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    Grottazzolina, contro Garlasco arrivano tre punti importanti

    Di Redazione Tre punti che valgono oro per la Videx Grottazzolina, rimediati al termine di una gara complicata che Garlasco ha tenuto aperta per larghi tratti, approfittando di una prestazione non irresistibile di Vecchi e compagni. Garlasco in campo con Di Noia-Magalini, Puliti e Crusca in banda, Giampietri e Coali al centro e Taramelli libero. Ospiti in campo con Marchiani-Nielsen, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Parte meglio Garlasco che costruisce margine con Magalini e vola a +4 con la pipe di Puliti (7-3). La Videx fatica ad ingranare e trova l’aggancio solo a ridosso della fase centrale del set grazie a capitan Vecchi prima dell’ace numero 100 di Nielsen in serie A (11-13). L’opposto danese prova ad emergere ampliando il divario e costringe coach Bertini al primo timeout del match (13-16). Nonostante il vantaggio Grottazzolina non trova continuità e Garlasco ne approfitta. Mellano subentra a Giampietri e fa centro dai nove metri prima del mani-out di Magalini che trova il pari (18-18). Mandolini riporta la Videx in vantaggio ma sul 20-23 gli ospiti non chiudono il parziale, Nielsen spara out due palloni in rapida successione e Magalini spinge il set ai vantaggi (24 pari). L’opposto lombardo pesca il jolly dai nove metri, Giampietri fa la voce grossa a muro e Garlasco fa il colpaccio portando a casa il primo set (26-24). Focosi battezza con un ace il secondo parziale e la Videx prova a scrollarsi di dosso le scorie del primo con il mani-out di Nielsen che vale il +5 (7-12). Garlasco risponde con il muro di Giampietri su Cubito ma Focosi ripaga con la stessa moneta dopo la parallela vincente del solito Nielsen (15-18). In fase finale di set coach Ortenzi sospende il gioco sull’ace di Puliti che riporta ancora una volta Garlasco ad un passo dal pareggio (19-20). La pausa stavolta fa bene a Grottazzolina perché Mandolini e Nielsen ricacciano indietro i locali prima degli errori di Magalini e Crusca che mandano in archivio il set (22-25). Garlasco prende le redini del terzo set con Puliti, suo l’ace del 4-1. Il break di Nielsen rimette subito il punteggio in equilibrio e coach Bertini chiama il time-out dopo la botta di Mandolini che vale il sorpasso (5-6). Botta e risposta lungo l’intera fase centrale di gioco con Puliti e Magalini che replicano alle scorribande di Cubito e Mandolini ma è capitan Vecchi a creare il primo strappo del set con il pallonetto che costringe all’ennesimo time out la squadra locale (17-22). Stavolta la rimonta non si compie, Garlasco con coraggio nega tre palle set a Grottazzolina fino alla sferzata di Nielsen che chiude i giochi (21-25). Il vantaggio galvanizza la banda di Ortenzi che approccia al quarto set con lo sprint di Nielsen (l’opposto danese festeggerà il centesimo gettone personale in serie A con la palma di top scorer: 28 punti, 56% in attacco), suo il break che fa volare gli ospiti a +5 (2-7). Garlasco resta sul pezzo e punto su punto ricuce lo strappo con l’ace di Magalini ed il successivo break di Miglietta che riporta sorprendentemente i locali in vantaggio (9-8). La Videx alza il muro e fa capitolare prima Magalini poi Puliti che spara fuori sull’azione seguente costringendo Bertini a fermare il gioco (11-14). Una palla out battezzata male dal direttore di gara converte il punto in favore di Garlasco con al seguito i due cartellini gialli a coach Ortenzi e Di Noia (14-16). La formazione di casa non smette di crederci e a ridosso della fase finale del set riesce a ribaltare nuovamente il punteggio grazie al muro di Giampietro su Nielsen (21-20). Si pensa ad un epilogo sulla falsa riga del primo set ma stavolta la Videx resta dentro la partita: Focosi colpisce in primo tempo, Puliti spara a salve spedendo la palla out e Nielsen corona la decisiva serie da tre che vale il doppio vantaggio (21-23). E’ di Mandolini la zampata decisiva che chiude i conti dopo quasi due ore di gioco (22-25). Volley 2001 Garlasco– Videx Grottazzolina 1–3 (26–24; 22–25; 21–25; 22–25)Volley 2001 Garlasco: Resegotti (L2) ne, Taramelli (L1), Porcello, Miglietta 3, Coali 10, Crusca 2, Moro ne, Testagrossa ne, Giampietri 6, Di Noia, Magalini 25, Mellano 1, Puliti 17, Petrone. All. Bertini;Videx Grottazzolina: Romiti A. ne, Giacomini ne, Cubito 5, Vecchi 13, Focosi 13, Pison ne, Cascio ne, Nielsen 28, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi.Note: Volley 2001 Garlasco: 14 errori in battuta, 9 ace, 10 muri vincenti, 48% in ricezione (33% perf), 42% in attacco. Grottazzolina: 15 errori in battuta, 7 ace, 13 muri vincenti, 56% in ricezione (36% perf), 46% in attacco.Arbitri: Scotti – Mazzarà (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto sfida Belluno. Candeago: “Abbiamo ancora margini di miglioramento”

    Di Redazione Continua il tour de force per i biancazzurri. Dopo le trasferte di Grottazzolina e Prata di Pordenone, mercoledì 19 alle 20:30 al Pala Volley i teramani giocheranno il primo match casalingo del 2022 contro la Da Rold Logistics Belluno. Con una coincidenza fortuita, il recupero della prima giornata è anche l’antipasto del match di Coppa Italia in programma sempre in terra d’Abruzzo sette giorni dopo. I ragazzi di mister Poletto sono una squadra con il giusto mix giovani – esperti. Nonostante sono una neo promossa, hanno concluso il girone d’andata all’ottavo posto conquistando il pass per la Coppa Italia. Un traguardo notevole considerando che sono stati gli unici, tra le matricole del campionato di Serie A3 Credem Banca, a centrare questo risultato. Questo grazie ai tanti talenti km 0 come Piazzetta, centrale classe 1989 pedina più esperta, o nello stesso reparto il capitano Alessandro Paganin classe 1993 per 193 centimetri. A loro si aggiungono gli schiacciatori Candeago, tornato in patria dopo la stagione in A2 con la Mosca Bruno Bolzano, e Andrea Milani ma al momento al rientro da un infortunio. Chiudono il quadro dei profili locali il millennial Pierobon, libero, e il palleggiatore Alessandro Della Vecchia. Stesse mansioni di quest’ultimo per l’interessantissimo classe 1999 Maccabruni con alle spalle tre campionati in A2 con Club Italia Crai Roma, Vbc Mondovì e Geosat Geovertical Lagonegro e tre campionati in A3 con Tipiesse Cisano Bergamasco, Mosca Bruno Bolzano e quest’anno Da Rold Logistics Belluno. Tra i profili maggiormente interessanti l’opposto De Santis. Per il classe 1993 di Tarquinia lunga carriera con una gavetta tra B2 e B1 per poi peregrinare stabilmente in A2 e in A3 con tre campionati per parte in queste singole categorie. Pallavolista più che mai pericoloso con i suoi 202 centimetri e la sua forza esplosiva. Stesso ruolo ma decisamente poliedrico e camaleontico Alessandro Graziani. L’atleta genovese ha una vasta esperienza in B2 e B1 con un’anno in A2 e le ultime stagioni in A3. Proprio Candeago commenta su Legavolley.it e i profili ufficiali del sodalizio bellunese questa prima parte di stagione: “Non mi aspettavo un simile risultato – ammette lo schiacciatore – e, di conseguenza, la qualificazione in Coppa Italia. E pensare che abbiamo pure regalato alcuni punti. A conferma che ci sono ancora dei margini di miglioramento“. Ora, però, il virus comprime il calendario. E obbliga i rinoceronti agli straordinari: “Chi non è stato contagiato – conclude Candeago – si sta attrezzando per fare la terza dose di vaccino ed essere il più coperto possibile. Abbiamo superato il momento più delicato: spero solo che da qui a fine stagione l’organico sia sempre al completo. In questo modo, potremmo puntare a rimanere fra le prime otto“. A lui si aggiungono le parole di coach Diego Poletto che ha fatto lumi e il punto sia sulla situazione Coronavirus che dal lato prettamente sportivo: “Negli ultimi giorni, ci siamo adoperati far lavorare in palestra chi non ha contratto il virus e abbiamo strutturato un piano finalizzato a recuperare il prima possibile gli atleti costretti a sospendere l’attività“. Il contagio ha coinvolto sei elementi della rosa: cinque hanno appena ricevuto l’esito negativo del tampone molecolare. E uno è ancora in attesa: “Nelle sedute alla Spes Arena ci siamo concentrati maggiormente sulla sfera tecnica, sullo sviluppo delle abilità e la cura di quei dettagli che, durante la stagione, è difficile coltivare per mancanza di tempo. Non avendo partite da disputare, è importante mantenere una certa confidenza con la palla“. Il fatto di aver chiuso l’andata all’ottavo posto rappresenta un’ottima base di partenza. O meglio, di ripartenza: “Tra le neopromosse – conclude il coach della Da Rold Logistics – siamo l’unica formazione che è riuscita a qualificarsi per la Coppa Italia. Tuttavia, sappiamo che il ritorno sarà impegnativo: chi ha l’organico più profondo è più agevolato ad affrontare le inevitabili oscillazioni, anche in termini di preparazione, di un periodo complicato e caratterizzato dai contagi“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa, si recupera il match con Ottaviano

    Di Redazione Neanche il tempo di recuperare le energie che la Wow Green House Aversa torna in campo per un nuovo appuntamento di campionato. In realtà si ‘torna indietro’ perché si disputerà l’ultimo match del girone di andata, quello contro la Falù Ottaviano, che è stato rinviato per ben due volte a causa Covid. Questa sera, ore 20.30 occhi puntati al PalaJacazzi di Aversa perché in realtà i tre punti in palio sono veramente importantissimi. Si definisce infatti il ‘quadro’ della Coppa Italia di Serie A3 (chiaramente il girone Blu) con una classifica davvero ingarbugliata che praticamente porterà, comunque vada, ben 6 squadre in appena 6 punti (le prime 8 conquistano la manifestazione tricolore). I ragazzi del presidente Sergio Di Meo vogliono conquistare i tre punti in palio senza nemmeno perdere set per strada per acciuffare quel secondo posto che permetterebbe di giocare tra le mura amiche contro la Avimecc Modica. Ma bisogna guardare una partita per volta e quindi adesso tutta l’attenzione deve essere per Ottaviano, che è reduce da numerosi giorni di stop per alcuni contagi e quindi per Aversa sarà una vera e propria mina vagante. Cos’ coach Giacomo Tomasello “E’ una gara molto difficile perché si gioca a poche ore dalla partita di domenica ma siamo carichi e con il gruppo al completo possiamo sicuramente dire la nostra. Ci tocca affrontare questo match con la massima concentrazione e poi solamente dopo inizieremo a pensare al big match con Palmi, in terra calabrese. E’ un momento decisivo, giocheremo ogni tre giorni e ogni punto che conquisteremo potrà essere determinante”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics Belluno in campo a Pineto dopo 24 giorni di stop

    Di Redazione A distanza di 24 giorni, la Da Rold Logistics Belluno torna sotto rete per una sfida ufficiale e riannoda il filo con il campionato di Serie A3 Credem Banca. Un filo che il Covid aveva spezzato dopo il turno di Santo Stefano: l’ultimo dell’anno solare e del girone d’andata. Si riparte, quindi, domani sera (mercoledì 19 gennaio, ore 20.30) con il recupero della prima giornata di ritorno, in Abruzzo contro l’Abba Pineto.  La trasferta è quasi proibitiva per i bellunesi: un po’ perché l’Abba è la capolista del Girone Bianco, nonostante le due sconfitte in sequenza contro Grottazzolina (al tie-break) e Tinet Prata di Pordenone (in quattro parziali). Un po’ per i risvolti di natura logistica: la Da Rold Logistics, infatti, raggiungerà Pineto direttamente nel pomeriggio di domani e tornerà fra le Dolomiti subito dopo il match. “Sarà tosta – afferma coach Diego Poletto – ma diversi atleti della nostra rosa non sono professionisti e hanno un lavoro che, durante la settimana, li impegna. Di conseguenza, non possiamo fare altrimenti“.  Anche perché va tenuto conto di un ulteriore aspetto: i biancoblù saranno di scena in Abruzzo pure il prossimo mercoledì, per l’ottavo di finale di Coppa Italia. “In questo senso – prosegue Poletto – avevamo chiesto alla società avversaria di poter disputare due partite in due giorni, una in fila all’altra. Ma da Pineto non ci hanno agevolato in nessuna maniera. Nonostante la nostra priorità sia quella di onorare gli impegni con serietà. Per questo dovremo attuare delle scelte“.  Qualche assenza, quindi, è da mettere in conto: “Vedremo comunque di farci onore. Pur in una situazione complicata, daremo il massimo“. E non sarà semplice anche perché il gruppo ha ripreso ad allenarsi al completo solo da pochi giorni, in seguito allo scoppio dei contagi avvenuto durante le festività natalizie: “Ci sono alcuni acciacchi, è inevitabile – conclude Poletto –. Ma finalmente torniamo a riassaporare un po’ di vera pallavolo. In merito al recupero con l’Abba, affronteremo la sfida con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare“. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul sito legavolley.tv: nel confronto d’andata, alla Spes Arena, si impose l’Abba col punteggio di 3-1.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casi di positività a Fano: rinviata la partita con Grottazzolina

    Di Redazione Ancora una partita rinviata nel Girone Bianco di Serie A3 maschile. I casi di positività al Covid-19 nel gruppo squadra della Vigilar Fano hanno infatti costretto la Lega Pallavolo Serie A a rimandare a data da destinarsi l’incontro della terza giornata di ritorno in casa della Videx Grottazzolina, in programma domenica 23 gennaio. Si tratta del terzo rinvio consecutivo per Fano, che non è ancora scesa in campo nel 2022, mentre Grottazzolina non ha disputato la gara di domenica contro San Donà, ma nel frattempo ha recuperato l’incontro con Pineto e mercoledì sarà nuovamente di scena a Garlasco per un altro recupero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la marcia di Aci Castello: battuta Marcianise

    Di Redazione Era importante vincere. Non perdere terreno e non abbassare la guardia. Obiettivo raggiunto. La Sistemia Saturnia di Waldo Kantor ha ragione per 3-1 del Dist&Log Marcianise, arrivato al PalaCatania senza Tartaglione, Ndrecaj e Carelli. Ad eccezione del secondo set, perso a 19 per un black out generale, la risposta è stata importante, la squadra non si è risparmiata, portando a casa l’intera posta in palio. In evidenza Manuele Lucconi, autore di 34 punti e del 61% in attacco, Cottarelli in cabina di regia, e la prova dei due centrali Smiriglia (7 muri punti, 13 punti) e Frumuselu (10 punti e 4 a muro). Ora la sosta consentirà di consolidare ulteriormente le certezze in  allenamento in vista delle sfide di Coppa Italia del 26 gennaio e di sabato 29 contro Tuscania. PRIMO SET. La Sistemia Saturnia parte bene con Smiriglia e Zappoli che firmano i tre punti. Marcianise non si risparmia. La formazione castellese incontra qualche difficoltà. Tra gli ospiti i fratelli Libraro non si tirano indietro (i campani vanno avanti 9-11). Lucconi riesce a sbloccarsi e riportare la squadra sul meno due. Smiriglia anche dai nove metri firma l’ennesimo punto. Lucconi incamera due punti di fila che valgono il sorpasso (13-12) e prende sicurezza in battuta. Frumuselu e Smiriglia non sbagliano un colpo. Lo stesso Smiriglia a muro, dopo due attacchi di Lucconi, sigilla il set sul 25-20. SECONDO SET. Partenza thriller nel secondo set. Marcianise accelera, la Sistemia non riesce a trovare la continuità necessaria per rispondere colpo su colpo (i campani guidano 10-3!). Kantor impiega Di Franco al posto di Zappoli. Appena chiamato in causa il giovane schiacciatore catanese risponde presente (13-6). Va in campo anche Battaglia al posto di Gradi. La Sistemia alza il ritmo, trova fiducia e, punto dopo punto, si riporta sotto (18-21). Ma due ingenuità e il punto di Enrico Libraro regalano al Marcianise il punto della parità. TERZO SET. Kantor propone in campo il sestetto con Battaglia al posto di Gradi. La Sistemia parte bene, ma Marcianise capitalizza al massimo ogni occasione. La formazione di casa non può abbassare la guardia. Punto dopo punto i padroni di casa riescono ad agguantare il pari e operare il sorpasso. Lucconi e Smiriglia portano avanti la Saturnia al più 4. Lucconi e l’ace fortunoso di Zappoli lancia gli uomini di Kantor sul 19-12. Il set si chiude con un errore di Siciliano. QUARTO SET. La Sistemia vuole chiudere i conti. Lucconi, dal due, è inarrestabile. Ma il Marcianise non si arrende facilmente. Proprio in battuta prova a recuperare con Faenza, ma ci pensa Lucconi a respingere ogni velleità di rimonta. Di Franco si fa trovare pronto. Zappoli scaraventa a terra il 22-19. L’ultimo punto di Lucconi decreta la vittoria per i castellesi. Francesco Cottarelli a fine partita: “Abbiamo fatto una buona partita anche se il livello di gioco non è stato alto. Nel secondo set c’è stato un black out ed è una cosa che ci capita spesso, penso sia importante capirne il motivo , perchè siamo una buona squadra e senza potremmo fare davvero molto bene. Sono contento dei miei compagni, stanno dando tanto anche i giovani e stiamo crescendo tutti insieme come gruppo. C’è da dire che stanno crescendo anche le altre squadre, quindi dobbiamo cercare di crescere sempre e di farlo più di loro – Continua il palleggiatore -. E’ ancora presto per fare un bilancio, posso dire che sto prendendo sempre più fiducia con la squadra e sto conoscendo meglio i giocatori. Spero di riuscire sempre più a tenere insieme la squadra“. Sistemia Aci Castello-Dist&Log Marcianise 3-1 (25-20, 19-25, 25-13, 25-21) Sistemia Acicastello: Frumuselu 10, Cottarelli 2, Zappoli 9, Smiriglia 13, Lucconi 34, Gradi 1, Zito (L), Battaglia 2, Di Franco 4, Maccarrone, ne: Andriola, Vintaloro. All. Kantor. Dist&Log Marcianise: Libraro A., Montò 12, Libraro E. 17, Cucino 5,  Vetrano 11, Vacchiano (L), Faenza 1, Siciliano 10, Bizzarro. All. Racaniello. Arbitri: Sergio Pecoraro e Giovanni Ciaccio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, arriva la terza vittoria: Brugherio sconfitta in quattro set

    Di Redazione Terzo successo in campionato e terza partita consecutiva a pieni punti per il ViViBanca Torino che supera in trasferta 3-1 la Gamma Chimica Brugherio e, grazie a questa vittoria, scavalca in classifica Bologna (+1) e raggiunge Savigliano all’ottavo posto.Una vittoria non scontata come poteva far credere la classifica e che i parellini si sono dovuti sudare fino all’ultimo punto del quarto set, concedendo ai Diavoli Rosa di portare a casa un set, cosa che mancava ai brianzoli dal 24 ottobre, quando ottennero l’unico successo in questo campionato, alla terza giornata contro Portomaggiore. Tra le fila biancorossoblu rientra capitan Richeri dall’inizio ma non prende il posto in banda di Genovesio, confermato titolare, bensì quello di Trojanski. Per il resto confermata la formazione di domenica scorsa con Gonzi in palleggio e Umek opposto, Orlando e Maletto centrali e Valente libero. Risponde Brugherio con Bonacchi regista e Mitkov opposto, Piazza e Chiloiro schiacciatori, Innocenzi e Mirco Compagnoni al centro con Colombo libero. Il primo break importante della partita è di Torino che scappa 3-6. I padroni di casa recuperano immediatamente (6-6) e poi mettono la freccia con Chilorio e Mitkov protagonisti (11-8). Nuova parità a 11 e successivo vantaggio dei lombardi firmato sempre Chilorio-Mitkov: 14-12. I torinesi agganciano i Diavoli a 15 con Umek ma Brugherio si riprende il break di margine (17-15) e poi allunga 19-16. I biancorossoblu si riavvicinano (22-21), annullano due set point e operano il sorpasso decisivo grazie all’errore in attacco di Mitkov che consegna ai parellini il primo set 24-26. Nel secondo set si porta subito avanti la formazione torinese che, con Umek in battuta, vola sul 2-6 e poi incrementa ancora (3-8). La rimonta dei padroni di casa però non tarda ad arrivare. Prima Brugherio accorcia (5-8) poi, con Compagnoni a servizio, opera il sorpasso sul 10-9 e allunga ancora (13-10). Il muro di Genovesio su Chiloiro fa momentaneamente tornare sotto gli ospiti (13-12) ma poi i lombardi riprendono la marcia e scappano 20-15. Quando il set sembra ormai indirizzato in favore dei lombardi, è il turno di battuta di Maletto a permettere ai parellini di rientrare (20-19) anche grazie al doppio cambio effettuato da Simeon che inserisce Corazza in prima linea per Gonzi e Carlevaris in seconda per Umek. Rientrano i due titolari e il Parella pareggia a 21. L’errore in attacco di Richeri regala un altro break di margine a Brugherio che poi chiude con Mitkov 25-22. Nel terzo coach Simeon inserisce dall’inizio Cian per Orlando e, come nel parziale precedente, i parellini partono meglio: 1-6. Brugherio recupera subito un break (2-6) ma con Gonzi a servizio torna a volare il ViViBanca che allunga 5-14 e incrementa ancora raggiungendo il massimo vantaggio sul +12 (7-19). Il turno di battuta di Innocenzi permette ai padroni di casa di recuperare qualcosa: 13-19. Superato il momento di difficoltà, Torino torna a macinare punti (13-22) per poi chiudere 16-25 con l’errore in attacco di Piazza. ViViBanca Torino che inizia avanti anche il quarto set (2-5, poi 4-8) per poi subire il ritorno di Brugherio, trascinato da un ace di Bonacchi e dagli attacchi di Mitkov. I tre servizi vincenti consecutivi di Chiloiro e gli attacchi out di Richeri e Umek firmano il sorpasso 13-9 con un parziale di 9-1. Il tie-break chiamato da Simeon risveglia i suoi che trovano una nuova parità a 13. Il muro di Maletto su Mitkov riporta avanti Torino (14-15) che poi allunga ancora (15-18). Brugherio recupera un break (19-20) ma Genovesio ristabilisce le distanze (20-23) e ViViBanca Torino chiude 22-25 grazie al muro di Maletto su Mitkov. Coach Traviglia (Brugherio): “Abbiamo giocato una partita con intensità maggiore rispetto al solito e questo ci ha portati a vincere, dopo molto tempo, un set che di sicuro farà morale nella squadra. Questo non toglie che ci sia anche rammarico per un terzo set non giocato e per il risultato finale della gara. Nel complesso al servizio siamo stati molto incisivi, buona è stata la fase break e per i primi due set anche a muro abbiamo lavorato bene, fondamentale che è venuto però a mancare nel terzo e quarto. La strada è quella di continuare a lavorare in palestra per costruirci le certezze necessarie a risultare poi più concreti in partita. Spero che il set vinto restituisca ai ragazzi entusiasmo e voglia di fare bene”. GAMMA CHIMICA BRUGHERIO-VIVIBANCA TORINO 1-3 (24-26, 25-22, 16-25, 22-25) GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Bonacchi 3, Mitkov 30, Piazza 6, Chiloiro 10, Innocenzi 4, Compagnoni M 4, Colombo (L), Regattieri. N.e: Compagnoni F, Bonisoli (L). All: Moreno Traviglia.VIVIBANCA TORINO: Gonzi 1, Umek 24, Richeri 11, Genovesio 14, Orlando 1, Maletto 12, Valente (L), Cian 4, Trojanski, Brugiafreddo 1, Carlevaris, Corazza 1. N.e: Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon. Note: ace 10-5, battute sbagliate 14-14, ricezione 47% (30%)-50% (32%), attacco 39%-50%, muri 2-12, errori 29-30. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sa.Ma. Portomaggiore corsara a Montecchio nello scontro diretto

    Di Redazione Una Sa.Ma. Portomaggiore lucida ed efficace espugna il campo della Sol Lucernari Montecchio nello scontro diretto tra le inseguitrici del gruppo di testa. Un risultato che consente ai ferraresi di raggiungere proprio la squadra vicentina al quinto posto della classifica del Girone Bianco di Serie A3, a quota 26 punti. La cronaca:Coach Marzola schiera il sestetto base del 2022 come nella gara casalinga di settimana scorsa, con capitan Govoni in regia e Dahl a completare la diagonale, schiacciatori di posto quattro Pinali-Dordei e la coppia di centrali Aprile-Ferrari, libero Brunetti. I padroni di casa, guidati da Mario Di Pietro, devo far a meno di Fiscon (stagione finita): dentro Monopoli-Bellia in diagonale, Baciocco e Marszalek come coppia di schiacciatori e la solidissima coppia al centro formata da Franchetti e capitan Frizzarin, libero Battocchio. Dopo un primo set non entusiasmante, nel quale Montecchio gestisce il vantaggio accumulato nella prima parte di gara, la squadra di casa chiude 25-22 con Bellia che porta i vicentini sul 1-0. Nel secondo set sestetti invariati, partita equilibrata; Marzola opta per un cambio di regia nel finale di set inserendo Leoni per Govoni. La mossa è vincente e i portuensi pareggiano il numero di set vinti chiudendo la seconda frazione per 24-26. Ad inizio terzo set Portomaggiore si schiera col cambio di regia; coach Marzola dà fiducia a Leoni. Il palleggiatore ligure arma al meglio i suoi martelli e anche Ferrari al centro. È però un muro dirompente dell’opposto danese Dahl su Baciocco che regala ai vantaggi (24-26) il terzo set alla compagine ferrarese. Nel quarto set, stessi sestetti del terzo, la squadra di Portomaggiore parte forte e crea subito un gap di 5 punti. Vantaggio cospicuo che però sul finale di set si assottiglia facendo tremare i sostenitori ospiti. Sul 23-24, dopo uno scambio prolungato, un primo tempo di Franchetti si infrange sulla rete come le speranze di Montecchio di agguantare il pareggi. Questo il commento di coach Marzola al termine della gara: “Sono molto contento della partita: siamo rimasti lucidi anche dopo un primo set non entusiasmante. Prestazione solida in ricezione di fronte ad una squadra che in casa batte bene. Ottima prova che ci porta al quinto posto“. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3 (25-22, 24-26, 24-26, 23-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 2, Baciocco 14, Franchetti 7, Bellia 23, Marszalek 12, Frizzarin 7, Pellicori (L), Novello 0, Battocchio (L), Gonzato 0. N.E. Zanovello, Carlotto. All. Di Pietro. Sa.Ma. Portomaggiore: Govoni, Dordei 15, Ferrari 10, Dahl 19, Pinali 20, Aprile 8, Brunetti (L). N.E. Rossi, Pahor, Grottoli, Masotti. All. Marzola.Arbitri: Giglio, Giorgianni. Note: Durata set: 25′, 29′, 27′, 29′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO