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    Sabaudia sogna con Nello Mosca: “La salvezza sarebbe una grande vittoria”

    La nuova avventura di Nello Mosca in Serie A3 è iniziata sotto i migliori auspici: nelle ultime 5 giornate di campionato la Plus Volleyball Sabaudia è sempre andata a punti conquistandone 9, più di quanto avesse fatto nei dieci turni precedenti. “Dopo un mese di lavoro con la squadra – commenta l’allenatore campano – non posso che essere soddisfatto, soprattutto dell’impegno che i giocatori stanno mettendo negli allenamenti e della loro disponibilità totale, al di là dei risultati che poi vengono di conseguenza .Al mio arrivo eravamo ultimi in classifica, abbiamo perso due giocatori importanti della rosa (Andriola e De Paola, n.d.r.) che hanno preferito fare scelte diverse,ma nonostante ciò abbiamo fatto un salto in avanti innanzitutto come mentalità, poi come gioco e risultati“.

    Sabaudia ora è terzultima nel Girone Blu, in piena corsa per la salvezza: “Sappiamo bene che non è stato ancora fatto nulla – dice Mosca – perché mancano ancora tante partite e comunque siamo ancora in zona retrocessione, ma abbiamo tutti il sogno di raggiungere l’obiettivo della salvezza, che avrebbe per noi il valore di un campionato vinto. Ricordo bene quando ho accettato l’incarico: tutti gli addetti ai lavori mi hanno visto come un temerario o un kamikaze, cosi come avvenne anni fa quando andai alla Gis Ottaviano.. ma sono queste le sfide che mi stimolano e che mi esaltano, le difficoltà riescono a tirare fuori il meglio di me. Spero di replicare a Sabaudia lo stesso risultato di Ottaviano, una salvezza dal profumo di grande vittoria“.

    Per il tecnico nativo proprio di Ottaviano sono ormai tante le esperienze in giro per l’Italia: “Tra qualche giorno, il 19 gennaio, festeggerò il 58esimo compleanno, diciamo che sono diventato un allenatore maturo – scherza Mosca – ma ho ancora dei sogni da raggiungere, per cui ancora per qualche anno mi dovete sopportare! Innanzitutto a breve termine voglio questa salvezza di Sabaudia, la meritano i dirigenti, il presidente Goldner, i miei assistenti, i tifosi ma soprattutto i giocatori, davvero atleti e persone speciali. Poi vorrei, un giorno, ritornare nella mia Campania e vincere un campionato di Serie A, perché lì ho iniziato questo fantastico percorso nella pallavolo e lì voglio arrivare al traguardo con una grande vittoria“. LEGGI TUTTO

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    San Giustino verso Macerata, l’ex Wawrzynczyk: “Importante portare a casa punti”

    Era tornato in campo nel match di Coppa Italia contro la Smartsystem Fano e domenica scorsa, nella vittoriosa sfida contro la Avimecc Modica risolta al termine di un emozionante tie-break nel quale è stato protagonista, ha dimostrato di essersi ristabilito. Peraltro, è risultato il giocatore più prolifico della ErmGroup San Giustino con 21 punti. Stiamo parlando di Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk, 34 anni compiuti il 4 gennaio scorso, lo schiacciatore polacco subito ingaggiato dalla società biancazzurra al termine della passata stagione, che si sta dimostrando anche l’uomo di equilibrio della squadra, quello che spesso concretizza gli scambi più delicati e che – quando occorre – mette freddezza ed esperienza nel cercare le parti scoperte del campo avversario.

    Ambientatosi bene fin da subito con la famiglia nella nuova realtà (proviene da Macerata, dove ha disputato il suo primo campionato in Italia, debuttando proprio al palasport di San Giustino il 9 ottobre 2022), Stan ha legato molto bene con la squadra e con l’ambiente più in generale, grazie in primis a un carattere determinato e socievole al tempo stesso. Sempre prezioso per la causa della ErmGroup, è stato il primo a complimentarsi con Salvatore Cozzolino quando lo ha sostituito in posto 4 nella partita contro la Rinascita Lagonegro e con il suo italiano in “progress” gli ha detto “bravo” per come si era comportato.

    A Wawrzynczyk il compito di analizzare la settimana che precede la trasferta nella tana della capolista Banca Macerata. In partite come quella di domenica scorsa, con una rimonta dall’11-14 e il sorpasso finale nel quinto set, difficilmente riesce il miracolo. Cosa è avvenuto? “Intanto, non avevamo iniziato nel modo migliore – dice – perché nel primo set loro sono stati più aggressivi in battuta e ci hanno messo in difficoltà nella ricezione e sui cambi palla. Poi nel secondo e nel terzo siamo usciti fuori, imponendo il nostro gioco, mentre nel quarto Modica si è espressa meglio e ha meritato il pareggio. Al tie-break ho sempre creduto di farcela, anche quando eravamo sotto”.

    E intanto guarda Jacopo Biffi, il palleggiatore con il quale ha raggiunto un’ottima intesa. Sul piano fisico, il recupero è stato totale dopo la parentesi di inizio anno?: “Ogni giorno che passa mi sento meglio, ma non ricordavo una febbre così forte. Ho perso cinque chili di peso e pian piano li sto rimettendo per tornare in forma”.

    Lo scorso anno hai disputato anche tu il girone Bianco, mentre quest’anno sei in quello Blu. Vi sono differenze a livello tecnico fra i due raggruppamenti della Serie A3 Credem Banca? “Risulta meno facile di quanto si pensi il compito di stabilire se sia più facile o più difficile. Nella passata stagione ho incontrato del girone Blu solo il Tuscania in Coppa Italia e lo dico perché anche il livello dei valori potrebbe essere cambiato. Non dimenticando che Fano, Macerata e San Giustino sono passate dall’uno all’altro girone. Le uniche certezze sono due: i viaggi in pullman sono più lunghi e fuori casa è anche più complicato giocare. Comunque sia, stiamo disputando un eccellente campionato e credo che rimarremo fra le prime in classifica per giocarci i play-off in una posizione favorevole”.

    Domenica prossima Wawrzynczyk sarà il grande ex di turno al Banca Macerata Forum: “E’ sicuramente più divertente e più bello giocare contro una squadra nella quale hai militato. Da una parte questo mi esalta, dall’altra però devo stare calmo ed essere cosciente di quelle che sono le mie capacità; andiamo d’altronde nella tana della capoclassifica, che peraltro avrà il dente avvelenato perché siamo stati gli unici finora a batterla. Credo che qualunque punto riuscissimo a portare a casa sarebbe molto importante”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Malaguti analizza San Donà: “Squadra tenace, difesa e attacco i suoi punti di forza

    Si avvicina il primo derby casalingo, per il Belluno Volley. Domenica 21 (ore 18), le luci della Spes Arena illumineranno il confronto con il Personal Time San Donà di Piave: la seconda forza del campionato di Serie A3 Credem Banca vanta un ruolino di dodici vittorie e due sconfitte. E stasera (giovedì 18) recupererà il confronto con la Gamma Chimica Brugherio, saltato lo scorso fine settimana. 

    Il gruppo guidato da Daniele Moretti sta portando avanti un percorso di altissimo profilo. Anche per merito di una diagonale efficacissima come quella composta da Tulone e Giannotti: “Tulone arriva da Lecce – analizza l’assistente tecnico dei rinoceronti, Roberto Malaguti – ed è alla sesta stagione in A. Palleggiatore molto tecnico, abile anche al servizio. Giannotti, invece, è alla quattordicesima annata in A: atleta di rilievo per la categoria, dal punto di vista statistico emerge che, per ogni due palloni attaccati, uno lo mette a terra“. Di qualità sono pure le bande: “Classe 2003, Favaro arriva da Santa Croce e si sta facendo notare per il suo rendimento, mentre Umek è a San Donà per il secondo anno consecutivo. E può giocare pure da opposto”. 

    Un volto arcinoto dalle parti della Spes Arena è quello di Francesco Guastamacchia: “Sì, l’anno scorso era uno dei nostri centrali – prosegue Malaguti -. E sta vivendo una stagione proficua in attacco. Attenzione pure all’altro centrale, Giuseppe Iorno, proveniente da Ortona, mentre il libero Bassanello vanta sei campionati in A1 a Padova: è molto preciso sia in ricezione che in difesa“. Malaguti non ha dubbi: “Incontreremo una squadra tenace, che ha nella difesa e nell’attacco i suoi punti di forza”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cus Cagliari cerca il riscatto contro Acqui Terme

    Dopo la netta sconfitta avvenuta nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, il CUS Cagliari si appresta a giocare la terza gara ufficiale in sette giorni. Gli avversari saranno i ragazzi della Negrini CTE Acqui Terme, ospiti al Pala Pirastu per la gara valida per la terza giornata di ritorno del girone bianco della Serie A3 Credem Banca.

    Per i ragazzi di Ammendola sarà la gara del riscatto dopo la scottante sconfitta di mercoledì contro Gabbiano Mantova, in cui i rossoblù non sono mai riusciti a rispondere ai colpi dei primi della classe, attuale capolista con solo una sconfitta all’attivo in questo campionato.

     Ripartenza è dunque la parola d’ordine, in una gara in cui l’obiettivo è replicare il risultato della gara d’andata, lo 0-3 ad Acqui Terme che ha sancito la prima vittoria esterna del CUS Cagliari in campionato:

    “Sappiamo quanto sia delicata e importante la gara di domenica contro Acqui Terme” ha affermato il tecnico degli universitari.

    “Arriviamo a questa gara dopo la settimana più impegnativa dell’anno ma con la voglia di fare risultato. Vogliamo girare pagina da mercoledì, accantonare la prestazione di Coppa e giocare contro Negrini come sappiamo: è sotto di noi di appena un punto e anche per questo vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi”.

    Con un roster costruito per competere per le alte posizioni della classifica e ambire alla promozione, Negrini CTE Acqui Terme attualmente occupa il quinto posto della classifica del girone bianco, ad un solo punto dal CUS Cagliari ma con il turno di riposo già goduto: quella di domani sarà una sfida da non perdere in cui le due compagini si sfideranno per ipotecare, almeno momentaneamente, il quarto posto.

    I sardi si presentano all’incontro con un Calarco ritrovato, ai box nelle ultime partite e non al meglio durante la gara infrasettimanale in cui si è alternato con un Miselli sempre più dentro le rotazioni del tecnico.

    Appuntamento dunque per domenica 14 alle 17:00 al Pala Pirastu.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch ci prova, ma Mantova non si ferma: 3-1 nell’anticipo

    Continua il volo solitario della Gabbiano Mantova al vertice del Girone Bianco di Serie A3 maschile: nell’unico anticipo della terza giornata di ritorno la squadra di Serafini si impone per 3-1 sulla Sarlux Sarroch. Dopo due set a senso unico per i padroni di casa, gli isolani entrano in partita vincendo il terzo e anche nel quarto rendono il compito difficile agli avversari, che però si impongono alla distanza trascinati da un ottimo Parolari (22 punti). Non incide dunque l’assenza di Novello, ancora sostituito da Massafeli.

    La cronaca:Il primo set si chiude sul 25-18 per la Gabbiano, ficcante in ogni fondamentale e asfissiante nei confronti degli avversari. I biancazzurri allungano anche nel secondo parziale, portato a casa per 25-17. A questo punto, gli ospiti hanno un sussulto, e partono spediti nel terzo parziale, con un break sul 6-2 e poi sul 9-4. Gli isolani allungano fino a 20-13, i padroni di casa si rifanno sotto fino al 21-16, ma il set si chiude sul 25-18 in favore di Sarroch.

    Il quarto parziale è un’autentica battaglia: si gioca anche sul filo dei nervi, con alcuni momenti di tensione in campo, più che giustificati in un match di questo tipo. Sarroch parte forte e si porta sul 7-2 prima e sul 10-5 poi. Ma il cuore dei ragazzi di Serafini è sconfinato: entra anche Scaltriti e si gioca punto su punto, cambio palla dopo cambio palla. Dal 21 pari, l’allungo decisivo, con i padroni di casa che si mostrano cinici e spietati, e chiudono la contesa sul 25-21, regalandosi 3 punti di fondamentale importanza.

    Gabbiano Mantova-Sarlux Sarroch 3-1 (25-18, 25-17, 18-25, 25-21)Gabbiano Mantova: Martinelli 3, Yordanov 13, Miselli 12, Massafeli Iasi Pedroso 7, Parolari 22, Ferrari 13, Sommavilla (L), Catellani (L), Scaltriti 4, Depalma 0. N.E. Tauletta, Zanini, Gola. All. Serafini. Sarlux Sarroch: Fabroni 2, Ntotila 1, Leccis 4, Romoli 9, Sideri 10, Fortes 6, Giaffreda (L), Curridori 0, Ciupa 13, Mocci (L), Beghelli 13. N.E. Agostini, Cristiano, Pisu. All. Giombini. Arbitri: Tundo, Magnino. Note: durata set: 25′, 25′, 27′, 31′; tot: 108′.

    CLASSIFICA GIRONE BIANCOGabbiano Mantova 38, Personal Time San Donà di Piave 32, Monge Gerbaudo Savigliano 31, CUS Cagliari 27, Negrini CTE Acqui Terme* 26, Belluno Volley 25, Pallavolo Motta 19, Gamma Chimica Brugherio* 16, Sarlux Sarroch** 15, Geetit Bologna 13, Stadium Mirandola* 11, Moyashi Garlasco 11, Wimore Salsomaggiore Terme 6.*Una partita in meno, **Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Just British Bari cerca l’impresa sul campo di Fano

    La Just British Bari è arrivata nelle Marche, dove domani affronterà la Smartsystem Fano dell’allenatore pugliese Vincenzo Mastrangelo, approdata mercoledì alle semifinali della Del Monte Coppa Italia A3. La sfida contro la seconda della classe arriva in uno dei momenti più difficili della stagione dei biancorossi che, dopo la batosta rimediata al PalaVitaletti di Sabaudia nello scorso weekend, sono scivolati a meno 5 dalla quartultima QuantWare Napoli.

    Nulla è compromesso nella corsa salvezza, ma serve un’immediata reazione da parte di capitan Longo e compagni che, nel match di andata disputato al PalaCarbonara e vinto al tie break dalla Smartsystem, hanno dimostrato di avere i mezzi e le qualità per impensierire i marchigiani. Servirà una grande prestazione, quindi, per scalfire le tante certezze dei padroni di casa che, reduci da tre vittorie consecutive e dal recente cambio operato in panchina, come accaduto a San Giustino si affideranno a Merlo e Dimitrov per allungare la propria serie positiva in campionato.

    “Siamo consapevoli di dover dare tutti qualcosa in più per cercare di cambiare le sorti di questa stagione – afferma lo schiacciatore della Just British Mario Sportelli -. Vogliamo rialzarci subito dopo la brutta sconfitta di Sabaudia. In settimana abbiamo lavorato tanto per arrivare pronti a questo difficile appuntamento, che ci vedrà impegnati contro una delle squadra più forti del girone, ancora imbattuta in casa. Le motivazioni non ci mancano. Daremo il massimo per uscire dal Palasport Allende con un risultato positivo“.

    Gli arbitri dell’incontro saranno Deborah Proietti e Davide Morgillo. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno all’esame Mirandola, Colussi: “Affronteremo una compagine molto buona”

    Prima trasferta del 2024 per il Belluno Volley: domani (domenica 14 gennaio, ore 18), i rinoceronti saranno di scena al palasport “Marco Simoncelli” di Mirandola, dove affronteranno un sestetto invischiato nella bassa classifica. E che, tra le mura amiche, non vince da quasi due mesi. Ma proprio per questo, rischia di essere ancor più pericoloso. Anche perché, a dispetto dei numeri, lo Stadium vanta un organico di qualità. Ed è affamato di punti. Dal canto loro, però, i biancoblù intendono allungare una striscia positiva iniziata a Cagliari, alla vigilia di San Silvestro. 

    Coach Gian Luca Colussi mette tutti in guardia: “I ragazzi hanno capito sulla loro pelle che sottovalutare qualsiasi avversario è inconcepibile. A maggior ragione se l’avversario in questione è Mirandola: una squadra che molti addetti ai lavori, a inizio annata, vedevano nella fascia medio-alta di classifica. Soprattutto alla luce degli innesti di Albergati, Rossatti e Nasari. Poi, si sa, ogni stagione è a sé. E non sempre tutto fila come da programma. Ma rimane il fatto che affronteremo una compagine molto buona e da prendere con le pinze“. Tornando ai singoli, il tecnico dei bellunesi individua il pericolo numero uno: “Albergati è il loro terminale di riferimento. Attacca parecchi palloni e, di conseguenza, merita un occhio di riguardo“. 

    I rinoceronti hanno conquistato sei degli ultimi sei punti disponibili, grazie ai successi su Cagliari e Garlasco: “Abbiamo aperto con Acqui Terme e chiuso con Motta una parentesi negativa – riprende il coach -. Poi è scattato qualcosa. In più, il nuovo palleggiatore, Ferrato, si sta amalgamando al meglio con il gruppo, e ora possiamo contare pure su Reyes: Alex ci darà una mano importante. Insomma, una serie di fattori ha fatto sì che il collettivo abbia acquisito una maggiore consapevolezza, oltre che padronanza del proprio gioco“. 

    A proposito di Reyes, in Emilia tornerà a vestire i panni dello schiacciatore (e non più del secondo libero, come è avvenuto nel match della Spes Arena con la Moyashi), mentre Gonzalo Martinez continua a stupire nel nuovo ruolo di banda: “Conosco da tanto Gonzalo, è un ragazzo che mette l’anima in tutto ciò che fa – conclude Colussi -. Però, a essere sinceri, non mi aspettavo che fosse già così efficiente in prima linea. Sia chiaro, non avevo dubbi sul fatto che sarebbe cresciuto in maniera progressiva, ma il suo rendimento va oltre ogni più rosea aspettativa. È spavaldo, sicuro di sé. E questa sicurezza riesce a infonderla anche ai compagni, nel momento in cui entra in campo: è una sua dote caratteriale”. 

    La coppia arbitrale, designata per il confronto, è formata da Roberto Russo di Genova e Fabio Bassan di Milano. Come di consueto, la sfida verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecce cerca ma svolta nella trasferta di Lagonegro, Mariano: “Andremo con il coltello tra i denti”

    Per Aurispa DelCar è tempo di ricaricare le batterie e, per provare a riscattare la sconfitta con Palmi, il girone blu regala una sfida avvincente, la trasferta con Lagonegro in programma domenica 14 gennaio (ore 18), valida per la 3a giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    All’andata fu Aurispa DelCar ad imporsi 3-2 ma ogni partita ha una storia a sé e di questo ne è consapevole anche l’opposto Pietro Mariano che, ai microfoni di Mondoradio, ha aperto l’intervista con una considerazione sull’andamento del campionato: “Le squadre sono racchiuse in un numero limitato di punti ed è una classifica molto corta, quindi ogni partita e ogni set fanno la differenza. Quest’anno il campionato è decisamente più competitivo e le squadre che hanno proposto un buon roster sono numerose perciò, anche la classifica sta rispettando le premesse. Credo che noi avremmo potuto avere tutt’altro piazzamento e anche Sorrento meriterebbe di stare un po’ più in alto.”

    Mariano ha poi spiegato i motivi della sconfitta per 3-1 con Palmi di domenica scorsa: “Abbiamo approcciato alla partita in maniera decisa ma, alla fine, le individualità di Palmi ci hanno travolto, soprattutto nel quarto set. Arrivavamo da una settimana difficile, perché eravamo in emergenza e in allenamento non siamo mai stati presenti tutti ma, nonostante questo, abbiamo cercato di fare il meglio possibile.”

    La sfida con Lagonegro richiede una prestazione impeccabile e l’opposto di Aurispa DelCar lo sa bene: “In casa vincemmo 3-2 facendo un’ottima prestazione ma da loro sarà una partita diversa. L’abbiamo preparata al meglio e andremo con il coltello tra i denti per provare a recuperare qualche punto o portare a casa la vittoria. Anche a livello psicologico e morale, infatti, un successo aiuterebbe per affrontare al meglio le partite successive.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO