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    Motta si prende il derby, San Donà si arrende 3-1

    La ventiduesima giornata sorride ancora alla Senini Motta di Livenza che infila la terza vittoria consecutiva ai danni della seconda in classifica Volley Team S. Donà, capitolata per 3-1 dopo una gara ad alto livello d’intensità.

    La cronaca

    Coach Marco Marzola conferma Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Moretti risponde partendo con Tulone e Giannotti nella diagonale palleggiatore-opposto, Favaro e Umek sulle ali, Guastamacchia e Iorno centrali, Bassanello libero.

    Primo set: avvio fulmineo dei padroni di casa che salgono prima 7-1 e poi 8-4, ma S. Donà risponde con altrettanta velocità nell’impattare il parziale che sul 13 pari diventa agonisticamente molto intenso fino al 25-22 sancito da due ace finali di capitan Saibene.

    Secondo set: l’avvio in questo caso è di marca ospite, con S. Donà avanti subito per 9-6, Motta ricuce lo strappo sull’11 pari, nuova accelerazione ospite per il 18-14 ma Motta rimane aggrappata ad un parziale che la vede sempre in svantaggio sino al colpo di coda finale quando Giannotti non realizza il 25-23 commettendo un’invasione che sposta l’inerzia verso i padroni di casa, bravi a chiudere ai vantaggi il set.

    Terzo set: S. Donà, costretta a giocarsi il tutto per tutto, sfrutta i tanti errori biancoverdi, portandosi sul 17-13, ma questa volta tiene a distanza la Senini Motta che cede il parziale per 20-25.

    Quarto set: Il copione rimane quello visto nel parziale precedente, S. Donà guida le operazioni fino al sorpasso subito sul 16-15, quando i biancoverdi mettono la freccia, salgono 21-18 e dopo aver subito un break di 3 a 0, giocano con maggior freddezza un finale ai vantaggi conclusosi solo al quinto match-point con il muro di Luisetto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Javier Martinez e la rimonta di Garlasco: “Abbiamo riscoperto il piacere di giocare insieme”

    È un percorso, quello di Javier Martinez, nel quale la pallavolo ha sicuramente contraddistinto l’unione di molti tasselli della sua vita: la famiglia, l’amicizia, ciò che tutti chiamiamo casa e le ambizioni. Ogni qualvolta Javi si è presentato di fronte a qualcosa di nuovo o di consolidabile che inevitabilmente la vita sceneggiatrice ti pone davanti, si è presentato come uomo e protagonista della nostra pallavolo. Non è un caso che, alla soglia dei 29 anni, questo sia forse il primo vero anno della maturità pallavolistica di Martinez. E Javier ha scelto di trascorrerlo alla Moyashi Garlasco, dove nelle ultime settimane lui e molti inossidabili giocatori di A3 hanno deciso di risalire la china in una stagione che finora non li aveva ancora visti esprimere il meglio del proprio potenziale:

    “Abbiamo fatto molta fatica sin da subito. Una lunga fase in cui collaudare il gioco e far funzionare ogni elemento per essere un gruppo è stato ciò a cui abbiamo pensato sempre. Stiamo pian piano uscendo da una situazione di stallo, in cui veniva fuori poco da parte di tutti, e nelle prossime settimane dovremo fare di tutto per centrare un obiettivo che dobbiamo tenere sempre in mente, ossia la salvezza“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Evitare i Play Out è il traguardo?

    “Sì, in parole povere vogliamo cercare di evitare quella classifica che ci porrebbe di fronte alla sfida salvezza di fine campionato. Dobbiamo provarci e giocarcela con Parma, Mirandola e soprattutto Bologna“.

    Le cose stanno migliorando.

    “Forse ci stiamo riscoprendo. Il piacere di giocare assieme, anche superare le diversità iniziali tra alcuni di noi. Credo che abbiamo imparato a conoscerci negli ultimi mesi e questo è parte integrante di quello che poi chiamiamo squadra ed è anche parte integrante di un’amicizia che magari resta nel tempo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sembra anche che la pallavolo sia tornata ad essere fondamento della sua vita.

    “La mia vita è molto cambiata nell’ultimo anno. Mi sono fatto molte domande, credo di avere anche cambiato l’ordine delle priorità. Ho visto altre persone attorno a me crescere, o semplicemente cambiare e questo mi ha aiutato parecchio a ridefinire tutto. In questi anni ho lavorato parecchio, ho cercato di capire cosa volessi dalla carriera e ho trovato un mio equilibrio“.

    Sono lontani i tempi in cui lei era conosciuto come il pallavolista che voleva fare tv.

    “Sì, è vero che la gente per qualche tempo mi conosceva solo per quello. Sicuramente è stata un’esperienza divertente, anche proficua se vogliamo. Poi capisci che devi andare avanti e non puoi essere solo quello che vorrebbe vedere la gente“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro, poi due anni Modica e poi Cisterna. È stato proprio l’ultimo anno quello che è servito di più.

    “È stata un’occasione che ho saputo cogliere. Non mi aspettavo la loro chiamata e quando mi è stata fatta la proposta sono corso letteralmente nel Lazio. Avere compagni come Zingel o Kaliberda è stato fantastico, non tanto per la caratura dei personaggi, ma per lo stimolo che ti arriva ogni giorno nel cercare di fare cose di cui solitamente non credi di essere capace. A livello tecnico sono opportunità con le quali effettui una crescita esponenziale“.

    Lei ha tre grandi tifosi: i suoi fratelli Russo e Mariano e suo papà.

    “La A3 quest’anno oltre a farmi capire che è questo il campionato in cui mi sento perfettamente centrato, mi ha dato l’occasione di ritornare per due volte in Sardegna, dove vive la mia famiglia. Non le dico nemmeno quanto sia stato felice di passare qualche giorno in più con loro“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’ho sentita parlare di casa, assieme a loro.

    “Io ho sempre viaggiato e ho sempre considerato le Marche come la mia prima casa. Adesso, quando ritrovo la mia famiglia in Sardegna, capisco che casa è dove vive l’affetto che provo nei loro confronti“.

    Un futuro a forma di isola?

    “È un sogno tornare a vivere accanto ai miei fratelli. Magari tra qualche tempo dovrò pensare anche a questo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita Sorrento, Scrollavezza: “Evitiamo cali di concentrazione e ritmo”

    Si giocherà domenica alle ore 20 la 9° giornata di Serie A3 Girone Blu e vedrà la Volley Banca Macerata ospitare la Shedirpharma Sorrento. La squadra campana si trova in 8° posizione e sta cercando di reagire dopo un difficile 2024 che ha portato all’esonero di coach Racaniello; la panchina è stata quindi affidata al secondo allenatore Nicola Esposito, che nell’ultima gara disputata ha conquistato la vittoria con un netto 3-0 ai danni di Bari. Anche Macerata ha ritrovato il successo dopo due sconfitte, superando in scioltezza Sabaudia, e ora punta a vincere le restanti gare della Regluar Season per consolidare il primo posto.

    Il palleggiatore Luca Scrollavezza commenta il momento dei biancorossi, “Dovevamo rialzarci e siamo riusciti a farlo bene contro Sabaudia, una delle squadre più in forma del campionato. Possiamo sempre migliorare lavorando sui dettagli ma siamo stati molto soddisfatti della prestazione di domenica scorsa: abbiamo controllato la partita per tutti i set rispettando ciò che c’eravamo promessi di fare durante la settimana”.

    Domenica sera al Banca Macerata Forum arriverà Sorrento, che sta provando ad uscire da una fase complicata della sua stagione, “Non guardiamo troppo la classifica, è ancora corta e sappiamo che ogni squadra lotterà per fare punti in queste ultime partite quindi non possiamo permetterci di sottovalutare Sorrento anche se viene da un momento difficile. Cercheremo di ripetere la prestazione di una settimana fa contro Sabaudia, confermandoci ed evitando cali di concentrazione e di ritmi durante la partita”.

    Si avvicina la fine della Regular Season, state già facendo un pensiero ai Play-Off? “Ancora no, guardiamo una partita alla volta anche perché ci aspetta un periodo intenso con il derby contro Fano da giocare già mercoledì; quindi avremo poco tempo per prepararci e non possiamo che essere concentrati su queste sfide. Quando sarà il momento, al termine del campionato, ragioneremo su cosa ci aspetta, ora vogliamo solo vincere tutte le gare che ci restano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica aspetta Fano per l’anticipo: “Tutti i punti ora sono pesantissimi”

    Impegno casalingo probante per l‘Avimecc Volley Modica, che sabato 24 febbraio, nell’anticipo della ventiduesima giornata di Serie A3, alle 16.30 al PalaRizza riceverà la visita della Smartsystem Fano. Un match di grande valenza per i “Galletti” della Contea, che dopo aver espugnato il campo del Casarano, proveranno a fare bottino pieno contro una big del Girone Blu per continuare a lottare per un posto nei Play Off Promozione.

    Il compito per il sestetto modicano non sarà dei più semplici perchè Fano è una squadra costruita per vincere, ma i biancoazzurri cercheranno di sfruttare il buon momento e il fattore campo per provare a incassare altri punti per la classifica, che vede Chillemi e compagni al sesto posto con 31 punti, 6 in meno del sestetto marchigiano che occupa la quarta posizione con 37.

    “Da ora in poi – spiega coach Enzo Distefano – tutti i punti diventano pesantissimi, soprattutto quelli della dotazione casalinga. Domani affronteremo Fano che è una delle tre corazzate del nostro girone che ancora dobbiamo incontrare, squadra costruita per vincere o quanto meno per fare bene ai Play Off. Dopo Casarano il morale della mia squadra è alto perché quella partita ci ha detto che se vogliamo e se abbiamo sempre un approccio giusto, come quello avuto domenica scorsa a Cutrofiano, possiamo giocare alla pari con chiunque“.

    “Contro Fano – continua Distefano – servono la determinazione e la consapevolezza che avremo di fronte una squadra blasonata e soprattutto di valore e fatta di giocatori di qualità, dunque, non possiamo distrarci e soprattutto avremo la necessità di entrare in campo con la massima determinazione. I Play Off sono alla nostra portata, ma per provare a raggiungerli dobbiamo giocare ogni partita, come ho già detto in altre occasioni, come se fosse una finale; quindi non pensiamo più a quelle già giocate, ma neanche a quelle che dobbiamo ancora affrontare, ora c’è da concentrarci su Fano e poi alla fine tireremo le somme“.

    “Questo gruppo – conclude il tecnico dei biancoazzurri – ha ancora margini di miglioramento, siamo alle battute finali della stagione, ma i frutti del lavoro svolto finora si stanno iniziando a vedere e forse è arrivato il momento giusto per iniziare a raccoglierli“.

    “Mancano poche gare alla fine della regular season e ogni punto diventa importante per raggiungere il nostro obiettivo – dichiara il brasiliano Pedro Putini – ma anche per tenerci lontano dalla zona pericolosa, visto che la classifica del nostro girone è molto corta. In questo rush finale bisogna affrontare tutte le squadre come abbiamo affrontato Casarano domenica scorsa. I tre punti conquistati contro la Leo Shoes ci hanno dato entusiasmo e ci hanno messo in condizione di giocare più sereni le prossime sfide. Domani contro Fano avremo bisogno di una prestazione ottima in tutti i fondamentali perché loro sono una squadra che punta alla parte alta della classifica, ma anche noi lottiamo per arrivare ai Play Off e da li poi inizierà eventualmente un altro campionato dove può succedere di tutto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Stufano protagonista contro Brugherio: “Felice di aver contribuito”

    Quando la quantità si intreccia alla qualità, allora arrivano pure i risultati. È una conseguenza diretta. E lo si è capito una volta di più in occasione della recente trasferta di Brugherio, dove il Belluno Volley è riuscito ad avere la meglio sui Diavoli Rosa.

    Quantità, perché il fatto di poter contare su diversi atleti che, dalla panchina, non vedono l’ora di “mordere” la partita, significa avere un surplus di frecce in faretra. E aumentare, quindi, le possibilità di trovare il bersaglio. Qualità, perché in campo non basta la presenza. E tantomeno l’impegno. Servono letture tattiche e legate allo sviluppo della singola azione. Ma servono pure punti, muri, giocate che incidano. E, in questo senso, Alessandro Stufano non si è lasciato pregare. 

    Il centrale originario di Bari, infatti, ha dato vita a un tie-break (e spiccioli di quarto set) di altissimo livello: 3 attacchi e 2 palloni spediti a terra, oltre a 3 muri per un totale di 5 punti. In una parola, “decisivo”: “Mi ritengo soddisfatto della partita con la Gamma Chimica, soprattutto perché abbiamo vinto e difeso il terzo posto. In più, sono felice di essere entrato nel finale e di aver dato un contributo alla squadra in un momento di difficoltà. Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo e porto sempre con me un po’ di grinta“. 

    In questo girone di ritorno, inoltre, è migliorato sensibilmente il rendimento lontano dalle mura amiche: basti pensare che i rinoceronti si sono aggiudicati tre delle quattro gare finora disputate. E l’ultimo passivo al di fuori dei confini dolomitici risale al 14 gennaio scorso. Ovvero, allo scivolone di Mirandola contro i padroni di casa della Stadium: “Non è mai facile giocare in trasferta – prosegue il ventunenne di Bari -. E la vittoria ottenuta in Lombardia dimostra a noi stessi che possiamo superare qualsiasi difficoltà”. 

    Ma il Belluno Volley dovrà continuare a spingere. Perché all’orizzonte c’è lo scontro diretto col Monge Gerbaudo Savigliano (in programma domenica 25 febbraio, alla Spes Arena), oltre alla sfida di mercoledì prossimo, a Bologna con la Geetit, per chiudere il mese di febbraio: “Da qui in avanti saremo chiamati ad affrontare solo partite importanti, nelle quali ci giocheremo il miglior piazzamento in classifica – conclude Stufano -. A partire da domenica contro Savigliano. Sono convinto che, con la spinta del nostro pubblico, daremo tutti il 100 per cento”. 

    A proposito del faccia a faccia con Savigliano, si giocherà un’ora più tardi rispetto al solito: di conseguenza, alle 19. È attiva la prevendita dei biglietti: basterà collegarsi al sito ufficiale della società: www.bellunovolley.it.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica mette nel mirino Fano: “Sarà una partita difficilissima”

    Archiviato con soddisfazione il successo esterno in casa della Leo Shoes Casarano, per l’Avimecc Volley Modica sabato ci sarà un altro match impegnativo contro una delle big del girone Blu del Campionato di serie A3.

    Al “PalaRizza”, infatti, per la ventiduesima giornata, a far visita ai “Galletti” della Contea ci sarà la Smartsystem Fano, quarta forza del campionato di Terza Serie.

    Un match che i biancoazzurri inizieranno a preparare già da oggi, consci delle difficoltà che incontreranno, ma consapevoli che battere il sestetto marchigiano significherebbe fare un grande passo avanti per la conquista dei play off obiettivo dichiarato dalla dirigenza a inizio stagione.

    “Sapevamo che i punti in palio a Casarano erano importanti e per questo motivo – spiega coach Enzo Distefano – ho chiesto alla squadra un approccio importante alla partita e i ragazzi sono stati molto bravi a interpretare il match come l’avevamo preparato. È stata come una finale, perchè da qui alla fine è così che dovremo interpretare le partite. Tutta la squadra ha avuto subito un atteggiamento vincente. La nostra battuta ha messo subito in difficoltà la ricezione avversaria che è andata in difficoltà nella fase sideout, ma noi siamo stati bravi nella correlazione muro – difesa e a contrattaccare, questo ci ha permesso di scavare i solchi nei punteggi dei primi due parziali. “

    “Nel terzo set – continua – c’è stata la reazione d’orgoglio di Casarano, che ha sbagliato meno, anche perchè noi siamo stati meno incisivi in battuta. Il set è stato più equilibrato rispetto ai primi due, ma non siamo riusciti a chiudere il match. Nel quarto set non abbiamo perso un solo istante la nostra autostima, siamo tornati a fare nuovamente la voce grossa e riprendendo a battere come abbiamo fatto nei primi due parziali abbiamo rimesso in difficoltà Casarano e abbiamo portato a casa con merito i tre punti. Onore a Casarano che ha provato a lottare, ma contro una Volley Modica come quella di domenica sarebbe stato difficile per tutti.”

    “Ora – conclude coach Distefano, dopo il giorno di meritato riposo, da oggi subito testa a Fano. I ragazzi lo sanno già perchè lo avevo già detto loro nello spogliatoio domenica a Casarano a fine partita. Quindi tutti a lavoro per preparare questa partita difficilissima che ci attende sabato davanti ai nostri tifosi di cui avremo tanto bisogno”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Da Re: “A Brugherio due punti importanti, vinto da squadra”

    “È vero che si tratta di un mezzo passo falso, ma è altrettanto vero che quelli di Brugherio sono due punti importanti, ottenuti su un campo non facile“. Magari non sarà a trentadue denti, però è comunque un sorriso: il direttore generale del Belluno Volley, Franco Da Re, si tiene stretta una vittoria, la quarta consecutiva, che permette ai rinoceronti di rimanere in terza posizione.

    E di preparare al meglio il prossimo scontro diretto, in programma domenica 25 febbraio (ore 19), alla Spes Arena, contro il Monge Gerbaudo Savigliano. 

    Nell’attesa dell’incrocio con i piemontesi, il gruppo di coach Colussi si gode un successo tutt’altro che banale al cospetto dei giovani e temibili Diavoli Rosa: “Sapevamo di dover concedere poco – prosegue Da Re – perché questi ragazzi, al di là della loro classifica, hanno qualità di rilievo. E interpretano alla grande alcuni fondamentali, come la battuta: proprio al servizio è emersa la differenza più marcata tra le due formazioni. Dai nove metri, in realtà, ci siamo espressi abbastanza bene, anche se non per l’intera partita. Basti pensare al secondo set, in cui abbiamo commesso due errori nei momenti topici. O nel quarto, quando potevamo chiudere i conti“.

    Non tutto è filato liscio: “Abbiamo un po’ faticato in fase di cambio palla, l’attacco non è stato particolarmente fluido. Ma in molti hanno dato il loro apporto per risolvere una situazione complicata. Non ci siamo appesi a un singolo giocatore: ne siamo usciti di squadra“. 

    Un’affermazione del collettivo, quindi, in cui hanno brillato alcune individualità: “Una nota di merito va dedicata ad Alessandro Stufano – conclude il direttore generale -. Anche questa volta è entrato e si è rivelato fondamentale, in particolare nel tie-break. Complimenti a lui, così come allo staff tecnico, che ha preparato al meglio la gara”.

    (fonte: comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Macerata rialza la testa, Sabaudia battuta in tre set

    Dopo la sconfitta amara contro Casarano, i biancorossi tornano a festeggiare davanti ai propri tifosi grazie ad una prestazione convincente. Sabaudia veniva da solo vittorie nel 2024 ma non ha potuto niente oggi di fronte alla Volley Banca Macerata: i biancorossi si sono imposti fin dal primo set mettendo pressione sugli avversari in battuta e a muro; nel secondo hanno rimontato l’iniziale svantaggio e dominato il gioco, gestendo con qualità anche nel terzo set che ha sancito la vittoria.

    I ragazzi di coach Castellano potranno sfruttare di nuovo il fattore campo domenica prossima quando al Banca Macerata Forum sarà ospite Sorrento.

    LA CRONACA – Unica novità nel sestetto per la Volley Banca Macerata è Orazi, che con Fall forma la coppia di centrali, poi Casaro, Zornetta e Lazzaretto, il Capitato Marsili e il libero Gabbenelli. Sabaudia invece con Rerenciac, Onwuelo e Urbanowicz, poi Mazza e De Vito centrali, Catinelli come palleggiatore, Rondoni libero.

    Buona partenza dei biancorossi che scappano 6-2 col muro di Lazzaretto, time-out per coach Mosca; Macerata tiene alta la pressione sfruttando anche la battuta e ancora Lazzaretto è protagonista con l’ace del 10-4. Comincia a reagire Sabaudia dopo un difficile inizio: Zornetta viene fermato dal muro ospite e sul 13-9 è coach Castellano a chiedere il time-out. Si riprendono i biancorossi dopo il break di Sabaudia e, costringendo gli avversari a due errori in attacco, salgono sul 18-12. Lazzaretto trascina i suoi nel finale con due ace consecutivi, mentre l’ultimo punto è di Fall, 25-18.

    Stavolta è Sabaudia a cominciare avanti: grande salvataggio di rondoni poi Onwuelo gioca sul muro biancorosso, 2-5. La reazione di Macerata però è immediata, i ragazzi di coach Castellano ribaltano e allungano 11-6 con l’ace di Zornetta e il punto di Fall, time-out per Sabaudia. Ospiti imprecisi, i biancorossi ne approfittano e scappano ma accorcia Urbanowicz che buca il muro, 17-12; finale in controllo per Macerata che, nonostante qualche protesta con l’arbitro da parte di coach Mosca, chiude 25-20 con il muro-out di Casaro.

    I padroni di casa gestiscono e con il muro di Fall vanno sul 10-3 tra gli applausi del Banca Macerata Forum, Sabaudia in difficoltà. Buca al centro Macerata, prima con Orazi ben servito da Marsili, poi con Fall ancora a muro, 16-8; break degli ospiti che si avvicinano, i biancorossi reagiscono e con Penna tornano sul +7. Finale senza affanni per Macerata che si impone 25-18 e torna alla vittoria.

    Lo schiacciatore Penna commenta l’importanza di questa vittoria, “Importante aver vinto 3-0 ed esserci ripresi da un momento particolare, siamo stati bravi ad affrontare questa partita al massimo. Nelle ultime partite ci è mancata un po’ di efficacia a muro e per noi è fondamentale come abbiamo visto stasera”. La prossima gara sarà ancora in casa, “Ci troviamo bene al Banca Macerata Forum, abbiamo il pubblico che ci sostiene. Ma a prescindere dal palazzetto, giochiamo ogni gara come se fosse una finale”.

    VOLLEY BANCA MACERATA–PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 3-0 (25-18, 25-20, 25-18)VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 3, Orazi 6, Fall 11, Penna 1, Casaro 14, Scrollavezza, Gabbanelli, Zornetta 5, Lazzaretto 8. NE: Orazi, Pahor, Sanfilippo, Ravellino, D’Amato. Allenatore: Castellano.PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Ferenciac 4, Mazza 3, Onwuelo 6, Della Rosa, Rondoni, Schettino, Urbanowicz 11, De Vito 5, Catinelli 1. NE: Marangon, Tanzi. Allenatore: Mosca.ARBITRI: Marani e Polenta.Durata set: 27’, 26’, 24’. Totale: 77’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO