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    Just British Bari, tempo di derby: “Contro Casarano partita difficile”

    Vigilia di campionato per la Just British Bari, attesa dalla delicata sfida contro la Leo Shoes Casarano sul taraflex del PalaCarbonara.

    Dopo aver sfiorato domenica scorsa l’impresa al palasport Allende di Fano, la squadra di coach Paolo Falabella vuole tornare a vincere nel girone Blu, a più di un mese dall’ultima affermazione stagionale ottenuta ai danni della QuantWare Napoli.

    Scivolati in penultima posizione, capitan Longo e compagni non possono più commettere passi falsi. Nel derby servirà un’altra grande prestazione, analoga a quella sfoggiata contro la Smartsystem del tecnico pugliese Vincenzo Mastrangelo, per riscattare l’amara sconfitta rimediata nel match di andata al PalaCesari di Cutrofiano (3-1 il risultato finale) e strappare i tre punti in palio, di notevole importanza per la corsa salvezza.

    Al momento sono sei le lunghezze di svantaggio dai salentini, che si apprestano a tornare in campo dopo tre settimane dall’importante successo casalingo ottenuto al tie-break contro l’Erm Group San Giustino (le ultime due gare contro la Banca Macerata e la Tim Montaggi Marcianise sono state rinviate per la partecipazione di Federico Miraglia al Torneo WEVZA con la Nazionale U20).

    Si preannuncia, quindi, una partita molto equilibrata e combattuta, alla luce della ritrovata fiducia dei biancorossi e della recente serie positiva della squadra di mister Fabrizio Licchelli (quattro vittorie consecutive) che, con l’arrivo a dicembre dello schiacciatore Ludovico Giuliani (proveniente dall’Omi-Fer Palmi), ha raccolto undici punti su quindici disponibili.

    “Fino alla fine della regular season affronteremo solo finali. E la gara contro la Leo Shoes Casarano rappresenta uno spartiacque della nostra stagione, un appuntamento cruciale da non sbagliare dinanzi al nostro pubblico – dichiara l’allenatore biancorosso Paolo Falabella -. Ci attende una partita molto difficile contro una squadra che fa della battuta float uno dei suoi punti di forza e che sbaglia poco nei momenti che contano. Dovremo essere bravi a cogliere tutte le occasioni che si presenteranno, continuando ad esprimere la bella pallavolo vista al Palas Allende di Fano. Questi tre punti sono fondamentali per la nostra corsa all’obiettivo salvezza. Daremo il massimo per conquistarli“.

    Gli arbitri del match saranno Eleonora Candeloro ed Enrico Autuori.

    A partire dalle ore 17:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco affronta l’ostica Acqui Terme, coach Galimberti: “Intravediamo la luce”

    Sempre più vicina la quarta giornata di ritorno, che vedrà i Garlacticos affrontare una delle squadre più ostiche di questo campionato. Domenica 21 gennaio alle 18, i neroverdi scendono in campo a Valenza contro la Negrini CTE Acqui Terme, quinta in classifica con 26 punti, 15 in più della Moyashi.

    Gara a senso unico quella d’andata al PalaRavizza, con la Moyashi ferita dai colpi del trittico di palla alta, Martino-Cester-Graziani e in grave difficoltà sin dalla ricezione. Lo scontro sembra quindi quanto mai impari, vista la crisi di risultati dei neroverdi e una classifica che li vede bloccati a 11 punti in zona retrocessione diretta.

    Dall’altro lato della rete, la situazione di Acqui Terme non è però delle migliori, con la banda Martino e il libero Martina che non potranno prendere parte alla gara a causa di infortuni. Se per i Garlacticos ogni domenica si gioca una finale per la salvezza, i piemontesi, lungi dal farsi scoraggiare dalle assenze, vogliono continuare la loro marcia per riagganciare le prime quattro formazioni del girone bianco.

    C’è ancora molto lavoro da fare, ma coach Igor Galimberti non si scoraggia e continua a gestire la settimana di allenamenti a testa alta, convinto che con il lavoro i miglioramenti arriveranno: “Per adesso ci stiamo concentrando su di noi. In questo momento dall’altra parte della rete sembrano tutti più forti, in realtà noi creiamo un’insicurezza nel nostro gioco che porta la nostra prestazione verso il basso. Nelle ultime partite abbiamo comunque messo in difficoltà le squadre che abbiamo incontrato in certi momenti, ma dobbiamo ancora lavorare molto. Siamo troppo fallosi e dobbiamo accendere un focus sulle nostre difficoltà. Dobbiamo consolidare il nostro gioco: la nostra concentrazione non è tanto sull’avversario quanto sul rendere continuo e efficace il lavoro che facciamo in palestra. Si può intravedere un barlume di luce a cui dobbiamo ancora avvicinarci, ma dobbiamo avere un po’ più di concretezza, determinazione e rispetto delle cose che proviamo in settimana”.

    Ridimensionati gli obiettivi di inizio stagione, i neroverdi devono spendersi con tutte le loro forze per dimostrare quelle qualità che in alcuni frangenti si vedono in palestra e in gara e che, espresse con continuità, possono portare la Moyashi alla salvezza. Anche la Presidentessa Silvia Strigazzi continua ad esser fiduciosa nel gruppo e nel lavoro intrapreso con il nuovo coach: “Dal suo arrivo coach Galimberti ha lavorato subito tanto con i giocatori per provare ad accendere in loro un sentimento di rivalsa a cui aggrapparsi in questo momento di difficoltà. I ragazzi stanno reagendo e hanno dato dei segnali di miglioramento su alcuni aspetti. Per ora non è ancora sufficiente: la posizione in classifica non è delle migliori e dobbiamo dare ancora tanto per rialzarci. Stiamo provando con qualsiasi mezzo a recuperare la situazione e abbiamo fiducia di riuscire a salvarci per la fine di questo campionato”.

    L’ambiente si stringe dunque al gruppo, perché in campo possa esprimere con entusiasmo il suo gioco, senza farsi irrigidire dai momenti critici, ma costruendo gara dopo gara una salvezza nella quale il club crede fortemente.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna, sfida diretta in terra sarda: “Sarroch avversario difficile”

    Per la quarta giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, la Geetit Bologna volerà in terra sarda dove affronterà nuovamente la Sarlux Sarroch, che ha attualmente pari punti in classifica.

    La sfida avverrà sabato 20 gennaio alle ore 17:00 al Palazzetto dello Sport di Sarroch, dove si disputerà una gara di fondamentale importanza per i rossoblù.

    La Geetit arriva da un periodo non facile, ma l’ultima vittoria contro il fanalino di coda Wimore Salsomaggiore ha restituito ai ragazzi di Coach Guarnieri la carica per ripartire con il piede giusto. I ragazzi di coach Giombini invece, vengono da una sconfitta contro la capolista Gabbiano Mantova, e portano una cronologia di alti e bassi dall’inizio della stagione.

    All’andata Bologna aveva corso una vera e propria maratona contro i sardi, recuperando i primi due set amari e riuscendo a imporsi al tie break per 15-8. Insomma: i punti in classifica sono pari, come le opportunità di strapparne ancora a vicenda. Per questo i rossoblù dovranno restare concentrati e fare il proprio gioco, lottando fino alla fine per conquistare punti fondamentali in chiave salvezza.

    Coach Francesco Guarnieri: “Veniamo da una bella maratona contro Salsomaggiore, e alcuni dei ragazzi sono ancora convalescenti. Ci aspetta un avversario difficile, in un palazzetto in cui é altrettanto difficile giocare. Sappiamo che è una partita molto importante per il nostro percorso, e Sarroch é un avversario che puó concedere, ma che a tratti gioca anche molto bene. Il palleggiatore é molto esperto per la categoria, e dovremo alzare il nostro livello di gioco per portare dei punti a Bologna”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, sfida d’alta classifica con San Giustino: “Ci aspetta una battaglia”

    La 4° giornata di ritorno di Serie A3 Girone Blu vedrà sfidarsi Volley Banca Macerata ed Erm Group San Giustino domenica alle ore 16.

    Una sfida d’alta classifica visto che la squadra umbra è tra le inseguitrici dei biancorossi: occupa la terza posizione con 29 punti conquistati, gli stessi della Smartsystem Fano, al momento seconda. San Giustino ha cominciato il girone di ritorno con una sconfitta al tie-break a Casarano, poi però ha superato Lagonegro e Modica. Per la Volley Banca Macerata sarà anche l’occasione di riscattare la gara d’andata, l’unica sconfitta patita fin qui dai biancorossi in campionato, che invece nell’ultima giocata hanno conquistato una vittoria importante sul difficile campo di Napoli.

    Un successo non semplice quello di domenica scorsa come conferma il centrale Bara Fall, “Poche squadre sono riuscite ad uscire dal campo di Napoli con tre punti, è stata una vittoria sofferta ma importante. Abbiamo giocato in un palazzetto caldo e devo ringraziare i nostri tifosi che ci hanno accompagnato nella trasferta, il loro sostegno ci ha fatto sentire un po’ più a casa”.

    Vi aspetta un’altra sfida difficile contro San Giustino, che già all’andata ha dimostrato di sapervi mettere in difficoltà, “È una grande squadra, con tanta qualità e nonostante l’assenza del loro opposto Marzolla, sta facendo bene con Cappelletti al suo posto. Sappiamo che San Giustino preme molto in battuta e a muro, ci aspetta una battaglia come sono convinto che saranno tutte le prossime sfide da qui alla fine della Regular Season. Noi dobbiamo restare tranquilli, farci forza anche del fattore campo”.

    A questo proposito ci sono aspetti sui quali state facendo maggiore attenzione in vista di domenica? “Siamo abituati a lavorare sul nostro gioco. Siamo consapevoli che quando riusciamo ad esprimerci come sappiamo diventiamo una squadra molto difficile da battere. Dovremo essere attenti a commettere meno errori possibile perché San Giustino è una squadra tosta pronta ad approfittarne e decisa a prendersi punti al Banca Macerata Forum”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia sogna con Nello Mosca: “La salvezza sarebbe una grande vittoria”

    La nuova avventura di Nello Mosca in Serie A3 è iniziata sotto i migliori auspici: nelle ultime 5 giornate di campionato la Plus Volleyball Sabaudia è sempre andata a punti conquistandone 9, più di quanto avesse fatto nei dieci turni precedenti. “Dopo un mese di lavoro con la squadra – commenta l’allenatore campano – non posso che essere soddisfatto, soprattutto dell’impegno che i giocatori stanno mettendo negli allenamenti e della loro disponibilità totale, al di là dei risultati che poi vengono di conseguenza .Al mio arrivo eravamo ultimi in classifica, abbiamo perso due giocatori importanti della rosa (Andriola e De Paola, n.d.r.) che hanno preferito fare scelte diverse,ma nonostante ciò abbiamo fatto un salto in avanti innanzitutto come mentalità, poi come gioco e risultati“.

    Sabaudia ora è terzultima nel Girone Blu, in piena corsa per la salvezza: “Sappiamo bene che non è stato ancora fatto nulla – dice Mosca – perché mancano ancora tante partite e comunque siamo ancora in zona retrocessione, ma abbiamo tutti il sogno di raggiungere l’obiettivo della salvezza, che avrebbe per noi il valore di un campionato vinto. Ricordo bene quando ho accettato l’incarico: tutti gli addetti ai lavori mi hanno visto come un temerario o un kamikaze, cosi come avvenne anni fa quando andai alla Gis Ottaviano.. ma sono queste le sfide che mi stimolano e che mi esaltano, le difficoltà riescono a tirare fuori il meglio di me. Spero di replicare a Sabaudia lo stesso risultato di Ottaviano, una salvezza dal profumo di grande vittoria“.

    Per il tecnico nativo proprio di Ottaviano sono ormai tante le esperienze in giro per l’Italia: “Tra qualche giorno, il 19 gennaio, festeggerò il 58esimo compleanno, diciamo che sono diventato un allenatore maturo – scherza Mosca – ma ho ancora dei sogni da raggiungere, per cui ancora per qualche anno mi dovete sopportare! Innanzitutto a breve termine voglio questa salvezza di Sabaudia, la meritano i dirigenti, il presidente Goldner, i miei assistenti, i tifosi ma soprattutto i giocatori, davvero atleti e persone speciali. Poi vorrei, un giorno, ritornare nella mia Campania e vincere un campionato di Serie A, perché lì ho iniziato questo fantastico percorso nella pallavolo e lì voglio arrivare al traguardo con una grande vittoria“. LEGGI TUTTO

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    San Giustino verso Macerata, l’ex Wawrzynczyk: “Importante portare a casa punti”

    Era tornato in campo nel match di Coppa Italia contro la Smartsystem Fano e domenica scorsa, nella vittoriosa sfida contro la Avimecc Modica risolta al termine di un emozionante tie-break nel quale è stato protagonista, ha dimostrato di essersi ristabilito. Peraltro, è risultato il giocatore più prolifico della ErmGroup San Giustino con 21 punti. Stiamo parlando di Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk, 34 anni compiuti il 4 gennaio scorso, lo schiacciatore polacco subito ingaggiato dalla società biancazzurra al termine della passata stagione, che si sta dimostrando anche l’uomo di equilibrio della squadra, quello che spesso concretizza gli scambi più delicati e che – quando occorre – mette freddezza ed esperienza nel cercare le parti scoperte del campo avversario.

    Ambientatosi bene fin da subito con la famiglia nella nuova realtà (proviene da Macerata, dove ha disputato il suo primo campionato in Italia, debuttando proprio al palasport di San Giustino il 9 ottobre 2022), Stan ha legato molto bene con la squadra e con l’ambiente più in generale, grazie in primis a un carattere determinato e socievole al tempo stesso. Sempre prezioso per la causa della ErmGroup, è stato il primo a complimentarsi con Salvatore Cozzolino quando lo ha sostituito in posto 4 nella partita contro la Rinascita Lagonegro e con il suo italiano in “progress” gli ha detto “bravo” per come si era comportato.

    A Wawrzynczyk il compito di analizzare la settimana che precede la trasferta nella tana della capolista Banca Macerata. In partite come quella di domenica scorsa, con una rimonta dall’11-14 e il sorpasso finale nel quinto set, difficilmente riesce il miracolo. Cosa è avvenuto? “Intanto, non avevamo iniziato nel modo migliore – dice – perché nel primo set loro sono stati più aggressivi in battuta e ci hanno messo in difficoltà nella ricezione e sui cambi palla. Poi nel secondo e nel terzo siamo usciti fuori, imponendo il nostro gioco, mentre nel quarto Modica si è espressa meglio e ha meritato il pareggio. Al tie-break ho sempre creduto di farcela, anche quando eravamo sotto”.

    E intanto guarda Jacopo Biffi, il palleggiatore con il quale ha raggiunto un’ottima intesa. Sul piano fisico, il recupero è stato totale dopo la parentesi di inizio anno?: “Ogni giorno che passa mi sento meglio, ma non ricordavo una febbre così forte. Ho perso cinque chili di peso e pian piano li sto rimettendo per tornare in forma”.

    Lo scorso anno hai disputato anche tu il girone Bianco, mentre quest’anno sei in quello Blu. Vi sono differenze a livello tecnico fra i due raggruppamenti della Serie A3 Credem Banca? “Risulta meno facile di quanto si pensi il compito di stabilire se sia più facile o più difficile. Nella passata stagione ho incontrato del girone Blu solo il Tuscania in Coppa Italia e lo dico perché anche il livello dei valori potrebbe essere cambiato. Non dimenticando che Fano, Macerata e San Giustino sono passate dall’uno all’altro girone. Le uniche certezze sono due: i viaggi in pullman sono più lunghi e fuori casa è anche più complicato giocare. Comunque sia, stiamo disputando un eccellente campionato e credo che rimarremo fra le prime in classifica per giocarci i play-off in una posizione favorevole”.

    Domenica prossima Wawrzynczyk sarà il grande ex di turno al Banca Macerata Forum: “E’ sicuramente più divertente e più bello giocare contro una squadra nella quale hai militato. Da una parte questo mi esalta, dall’altra però devo stare calmo ed essere cosciente di quelle che sono le mie capacità; andiamo d’altronde nella tana della capoclassifica, che peraltro avrà il dente avvelenato perché siamo stati gli unici finora a batterla. Credo che qualunque punto riuscissimo a portare a casa sarebbe molto importante”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Malaguti analizza San Donà: “Squadra tenace, difesa e attacco i suoi punti di forza

    Si avvicina il primo derby casalingo, per il Belluno Volley. Domenica 21 (ore 18), le luci della Spes Arena illumineranno il confronto con il Personal Time San Donà di Piave: la seconda forza del campionato di Serie A3 Credem Banca vanta un ruolino di dodici vittorie e due sconfitte. E stasera (giovedì 18) recupererà il confronto con la Gamma Chimica Brugherio, saltato lo scorso fine settimana. 

    Il gruppo guidato da Daniele Moretti sta portando avanti un percorso di altissimo profilo. Anche per merito di una diagonale efficacissima come quella composta da Tulone e Giannotti: “Tulone arriva da Lecce – analizza l’assistente tecnico dei rinoceronti, Roberto Malaguti – ed è alla sesta stagione in A. Palleggiatore molto tecnico, abile anche al servizio. Giannotti, invece, è alla quattordicesima annata in A: atleta di rilievo per la categoria, dal punto di vista statistico emerge che, per ogni due palloni attaccati, uno lo mette a terra“. Di qualità sono pure le bande: “Classe 2003, Favaro arriva da Santa Croce e si sta facendo notare per il suo rendimento, mentre Umek è a San Donà per il secondo anno consecutivo. E può giocare pure da opposto”. 

    Un volto arcinoto dalle parti della Spes Arena è quello di Francesco Guastamacchia: “Sì, l’anno scorso era uno dei nostri centrali – prosegue Malaguti -. E sta vivendo una stagione proficua in attacco. Attenzione pure all’altro centrale, Giuseppe Iorno, proveniente da Ortona, mentre il libero Bassanello vanta sei campionati in A1 a Padova: è molto preciso sia in ricezione che in difesa“. Malaguti non ha dubbi: “Incontreremo una squadra tenace, che ha nella difesa e nell’attacco i suoi punti di forza”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cus Cagliari cerca il riscatto contro Acqui Terme

    Dopo la netta sconfitta avvenuta nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, il CUS Cagliari si appresta a giocare la terza gara ufficiale in sette giorni. Gli avversari saranno i ragazzi della Negrini CTE Acqui Terme, ospiti al Pala Pirastu per la gara valida per la terza giornata di ritorno del girone bianco della Serie A3 Credem Banca.

    Per i ragazzi di Ammendola sarà la gara del riscatto dopo la scottante sconfitta di mercoledì contro Gabbiano Mantova, in cui i rossoblù non sono mai riusciti a rispondere ai colpi dei primi della classe, attuale capolista con solo una sconfitta all’attivo in questo campionato.

     Ripartenza è dunque la parola d’ordine, in una gara in cui l’obiettivo è replicare il risultato della gara d’andata, lo 0-3 ad Acqui Terme che ha sancito la prima vittoria esterna del CUS Cagliari in campionato:

    “Sappiamo quanto sia delicata e importante la gara di domenica contro Acqui Terme” ha affermato il tecnico degli universitari.

    “Arriviamo a questa gara dopo la settimana più impegnativa dell’anno ma con la voglia di fare risultato. Vogliamo girare pagina da mercoledì, accantonare la prestazione di Coppa e giocare contro Negrini come sappiamo: è sotto di noi di appena un punto e anche per questo vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi”.

    Con un roster costruito per competere per le alte posizioni della classifica e ambire alla promozione, Negrini CTE Acqui Terme attualmente occupa il quinto posto della classifica del girone bianco, ad un solo punto dal CUS Cagliari ma con il turno di riposo già goduto: quella di domani sarà una sfida da non perdere in cui le due compagini si sfideranno per ipotecare, almeno momentaneamente, il quarto posto.

    I sardi si presentano all’incontro con un Calarco ritrovato, ai box nelle ultime partite e non al meglio durante la gara infrasettimanale in cui si è alternato con un Miselli sempre più dentro le rotazioni del tecnico.

    Appuntamento dunque per domenica 14 alle 17:00 al Pala Pirastu.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO