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    San Giustino parte male ma rimonta e si aggiudica lo scontro con Sorrento

    Un altro primo set difficile, poi la ErmGroup San Giustino ritrova i fondamentali e nel momento chiave del match torna a pungere in battuta, imponendosi per 3-1 su una Shedirpharma Sorrento che a tratti ha fatto sudare i biancazzurri.

    Una vittoria, la decima sui 12 incontri a domicilio, divenuta fondamentale per effetto dei risultati provenienti dai campi direttamente interessati, che non hanno modificato la situazione: la squadra di Bartolini si giocherà tutto nell’epilogo di domenica prossima a Fano, sapendo che può conquistare il secondo posto come chiudere al quinto nella peggiore delle ipotesi.

    Numeri percentuali tutti dalla parte della ErmGroup e, a livello individuale, 25 punti per Cappelletti (comprensivi di 6 ace) e 16 di Wawrzynczyk, bravo nel mettere a frutto la sua esperienza, ma non possono passare inosservati l’86% in attacco e l’83% in ricezione di Skuodis. Sul versante ospite, 14 punti per Disabato, 12 per Szabo e 8 per il centrale Garofolo.

    Nicola Esposito, tecnico della Shedirpharma, schiera la diagonale Bellucci-Szabo, al centro Garofolo e Pilotto, a lato Disabato e Gozzo e libero Prosperi Turri. Il collega Marco Bartolini gli oppone Biffi in regia, Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero.

    Un muro su Cappelletti e l’ace di Disabato firmano il break dei campani (8-6), al quale replicano, ancora a muro, Quarta su Garofolo e Skuodis su Szabo per il 12-10 in favore di San Giustino, che ribalta la situazione. Sorrento osa dai nove metri e viene premiato: Garofolo prima e Disabato poi orientano l’ago della bilancia dalla loro parte. Entrambe le squadre sbagliano molto al servizio e San Giustino non brilla nemmeno in ricezione: il mani fuori trovato da Gozzo dopo un’azione prolungata e l’attacco out di Cappelletti portano la Shedirpharma sul 22-19, poi un contrattacco di Disabato e un diagonale out di Wawrzynczyk permettono a Sorrento di andare sull’1-0 con parziale di 25-20.

    Skuodis è protagonista in avvio della seconda frazione, dalla quale si attende la risposta di Marra e compagni: il lituano chiude di precisione uno scambio lungo e piazza il colpo del sorpasso (4-3) per una ErmGroup più ordinata in ricezione e anche più paziente, che opera il break sull’invasione di Bellucci, ma subisce il pareggio sul 7-7 quando Cappelletti spara fuori bersaglio. La successiva ripartenza è quella buona per San Giustino, che difende bene e colpisce con Cappelletti; Szabo spedisce fuori una parallela e Skuodis va a segno con il contrattacco del 13-9, al quale seguono il primo ace di Cappelletti e una palla delicata che Wawrzynczyk mette a profitto, prima che Cappelletti si ripeta dai nove metri per il 17-10 che consolida il vantaggio dei locali. Esce nella sua versione migliore anche Bragatto con due muri consecutivi che blindano il set, chiuso con un netto 25-14 sugli errori in battuta di Disabato e Pilotto.

    La ErmGroup tenta d’acchito la fuga con i centrali Bragatto e Quarta: il 5-1 iniziale è però rintuzzato da un muro di Garofolo su Wawrzynczyk, che di lì a poco conclude male e quando il muro a uno di Skuodis su Bellucci è out, il Sorrento ha recuperato fino a -1 (5-6) e farà altrettanto sul nuovo tentativo di allungo dei padroni di casa. Il muro di Garofolo su Cappelletti corona la rimonta sul 12 pari e allora a spezzare l’equilibrio provvede un eccezionale Cappelletti, autore di ben quattro ace di fila che mandano San Giustino sul 17-13; la replica sorrentina si ferma sul 15-17 (Garofolo stoppa Quarta a muro), perché a pizzicare in battuta arrivano Skuodis e, dopo un Wawrzynczyk implacabile a muro sul connazionale Szabo, l’ottimo Biffi, che appone altri due importanti sigilli in successione. Il punto finale del 25-18 è di Bragatto in primo tempo.

    La Shedirpharma sa che non può perdere anche la quarta frazione e rimette in moto i vari Szabo, Disabato e Gozzo, che trascinano la squadra fino al 10-8. Una veloce lunga e imprecisa di Pilotto regala il pareggio (10-10) alla ErmGroup, che rimette il naso avanti sul 14-13 grazie all’ennesimo ace di giornata (saranno 11 in totale) messo a segno da Skuodis; un errore di Cappelletti consegna ai campani l’ultima situazione di parità, in quanto lo stesso opposto è autore del break decisivo nel cammino verso il successo: una invasione di Disabato e un attacco lungo di Szabo regalano a San Giustino il +4 (19-15) e nel momento che conta è Biffi a completare la serie degli ace con quello che vale il 21-17. Il muro vincente su Cappelletti riavvicina la Shedirpharma (19-21), ma ogni preoccupazione dei biancazzurri è fugata dalla battuta sbagliata di Disabato e dal muro di Cappelletti su Gozzo. Un contrattacco, sempre di Cappelletti e il servizio lungo del nuovo entrato Gargiulo fanno scorrere i titoli di coda con il 25-20 che suggella il ritorno alla vittoria piena della ErmGroup, per la quale comincia ora la lunga settimana di preparazione alla trasferta di Fano. Stesso discorso per la Shedirpharma, che si giocherà la salvezza nel derby casalingo contro la QuantWare Napoli nell’ultimo turno di campionato.

    ERMGROUP SAN GIUSTINO – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (20-25, 25-14, 25-18, 25-20)ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1), Bragatto 8, Skuodis 9, Biffi 4, Wawrzynczyk 16, Cappelletti 25, Quarta 7. Non entrati: Silvestrelli, Cozzolino, Ricci, Cioffi (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.SHEDIRPHARMA SORRENTO: Pontecorvo, Gargiulo, Pilotto 7, Disabato 14, Szabo 12, Prosperi Turri (L1), Bellucci 1, Garofolo 8, Gozzo 9, Carcagnì. Non entrati: Piedepalumbo, Denza (L2), Grimaldi, Imperatore. All. Nicola Esposito e Alfonso Manzi.Arbitri: Fabio Sumeraro e Marco Pazzaglini di Roma.NOTE: SAN GIUSTINO: battute sbagliate 20, ace 11, muri 9, ricezione 64% (perfetta 31%), attacco 56%, errori 28. SORRENTO: battute sbagliate 14, ace 3, muri 6, ricezione 50% (perfetta 22%), attacco 46%, errori 34.Durata set: 24’, 27’, 31’ e 28’, per un totale di un’ora e 50’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno liquida Acqui Terme in tre set e si riprende il terzo posto

    L’ultima trasferta è una sinfonia: in Piemonte, il Belluno Volley suona una pallavolo di altissimo livello e, con un nuovo assetto, non lascia scampo alla Negrini Cte Acqui Terme.

    Nuovo assetto, sì. A tale proposito, Pasqua è vicina e, nell’uovo della vittoria (la sedicesima in campionato), c’è una sorpresa legata al ritorno all’antico di Gonzalo Martinez: la lesione al menisco esterno gli impedisce di saltare e, di conseguenza, il ventunenne nativo di Conegliano non può essere utilizzato nel ruolo di schiacciatore. Ma in qualità di libero, sì.

    Per questo, ancor prima che inizino i playoff, il numero 10 ritrova spazio sul parquet: con un’altra maglia. La stessa che ha indossato nelle prime quattro stagioni dolomitiche. E la scelta di “Gonzo” è a dir poco redditizia, al pari di quella che porta Schiro nel sestetto base: Andrea è l’mvp dell’incontro con 16 punti, un muro e un brillante 65 per cento in attacco. Grazie al successo in provincia di Alessandria, i Colussi boys balzano nuovamente in terza posizione. E si contenderanno un posto sul podio nell’atto finale di regular season contro la Senini Motta di Livenza. 

    La cronaca

    L’approccio è da manuale: aggressivi e precisi al servizio, continui in attacco, solidi in seconda linea, invalicabili a muro. I bellunesi prendono in mano il volante delle operazioni al primo scambio del parziale. E lo lasciano solo quando cade a terra l’ultimo pallone, frutto di un muro stampato da un positivissimo Mozzato. Bisi, con un contrattacco, regala ben presto il +4 ai suoi (9-5), mentre Ferrato inchioda a terra il 13-6. Un margine ampio e rassicurante, che permetterà ai rinoceronti di gestire senza troppi patemi le fasi conclusive del parziale. 

    Al cambio di campo, Cester suona la carica per i piemontesi con due ace di fila, ma Bisi restituisce pan per focaccia e, sempre dai 9 metri, regala un vantaggio (9-7) consolidato poi da Bucko (14-10): Acqui Terme tenta di reagire con Esposito per il -1, ma Schiro, a muro, ristabilisce le distanze (18-15) e Bucko sfodera due giocate dal peso specifico considerevole nel momento decisivo. Sarà invece Bisi a chiudere a modo suo, con un attacco mancino sulle mani del muro avversario. L’opera è quasi completa. E il “quasi” viene cancellato in un terzo round di chiara impronta dolomitica, certificato dal 4-1 d’avvio. Schiro dilaterà poi il margine (15-10), al pari di Antonaci (“murone” del 19-13), di un Bucko infallibile e, in generale, di un gruppo più che mai pronto all’epilogo del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    “Ottima prestazione – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi -. La squadra si è espressa bene in tutti i fondamentali: abbiamo avuto solo un paio di passaggio a vuoto, figli più che altro della bravura dell’avversario. Il nuovo assetto? Era dettato dalle necessità e dagli ultimi infortuni: in ogni caso, ha dato l’esito sperato. Schiro è stato protagonista di una splendida prova in attacco e in battuta, Bucko e Gonzalo hanno ricevuto molto bene, Bisi è la solita garanzia e Ferrato ha smistato al meglio, coinvolgendo pure i centrali. Ora abbiamo un’altra settimana per allenarci. E crescere ancora“. 

    “Oggi la prestazione della squadra è stata influenzata dal fatto che stiamo provando alcune situazioni di gioco in vista dei playoff che oggi ho voluto testare. Ho chiesto ai ragazzi di sprecare meno nelle situazioni di contrattacco e continuare a forzare la battuta. Sono contento di aver avuto degli spunti su cui lavorare” commenta coach Lele Negro

    Negrini Cte Acqui Terme-Belluno Volley 0-3 16-25, 22-25, 21-25. 

    Negrini Cte Acqui Terme: Baratti, Graziani 10, Morchio 2, Bettucchi 6, Esposito 9, Cester 7; Martina (L), Corrozzatto, Stamegna 5, Perassolo 1, Russo (L). N.e. Passo. Allenatore: E. Negro.Belluno Volley: Ferrato 1, Bisi 11, Schiro 16, Bucko 11, Mozzato 8, Antonaci 3; G. Martinez (L), Orto, Fraccaro (L), De Col. N.e. Reyes, I. Martinez, Stufano, Guolla. Allenatore: G. Colussi. ARBITRI: Antonio Testa di Formia e Riccardo Faia di Catania. NOTE. Durata set: 20’, 30’, 24’; totale: 1h14’. Acqui Terme: battute sbagliate 16, vincenti 3, muri 4. Belluno: b.s. 14, v. 3, m. 9.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La capolista Mantova espugna in tre set anche San Donà

    Inarrestabile, davvero inarrestabile questa Gabbiano Mantova, che chiude le sue trasferte di regular season con un trionfo per 3-0 sulla Personal Time San Donà, seconda forza del torneo. Un settimana dopo il trionfo su Belluno, con il medesimo punteggio, Gola e compagni chiudono la doppia trasferta veneta come meglio non avrebbero potuto, trovando una continuità di livello che sarà preziosissima nelle prossime settimane.

    La cronaca

    Funziona davvero tutto in casa Gabbiano, dalla battuta alla ricezione, fino all’attacco e al muro, una volta di più invalicabile. Formazione pressochè tipo per coach Serafini, che parte con Martinelli opposto a Novello, Scaltriti e Yordanov in banda e la rodata coppia Miselli-Ferrari al centro, con Catellanilibero.

    Nel primo set si parte subito forte, con una serie di break che lasciano indietro i padroni di casa. Le ostilità si chiudono sul 25-20, al termine di una convincente prova corale da parte della Gabbiano. Stesso copione nel secondo set, con qualche brivido in più nel finale, che si chiude in ogni caso sul 25-23.

    Il terzo parziale vede la Gabbiano scappare via subito nel tabellino, prima del recupero finale dei padroni di casa, che devono però capitolare per 25-21.

    Altri tre punti conquistati dai biancazzurri, che si confermano come miglior prima dei due gironi Macerata osserverà il turno di riposo nel prossimo turno) e soprattutto conquistano l’accesso alla finale di Supercoppa, in programma contro la Omifer Palmi, vincitrice della Coppa Italia.

    Personal Time – Gabbiano Mantova 0- 3 (20-25; 23-25; 21-25)

    Personal Time:  Tulone2, Parisi 2, Bassanello, Giannotti 10, Favaro 14, Guastamacchia 11, Iorno 5, Paludet, Trevisiol, Tuis, Lazzaron, Cunial, Umek 5, Lazzarini. All.: Moretti.Gabbiano Mantova:  Miselli 10, Catellani, Parolari 2, Novello 18, Yordanov 11, Scaltriti 8, Tauletta 1, Martinelli 2, Ferrari 7, Depalma, Sommavilla, Zanini, Gola, Massafeli. All.: Serafini.Arbitri: Sergio Pecoraro e Matteo Selmi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano espugna 3-0 il campo di Marcianise e aggancia il secondo posto

    Successo convincente della Smartsystem Fano che, in poco più di un’ora, liquida la pratica Marcianise e agguanta in classifica Lagonegro al secondo posto.

    Poco da dire sulla gara se non il fatto che i virtussini non hanno mai messo in pericolo il risultato e sono stati bravi ad andare in fuga quasi sempre ad inizio di ogni set.

    Nel primo Fano ha cominciato a spingere al servizio e conseguentemente il muro (tante palle toccate da Maletto) è stata facilitato nel proprio compito permettendo ai fanesi di passare dal 4-7 al 12-21. Equilibrioapparente nel parziale successivo (5-5), poi ci pensa Partenio con battuta flot a creare il break (10-16), Fano è attenta e gestisce bene il finale di frazione.

    Situazione simile nel terzo set (5-5), poi ancora Partenio assieme a Merlo alzano il ritmo al servizio e per Marcianise è notte fonda. La contesa si chiude con un ace di Focosi per un 3 a 0 mai in discussione ed importante in vista del big match di domenica prossima contro San Giustino.

    Tim Montaggi Marcianise-Smartsystem Fano 0-3 (15-25, 18-25, 15-25)Marcianise: Alfieri, Dalmonte 9, Vetrano, Pascucci, Faenza 1, Drobnic 3, Ballan 2, Cai 1, Bizzarro (l), Foraboschi, Settembre, Princi 12. All. RossanoFano: Dimitrov 16, Roberti 7, Galdenzi, Merlo 13, Partenio 2, Raffa (L), Uguccioni, Margutti, Focosi 6, Mazzon, Gori, Maletto 8. All. MastrangeloArbitri: Adamo Giorgia e Viterbo DalilaNote: Marcianise: bv 2, bs 14, muri 2; Fano: bv 6, bs 11, muri 6

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati della penultima giornata

    La dodicesima giornata (penultima di ritorno) di Serie A3 maschile si è aperta ieri con due anticipi, uno nel Girone Bianco e uno nel Girone Blu; oggi si sono giocate tutte le altre partite. Ecco i risultati, le classifiche dei due gironi e il programma del prossimo turno:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATIWimore Salsomaggiore Terme-Monge Gerbaudo Savigliano 2-3 (18-25, 25-23, 25-16, 22-25, 16-18)Geetit Bologna-Moyashi Garlasco 3-1 (25-21, 22-25, 25-16, 25-21)Negrini CTE Acqui Terme-Belluno Volley 0-3 (16-25, 22-25, 21-25)Gamma Chimica Brugherio-Sarlux Sarroch 3-0 (25-19, 25-21, 25-21)CUS Cagliari-Stadium Mirandola 3-0 (25-20, 25-15, 25-19)Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano Mantova 0-3 (20-25, 23-25, 21-25)

    CLASSIFICAGabbiano Mantova 58, Personal Time San Donà di Piave* 47, Belluno Volley 44, Senini Motta di Livenza 43, Monge Gerbaudo Savigliano 41, CUS Cagliari 36, Negrini CTE Acqui Terme 36, Gamma Chimica Brugherio 32, Geetit Bologna 28, Sarlux Sarroch 27, Moyashi Garlasco 22, Stadium Mirandola 21, Wimore Salsomaggiore Terme 15.*Una partita in più

    PROSSIMO TURNODomenica 24/3 ore 18.00Stadium Mirandola-Wimore Salsomaggiore Terme; Belluno Volley-Senini Motta di Livenza; Gabbiano Mantova-Geetit Bologna; Moyashi Garlasco-Gamma Chimica Brugherio; Monge Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme; Sarlux Sarroch-CUS CagliariRiposa: Personal Time San Donà di Piave

    GIRONE BLU

    RISULTATITim Montaggi Marcianise-Smartsystem Fano 0-3 (15-25, 18-25, 15-25)Avimecc Modica-Banca Macerata 0-3 (20-25, 21-25, 21-25)Rinascita Lagonegro-OmiFer Palmi 1-3 (26-28, 25-21, 18-25, 23-25)QuantWare Napoli-Just British Bari 3-0 (25-20, 25-21, 25-22)Erm Group San Giustino-Shedirpharma Sorrento 3-1 (20-25, 25-14, 25-18, 25-20)Aurispa DelCar Lecce-Plus Volleyball Sabaudia 3-1 (25-21, 25-22, 22-25, 25-19)

    CLASSIFICABanca Macerata* 56, Smartsystem Fano 46, Rinascita Lagonegro 46, Erm Group San Giustino 45, OmiFer Palmi 42, Aurispa DelCar Lecce 35, Avimecc Modica 34, Shedirpharma Sorrento 28, QuantWare Napoli 28, Plus Volleyball Sabaudia 28, Leo Shoes Casarano 27, Tim Montaggi Marcianise 18, Just British Bari 17.*Una partita in più

    PROSSIMO TURNODomenica 24/3 ore 18.00Leo Shoes Casarano-Rinascita Lagonegro; Just British Bari-Aurispa DelCar Lecce; Smartsystem Fano-Erm Group San Giustino; OmiFer Palmi-Avimecc Modica; Shedirpharma Sorrento-QuantWare Napoli; Plus Volleyball Sabaudia-Tim Montaggi Marcianise.Riposa: Banca Macerata LEGGI TUTTO

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    La Monge Gerbaudo Savigliano espugna Salsomaggiore al tie-break

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano parte forte, cala nel cuore del match, ma alla fine si riprende e strappa due punti importanti sul campo di un mai domo Salsomaggiore Terme, nell’ultima trasferta di regular season nel Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.

    I sestetti iniziali

    Coach Simeon, invece, sorprende al centro: out capitan Dutto, a comporre la giovane coppia con Rainero c’è Quaranta. Confermati gli altri titolari: diagonale Pistolesi-Rossato, schiacciatori Galaverna e Brugiafreddo, liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Mattioli, invece, propone i suoi con la diagonale Leoni-Bulfon, il talento di Van Solkema e Scita in posto 4, Bussolari e Bucciarelli al centro, libero Zecca.

    La cronaca del match

    I ragazzi di coach Lorenzo Simeon partono forte e provano a imporre il gioco sin dal primo set, forti anche del loro ottimo stato di forma recente. Salsomaggiore prova a restare agganciata al match, ma i 7 punti di Rossato e la buona fase break piemontese fa la differenza: il Monge-Gerbaudo prende il largo e vince 18-25, dopo aver condotto sin dal 5-8 iniziale.

    Di tutt’altro tenore il secondo parziale, il più lungo dell’incontro (28 minuti complessivi). I gialloblu di casa partono forte (8-5), il Monge-Gerbaudo prova la rimonta nel cuore del set (15-16), ma paga i sei errori al servizio, con Salsomaggiore Terme che rientra nel finale e vince 25-23, ristabilendo la parità.

    Nel terzo set, la squadra di coach Mattioli parte sulle ali dell’entusiasmo e si porta su un ampio vantaggio (14-8), mentre coach Simeon opta per qualche rotazione, con l’ingresso di Carlevaris, Turkaj e Calcagno per Pistolesi, Rossato e Brugiafreddo, che restano in campo quasi fino a fine parziale. Il margine si allarga ancora e un muro su Galaverna regala nove set-point ai parmigiani. Rossato annulla il primo, ma Galaverna mette out il servizio successivo: 25-16 e sorpasso WiMore.

    Nel quarto parziale, i piemontesi tornano in campo con la formazione vista a inizio match e, dopo un inizio ancora di marca emiliana, tornano a macinare gioco e punti. La panchina di Parma ferma il la contesa sull’11-8 e la squadra di casa rientra sul 12-12, ma, con un buon turno di Pistolesi al servizio, il Monge-Gerbaudo si porta sul 12-16. Altro time-out per Mattioli, ma i piemontesi allungano ancora (17-22). Nel finale, gli ospiti si prendono tre palle-set, Parma annulla la prima e Simeon ferma il gioco (22-24). Al rientro, la tattica paga: Pistolesi per Rossato per due volte e la palla finalmente va giù. 22-25 e si va al quinto set.

    Savigliano parte meglio al tie-break, portandosi subito sull’1-3, ma i termali lentamente rientrano e, trascinati da Van Solkema, la ribaltano, andando al cambio di campo sull’8-6. Il primo pallone a campi invertiti è un ace di Bussolari su Galaverna (9-6). Ci vogliono due ace consecutivi di Rossato per riportare il Monge-Gerbaudo in partita e inaugurare un finale giocato punto a punto, che, come naturale conseguenza, si esaurisce ai vantaggi. Savigliano annulla tre palle-match ai padroni di casa, poi passa a condurre con un ace di Galaverna e, nonostante il time-out di Mattioli, chiude subito i conti: la difesa di casa riceve come può sul 9 ospite, ed è Brugiafreddo a mettere a terra il pallone del definitivo 16-18. Top scorer è Rossato, autore addirittura di 33 punti, contro i 26 di Van Solkema, migliore dei suoi.

    Un derby per chiudere la regular season. Dopo aver concluso le trasferte di regular season in provincia di Parma, i biancoblu concluderanno invece la loro stagione regolare tra le mura amiche. Il gran finale, che è anche uno scontro diretto, vedrà di scena il Monge-Gerbaudo e i “cugini” piemontesi di Acqui. L’appuntamento è, eccezionalmente, per domenica 24 marzo alle 18, orario in cui si disputeranno tutte le partite dell’ultima giornata, per garantire la contemporaneità.

    A fine gara il centrale della WiMORE Salsomaggiore, Nicholas Bucciarelli, autore di sei muri, applaude i compagni di squadra. “Abbiamo fatto un’ottima partita sia dal punto di vista tattico che fisico, siamo mancati in quelle palle importanti e ci è mancata un po’ di grintta e cattiveria. Nel tie-break è venuta meno anche un po’ di fortuna. La mia prova? Molto positiva, vado avanti così e continuo ad allenarmi. Siamo in crescendo e cercheremo di chiudere nel migliore dei modi”. Prossimo e ultimo impegno in programma domenica 24 marzo alle 18 al Palasport “Marco Simoncelli” di Mirandola in casa della Stadium Mirandola, penultima della classe ma ancora in corsa per accedere ai Play Out.

    WiMore Salsomaggiore Terme – Monge-Gerbaudo Savigliano 2-3

    Parziali: 18-25, 25-23, 25-16, 22-25, 16-18

    WiMore Salsomaggiore Terme: Leoni 2, Bulfon 18, Van Solkema 26, Scita 11, Bucciarelli 12, Bussolari 3, Zecca (L1); Cantagalli, Alberghini 8; N. E. Boschi, Beltrami, Riccò, Monica, Conforti. All. Mattioli.

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 33, Brugiafreddo 11, Galaverna 18, Rainero 10, Quaranta 5, Rabbia (L1), Gallo (L2); Calcagno 1, Carlevaris, Turkaj 3, Dutto. All. Simeon.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittorie di Savigliano e Napoli nei due anticipi della 12° giornata di ritorno

    Savigliano espugna Salsomaggiore al tie-break e aggancia momentaneamente Belluno a quota 41 punti; Napoli in casa rifila un netto 3-0 a Bari e aggancia Sorrento e Sabaudia a quota 28. Sono questi i verdetti dei due anticipi, uno per girone, della dodicesima giornata di ritorno del campionato maschile di Serie A3. Di seguito il dettaglio dei risultati e le due classifiche aggiornate.

    GIRONE BIANCOWimore Salsomaggiore Terme – Monge Gerbaudo Savigliano 2-3 (18-25, 25-23, 25-16, 22-25, 16-18)

    GIRONE BLUQuantWare Napoli – Just British Bari 3-0 (25-20, 25-21, 25-22)

    CLASSIFICA Girone BiancoGabbiano Mantova 55, Personal Time San Donà di Piave 47, Senini Motta di Livenza 43, Belluno Volley 41, Monge Gerbaudo Savigliano 41, Negrini CTE Acqui Terme 36, CUS Cagliari 33, Gamma Chimica Brugherio 29, Sarlux Sarroch 27, Geetit Bologna 25, Moyashi Garlasco 22, Stadium Mirandola 21, Wimore Salsomaggiore Terme 15.

    Note: 1 Incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Senini Motta di Livenza, Monge Gerbaudo Savigliano, Wimore Salsomaggiore Terme

    CLASSIFICA Girone BluBanca Macerata 53, Rinascita Lagonegro 46, Smartsystem Fano 43, Erm Group San Giustino 42, OmiFer Palmi 39, Avimecc Modica 34, Aurispa DelCar Lecce 32, Shedirpharma Sorrento 28, Plus Volleyball Sabaudia 28, QuantWare Napoli 28, Leo Shoes Casarano 27, Tim Montaggi Marcianise 18, Just British Bari 17.

    Note: 1 Incontro in più: Banca Macerata, QuantWare Napoli, Leo Shoes Casarano, Just British Bari LEGGI TUTTO

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    Mirandola in trasferta a Cagliari, Mescoli: “Dobbiamo approfittare del loro momento di difficoltà”

    Sarà la trasferta isolana a chiudere il ciclo della regular season di Stadium. L’avversario di giornata è il CUS Cagliari. Per gli universitari è un momento difficile del campionato: dopo un girone d’andata illustre in cui sono anche stati in grado di qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia, è stata la volta di un girone di ritorno più complesso: per coach Ammendola e i suoi sono sei i punti dal giro di boa: una vittoria 3-0 contro Salsomaggiore e una con lo stesso risultato contro Acqui Terme la settimana dopo. 

    Da quest’ultimo successo sono passati ormai due mesi (3ª giornata del 14 gennaio), e da allora per i rossoblu un digiuno ininterrotto che si trascina fino ad oggi e che Rustichelli e soci mirano ad allungare di un’altra settimana. Un risveglio dei cagliaritani proprio alla penultima giornata non è però da escludere: Brugherio, prima delle escluse dai playoff, è infatti a solo quattro punti dai padroni del PalaPirastu, che in caso di vittoria allungherebbero definitivamente sui lombardi, ipotecando i playoff e concludendo qualsiasi tentativo di sorpasso.Sbrigata la situazione classifica di Cagliari, è ora di occuparsi di quella di Mirandola, costellata di condizioni ma in cui è ancora tutto tecnicamente possibile, compresa una salvezza diretta che passa però per una squadra che, nonostante la sua situazione, è un avversario tutt’altro che semplice. 

    Mescoli riassume così: “È una squadra chiaramente in difficoltà ma che se si mette a giocare ha un sestetto valido. Dobbiamo fare punti in entrambe le partite a prescindere di chi abbiamo davanti, preparando bene la partita pensando a noi e alle nostre capacità”.

    La sfida, giocata alle ore 16.00 per motivi logistici, è visibile dal vivo al PalaPirastu di Cagliari, oppure come sempre sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO