More stories

  • in

    Il derby non disattende la aspettative. Termina al tie break per la Leo Shoes contro Lecce

    Di Redazione Una partita incredibile che ha perfettamente rispettato le attese che si celano dietro ogni derby: quasi due ore e mezza di gioco, di grande spettacolo sportivo e sugli spalti, si sono chiuse con il successo sofferto e meritato della Leo Shoes Casarano, ai danni dell’Aurispa Libellula Lecce, che centra così il terzo successo consecutivo. Mister Fabrizio Grezio sceglie il suo sestetto puntando sul libero Paolo Cappio, Martin Kindgard in regia, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado e l’opposto Casaro. Parte meglio la Leo Shoes Casarano che ad inizio gara prova a dettare i suoi ritmi, complici anche un paio di tentativi di pallonetto dal centro non chiusi da Aurispa Libellula (8-5). Nonostante la buona vena dell’eterno Paoletti, Vinti e Corrado danno una scossa e permettono di recuperare punti, sino a raggiungere il 10-10. Set equilibrato sino al tentativo di fuga ospite che alza il muro e costringe mister Licchelli a chiamare il timeout sul 15-17. Alla lunga emerge l’opposto Casaro che, insieme a Corrado ed all’ottima prestazione di tutto il sestetto, garantisce la conquista del set (21-25). Il secondo set mette in luce uno scatenato Rau che, coadiuvato dal servizio di Kindgard, trascina Aurispa Libellula (5-7). Qualche muro della Leo Shoes Casarano, gli errori degli ospiti e l’esperienza di Paoletti riportano in vantaggio i padroni di casa sino al timeout richiesto da mister Grezio (16-13). Nessuno strappo nella parte conclusiva del set, che si trascina punto su punto sino al 25-21 in favore dei rossoblu. Falsa partenza di Aurispa Libellula nel terzo set, che la vede in balìa degli avversari (5-1). Turno di battuta estremamente positivo per Paoletti che continua a macinare punti e a mettere in condizione i suoi di far male (10-5). All’involuzione di Aurispa Libellula si contrappone la crescita di Baldari e Petras, sino a quando Corrado tenta di stravolgere il trend con un paio di colpi da campione (14-13). Il monster block di Maccarone su Paoletti, l’ace di Casaro e gli attacchi vincenti di Vinti ristabiliscono la parità, nonostante il tentativo di allungo del Casarano (21-21). Sulle ali dell’entusiasmo il set lo conquista Aurispa Libelulla (23-25). Si lotta nel quarto set e nessuna delle due compagini riesce ad imporsi nelle prime battute (5-5). Il primo timeout lo chiama mister Licchelli sul 7-10 in favore di Aurispa Libellula, che può contare sulla serata di grazia di Vinti e su un muro efficace e spesso decisivo. Il Casarano prova in tutti i modi ad accorciare le distanze, ma Aurispa Libellula mantiene un buon margine senza strafare (15-18). Cresce la squadra di casa che rimonta sino a portarsi in vantaggio e a conquistare il set 25-23. Come da equilibrio annunciato, il derby del Salento non può che decidersi al tie break, che inizialmente vede l’ago della bilancia pendere a favore del Casarano (8-6). Torna in vantaggio Aurispa Libellula, che subisce il controsorpasso definitivo che porta la squadra di casa a conquistare set e derby (15-13). LEOSHOES CASARANO – AURISPA LIBELLULA LECCE 3-2 (21-25, 25-21, 23-25, 25-23, 15-13) Aurispa Libellula: Bruno Vinti 21, Francesco Fortes, Martin Kindgard 5, Francesco Corrado 13, Nicolò Casaro 21, Graziano Maccarone 6, Paolo Cappio (L), Giancarlo Rau 16, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Marco Lucarelli, Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. Leo Shoes Casarano: Petras Michal 19, Peluso Christian 6, Meleddu Valentino, Ciardo Federico 3, Stefano Luca, Scaffidi Giovanni 1, Torsello Mirko 6, Baldari Simone 18, Pierri Francesco (L), Ribecca Alessandro, De Micheli Gabriele, Paoletti Matteo 21, D’Amato Davide. Arbitri: Enrico Autuori, Davide Morgillo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina tra le big del girone bianco: 3-0 contro una Torino in confusione

    Di Redazione Massima resa col minimo sforzo. La Videx Grottazzolina si aggiudica senza troppi patemi il secondo match casalingo della stagione, centrano la quarta vittoria consecutiva contro la ViviBanca Torino, e fanno eco a Pineto e Macerata ai piani alti della classifica. Grottazzolina in campo con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Torino risponde con Carlevaris-Umek, Genovesio e Richeri in attacco, Orlando e Maletto al centro e Valente libero. L’approccio soft dei padroni di casa apre ad una prima fase di equilibrio. Mandolini fa centro dai nove metri (4-3). Carlevaris ferma Vecchi a muro ma i suoi sono troppo imprecisi al servizio ed alla prima occasione buona la Videx scappa via: doppio Mandolini ed ace di Giacomini (13-8). In fase centrale di set, con la complicità del nastro, arriva il primo squillo ospite dai nove metri con Genovesio ma Grottazzolina risponde al centro con Cubito e Focosi (20-14). Tutto troppo semplice per Vecchi e compagni che si adagiano sugli allori e prestano il fianco agli avversari: Richeri colpisce due volte per poi aprire al break da tre punti chiuso da Genovesio (21-19). Coach Ortenzi sospende il gioco, pungola i suoi ed alla fine mette in cascina il parziale sugli errori di Orlando prima e Umek poi (25-20). Cambia notevolmente l’approccio al secondo set dei padroni di casa. Avvio shock con un break da cinque punti che annichilisce Torino (5-0). Richeri prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma il capitano, da solo, può poco contro le invettive di Vecchi e Focosi che doppiano gli ospiti nel punteggio (14-7). Il parziale è di fatto già archiviato, Torino soffre tremendamente in fase di ricostruzione ed impensierisce ben poco la controparte grottese. Giacomini conquista la prima di ben dieci palle set prima del colpo fuori misura del neoentrato Corazza (25-14). Il match è chiaramente in discesa. Nel terzo set Giacomini va ancora a segno dai nove metri e Vecchi ferma a muro uno spento Umek prima del time-out ospite (9-4). Il capitano grottese si unisce ai mattatori dai nove metri e dà il là all’ennesimo allungo chiuso da Marchiani (16-10). La tensione cala in casa Videx e c’è spazio per il ritorno degli ospiti: Richeri chiude un break da tre e Maletto colpisce sulla scia del suo capitano (17-15). Serve un nuovo time-out a coach Ortenzi per ridestare i suoi che prontamente riprendono a martellare infilando cinque segnature consecutive (22-15). Il finale è annunciato, Richeri predica nel deserto (23-18) e gli affondi decisivi arrivano dai laterali: Vecchi conquista la prima di sei matchball, a Mandolini ne basta una per chiudere i giochi e consegnare i tre punti ai suoi (25-18). IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – VIVIBANCA TORINO 3-0 25-20 (25’); 25-14 (24’); 25-18 (24’); Videx Grottazzolina: Giacomini 9, Cubito 8, Vecchi 10, Focosi 6, Pison ne, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; ViViBanca Torino: Gonzi, Fabbri (L2) ne, Corazza, Carlevaris 1, Genovesio 6, Brugiafreddo 1, Richeri 14, Trojanski ne, Valente (L1), Cian ne, Orlando Boscardini 4, Umek 3, Maletto 5. All: Simeon; ARBITRI: Somansino – Dell’orso; 25 – 20 (25’); 25 – 14 (24’); 25 – 18 (24’); NOTE: Grottazzolina: 4 errori in battuta, 10 ace, 11 muri vincenti, 61% in ricezione (53% perf), 52% in attacco. Torino: 17 errori in battuta, 2 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (25% perf), 36% in attacco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno torna a vincere in serie A dopo 30 anni: 3-1 sulla Vigilar Fano

    Di Redazione Dopo 31 anni, a Belluno non è tornata solo la Serie A. È tornata anche la vittoria: la prima nel campionato di A3 Credem Banca (l’ultima risaliva al 30 aprile 1990: 3-0 con Udine). Archiviati i passivi con Pineto, Macerata e la Geetit Bologna, i rinoceronti voltano pagina e si regalano una serata da ricordare contro la Vigilar Fano, davanti a un pubblico che ancora una volta ha risposto presente: i 400 sulle tribune della Spes Arena festeggiano insieme alla Da Rold Logistics. Una squadra dal muro invalicabile: 17 i palloni rispediti al mittente, 5 dei quali da Maccabruni (ormai uno specialista) e altri 5 da Mozzato (una conferma).  La Drl è sul pezzo. E lo è fin dagli scambi iniziali. Solidi in difesa e ricezione, continui in attacco, abili a sfruttare le sbavature dei marchigiani, i padroni di casa scavano il primo solco con l’ace di Maccabruni che vale il 13-9. Fano prova a rientrare forzando al servizio, ma finisce col deragliare. E nei momenti topici Graziani (6 punti col 71 per cento in attacco) è semplicemente chirurgico: 25-22.  I bellunesi non alzano il piede dall’acceleratore. Al contrario, sgommano subito sul 7-2 con un “monster block” di Maccabruni e sul 10-4 con un Mozzato attento sotto rete. Il neo entrato Chiapello dà la scossa ai suoi, ma il muro dolomitico è un fattore e il set rimane saldo nelle mani, anzi, nelle zampe dei rinoceronti: 25-19. Solo che la Vigilar non ci sta a recitare il ruolo di semplice sparring partner e, trascinata da Stabrawa (6 punti con un muro e un servizio vincente per l’opposto polacco), marchia a fuoco il terzo parziale (21-25) e riapre il confronto.   Ma i tre punti sono lì, a un soffio. E la Da Rold Logistics non intende lasciarseli sfuggire. Non questa volta. Così, nel quarto atto, De Santis suona la carica per il 10-6, mentre due muri in sequenza di Piazzetta e Maccabruni valgono il 16-10. È una cavalcata. Ed è a briglie sciolte verso tanto sospirata vittoria: la prima.  «Questo successo serviva come l’ossigeno – analizza coach Diego Poletto -. L’abbiamo cercato e voluto. Il lavoro in palestra nelle ultime settimane è stato di qualità, ma non semplicissimo dal punto di vista mentale: sebbene i ragazzi facessero le cose con volontà e attenzione, è inevitabile che con un solo punto in classifica si inneschi un po’ di insicurezza. Abbiamo affrontato un avversario che stava attraversando una fase simile alla nostra, ma a prescindere da questo i ragazzi hanno risposto al meglio: gli occhi erano quelli giusti». Ora si guarda avanti, a Montecchio Maggiore: «I tre punti devono darci la forza nel continuare a lavorare in palestra ancor più determinati. Sta a noi dimostrare che questa qualità di gioco non è un caso».  Da Rold Logistics Belluno – Vigilar Fano: 3-1 25-22, 25-19, 21-25, 25-17 Da Rold Logistics Belluno: Candeago 9, Piazzetta 7, Maccabruni 9, Graziani 12, Mozzato 13, De Santis 12, Martinez (L1), Della Vecchia, Milani. N.e.: Ostuzzi, Paganin, Pierobon, Gionchetti (L2). All. Poletto-Nesello Vigilar Fano: Ferraro 5, Stabrawa 18, Nasari 9, Bartolucci 9, Zonta, Gozzo 3, Cesarini (L1), Chiapello 7. N.e.: Galdenzi, Sorcinelli, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini Arbitri: Mesiano-Jacobacci (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata trova la quarta vittoria consecutiva: 3-0 sulla Monge-Gerbaudo Savigliano

    Di Redazione Controllano la partita i biancorossi e portano a casa la quarta vittoria consecutiva contro un Savigliano che si è battuto con coraggio. Primo set combattuto, con la Med Store Tunit che parte lenta, poi decide di prendere in mano l’incontro e trascinata da uno straripante Dennis va avanti 1-0. Il secondo set è il più combattuto e solo nel finale Macerata riesce ad allungare, poi Savigliano si gioca tutto nel terzo set ma i biancorossi sono bravi a non farsi sorprendere e controllare con esperienza. LA CRONACA – Med Store Tunit con Dennis Capitano, Ferri e Lazzaretto, al centro Robbiati e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Per Savigliano Garelli, Galaverna e Ghibaudo, Dutto e Ghio centrali, Vittone e come libero Rabbia. Va avanti Macerata che prova a far valere la proprio qualità 3-6, i padroni di casa sono però efficaci in battuta quindi rispondono con Ghio che mura Dennis e poi va a punto di forza per il 7-7. Fase equilibrata, le squadre giocano punto a punto, Macerata viaggia sul buon momento di Ferri, 14-14; bene Savigliano che per ora ribatte con coraggio ai biancorossi. Si accende Dennis e porta avanti i suoi, quattro l’ace e 16-20, devastante lo schiacciatore cubano: finale comunque serrato, salvataggio di Gabbanelli e ancora Dennis supera la difesa avversaria, 19-23, gran servizio di Longo per Robbiati 20-24 e poi muro ancora di Robbiati e set per Macerata. Partono aggressivi ora i padroni di casa, sfortunato Lazzaretto in ricezione e 3-5 per Savigliano; muro di Dutto poi errore in difesa, 9-5, coach Di Pinto chiama il time-out per scuotere i suoi. Lo stop sveglia Macerata, i biancorossi macinano punti e col muro ancora decisivo di Robbiati trovano il 10-10; dopo una fase combattuta la Med Store Tunit si scuote e torna avanti 14-17 con il diagonale di Dennis. In difficoltà i padroni di casa, troppi errori e il coach Bonifetto chiama il time-out sul 16-21. Due giocate furbe di Ferri e Longo portano Macerata sul 18-23, il muro e il tocco sotto rete di Robbiati valgono il secondo set. Servizio perfetto di Longo per Dennis che in diagonale mette a terra il 2-3 per la Med Store Tunit, decisa a chiudere i conti con Savigliano; si scuotono i padroni di casa, l’ace di Ghio vale il 5-5, non ci stanno gli uomini di Bonifetto. Macerata allunga di nuovo e prova a mantenere il vantaggio, sbaglia stavolta Ghio e il suo diagonale esce, 11-15; Savigliano accorcia ancora con coraggio, i biancorossi difendono bene e con Pasquali al centro e l’ace di Dennis trovano il 14-19. Grande recupero quasi sugli spalti di Macerata, Dennis però stavolta trova l’opposizione del muro, 16-21, poi il 7 biancorosso si riscatta e mette a terra il 18-24; chiude set e partita Lazzaretto. Il tabellino: MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO–MED STORE TUNIT MACERATA 0-3 20-25, 18-25, 18-25. MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Ghibaudo 12, Bossolasco 5, Garelli 2, Gallo, Bosio, Ghio 7, Galaverna 5, Rabbia, Bergesio, Vittone, Testa, Dutto 5. NE: Cravero, Manca. Allenatore: Bonifetto. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo 5, Dennis 19, Margutti, Ferri 10, Scrollavezza, Lazzaretto 7, Gabbanelli, Robbiati 7. NE: Scita, Paolucci, Sanfilippo, Ravellino. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Cavicchi e Lentini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A3: i risultati degli anticipi della 4° giornata

    Di Redazione La quarta giornata di serie A3 maschile si apre con tre anticipi, tutti valevoli per il girone bianco. Alle ore 20.30 il fischio di inizio di Portomaggiore-Pineto, Savigliano-Macerata e Belluno-Fano. Ecco i risultati e la classifica aggiornata: Sa.Ma. Portomaggiore-Abba Pineto 0-3 (20-25, 21-25, 22-25) Monge-Gerbaudo Savigliano-Med Store Tunit Macerata 0-3 (20-25, 18-25, 18-25) Da Rold Logistics Belluno-Vigilar Fano 3-1 (25-22, 25-19, 21-25, 25-17) LEGGI TUTTO

  • in

    Scanzo in emergenza, contro Brugherio debutterà il giovane Fornesi

    Di Redazione Con Brugherio per essere più forti dei cerotti. Scanzo, liquidate Romagnano Sesia e Limbiate, domani alle 21 ospiterà Brugherio per il terzo turno casalingo consecutivo. I due 3-0 contro novaresi e milanesi rappresentano il miglior avvio per i ragazzi di Gandini che, contro i Diavoli Rosa, cercheranno di aggiungere un nuovo tassello nella stessa direzione. Senza Innocenti, con l’impiego di Malvestiti che verrà deciso solo in extremis e senza nemmeno il libero Daniele Viti, ci sarà spazio e campo per il debutto stagionale nello starting di Cristian Fornesi. Il giovane, classe 2001, è pronto e ha tutta l’intenzione di capitalizzare a pieno l’occasione. “Sono carico ed emozionato – racconta -. Ho sempre grandi stimoli perché far parte di una squadra simile nel torneo di serie B è una motivazione enorme che, ogni giorno, mi spinge a dare il massimo per conquistarmi uno spazio. Che sia per spezzoni oppure da titolare”. Quello contro i Diavoli sarà un “faccia a faccia” in taglio “young”, alla luce dei tanti giovani in campo da una parte e dall’altra: “Siamo consapevoli del fatto – aggiunge Fornesi – che al PalaDespe arriverà un avversario da affrontare esattamente come i due impegni precedenti. Con il massimo rispetto, ma anche consci del fatto che dipenda tutto da noi. Il potenziale si sta notando, abbiamo cominciato bene e vogliamo dare continuità all’azione. Brugherio non avrà nulla da perdere, giocherà con il braccio sciolto perciò le difficoltà potrebbero aumentare. Dovremo essere bravi a sviluppare il nostro gioco senza far calare la giusta tensione”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torino vede già le streghe: che trasferta in casa della Videx

    Di Redazione Dopo tre settimane di attesa la Videx torna sul parquet di casa. Una vittoria di forza in quel di San Donà di Piave e un’altra, da grande squadra, al PalaAllende di Fano rappresentano linfa vitale per un gruppo che ha già fatto registrare progressi importanti ma che deve, senza distrazioni, proseguire spedito su questa strada. L’ostacolo di giornata è rappresentato da un avversario inedito sotto tutti i punti di vista: primo confronto assoluto tra le due formazioni con Torino che affronta quest’anno la terza stagione in serie A della sua quarantennale storia. Inizio di campionato in chiaro-scuro per la banda di coach Simeon, esordio con sconfitta a Montecchio Maggiore poi il rilancio sul parquet di casa contro Brugherio prima del netto 0-3 interno ad opera di Garlasco: il bilancio è di tre punti in altrettante partite e quartultimo posto in una classifica, per ovvie ragioni, ancora piuttosto corta. Insomma, numeri alla mano, un confronto che pende nettamente a favore di Grottazzolina, chiamata a dare continuità di risultati dopo le ultime uscite super-positive, ma che proprio per tale ragione rischia di trasformarsi in una trappola se approcciata nella maniera sbagliata: “È una di quelle partite dove si ha molto da perdere – ha dichiarato il centrale Leonardo Focosi – Anche se sulla carta può sembrare un match abbordabile, il pericolo è che possa rivelarsi più complicato del previsto se non entriamo in campo con l’atteggiamento giusto. Dovremo tenere alta la tensione in modo da evitare delle brutte sorprese“. foto Volley Parella Torino Sponda Torino, coach Simeon proverà a recuperare qualcuno degli assenti e indica ai suoi la strada per mettere in difficoltà gli avversari: “Dovremo giocare senza timori reverenziali e fare la partita nel modo più aggressivo possibile perché se permettiamo a Marchiani di giocare con palla in testa, per noi diventa difficile. Non dovremo avere paura, a costo di sbagliare qualche pallone in più. Sono le partite più semplici e belle da giocare perchè contro le squadre forti hai più stimoli. Noi ci siamo dati come obiettivo quello di vendere cara la pelle in ogni partita e cercare di fare punti su ogni campo e in ogni gara. Partiamo sfavoriti ma il bello dello sport è che puoi sempre battere chi sulla carta è più forte di te”. “Arriviamo da una partita difficile e che vogliamo cercare di riscattare – presenta così la gara il palleggiatore Andrea Carlevaris – Affrontiamo una trasferta lunga e complicata sia dal valore dell’avversario che da qualche acciacco che non ci ha permesso di lavorare al massimo nelle ultime settimane. Per fortuna stiamo recuperando tutti e quindi dobbiamo cercare di ritrovare il nostro gioco senza mai perdere il giusto entusiasmo e divertimento nel giocare che ci può permettere di fare un ulteriore step in avanti”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tinet Prata-Sol Lucernari Montecchio Maggiore: sarà ancora maratona?

    Di Redazione Come insegna la storia recente, quando si incontrano la Tinet Prata e la Sol Lucernari Montecchio Maggiore non bisogna mai dare nulla per scontato. Nei due precedenti della passata stagione vennero giocate due autentiche maratone, terminate per 3-2 e che hanno visto le squadre di casa uscire vincitrici. In entrambe le occasioni la Tinet si era portata avanti per 2-0 e anzi nel primo match, poi perso, aveva avuto anche un paio di possibilità per chiuderla 3-0. E’ vero, ora le squadre si sono rinnovate, ma i gialloblù devono affrontare la trasferta con le pinze, anche perchè i veneti sono a quota 6 punti frutto di due vittorie ottenute con Torino e Portomaggiore. Nello scorso turno Montecchio ha battagliato contro Pineto cedendo solo per 3-1. Ma è forte la tentazione della Tinet di organizzare un bello “Scherzetto” ai vicentini in occasione di Halloween. Il sestetto berico può contare sulla grandissima esperienza di Natale Monopoli in regia, che ha messo in bacheca diversi allori principalmente in maglia Lube. Lo scorso anno la Tinet lo ha incontrato nella doppia sfida con Macerata, che il palleggiatore ha condotto fino alla finale dei Play Off Promozione. In diagonale con lui gioca il giovane opposto Bellia, prodotto dell’inesauribile vivaio di Volley Treviso. In banda il polacco Michal Marszalek reduce da una stagione in Germania e Baciocco che, nonostante la giovane età ha già una discreta esperienza tra A3 e A2 e lo scorso anno ha giocato a Sabaudia. Del 6+1 base dello scorso anno sono rimasti i due centrali Franchetti e Frizzarin e il libero Battocchio oltre all’allenatore Mario Di Pietro. “Con l’arrivo di Monopoli in regia – mette in guardia il capitano Matteo Bortolozzo – sarà ancora più dura rispetto allo scorso anno. Però siamo ancora ad inizio stagione e per il momento è meglio preoccuparci di migliorare la qualità del nostro gioco piuttosto che concentrarci troppo su quello degli avversari. Logicamente prepareremo al meglio tatticamente la gara, come abbiamo fatto in maniera eccellente nello scorso turno, ma dobbiamo lottare  soprattutto contro le piccole insicurezze che ci sono rimaste e migliorare il nostro gioco. Poi con le nostre potenzialità sono sicuro che poi arriveranno anche le soddisfazioni”. L’appuntamento è per le ore 16.00 di domenica al Pala Collodi di Montecchio Maggiore. Arbitreranno Michele Marconi di Pavia e Stefano Nava di Monza Brianza (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO