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    Sabaudia archivia Modica e prepara Casarano: “Scontro diretto sia in chiave salvezza sia playoff”

    Quattro vittorie all’attivo e ancora imbattuta nel 2024. La Plus Volleyball ha cambiato marcia e si gode l’ultimo successo della trasferta siciliana in cui i ragazzi di coach Mosca hanno liquidato agilmente l’Avimecc Modica superata con un meritatissimo 3-1.

    Domenica si torna in campo per la settima giornata di ritorno del girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca. La rosa pontina è ben motivata e con una gran voglia di continuare la serie positiva per continuare a scalare la classifica.

    Il Sabaudia è pronto a dare battaglia anche nella gara interna di domenica 11 febbraio, con inizio alle ore 18, nel match contro i pugliesi della Leo Shoes Casarano diretta concorrente dei pontini nella lotta tra salvezza e play off del Girone Blu. L’incontro sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube Legavolley.

    Armando De Vito (Plus Volleyball Sabaudia): “Veniamo da una scia super positiva di vittorie e stiamo mantenendo sempre un gran livello di gioco, soprattutto in fase di muro-difesa che è stata la chiave della partita di domenica. C’è stato del sacrificio e un bell’atteggiamento da parte di tutti domenica. Quello che si semina si raccoglie; in settimana diamo tutti quanti il massimo e la domenica si raccoglie il frutto di ciò che coltiviamo in settimana e ne stiamo dando la prova, c’è il massimo impegno da parte di tutti e c’è anche lo zampino di Paolo Torre (Team Manager) che però sta dando una grande mano in ogni campo, vista la sua grande esperienza in questo mondo. “

    “Siamo tutti contenti del periodo che stiamo passando e ovviamente anche questa settimana che comincerà da martedì vista la lunga trasferta cercheremo di dare il massimo. La classifica è veramente corta, e quello con Casarano è uno scontro diretto sia in chiave salvezza che in chiave di un eventuale play-off. Anche loro vengo da una grande vittoria e vorranno sicuramente confermarsi. Noi avremo ovviamente il fattore campo dalla nostra, invito il pubblico a venire a darci quella spinta in più che domenica sarà sicuramente utile. Chiudo dicendo che ringrazio veramente tanto tutto il gruppo squadra(staff e atleti), ci stiamo unendo ogni giorno di più si respira un vento fresco a Sabaudia”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica, Nastasi: “Il ko con Sabaudia brucia. Contro Marcianise ci aspetta una gara ostica”

    Archiviato con un pizzico di delusione il ko casalingo di domenica scorsa con Sabaudia, l’Avimecc Volley Modica torna in palestra per preparare la seconda gara consecutiva al “PalaRizza” di domenica prossima contro la pericolante Tim Montaggi Marcianise.

    La partita con Sabaudia ha confermato che il campionato di serie A3 di questa stagione è molto competitivo e non bisogna mai abbassare la guardia perchè i pericoli anche con squadre dalla classifica deficitaria sono sempre dietro l’angolo, motivo per cui, anche la prossima sfida casalinga va affrontata con la massima attenzione, evitando cali di tensione perchè il sestetto campano, cosi come domenica scorsa Sabaudia arriverà al “PalaRizza” a “caccia” di punti salvezza.

    “Siamo tutti dispiaciuti e amareggiati per la sconfitta casalinga contro Sabaudia. – spiega il vice capitano dell’Avimecc Volley Modica Vincenzo Nastasi – Un ko che ci brucia più di altri perchè sapevamo di avere una buona occasione per i nostri obiettivi e non siamo riusciti ad approfittare di giocare in casa contro una squadra in grande ascesa che noi probabilmente abbiamo un po’ sottovalutato“.

    “Ora – continua – testa immediatamente alla gara con Marcianise con la consapevolezza che non possiamo e non dobbiamo sottovalutare questa partita perchè stiamo entrando nel rush finale della stagione regolare e dobbiamo dare il massimo partita dopo partita, allenamento dopo allenamento senza mollare mai, perchè questo fa la differenza“.

    E conclude: “Sappiamo che ci aspetta un’altra partita ostica contro una squadra che arriverà a Modica per fare punti per salvarsi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna, Maletti: “Possiamo giocarcela con chiunque, è tutto ancora da scrivere”

    Non riesce il riscatto al Monge-Gerbaudo Savigliano, che incassa il terzo ko consecutivo, il secondo di fila in casa, cedendo al tie-break contro la Geetit Bologna.

    Intervistato Marco Maletti, MVP della partita vinta dalla Geetit contro Savigliano per 3-2

    Una buona partenza con l’inizio del primo set vinto, poi due set in cui c’è stato un po’ di buio e più errori rispetto al set precedente, poi avete deciso che era ora di vincere:

    “Abbiamo fatto una grande partenza nel primo set, ma nel secondo set siamo partiti forse pensando che loro avessero un po’ mollato e loro sono stati bravi a recuperare. Noi poi siamo riusciti a raggiungerli, però c’è stata qualche imprecisione sul finale e purtroppo abbiamo perso il set. Il terzo lo abbiamo giocato sull’onda dello sconforto. Nel quarto ci siamo guardati e ci siamo detti che dovevamo fare qualcosa, e alla fine, secondo me, ha prevalso chi aveva più voglia di vincere, in questo caso noi”.

    Un Marco Maletti MVP che è entrato in corsa, che si è guadagnato un ottimo premio dalla squadra avversaria. A questo punto ti chiedo cosa ti aspetti dalla prossima partita, che è fondamentale.

    “Sono molto contento di me stesso perchè comunque ero partito giù poi alla fine sono riuscito a riguadagnarmi il posto in campo, sono molto contento di aver fatto una bella partita, e sicuramente anche questo ha portato alla vittoria. La prossima partita è fondamentale per il nostro proseguio della stagione perchè dobbiamo staccarci il più possibile dal gruppo di coda, o quantomeno mettere dei punti in mezzo. Sicuramente sarà una gara molto combattuta, con una squadra come Mirandola che è circa nella nostra stessa posizione. Vi aspettiamo al palazzetto per tifarci e darci forza”.

    Guarnieri in settimana aveva detto che riusciamo a fare punti con tutti, e così è stato anche oggi con la terza in classifica, quidi non dobbiamo sconfortarci perchè è ancora tutto da scrivere…

    “Noi abbiamo dimostrato oggi e nella scorsa partita che possiamo giocarcela veramente con tutte le squadre del nostro girone; abbiamo portato al tie break San Donà, abbiamo vinto 3-2 contro Savigliano, che questa settimana ha la finale della Final Four di Coppa Italia. É tutto ancora da scrivere, ci meritiamo di andare avanti e dobbiamo impegnarci sempre di più ad allenamento perchè i frutti stanno venendo fuori”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme, a Brugherio arrivano due punti d’oro

    La Negrini/CTE, in trasferta in territorio lombardo, non se la vede facile nel match contro i giovanissimi della Pallavolo Diavoli Rosa di Brugherio, ma con pazienza, carattere e determinazione i ragazzi della Bollente riescono a conquistare due punti importantissimi che gli consentono di tornare al quarto posto in classifica e avere una certezza in più in ottica playoff. 

    Coach Negro, propone Baratti in regia, Cester opposto, Bettucchi e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali. Libero Russo. Dall’altro lato, il tecnico locale Delmati schiera il palleggiatore Selleri opposto a Prespov, Compagnoni e Mellano al centro, Meschiari e Ichino schiacciatori, Marini Libero.

    Partenza molto contratta per la Negrini/CTE che avvia la gara con una serie di imprecisioni in tutti i fondamentali permettendo ai giovani avversari lombardi di allontanarsi immediatamente fino al 15-7. Una battuta sbagliata e un attacco fuori della formazione rosa-nero, interrompe il break, 16-10, ma in un attimo la formazione rosa-nera riconquista palla, portandosi a + 7. Attacco fuori di Brugherio, errore in ricezione su battuta di Graziani e un muro di Perassolo consentono ad Acqui di riavvicinarsi, 17-13, ma il posto 4 termale sbaglia dai 9 metri e il divario si allarga nuovamente, 18-13. Le 5 lunghezze si protraggono fino a che l’opposto Prespov decide di accelerare i tempi, conquistando prima il 23esimo poi il set-point, 24-17. Infine, il muro a tre di Brugherio non concede spazio all’attacco di Graziani, 25-19. 

    Coach Negro ripropone la stessa formazione del primo, rinserendo lo schiacciatore Bettucchi che va subito a segno con due attacchi vincenti. Brugherio però, non si lascia sconfinare, e agguanta il 4-4. Si prosegue punto a punto, fino a che tre imprecisioni acquesi permettono agli avversari di allontanarsi di ben tre lunghezze: 14-11. L’opposto Cester, però, si arma di tutta la sua potenza e trova prima un attacco punto, poi due ace, e la situazione si ri-stabilizza: 17-17. Due attacchi a terra di Graziani in parallela portano Acqui avanti, 19-21 e coach Delmati è costretto a chiamare time-out. Poi Ichino spara in diagonale, ma ancora Graziani aggiusta da posta 4 e trova il 22esimo. Selleri dai 9 metri riporta in pari, ma Cester pianta lungo-linea e lo stesso fa Prespov in una vera e propria guerra fra opposti, terminata dallo schiacciatore acquese 24-26.

    Il terzo spicchio di gara si riavvia in costante equilibrio fra le formazioni, con una lotta punto a punto fino al 7 pari, poi un errore lombardo e un ace di Graziani creano il primo distanziamento di due lunghezze, 7-9, subito interrotto da un errore dei termali. Replica Parassolo con un punto in primo tempo e un errore in battuta. Poi un errore in battuta per Brugherio e un ace di Cester creano un break di 3 lunghezze a favore dei piemontesi, 9-12, ancora una volta interrotto da un’imprecisione. Botta e risposta di Bettucchi e Ichino, ancora un errore per Acqui e si torna in parità: 13-13. Punto a punto fino a che Brugherio allunga con una bomba di Ichino e un errore dei termali. Ma Cester non ci sta e si riconquista il parziale con due attacchi straordinari. Si continua a suon di botte e risposte, mantenendo il punteggio sempre in equilibrio, fino a che Ichino decide di allungare, seguito da una murata di Compagnoni e un ace di Mancini: 23-20. Graziani accorcia, ma Esposito sbaglia dai 9 metri. Chiude il set l’ace micidiale di Selleri su Martina 25-21. 

    Buona partenza nel quarto spicchio in cui i termali si portano avanti immediatamente sul 4-2 con attacchi vincenti di Cester, Bettucchi ed Esposito. Ma Brugherio è intenzionata a voler incassare tre punti e, in men che non si dica, si riporta in pari. Poi Cester, Graziani e un muro di Perassolo ricreano un break a loro favore, 5-8. I lombardi abbassano la guardia e Acqui si ritaglia un nuovo gap di 5 lunghezze, grazie anche agli attacchi a tutto braccio del centrale Perassolo e alla carica dello schiacciatore di posto 4, Graziani. Con l’ace di Bettucchi, Acqui si sposta a +6 e vola 9-15. Il divario prosegue fino al 15-20, poi un calo di attenzione in campo piemotese e una crescita notevole dell’invadenza del muro lombardo, riportano il parziale 19-21. Un po’ di confusione arbitrale di gestione e Brugherio può approfittarne per ri-agguantare la parità. Un finale al cardiopalma, ricco di colpi di scena,  terminato dal muro di coppia vincente di Perassolo e Cester: 24-26. 

    Riparte la lotta su ogni pallone nel quinto spicchio di gara, in cui Acqui è la prima a prendere vantaggio 2-4, nonostante il giovane Meschiari voglia dare filo da torcere agli avversari. Poi Esposito picchia al centro e mura Ichino, Cester spara da posto due: 3-7. Carpita entra in campo per motivare e fare punto, lo segue Prespov dalla seconda linea, ma Esposita piazza un pallonetto che sorprende. Inversione di campo: 5-8. Nulla è più concesso ai giovani Diavoli, una volta che la formazione acquese decide di assumere totale fiducia nelle sue armi, il set viene chiuso nettamente 9-15 dal centrale Perassolo con attacco vincente in posto 3 e i piemontesi possono tornare in patria con due punti in saccoccia. 

    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO – NEGRINI / CTE ACQUI TERME 1-3  (25-19, 21-25, 21-25, 21-25)NEGRINI CTE ACQUI TERME: Parassolo 16, Baratti 2, Graziani 23, Bettucchi 10, Esposito 11, Cester 25, Russo (L), Stamegna, Morchio, Garra, Passo, Martina (L).GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 15, Selleri 5, Ichino 16, Prespov 11, Mancini 2, Compagnoni 7, Marini (L), Carpita 3, Viganò, Chinello, Consonni, Mellano 3, Prada, Centenaro (L). All. Delmati e Piazza.ARBITRI: Giulietti Fabrizio, Testa Antonio DURATA SET: 26’, 29’, 28’, 39’ 15’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, a Salsomaggiore arrivano tre punti

    Dopo sei viaggi a vuoto in Emilia Romagna, il Belluno Volley torna con il bottino pieno da una regione che, finora, era stata particolarmente avara di soddisfazioni.

    A Salsomaggiore Terme, contro il fanalino di coda, il gruppo di coach Colussi strappa un successo pieno, da tre punti, tutt’altro che scontato. Perché in un campionato ricco di ostacoli e trabocchetti, nessuna gara è decisa in partenza. E la WiMore, come ampiamente previsto, ha venduto cara la pelle. Tanto da aggiudicarsi il terzo round e riaprire una sfida che sembrava già decisa.

    A richiuderla in maniera definitiva ha pensato un Fabio Bisi in versione “deluxe”: 31 punti (“season high” per l’opposto), con tre servizi vincenti, due muri e un ottimo 64 per cento in attacco. Da applausi: il capitano. E tutti i rinoceronti. I quali, grazie all’undicesimo successo stagionale, guadagnano una posizione in classifica (ora sono quinti) e si portano a sole due lunghezze dalla terza piazza. 

    Passando alla cronaca, è Bucko, al servizio, a ricucire lo svantaggio iniziale, mentre Gonzalo Martinez, schierato nuovamente nel sestetto d’avvio e autore di una prova di spessore, firma il sorpasso con un delizioso pallonetto: 13-12. E se lievita anche il muro (18-14), allora per i biancoblù diventa tutto più facile. Quasi tutto, perché la WiMore risale fino al 18-19. Ma Bisi è come Wolf, il personaggio di Pulp Fiction: risolve problemi. E chiude a doppia mandata il parziale. 

    Al cambio di campo, due ace di fila di Ferrato mettono subito in discesa la strada. Il Belluno Volley attacca in modo fluido, serve con continuità e incisività, è solido in seconda linea. E alterna vari colpi: come la splendida “pipe” con cui Bucko respinge il tentativo di rimonta dei padroni di casa e consente ai suoi di portarsi sul 2-0 nel conto dei set. Ma nel campionato di Serie A3 Credem Banca non è mai finita. E la WiMore reagisce in un terzo capitolo di chiara impronta emiliana. Colussi pesca a piene mani dalla panchina – inserendo, fra gli altri, l’ex di turno Reyes: 2 punti con un ace per Alex – ma il parziale è compromesso. E sorride a Salsomaggiore Terme. 

    A proposito di neo entrati, ha un buonissimo impatto Alessandro Stufano. Proprio il centrale di origine pugliese, nel quarto atto della sfida, inchioda il muro del 16-14, mentre la pennellata di Gonzalo vale il +3 (19-16). La WiMore ha generosità da vendere, ma non la forza di tornare a galla. E l’epilogo è marchiato a fuoco dal solito, inarrestabile Bisi, oltre che da Bucko. 

    “Abbiamo faticato, ma era importante portare a casa la vittoria – analizza coach Gian Luca Colussi –. Ci siamo un po’ disuniti nel terzo set, però i ragazzi sono rimasti combattivi nel quarto. Temevo molto una gara in cui avevamo parecchio da perdere: giocare contro l’ultima in classifica, e fuori casa, è sempre rischioso. Anche perché il campionato si conferma apertissimo”. 

     “Abbiamo reagito forse anche per orgoglio personale di alcuni ragazzi – le parole di Federico Boschi – , la mia voglia di giocare e cercare di fare bene ma non è bastata perché alla fine loro hanno comunque delle armi in più e si è visto fin dall’inizio. Ci hanno messo sotto nei momenti topici, nel quarto set eravamo punto a punto poi hanno ingranato due battute, noi non siamo stati in grado di fare un “side out” e ci hanno distaccato di cinque punti. È tutto il percorso di quest’anno, non è una cosa di questa partita ma sono quei momenti lì da cui noi fatichiamo a uscire. Succede, come dico sempre anche tra di noi, che non vincere non aiuta a vincere: quando sei punto a punto e finora hai vinto solo una partita, non hai la consapevolezza di poterlo fare e stai sempre un passo indietro piuttosto che stare in attacco aspettando che gli avversari sbaglino. Bisogna continuare a fare le cose su su cui stiamo lavorando da un po’ tempo con Marcello (Mattioli), è vero che perdiamo ma non siamo lontani dalle squadre allestite per vincere il campionato a mani basse. Ricordiamo che Belluno doveva essere una testa di serie e non si trova nei primissimi posti della classifica, non sono la squadra che tutti si aspettavano. Ci crederemo finchè non ci sarà la matematica certezza della retrocessione, bisogna che ci mettiamo in testa che queste partite le possiamo e le dobbiamo vincere perché abbiamo fatto vedere che siamo in grado di poter giocare contro tutte le squadre”

    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME-BELLUNO VOLLEY 1-3 (21-25, 17-25, 25-18, 19-25) WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Van Solkema 20, Cantagalli 8, Bussolari 2, Alberghjni 11, Bulfon 11; Zecca (L), Boschi 2, Beltrami, Bucciarelli 5, Riccò. N.e. Scita, Monica (L), Conforti. Allenatore: M. Mattioli.BELLUNO VOLLEY: Ferrato 6, Bisi 31, Bucko 11, G. Martinez 13, Mozzato 5, Antonaci 2; Orto (L), I. Martinez, Reyes 2, Stufano 2, Schiro 1. N.e. De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi. ARBITRI: Simone Fontini di Aprilia e Davide Prati di Albuzzano.NOTE. Durata set: 24’, 24’, 22’, 29’; totale: 1h39’. Salsomaggiore Terme: battute sbagliate 9, vincenti 2, muri 14. Belluno: b.s. 11, v. 6, m. 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia: la trasferta di Modica vale la quarta vittoria consecutiva

    Quarta vittoria consecutiva per la Plus Volleyball Sabaudia che nella trasferta di Modica supera i padroni di casa 3-1 e si porta a casa l’intera posta in palio.

    Inizio partita giocato punto a punto, le due squadre in campo si studiano fino a quando Modica spezza l’equilibrio portandosi avanti più due. 9-7. I pontini trovano il pareggio con una diagonale di Urbanowicz, 11-11. Sul tabellino sono già evidenti i molti errori in battuta da parte delle due squadre in campo, i padroni di casa ne approfittano, Mosca è costretto a chiamare time out, 13-11. Onwuelo mette a terra il pallone del primo vantaggio laziale, poi replica trovando il mani out degli avversari, 14-17. Sabaudia spreca il vantaggio e Modica trova il pareggio con Spagnol, 17-17. Modica si riporta aventi trovando il muro vincente di Putini su Onwuelo, 22-19. Il nigeriano piega il muro avversario con un bolide e trova il punto del nuovo pareggio, 22-22. Un set combattutissimo chiuso da Sabaudia con l’errore di Modica con Spagnol, 27-29.

    Inizio secondo set fotocopia del primo, in perfetto equilibrio e con molti errori in battuta da entrambe le parti, Sabaudia sempre avanti, Modica rincorre, Mazza muro vincente per il più uno, 7-8. Pausa lunghissima per il secondo arbitro costretto a chiedere di abbassare i toni ai tifosi seduti dietro le panchine. Massimo vantaggio per i padroni di casa, più cinque con la chiusura di un’azione lunghissima da parte di Spagnol, 16-11. Fuori Catinelli e uno spento Ferenciac dentro Shettino e Della Rosa quest’ultimo trova subito il punto con una diagonale potentissima e poi mette a segno un ace, 19-16. Capelli non fa passare il tentativo di attacco di Sabaudia, 22-17. Pareggio Modica che si aggiudica il parziale con la palla fuori di De Vito, 25-17.

    Parte forte la Plus Volleyball che già dalle battute inziali trova il massimo vantaggio e lo mantiene fino al 4-8, affidandosi ai rigenerati Catinelli di nuovo in regia e Ferenciac che macina punti ed ace, Di Stefano costretto a chiamare time out. Primo tempo di Mazza, 10-15. Urbanowicz mette a segno un ace e trova il più sei sugli avversari, 15-21. Set compromesso per Modica, i pontini ritrovano il vantaggio ma soprattutto mettono in cassaforte un punto prezioso per la classifica, 16-25, chiude il parziale il solito Onwuelo.

    I laziali ancora avanti mantengono le giuste distanze dagli avversari, De Vito buca il centro e mette a segno la free ball concessa da Modica, 5-7. Doppio muro vincente per i laziali, prima De Vito su Capelli e poi Catinelli chiude la porta in faccia a Spagnol, 9-12. Triplo muro di Sabaudia, Onwuelo annienta Spagnol, 13-17. Chillemi murato da un Mazza che continua a non concedere nulla agli avversari, 16-20. Mazza fa una magia, pallonetto che spiazza gli avversari e si stampa sulla linea di fondo, 19-23. Urbanowicz mani fuori, set, partita e intera posta in palio per la Plus Volleyball Sabaudia, 20-25.

    Avimecc Modica – Plus Volleyball Sabaudia: 1-3 (27-29; 25-17; 16-25; 20-25)

    Avimecc Modica: Raso 8, Di Franco 2, Capelli 7, Putini 1, Chillemi 9, Nastasi (L), Italia, Cascio, Buzzi 10, Tidona, Lombardo (L), Spagnol 25, La Rocca, Giudice. All.: Di Stefano.  Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Ferenciac 5, Mazza 13, Crolla, Onwuelo 20, Della Rosa 3, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 19, De Vito 8, Catinelli 3. All.: Mosca.Avimecc Modica: ace 3, err.batt. 15, ric.prf. 35%, att. 38%, muri 13.Plus Volleyball Sabaudia: ace 3, err.batt 20, ric.prf. 28%, att. 48%, muri 14.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà sottotono, Garlasco si impone al tie break

    Gara senza esclusione di colpi quella tra Moyashi Garlasco e Personal Time San Donà di Piave. Dopo oltre 2 ore di gara è la Moyashi ad avere la meglio per 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15) di una San Donà sottotono ma mai doma.

    Dopo un primo set impalpabile, i neroverdi mettono il turbo nel secondo e terzo parziale, lottando con le unghie e con i denti per rientrare in un quarto set che si era messo male, concluso solo ai vantaggi a favore dei veneti. La spunta Garlasco al tie-break contro un Giannotti di fuoco sino alle ultimissime fasi della partita. I neroverdi rispondono così alla vittoria di Bologna su Savigliano, salendo anche loro a quota 18 punti e trovando il terzo successo consecutivo.

    Continua ad essere di grande impatto il contributo della panchina, sempre pronta a mettersi al servizio della squadra, a partire da un Tomassini in gran forma e la diagonale Pedroni-Vattovaz decisiva nella crescita del secondo e terzo parziale. Poteva forse essere bottino pieno ma quel che è certo è che i neroverdi stanno trovando la loro identità e la continuità nei risultati non può che entusiasmare e motivare un gruppo capace di ribaltare per la terza gara consecutiva il pronostico.

    Tutta un’altra storia sarà domenica prossima contro Mantova, regina del girone e poco intenzionata a lasciare punti per strada.

    A San Donà coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro e libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Moretti chiama in campo Tulone in regia con l’ex neroverde Giannotti opposto, Guastamacchia e Iorno al centro, Favaro e Umek in banda con Bassanello libero.

    La gara 

    In difficoltà la Moyashi nell’inizio sfida con San Donà. Ci provano Biasotto e Cavalcanti, ma il muro veneto guidato da Guastamacchia non permette ai neroverdi di mettere palla a terra (8-4). Dopo un primo momento di incertezza, prova a riprendersi la Moyashi grazie a Martinez e Puliti in attacco e agli ace di Peslac e Biasotto (15-12). Peslac continua ad affidarsi a Martinez, ma San Donà prende definitivamente il largo sul servizio di Giannotti (21-14). Sul 23-14 entra in campo Tomassini, ma San Donà si prende di forza il set 25-15.

    Per il secondo set coach Galimberti conferma Tomassini e cambia diagonale, affidandosi a Pedroni e Vattovaz. Il cambio concede ai neroverdi una boccata d’aria: appoggiandosi a capitan Puliti, Vattovaz e all’ace di Tomassini è presto 3-8. La grande attenzione in ricezione e la buona distribuzione di Pedroni consentono a Vattovaz, Puliti e Orlando di allungare (10-16). Riesce tutto ai neroverdi: Pedroni trova gloria personale, Puliti e Cavalcanti concludono su palla alta e San Donà non riesce a reagire (15-22). Sono un infuocato Vattovaz e un solido Orlando a rimettere il match in parità (17-25).

    Inizio shock per la Moyashi nel terzo set, subito sopra 1-5 con San Donà sorpresa dall’energia neroverde. Si riprende San Donà grazie a Favaro, ma i neroverdi riprendono presto il pallino del gioco e sulla difesa spettacolare di Calitri trovano il +6 (6-12). L’ansia da prestazione mette in difficoltà la Moyashi che subisce il rientro di Giannotti, ma riesce presto a divincolarsi dagli errori e portarsi sul 15-21 con Vattovaz e Puliti. Buono l’apporto di Tomassini, che guida i suoi verso il set point concretizzato da Cavalcanti (20-25).

    Si alza la posta in gioco nel quarto set. La Moyashi si lascia guidare da capitan Puliti e Tomassini per contrastare la ripresa di San Donà trainata da Giannotti (8-6). Con Favaro al servizio i veneti volano via, e sul 10-6 coach Galimberti deve ricorrere al doppio cambio con Peslac e Martinez. Tornano a farsi sotto i neroverdi con Cavalcanti e Tomassini (13-13), e il muro di Orlando rilancia la Moyashi sul +2 (16-18). Non mollano i veneti, che tornano a martellare con il bomber Giannotti (20-20). Sul 21 pari Galimberti chiude il doppio cambio, con Pedroni e Vattovaz che tengono i neroverdi attaccati al set (23-23). Il set si allunga ai vantaggi, ma è Giannotti a farla da padrone e conquistare di forza il parziale 26-24.

    Parte bene Tomassini che, aiutato dall’ace di Pedroni, porta subito i neroverdi in vantaggio (1-5). Ci provano capitan Puliti e Vattovaz a mantenere la guida del set, ma Umek e Giannotti si fanno sotto permettendo ai loro di avvicinarsi (6-8). Tomassini sale in cattedra e stampa San Donà mettendo una buona ipoteca sul set (9-12). L’ace di Pedroni assegna ai neroverdi il match point, ma Giannotti non ci sta e annulla 2 occasioni (12-14). Al terzo match point annullato entrano in campo Peslac e Martinez. È capitan Puliti a sancire la terza vittoria consecutiva per i neroverdi 13-15.

    “Commentiamo una sconfitta la seconda in casa al PalaBarbazza– dice coach Moretti (San Donà)-, avevo avvertito i ragazzi che sarebbero stata  una partita molto  combattuta. Li avevo messi sul chi va là e sulle difficoltà che avremo potuto trovare”.

    E’ un Moretti che guarda avanti: “D’ora in poi, ogni match che rimane da giocare, sarà da dentro o fuori, per questo motivo non bisogna mai mollare. Lavoreremo sull’aspetto mentale per farci trovare pronti ad ogni appuntamento”.

    Il tecnico sprona ulteriormente i suoi: “La prossima giocheremo con Acqui Terme, è un altro match non scontato. Bisognerà lavorare tanto per essere pronti e non perdere altri punti per strada”.

    Personal Time San Donà di Piave-Moyashi Garlasco 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15)PERSONAL TIME SAN DONÀ: Tulone 2, Bassanello (L), Giannotti 30, Favaro 15, Guastamacchia 6, Iorno 5, Paludet (L), Cunial, Umek 14, Lazzarini. NE: Parisi, Trevisol, Lazzaron, Tuis. All. Moretti, Vice Mamprin.MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini 14, Cavalcanti 14, Pedroni 4, Martinez 5, Biasotto 2, Vattovaz 15, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 7, Puliti 17. NE: Chadtchyn. All. Galimberti, Vice Moro.Note: San Donà: 8 muri, 7 ace, 17 errori al servizio, 43% ricezione positiva (18% perfetta), 49% efficienza in attacco. Garlasco: 15 muri, 11 ace, 16 errori al servizio, 56% ricezione positiva (19% perfetta), 47% efficienza in attacco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati della sesta giornata di ritorno

    La sesta giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca si è aperta ieri con un nutrito programma di anticipi: 3 nel Girone Bianco e 2 nel Girone Blu. Oggi si sono disputate tutte le altre gare: ecco i risultati, le classifiche aggiornate dei due raggruppamenti e il programma del prossimo turno.

    GIRONE BIANCO

    RISULTATIPersonal Time San Donà di Piave-Moyashi Garlasco 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15)Sarlux Sarroch-Pallavolo Motta 3-1 (27-25, 25-15, 17-25, 25-17)Monge Gerbaudo Savigliano-Geetit Bologna 2-3 (21-25, 26-24, 25-17, 20-25, 11-15)Wimore Salsomaggiore Terme-Belluno Volley 1-3 (21-25, 17-25, 25-18, 19-25)Gamma Chimica Brugherio-Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (25-19, 24-26, 25-21, 24-26, 9-15)Gabbiano Mantova-CUS Cagliari 3-1 (21-25, 25-18, 25-21, 25-20)Riposa: Stadium Mirandola

    CLASSIFICAGabbiano Mantova* 46, Personal Time San Donà di Piave 38, Monge Gerbaudo Savigliano* 33, Negrini CTE Acqui Terme* 32, Belluno Volley* 31, CUS Cagliari* 30, Pallavolo Motta 28, Sarlux Sarroch 24, Gamma Chimica Brugherio 22, Moyashi Garlasco 18, Geetit Bologna 18, Stadium Mirandola* 15, Wimore Salsomaggiore Terme 7.*Una partita in meno

    PROSSIMO TURNODomenica 11/2 ore 18.00CUS Cagliari-Monge Gerbaudo Savigliano sab 10/2 ore 20.30; Negrini CTE Acqui Terme-Personal Time San Donà di Piave; Pallavolo Motta-Gamma Chimica Brugherio sab 10/2 ore 18.00; Belluno Volley-Sarlux Sarroch sab 10/2 ore 20.00; Geetit Bologna-Stadium Mirandola sab 10/2 ore 20.30; Moyashi Garlasco-Gabbiano Mantova ore 16.00.Riposa: Wimore Salsomaggiore Terme

    GIRONE BLU

    RISULTATILeo Shoes Casarano-Smartsystem Fano 3-2 (23-25, 21-25, 27-25, 25-19, 28-26)Just British Bari-OmiFer Palmi 0-3 (23-25, 24-26, 22-25)Banca Macerata-Rinascita Lagonegro 3-0 (25-20, 25-18, 25-13)Shedirpharma Sorrento-Aurispa DelCar Lecce 0-3 (25-27, 22-25, 15-25)Tim Montaggi Marcianise-Erm Group San Giustino 0-3 (24-26, 24-26, 17-25)Avimecc Modica-Plus Volleyball Sabaudia 1-3 (27-29, 25-17, 16-25, 20-25)Riposa: QuantWare Napoli

    CLASSIFICABanca Macerata 43, Erm Group San Giustino* 35, Smartsystem Fano* 34, Rinascita Lagonegro* 34, OmiFer Palmi 31, Avimecc Modica* 25, QuantWare Napoli 22, Leo Shoes Casarano 22, Shedirpharma Sorrento 21, Aurispa DelCar Lecce 21, Plus Volleyball Sabaudia 20, Just British Bari* 16, Tim Montaggi Marcianise 15.*Una partita in più

    PROSSIMO TURNODomenica 11/2 ore 18.00Rinascita Lagonegro-Smartsystem Fano; Aurispa DelCar Lecce-Banca Macerata ore 16.00; Plus Volleyball Sabaudia-Leo Shoes Casarano; OmiFer Palmi-Shedirpharma Sorrento sab 10/2 ore 18.00; ErmGroup San Giustino-QuantWare Napoli; Avimecc Modica-Tim Montaggi Marcianise.Riposa: Just British Bari. LEGGI TUTTO