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    San Giustino all’esame Palmi: “Importante giocare la nostra pallavolo”

    Meno tre partite alla conclusione della stagione regolare nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca e per la ErmGroup San Giustino è arrivato lo “scoglio” chiamato Palmi.

    Con inizio alle 16 di domenica 10 marzo, i biancazzurri calcheranno il taraflex del palasport “Mimmo Surace” per affrontare la corazzata della OmiFer, fresca reduce dallo storico trionfo nella Coppa Italia di categoria. Di che pasta sia fatta, la formazione calabrese lo ha dimostrato nel match di andata e tuttora rimane l’unica formazione a essersi portata via (e con pieno merito per 3-1) l’intera posta da San Giustino.

    Il suo attuale quinto posto deriva da una partenza non proprio brillante e dall’assenza di una totale continuità nei risultati anche dopo il cambio in panchina (con Gianluca Porcino al posto di Giancarlo D’Amico), che comunque ha fatto decollare un organico di validità assoluta, composto da atleti in grado di fare la differenza: l’opposto Pawel Strabrawa, lo schiacciatore Francesco Corrado, il palleggiatore Francesco Cottarelli e il centrale veterano Carmelo Gitto, tanto per citarne alcuni. In caso di vittoria piena, la Omifer si porterebbe a -1 dalla ErmGroup, che si ritroverebbe così a dover difendere a denti stretti una delle posizioni che valgono la parte alta del tabellone dei play-off. 

    “Che questa trasferta sia difficile lo ripetiamo oramai da tempo – dice lo schiacciatore biancazzurro Salvatore Cozzolino – e il fatto di andare in campo alle 16 comprime il programma della domenica fra rifinitura, pranzo e ritorno al palasport, ma fa parte della normalità”.

    Avete in un certo senso dimenticato il 2-3 casalingo contro Sabaudia? “Sì, anche se resta l’amarezza per la sconfitta, nonostante abbiamo incrociato i laziali nel loro momento di grazia, proprio come successe contro Palmi all’andata. La nostra prestazione non è stata però delle migliori: nonostante i meriti di Sabaudia, ci abbiamo messo del nostro, non giocando bene”.

    Sarete quindi smaniosi di riscattarvi, sapendo bene di dover contenere al minimo gli errori? “Mi immagino una sfida abbastanza equilibrata, nella quale i piccoli dettagli potrebbero orientare l’ago della bilancia da una parte o dall’altra, con l’auspicio che il lungo viaggio non incida sul rendimento della squadra. L’importante è stare sereni e giocare la nostra pallavolo, mettendo il Palmi nella condizione di dover dimostrare sul campo di essere più forte”.

    Il 6+1 iniziale di coach Marco Bartolini è quello divenuto oramai di base: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Direzione della gara affidata a una coppia mista, con primo arbitro Antonio Mazzarà di Milano e secondo arbitro Denise Galletti di Catania.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WiMORE Salsomaggiore in trasferta a Sarroch: “Giochiamo per l’orgoglio”

    Torna in campo la WiMORE Salsomaggiore Terme che sabato 9 marzo alle 16, nell’anticipo della terzultima giornata di regular season del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, giocherà in casa della Sarlux Sarroch, due lunghezze avanti rispetto alla zona Play Out e a caccia di punti salvezza. I gialloblù, matematicamente retrocessi da un paio di settimane, vogliono chiudere la stagione a testa alta e cercheranno di sbloccarsi anche in trasferta: l’obiettivo è quello di bissare il brillante successo di dieci giorni fa su Acqui Terme, in cui, a destino già segnato, la squadra è riuscita a tirare fuori l’orgoglio e mostrare quei valori rimasti, per larghi tratti, inesplorati nel corso di questi mesi.

    Al contrario, la matricola sarda, che prima di osservare il turno di riposo era finita ko a Mirandola, in un momento così decisivo e delicato, non potrà concedersi passi falsi soprattutto, tra le mura amiche, dove è reduce da tre vittorie consecutive e non perde dallo scorso 6 gennaio (2-3 da San Donà). Sarroch vinse in rimonta nella gara d’andata a Salsomaggiore Terme, quando la WiMORE, che conduceva 2 a 1 nel punteggio, fu costretta a rinunciare, in avvio di quarto set, all’olandese Van Solkema, vittima di un infortunio alla caviglia, e alla fine si arrese al tie break non senza rimpianti.

    Quel pomeriggio non era ancora a disposizione l’opposto Andrea Bulfon, che sarebbe arrivato da Motta a ridosso del periodo natalizio: a lui ci si aggrappa per provare a togliersi qualche soddisfazione da qui al 24 marzo. “Sarà una partita tosta – dice Bulfon – a loro servono punti ma noi dobbiamo giocare per l’orgoglio e per la maglia. Mi aspetto sicuramente una battaglia. Quanto aiuta giocare a mente più libera? Dovremo scendere in campo, al di là di pressioni o meno, e cercare di fare la migliore prestazione possibile. La vittoria con Acqui Terme ci ha dato fiducia e ci ha fatto capire che, allenandoci bene durante la settimana come stiamo facendo, i risultati poi arrivano: ora di cercheremo di ripeterci a Sarroch per portare a casa una bella prestazione. Il traguardo dei 1000 punti in Serie A? Fa piacere, speriamo di farne ancora altrettanti“.

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà contro il tabù Savigliano: “Andremo in Piemonte per fare risultato”

    A dieci giorni dalla vittoria casalinga con Mirandola, la Personal Time San Donà torna in campo: i veneti giocheranno sabato 9 marzo a Cavallermaggiore contro la Monge-Gerbaudo Savigliano (inizio alle 20.30, diretta YouTube sul canale della Lega Pallavolo Serie A).

    È la penultima gara della regular season per San Donà: “La squadra ha lavorato sodo – commenta coach Moretti – sia sul campo che in palestra, questa sarà la trasferta più lunga della stagione con quasi sei ore di pullman. Dovremo farci trovare pronti fin dal primo pallone per giocare una grande partita“.

    La Personal Time in questa annata ha perso entrambe le partite (campionato e Coppa Italia) con i piemontesi, che hanno espugnato per due volte il PalaBarbazza: “Hanno attraversato un brutto periodo, ma nell’ultimo turno hanno vinto 3-0 in trasferta a Garlasco. Andremo in Piemonte per fare risultato e poi successivamente cercheremo di chiudere bene la regular season in casa con Mantova. Una partita per volta in cui proveremo a fare il meglio possibile, solo li guarderemo la classifica finale“.

    Il match sarà diretto da Roberto Russo e Virginia Tundo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica attesa a Bari: “Una delle tre finali che ci attendono”

    Riprende nel weekend, dopo la sosta per fare spazio alla Coppa Italia, il campionato di serie A3 di pallavolo.

    L’Avimecc Volley Modica, per la ventiquattresima giornata è attesa dalla trasferta di Bari, dove al “PalaCarbonara” sarà ospite della Just British che attualmente occupa l’ultima posizione della graduatoria del girone Blu.

    Un test da non sottovalutare per i biancoazzurri di coach Enzo Distefano, che hanno approfittato della sosta per recuperare energie e qualche atleta acciaccato per presentarsi al meglio alla gara di domani contro il sestetto pugliese che contro Chillemi e compagni si gioca una buona fetta di salvezza.

    Di contro la compagine della Contea andrà a “caccia” di punti pesanti per restare aggrappata al “treno” play off.

    “Quella di domani a Bari – spiega coach Enzo Distefano – sarà una delle tre finali che ci attendono da qui alla fine della regolar season. Bari, al momento è ultima in classifica, ma a mio parere non è sicuramente ultima per valori assoluti di squadra. La matematica -continua – al momento non condanna e non premia ancora nessuna squadra per questo motivo sono convinto che Bari lotterà fino alla fine per conquistare la salvezza o quantomeno giocarsela ai play out, ma noi rincorriamo il sesto posto che ci garantirebbe i play off, ben sapendo che dietro di noi ci sono squadre che dopo il turno di riposo si sono avvicinate e lotteranno strenuamente per cercare di superarci.”

    “Una delle insidie che ci potrebbe essere nella trasferta di domani potrebbe essere sottovalutare Bari vista la posizione in classifica, ma so, perchè la squadra me ne hanno dato atto in settimana, che non sarà così perchè i ragazzi hanno continuato a lavorare con la solita determinazione e concentrazione, quindi – conclude Enzo Distefano – mi aspetto di vedere una Volley Modica agguerrita perchè sa quello che ci sarà in palio domani e nelle restanti partite di regolar season”.

    Oggi, intanto, la squadra partirà alla volta del capoluogo pugliese, dove domani alle 17 ci sarà da lottare con il coltello tra i denti per portare a casa punti pesantissimi per la lotta play off.

    “Abbiamo avuto una settimana di riposo in cui abbiamo tirato un po’ il fiato – dichiara Riccardo Capelli – ma abbiamo continuato ad allenarci regolarmente per recuperare energie fisiche e mentali. Io, dopo un paio di giorni in cui ho accusato qualche piccolo problema fisico, mi sono ripreso e adesso sto bene. Oggi partiamo per Bari con la consapevolezza che dobbiamo fare assolutamente bene e provare a portare a casa i tre punti.”

    “La classifica di Bari – continua – non è quella che tutti ci aspettavamo perchè la Just British ha delle individualità molto importanti e la loro attuale posizione in classifica non gli rende giustizia e per questo motivo non dobbiamo assolutamente sottovalutarli, anzi siamo consapevoli che quella di domani sarà una trasferta molto dura in un campo molto difficile. Per noi -conclude Capelli – i play off sono importanti, quindi dobbiamo lottare sia a Bari, sia nelle altre due partite di regolar season che ci restano, per restare aggrappati a questa classifica e mantenere questa posizione che ci vede in zona play off per poi cercare di giocarceli con tutte le nostre capacità”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simeon sprona Savigliano: “Se vogliamo i Play Off dobbiamo riprendere a correre”

    Dopo le grandi emozioni del Palasport Allende, si torna al campionato. È tempo di rush finale per il Monge-Gerbaudo Savigliano, che ospita al PalaSanGiorgio, per la terzultima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca (e penultima in casa), il Personal Time San Donà di Piave.

    I biancoblu hanno avuto una settimana per riorganizzare le idee e recuperare dal punto di vista fisico dopo l’impegno di Coppa Italia contro l’OmiFer Palmi, vittoriosa per 3-0. Ora c’è una qualificazione ai playoff da condurre in porto per il secondo anno di fila, come spiega coach Lorenzo Simeon.“L’obiettivo principale ora sarà quello di riassorbire le scorie negative lasciate dal ko contro Palmi per ritrovare quell’adrenalina necessaria per vivere al meglio il rush finale di stagione. Fare bene in Coppa era un obiettivo, ma ora c’è il secondo. Affronteremo una squadra che ha voglia di cullare ancora il sogno primo posto e che vorrà fare bene anche per riscattare il ko patito proprio in Coppa contro di noi, ma noi vogliamo “spingere” in queste ultime tre partite, provando a chiudere nella miglior posizione possibile in zona playoff. Se desideriamo arrivare bene alla post-season, che al momento non è ancora matematicamente certa, dobbiamo riprendere a correre in campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno attende Mantova, l’analisi di Roberto Malaguti

    È la capoclassifica del girone bianco di Serie A3 Credem Banca. Ha vinto dodici delle prime dodici partite. Ed è a +5 sulla più diretta fra le inseguitrici. Non traggano in inganno le due sconfitte di fila, tra campionato (0-3 di fronte a Motta di Livenza) e Coppa Italia (1-3 contro Forlì, nella semifinale della competizione): il Gabbiano Mantova raggiungerà la Spes Arena con il pedigree della squadra da battere. E con motivazioni feroci, come spiega l’assistente tecnico del Belluno Volley, Roberto Malaguti:

    “Sarà una partita davvero interessante. Al sestetto di Mantova serviranno due punti per essere certi di disputare la finale promozione contro Macerata. E, nelle prossime gare, dovrà mettere più fieno possibile in cascina, in modo da avere un maggior numero di punti rispetto a Macerata e potersi così giocare la Supercoppa di A3 contro Palmi”. 

    In estrema sintesi, il Gabbiano di coach Serafini “volerà” fra le Dolomiti con un solo obiettivo: la vittoria. Anche perché l’organico è di spessore: “Al palleggio, è molto preciso Martinelli, mentre Depalma è campione d’Italia in carica. Nelle file di Trento, la passata stagione, era il vice di Sbertoli”. 

    Quella di domenica 10 marzo (alla Spes Arena si comincia alle 18) sarà anche la gara del ritorno da avversario di Marco Novello, il grande ex: “Marco sta disputando un’ottima stagione, è l’atleta di riferimento per i virgiliani – riprende Malaguti –. Attenzione poi al bulgaro Yordanov: classe 1991, vanta una carriera vissuta nella massima serie di diversi campionati esteri. E ha militato nella Tinet Prata di Pordenone, insieme a Novello: è esperto, forte in attacco, come in ricezione“.

