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    Belluno, l’incasso di domenica prossima al popolo ucraino. Da Rold: “Alimentiamo la macchina”

    Di Redazione Il mondo della pallavolo si è schierato in maniera compatta contro l’invasione russa e a difesa del popolo ucraino. E la Da Rold Logistics Belluno non fa eccezione. Come conferma il presidente Sandro Da Rold, infatti: “Domenica, alle ore 18, giocheremo alla Spes Arena una partita molto importante contro il Volley Garlasco. Ma di fronte alle immagini di guerra che arrivano dall’Est Europa, e che rimbalzano quotidianamente sui nostri schermi e all’interno dei giornali, anche il concetto di importanza, in relazione allo sport, è del tutto relativo. Ecco perché abbiamo deciso di devolvere l’intero ricavato della prossima sfida al popolo ucraino, oppresso dal conflitto e costretto a fuggire dalla propria terra”.  Nello specifico, il club presieduto da Sandro Da Rold donerà la cifra legata alla vendita dei biglietti alla Croce Rossa Italiana, in prima fila per far fronte all’emergenza nell’Est Europa: “Ho preso contatto con il Comitato bellunese della stessa Croce Rossa, una realtà che sta già rispondendo alle necessità di chi è ostaggio della guerra. In Ucraina mancano acqua, cibo, elettricità, medicine. E, nel nostro piccolo, vogliamo dare una mano. Oltre al ricavato della partita, noi stessi, tra società e gruppo squadra, raccoglieremo delle risorse da destinare a chi, in questo momento, sta soffrendo”.  Domenica, quindi, c’è un motivo in più per raggiungere la Spes Arena: “Chi decide di passare un paio d’ore al palasport a sostenere i rinoceronti – conclude il presidente della DRL – potrà quindi alimentare la macchina degli aiuti umanitari”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leo Shoes Casarano, il derby è tuo: Lecce superata in tre set

    Di Redazione È a senso unico il derby salentino del Girone Blu di Serie A3, valido come recupero della quarta giornata di ritorno: a dominarlo è la Leo Shoes Casarano, che firma l’ennesima sorpresa di un raggruppamento combattutissimo, imponendosi per 0-3 sul campo dell’Aurispa Libellula Lecce. La classifica in vetta diventa ancora più corta: Casarano riduce le distanze dal quinto posto con una partita ancora da recuperare mentre i leccesi, privi di Casaro, non sfruttano l’occasione per conquistare il primato solitario, come già accaduto ieri a Tuscania. La cronaca:Primo set che si snoda sulle ali dell’entusiasmo per Aurispa Libellula che, per la prima volta in stagione senza il suo opposto titolare, non sembra risentirne e sfoggia un sestetto altrettanto famelico conquistando un discreto vantaggio, sino al time out chiesto da coach Licchelli (8-4). I salentini si affidano ai colpi di Vinti e Corrado, ma anche ai muri e alla ricezione ottimale di Cappio che permette la ricostruzione efficace dell’azione. Kindgard imbecca con precisione Fortes che lo ripaga mettendo a referto due punti, poi Corrado schiaccia a terra un pallone difficile, seguito dal lungolinea di Persichino (15-12). Casarano è sempre in partita e rosicchia punti sino al pareggio raggiunto con un ace di Peluso. Coach Darraidou ricorre al time out dopo aver tentato, sfruttando anche Giaffreda, di proporre diverse soluzioni, ma gli ospiti si portano avanti di un punto (19-20). L’asse Kindgard-Fortes sembra la soluzione più efficace, ma il palleggiatore argentino sceglie anche Corrado e Vinti pur di non dare riferimenti agli avversari. Casarano, però, con Paoletti prima e con Petras poi, vince il set (21-25). Il secondo set riparte con gli ospiti che si portano sul più 4 e registrano un’Aurispa Libellula in netta difficoltà (1-5). Corrado e Persichino provano e reagire, ma il Casarano sembra aver trovato l’antidoto a qualsiasi attacco e le armi (Paoletti, Baldari e Petras su tutti) per colpire i punti deboli dei padroni di casa (3-10). Il pubblico di casa prova a spingere come può, coach Darraidou le tenta tutte per fermare l’emorragia ma l’assenza di Casaro, alla lunga, si fa sentire (7-15). Si registra l’esordio in Serie A3 di Fiorenzo Melcarne, quindi l’ingresso in campo di Maccarone, ma le emozioni scarseggiano e si tenta soltanto di rendere meno evidente lo svantaggio (10-20). Vinti è uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca e va a referto, prima con una diagonale e poi a muro, seguito da un Fortes altrettanto battagliero (15-23). La rimonta, però, è impensabile e a Casarano è sufficiente gestire il set (16-25). Corrado e Fortes inaugurano il terzo set, ma Casarano riprende le redini del match con un buon turno di battuta di Peluso, impreziosito da un ace (3-5). Aurispa Libellula non trova le motivazioni e si lascia travolgere dagli avversari che, schierati in formazione tipo, non hanno difficoltà ad imporsi (6-10). Fortes e Vinti offrono qualche spunto interessante, poi Corrado accorcia le distanze e coach Licchelli si assicura, con un timeout, di evitare distrazioni (11-14). Il Casarano ritrova il ritmo e, ancora con Peluso in battuta, incrementa il vantaggio (12-20). Il set si trascina senza colpi di scena sino alla fine, con Casarano che conquista la vittoria. Aurispa Libellula Lecce-Leo Shoes Casarano 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 5, Vinti 8, Fortes 12, Persichino 4, Corrado 8, Rau 1, Cappio (L), Giaffreda 0, Scarpi 0, Maccarone 1, Melcarne 0. N.E. D’Alba. All. Darraidou. Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 11, Peluso 8, Paoletti 14, Petras 7, Torsello 4, Urso (L), Pierri (L), Ribecca 0, D’Amato 0. N.E. Meleddu, De Micheli, Scaffidi, Stefano. All. Licchelli. Arbitri: De Simeis, Chiriatti. Note: Durata set: 27′, 24′, 24′; tot: 75′. CLASSIFICA GIRONE BLUWow Green House Aversa 42, Maury’s Com Cavi Tuscania 41, Aurispa Libellula Lecce° 41, Sistemia Aci Castello 41, OmiFer Palmi° 40, Leo Shoes Casarano* 35, Avimecc Modica° 31, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Volley Marcianise 21, Opus Sabaudia* 18, Falù Ottaviano° 18, Efficienza Energia Galatina 13, Con.Crea Marigliano° 5.*Una partita in meno, °Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica ferma la corsa di Tuscania verso il primo posto

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Doveva essere la grande serata della Maury’s Com Cavi Tuscania, che con una vittoria nel recupero avrebbe completato la sua scalata al primo posto nel Girone Blu di Serie A3, e invece è l’Avimecc Modica a festeggiare: la squadra siciliana riesce ad imporsi per 3-0 in una partita tiratissima, a dispetto del risultato, con due set conclusi ai vantaggi. Modica guadagna una posizione in classifica, salendo al settimo posto, mentre la Maury’s Com Cavi resta seconda a un punto da Aversa. Soddisfatto il capitano di Modica Stefano Chillemi: “Sapevamo che Tuscania è una squadra organizzata per vincere il campionato, noi siamo stati bravissimi a stare sempre sul pezzo. Questa settimana ci siamo allenati veramente bene, e la partita è il risultato di tutta la settimana. Dall’altra parte non hanno mollato un attimo e sono stati lì fino all’ultimo, ora siamo molto stanchi, ma per fortuna domani c’è il riposo e poi ci prepareremo per l’importantissima sfida con Massa. Siamo molto contenti, anche perché stasera c’era un grande pubblico“. “Modica è una squadra che in casa ha tolto punti a tutte le grandi di questo campionato -è il commento di coach Passaro- però noi al secondo e al terzo set le nostre occasioni ce le siamo create ma non siamo stati scaltri a sfruttarle. Da qui bisogna ripartire: dobbiamo essere più cinici quando abbiamo la possibilità di chiudere”. Avimecc Modica-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (25-20, 26-24, 29-27)Avimecc Modica: Alfieri 3, Chillemi 9, Garofolo 14, Martinez 20, Turlà 7, Raso 8, Aiello (L), Nastasi (L), Loncar 0. N.E. Tidona, Gavazzi, Firrincieli, Saragò. All. D’Amico. Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 2, Stamegna 9, Menichetti 3, Boswinkel 22, Della Rosa 13, Ceccobello 4, Catinelli Guglielminetti 0, Quagliozzi 0, Prosperi Turri (L). N.E. Sandu. All. Passaro. Arbitri: Spinnicchia, Giorgianni. Note: Durata set: 24′, 32′, 33′; tot: 89′. CLASSIFICA GIRONE BLUWow Green House Aversa 42, Maury’s Com Cavi Tuscania 41, Aurispa Libellula Lecce 41, Sistemia Aci Castello 41, OmiFer Palmi° 40, Leo Shoes Casarano** 32, Avimecc Modica° 31, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Volley Marcianise 21, Opus Sabaudia* 18, Falù Ottaviano° 18, Efficienza Energia Galatina 13, Con.Crea Marigliano° 5.*Una partita in meno, °Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica verso il recupero con Tuscania: ingresso a 50 centesimi per le donne

    Di Redazione In vista del recupero contro la Maury’s Com Cavi Tuscania, in programma martedì 8 marzo in coincidenza con la Giornata internazionale della Donna, la Avimecc Modica ha pianificato un’iniziativa speciale: tutto il pubblico femminile potrà accedere al Palarizza a soli 0,50 euro, prenotando il proprio biglietto su Liveticket. Ad analizzare la sfida è Salvo Nicastro: “Tuscania è una squadra completa in tutti i settori. Costruita per vincere il campionato, sta dimostrando che vuole raggiungere il suo obiettivo. In questo momento è la seconda in classifica e ha battuto la capolista Aversa in una gara bellissima. Tutti i suoi uomini sono giocatori di riferimento, perché ognuno con le sue qualità individuali rende la squadra temibile agli avversari: in particolare l’opposto Boswinkel, che ha nel fondamentale d’attacco il suo punto forte, con variazioni e potenza di colpo in grado di mettere in difficoltà qualsiasi muro-difesa“. “La Maury’s Com Cavi – prosegue Nicastro – ha anche un ottimo palleggiatore, che riesce a servire i suoi schiacciatori in modo imprevedibile, rendendo difficoltosa la lettura del gioco. Tuscania è molto preparata e attenta in fase muro-difesa, grazie a due centrali forti nel fondamentale del muro e a un libero che riesce a tenere e permettere di rigiocare gli attacchi avversari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi continua la sua corsa, Sabaudia piegata al tie break

    Di Redazione Prosegue la striscia positiva della OmiFer Palmi anche nel recupero della quinta giornata di ritorno del Girone Blu: quarta vittoria consecutiva per la squadra calabrese, che però questa volta deve sudare per imporsi al tie break su una tenace Opus Sabaudia. Grazie a questo successo Palmi sale a quota 40, rendendo ancora più affollata una vetta della classifica che vede 5 squadre concentrate in 2 punti, mentre Sabaudia guadagna un punticino prezioso in chiave salvezza agganciando Ottaviano. Domani ancora un recupero: alle 20 l’Avimecc Modica scenderà in campo contro la Maury’s Com Cavi Tuscania, che ha l’occasione per conquistare la vetta solitaria. La cronaca: Avvio molto determinato (6-11, 10-15) dei pontini, che a metà set riescono a prendere un margine di vantaggio di 7 punti (12-19). Palmi non riesce mai a piazzare un break e Sabaudia continua a macinare gioco e punti: dal 16-23, dopo una lunga interruzione di gioco, i calabresi provano a ricucire lo svantaggio fino al 19-23, ma dopo il time out di Saccucci Zornetta si guadagna il set point (19-24) e Miscione chiude con un primo tempo nei tre metri dopo un servizio notevole dello stesso Zornetta. Avvio sprint di Palmi nel secondo set, ma Sabaudia è brava a lottare e recuperare: dal 9-2 al 13-11 a suon di break dei pontini. A metà set la sfida è equilibrata (16-15, 18-17) ma nel finale Palmi fa valere la sua qualità passando agevolmente dal 23-20 al 25-20. Stesso andamento anche nel terzo spicchio di gara, con il Palmi che accelera nella seconda parte del set: dal 17-13 al 21-13 e fino al 25-16 che porta i padroni di casa avanti. Il quarto set diventa decisivo e Sabaudia lo conquista con determinazione, guidando le operazioni fin dai primi momenti: il 4-6 arriva con l’ace di Ferenciac, poi ancora Sabaudia con Miscione che trova il 6-8 e costringe il Palmi a ricorrere al time out. A metà set questa volta sono i pontini a scappare (8-12, 9-14, 10-14) e il finale è in discesa con il 21-25 che regala il punto a Schettino e soci. Il tie break rispecchia l’andamento della partita: equilibrio per tutta la prima fase (4-6 e 7-6), dopo il cambio di campo ancora tanta intensità da entrambe le parti (10-8), ma la chiusura è dei calabresi che salgono fino al 13-10. L’ace di Zornetta (13-11) e l’attacco di Rossato (14-12) non servono ad arginare il Palmi che chiude 15-12. Marco Saccucci: “È stata una partita molto lunga, durata due ore; per noi questo è un punto guadagnato, perché venire in casa del Palmi e giocare per tutto questo tempo a questa intensità fa capire che siamo una squadra in crescita e con tutta la rosa coinvolta. In questo match ciascuno nel suo ruolo ha dato un contributo notevole. In settimana avevamo lavorato tanto sull’approccio ai set, perché sappiamo bene che tutto quello che lasciamo in avvio poi lo subiamo nel finale, e il secondo set è la conferma di questa tesi. Domenica ci giocheremo una sfida importante in cui sappiamo di dover allungare. Siamo felici di trasmettere emozioni ai nostri tifosi, mi aspetto una grande spinta domenica in casa“. OmiFer Palmi-Opus Sabaudia 3-2 (19-25, 25-20, 25-16, 21-25, 15-12)OmiFer Palmi: Paris 3, Rosso 9, Marra 8, Laganà 28, Soncini 17, Remo 5, Filanoti (L), Fortunato (L), Russo 4. N.E. Nicolò, Gitto, Pellegrino, Prespov. All. Polimeni. Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 23, Miscione 10, Calarco 7, Meglio (L), Tognoni 6, Recupito (L), Rossato 9, Torchia (L), Conoci 0, Palombi 0, Ferenciac 8, De Vito 0, Pomponi 2. N.E. All. Saccucci. Arbitri: Spinnicchia, Palumbo. Note: Durata set: 29′, 26′, 26′, 27′, 18′; tot: 126′. CLASSIFICA GIRONE BLUWow Green House Aversa 42, Maury’s Com Cavi Tuscania* 41, Aurispa Libellula Lecce 41, Sistemia Aci Castello 41, OmiFer Palmi° 40, Leo Shoes Casarano** 32, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Avimecc Modica 28, Volley Marcianise 21, Opus Sabaudia* 18, Falù Ottaviano° 18, Efficienza Energia Galatina 13, Con.Crea Marigliano° 5.*Una partita in meno, °Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Delusione Grottazzolina, Ortenzi: “Esperienza unica per tutti noi, ma quanti rimpianti…”

    Di Redazione Un sogno accarezzato fino all’ultimo respiro, spentosi a poco a poco in un tiebreak che stavolta ha voltato le spalle a Vecchi e compagni. Una sconfitta bruciante se si pensa ai primi due set, sciupati entrambi nel finale, e ancor più alla rimonta che ne è seguita. Sulla forza di volontà grottese ha prevalso però una Tinet Prata più cattiva e quadrata, che ha saputo gestire al meglio i momenti chiave della partita portando a casa con merito un successo storico. Non sono bastati i 31 punti di Breuning contro un avversario che, numeri alla mano, ha costruito al servizio e a muro le proprie fortune. Decisivo nel primo parziale il break di Mattia Boninfante che ha di fatto permesso ai suoi di ribaltare il punteggio (dal 21-19 al 22-24). Stesso copione nel secondo set: sul 23-21 Videx decisivi i muri di Novello su Mandolini prima e Yordanov su Breuning poi, i quali permettono a Bortolozzo e compagni di trovare il sorpasso prima del lieto epilogo ai vantaggi. E’ stato proprio il capitano friulano a conquistare la palma di MVP del match con 7 muri-punto personali sui complessivi 19 di squadra. Numeri che non lasciano spazio a interpretazioni di sorta sulla bontà della prestazione a rete della banda di coach Boninfante. Sugli scudi anche i più giovani del gruppo: Mattia Boninfate, “figlio d’arte” (2004), Marco Novello (2002) e Luca Porro (2004). Il primo ha orchestrato con imprevedibilità le trame offensive di Prata e messo in grossa difficoltà la ricezione grottese, il secondo è risultato il più ispirato dei suoi in attacco (16 punti, 58%) mentre il terzo, dopo una fase di appannamento iniziale al quale è seguito l’ingresso in campo di Bruno, ha messo la propria firma nell’ultimo decisivo set con l’ace che ha permesso ai suoi di andare al cambio di campo sul 3-8. Sponda Videx è mancato un pizzico di freddezza e lucidità, quelle che quasi sempre fanno la differenza quando si giocano partite di questo livello: “Nei primi due set abbiamo mostrato a tratti una buona pallavolo accumulando dei buoni vantaggi – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – poi purtroppo ci siamo fatti prendere dalla pressione e dal nervosismo regalando troppe situazioni facili grazie alle quali Prata è rientrata in gioco. E’ questo il rammarico più grande.” Un rammarico che sembrava poter scemare dopo la rimonta completata nel quarto set ma al tiebreak l’ennesima accelerata di Prata ha indirizzato la gara in modo determinante: “Il loro servizio ha fatto la differenza – ha proseguito la guida grottese – Abbiamo gestito male tre azioni di palla alta che sono finite a rete e le abbiamo pagate a caro prezzo.” L’avventura in campionato riparte da qui perché da questi momenti bisogna trovare la via per crescere rialzandosi: “E’ stata un’esperienza unica per tutti noi, dai ragazzi alla società passando per il pubblico che ci segue – ha aggiunto Ortenzi – Ci ha insegnato che dobbiamo lavorare ancora per arrivare a giocare partite come queste con la giusta spensieratezza e concretezza senza nulla togliere al gran percorso fatto fino a qui. Dobbiamo ricordarci da dove veniamo e soprattutto non perdere di vista i nostri obiettivi, ora è il momento di leccarci le ferite per poi rituffarci in campionato. Ci teniamo a ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto generando un grande entusiasmo intorno all’ambiente ma anche all’interno del gruppo stesso. Il nostro augurio più grande è che questo entusiasmo e questa spinta non vadano dispersi perché ci serviranno a toglierci delle belle soddisfazioni, la squadra e la società lo meritano.” Domenica 13 marzo (ore 18) si riparte. La nona giornata di ritorno vedrà la Videx impegnata in trasferta sul campo della Sa.Ma Portomaggiore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO