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    Avimecc Modica sul campo di Lecce per bissare l’impresa dell’andata

    Di Redazione Si torna a parlare di trasferta, e che trasferta, per l’Avimecc Volley Modica, impegnata su un campo ostico e contro un’avversaria di grande livello come l’Aurispa Libellula Lecce. La formazione pugliese ha il dichiarato obiettivo della promozione e di certo non si presenta come un avversario semplice per Chillemi e compagni, che però all’andata riuscirono a imporsi nel confronto casalingo. Come ogni settimana è lo scoutman Salvo Nicastro a presentare l’avversaria: “Lecce è una squadra costruita per il salto di categoria, in questo momento al terzo posto in classifica e deve ancora recuperare alcune gare. Saranno pronti a vincere per rifarsi della sconfitta subita contro di noi a Modica“. “Il roster – spiega il collaboratore di D’Amico – è formato da atleti di spessore tecnico che fanno la differenza in questa categoria. In primis il palleggiatore, che riesce a sviluppare un gioco veloce e imprevedibile: le sue giocate mettono in seria difficoltà il muro-difesa degli avversari e allo stesso tempo consentono ai suoi schiacciatori di attaccare agevolmente. Infatti un fondamentale in cui Lecce è molto forte è proprio l’attacco, dove tutti i loro uomini possono essere considerati dei punti di riferimento“. “Sono anche molto preparati e precisi in difesa, la loro correlazione muro-difesa consente di contenere bene gli attacchi avversari, anche i più difficili, con il libero che spicca tra tutti in questo fondamentale. Ci siamo preparati scrupolosamente ad affrontare una partita come questa – conclude Nicastro – e, consapevoli di tutti i loro punti di forza, siamo pronti ad ogni adattamento tecnico e tattico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, coach Ortenzi dopo il derby: “Manteniamo questo livello per arrivare in fondo”

    Di Redazione C’era tanta voglia di tornare al Banca Macerata Forum, c’era tanta voglia di tornare a giocare il derby dopo la disfatta nell’andata di regular season e la Videx ha colto al volo l’occasione per riscattarsi con gli interessi. Al cospetto di un’altra protagonista del girone bianco di A3, Vecchi e compagni hanno condotto la gara dal primo all’ultimo pallone, con autorità ed autorevolezza, portando a casa un risultato che fa eco al recente 3-2 casalingo di campionato contro Pineto. Due successi che manifestano un segnale forte alla stagione, per il modo e per il momento in cui sono arrivati, e coach Ortenzi lo sa: “Abbiamo approcciato la gara al meglio, volevamo fare una partita diversa da quella di due mesi fa e siamo riusciti pienamente nel nostro intento. Abbiamo messo tantissima pressione al servizio e fatto molto bene in fase muro-difesa tenendo un ritmo veramente alto per larghi tratti della partita. Credo che Macerata sia una delle squadre che esprimono il miglior gioco all’interno del girone bianco e questo conferisce ancor più valore alla nostra vittoria, torniamo a Grottazzolina con la consapevolezza che quello mostrato mercoledì è il livello che dobbiamo mantenere se vogliamo arrivare in fondo alla stagione.” Indicazioni importanti proprio adesso che il calendario, complici anche e soprattutto i recuperi di campionato, si fa sempre più fitto: “Domenica e mercoledì giocheremo davanti al nostro pubblico rispettivamente con Bologna e San Donà di Piave (quest’ultimo nel recupero della seconda giornata di ritorno ndr) per poi partire alla volta di Brugherio appena tre giorni prima del prossimo turno di Coppa. Ci sarà tantissimo da giocare nelle settimane venture perciò servirà tanta pazienza – ha aggiunto la guida grottese – Dovremo curare al meglio la nostra condizione fisica per farci trovare pronti per la semifinale contro Tuscania il prossimo 16 febbraio perché è un appuntamento al quale teniamo moltissimo.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Giudice Sportivo respinge il ricorso di Fano. Omologata la sconfitta con San Donà

    Di Redazione Il Giudice Sportivo Nazionale ha regolarmente omologato il recupero del Girone Bianco di Serie A3 maschile tra Volley Team San Donà di Piave e Vigilar Fano, disputato ieri e vinto per 3-0 dalla squadra veneta. Fano aveva presentato ricorso per una presunta irregolarità da parte degli avversari, ritenendo che lo schiacciatore Lorenzo Monari, schierato da San Donà a partire dal secondo set, fosse stato tesserato dopo la data prevista originariamente per la gara (9 gennaio). Il Giudice Sportivo ha valutato l’istanza come formalmente corretta, ma ha verificato che il tesseramento di Monari è regolare: l’atleta è stato tesserato il 31 dicembre, prima dell’inizio del girone di ritorno, e quindi era legittimato a partecipare all’incontro. Confermato, dunque, il risultato acquisito sul campo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Samuele Aprile: “Portomaggiore ha ancora margini di miglioramento”

    Di Redazione Costretta a rinviare la gara della quinta giornata di ritorno del campionato di Serie A3, la Sa.Ma. Portomaggiore prosegue gli allenamenti al Palasport in attesa di riprendere la regular season. Il gruppo di coach Marco Marzola purtroppo deve fare i conti con alcuni casi di Covid-19 che non permetteranno la disputa del prossimo incontro interno con la ViviBanca Torino. In questo periodo di pausa forza, il centrale Samuele Aprile ha tracciato un primo bilancio della stagione, sia personale, sia di squadra: “Personalmente – spiega il centrale gialloblù – mi sto trovando molto bene, sia come ambiente sportivo, sia come vivibilità della cittadina. In palestra si lavora davvero bene: lo staff è sempre presente e disponibile. È difficile trovare società così organizzate: sono contento della scelta“. Il torneo non aveva avuto un avviato facile, ma il lavoro e l’applicazione dei singoli hanno fatto la differenza: “All’inizio abbiamo avuto diversi problemi di roster. Prima l’imprevedibile assenza di Dordei, successivamente, l’imprevisto stop del precedente palleggiatore Tonelli. Fortunatamente, Pippo Govoni è riuscito a sostenere la pressione, dimostrandosi un grande palleggiatore. Alcuni risultati non sono arrivati, ma le sconfitte potevano starci. La cosa importante è stata riprendersi completamente, com’è successo nell’ultimo mese“. Samuele Aprile ha grande fiducia nella squadra e nel raggiungimento dell’obiettivo stagionale: “La squadra ha margini di miglioramento. L’obiettivo rimane la qualificazione ai play off, ovvero un altro tipo di campionato rispetto alla regular season. E noi metteremo grinta e determinazione per affrontarli. Il Campionato, dopo le prima gare, si è dimostrato particolarmente equilibrato: è possibile vincere o perdere contro tutti. Probabilmente, Grottazzolina è un gradino sopra le altre“. Il centrale arrivato in estate da Polistena, provincia di Reggio Calabria, si presenta così: “Fuori dal campo, sono una persona molto tranquilla e alla mano. Mi piace far nuove amicizie, anche se non riesco a rilasciare immediatamente confidenza. Quando sono in campo, mi trasformo completamente: divento l’opposto, ovvero cattivo e determinato“. L’incognita per la Sa.Ma. sarà la ripresa delle gare, anche se l’ambiente nutre fiducia nel tornare in campo il prima possibile: “Al momento, non abbiamo idea di quando riprenderemo a giocare, ma non credo che il periodo di stop influirà moltissimo sull’andamento successivo” conclude Aprile. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: l’ABBA Pineto si arrende al tiebreak, in semifinale vola Pordenone

    Di Redazione Nei quarti di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley cede il passo a Tinet Prata di Pordenone al termine di una partita lunghissima e ricca di emozioni. I friulani accedono alle semifinali di Coppa mentre gli abruzzesi potranno concentrare tutti gli sforzi sul campionato. LA CRONACAIl match inizia con Abba Pineto propositiva e desiderosa di far valere il fattore casalingo. A Bertoli risponde Yordanov. Si rifanno sotto i friulani sfruttando l’ispirazione di Boninfante e Porro che li proietta sul 7-7. Le due squadre si muovono per larga parte del set punto a punto, dimostrando un sostanziale equiliubrio: bello il muro di Disabato e la successiva parallela di Yordanov. Tinet prova a scappare quando Omaggi viene murato da Katalan, Link attacca da posto quattro e tiene a galla i suoi. La forza difensiva e il gioco in pipe permettono a Prata di Pordenone di allungare sul 13-17 e costringe coach Bertoli al time-out. Al rientro la musica non cambia e così gli ospiti possono conquistare il primo set. La formazione teramana appare aver beneficiato del riposo e rientra forte con gli affondi di Matteo Bertoli e Jacob Link. Tinet non sta di certo a guardare: muro di Baldazzi e diagonale di Yordanov per vendere cara la pelle. Ancora una volta i friulani tentano di scappare via grazie al muro eretto e ad alcuni errori degli abruzzesi. Pineto non abbassa la guardia, dimostra grande tenacia e si riporta in vantaggio grazie a Link (12-11). E’ buono l’ingresso in campo di Alessio Omaggi che prima concretizza il palleggio di Catone con un bel primo tempo e poi mura Porro.Si gioca punto a punto, Bertoli e Yordanov accendono le speranze delle due squadre. Link letale nel momento decisivo, Pineto pareggia i conti. Il terzo periodo vede Pordenone partire col piede sull’acceleratore. Abba subisce il parziale di 2-8, coach Bertoli si rifugia nel time-out che però non regala i frutti sperati. Ace di Novello, muro di Katalan per uno spaventoso allungo sul 3-12. Nella parte centrale del set Pineto si avvicina grazie ad un ispirato capitan Calonico ed un reattivo Bertoli andando sull’11-17. I sogni di una rimonta da parte della squadra del presidente Guido Abbondanza vengono spezzati dalla solidità difensiva di Pordenone, che conquista il terzo periodo. Nel quarto set Pineto dimostra di poter competere ad alti livelli: lo strappo biancazzurro è decisivo e si concretizza sul 7-1 con una difesa intensa guidata da Pesare.Il copione del terzo set sembra completamente ribaltato a favore dei padroni di casa, guidati da un super Link. Pordenone torna a macinare grazie al muro di Bortolozzo, Pineto riconquista il pallone con un punto di Del Campo. Sempre il numero uno di casa si concede l’ace per il 13-4, prima del muro di Katalan su Bertoli. Pineto continua ad avere in mano le operazioni, letteralmente trascinato dal killer Link che non lascia niente agli avversari. Nella parte centrale del periodo Pordenone, grazie all’ingresso in prima linea di Bruno, accorcia notevolmente lo svantaggio accumulato. Coach Bertoli chiama il time-out sul 16-11, le due squadre continuano a contendersi ogni azione. Calonico scalda il pubblico con un preciso primo tempo: è il momento dell’allungo decisivo, Pineto porta la sfida al tie-break. Nel tie-break, Tinet riacquisisce brillantezza in battuta mentre Abba non si dimostra all’altezza in ricezione. La pipe di Bertoli suona la carica per gli abruzzesi, ma è solo un illusione. Pordenone vince e passa in semifinale. Applausi per Abba Pineto che non si è mai arresa nonostante una situazione Covid che non dà ancora pieno respiro. Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (19-25, 25-22, 13-25, 25-16, 9-15)Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 16, Omaggi 5, Link 21, Disabato 2, Calonico 8, Pesare (L), Del Campo 7, Giuliani (L). N.E. Fioretti. All. Bertoli. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Yordanov 15, Bortolozzo 13, Baldazzi 3, Porro 19, Katalan 10, Pinarello (L), Rondoni (L), Gambella 0, Novello 11, Bruno 5. N.E. Dal Col, De Giovanni. All. Boninfante. ARBITRI: Jacobacci, Laghi. NOTE – durata set: 25′, 32′, 20′, 26′, 15′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serata perfetta per la Videx, Macerata cede il passo in tre set

    Di Redazione Grottazzolina mette in scena la più classica delle partite perfette, la Med Store resiste per due set e al terzo ammaina bandiera bianca. Al Banca Macerata Forum appuntamento infrasettimanale di grido, con un “superderby” che vale l’accesso alla semifinale di Coppa Italia e mette “l’una di fronte all’altra armate” due formazioni che molto bene stanno facendo nel girone bianco di Serie A3. La prestigiosa posta in palio porta i rispettivi coach a schierare le proprie migliori formazioni, con Di Pinto che si affida alla diagonale Longo-Giannotti (grande ex di recente tornato nelle Marche da Brescia a colmare il vuoto lasciato dalla dipartita di Angel Dennis), Pasquali e Sanfilippo dal centro, Lazzaretto e Margutti in posto quattro con Gabbanelli (altro amatissimo ex) libero; Grottazzolina risponde con Marchiani in cabina di regia opposto a Nielsen, Focosi e Cubito al centro, Mandolini e Vecchi in banda con Romiti libero. Macerata in maglia tricolore d’eccezione appositamente dedicata alle gare di Coppa, Videx in tradizionale completo blu e con un Nielsen in più rispetto alla sfortunata disfatta d’andata in campionato, particolare che poi si rivelerà decisivo nell’economia del match. LA CRONACA – Partenza lampo per la Videx nel segno di Cubito e Nielsen che portano ai suoi un gap di +4, ma Macerata accorcia con Lazzaretto che riporta i locali sul -2 con un mani out, per poi ripetersi identicamente sul 11-12 che di fatto ricuce lo strappo. Il punto del 15-17 è spettacolare, con Macerata che per tre volte difende in maniera imperiosa, ma deve arrendersi alla bordata di Nielsen; lo stesso danese spara poi fuori il colpo del 19-20, con Giannotti che non si lascia sfuggire l’occasione di impattare a quota 21. Sul 23 pari Gabbanelli si esibisce in una gran difesa, ma il contrattacco dei suoi viene stoppato dal muro di Marchiani che poi trova anche un ace fortunoso che alla prima occasione consente ai suoi di chiudere i giochi. L’equilibrio iniziale del secondo set vede Macerata condurre le danze con la Videx costantemente alle calcagna; il primo break point è di Nielsen, che consente a Marchiani di mantenere il servizio, Giannotti risponde però per le rime per l’otto pari. L’opposto patavino è ben coadiuvato dall’altro laterale di scuola Padova, Lazzaretto, ma un ace di Nielsen propizia a “Grotta” il primo doppio vantaggio (9-11). Longo prova ad affidarsi ai centrali quando riesce a giocare con palla in mano, Pasquali premia la scelta ma dall’altra parte Focosi risponde per le rime. Lazzaretto spara out due parallele consecutive che regalano il 12-16 alla Videx e relegano in panca il classe ’95 che fa spazio a Ferri. Illegale il 13-19 stampato a terra da Nielsen, che con muro a tre deforma la palla in diagonale, Di Pinto prova a mischiare le carte togliendo la diagonale titolare e dando spazio a Scrollavezza e Scita. La mossa paga, Grottazzolina vacilla e compie qualche errore di troppo permettendo ai locali di accorciare sul 18-21 che costringe Ortenzi al time out. Margutti a muro decide di lasciare la parallela sguarnita e Nielsen la fotografa per il 20-23, dopodiché nuovo strappo maceratese che ricuce il gap con un monster block proprio di Scrollavezza su Vecchi. Quando l’inerzia del parziale sembrava però essere cambiata a vantaggio dei tricolori locali, ecco che proprio Vecchi si prende la sua rivincita personale bloccando Scita è consegnando ai suoi anche il secondo game. Rabbiosa la partenza locale nel terzo set con Giannotti a stampare la palla in diagonale, Mandolini risponde però con una doppietta (mani out + muro) e la Videx è subito avanti. Ancora “Gianno” a chiudere al secondo tentativo il 4-6, ma quando Focosi mette il petto sopra la rete e stampa perentoriamente Sanfilippo dal centro scende il silenzio al Fontescodella, mentre Grotta vola sul 4-10. Ferri rileva Margutti, ma in questa fase Macerata fa fatica a mettere palla a terra e si disunisce; tre errori consecutivi sulla sponda “blu” provano a rimettere in gioco la banda di Di Pinto, Mandolini chiude però un diagonale strettissimo per il 8-15. Sul 10-18 nuovamente fuori la diagonale titolare locale, dentro Scrollavezza e Scita come nel parziale precedente; la Videx è però un fiume in piena e doppia la Med Store a quota 20. Gabbanelli prova a tenere su la palla ma quando sul 21 una freeball cade tra tre giocatori locali rimasti immobili Di Pinto allarga le braccia e ributta subito in campo la diagonale titolare. Grottazzolina gioca ormai sul velluto, il gap è incolmabile ed il finale è semplicemente una passerella per Vecchi e compagni che chiudono con un impietoso 12-25 una serata letteralmente PERFETTA, regalandosi una meritatissima semifinale in programma il 16 febbraio a Montefiascone contro Tuscania. Med Store Tunit Macerata – Videx Grottazzolina 0-3 (23-25, 22-25, 12-25)Med Store Tunit Macerata: Longo 1, Margutti 2, Pasquali 7, Giannotti 11, Lazzaretto 6, Sanfilippo 5, Ravellino (L), Scita 0, Gabbanelli (L), Scrollavezza 1, Ferri 3. N.E. Facchi, Paolucci, Robbiati. All. Di Pinto. Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 10, Focosi 6, Nielsen 20, Mandolini 15, Cubito 6, Mercuri (L), Romiti R. (L), Lanciani 0. N.E. Cascio, Romiti A., Perini, Pison. All. Ortenzi. ARBITRI: Sabia, Traversa. NOTE – durata set: 25′, 23′, 21′; tot: 69′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti preziosi per San Donà nel recupero con Fano

    Di Redazione Fa bottino pieno il Volley Team San Donà nel recupero della prima giornata di ritorno del Girone Bianco: la Vigilar Fano si arrende con il punteggio di 3-0. Dopo due set giocati alla pari con gli avversari, più caparbi nei momenti finali, gli ospiti mollano nel terzo e decisivo set, consentendo ai veneti di portare a casa l’intera posta in palio senza particolari difficoltà. Terza vittoria consecutiva per la squadra di Paolo Tofoli. La cronaca:Per Fano, coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete troviamo in regia Bellucci, opposto a Vaskelis, in banda Garofalo e Merlo, al centro Basso e Bragatto, il libero è Santi. Primo set caratterizzato da un continuo tira e molla, con le due squadre che si fronteggiano a colpi di break e controbreak, mettendo a turno la testa avanti. La buona partenza dei padroni di casa (15-12) costringe coach Pascucci al time out, ma al rientro in campo la Vigilar trova un break di 0-5, propiziato da un buon turno al servizio di Zonta, e capovolge il punteggio (15-17). Nel finale si spegne la luce nella metà campo virtussina e questa volta il break è di marca veneta: i padroni di casa, sotto 19-21, vincono il parziale 25-21 e si portano sull’1-0. Il secondo set si gioca interamente punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak, e il punteggio si mantiene in sostanziale equilibrio. San Donà trova il guizzo vincente proprio nel finale e conquista il set point sul 24-21 (out l’attacco di Stabrawa). Gozzo ne annulla uno ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione 25-22. Nel terzo parziale il break di San Donà non si fa attendere e i padroni di casa volano sul 10-6. Bartolucci (subentrato a Galdenzi) accorcia le distanze con l’ace che vale l’11-9, ma San Donà riparte con grinta e ristabilisce le distanze sul 15-11. Nel finale ci sono solo i veneti, che azionano il turbo e chiudono 25-18. Volley Team San Donà-Vigilar Fano 3-0 (25-21, 25-22, 25-18)Volley Team San Donà: Basso 7, Bellucci 2, Merlo 14, Bragatto 6, Vaskelis 16, Garofalo 1, Santi (L1), Palmisano, Mignano 1, Monari 3. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Mondin (L2). All. Tofoli-Febo.Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 8, Gozzo 7, Galdenzi 2, Zonta 2, Cesarini (L1), Bartolucci 2, Chiapello, Carburi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini.Arbitri: Serafin-Sessolo.Note: Durata set: 27′, 36′, 23′. San Donà bs 11, ace 6, muri 11, ricezione 60% (prf 32%), attacco 49%, errori 23. Vigilar bs 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (prf 27%), attacco 36%, errori 25. CLASSIFICA GIRONE BIANCOVidex Grottazzolina 37, Abba Pineto 36, Tinet Prata di Pordenone 35, Med Store Tunit Macerata 34, Sa.Ma. Portomaggiore* 29, Volley Team San Donà di Piave* 27, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 26, Da Rold Logistics Belluno* 22, Vigilar Fano 17, ViViBanca Torino** 17, Volley 2001 Garlasco 16, Monge-Gerbaudo Savigliano** 14, Geetit Bologna* 13, Gamma Chimica Brugherio** 4.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A3: i risultati dei quarti di finale

    Di Redazione Quarti di finale in gara unica per la Del Monte Coppa Italia di Serie A3 maschile: ora le due squadre provenienti dal Girone Bianco e le due del Girone Blu si affronteranno per le semifinali. Con l’Aurispa Libellula Lecce già qualificata a causa del forfait della Wow Green House Aversa, ecco i risultati (in aggiornamento live) delle altre partite e gli abbinamenti delle semifinali: QUARTI DI FINALE Girone BiancoMed Store Tunit Macerata-Videx Grottazzolina 0-3 (23-25, 22-25, 12-25)Abba Pineto-Tinet Prata di Pordenone ore 20.30 Girone BluMaury’s Com Cavi Tuscania-OmiFer Palmi 3-0 (25-23, 25-15, 25-19)Wow Green House Aversa-Aurispa Libellula Lecce (non disputata) SEMIFINALIMercoledì 16 febbraio ore 20.30vincente Pineto/Prata-Aurispa Libellula LecceTuscania-vincente Macerata/Grottazzolina LEGGI TUTTO