    Mentre la coppia di centrali è la stessa che ha ottenuto la promozione dalla B, formata da Ferrari e Miselli, in banda vanno arginati Parolari e Scaltriti: “Il primo proviene dalle giovanili del Trentino e ha vissuto una stagione un po’ sfortunata a causa di qualche problema fisico. Il secondo, invece, è alla sesta stagione in A ed è stato utilizzato pure da opposto. In merito al libero, è Catellani: altro profilo molto tecnico”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno si prepara al rush finale, il punto di Piergiorgio Antonaci

    Una stagione (regolare) in tre partite: il Belluno Volley si alza sui pedali in vista del rettilineo conclusivo. Obiettivo principale? Conservare il terzo posto, utile ad avere il fattore campo nel primo turno dei playoff. Ma il finale del campionato di Serie A3 Credem Banca sarà ad alto voltaggio per i rinoceronti, che si ritroveranno di fronte solo squadre in lotta per la post season. O addirittura per blindare il primato: come nel caso del Gabbiano Mantova, prossimo avversario nella super sfida di domenica 10 marzo (ore 18), alla Spes Arena. 

    In ogni caso, il collettivo di Gian Luca Colussi è in fiducia: lo testimoniano le cinque vittorie di fila. E le parole di Piergiorgio Antonaci: “In questo girone di ritorno si è concretizzato il lavoro svolto in palestra, a partire da agosto. Dal punto di vista fisico stiamo bene, mentre il sistema di gioco è sempre più consolidato. Ed è un aspetto molto importante perché ora chi entra in campo si ritrova in un contesto ordinato, in cui tutti hanno un ruolo e una responsabilità. Per un gruppo giovane come il nostro, è fondamentale riuscire a identificarsi in un preciso assetto, tattico e mentale: dobbiamo dettare noi i tempi”.

    I bellunesi si preparano a tornare sotto rete a distanza di dieci giorni dalla trasferta emiliana con la Geetit Bologna: “Lo scorso weekend – riprende il centrale di Galatina – ci è servito per ricaricare le pile, riorganizzare le idee e tornare carichi e concreti in palestra. Contro Mantova, Acqui Terme e Motta, ci attende una sorta di preview dei playoff“. E proprio il Gabbiano è il prossimo ostacolo sulla strada dei rinoceronti: “Reduce dall’esperienza in Coppa Italia, la capolista sarà sicuramente agguerrita. Mi aspetto una battaglia pallavolistica, ci sarà da divertirsi”. 

    Antonaci è un uomo del Sud, ma ha trovato grande calore anche fra le Dolomiti: “Lo avevo già sperimentato da atleta di San Giustino, lo scorso anno. Belluno è davvero “caliente”. Qualsiasi squadra avversaria alla Spes Arena lo nota e, molto spesso, “subisce” il fattore ambientale, garantito da un tifo acceso. Noi, invece, siamo galvanizzati da un palazzetto gremito“. E il pubblico dovrà fungere da “settimo elemento” anche in un mese di marzo decisivo: “Sì, inizia adesso la fase clou del campionato. Punto a essere al top per affrontare al meglio questo periodo delicato. Poi con calma, una volta superati i playoff, ci sarà spazio per analizzare l’annata“. Non è tempo di bilanci, è tempo di giocarsi il tutto per tutto. Con “Pingu” e il gruppo di rinoceronti. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi mette in bacheca la Coppa Italia di A3, Fano battuta 3-1

    La prima coppa non si scorda mai: a fare festa in finale di Coppa Italia di Serie A3 è la OmiFer Palmi che batte 3-1 una Starsystem Fano che alza bandiera bianca solo nel quarto set dopo aver perso il primo ai vantaggi (25-27) e vinto con grande caparbietà il terzo addirittura per 34-32 nel tentativo di riaprire il match.

    Ma nel parziale successivo, come detto, non c’è stata storia. Grande protagonista è stato Stabrawa, top scorer con la bellezza di 35 punti a referto, ben supportato da Corrado (25), eletto MVP. A Fano non sono bastati i 22 di Dimitrov e i 20 di Roberti.

    Un risultato prestigioso per la squadra di coach Porcino, che porta a casa il primo trofeo della sua storia e si qualifica alla Del Monte® Supercoppa, in programma il prossimo 30 marzo contro la squadra che avrà realizzato più punti al termine della Regular Season.

    Sestetti – Confermate le formazioni vincitrici delle rispettive Semifinali. Fano schiera dunque la diagonale palleggiatore-opposto composta dal duo Partenio-Dimitrov, gli schiacciatori sono Merlo e Roberti, i centrali Maletto e Focosi, il libero Raffa. Dall’altra parte della rete, Palmi in campo con Cottarelli al palleggio, opposto a Stabrawa (l’ex di turno), in banda ci sono Carbone e Corrado, al centro Gitto e Maccarone, il libero è Donati.

    1° set – Match combattuto fin dai primi scambi, con le due squadre che lottano punto a punto su ogni pallone e mettono a turno la testa avanti. Il primo break è di Fano, che trova subito il 5-3 con pipe vincente di Roberti, ma un attimo dopo è Palmi a portarsi sul +2 (7-9), grazie all’ace di Stabrawa. Fano ritrova la parità a quota 12 con Dimitrov, quindi Palmi tenta di scappare ancora sul 16-19, ma la Smartsystem insiste e sorpassa 22-21 con Roberti dai 9 metri. Si va ai vantaggi, dove la OmiFer annulla due set ball a Fano e chiude alla prima occasione 25-27 con Corrado.

    2° set – Nel secondo parziale Palmi riprende la sua corsa e vola sul 3-8 (murato Roberti), costringendo coach Mastrangelo a spendere il primo time-out. Al rientro in campo la situazione non cambia, Stabrawa inganna tutti con il pallonetto che regala a Palmi il 5-12 e la Smartsystem continua ad inseguire. Fano beneficia dell’ingresso in campo di Galdenzi, che consente ai suoi di accorciare le distanze e riaprire il set (16-19, muro vincente), ma la OmiFer controlla e va a chiudere 21-25 con Gitto dal centro, portandosi così avanti 0-2 nel computo dei set.

    3° set – La Smartsystem rientra in campo con piglio diverso nel terzo parziale e va a condurre 9-5 (muro di Focosi), ma Corrado non ci sta e Palmi accorcia le distanze 11-10. Fano tenta il tutto per tutto e si dà più volte alla fuga (18-15, muro di Focosi), la OmiFer però appare sempre in partita e si rifà sotto sul 22-21 con muro vincente di Cottarelli, conquistando la parità a 22, complice un errore in attacco di Dimitrov. Si arriva di nuovo ai vantaggi, dove alla fine a spuntarla è Fano, che chiude il set 34-32 dopo 45 minuti di gioco.

    4° set – L’ace di Corrado spinge Palmi avanti 4-6 in apertura di quarto parziale, che diventa 8-13 con il muro di Corrado su Dimitrov. La OmiFer prende le distanze 10-17 con mani-out vincente di Stabrawa, mentre la Smartsystem non sembra riuscire a recuperare il bandolo della matassa. Nel finale Palmi controlla e Gitto trova il match ball sul 15-24. Fano ne annulla uno, ma l’errore in attacco di Dimitrov consegna la vittoria a Palmi 16-25 e la festa, per la squadra di coach Porcino e i suoi tifosi, può iniziare.

    Pietro Galdenzi (Smartsystem Fano): “È difficile dire cosa sia mancato oggi, ma Palmi ha spinto dall’inizio alla fine col servizio, per cui bisogna fare loro i complimenti. Non credo che abbiamo subito il fattore campo, cioè il fatto di giocare in casa, anzi il pubblico è stato per noi un grande supporto”.

    Pawel Stabrawa (OmiFer Palmi): “È bellissimo vincere la Del Monte® Coppa Italia e non capisco ancora cosa sia successo, senz’altro ci vorrà del tempo per realizzare. Siamo stati bravi a non mollare dopo il terzo set perso ai vantaggi. Sono felice di aver regalato il primo trofeo a questa società, a questa gente e alla squadra”.

    Smartsystem Fano – OmiFer Palmi 1-3 (25-27, 21-25, 34-32, 16-25)Smartsystem Fano: Partenio 3, Roberti 20, Focosi 7, Dimitrov 22, Merlo 12, Maletto 0, Galdenzi 4, Raffa (L), Margutti 4, Mazzon 0, Gori 0. N.E. Uguccioni. All. Mastrangelo.OmiFer Palmi: Cottarelli 4, Corrado 25, Gitto 8, Stabrawa 35, Carbone 3, Maccarone 5, Donati (L), Russo 0. N.E. Iovieno, Amato, Rau, Pellegrino. All. Porcino.Arbitri: Giglio, Jacobacci.Note – durata set: 35′, 30′, 47′, 30′; tot: 142′.

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