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    Motta è un rullo compressore, Cagliari si arrende in tre set

    Quinta vittoria consecutiva per la Senini Motta di Livenza che, dopo le prime due della classifica, regola in casa anche il Cus Cagliari, sesta forza del girone e vittoriosa all’andata per 3-0. Il PalaGrassato resta dunque un fortino per i trevigiani, che salgono provvisoriamente al terzo posto in classifica, mentre gli isolani devono rinviare l’appuntamento con la qualificazione ai Play Off. Protagonista della serata Saibene con 19 punti, tra gli ospiti in doppia cifra solo Busch a quota 10.

    La cronaca:Coach Marco Marzola schiera Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Ammendola risponde con Kindgard e Calarco e nella diagonale palleggiatore-opposto, Busch e Marinelli sulle ali, Ambrose e Menicali centrali, Ammendola libero.

    Motta parte subito forte salendo 7-4 e poi 19-13 in un parziale caratterizzato dai tanti errori al servizio, coach Ammendola corre ai ripari inserendo Miselli per Calarco ma il cambio non sortisce l’effetto sperato e i biancoverdi incamerano il set per 25-19.

    È il Cus Cagliari a guidare il secondo parziale portandosi sull’8-10, ma Motta rimane in scia, impatta sul 13, opera il sorpasso sul 15-14 e allunga fino al 24-17 quando arrivano due murate su Mian, bravo però a chiudere al terzo tentativo il parziale.

    Canovaccio simile anche in avvio di terzo parziale ma a parti invertite: Motta sale 5-2, Cagliari pareggia a 9, comincia una lunga fase punto a punto interrotta dal break dei biancoverdi che con l’ace di Saibene salgono 20-16, si portano sul 22-19 e chiudono la gara per 25-20.

    Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)Senini Motta di Livenza: Catone 1, Mazzon 5, Luisetto 2, Saibene 19, Mian 16, Arienti 4, Santi (L), Bortolozzo 2, Pirazzoli (L). N.E. Nardo, Mazzotti, Murabito, D’Annunzio, Lazzaro. All. Marzola. CUS Cagliari: Kindgard 1, Marinelli 8, Ambrose 7, Calarco 3, Busch 10, Menicali 7, Ammendola (L), Vitali (L), Muccione 0, Miselli 9, Durante 0. N.E. Enna, Sanna, Sartirani, Sciarretti. All. Ammendola. Arbitri: Licchelli, Giulietti. Note: Durata set: 26′, 26′, 26′; tot: 78′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La WiMORE Salsomaggiore fa lo sgambetto anche a Sarroch

    Ancora un colpo a sorpresa per la WiMORE Salsomaggiore Terme, che pur essendo già matematicamente retrocessa continua a seminare scompiglio nel Girone Bianco. Nell’anticipo della terzultima giornata la squadra emiliana espugna per 1-3 in rimonta il campo della Sarlux Sarroch, imbattuta tra le mura amiche da oltre due mesi, e ottiene la seconda vittoria consecutiva, la prima stagionale in trasferta.

    Dopo un primo set in sofferenza i gialloblù, ora saliti a quota 14 in classifica, hanno saputo rialzare la testa e si sono dimostrati superiori in ogni fondamentale (spiccano i 20 muri e i 7 ace totali), crescendo in maniera esponenziale alla distanza grazie anche a una buonissima distribuzione in attacco del palleggiatore Giacomo Leoni, Mvp dell’incontro, con quattro giocatori in doppia cifra, Bulfon top scorer a 22 punti, poi Scita (17), Van Solkema (14) e Bussolari (12), tutti protagonisti del brillante successo esterno che complica i piani salvezza ai sardi, tallonati dalle dirette concorrenti Bologna e Garlasco.

    La cronaca:Il tecnico Marcello Mattioli, privo di Alberghini e Conforti, schiera capitan Leoni al palleggio, l’opposto Bulfon, gli schiacciatori Scita e Van Solkema, i centrali Bussolari e Bucciarelli e il libero Zecca, il collega Giombini si affida a Fabroni in regia, all’opposto Romoli, al duo Sideri-Ntotila in banda, Fortes e Leccis al centro e al libero Mocci.

    I sardi volano subito sul 5-1, complici due muri consecutivi di Sideri e la diagonale di Romoli. La diagonale stretta di Ntotila dilata il gap (7-2) ridotto sensibilmente dai due muri di Bussolari e Leoni (8-6) in una fase iniziale contraddistinta da diversi errori al servizio. Romoli ripristina il più quattro (14-10), sul 16-11 dentro Cantagalli per Scita, ma l’inerzia non cambia perché la ricezione “slash” di Fortes regala il massimo vantaggio (18-12) ai suoi, riavvicinati momentaneamente dall’ace di Bulfon (18-14) ma definitivamente lanciati in orbita dal pallonetto di Ntotila e dalla diagonale di Romoli (23-15). A completare l’opera in un primo parziale a senso unico, in cui già negli scambi conclusivi si registra il rientro in campo di Scita, provvedono il muro di Sideri (24-15) e il “mani out” di Ntotila (25-16).

    Nel secondo l’equilibrio regna sovrano in avvio fino al pallonetto di Ntotila (5-3) cancellato dall’ace di Bulfon (6-6) e ribaltato dal muro di Scita, che poi si ripete anche in diagonale (7-9). La WiMORE, trascinata da un ottimo Bulfon in attacco, si rivela più determinata e, se si esclude il provvisorio aggancio sul 15 pari, conserva un margine esiguo ma prezioso (18-20) consolidato dal muro del solito Bulfon (18-21). Il neoentrato Cantagalli va a segno direttamente dalla linea dei nove metri (18-22) e spalanca le porte, alla terza occasione utile, alla diagonale risolutrice di Scita (22-25).

    Nel terzo la parallela lunga di Bulfon sancisce il primo effimero allungo dei padroni di casa (6-4) raggiunti dal tocco sotto rete di Van Solkema (7-7) e superati dall’ace di Bussolari (10-12), al quale si accoda il pallonetto di Bulfon (10-13). Il muro di Scita (10-14) costringe Giombini a chiamare il time out poi bissato in seguito al muro di Bussolari (14-18). Cantagalli entra e firma un altro ace (14-19) prima dell’attacco di Bussolari (14-20) e del muro di Van Solkema (15-22). In casa Sarroch, Romoli in diagonale prova a riaccendere le speranze (19-22), vanificate dall’errore dello stesso Romoli in attacco (20-25) che corona la supremazia degli ospiti.

    Ancora in grande spolvero gli ospiti sul muro di Scita (1-2) in principio di quarto parziale, realmente mai in discussione, in cui Bulfon piega il muro e Van Solkema in diagonale doppia gli avversari (3-6). I muri di Bussolari e Leoni a stretto giro di posta e l’ace di Van Solkema allargano ulteriormente il divario (5-12) nel break decisivo, legittimato dai muri di Leoni (6-15) e Bucciarelli (8-18). Il pallonetto di Van Solkema (10-22) precede il finale sul velluto con la conquista di tre punti meritatissimi certificati dall’attacco vincente di Scita (13-25).

    A fine gara lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Elia Scita, esulta per la seconda affermazione di fila che mitiga, seppur solo in parte, l’amarezza per la retrocessione anticipata: “Nel primo set ci hanno messo in difficoltà, soprattutto, sul cambio palla, noi eravamo contratti ma quella batosta ci è servita per ripartie e quando si gioca con leggerezza si può portare a casa la partita. Siamo stati solidi con una bellissima distribuzione del gioco da parte di Jack (Leoni) e ce lo meritavamo di dimostrare che questa è la nostra categoria. Tra di noi lo abbiamo sempre saputo, purtroppo i risultati non ci hanno dato ragione ma spesso si è trattato di partite tirate dove abbiamo perso di un punto o lottando alla pari fino alla fine“.

    “Il mio rendimento? All’inizio dovevo ambientarmi – spiega Scita – poi ho accusato qualche problemino fisico ma sono contento di esser riuscito a ripagare la fiducia di coach Mattioli grazie all’aiuto dei miei compagni. Ora vogliamo finire bene il campionato, lo dobbiamo a noi stessi e alla società che non ci sta facendo mancare nulla“.

    Sarlux Sarroch-WiMORE Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)Sarlux Sarroch: Fabroni 2, Romoli 16, Sideri 13, Ntotila 16, Fortes 4, Leccis, Mocci (L), Giaffreda (L), Ciupa 1. N.e. Curridori, Agostini, Cristiano, Beghelli, Pisu. All.: Giombini-AngiusWiMORE Salsomaggiore Terme: Leoni 4, Bulfon 22, Scita 17, Van Solkema 14, Bussolari 12, Bucciarelli 8, Zecca (L), Cantagalli 2. N.e. Boschi, Beltrami, Riccò, Monica (L). All.: Mattioli-Montanini.Arbitri: Andrea Galteri e Simone Magnino.Note: Sarlux Sarroch: servizi vincenti 1, servizi sbagliati 8, errori in ricezione 7, attacchi vincenti 43%, errori in attacco 3, muri 5. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 7, s.s. 19, errori in ricezione 1, a.v. 53%, errori in attacco 6, muri 20. Durata set: 20’, 26’, 29’, 20’: tot. 95’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: gli anticipi di Girone Bianco e Girone Blu

    L’undicesima giornata di ritorno della Serie A3 Credem Banca si è aperta oggi con 4 anticipi, tre nel Girone Bianco e uno nel Girone Blu: domani si disputeranno tutte le altre gare. Ecco i risultati e le classifiche aggiornate dei due gironi:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATISarlux Sarroch-Wimore Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)Monge Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave 3-0 (26-24, 25-20, 25-23)Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)

    CLASSIFICAGabbiano Mantova 52, Personal Time San Donà di Piave** 47, Senini Motta di Livenza** 43, Belluno Volley 41, Monge Gerbaudo Savigliano* 39, Negrini CTE Acqui Terme 33, CUS Cagliari* 33, Gamma Chimica Brugherio* 29, Sarlux Sarroch* 27, Geetit Bologna 25, Moyashi Garlasco 22, Stadium Mirandola 18, Wimore Salsomaggiore Terme* 14.*Una partita in più, **Due partite in più

    GIRONE BLU

    RISULTATIJust British Bari-Avimecc Modica 1-3 (18-25, 25-21, 18-25, 16-25)

    CLASSIFICABanca Macerata* 50, Smartsystem Fano* 43, Rinascita Lagonegro 43, Erm Group San Giustino 41, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica* 34, Aurispa DelCar Lecce 29, Plus Volleyball Sabaudia 28, Shedirpharma Sorrento 26, Leo Shoes Casarano* 26, QuantWare Napoli 25, Tim Montaggi Marcianise 18, Just British Bari* 17.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Modica continua la corsa Play Off, Bari dice addio alla Serie A3

    L’Avimecc Volley Modica passa in quattro set sul campo della Just British Bari dopo poco meno di due ore di gioco e continua la sua corsa verso i Play Off di Serie A3 Credem Banca. L’anticipo del PalaCarbonara segna invece la fine del sogno salvezza per i padroni di casa, che retrocedono matematicamente in Serie B. Non è una partita facile per i siciliani, che devono fare i conti con un sestetto di casa con l’acqua alla gola che prva in tutti modi dare fastidio al sestetto modicano. La formazione di Distefano, però, interpreta bene la partita, con Capelli e Spagnol molto ispirati e ben innescati da Putini.

    La cronaca:Buono l’approccio alla partita della squadra modicana, che piazza subito un break (0-4) che mette pressione ai pugliesi. I padroni di casa non si perdono d’animo e provano a ricucire lo strappo riuscendo anche a portarsi sul meno 1 (6-7), ma appena Modica alza i ritmi, la forbice del punteggio si allarga fino al 14-19 che costringe coach Falabella a chiedere il discrezionale nel tentativo di ricaricare i suoi atleti. Al rientro in campo dopo i 30 secondi di stop, Modica allunga definitivamente e il punto di Buzzi regala ben 7 set point ai biancoazzurri, che chiudono il parziale d’apertura al secondo tentativo sfruttando l’errore in battuta dei padroni di casa (18-25).

    Al cambio di campo arriva puntuale la reazione dei biancorossi baresi, che partono forte e mettono a segno un break di 5-1 che costringe coach Distefano a spendere il suo primo timeout. Il tecnico biancoazzurro dà le giuste motivazioni ai suoi ragazzi, che al rientro in campo con un controbreak di 1-5 ritrovano la parità (6-6). Il set va via a strappi con Bari che allunga fino al più 4 (11-7) e Modica che reagisce e riporta il punteggio in parità sul 12-12. Bari non ci sta, tira fuori l’orgoglio e con un break di 6-2 si porta avanti 18-14 e costringe Distefano al secondo time out. Anche questa volta la reazione biancoazzurra arriva puntuale e quando il tabellone vede i modicani a meno 2 (21-19) anche Falabella chiede il discrezionale per stoppare l’avanzata modicana. La mossa si rivela azzeccata, perché al ritorno in campo i giallorossi baresi allungano fino al 25-21 finale in 32′ di gioco.

    L’inizio del terzo set è giocato punto a punto fino al 7-7. Poi Modica mette a terra due palloni consecutivi e Falabella chiama immediatamente il suo primo discrezionale. Al ritorno in campo Modica prima allunga ancora, ma poi si fa rimontare fino al meno 1 di Bari con Distefano che chiede i 30 secondi di sospensione. Al rientro in campo i biancoazzurri allungano nuovamente fino al 13-17 che costringe il tecnico dei baresi a fermare nuovamente il gioco. Il break di 2-5 al rientro in campo (15-21) indirizza il parziale, che Modica chiude dopo 30 minuti di gioco con il punteggio di 18-25 che vale il nuovo vantaggio nel computo dei set.

    Bari prova nuovamente a reagire e il break di 3-0 in apertura di quarto set mette un po’ di tensione a Chillemi e compagni, che vogliono il successo pieno e con un controbreak di 1-6 mettono la freccia (4-6) e costringono al time out Bari. I pugliesi non vogliono arrendersi e tornano in campo con maggiori motivazioni, si riportano a meno 1 (6-7), ma la serie positiva in battuta di Spagnol riallarga la forbice del punteggio con Modica che vola a più 4 (6-10). Bari reagisce, piazza il controbreak e torna in scia (10-11). Modica allunga nuovamente, ma quando i biancorossi di casa si rifanno sotto (16-18), Distefano chiama time out per dare le ultime indicazioni ai suoi atleti.

    Al ritorno in campo la sfida diventa una partita a scacchi. Modica allunga nuovamente di 2 (16-20) e Falabella chiede il secondo time out a disposizione. Ma questa volta la mossa non sortisce gli effetti sperati dal tecnico pugliese, perché Spagnol in battuta mette in difficoltà la ricezione barese che non riesce a contenere le sue “bordate”, e l’ace finale del numero 14 biancoazzurro vale il 16-25 che chiude set e match e regala tre punti pesantissimi alla Volley Modica.

    Just British Bari-Avimecc Modica 1-3 (18-25, 25-21, 18-25, 16-25)Just British Bari: Longo 1, Sportelli 9, Cengia 5, Padura Diaz 13, Barretta 13, Persoglia 12, Pasquali 1, Bisci (L), Catinelli 0, Pisoni (L), Wojcik 1. N.E. All. Falabella. Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 10, Raso 9, Spagnol 19, Capelli 20, Buzzi 9, Lombardo (L), Di Franco 0, Nastasi (L), Cascio 1. N.E. Turlà, Tidona, Giudice. All. Di Stefano. Arbitri: Marigliano, Candeloro. Note: Durata set: 24′, 32′, 30′, 28′; tot: 114′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi si rituffa nel campionato: “San Giustino è un’ottima squadra, siamo pronti”

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano.

    Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  

    Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”.

    Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu.

    Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”.

    La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione.

    Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, coach Colussi: “Curiosi di confrontarci con la capolista”

    La capolista Gabbiano Mantova vuole già assicurarsi la certezza, anche aritmetica, di concludere al primo posto la stagione regolare. E per farlo, dovrà vincere alla Spes Arena. Ma il Belluno Volley ha ben altre idee. E proverà a mettere i bastoni fra le ruote ai virgiliani. È giunto il momento della grande sfida: domani (domenica 10 marzo, ore 18), il palasport di Lambioi sarà il teatro di un confronto d’alta, altissima classifica: terza contro prima. Da un lato, i rinoceronti vanno a caccia della settima vittoria di fila; dall’altro, l’ex di turno Novello e i suoi compagni intendono chiudere i conti in anticipo per poi giocarsi l’approdo in A2 nella finale promozione. 

     A inquadrare gli avversari è coach Gian Luca Colussi: “Siamo curiosi di confrontarci con la capolista. Se nel girone d’andata non ha perso neppure un match e nel ritorno ha rimediato tre passivi, significa che affronteremo una grande squadra, ma comunque battibile. Tra campionato e Coppa Italia, Mantova ha perso le ultime due gare giocate e forse qualche punto interrogativo è emerso pure in casa loro. Ciò non significa, comunque, che l’impegno sarà meno complicato, anzi. Dobbiamo dare vita alla nostra miglior partita per riuscire a ottenere un buon risultato”. 

    Bisi e compagni potranno contare sulla spinta della Spes Arena: “Sarebbe bello fare il record di spettatori – prosegue Colussi -. Confido in un bel pienone anche perché, al di là di una macchia con Acqui Terme, davanti al nostro pubblico abbiamo sempre ottenuto il bottino pieno. Sono convinto che i tifosi si faranno sentire”. 

    Il confronto col Gabbiano apre un trittico ad alto coefficiente di difficoltà: “Per misurarci dal punto di vista prestativo, ci volevano queste tre sfide contro formazioni che disputeranno i playoff, come Acqui e Motta, oltre a Mantova. Ben vengano gare e avversarie di alto livello“. La pausa al campionato di Serie A3 Credem Banca è servita per rifiatare: “Dopo un weekend libero, i ragazzi hanno ripreso ad allenarsi con impegno in palestra. Anche se la settimana è stata caratterizzata da qualche acciacco: tutto nella norma, ma è evidente che in questa fase della stagione sarebbe meglio essere a ranghi completi”. 

    I rinoceronti hanno aumentato sensibilmente il ritmo nel 2024: “Come avevo dichiarato a inizio stagione, una squadra così rinnovata aveva bisogno di tempo e lavoro – conclude Colussi -. Siamo cresciuti sotto vari aspetti: a livello di singoli, ma soprattutto in termini di costruzione del gioco e di certezze. La nostra speranza è quella di mantenere la miglior media punti anche alla fine del girone di ritorno: significherebbe aver chiuso la regular season in maniera ottimale”. 

    Gli arbitri designati per l’incontro sono Gianmarco Lentini di Roma e David Kronaj di Varese. C’è un unico precedente tra i due sestetti. Ed è quello dell’andata, in cui i mantovani si sono imposti in tre set. Infine, una curiosità: Fabio Bisi è a 11 attacchi vincenti da quota 300 in stagione. Ennesimo traguardo all’orizzonte per il capitano. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino all’esame Palmi: “Importante giocare la nostra pallavolo”

    Meno tre partite alla conclusione della stagione regolare nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca e per la ErmGroup San Giustino è arrivato lo “scoglio” chiamato Palmi.

    Con inizio alle 16 di domenica 10 marzo, i biancazzurri calcheranno il taraflex del palasport “Mimmo Surace” per affrontare la corazzata della OmiFer, fresca reduce dallo storico trionfo nella Coppa Italia di categoria. Di che pasta sia fatta, la formazione calabrese lo ha dimostrato nel match di andata e tuttora rimane l’unica formazione a essersi portata via (e con pieno merito per 3-1) l’intera posta da San Giustino.

    Il suo attuale quinto posto deriva da una partenza non proprio brillante e dall’assenza di una totale continuità nei risultati anche dopo il cambio in panchina (con Gianluca Porcino al posto di Giancarlo D’Amico), che comunque ha fatto decollare un organico di validità assoluta, composto da atleti in grado di fare la differenza: l’opposto Pawel Strabrawa, lo schiacciatore Francesco Corrado, il palleggiatore Francesco Cottarelli e il centrale veterano Carmelo Gitto, tanto per citarne alcuni. In caso di vittoria piena, la Omifer si porterebbe a -1 dalla ErmGroup, che si ritroverebbe così a dover difendere a denti stretti una delle posizioni che valgono la parte alta del tabellone dei play-off. 

    “Che questa trasferta sia difficile lo ripetiamo oramai da tempo – dice lo schiacciatore biancazzurro Salvatore Cozzolino – e il fatto di andare in campo alle 16 comprime il programma della domenica fra rifinitura, pranzo e ritorno al palasport, ma fa parte della normalità”.

    Avete in un certo senso dimenticato il 2-3 casalingo contro Sabaudia? “Sì, anche se resta l’amarezza per la sconfitta, nonostante abbiamo incrociato i laziali nel loro momento di grazia, proprio come successe contro Palmi all’andata. La nostra prestazione non è stata però delle migliori: nonostante i meriti di Sabaudia, ci abbiamo messo del nostro, non giocando bene”.

    Sarete quindi smaniosi di riscattarvi, sapendo bene di dover contenere al minimo gli errori? “Mi immagino una sfida abbastanza equilibrata, nella quale i piccoli dettagli potrebbero orientare l’ago della bilancia da una parte o dall’altra, con l’auspicio che il lungo viaggio non incida sul rendimento della squadra. L’importante è stare sereni e giocare la nostra pallavolo, mettendo il Palmi nella condizione di dover dimostrare sul campo di essere più forte”.

    Il 6+1 iniziale di coach Marco Bartolini è quello divenuto oramai di base: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Direzione della gara affidata a una coppia mista, con primo arbitro Antonio Mazzarà di Milano e secondo arbitro Denise Galletti di Catania.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WiMORE Salsomaggiore in trasferta a Sarroch: “Giochiamo per l’orgoglio”

    Torna in campo la WiMORE Salsomaggiore Terme che sabato 9 marzo alle 16, nell’anticipo della terzultima giornata di regular season del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, giocherà in casa della Sarlux Sarroch, due lunghezze avanti rispetto alla zona Play Out e a caccia di punti salvezza. I gialloblù, matematicamente retrocessi da un paio di settimane, vogliono chiudere la stagione a testa alta e cercheranno di sbloccarsi anche in trasferta: l’obiettivo è quello di bissare il brillante successo di dieci giorni fa su Acqui Terme, in cui, a destino già segnato, la squadra è riuscita a tirare fuori l’orgoglio e mostrare quei valori rimasti, per larghi tratti, inesplorati nel corso di questi mesi.

    Al contrario, la matricola sarda, che prima di osservare il turno di riposo era finita ko a Mirandola, in un momento così decisivo e delicato, non potrà concedersi passi falsi soprattutto, tra le mura amiche, dove è reduce da tre vittorie consecutive e non perde dallo scorso 6 gennaio (2-3 da San Donà). Sarroch vinse in rimonta nella gara d’andata a Salsomaggiore Terme, quando la WiMORE, che conduceva 2 a 1 nel punteggio, fu costretta a rinunciare, in avvio di quarto set, all’olandese Van Solkema, vittima di un infortunio alla caviglia, e alla fine si arrese al tie break non senza rimpianti.

    Quel pomeriggio non era ancora a disposizione l’opposto Andrea Bulfon, che sarebbe arrivato da Motta a ridosso del periodo natalizio: a lui ci si aggrappa per provare a togliersi qualche soddisfazione da qui al 24 marzo. “Sarà una partita tosta – dice Bulfon – a loro servono punti ma noi dobbiamo giocare per l’orgoglio e per la maglia. Mi aspetto sicuramente una battaglia. Quanto aiuta giocare a mente più libera? Dovremo scendere in campo, al di là di pressioni o meno, e cercare di fare la migliore prestazione possibile. La vittoria con Acqui Terme ci ha dato fiducia e ci ha fatto capire che, allenandoci bene durante la settimana come stiamo facendo, i risultati poi arrivano: ora di cercheremo di ripeterci a Sarroch per portare a casa una bella prestazione. Il traguardo dei 1000 punti in Serie A? Fa piacere, speriamo di farne ancora altrettanti“.

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO