More stories

  • in

    Mantova, il punto di Pinali: “Abbiamo lasciato da parte i problemi di inizio campionato”

    È uno dei volti nuovi di quest’anno in casa Gabbiano Farmamed Mantova, e sin dall’inizio si è calato nella sua nuova avventura con passione e impegno, consapevole di poter essere elemento in grado di far pendere l’ago della bilancia dalla parte biancazzurra.

    Dopo le prime cinque uscite stagionali, Roberto Pinali si conferma giocatore estremamente duttile: a suo agio in seconda linea e incisivo in prima, oltre che decisamente ficcante dalla linea dei nove metri. Un inizio di stagione positivo dunque, al netto di un piccolo problema fisico che l’ha tormentato le scorse settimane, ormai definitivamente alle spalle.

    E alle spalle è anche il big match contro la Negrini CTE Acqui Terme, terminato con un roboante 3-1, una prova di forza della quale Pinali è abbondantemente fiero: “È stata una bellissima partita – spiega lo schiacciatore bolognese, classe 1995 – fra due squadre di alto livello.

    Siamo partiti fortissimo, come avevamo fatto in trasferta a San Giustino, giocando due set molto bene. Nel terzo siamo calati fisicamente e mentalmente, subendo qualche turno in battuta dei nostri avversari, ma commettendo anche qualche errore di troppo in attacco. Abbiamo corso qualche rischio dopo aver controllato il quarto parziale, ma nel finale siamo rimasti lucidi e abbiamo portato a casa vittoria e tre punti molto importanti. Ricezione e attacco sono state le nostre armi vincenti”.

    Pinali sottolinea l’importanza di allenarsi finalmente al completo, cosa che nelle scorse settimane era accaduta a singhiozzo: “Abbiamo lasciato da parte i problemi di inizio campionato e allenarsi tutti insieme innalza ovviamente il livello degli allenamenti. Siamo al secondo posto e ora aspettiamo Cagliari per continuare la nostra striscia positiva”.

    Il campionato, fino ad ora, è partito all’insegna dell’equilibrio: “C’è molto equilibrio e quasi tutte le formazioni si equivalgono. Solo più avanti si potrà delineare meglio la classifica, ma di certo noi vogliamo essere il più in alto possibile”.

    In ultimo, un appello al pubblico mantovano: “Mi piace il calore dei nostri tifosi. Il nostro magari non è tra i palazzetti più grandi, ma questo ci aiuta a sentirli sempre molto vicini. Possono essere il classico settimo giocatore in campo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A3, primo punto per Brugherio, Sorrento ancora a punteggio pieno

    Nella 5ª giornata Girone Bianco: Savigliano piega Brugherio al tie break; tre punti interni per Cagliari, Mantova e San Donà; Ancona passa 3-1 a Belluno. Nella 6ª giornata Girone Blu: Lecce corsara da tre punti; posta piena in casa per Modica, Ortona, Sabaudia e Sorrento.

    Risultati 5ª giornata di andata – Girone Bianco

    Savigliano – Brugherio 3-2(20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12) San Donà di Piave – Sarroch 3-1 (19-25, 25-22, 25-15, 27-25)Cagliari – Altotevere San Giustino 3-1 (25-17, 21-25, 25-21, 25-21)Belluno – Ancona 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 25-27)Mantova – Acqui Terme 3-1 (25-21, 25-19, 19-25, 25-22)

    Risultati 6ª giornata di andata – Girone Blu

    Sabaudia – Gioia Del Colle 3-0(26-24, 25-20, 25-15)Napoli – Lecce 0-3(19-25; 17-25; 26-28) Modica – Lagonegro 3-1 (25-18, 21-25, 27-25, 25-21)Sorrento – Reggio Calabria 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)Ortona – Castellana Grotte 3-0 (25-23, 25-17, 25-22)

    Riposa: EnergyTime Campobasso

    Classifica – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 14, Gabbiano FarmaMed Mantova 11, Negrini CTE Acqui Terme 9, The Begin Volley Ancona 8, Monge Gerbaudo Savigliano 7, Belluno Volley 7, CUS Cagliari 7, Sarlux Sarroch 6, ErmGroup Altotevere San Giustino 5, Diavoli Rosa Brugherio 1.

    Classifica – Girone Blu Romeo Sorrento 15, Sieco Service Ortona 13, JV Gioia Del Colle 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Domotek Reggio Calabria 9, Aurispa Links per la vita Lecce 9, BCC Tecbus Castellana Grotte 7, Rinascita Lagonegro 5, Avimecc Modica 4, EnergyTime Campobasso 2, Gaia Energy Napoli 2.

    1 incontro in più: Sieco Service Ortona, JV Gioia Del Colle, Vidya Viridex Sabaudia, Aurispa Links per la vita Lecce e Rinascita Lagonegro.

    Prossimo turno 6ª Giornata di Andata – Girone BiancoSabato 23 novembre 2024, ore 18.00 Sarroch – BellunoDomenica 24 novembre 2024, ore 16.00Ancona – BrugherioDomenica 24 novembre 2024, ore 17.30Mantova – CagliariDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Acqui Terme – San Donà di PiaveDomenica 24 novembre 2024, ore 19.00Altotevere San Giustino – Savigliano

    Prossimo turno7ª Giornata di Andata – Girone BluSabato 23 novembre 2024, ore 18.00 Campobasso – ModicaDomenica 24 novembre 2024, ore 16.00Reggio Calabria – SabaudiaDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Gioia Del Colle – SorrentoLecce – OrtonaCastellana Grotte – Napoli

    Riposa: Rinascita Lagonegro

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Impresa a metà di Brugherio che costringe Savigliano al quinto set

    Servono cinque set al Monge-Gerbaudo Savigliano per domare di “terribili” Diavoli Rosa di Brugherio, che arrivano al PalaSanGiorgio con un solo set vinto e disputano una grande partita, costringendo i biancoblu al tie-break.

    Un sorriso a metà, quindi: sono due punti per i saviglianesi, che però forse avrebbero sperato di portarsi a casa l’intera posta in palio, mentre gli ospiti perdono ma possono essere soddisfatti per la prestazione offerta.

    Sestetti – Coach Michele Bulleri conferma il sestetto visto nelle prime due uscite. La diagonale è Pistolesi-Gatto. A presidiare posto-4 l’esperienza di Galaverna e Sacripanti. Al centro Dutto e Orlando Boscardini. Liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Danilo Durand propone, come d’obbligo, un sestetto giovanissimo. In cabina di regia c’è Prada, in diagonale con Juric; schiacciatori Romano e Frage Rubin; al centro Viganò e Aretz. Libero Consonni.

    1° set – Il Monge-Gerbaudo sembra subito in controllo. Brugherio fatica in ricezione e una bella intuizione di Pistolesi libera Sacripanti per l’attacco senza muro che vale già il +5 sul 9-4. Durand cambia subito opposto: fuori Juric e dentro Chinello. La scelta paga perché, complice anche il buon turno al servizio di Frage Rubin, gli ospiti rientrano fino al -1 (11-10). Il sorpasso arriva sul 13-14, con Viganò che mette a terra un pallone ricevuto direttamente dall’altra parte della rete dai saviglianesi. Chinello a ruota concretizza un lungo scambio: 13-15 e time-out biancoblu. Viganò piazza due ace consecutivi, Bulleri ferma ancora il gioco, ma al rientro in campo Gatto attacca fuori per il massimo vantaggio monzese: 14-19. Savigliano cambia anche diagonale: dentro Carlevaris e Turkaj per Pistolesi e Gatto. È lo strappo decisivo, anche perché i padroni di casa infilano una serie di tre errori consecutivi al servizio, “consegnando” cinque set-point agli ospiti. Il punto decisivo è di Chinello, che buca il muro per il 20-25. Il primo parziale è di Brugherio, che conquista così il secondo set della sua stagione.

    2° set – Savigliano è in tilt e Brugherio ne approfitta subito: prima Frage Rubin e poi Prada mettono in difficoltà la ricezione di casa e consentono ai lombardi di prendere margine (2-5). Pur con qualche affanno, i padroni di casa rialzano la testa e con un muro a uno di Orlando Boscardini rimettono il muso davanti sul 9-8. Brugherio, però, non ci sta e lotta punto a punto, fino al cuore del parziale, quando Savigliano trova l’allungo sul 17-15. Durand si gioca il primo time-out ma al rientro Sacripanti vince il duello su una palla contesa con Chinello e allunga a +3 (18-15). I piemontesi alzano il livello a muro e difesa e con Sacripanti mettono a terra un altro pallone cruciale dopo un lungo scambio: 20-16 e nuovo stop di Durand. La scelta paga perché Brugherio piazza due punti consecutivi con il braccio pesante di Frage Rubin al servizio. Bulleri ferma precauzionalmente il gioco. Galaverna deve attaccare tre volte di fila per trovare il punto che regala quattro palle-set ai suoi. Ne basta una, perché il 9 va al servizio e mette a terra subito: 25-20 e 1-1.

    3° set – I padroni di casa partono forte anche nel terzo parziale, ma Brugherio sembra tenere il ritmo, pur restando sempre in ritardo di un punto. A Savigliano funziona soprattutto il servizio. Il turno decisivo è di Gatto, che trova l’ace, costringe Durand a fermare il gioco e al rientro in campo mette ancora a terra un pallone, favorendo poi la free-ball di Dutto che non sbaglia: 16-11 e Brugherio chiama ancora time-out. Orlando Boscardini mura Chinello per il massimo scatto del match fino a quel momento: 19-13. Sempre lui aggiorna il dato a rialzo: primo tempo dopo un bel recupero di Rabbia e 22-15, prima dell’attacco vincente di Galaverna (23-15). Gatto con un bel lungolinea trova il primo set-point 24-16 e dentro Calcagno al servizio. Il muro di Brugherio lo annulla, ma Galaverna mette a terra il pallone successivo: 25-17 e sorpasso saviglianese.

    4° set – È tutta un’altra Brugherio quella che rientra in campo. Durand conferma il 2008 Argano dall’inizio ed è proprio il suo mancino a trascinare gli ospiti, che con l’ace di Viganò si portano addirittura sul +5 (3-8). Sono ancora muro e difesa, però, a favorire la riscossa saviglianese: un primo tempo di Orlando Boscardini vale il 10-10, con un parziale di 7-2. Durand ferma il gioco. È la mossa giusta, perché due muri consentono ai suoi di allungare di nuovo: 11-14. Viganò serve bene nella zona di conflitto e sorprende la ricezione di casa: 14-18 e questa volta è Bulleri a fermare il gioco. Un punto alla volta, riecco Savigliano: Orlando Boscardini mura Argano per il 19-19. Time-out Diavoli Rosa, che rientrano e trovano due punti fondamentali, con il muro che lavora bene su Gatto. È lo strappo decisivo, con Durand che chiama bene un check per invasione e i suoi che trovano tre set-point. Ne basta uno: 21-25 e per la seconda volta consecutiva il PalaSanGiorgio assisterà a un tie-break.

    5° set – Brugherio parte bene, ma Savigliano piazza il break e con l’ace di Gatto si porta sul +2 (5-3). Time-out lombardo. L’attacco-out di Argano consente ai piemontesi di andare al cambio campo sull’8-6, ma è Frage Rubin a ristabilire la parità con un servizio potentissimo. È un muro di Orlando Boscardini a riconsegnare il +2 ai padroni di casa: 11-9 e nuovo time-out Durand. Un lungo scambio si conclude con l’attacco di Galaverna che trova il tocco delle dita del muro: 14-11 e triplo match-point per Savigliano con Gatto al servizio e Durand che ha esaurito i time-out. L’opposto batte a rete ed è Bulleri a fermare il gioco. La scelta paga perché anche Viganò mette fuori il servizio: 15-12 e vittoria Savigliano.

    Come MVP dell’incontro è premiato Andrea Orlando Boscardini, autore di 13 punti, alcuni decisivi. “Ce l’aspettavamo? Sicuramente, perché quest’anno non esistono squadre facili da affrontare. I ragazzi di Brugherio sono giovani ma agguerriti e di grande qualità. Siamo stati bravi a rialzarci dopo il primo set e a prendere due punti che sono importanti, anche perché arrivavamo dalla brutta sconfitta di Sarroch” – il suo commento.

    Monge-Gerbaudo Savigliano 3Diavoli Rosa Brugherio 2(20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12)

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 21, Sacripanti 17, Galaverna 12, Dutto 8, Orlando Boscardini 13, Rabbia (L); Gallo (L2), Carlevaris, Turkaj, Calcagno; N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Rainero. All. Bulleri.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Juric, Romano 17, Frage Rubin 15, Viganò 14, Aretz 3, Chinello 9, Corti, Argano 11; N.E. Giuliani, Zara, Piazza (L2). All. Durand.

    Durata set: 25’, 25’, 23’, 29’, 17’

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Netto 3-0 di Sabaudia su Gioia del Colle: cronaca e tabellino

    Il Vidya Viridex Sabaudia supera in tre set la capolista JV Gioia del Colle e centra la quarta vittoria stagionale nel campionato di pallavolo maschile di serie A3. Con il 3-0 inflitto al Gioia del Colle il Sabaudia sale a quota 12 punti, restando sempre nei quartieri alti della graduatoria del girone blu dopo sei partite.

    “Posso dire che è stata una bella partita, avevamo voglia di riscattare l’ultima uscita e sono contento di come sono andate le cose perché abbiamo messo sul campo la voglia e l’aggressività giusta – dichiara Samuel Onwuelo a fine gara – Contro una grande squadra abbiamo giocato molto bene tutti, è stata una vittoria di squadra molto cercata e il valore dell’avversario testimonia quanto di buono abbiamo fatto”.

    Alla partita hanno assistito anche Massimo Righi, il presidente della Lega Pallavolo Serie A, e Franco Da Re, manager dedicato alla Serie A3 della Lega Pallavolo Serie A.

    1° SET – Il Sabaudia vince 26-24 il primo parziale, un set combattuto e intenso, deciso solo ai vantaggi con un muro di De Vito su Vaskelis. I pontini partono bene e si prendono un margine di vantaggio sull’8-6 iniziale, un vantaggio che cresce fino al 13-10 che costringe Gioia del Colle a chiamare il time-out: si torna in campo e Sabaudia è ancora aggressiva (16-14 e 21-18). Bene in attacco e altrettanto bene in ricezione (rispettivamente 71% e 63%) con Samuel Onwuelo e Riccardo Mazzon usati come veri e propri punti di riferimento per l’attacco. Nel finale di set però Gioia recupera con Mariano, Vaskelis e Garofolo a dettare l’andatura. Si arriva al 23-22 e Sabaudia chiama il time-out e Gioia recupera con due muri in sequenza di Cester. Il finale è intenso e De Vito mura Vaskelis spianando la strada al Sabaudia.

    2° SET – L’avvio è equilibrato (9-10, 9-12 e 15-14) e a metà set la sfida è in perfetta parità: dal 16-16 è il Sabaudia a mettere il naso avanti e in mezz’ora mette le mani sulla partita: Mazzon e Onwuelo sono supportati in attacco anche da Tomassini, Ruiz, De Vito e Nicola Mazzon. Dal 21-18 il secondo set è ipotecato con il 25-20 finale che porta i pontini avanti 2-0. Due aces, uno di Tomassini e l’altro di Onwuelo, con tre errori per il Sabaudia mentre dall’altra parte della rete il Gioia del Colle non incide, per il fondamentale del muro sono due i Block in del Sabaudia e tre del Gioia del Colle mentre il Sabaudia è più efficace in attacco.

    3° SET – Nel terzo spicchio di gara il Sabaudia parte fortissimo, con una fiammata si arriva all’11-4 e la formazione di coach Nello Mosca continua a incrementare il suo vantaggio fino al 20-10 e sul 24-14 l’intera partita è già in ghiaccio, preludio al 25-15 con cui si chiude il match. Ruiz chiude la sfida da autentico mattatore con sei punti nel terzo parziale e il 62% in attacco. Il Gioia del Colle ha chiuso con quattro errori dalla linea dei nove metri nel terzo set mentre il Sabaudia ha risposto con tre aces e altrettanti errori ma con il 60% in attacco, praticamente il doppio degli avversari.Vidya Viridex Sabaudia 3JV Gioia Del Colle 0(26-24, 25-20, 25-15)Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 3, Mazzon R. 14, De Vito 6, Onwuelo 12, Ruiz 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Menichini, Serangeli. All. Mosca JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 13, Garofolo 2, Vaskelis 12, Mariano 6, Cester 5, Di Carlo (L), Martinelli 1, Rinaldi (L), Persoglia 3. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato, Alberga. All. PassaroArbitri: Giorgia Adamo e Martin PolentaNote – durata set: 30′, 30′, 24′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Calabria sfida la capolista Sorrento, Spagnol: “Guardiamo avanti”

    Quello contro Napoli è stato un 3-0 importante e significativo davanti ad una bellissima cornice di pubblico. Il Palacalafiore di Reggio Calabria ha risposto presente, con grinta, numeri e determinazione.Lui? E’ entrato con estrema determinazione nel terzo set, facendo bene e crescendo di pallone in pallone. Stiamo parlando del forte schiacciatore Marco Spagnol, che ai microfoni della società ha detto:

    “E’ stata una gara molto bella. Secondo me abbiamo giocato molto bene. Il terzo set è stato molto combattuto. Abbiamo giocato una prestazione di livello: sarebbe stato facile perdere la concentrazione”.

    Sull’integrazione in squadra? “Con il gruppo mi trovo bene. Siamo come una famiglia. È un gruppo molto competitivo ed è un gruppo di valore con tante risorse che faranno comodo da qui fino al termine della stagione”.

    Un piccolo passo… “Siamo un bel gruppo, fatto da ottime persone. L’esultanza dei miei compagni è stata splendida e li ringrazio per questo. Guardiamo avanti”.

    La Domotek Reggio Calabria ritornerà in scena domenica 17 novembre alle ore 18 per sfidare la capolista Romeo Sorrento.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno in campo contro la neopromossa Ancona, Martinez: “senza sottovalutare minimamente l’avversario”

    Quando entra in campo lui, i decibel del Pala Lambioi si alzano in maniera prepotente. Un po’ perché Gonzalo Martinez vanta una lunga storia – e, per di più, d’amore – con il Belluno Volley. Un po’ per il suo modo di interpretare ogni singola sfida: con generosità, determinazione, applicazione totale, oltre a un sano furore agonistico, unito alla solidità in seconda linea. E alla poliedricità. 

    Dopo la parentesi da schiacciatore nel match contro i Diavoli Rosa Brugherio (in cui peraltro ha realizzato il punto della staffa), “Gonzo” è tornato a indossare le vesti di libero, in occasione della sfortunata trasferta in Piemonte, dove i rinoceronti sono stati sconfitti 3-0 dalla Negrini CTE Acqui Terme.

    “Tutti si aspettavano un inizio di stagione diverso – afferma Martinez ai microfoni della società -. Tutti, da noi giocatori alla società, fino alle varie persone che gravitano attorno al Belluno Volley. Nessun dubbio sul fatto che sia stato un avvio caratterizzato da alti e bassi: in realtà, più bassi, che alti. L’importante, però, non è come si inizia, ma come si finisce”. 

    I biancoblù hanno il compito di riannodare il filo delle loro certezze. E sviluppare una pallavolo più continua e redditizia: “A contraddistinguerci, in passato, è sempre stato il gruppo. E per gruppo non intendo solo i 14 atleti chiamati a scendere sotto rete, ma anche gli allenatori, i collaboratori, i dirigenti. Le qualità tecniche non ci mancano, ora dobbiamo diventare squadra”. 

    Martinez è pronto a dare il proprio contributo, in qualsiasi maniera: “All’inizio della stagione, la società mi ha chiesto di rimanere in qualità di libero, anche alla luce del rendimento prodotto nell’ultima parte della scorsa annata. La scelta di svolgere pure il ruolo di schiacciatore spetta allo staff: per quanto mi riguarda, sono a completa disposizione del collettivo e assecondo le esigenze del tecnico. Perché a me piace giocare, indipendentemente dal ruolo: libero o attaccante, non importa. Sono sempre in prima fila quando si tratta di aiutare il collettivo”. 

    Domenica 17 novembre (ore 18), nel frattempo, si riaccendono le luci del Pala Lambioi. E il Belluno Volley è chiamato ad affrontare una compagine neopromossa come The Begin Ancona, attualmente sesta in graduatoria con un bilancio in perfetto equilibrio: due vittorie e altrettante sconfitte. “Dovremo scendere in campo con la consapevolezza dei nostri mezzi – conclude Martinez -. E senza sottovalutare minimamente l’avversario”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sarroch si impone in tre set contro una Savigliano spenta

    Arriva un’altra vittoria per la Sarlux Sarroch di coach Camperi, questa volta a farne le spese è una Monge Gerbaudo Savigliano non in giornata messa alle corde dai Gialloblu in continua crescita.

    Camperi si affida ancora alla diagonale Curridori-Dimitrov, alle bande Meschiari-Chiapello, ai centrali Leccis-Pilotto e Mocci libero: non sbaglia in queste scelte il coach lombardo, che vede ricambiata la fiducia data con numeri davvero positivi.

    CRONACA – Il canovaccio dell’incontro nella trasferta sarda, però, è diverso rispetto a quello del primo ko dell’anno dei saviglianesi, arrivato nella prima giornata contro i cugini di Acqui Terme. Questa volta, i ragazzi di coach Michele Bulleri approcciano male il match sin da subito, con un Dimitrov in stato di grazia che trascina gli isolani alla vittoria del primo parziale addirittura 25-15.

    Anche nel secondo gli uomini di Camperi partono forte. Bulleri prova qualche rotazione, ma la Sarlux scappa via, grazie soprattutto all’ottimo impatto di Rossi nell’incontro. Un errore al servizio di Brugiafreddo chiude i conti sul 25-17.

    Il terzo parziale è il più equilibrato, con i piemontesi che ci provano, continuano a soffrire a muro ma restano agganciati all’incontro quasi fino alle battute finali. Nella fase cruciale, però, arriva l’amnesia decisiva: Turkaj sbaglia e i padroni di casa vanno sul 18-15, quindi Chiapello mura e porta i suoi sul +5 decisivo. Il primo tempo di Pilotto fa esultare il palazzetto di Via Giotto: 25-19 e 3-0.

    Marco Camperi (coach Sarlux Sarroch): “Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli che vedono meno campo, se ieri ci siamo permessi di giocare così contro una squadra forte e in forma come Savigliano è per la qualità che tutto il gruppo sta mettendo negli allenamenti in settimana. Inoltre chiunque chiami in causa, anche per pochi punti, si sta facendo trovare prontissimo. Sono molto contento anche per i nostri tifosi, che ci hanno sempre fatto sentire la loro fiducia. Oggi festeggiamo questo risultato, ma da domani si pensa alla prossima”.

    Michele Bulleri (coach Monge Gerbaudo Savigliano): “Una giornata no, sicuramente, al netto del fatto che giocavamo contro una squadra forte. Sarroch ci ha messo subito pressione, soprattutto grazie a un Dimitrov “on fire” che ha di fatto vinto il primo set da solo. Il secondo, possibilmente, è stato ancora peggio, perché è mancata la reazione da parte nostra. I nostri avversari ci hanno retto bene soprattutto nei fondamentali di muro e difesa e noi siamo sempre rimasti nella loro ragnatela. Discorso che vale anche per il terzo, il più equilibrato complice qualche loro errore di troppo. Ora dobbiamo ripartire in casa”.

    Sarlux Sarroch 3Monge Gerbaudo Savigliano 0(25-15, 25-17, 25-19)

    Sarlux Sarroch: Curridori 1, Chiapello 9, Pilotto 3, Dimitrov 18, Meschiari 11, Leccis 9, Giaffreda (L), Mocci (L), Nasari 0, Rossi 2, Pisu 0. N.E. Lusetti, Romoli, Scarpi. All. Camperi. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Sacripanti 3, Orlando Boscardini 2, Gatto 6, Galaverna 7, Dutto 4, Rabbia (L), Brugiafreddo 3, Gallo (L), Carlevaris 0, Turkaj 1. N.E. Quaranta, Calcagno, Rainero. All. Bulleri.

    ARBITRI: Giulietti, Proietti. NOTE – durata set: 23′, 27′, 27′; tot: 77′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Giustino prepara la sfida con Mantova, Carpita: “Dobbiamo dare una risposta ai tifosi”

    Daniele Carpita ha 19 anni e mezzo, ma per lui è già la terza stagione nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Proveniente dalla Diavoli Rosa Brugherio, con la quale a livello giovanile ha vinto praticamente tutto (lo scorso maggio era in campo anche nella finale di San Giustino per l’assegnazione del titolo italiano Under 19) e ancora “fresco” di europeo Under 20 con la Nazionale, Daniele Carpita sta affrontando motivato e fiducioso la prima esperienza fuori dalla sua Lombardia con la maglia della ErmGroup Altotevere, rimanendo pur sempre nel girone Bianco della categoria.

    Indubbie le sue doti e non soltanto di schiacciatore: nel 3-1 contro la Sarlux Sarroch, Carpita ha dimostrato di saperci fare anche a muro, in battuta e in ricezione. Con lui, analizziamo lo 0-3 incassato dai biancazzurri a San Donà di Piave contro la Personal Time, ponendo l’accento su una situazione che si era verificata anche nella prima giornata ad Ancona: stavolta dopo un set e mezzo combattuto ad armi pari, o comunque con il risultato ancora in bazzica, si è nuovamente staccata la spina, come testimoniato dall’epilogo della seconda frazione e dal 14-25 con il quale si è chiusa la terza.

    Perché accade questo? “Credo intanto che domenica scorsa non siamo mai di fatto riusciti a entrare in partita – dichiara Carpita ai microfoni della società – ma che soprattutto abbiamo subito troppo l’impostazione data alla sfida dai nostri avversari: hanno cioè lasciato il gioco in mano a noi e noi abbiamo commesso troppi errori. Ci hanno messo in difficoltà con questa condotta, perché a parte l’opposto Giannotti, atleta capace di fare punti in qualsiasi situazione, non hanno mai piazzato colpi spettacolari. Loro sono stati sostanzialmente regolari, mentre noi abbiamo inanellato errori che ora dobbiamo cercare di limitare nelle prossime partite”.

    Un San Donà più forte rispetto a quello della passata stagione, che riuscì ad arrivare alla finale dei play-off per la A2? “Diciamo che al momento sta rendendo di più. Parlano i risultati: ha vinto la prima di campionato a Belluno e riesce sempre a giocare bene e a partire forte, a prescindere dall’organico, sfruttando i propri giocatori al massimo, quindi il paragone non è facile”.

    La sensazione della vigilia, poi avallata sul campo, è che quest’anno il girone Bianco abbia alzato il livello tecnico e di competitività: sei d’accordo? “Le squadre sono diminuite, gli organici si sono allargati e ogni compagine ha di conseguenza una qualità superiore”. Due mesi e mezzo a San Giustino: ti stai ambientando nella giusta maniera? “Mi sono trovato bene fin da subito. C’è poi una società che ti permette di migliorare e che ti fornisce gli strumenti per farlo, per cui ce lo siamo già detti: dobbiamo riuscire, durante gli allenamenti, a sfruttare questi strumenti e a mettere più agonismo su ogni palla che capita”.

    Ce ne sarà bisogno, anche perché domenica prossima arriva un’altra big, la Gabbiano FarmaMed Mantova. E tutti si attendono una bella reazione, così come avvenuto contro Sarroch. “Giochiamo in casa, quindi dobbiamo dare una risposta ai tifosi”, ha semplicemente concluso Carpita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO