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    Sarroch fa la voce grossa ad Ancona e s’impone in quattro set

    Niente da fare per la The Begin Volley Ancona, al Palas Allende di Fano passa la Sarlux  Sarroch per 3 a 1 con i parziali di 22-25, 22-25, 25-19, 22-25.1° set: primo set in equilibrio,con il Sarlux che sbaglia meno e trova il break grazie al turno in battuta dello schiacciatore Nasari. Coach Della Lunga ferma i suoi sull’11 a 16 a favore dei sardi; al rientro in campo i dorici provano ad accorciare grazie agi attacchi di Ferrini e KIsiel e si riportano sotto. Pilotto a muro e un tocco di prima del palleggiatore Lusetti chiudono il set a favore della Sarlux2° set: Sarroch riparte subito forte, forza la battuta e contiene a muro gli attacchi dorici che non riescono a mettere palla a terra. Ferrini ed Umek spingono la The Begin che si rifà sotto e si porta a un solo punto dai sardi. Coach Camperi chiama time out sul 22 a 21 per i suoi.Un gran muro di Chiapello su Kisiel e di Leccis su Andriola chiudono il set 25 a 22 in favore dei Sardi.3° set: Ancona non molla e riparte nel terzo set con maggiore determinazione; Giorgini è autore di belle difese e anche il muro sembra funzionare. La partita si accende, gli scambi diventano lunghi e spettacolari. Camperi manda in campo Curridori e Romoli al posto di Dimitrov e Lusetti per provare a recuperare lo svantaggio ma la The Begin gioca bene e respinge il tentativo degli avversari. Il set termina 25 a 19 a favore dei dorici.4° set: nelle fila della Sarlux sale in cattedra l’opposto Dimitrov ben servito dal palleggiatore Lusetti. Ferrini & C. cercano di rimanere in partita forzando il servizio ma Sarroch sembra avere una marcia in più soprattutto a muro. Complice una decisione arbitrale dubbia e qualche errore di troppo dei dorici, Sarroch prende il largo, gestisce il vantaggio e chiude set e incontro.The Begin Volley Ancona 1Sarlux Sarroch 3(22-25, 22-25, 25-19, 22-25)The Begin Volley Ancona: Andriola 8, Larizza 1, Ferrini 20, Sacco 5, Kisiel 14, Umek 17, Giorgini (L). N.E. Giombini, Pulita, Albanesi, Gasparroni, Santini. All. Della Lunga. Sarlux Sarroch: Lusetti 2, Chiapello 10, Pilotto 10, Dimitrov 21, Nasari 19, Leccis 11, Curridori 0, Mocci (L), Giaffreda (L), Romoli 2. N.E. Rossi, Pisu, Scarpi. All. Camperi.Arbitri: Stellato, Viterbo.Note – durata set: 27′, 29′, 27′, 30′; tot: 113′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra sconfitta per Campobasso, Ortona passa in tre set al PalaVazzieri

    Settima sconfitta stagionale – quarta consecutiva – per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che devono cedere il passo, nella prima di due gare interne sul taraflex del PalaVazzieri, alla vicecapolista Ortona al termine di un match in cui i rossoblù tengono botta ai propri avversari nei primi due set e partono anche meglio nel terzo set (6-3), dove però alla prima difficoltà si scollano e consentono agli abruzzesi di portare a casa parziale e partita.Nella lettura tattica della contesa i rossoblù pagano – a caro prezzo – la rotazione con il palleggiatore in 1 (un complessivo -9) che è poi quella in cui gli ospiti firmano il break che incide sul corso complessivo del match, nonché una ricezione un po’ ballerina che costringe, diverse volte, Giani ad inseguire la soluzione migliore.Eppure, com’era stato a Sorrento, sia nel primo che nel secondo set i rossoblù tengono botta ai propri avversari che, all’altezza del ventesimo punto, filano via e vanno a prendersi i parziali rispettivamente a 21 in 24 minuti e a 20 in 27.Nel terzo set, i rossoblù principiano anche meglio, andando sul 6-3 e poi sul 7-4, qui però il turno al servizio di Arienti (tre ace anche per lui) manda in tilt la ricezione campobassana. Ortona va a prendersi il successo, per i rossoblù è tempo necessariamente di guardare avanti.Energytime Spike Devils Campobasso 0Sieco Service Impavida Ortona 3(21-25, 20-25, 15-25)Campobasso: Orazi 1, Gatto 13, Urbanowicz 11, Fabi 6, Giani 1, Margutti 4, Calitri (L); Del Fra 1, Diaferia, Rescignano 1, Diana. Ne: Santucci, D’Amico e De Nigris (L2). All.: Bua.Ortona: Bertoli 14, Pasquali 7, Rossato 16, Marshall 10, Arienti 10, Pinelli 1, Broccatelli (L); Del Vecchio, Di Tullio, Giacomini. Ne: Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini, Di Giulio (L2). All.: Denora Caporusso.Arbitri: Lanza (Napoli) e Resta (Lecce).Note: durata set: 24’, 27’ e 24’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 6. Ortona: bv 6, bs 11, m 7.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Successo in rimonta, ma da tre punti, di San Donà su Savigliano

    Vittoria da tre punti in trasferta per la Personal Time San Donà che passa 1-3 sul campo di Savigliano nell’anticipo dell’ottava giornata d’andata del campionato di Serie A3.1° set. Si parte punto a punto (2-2), prova a scappare Savigliano (5-2). Sul 7-3 arriva il primo time out di Daniele Moretti. Al rientro i piemontesi continuano a scappare (9-3). La forbice si allarga ancora (11-5). I padroni di casa doppiano gli ospiti (14-7). C’è la rimonta della Personal Time che risale fino al -2 (19-17). Sul pareggio arriva il time out di Bulleri (20-20). Al rientro Savigliano (22-20) e time out per rientro. Sbaglia Spagnol in battuta (22-21), punto piemontese (23-21), mette il pallone a terra Baciocco (23-22), poi due punti e primo set per i padroni di casa.2° set. Identico inizio del primo set (2-2). La Personal Time mette pure il muso avanti con una schiacciata di Cunial (2-3), punto di Baciocco (2-4). I veneti riescono a rimanere avanti (3-5). Gli ospiti riescono a tenere un piccolo margine di vantaggio (11-13).  Parità a quota 14. Ma qui arriva il 5-1 esterno (15-19).  Il set torna in gioco (19-21) con Moretti che chiama time out. La Personal Time regge e arriva a quota 23 con Giannotti, poi Savigliano fa invasione (20-24), Fusaro firma il pareggio (20-25).3° set.  Come nei set precedenti (2-2). La Personal Time allunga (4-8), accorcia Savigliano (6-8), il muro san donatese porta il nono punto (6-9).  Fusaro conquista il punto (6-10), Bulleri si rifugia in time out. Gli ospiti continuano a tenere in mano il set (16-20). Brucini per il 21° punto, Brugiafreddo fa due punti di fila (19-21), Spagnol accorcia (20-21), il muro saviglianese per il pareggio (21-21). Fusaro per il +1 Personal Time (21-22), attacco veneto fuori (22-22), nuovo punto di Fusaro (22-23), pareggia la squadra di casa (23-23), avanti i veneti (23-24), Savigliano annulla il set point (24-24). Bellucci (24-25), attacca fuori Spagnol (24-26).4° set. Solito copione e 2-2 come nei set precedenti. Buona parziale per l Personal Time (4-7). Mellano firma il +4 (4-8), Bulleri chiama time out. Al rientro altro punto esterno (4-9). San Donà vola sul +6 con una schiacciata di Giannotti (5-11). Il punteggio va sull’8-13, e poi ancora +5 esterno (13-18). La Personal Time tiene in mano il pallino del gioco (14-19).  L’attacco tiene e i veneti tengono a distanza i piemontesi (16-21).  L’ace di Giannotti vale il +6 (16-22), qui c’è il time out di Bulleri. Muro vincente dei veneti (16-23), Sacripanti (17-23), invasione piemontese (17-24) e match point per gli ospiti.  Battuta fuori di Cunial (18-24), Rainero (19-24), minuto per Moretti. Attacca la Personal Time e la vince (19-25). Monge Gerbaudo Savigliano 1Personal Time San Donà di Piave 3(25-22, 20-25, 24-26, 19-25)Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 13, Dutto 4, Spagnol 13, Galaverna 14, Orlando Boscardini 5, Brugiafreddo 5, Gallo (L), Carlevaris 0, Rainero 4, Rabbia (L), Turkaj 3. N.E. Quaranta, Calcagno. All. Bulleri.Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Baciocco 18, Mellano 6, Giannotti 25, Cunial 12, Fusaro 11, Zanatta (L), Brucini 1, Iannelli (L). N.E. Rocca, De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti.Arbitri: Pristerà, Galletti.Note – durata set: 27′, 26′, 32′, 26′; tot: 111′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La capolista Sorrento se ne va, ma come lotta Sabaudia!

    Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set alla capolista Romeo Sorrento e resta a 12 punti nella classifica del girone Blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Nonostante il risultato sia piuttosto netto il Sabaudia di coach Nello Mosca ha sempre tenuto testa alla prima della classe chiudendo sempre con parziali molto alti (23-25, 23-25, 23-25).“Siamo stati sempre attaccati alla prima e abbiamo perso per pochi punti, potevamo sicuramente fare meglio ma abbiamo giocato alla pari con loro, certamente bisogna mettere dentro i palloni che contano e oggi questo non lo abbiamo fatto” ha dichiarato a fine partita Riccardo Mazzon.1° set – Sabaudia cede il primo set 23-25 ma lo fa dopo aver avuto la grande possibilità di vincerlo. Dopo un avvio di partita equilibrata è proprio la squadra di casa a staccarsi e, sul 17-14, il coach della capolista Nicola Esposito ha già esaurito i due time-out a disposizione. I pontini sono partiti molto forte e in attacco hanno creato molti problemi agli avversari, un po’ meno incisivi al servizio ma a muro si fanno sentire: il Sorrento recupera e impatta sul 21-21, Sabaudia risponde trovando la forza di andare ancora avanti ma il finale di set è intenso e dal 23-23 si chiude con il 23-25.2° set – Anche in avvio di secondo tempo il Sabaudia è incisivo e dal 4-2 arriva al 7-4 ma il Sorrento recupera e supera i pontini sul risultato di 7-8: questa volta è coach Nello Mosca a chiamare il time-out per interrompere l’inerzia del Sorrento in rimonta. Dal 10-10 è il Sabaudia a mettere il naso avanti (13-12) e i pontini crescono ancora trascinati da Tomassini (18-16) e Ruiz (19-17). Il Sorrento chiama time-out per riorganizzare le idee e la sfida diventa ancora più avvincente: lo scambio del 19-19 è spettacolare e il Sabaudia cresce ancora fino al 20-19. Il Sabaudia è falloso dalla linea dei nove metri ma Tomassini la tiene a galla sul 23-23 con un primo tempo importante schiantato al centro della rete. Il Sorrento trova il set Point con il sorpasso del 23-24 e proprio come nel set precedente arriva il 23-25 con un’imprecisione dei padroni di casa.3° set – Nel terzo parziale il Sabaudia parte ancora molto forte (3-1 e 5-2) mettendo in difficoltà il Sorrento che però non molla e resta in partita (7-7). Il turno al servizio di Francisco Ruiz è molto utile ai pontini che salgono fino al 13-11: la partita è sempre molto aperta e combattuta (15-15) e il Sabaudia costringe ancora una volta al time-out la capolista Sorrento sul 20-20. Anche il finale del terzo set è avvincente e, proprio come nei due precedenti, se lo aggiudica il Sorrento 23-25.Vidya Viridex Sabaudia 0Romeo Sorrento 3(23-25, 23-25, 23-25)Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 9, Tomassini 9, Onwuelo 16, Ruiz 13, Menichini 6, Abagnale (L), Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli, De Vito. All. Mosca.Romeo Sorrento: Tulone 4, Pol 6, Fortes 8, Baldi 22, Wawrzynczyk 5, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Filippelli. All. Esposito.Arbitri: Ciaccio, Proietti.Parziali: 23-25, 23-25, 23-25Note – durata set: 31′, 32′, 32′; tot: 95′.(fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Battaglia indica la via: “Dobbiamo essere più ‘cattivi’ a livello agonistico”

    Un richiamo al carattere e all’orgoglio del gruppo in un momento delicato della stagione. È quello di Paolo Battaglia, il 26enne opposto venuto in estate dalla Sicilia per vestire la casacca di una ErmGroup Altotevere San Giustino scesa di nuovo al penultimo posto della classifica nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca dopo lo 0-3 di Belluno.Battaglia analizza ai microfoni della società la partita di domenica scorsa e le difficoltà che la squadra biancazzurra (ma non soltanto essa, finora) palesa quando gioca lontano dalle mura amiche. “La certezza avallata dai numeri – dichiara Battaglia – è che in trasferta giochiamo peggio rispetto a quando siamo di scena in casa. Non so se questo dipenda dagli impianti e dall’assenza dei punti di riferimento (vedi per esempio le luci degli altri palasport), ma non è assolutamente un alibi. Il dato di fatto è che ci troviamo in una situazione di emergenza e che a Belluno abbiamo provato formazioni “testate” pochissime volte durante la settimana per ovvi motivi: Marzolla schierato in posto 4 con Cipriani, ma insieme non hanno mai ricevuto. Mancano poi Carpita e qualcun altro che dia equilibrio e sicurezze in campo”.Contro Sarroch e Savigliano, tuttavia, il carattere è venuto fuori e San Giustino ha conquistato due successi da tre punti. Ora, contro la Negrini Cte di Acqui Terme, questo temperamento dovrà assolutamente riemergere. “C’è bisogno che ognuno di noi si faccia un bagno di umiltà e inizi a mettersi in discussione, perché – sottolinea Battaglia – è inutile puntarsi il dito a vicenda. In questa situazione ci siamo cacciati da soli e da soli dobbiamo uscirne. Più che una rilevante prestazione dal punto di vista tecnico, occorre appunto il carattere, perché se paragoniamo le individualità nostre con quelle anche delle squadre più attrezzate non penso che vi siano giocatori molto più evoluti di noi. Siamo quasi alla pari con tutti e con tutti ce la giochiamo anche singolarmente. Quello che ancora manca è la coesione in campo dettata dal carattere: dobbiamo essere più “cattivi”, nel senso buono del termine, quindi intendo cattivi a livello agonistico. Il fatto di giocare in casa la prossima gara è un fattore a nostro favore, per cui sarà opportuno spingere tanto in battuta e riprendere da lì le nostre sicurezze. Acqui Terme ha una compagine costruita per andare anche sopra la A3 e non possiamo permetterci di regalare il cambio palla; più la mettiamo in difficoltà e meglio è”.E Paolo Battaglia è agonisticamente “rabbioso”? “In campo sono molto emotivo e riesco ad accendermi facilmente. Una volta entrato nella giusta “trance” agonistica, mi viene tutto più facile e penso che ognuno di noi debba andare a ricercare in questo momento le stesse sensazioni”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Serie A3 maschile: risultati del weekend, classifiche e prossimo turno

    Nella settima giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile vittoria corsara de tre per Mantova e Sarroch, successo pieno in casa per Belluno e Savigliano. Cagliari piega Acqui 3-2. Solo successi da tre punti, invece, nell’ottava giornata del Girone Blu.

    Risultati Serie A37^ giornata Girone BiancoBrugherio – Sarroch 0-3(20-25, 30-32, 12-25)Savigliano – Ancona 3-0(25-16, 25-22, 25-18)San Donà di Piave – Mantova 1-3(25-21, 21-25, 28-30, 22-25)Cagliari – Acqui Terme 3-2(19-25, 25-21, 25-19, 24-26, 15-8)Belluno – San Giustino 3-0(25-20, 25-20, 25-12)

    Risultati Serie A38^ giornata Girone BluSabaudia – Modica 1-3(25-21, 23-25, 21-25, 19-25)Lagonegro – Lecce 3-0(25-21, 25-17, 32-30)Ortona – Napoli 3-0(25-19, 25-23, 25-17)Sorrento – Campobasso 3-0(25-21, 25-19, 25-22)Castellana Grotte – Reggio Calabria 0-3(23-25, 19-25, 19-25)Riposa: JV Gioia Del Colle

    Classifica Serie A3 – Girone BiancoGabbiano FarmaMed Mantova 17, Personal Time San Donà di Piave 14, Belluno Volley 13, Negrini CTE Acqui Terme 13, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, Sarlux Sarroch 9, CUS Cagliari 9, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2

    Classifica Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 21, Sieco Service Ortona 19, Domotek Reggio Calabria 15, JV Gioia Del Colle 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Avimecc Modica 10, Aurispa Links per la vita Lecce 9, Rinascita Lagonegro 8, BCC Tecbus Castellana Grotte 8, Gaia Energy Napoli 4, EnergyTime Campobasso 2.1 incontro in più: Sieco Service Ortona, Vidya Viridex Sabaudia, Aurispa Links per la vita Lecce

    Prossimo turno8^ giornata – Girone BiancoSabato 7 dicembre, ore 18.30 Savigliano – San Donà di PiaveSabato 7 dicembre, ore 20.30 Ancona – SarrochDomenica 8 dicembre, ore 17.00 Mantova – BellunoDomenica 8 dicembre, ore 18.00 San Giustino – Acqui TermeMartedì 10 dicembre, ore 15.45 Cagliari – Brugherio

    Prossimo turno9^ giornata – Girone BluSabato 7 dicembre, ore 18.00 Sabaudia – SorrentoCampobasso – OrtonaSabato 7 dicembre, ore 18.30Napoli – LagonegroDomenica 8 dicembre, ore 18.00Modica – Castellana GrotteReggio Calabria – Gioia Del ColleRiposa: Aurispa Links per la vita Lecce

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Calabria corsara sul campo di Castellana Grotte

    Seconda sconfitta interna di fila, la terza consecutiva tra casa e trasferta, per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Al Pala Grotte, nell’ottava giornata del Girone Blu, passa la Domotek Reggio Calabria con il risultato di 0-3 (23-25, 19-25, 19-25).

    Semplicemente in uno stato migliore di forma la compagine calabrese rispetto ad una New Mater azzoppata dalle assenze e mentalmente sottotono, anche e soprattutto dopo un finale di primo set con tantissimi rimpianti. Dopo lo stop di sei giorni fa con Napoli, ancora tanti errori per i gialloblù di coach Giuseppe Barbone, puniti anche eccessivamente nel punteggio e colpiti da un ottimo Laganà, top scorer del match con 23 punti. Troppa, però, la differenza in attacco (36% di positività gialloblù contro il 44% granata) per sperare di riuscire a mettere in difficoltà una Domotek apparsa ordinata e compatta.

    SESTETTI – Castellana Grotte in campo per la prima volta senza capitan Zornetta (out per l’infortunio al gomito sinistro rimediato con Napoli). La soluzione di Barbone è la fiducia ad Emanuele Renzo, martello cosentino classe 2002, peraltro ex della partita. Cappadona in regia, Casaro opposto, Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro e Guadagnini libero completano la formazione iniziale. Il Reggio Calabria di coach Polimeni risponde con Esposito palleggiatore, Laganà opposto, Soncini (in campo al posto di Lamp, frenato da un leggero acciacco) e Lazzaretto schiacciatori, Picardo e Stufano centrali, l’ex Saverio De Santis libero.

    1° SET – Due attacchi e un ace di Renzo in avvio di primo set per il 7-4. Reggio si ricompatta e piazza il break: 9-9. Ciccolella e ancora Renzo sbloccano la Bcc Tecbus, Laganà e Soncini trascinano la Domotek: 14-14. Due volte Carta per il break che vale il 18-15. Dopo un lunghissimo check, Laganà ne mette tre per il 19-19. Ciccolella e due volte Marra per il 23-21, ancora Laganà per il 23-23. Lo strappo decisivo lo piazza la Domotek: Lazzaretto chiude il 23-25.

    2° SET – Si riparte con l’ace di Stufano (1-2) e il block out di Laganà (2-4): Castellana sembra pagare la rimonta del primo, Laganà insiste per il break del 7-11. Ciccolella prova a scuotere la Bcc Tecbus (12-14), Casaro trova il block out del 14-16. La Domotek, però, resta davanti: da Laganà arriva il 16-20, dagli errori gratuiti gialloblù la quasi totalità dei punti per il 19-25.

    3° SET – Reggio Calabria scatta meglio anche nel terzo: 2-5. Barbone prova Mondello per Renzo, l’ace di Picardo e il diagonale di Laganà valgono il 3-8. Dentro anche Russo, ma la Domotek non si ferma: 6-11. Muro di Casaro e primo tempo di Ciccolella: Castellana sale fino al 10-12. Il solito Laganà per il contro break reggino: 13-17. Lazzaretto spiana il finale con l’ace del 14-19. Due di fila di Mondello per l’ultimo scatto pugliese (18-23), poi l’errore di Casaro dalla battuta e il block out di Lazzaretto per il 19-25.

    Giuseppe Barbone (coach BCC Tecbus Castellana Grotte): “Oggi, in queste condizioni, dobbiamo lavorare per ritrovare fiducia e consapevolezza in tutti i componenti del roster. Abbiamo fatto fatica in attacco e in battuta, subendo troppo dal punto di vista mentale. Nel primo set siamo stati sempre avanti, ma abbiamo subito una rimonta nel finale che ci ha penalizzato troppo. Fosse finito in modo diverso il primo parziale, magari anche la partita avrebbe preso una piega diversa”

    BCC Tecbus Castellana Grotte 0Domotek Reggio Calabria 3(23-25, 19-25, 19-25)

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Carta 10, Ciccolella 5, Casaro 12, Renzo 7, Marra 4, Iervolino (L), Mondello 3, Guadagnini (L), Russo 0. N.E. Guglielmi, Bux, Didonato. All. Barbone. Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Lazzaretto 9, Stufano 4, Laganà 23, Soncini 10, Picardo 4, Lopetrone (L), De Santis (L), Pugliatti 0. N.E. Galipò, Lamp, Murabito. All. Polimeni.

    ARBITRI: Autuori, Morgillo. NOTE – durata set: 31′, 24′, 28′; tot: 83′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte in cerca di riscatto, Valente: “Occorre tutto l’entusiasmo dei nostri ragazzi”

    Dall’opportunità di affrontare due partite consecutive in casa alla necessità di trovare tra le mura amiche una reazione agli sfortunati eventi di una settimana fa con Napoli: è una vigilia particolare quella che sta vivendo la Bcc Tecbus Castellana Grotte verso l’ottava giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. 

    Sabato 30 novembre 2024, al Pala Grotte, arriva la Domotek Reggio Calabria, una delle big del torneo. Prima battuta alle ore 18 per un anticipo che costringerà la formazione allenata da Giuseppe Barbone a trovare spunti e stimoli per ripartire dopo il ko interno con il Napoli e, soprattutto, dopo l’infortunio a capitan Luciano Zornetta.

    A commentare il momento gialloblù è Francesco Valente, assistant coach, barese classe 1975, cresciuto pallavolisticamente nel settore giovanile della Materdomini, bandiera del volley castellanese con quasi 10 stagioni in maglia gialloblù tra serie B1 e serie A2, da quest’anno sulla panchina della New Mater, dopo le esperienze a Molfetta e Bari: “Sicuramente non stiamo attraversando un periodo fortunato. Oltre all’assenza di Riccardo Iervolino da inizio stagione, domenica si è aggiunto sempre nel reparto degli schiacciatori anche l’infortunio di Zornetta.

    Dobbiamo far fronte ad una fase in cui occorre dimostrare di essere comunque all’altezza degli obiettivi del club. Fortunatamente il nostro è un gruppo giovane e, quindi, occorre fare appello a tutto l’entusiasmo dei nostri ragazzi. A loro stiamo chiedendo di dare qualcosa di più, non solo in termini di energia ma anche in termini di responsabilità. Sono certo che sabato contro Reggio Calabria faremo bene e dimostreremo il nostro valore.

    Conosco benissimo le dinamiche di questo progetto che dall’Accademia della Mater porta i ragazzi alla prima squadra New Mater proprio perché io stesso sono cresciuto in questo club, con la maglia gialloblù. A 16 anni giovavo già titolare in B1. Sono state delle stagioni memorabili anche per il coinvolgimento e la partecipazione di tutta la comunità locale. Pubblico su cui contiamo anche per uscire da questa fase difficile”.

    Il primo stop interno con Napoli, dopo le vittorie con Sabaudia e Campobasso al Pala Grotte, diventa così un trampolino da cui rilanciarsi per affrontare le ultime quattro gare del girone di andata (dopo Reggio Calabria, trasferta a Modica, prima dei due derby con Lagonegro in casa e Lecce in trasferta).

    Dirigeranno l’incontro tra Castellana Grotte e Reggio Calabria Enrico Autuori di Salerno e Davide Morgillo di Napoli. Ex dell’incontro è Saverio De Santis, oggi libero dei calabresi, per quattro anni tra il 2019 e il 2023 alla New Mater Volley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO