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    L’Avimecc Modica ferma la corsa di Tuscania verso il primo posto

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Doveva essere la grande serata della Maury’s Com Cavi Tuscania, che con una vittoria nel recupero avrebbe completato la sua scalata al primo posto nel Girone Blu di Serie A3, e invece è l’Avimecc Modica a festeggiare: la squadra siciliana riesce ad imporsi per 3-0 in una partita tiratissima, a dispetto del risultato, con due set conclusi ai vantaggi. Modica guadagna una posizione in classifica, salendo al settimo posto, mentre la Maury’s Com Cavi resta seconda a un punto da Aversa. Soddisfatto il capitano di Modica Stefano Chillemi: “Sapevamo che Tuscania è una squadra organizzata per vincere il campionato, noi siamo stati bravissimi a stare sempre sul pezzo. Questa settimana ci siamo allenati veramente bene, e la partita è il risultato di tutta la settimana. Dall’altra parte non hanno mollato un attimo e sono stati lì fino all’ultimo, ora siamo molto stanchi, ma per fortuna domani c’è il riposo e poi ci prepareremo per l’importantissima sfida con Massa. Siamo molto contenti, anche perché stasera c’era un grande pubblico“. “Modica è una squadra che in casa ha tolto punti a tutte le grandi di questo campionato -è il commento di coach Passaro- però noi al secondo e al terzo set le nostre occasioni ce le siamo create ma non siamo stati scaltri a sfruttarle. Da qui bisogna ripartire: dobbiamo essere più cinici quando abbiamo la possibilità di chiudere”. Avimecc Modica-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (25-20, 26-24, 29-27)Avimecc Modica: Alfieri 3, Chillemi 9, Garofolo 14, Martinez 20, Turlà 7, Raso 8, Aiello (L), Nastasi (L), Loncar 0. N.E. Tidona, Gavazzi, Firrincieli, Saragò. All. D’Amico. Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 2, Stamegna 9, Menichetti 3, Boswinkel 22, Della Rosa 13, Ceccobello 4, Catinelli Guglielminetti 0, Quagliozzi 0, Prosperi Turri (L). N.E. Sandu. All. Passaro. Arbitri: Spinnicchia, Giorgianni. Note: Durata set: 24′, 32′, 33′; tot: 89′. CLASSIFICA GIRONE BLUWow Green House Aversa 42, Maury’s Com Cavi Tuscania 41, Aurispa Libellula Lecce 41, Sistemia Aci Castello 41, OmiFer Palmi° 40, Leo Shoes Casarano** 32, Avimecc Modica° 31, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Volley Marcianise 21, Opus Sabaudia* 18, Falù Ottaviano° 18, Efficienza Energia Galatina 13, Con.Crea Marigliano° 5.*Una partita in meno, °Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica verso il recupero con Tuscania: ingresso a 50 centesimi per le donne

    Di Redazione In vista del recupero contro la Maury’s Com Cavi Tuscania, in programma martedì 8 marzo in coincidenza con la Giornata internazionale della Donna, la Avimecc Modica ha pianificato un’iniziativa speciale: tutto il pubblico femminile potrà accedere al Palarizza a soli 0,50 euro, prenotando il proprio biglietto su Liveticket. Ad analizzare la sfida è Salvo Nicastro: “Tuscania è una squadra completa in tutti i settori. Costruita per vincere il campionato, sta dimostrando che vuole raggiungere il suo obiettivo. In questo momento è la seconda in classifica e ha battuto la capolista Aversa in una gara bellissima. Tutti i suoi uomini sono giocatori di riferimento, perché ognuno con le sue qualità individuali rende la squadra temibile agli avversari: in particolare l’opposto Boswinkel, che ha nel fondamentale d’attacco il suo punto forte, con variazioni e potenza di colpo in grado di mettere in difficoltà qualsiasi muro-difesa“. “La Maury’s Com Cavi – prosegue Nicastro – ha anche un ottimo palleggiatore, che riesce a servire i suoi schiacciatori in modo imprevedibile, rendendo difficoltosa la lettura del gioco. Tuscania è molto preparata e attenta in fase muro-difesa, grazie a due centrali forti nel fondamentale del muro e a un libero che riesce a tenere e permettere di rigiocare gli attacchi avversari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi continua la sua corsa, Sabaudia piegata al tie break

    Di Redazione Prosegue la striscia positiva della OmiFer Palmi anche nel recupero della quinta giornata di ritorno del Girone Blu: quarta vittoria consecutiva per la squadra calabrese, che però questa volta deve sudare per imporsi al tie break su una tenace Opus Sabaudia. Grazie a questo successo Palmi sale a quota 40, rendendo ancora più affollata una vetta della classifica che vede 5 squadre concentrate in 2 punti, mentre Sabaudia guadagna un punticino prezioso in chiave salvezza agganciando Ottaviano. Domani ancora un recupero: alle 20 l’Avimecc Modica scenderà in campo contro la Maury’s Com Cavi Tuscania, che ha l’occasione per conquistare la vetta solitaria. La cronaca: Avvio molto determinato (6-11, 10-15) dei pontini, che a metà set riescono a prendere un margine di vantaggio di 7 punti (12-19). Palmi non riesce mai a piazzare un break e Sabaudia continua a macinare gioco e punti: dal 16-23, dopo una lunga interruzione di gioco, i calabresi provano a ricucire lo svantaggio fino al 19-23, ma dopo il time out di Saccucci Zornetta si guadagna il set point (19-24) e Miscione chiude con un primo tempo nei tre metri dopo un servizio notevole dello stesso Zornetta. Avvio sprint di Palmi nel secondo set, ma Sabaudia è brava a lottare e recuperare: dal 9-2 al 13-11 a suon di break dei pontini. A metà set la sfida è equilibrata (16-15, 18-17) ma nel finale Palmi fa valere la sua qualità passando agevolmente dal 23-20 al 25-20. Stesso andamento anche nel terzo spicchio di gara, con il Palmi che accelera nella seconda parte del set: dal 17-13 al 21-13 e fino al 25-16 che porta i padroni di casa avanti. Il quarto set diventa decisivo e Sabaudia lo conquista con determinazione, guidando le operazioni fin dai primi momenti: il 4-6 arriva con l’ace di Ferenciac, poi ancora Sabaudia con Miscione che trova il 6-8 e costringe il Palmi a ricorrere al time out. A metà set questa volta sono i pontini a scappare (8-12, 9-14, 10-14) e il finale è in discesa con il 21-25 che regala il punto a Schettino e soci. Il tie break rispecchia l’andamento della partita: equilibrio per tutta la prima fase (4-6 e 7-6), dopo il cambio di campo ancora tanta intensità da entrambe le parti (10-8), ma la chiusura è dei calabresi che salgono fino al 13-10. L’ace di Zornetta (13-11) e l’attacco di Rossato (14-12) non servono ad arginare il Palmi che chiude 15-12. Marco Saccucci: “È stata una partita molto lunga, durata due ore; per noi questo è un punto guadagnato, perché venire in casa del Palmi e giocare per tutto questo tempo a questa intensità fa capire che siamo una squadra in crescita e con tutta la rosa coinvolta. In questo match ciascuno nel suo ruolo ha dato un contributo notevole. In settimana avevamo lavorato tanto sull’approccio ai set, perché sappiamo bene che tutto quello che lasciamo in avvio poi lo subiamo nel finale, e il secondo set è la conferma di questa tesi. Domenica ci giocheremo una sfida importante in cui sappiamo di dover allungare. Siamo felici di trasmettere emozioni ai nostri tifosi, mi aspetto una grande spinta domenica in casa“. OmiFer Palmi-Opus Sabaudia 3-2 (19-25, 25-20, 25-16, 21-25, 15-12)OmiFer Palmi: Paris 3, Rosso 9, Marra 8, Laganà 28, Soncini 17, Remo 5, Filanoti (L), Fortunato (L), Russo 4. N.E. Nicolò, Gitto, Pellegrino, Prespov. All. Polimeni. Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 23, Miscione 10, Calarco 7, Meglio (L), Tognoni 6, Recupito (L), Rossato 9, Torchia (L), Conoci 0, Palombi 0, Ferenciac 8, De Vito 0, Pomponi 2. N.E. All. Saccucci. Arbitri: Spinnicchia, Palumbo. Note: Durata set: 29′, 26′, 26′, 27′, 18′; tot: 126′. CLASSIFICA GIRONE BLUWow Green House Aversa 42, Maury’s Com Cavi Tuscania* 41, Aurispa Libellula Lecce 41, Sistemia Aci Castello 41, OmiFer Palmi° 40, Leo Shoes Casarano** 32, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Avimecc Modica 28, Volley Marcianise 21, Opus Sabaudia* 18, Falù Ottaviano° 18, Efficienza Energia Galatina 13, Con.Crea Marigliano° 5.*Una partita in meno, °Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Delusione Grottazzolina, Ortenzi: “Esperienza unica per tutti noi, ma quanti rimpianti…”

    Di Redazione Un sogno accarezzato fino all’ultimo respiro, spentosi a poco a poco in un tiebreak che stavolta ha voltato le spalle a Vecchi e compagni. Una sconfitta bruciante se si pensa ai primi due set, sciupati entrambi nel finale, e ancor più alla rimonta che ne è seguita. Sulla forza di volontà grottese ha prevalso però una Tinet Prata più cattiva e quadrata, che ha saputo gestire al meglio i momenti chiave della partita portando a casa con merito un successo storico. Non sono bastati i 31 punti di Breuning contro un avversario che, numeri alla mano, ha costruito al servizio e a muro le proprie fortune. Decisivo nel primo parziale il break di Mattia Boninfante che ha di fatto permesso ai suoi di ribaltare il punteggio (dal 21-19 al 22-24). Stesso copione nel secondo set: sul 23-21 Videx decisivi i muri di Novello su Mandolini prima e Yordanov su Breuning poi, i quali permettono a Bortolozzo e compagni di trovare il sorpasso prima del lieto epilogo ai vantaggi. E’ stato proprio il capitano friulano a conquistare la palma di MVP del match con 7 muri-punto personali sui complessivi 19 di squadra. Numeri che non lasciano spazio a interpretazioni di sorta sulla bontà della prestazione a rete della banda di coach Boninfante. Sugli scudi anche i più giovani del gruppo: Mattia Boninfate, “figlio d’arte” (2004), Marco Novello (2002) e Luca Porro (2004). Il primo ha orchestrato con imprevedibilità le trame offensive di Prata e messo in grossa difficoltà la ricezione grottese, il secondo è risultato il più ispirato dei suoi in attacco (16 punti, 58%) mentre il terzo, dopo una fase di appannamento iniziale al quale è seguito l’ingresso in campo di Bruno, ha messo la propria firma nell’ultimo decisivo set con l’ace che ha permesso ai suoi di andare al cambio di campo sul 3-8. Sponda Videx è mancato un pizzico di freddezza e lucidità, quelle che quasi sempre fanno la differenza quando si giocano partite di questo livello: “Nei primi due set abbiamo mostrato a tratti una buona pallavolo accumulando dei buoni vantaggi – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – poi purtroppo ci siamo fatti prendere dalla pressione e dal nervosismo regalando troppe situazioni facili grazie alle quali Prata è rientrata in gioco. E’ questo il rammarico più grande.” Un rammarico che sembrava poter scemare dopo la rimonta completata nel quarto set ma al tiebreak l’ennesima accelerata di Prata ha indirizzato la gara in modo determinante: “Il loro servizio ha fatto la differenza – ha proseguito la guida grottese – Abbiamo gestito male tre azioni di palla alta che sono finite a rete e le abbiamo pagate a caro prezzo.” L’avventura in campionato riparte da qui perché da questi momenti bisogna trovare la via per crescere rialzandosi: “E’ stata un’esperienza unica per tutti noi, dai ragazzi alla società passando per il pubblico che ci segue – ha aggiunto Ortenzi – Ci ha insegnato che dobbiamo lavorare ancora per arrivare a giocare partite come queste con la giusta spensieratezza e concretezza senza nulla togliere al gran percorso fatto fino a qui. Dobbiamo ricordarci da dove veniamo e soprattutto non perdere di vista i nostri obiettivi, ora è il momento di leccarci le ferite per poi rituffarci in campionato. Ci teniamo a ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto generando un grande entusiasmo intorno all’ambiente ma anche all’interno del gruppo stesso. Il nostro augurio più grande è che questo entusiasmo e questa spinta non vadano dispersi perché ci serviranno a toglierci delle belle soddisfazioni, la squadra e la società lo meritano.” Domenica 13 marzo (ore 18) si riparte. La nona giornata di ritorno vedrà la Videx impegnata in trasferta sul campo della Sa.Ma Portomaggiore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casarano ha la meglio sulla Wow Green House Aversa in quattro set

    Di Redazione Non riesce l’impresa alla Wow Green House Aversa in trasferta a Cutrofiano contro la Leo Shoes Casarano. In terra pugliese finisce 3-1. La tegola della vigilia della partenza ha penalizzato e non poco la squadra cara al presidente Sergio Di Meo: il palleggiatore Putini infatti è stato costretto a restare a casa a causa di un infortunio (sarà analizzato meglio nei prossimi giorni). Chiamato in extremis Francesco Marrone, 22enne della ‘cantera’, che si è aggregato al gruppo donando al tecnico comunque la possibilità di avere un secondo alzatore in panchina. Prossimo appuntamento domenica prossima, al PalaJacazzi, contro la Sistemia Aci Castello. Nel primo set Cuti tiene bene la distribuzione, riesce a mettere in difficoltà gli avversari e poi al resto ci pensano Morelli, Sacripanti e Starace. Chiaramente la Wow Green House Aversa ha difficoltà ad allungare visto anche il valore della Leo Shoes Casarano ma nel momento decisivo del parziale i normanni stringono i denti e portano a casa il parziale (22-25). Spinta dal pubblico di casa la formazione pugliese mette subito alle corde il gruppo di Tomasello che infatti vede subito gli avversari allontanarsi ed infatti il risultato parla da solo (25-14). Nel terzo set invece la ‘battaglia’ è tiratissima: primo allungo di Casarano, poi Aversa pareggia, va anche avanti ma senza staccare i pugliesi. Il tabellone ad un certo punto dice 20 pari. Nei successivi 4 punti le formazioni si dividono la posta in palio. Poi si spegne la luce: tre punti di fila della Leo Shoes e 2-1 per la squadra allenata da Licchelli. Chi pensa ad un quarto set di sofferenza per la formazione cara al presidente Di Meo deve ricredersi: la capolista non molla di un centimetro, Calitri fa gli straordinari e Cuti tiene comunque bene il campo. Quando Trillini stampa due muri di fila Aversa è avanti 17-18. Time-out Casarano: al rientro in campo Starace trova di nuovo un muro ed è +2. Sul 18-20 però la Leo Shoes ha una reazione di orgoglio importante: muro Paoletti e pipe vincente dell’ex Baldari ed è 24-22. Due match point per i pugliesi. Sacripanti annulla il primo ma non il secondo. Petras supera il muro normanno da ‘4’, pallone che cade sui piedi di Starace che non riesce a difenderlo. E’ 25-23, è 3-1 Casarano. Leo Shoes Casarano – Wow Green House Aversa 3-1 (22-25, 25-14, 25-23, 25-23) Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 19, Meleddu 1, Paoletti 19, Petras 19, Torsello 10, Urso (L), Ribecca 0, Peluso 5, Scaffidi 0, Pierri (L), D’Amato 0. N.E. De Micheli, Stefano. All. Licchelli. Wow Green House Aversa: Cuti 3, Sacripanti 12, Trillini 13, Morelli 12, Starace 16, Bonina 8, Putini (L), Calitri (L), Agostini 0, Barretta 0, Corrieri 0, Marrone 0, Diana 0. N.E. Schioppa. All. Tomasello. ARBITRI: Di Bari, Cavalieri. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, strepitosa rimonta sul campo di Portomaggiore. Simeon: “Due punti preziosissimi”

    Di Redazione Incredibile vittoria in rimonta al tie-break del ViViBanca Torino fuori casa contro Sa.Ma. Portomaggiore. I biancorossoblu, persi i primi due set, ribaltano la situazione e, per la prima volta in stagione, riescono ad imporsi al quinto set, portando così a casa due punti fondamentali in chiave salvezza. Coach Simeon deve rinunciare a Gonzi, infortunato, e al suo posto schiera Carlevaris in palleggio. Per il resto nessuna novità con Umek opposto, Richeri e Genovesio in banda, Maletto e Orlando centrali e Valente libero. Risponde Portomaggiore con Leoni in regia e Dahl opposto, Pinali e Dordei ali, Ferrari e Aprile centrali con Brunettilibero. Parte bene ViViBanca Torino che, con il muro di Maletto su Dordei e l’ace di Orlando va subito 0-3. I padroni di casa rientrano sul 7 pari ma è ancora Torino a mettere la testa avanti (8-10), subito ripreso 11-11. Portomaggiore trova il primo vantaggio sul 16-15 con Dahl ma la risposta parellina è immediata e sul turno di battuta di Richeri (due ace per lui) i biancorossoblu volano 16-19. In due giri però gli emiliani tornano avanti 21-20. Il muro di Carlevaris su Dordei ridà vantaggio ai torinesi (22-21) ma nel momento clou è Portomaggiore ad essere più cinico (24-22) per imporsi 25-23. Nel secondo set invece sono i padroni di casa a partire meglio e, con tre ace consecutivi di Dahl a volare 8-4. Il Parella recupera subito un break (9-11), si avvicina ancora con Maletto (14-15) e trova la parità a 18. Fatica annullata dal turno di servizio di Dordei: 18-21. I torinesi si avvicinano (20-21) ma non riescono più a rientrare e Portomaggiore si impone ancora 25-23. Terzo set dall’avvio equilibrato con il Parella che prende il comando dal 6-5 al 5-8 e non lo lascia più. Dal 15-16, con Cian a servizio al posto di Carlevaris, i torinesi scavano il solco decisivo portandosi 15-20 e nel finale rendono ancora più rotondo il risultato andando a vincere 18-25. La vittoria del set dà nuova carica ai parellini che partono a bomba nel quarto: 2-8. Portomaggiore prova a riavvicinarsi (8-10) ma sul servizio di Carlevaris, i torinesi allungano ancora fino all’11-20. I ferraresi mollano la presa e il ViViBanca si impone 13-25. La partita sembra ormai indirizzata e anche l’avvio del tie-break lo fa pensare, con il ViViBanca Torino che si porta 4-8 con due ace di Umek. Il turno di servizio di Dordei però permette a Portomaggiore di rientrare sul 12-12 e da questop momento è punto a punto fino alla fine, quando il muro di Genovesio su Dahl consegna il successo ai torinesi: 15-17. “Devo fare un grandissimo applauso ai ragazzi perchè oggi, andando sotto 2-0 era molto difficile” – dice coach Simeon – “La forza di questa squadra è il gruppo. I ragazzi ci credono, stiamo facendo bene, lavoriamo bene e oggi è stata la dimostrazione di tutto ciò. Abbiamo fatto una partita molto buona e in crescendo, mentre la squadra avversaria è andata piano piano calando. Abbiamo migliorato la nostra prestazione e siamo venuti fuori. Oggi il servizio ci ha dato molto. Alla fine sul punto a punto abbiamo avuto il cuore e la dedizione per venirne a capo. Sono due punti preziosissimi, che ci fanno arrivare alla preparazione della partita più importante dell’anno contro Bologna venerdì prossimo molto positivi”. Sa.Ma. Portomaggiore – ViViBanca Torino 2-3 (25-23, 25-23, 18-25, 13-25, 15-17) Sa.Ma. Portomaggiore: Leoni 2, Dordei 15, Ferrari 6, Dahl 21, Pinali 20, Aprile 10, Gabrielli (L), Brunetti (L), Grottoli 0, Pahor 0, Govoni 0. N.E. Rossi, Masotti. All. Marzola. ViViBanca Torino: Carlevaris 3, Richeri 14, Orlando Boscardini 16, Umek 29, Genovesio 9, Maletto 15, Fabbri (L), Cian 0, Valente (L), Brugiafreddo 0. N.E. All. Simeon. ARBITRI: Jacobacci, Mazzarà.Note: Ace 10-9, Battute sbagliate 16-16, Ricezione 38% (22%)-60% (37%), Attacco 42%-48%, Muri 9-16, Errori 28-24. Durata set: 30′, 27′, 25′, 26′, 23′; tot: 131′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati dei due recuperi in programma

    Di Redazione Mentre a Bologna si disputa la finale di Coppa Italia, tra Prata e Grottazzolina, la Serie A3 maschile approfitta per recuperare diverse gare di Regular Season. Si comincia alle 18 con la sfida tra Sa.Ma. Portomaggiore e ViViBanca Torino (girone Bianco), recupero della quinta di ritorno. Nel girone Blu alle 20 l’incontro tra la Maury’s Com Cavi Tuscania e la Con.Crea Marigliano. RISULTATIGirone BiancoSa.Ma. Portomaggiore-ViViBanca Torino 2-3 (25-23, 25-23, 18-25, 13-25, 15-17) Girone BluMaury’s Com Cavi Tuscania – Con.Crea Marigliano 3-1 (23-25, 25-14, 25-20, 25-18) CLASSIFICA GIRONE BIANCO Videx Grottazzolina 54, Abba Pineto 50, Tinet Prata di Pordenone 48, Med Store Tunit Macerata 47, Sa.Ma. Portomaggiore 35, Volley Team San Donà di Piave 33, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 29, Da Rold Logistics Belluno 27, Vigilar Fano 27, ViViBanca Torino 22, Volley 2001 Garlasco 21, Monge-Gerbaudo Savigliano 20, Geetit Bologna 15, Gamma Chimica Brugherio 10. CLASSIFICA GIRONE BLU Wow Green House Aversa* 42, Aurispa Libellula Lecce 41, Sistemia Aci Castello 41, Maury’s Com Cavi Tuscania* 41, OmiFer Palmi 38, Leo Shoes Casarano*** 29, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Avimecc Modica 28, Volley Marcianise* 19, Falù Ottaviano° 18, Opus Sabaudia** 17, Efficienza Energia Galatina* 12, Con.Crea Marigliano 5.*Una partita in meno, °Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Belluno, Della Vecchia si racconta: “Con il mio fisico non pensavo di fare strada”

    Di Redazione “Come sto vivendo la stagione in A3? Come un sogno. Ancora non ho realizzato il fatto di essere parte di questa squadra: forse la più forte Pallavolo Belluno degli ultimi decenni”. Parole e musica di Alessandro Della Vecchia. Il palleggiatore, nato sotto il segno del rinoceronte, ha un duplice compito: coprire le spalle al regista titolare, Filippo Maccabruni. E pungere al servizio: “Un sogno, sì. Ma richiede molti sacrifici: non è sempre facile districarsi tra il lavoro e il volley. In ogni caso, la Serie A rappresenta il traguardo più importante: per me è così fin da piccolo. Anche perché c’è la possibilità di vedere in azione giocatori di altissimo profilo”.  SCALATA – Dopo aver calcato i parquet di serie D, C e B, Della Vecchia ha completato pure l’ultimo step di una scalata che lui stesso non esita a definire inimmaginabile: “Non mi aspettavo di raggiungere un simile livello. In primis per i miei limiti fisici: quest’anno, come non mai, fanno la differenza. E in secondo luogo perché emergere in una realtà così piccola, come quella del Bellunese, non è facile”. Il debutto con l’Abba Pineto lo racconterà perfino ai nipotini: “Nessun dubbio, il momento indimenticabile della stagione è coinciso con il mio esordio alla Spes Arena, in una cornice di 400 spettatori pronti a supportarmi. È qualcosa che non dimenticherò facilmente”. Anche se gli ostacoli, lungo il percorso, non mancano: “Non è automatico tenere sempre alta l’asticella della qualità, sia a livello fisico, sia mentale. Anzi, è piuttosto dispendioso, ma porta a grandi soddisfazioni”.  STALLO – Dal pari-ruolo Maccabruni, il venticinquenne col “9” stampato sulla schiena sta imparando molto: “Con Pippo mi ci trovo bene, è un ragazzo simpatico e con la testa a posto, in campo e fuori. In più, ha un potenziale fisico e tecnico elevato e lo sta dimostrando partita dopo partita”. La fase attuale, però, non è delle migliori per la Da Rold Logistics, reduce da due sconfitte consecutive: “La stanchezza può essere uno dei fattori che hanno contribuito al calo di prestazioni, ma non deve essere una scusa. Abbiamo degli ottimi atleti in rosa e si allenano duramente: sono certo che sapremo superare il momento di stallo”.  TRAGUARDO – Puntare ai playoff o accontentarsi di tagliare quanto prima il traguardo salvezza? Delle Vecchia frena: “Non è il caso di fissare obiettivi precisi. Ragioniamo di gara in gara, per dare il meglio a ogni scontro. Va da sé che con una buona prestazione arriva pure il risultato”. Ora un weekend di meritato riposo. E, alla ripresa del campionato, torneranno a spalancarsi le porte della Spes Arena: domenica 13 (ore 18) arriva Garlasco. (fonte Comunicato stampa) LEGGI TUTTO