regali e mette giù un diagonale potente e preciso (16-19). La Folgore attacca con il 61% e nel finale alza ulteriormente i giri del motore: Lugli trova l’incrocio, Deserio vola su Carelli e poi brucia Montò che non trova le contromisure in ricezione (20-23). Vetrano non trova le misure del campo, Carelli annulla la prima palla set, ma Faenza serve sul nastro con la gara che si allunga (21-25).
    QUARTO SET. Marcianise fa le prove generali di allungo, sfruttando la reattività di Carelli ed E. Libraro (7-4). Ndrecaj vola in primo tempo e poi trova subito l’ace del 10-6. I padroni di casa sembrano in controllo, ma non hanno fatto i conti con la Folgore che risorge dalla ceneri piazzando un break pesantissimo. Fantauzzo fa malissimo dai 9 metri, Pilotto mette le mani in faccia ad E. Libraro e Sorrenti riserva lo stesso trattamento a Carelli riportando il parziale in parità (10-10). I costieri hanno ancora fame: Sorrenti chiude d’autorità, Pilotto si aggiudica il duello personale con Tartaglione, mentre l’attacco out di Carelli regala alla Folgore il massimo vantaggio (10-13). L’inerzia del set sembra cambiare, ma quando i punti scottano viene fuori l’esperienza di E. Libraro che piazza due punti consecutivi, con Marcianise che ripassa avanti sull’attacco di Lugli out di un nulla (14-13). Carelli piazza due murate, per poi ripetersi con altrettanti attacchi vincenti dopo l’ace di Vetrano  (21-17). Lugli prova a resistere (21-19), Ndrecaj non perdona, quindi E. Libraro si guadagna 4 match point, con Carelli a chiudere le ostilità sfruttando la seconda occasione utile.
    DIST&LOG MARCIANISE – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-1 (25-19, 25-15, 21-25, 25-21)
    DIST&LOG MARCIANISE: A. Libraro 1, Carelli 28, Tartaglione 12, E. Libraro 13, Vetrano 11, Ndrecaj 7, Vacchiano (L). Cambi: Siciliano, Leone 1, Faenza, Montò 3. N.e.: Cucino, Bizzarro (L). All: Racaniello.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 21, Fantauzzo 6, Sorrenti 15, Pilotto 6, Deserio 8, Pontecorvo (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 1, Conoci, Grimaldi. N.e.: Imperatore. All: Esposito.
    Durata set: 27’ – 25’ – 27’ – 29’
    Ace: 11-2. Battute Sbagliate: 12-8. Muri: 9-10. LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria di fila per la Folgore Massa: 3-0 nel derby contro Marigliano

    Il turno di riposo non ferma la marcia della ShedirPharma Folgore Massa, che riprende il proprio percorso esattamente da dove lo aveva lasciato 2 settimane prima. Dopo il rotondo 3-0 su Sabaudia, gli uomini guidati da coach Nicola Esposito si ripetono riservando lo stesso trattamento alla Tya Marigliano, mettendo in cascina 3 punti di importanza capitale in chiave salvezza.
    I costieri partono subito con l’approccio giusto, spingendo tanto al servizio con la float che fa malissimo alla ricezione ospite: 6 ace (3 Fantauzzo, 2 Aprea, 1 Sorrenti) e parziale concluso da un servizio vincente di Fantauzzo a togliere la polvere dall’incrocio delle righe. Il secondo set va via punto a punto, poi cresce l’efficacia del muro-difesa biancoverde: 6 monster block sontuosi sbarrano la strada a Bongiorno e Mille, con la battuta out di Rumiano che manda la Folgore sul doppio vantaggio. Marigliano prova a restare aggrappato alla partita scappando sull’11-14, ma dopo la sospensione tecnica sale in cattedra SuperFly Leonardo Lugli: 9 punti nel set (16 complessivi) e sul rettilineo finale la Folgore allunga e chiude la contesa con il muro siderale di Pilotto su Hukel.
    MVP è Leonardo Lugli con 16 punti (52% in attacco), seguito da Mattia Sorrenti (13) e Pilotto (9, e dominatore nei 3 metri con 6 monster block di pregevole fattura). Sugli scudi anche il classe ’98 Paolo Pontecorvo, che all’esordio da titolare in Serie A per l’infortunio di Denza, chiude con un 50% di ricezione perfetta e 60% positiva, giocando senza timore nonostante dall’altra parte del taraflex ci fossero clienti scomodi come Bongiorno e Hukel.
    Coach Esposito concede la gioia dell’esordio in Serie A ad Antonio Imperatore, e dimostra di poter fare pieno affidamento sulla panchina lunga, offrendo minutaggio a Conoci (3 punti con 2 muri e 1 attacco), Peripolli (1) e Grimaldi. “Prima” in maglia Folgore anche per la new-entry Daniele Illuzzi.
    La Folgore Massa parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Pontecorvo libero. Risponde Marigliano con Cantarella/Bongiorno, Hukel/Mille, Bianco/Rumiano, Conforti libero. Ko per infortunio l’ex Lorenzo Esposito.
    PRIMO SET. La Folgore parte subito portando il motore a giri altissimi: Aprea ad una mano per Pilotto, e due ace chirurgiche di Fantauzzo mandano i costieri immediatamente sul 4-0. Sorrenti e Lugli giocano con le mani del muro (6-3), Mille prova a ricucire, ma Sorrenti dai 9 metri trova la traiettoria vincente per piazzare l’8-5. Deserio va a memoria per affondare il primo tempo, mentre coach Cirillo ferma tutto quando l’ace longline di capitan Aprea porta la Folgore sul +5 (12-7). Pilotto chiude la porta in faccia ad Hukel, Sorrenti incrocia di precisione e Fantauzzo fa esplodere il palazzetto agerolese con una sassata che spazzola la riga esterna (19-13). Esordio in Serie A per Imperatore ad alzare il muro biancoverde.  Aprea mura Hukel, poi stesso trattamento riservato da Pilotto a Bianco (22-14). Pilotto si ripete su Bongiorno, mentre alla prima occasione utile Fantauzzo chiude il set con il terzo ace personale con la palla che cade dolcemente all’incrocio delle righe (25-17).
    SECONDO SET. Ringhia Lugli (2-0), Marigliano sorpassa guidata da un Bongiorno mai domo (20 punti totali per l’opposto ospite), ma ci pensa ancora il solito Lugli a ristabilire la parità (4-4). Fantauzzo affonda in pipe a tutto braccio, Deserio neutralizza Mille, mentre Hukel va fuori giri con il mister Cirillo costretto a fermare temporaneamente le ostilità (10-8). Aprea sorprende Marigliano grazie ad un guizzo di secondo tocco, quindi Conoci (appena entrato) ringhia su Rumiano dopo una ricezione sontuosa di Pontecorvo su Bongiorno (12-9). Sorrenti va segno in diagonale con l’aiuto del nastro, poi alza la saracinesca bloccando Bongiorno, mentre Deserio ruggisce sull’inerme Mille (18-12). Dentro Grimaldi per far male con la sua sassata mancina. Deserio ci prende gusto e sovrasta Rumiano (20-13), Sorrenti non perdona, quindi Pilotto sale in cielo per respingere al mittente la schiacciata di Bongiorno (24-15). Il sesto muro nel parziale (13 complessivamente) fa gongolare coach Esposito che mette in cassaforte anche il secondo set sul servizio fuori misura di Rumiano (25-16).
    TERZO SET. Pronti via, e subito monster block di Pilotto su Hukel. Sorrenti incrocia da zona 4, Lugli affonda in 6 per poi ripetersi con una bordata dalla seconda linea (5-6). Pilotto risponde a Rumiano (6-7), Bianco spreca, quindi Lugli prende l’ascensore e scardina il muro a 3 mariglianese (8-8). Sorrenti trova una parallela esterna da urlo, Deserio replica a Bongiorno (10-10), quindi gli ospiti provano il colpo di coda allungando fino al massimo vantaggio (11-14). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo la Folgore gira a marce alte senza concedere più nulla. Lugli guida la remontada (9 punti nel set, 16 al fischio finale), Conoci mette le mani in faccia a Rumiano, poi Lugli con braccio caldissimo trova due punti di fila riportando il set in parità. Dentro Peripolli. Conoci è letale, Sorrenti mette la freccia in parallela (19-18), Lugli fa insaccare il pallone tra Rumiano e il net per poi premiare il salvataggio in tuffo di Conoci e chiudere di prepotenza (21-20). Bongiorno non trova le misure del campo, Deserio combina con capitan Aprea e poi cede il passo a Illuzzi per offrire maggiore imprevedibilità al servizio. Peripolli riceve e chiude di precisione, ed il primo match point è capitalizzato da una murata spettacolare di Pilotto su Hukel al termine di uno scambio lunghissimo (25-22).
    Leonardo Lugli: “Siamo stati concentrati dal primo all’ultimo punto. La forza del gruppo può essere considerata la chiave della vittoria: oggi Pontecorvo ha sostituito l’acciaccato Denza senza paura né timore”.
    Michele Deserio: “Abbiamo lavorato tanto su battuta e ricezione ed i risultati si sono visti in campo: staccando la ricezione di Marigliano, per noi centrali è stato più facile leggere le intenzioni dei nostri avversari. Importante il supporto incessante dei Crustiffs, e speriamo di veder man mano un palazzetto sempre più pieno”
    Fabrizio Ruggiero: “È stata una bellissima partita, con una splendida cornice di pubblico che ha riempito il palazzetto. Era presente sugli spalti una nutrita rappresentanza agerolese, e questo ci fa sentire a casa pur giocando a tanti kilometri da casa nostra. 2 vittorie consecutive in Serie A hanno un peso specifico importantissimo per una matricola come la nostra”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – CON.CREA TYA MARIGLIANO 3-0 (25-17, 25-16-25-22)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 16, Fantauzzo 5, Sorrenti 13, Pilotto 9, Deserio 6, Pontecorvo (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 1, Imperatore, Conoci 3, Grimaldi. All. N. Esposito
    CON.CREA TYA MARIGLIANO: Cantarella 1, Bongiorno 20, Hukel 6, Mille 8, Bianco 3, Rumiano 7, Conforti (L). Cambi: Nappi. N.e.: Citro, Mautone, L.Esposito, Ciollaro, Barone (L). All: C. Cirillo.
    Ace: 6-5. Battute Sbagliate: 5-10. Muri: 13-5.
    Durata: 26’, 25’, 30’. LEGGI TUTTO

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    Terza sconfitta consecutiva per la Folgore che cade (0-3) a Casarano

    Casarano-Folgore
    Terza sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che cade in maniera netta sul campo di una Leo Shoes Casarano galvanizzata dal numeroso pubblico accorso al palazzetto per la “prima” dei pugliesi tra le mura amiche. Non bastano i 13 punti di Lugli (che raggiunge la tripla cifra in Serie A) a tenere il passo degli uomini di coach Licchelli, che approfittano di una giornata no in ricezione dei costieri (appena 19% di perfetta e 32% di positiva) per chiudere in 3 set senza eccessive difficoltà.
    Casarano parte subito a mille, finendo col doppiare i costieri che non riescono a opporre alcuna contromisura fino al 25-15 finale. Sussulto di orgoglio nel secondo parziale, quando Gianpio Aprea e compagni volano 18-20 guardando da vicino la conquista del primo set in Serie A. I padroni di casa reagiscono, mentre qualche imprecisione di troppo condanna la Folgore che viene affiancata e superata sull’ultimo rettilineo prima del traguardo. Il terzo set segue la falsariga del primo: Casarano alza i ritmi, accelera sul +8 a metà parziale per poi gestire con freddezza il cospicuo vantaggio fino al 25-16 che vale i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Casarano con Ciardo/Paoletti, Peluso/Torsello, Baldari/Petras, Pierri libero.
    PRIMO SET. Casarano vola subito sul 4-0, Pilotto frena l’emorragia in primo tempo, ma il tocco di seconda firmato Ciardi spinge coach Esposito a fermare immediatamente tutto sul 7-1. Sorrenti cerca e trovo l’incrocio delle righe, Fantauzzo lo emula (10-4), ma il doppio muro firmato Peluso e Baldari manda i pugliesi sul 13-4. Deserio sbarra la strada a Petras, Sorrenti non fa sconti da zona 4, mentre Aprea va dietro per Lugli che di precisione mette giù la palla del 18-10. Fantauzzo chiude un lungo scambio premiando due difese sontuose di Denza (20-11), Casarano regala dai 9 metri mentre Lugli piazza il mirino e va a segno in maniera chirurgica per il 23-14. Sorrenti risponde a Petras, ma al secondo tentativo Paoletti carica il braccio per mettere giù il 25-15.
    SECONDO SET. Pilotto risponde a Paoletti con una traiettoria velenosa dai 9 metri, poi Fantauzzo sfodera tutto il proprio repertorio andando a referto sia di potenza che di precisione con un pallonetto ben calibrato (3-4). Sorrenti trova una traiettoria strettissima, quindi si ripete trovando un varco nel muro pugliese, mentre Lugli gioca con le mani di Ciardo per il block-out vincente (7-7). I padroni di casa provano a fuggire (9-7), ma il bolide di Lugli da seconda linea e la slash di Fantauzzo riportano il parziale in parità (9-9). Sorrenti buca il taraflex in pipe, Lugli non fa sconti e con una sassata violentissima riporta la Folgore avanti (13-14). L’opposto biancoverde risponde a Baldari, Deserio è regale nei 3 metri, poi l’ace di Lugli con il bacio del net porta la Folgore al massimo vantaggio (17-19). Casarano rintuzza, Lugli è l’ultimo a mollare (8 punti nel parziale) mentre Deserio raccoglie il suggerimento no look di Aprea per piazzare il tracciante del 21-21. Casarano si dimostra cinica e spietata (24-21), Petras serve in mezzo alla rete, fino allo scambio conclusivo con la squadra rossoblù che con un colpo di coda chiude sul 25-22.
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo, ed incassa subito una sberla fortissima (5-0). Fantauzzo spolvera la riga di fondo, Lugli pennella in diagonale, ma i padroni di casa non arretrano di un millimetro e consolidano il vantaggio sull’11-3. Entrano Conoci e Grimaldi, Lugli alza la saracinesca su Petras, poi Baldari mette giù il 14-6. Casarano diventa incontenibile (18-8), va a punti anche Peripolli che poi replica con estrema reattività sotto rete per il 20-10. Sorrenti c’è, Lugli replica a Baldari (22-12), Sorrenti trova l’ace dai 9 metri, mentre Fantauzzo è l’ultimo a mollare fino al punto decisivo del 25-16.
    LEO SHOES CASARANO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-15, 25-22, 25-16)
    LEO SHOES CASARANO: Ciardo 1, Paoletti 12, Peluso 5, Torsello 6, Baldari 12, Petras 16, Pierri (L1). Cambi: Meleddu, Stefano, Scaffidi, Ribecca. N.e.: De Micheli. All: F. Licchelli.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 13, Pilotto 4, Deserio 3, Fantauzzo 8, Sorrenti 11, Denza (L1). Cambi: Pontecorvo (L), Peripolli 2, Conoci, Grimaldi. N.e.: Zukowski, Imperatore. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Paolo ScottiSecondo Arbitro: Marco Colucci
    Ace: 3-3. Battute Sbagliate: 10-11. Errori: 22- 34. Muri: 6-2
    Durata set: 26’, 30’, 26’.

    Il ds Fabrizio Ruggiero non nasconde la propria delusione in conferenza stampa post-partita: “Mentre nelle prime due partite abbiamo affrontato roster nettamente superiori al nostro, a Casarano sono emersi maggiormente i limiti di un collettivo che non si è ancora calato bene nella nuova categoria dove i risultati diventano il frutto di tanti dettagli. Al di là dei meriti dei nostri avversari, non siamo riusciti ad esprimerci bene neanche in quei fondamentali che in Serie B facevano la differenza. Le percentuali in ricezione sono state bassissime, ed in Serie A non puoi permetterti di uscire con la testa dalle partite altrimenti si fa durissima. Tendiamo ad incassare break pesanti sulla scia di qualche sbavatura, e se continuiamo a non giocare il terzo set dopo aver perso i primi due, vuol dire che c’è qualche problema di mentalità. Settimana prossima c’è una sfida fondamentale contro Sabaudia, dove sarà importantissimo conquistare la vittoria per recuperare autostima e consapevolezza. Non dobbiamo abbassare la guardia, perché in questa categoria non esistono squadre deboli, e bisognerà lottare con le unghie e con i denti per centrare un successo in grado di smuovere finalmente la classifica”. LEGGI TUTTO

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    A3 Credem Banca Girone Bianco: Anticipi, primi tre punti per Portomaggiore e Montecchio Maggiore

    Montecchio, prima vittoria

    MODENA – Anticipi di A3 Credem Banca, girone Bianco. 1ª Giornata.
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (20-25, 22-25, 15-25)Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 0, Bossolasco 4, Ghio 2, Ghibaudo 8, Garelli 10, Dutto 6, Gallo (L), Bosio 1, Rabbia (L), Testa 0, Gonella 0, Galaverna 4, Cravero 0. N.E. Bergesio. All. Bonifetto.Sa.Ma. Portomaggiore: Tonello 3, Pahor 5, Aprile 4, Dahl 16, Pinali 14, Ferrari 14, Brunetti (L), Gabrielli (L), Grottoli 0, Masotti 0. N.E. Govoni, Rossi. All. Marzola.ARBITRI: Serafin, Traversa.NOTE – durata set: 26′, 27′, 23′; tot: 76′.
    Tinet Prata di Pordenone – Med Store Tunit Macerata 2-3 (25-21, 21-25, 24-26, 25-16, 13-15)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 7, Porro 24, Katalan 17, Baldazzi 22, Bruno 4, Bortolozzo 3, Pinarello (L), Rondoni (L), De Giovanni 0. N.E. Gambella, Dal Col. All. Boninfante.Med Store Tunit Macerata: Longo 1, Ferri 17, Robbiati 6, Dennis 29, Margutti 8, Sanfilippo 4, Ravellino (L), Gabbanelli (L), Scrollavezza 0, Paolucci 0, Pasquali 6, Lazzaretto 3. N.E. All. Di Pinto.ARBITRI: Jacobacci, Cecconato.NOTE – durata set: 27′, 27′, 32′, 22′, 19′; tot: 127′.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore – ViViBanca Torino 3-1 (27-29, 25-23, 25-21, 25-17)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 0, Baciocco 17, Franchetti 11, Bellia 9, Marszalek 14, Frizzarin 8, Battocchio (L), Pellicori 6, Zanovello 0, Fiscon (L), Carlotto 0. N.E. Novello, Gonzato. All. Di Pietro.ViViBanca Torino: Gonzi 2, Trojanski 8, Orlando Boscardini 11, Umek 25, Richeri 11, Maletto 5, Fabbri (L), Genovesio 0, Valente (L), Carlevaris 0, Cian 0, Corazza 0. N.E. Brugiafreddo. All. Simeon.ARBITRI: Selmi, Mesiano.NOTE – durata set: 35′, 33′, 29′, 26′; tot: 123′.
    CLASSIFICASa.Ma. Portomaggiore 3Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3Med Store Tunit Macerata 2Tinet Prata di Pordenone 1Abba Pineto 0Da Rold Logistics Belluno 0Gamma Chimica Brugherio 0Geetit Bologna 0Videx Grottazzolina 0Vigilar Fano 0Volley 2001 Garlasco 0Volley Team San Donà di Piave 0ViViBanca Torino 0Monge-Gerbaudo Savigliano 0.
    PROGRAMMAVidex Grottazzolina-Volley 2001 GarlascoGamma Chimica Brugherio-Geetit BolognaVigilar Fano-Volley Team San Donà di PiaveDa Rold Logistics Belluno-Abba Pineto LEGGI TUTTO