More stories

  • in

    Motta, il bilancio finale del presidente Buso tra soddisfazioni e difficoltà

    Per la Pallavolo Motta si è conclusa da qualche settimana la stagione 2023-24, inevitabile un primo bilancio da parte del Presidente Antonio Buso.

    ”Direi che è stata un’ottima stagione che ci ha seriamente messi alla prova un’altra volta. Per come era iniziata, ad un certo punto ammetto di aver avuto dei dubbi. Analizzando con il tempo è evidente che il problema non era tecnico ma più psicologico. Mi sento di fare i complimenti a Milo per come ha gestito la squadra la scorso anno, ma i ragazzi di questa stagione erano diversi e avevano bisogno di altri stimoli, e Marco è riuscito in questa opera. Possiamo contare le poche partite che però non ci hanno permesso di avere un percorso diverso anche ai playoff. Ma con il senno di poi posso anche dire che probabilmente non eravamo a tutti gli effetti la squadra che doveva contare alla promozione. Ho un piccolo rammarico, perché con poco in più ad inizio stagione forse la Coppa Italia potevamo giocarcela. E questo a livello di morale sarebbe sicuramente servito. In conclusione posso confermati la soddisfazione per la stagione

    foto Lega Volley

    Il pubblico di Motta, di ritorno a casa in questa stagione, è stato il secondo come ingressi nel girone bianco: ”Beh, il ritorno a Motta, con il pubblico, è stato emozionante. La prima partita, ci tenevo che tutto funzionasse alla perfezione e penso di aver visto solo qualche scambio: ho girato il palazzetto in lungo e in largo. Ed ho notato che a tutti lo spettacolo che hanno visto, al di là della partita, è piaciuto! Alla fine il vero pubblico del PalaGrassato aveva visto la Serie A solo per qualche mese nella prima nostra storica stagione in A3, nel 2019. Vedendo gli ingressi delle ultime settimane, ho il grandissimo rimorso di non aver potuto far vedere quella stagione 2021 al nostro pubblico dal vivo, perché i numeri sarebbero stati pazzeschi. Ma noi, sui nostri cuori biancoverdi, ci abbiamo sempre contato e sapevamo che oltre allo zoccolo duro che ci ha seguito ovunque negli scorsi anni da girovaghi, si sarebbero aggiunti i tanti appassionati più territoriali. Non avevamo dubbi e sicuramente parte degli ottimi risultati sono nati anche grazie allo loro supporto a tutto il gruppo.“

    Buso fa il punto su cosa è andato bene e su cosa si poteva fare meglio: “Come dicevo prima probabilmente non abbiamo fatto scelte tecniche completamente sbagliate. Comunque scelte che siamo riusciti a correggere per tempo. Credo che il gruppo abbia dato tutto quello che poteva. Un po’ di sfortuna anche quest’anno non è mancata con qualche infortunio di troppo nelle posizioni fondamentali. Però c’è anche da dire che abbiamo avuto la possibilità di trovare un opposto giovane che doveva stare in panchina ed invece è esploso (Mazzotti ovviamente) e scoperto dopo anni di conoscenza che avevamo anche una banda che, senza saperlo, poteva fare anche l’opposto. Credo che non ci siano state cose da migliorare a livello tecnico. Forse, se proprio devo essere sincero (sono molto auto-critico) a livello organizzativo qualcosa andava fatta meglio, dentro il palazzetto, ma questi sono dettagli che conosco solo io… e certamente non li renderò pubblici!”

    foto Lega Volley

    Motta però non è solo la serie A3 ma ha anche un settore giovanile in crescita come dimostrato dai bei risultati ottenuti: ”E’ stato bello vedere i ragazzi delle giovanili essere sempre presenti (quando gli impegni sportivi lo permettevano) alle partite della Serie A ed a fare il servizio campo (fondamentale per la riuscita di una bella partita). I numeri del giovanile sono in costante crescita e un po’ alla volta inizieremo a vedere i risultatiimportanti (quelli basilari li abbiamo già visti). Sul nostro territorio ci sono molte società che puntano, molto più che neiterritori vicini, a risultati nelle categorie Under (e soprattutto non nascondiamo che abbiamo anche delle vere eccellenze in provincia). Questo fa sì che la concorrenza sia agguerrita, ma molte soddisfazioni ce le siamo tolte (La categoria U13 3×3 è nostra in provincia e ci aspetta la fase finale regionale). In generale, anche su questo settore, è in corso una piccola rivoluzione, ma la si vedrà fra qualche settimana. L’inserimento di alcune figure cardine ci permetteranno ci arrivare a quei risultati tecnici che nel corso del prossimi triennio ci eravamo posti. Per adesso posso solo dire ai ragazzi e genitori: rimanete sintonizzati, non perdetevi nulla nelle prossime settimane, perché abbiamo un futuro divertente accattivante in serbo. Ed un ultimo appunto: ringrazio di cuore tutti i genitori, oltre allo staff del settore giovanile, per il tempo che dedicano per seguire i loro ragazzi. Purtroppo spazi ed orari quest’anno non erano ottimali, ma non per questo è venuto a mancare meno il loro appoggio ed impegno. Personalmente mi dispiace, perché so le difficoltà delle famiglie, e per questo mi permetto in questa sede di ringraziare di cuore tutti loro”

    E poi qualche anticipazione per la prossima stagione: “Per la prossima stagione non ti nascondo alcune perplessità. Abbiamo alcune posizioni già chiarite. Ma ancora tanti aspetti sono in via di definizione. Stiamo lavorando, e il DS Alessandro Carniel in modo particolare a cui va tutto il mio ringraziamento per l’impegno, per cercare una quadratura perfetta delle nostre idee. Non posso nascondere che le difficoltà sono tante per una società come la nostra, reduce da investimenti importanti con il solo scopo di poter permettersi la Serie A2 fuori dalle mura amiche, con radici importanti e storiche, a trovare in questo momento aziende del proprio territorio che vogliano supportare il progetto. Il main-sponsor, Senini, ci ha raggiunto dalla provincia da Montichiari (e questo dovrebbe servire a dimostrazione di quanto crediamo sul nostro operato) perché ha creduto nel nostro lavoro e nell’opportunità che possiamo dare alle aziende di farsi conoscere sul territorio nazionale. Certamente, con altre aziende del nostro comprensorio che appoggino il progetto e vedano le opportunità di sviluppo che con il nuovo piano strategico stiamo mettendo in atto, tutta la programmazione per il prossimo triennio sarebbe molto più facile”

    Foto di HRK Motta di Livenza

    Infine l’appello del presidente Buso: ”Sì, che sto facendo un appello a tutto il territorio. Purtroppo molte società sportive in questi anni hanno abbandonato il circuito della Serie A. Noi siamo alla costante ricerca di nuovi partner che vengano a conoscere i nostri progetti aziendali e le nostre strategie su come sostenere realmente il loro. Spero davvero che appello serva. I nostri progetti sono ambiziosi, direi molto ambiziosi, ma allo stesso tempo abbiamo imparato a mantenere la testa sulle spalle e la lunghezza delle nostre gambe. Le aziende territorio, grandi o piccole che siano, possono con noi trarre vantaggi commerciali ma anche di welfare e che hanno l’opportunità di sfruttare con minimi investimenti, non solo nella prima squadra, ma anche in tutti il settore giovanile”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Smartsystem Fano elimina Belluno e vola in finale Play Off

    È la Smartsystem Fano la seconda finalista dei Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca. Nella decisiva Gara 3 della serie di semifinale contro Belluno Volley la squadra marchigiana si impone per 3-1 davanti al pubblico amico (dove è rimasta imbattuta per tutta la stagione), prendendo il volo nella seconda parte del match dopo due set all’insegna dell’equilibrio. A partire da domenica 12 maggio Fano sfiderà la Personal Time San Donà per l’ultimo posto disponibile in Serie A2, dopo che i corregionali della Banca Macerata hanno conquistato il primo vincendo lo spareggio con Mantova.

    Protagonista del match Federico Roberti, autore di 22 punti con la bellezza di 6 ace. Ai “Rinoceronti” non bastano i quattro atleti in doppia cifra (dal top scorer Schiro a Bisi, passando per Bucko e Mozzato) e neppure gli 11 muri.

    La cronaca:I bellunesi lo sapevano: al pronti, via, ci sarà da arginare l’ondata fanese. E così è, visto che Maletto inchioda il muro del 9-6 e Merlo timbra il più 4 (11-7) con un contrattacco precisissimo. Il set è a elastico: Mozzato ricuce (11-9), Dimitrov allunga di nuovo (17-12), Schiro riavvicina ancora i biancoblù e una difesa di Gonzalo Martinez si trasforma in una scheggia impazzita e vale il meno 1 (19-18). Ma è la Smartsystem a usufruire di due set-ball: entrambi annullati, in realtà. L’ultimo dei quali da Schiro per la parità a quota 24. Roberti, però, risulta decisivo in un finale di impronta marchigiana: 26-24. 

    La reazione bellunese arriva puntuale: la orchestra Schiro, capace di confezionare tre ace in sequenza per l’1-6, mentre il quarto vale l’8-13. È un margine buono, non certo sufficiente per silenziare un avversario come Fano, che tenta il tutto per tutto e prova a risalire: in particolare con Merlo, artefice del contrattacco del 18-20. Mozzato, però, tiene a distanza i biancorossi e stampa un “murone”: vale il 18-22 e, di fatto, l’intero parziale, mentre il punto della staffa lo timbra il solito Schiro. 

    Ma nel terzo round salgono in cattedra i due martelli dei marchigiani: Roberti lancia la prima fuga (6-2), griffa tre servizi vincenti, uno in fila all’altro, e regala il più 7 ai padroni di casa. I rinoceronti, però, non ci stanno. E salgono di tono a muro, soprattutto grazie ad Antonaci. E a Schiro, che inchioda il pallone del 21-19. Solo che l’epilogo è dell’altro martello fanese: Pietro Merlo, magistrale nel firmare gli ultimi quattro e decisivi punti. 

    La gara scivola lentamente, ma inesorabilmente via dalle mani del sestetto dolomitico, subito sotto 8-2 in un quarto round in cui il muro della Smartsystem diventa invalicabile. Colussi si gioca la carta Stufano e ha buone risposte dal centrale pugliese, mentre capitan Bisi non molla la presa e riavvicina i suoi (16-13). Tuttavia, l’inesauribile Merlo ha altre idee e si prende ancora la scena: il match ha tonalità biancorosse. E anche la finale. 

    Gian Luca Colussi: “Peccato, c’è tanto amaro in bocca. Diamo merito ai nostri avversari, hanno avuto qualcosa in più e giocato meglio. Ma ai ragazzi non ho nulla da imputare: hanno dato tutto ciò che avevano, ci hanno provato in ogni modo. Grazie ai tifosi, colorati e scatenati: si sono sobbarcati dieci ore di trasferta, dispiace non essere riusciti a regalare loro un’importante soddisfazione. L’annata rimane comunque super, anche se sarebbe stato bello coronarla con un’impresa“.

    Smartsystem Fano-Belluno Volley 3-1 (26-24, 22-25, 25-21, 25-18)Smartsystem Fano: Partenio 3, Roberti 22, Galdenzi 6, Dimitrov 15, Merlo 22, Maletto 3, Sorcinelli (L), Raffa (L), Margutti 0, Mazzon 0, Gori 0, Magnanelli 0. N.E. Uguccioni, Focosi. All. Mastrangelo. Belluno Volley: Ferrato 5, Bucko 12, Mozzato 10, Bisi 13, Schiro 14, Antonaci 5, Reyes Leon 0, Stufano 2, Fraccaro (L), Martinez G. (L). N.E. Guolla, Orto, De Col, Martinez I.. All. Colussi. Arbitri: Clemente, Scotti. Note: Durata set: 33′, 29′, 29′, 28′; tot: 119′.

    FINALE PLAY OFF

    Gara 1Smartsystem Fano-Personal Time San Donà di Piave dom 12/5 ore 18.00

    Gara 2Personal Time San Donà di Piave-Smartsystem Fano dom 19/5 ore 18.00

    Ev. Gara 3Smartsystem Fano-Personal Time San Donà di Piave mer 22/5 ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno, contro Fano si decide la qualificazione, Da Re: “Ci attende una battaglia di nervi”

    L’inizio e la fine racchiusi in una sola e singola partita. Sì, l’inizio di un sogno rivolto all’atto conclusivo dei playoff o la fine di un’annata comunque indimenticabile. Domenica 5 maggio, ore 19 va in scena l’ultimo atto della serie di semifinale, nei playoff di Serie A3 Credem Banca.

    Si torna a Fano, in casa di una Smartsystem che, davanti al pubblico amico, non perde da un intero anno solare: ovvero, dal 7 maggio 2023, quando a sbancare il Palasport Allende fu la Leo Shoes Casarano. Anche allora si trattava di una semifinale playoff. E di gara 3.

    Nelle Marche, quasi superfluo sottolinearlo, al Belluno Volley servirà un’impresa. O qualcosa che ci somigli. Dopo aver riportato la situazione in equilibrio, in seguito al successo ottenuto mercoledì alla Spes Arena, i rinoceronti vanno a caccia di un blitz che varrebbe l’approdo alla finalissima. Viceversa, calerebbe il sipario. 

    Il gruppo di Gian Luca Colussi partirà alla volta di Fano sabato pomeriggio e pernotterà in una struttura nei pressi del Palasport Allende, dove domani mattina svolgerà la rifinitura. E alle 19 scenderà sul taraflex per giocarsi la qualificazione: “Indipendentemente dall’epilogo – argomenta il direttore generale del Belluno Volley, Franco Da Re – questa sfida rappresenta il coronamento di un grande percorso. La società è soddisfatta al 100 per cento dei risultati ottenuti dalla squadra. Anche se, è evidente, vogliamo compiere un ulteriore passo avanti lungo il cammino dei playoff“.

    La vincente del confronto in terra marchigiana affronterà il Personal Time San Donà: “Ci attende una battaglia di nervi, più che di tecnica. Bisognerà avere il polso della situazione e mantenere il giusto equilibrio“. 

    Venerdì, capitan Bisi e compagni hanno effettuato una doppia seduta alla Spes Arena: “I ragazzi li vedo tranquilli – conclude Da Re –. E pronti per affrontare la gara con serenità e convinzione. La posta in palio è elevata, ma paradossalmente potremmo anche non avere nulla da perdere. Perché abbiamo intrapreso un percorso di crescita davvero importante e il risultato di Fano non sposterà le lancette delle nostre convinzioni. Detto questo, daremo il massimo per provare a qualificarci”. 

    Nella città incastonata tra le colline e l’Adriatico, i rinoceronti saranno accompagnati da un centinaio di supporter: 78 dei quali saliranno sul pullman messo a disposizione dalla società e dagli sponsor. E non mancheranno le auto private: a conferma che la via tra le Dolomiti e le Marche risulterà particolarmente trafficata. 

    Gli arbitri designati per il match sono Andrea Clemente di Parma e Paolo Scotti di Cremona. Come di consueto, è prevista la diretta sul canale YouTube della Lega Volley. Infine, un paio di curiosità: Fabio Bisi è a soli 7 punti da quota 400 nei playoff. E 7 sono pure i punti che separano Piergiorgio Antonaci dai 200 in stagione. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Gara 3 Fano-Belluno, Da Rold: “L’impegno di questi ragazzi è commovente”

    Una splendida vittoria per 3-1. Ma in fondo è come se fosse 0-0. Perché nella serie di semifinale playoff, tra Belluno Volley e Smartsystem Fano, nulla è ancora deciso. L’ultimo e definitivo capitolo verrà scritto nel confronto in programma domenica 5 maggio (ore 19), al Palasport Allende: chi vince vola in finale, dove si è già accomodato il Personal Time San Donà di Piave, che ha eliminato il Gabbiano Mantova, mentre per la squadra sconfitta calerà il sipario su questa annata. 

    In ogni caso, la serata del primo maggio rimarrà impressa negli occhi e nell’animo del popolo dolomitico. A cominciare dal presidente Sandro Da Rold: “È stata una delle più belle partite viste qui a Belluno. La sconfitta nelle Marche ci ha insegnato che si gioca solo se il focus è rivolto a ogni singolo scambio: i ragazzi hanno sfoderato una grande determinazione”. Il massimo dirigente non nasconde le sue emozioni: “È quasi commovente toccare con mano l’impegno di questi ragazzi”. 

    Tuttavia, Da Rold spegne subito i festeggiamenti e riporta il gruppo, o meglio, l’intero ambiente, con i piedi ancorati a terra: “Se vogliamo passare il turno, dobbiamo aumentare ulteriormente la nostra concentrazione. E, per questo, ho proposto un mini-ritiro. A Fano sarà dura, ma i nostri atleti scenderanno in campo con un piano partita ben definito: si sono resi conto di non essere secondi a nessuno. Ora, però, ogni energia deve essere rivolta a gara 3”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà, coach Moretti dopo la vittoria in semifinale: “Gara tosta, orgoglioso dei miei ragazzi”

    Daniele Moretti è un esordiente in panchina. E’ al primo anno da capo allenatore.  La scorsa la Personal Time ha deciso di puntare su di lui e i risultati di questa prima stagione dicono che il club del presidente Fabio Zuliani ha raggiunto traguardi mai visti prima. Oltre alla finale in campionato, la Personal Time si è qualificata anche alla Coppa Italia. Mercoledì sera battendo Mantova in sole due partite è arrivata la finale per salire in A2: “E’ stata una gara tosta – sottolinea Moretti- ed è quello che ci aspettavamo. Mantova era venuta qui al PalaBarbazza per portare la serie a gara tre; siamo partiti contratti e ci hanno aggrediti in battuta, poi dal secondo set in avanti le cose sono andate meglio anche grazie alla prova superlativa di Giannotti ed insieme a lui tutti gli altri ragazzi”.

    Una Personal Time che ha saputo reagire ai momenti di difficoltà: “Nessuno di noi aveva voglia di tornare a Mantova per gara tre, i nostri avversari sul loro campo in questa stagione avevano perso solo tre partite. Gara due è stata spettacolare, vanno fatto i complimenti ai nostri avversari per il tipo di pallavolo che hanno espresso”.

    I veneti sono in finale ed attendono l’avversaria da affrontare: “Faremo un po’ di riposo – chiude Moretti–, nel frattempo insieme allo staff tecnico studieremo sia Fano che Belluno, poi dopo gara tre di domenica sera saremo concentrati sull’avversaria che l’avrà spuntata. Belluno o Fano dall’altra parte ci sarà un’avversaria bella tosta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno reagisce con grinta e pareggia i conti della serie con Fano

    Servirà Gara 3 per decidere la seconda finalista dei Play Off Promozione di Serie A3: davanti al suo pubblico il Belluno Volley rimonta con grinta sulla Smartsystem Fano, dopo aver perso il primo set, e rimette in parità i conti della serie. Andrea Schiro, con 17 punti, è il top scorer e l’MVP della partita; in doppia cifra anche Bisi e Bucko, mentre dall’altra parte superano i 10 punti Merlo, Dimitrov e Roberti. Chi vincerà la “bella” in programma domenica 5 maggio a Fano affronterà San Donà in finale.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Belluno Volley-Smartsystem Fano 3-1 (23-25, 25-16, 25-22, 25-18)Belluno Volley: Ferrato 4, Bucko 10, Antonaci 9, Bisi 12, Schiro 17, Mozzato 3, Fraccaro (L), Reyes Leon 0, Stufano 2, Martinez G. (L), Martinez I. 0. N.E. Guolla, Orto, De Col. All. Colussi. Smartsystem Fano: Partenio 0, Roberti 11, Galdenzi 5, Dimitrov 13, Merlo 14, Maletto 2, Raffa (L), Margutti 2, Focosi 2, Mazzon 1, Gori 0. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo. Arbitri: Spinnicchia, Jacobacci. Note: Durata set: 33′, 26′, 31′, 32′; tot: 122′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà concede il bis e vola in finale: Mantova eliminata

    È la Personal Time San Donà la prima finalista dei Play Off Promozione di Serie A3: davanti al suo pubblico la squadra di Moretti replica la vittoria di Gara 1, eliminando in semifinale la Gabbiano Mantova. I lombardi approcciano benissimo l’incontro, vincendo il primo set, e anche nel secondo rimangono avanti fino al 19-20 prima di subire la rimonta di San Donà, che poi domina il terzo parziale. Quarto set non adatto ai deboli di cuore: tre set point annullati sul 21-24 e si va ai vantaggi, dove Mantova ha altre due occasioni, ma alla fine deve arrendersi sul 33-31. I veneti attendono ora la vincente tra Belluno e Fano, mentre per la Gabbiano sfuma il sogno A2 coltivato per tutta la stagione.

    La cronaca:Due punti per parte (2-2). Piccolo break Personal Time (5-3), Mantova pareggia (7-7). Si va avanti punto a punto, gli ospiti prendono un piccolo margine (10-12). Il più 3 (11-14) costringe Moretti al time out. Il muro di Martinelli vale il più 4 (11-15), i lombardi provano a scappare (11-16).  Seconda sospensione per Moretti (11-17).  Punto di Cunial (12-17), recupera qualcosa San Donà (14-18), altri due punti (16-19). Gli uomini di Serafini mettono le mani sul set (16-23), Mantova chiude con Novello.

    Meglio la partenza dei mantovani anche nel secondo set (2-4), la Personal Time pareggia (6-6), schiaccione di Iorno per la nuova parità (7-7). Break esterno (7-9), i padroni di casa non mollano e passano davanti (13-10); time out per Serafini. Al rientro triplo punto di Yordanov (13-13), ci pensa Umek ad interrompere la striscia esterna (14-13). Set equilibrato (16-16), errore in battuta di Novello (17-16), (17-17), sul sorpasso di Mantova arriva il time out veneto (17-18). Punto ospite (17-19), accorcia Favaro (18-19), Novella attacca bene (18-20), fa altrettanto Guastamacchia (19-20), pareggio sull’errore di Martinelli (20-20), punto interno (21-20) e time out Serafini. Il muro vincente (22-20), accorciano i lombardi (22-21), punto di Giannotti (23-21), punto esterno (23-22), Iorno per il set point (24-22), Giannotti chiude per l’1-1 (25-22).

    Sprint mantovano in avvio di terzo set (0-2), pareggia la Personal Time (3-3); altro allungo dei lombardi (3-5), nuova parità (5-5). I padroni di casa vanno sopra (8-6), i punti di vantaggio diventano 4 (11-7), time out esterno. Buon muro dei veneti (12-7). Accorcia Ferrari (12-8), ma poi le lunghezze di differenza diventano 5 (14-9). La squadra di Moretti va in fuga (18-10). Mantova cerca di tenere in ballo il set (20-14), Guastamacchia (21-16), accorciano gli ospiti (22-18) e arriva il minuto di sospensione di Moretti. Al rientro due punti consecutivi Personal Time (24-19), la diagonale di Umek vale il set.

    Match equilibrato (2-2), piccolo break ospite (2-4); la Personal Time regge e pareggia (5-5). I veneti mettono la freccia (8-6), e un po’ alla volta allungano (11-8), Mantova non molla e pareggia (11-11). Qui c’è il time out di Moretti. Al rientro punto San Donà (12-11), poi squadre a braccetto (17-15, 18-19). Altro time out di Daniele Moretti sul punto di Novello. Al rientro Novello sbaglia la battuta, ma si rifà mettendo giù il 19-20); Guastamacchia pareggia (20-20), vantaggio ospite (20-21), Novello schiaccia sul muro e la palla va fuori (20-22).

    Giannotti schiaccia (21-22), diagonale di Parolari (21-23), muro vincente di Mantova (21-24); battuta fuori ed errore in attacco degli ospiti (23-24), time out di Serafini. Al rientro altro errore in attacco dei mantovani (24-24), nuova sospensione per Serafini. Muro vincente della Personal Time (25-24), attacca bene Mantova (25-25), battuta out di Parolari (26-25), nuovo pareggio (26-26). Muro Personal Time (27-26), nuovo attacco virgiliano (27-27), ace di Novello (27-28), lo stesso sbaglia poco dopo (28-28). Muro di casa (29-28), pareggio esterno (29-29). Ace di Scaltriti (29-30), ci pensa Giannotti (30-30); invasione a rete (31-30), Novello (31-31), risponde Giannotti (32-31), attacca fuori Mantova e la Personal Time vola  in finale.

    Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano Mantova 3-1 (20-25, 25-22, 25-19, 33-31)Personal Time San Donà di Piave: Tulone 3, Favaro 11, Guastamacchia 11, Giannotti 25, Umek 12, Iorno 8, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0, Cunial 2. N.E. Parisi, Trevisiol, Lazzarini. All. Moretti. Gabbiano Mantova: Martinelli 1, Yordanov 12, Ferrari 9, Novello 30, Scaltriti 6, Miselli 1, Catellani (L), Parolari 7, Tauletta 2, Depalma 2, Sommavilla (L), Gola 0. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Arbitri: Gaetano, Pasin. Note: Durata set: 26′, 28′, 28′, 46′; tot: 128′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Promozione: i risultati di Gara 2 delle semifinali

    Le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile possono già esprimere i loro verdetti: San Donà e Fano provano a ripetersi dopo i successi di Gara 1. In caso di parità, l’eventuale “bella” si disputerà domenica 5 maggio. Ecco i risultati di oggi:

    SEMIFINALIGara 2

    Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano Mantova 3-1 (20-25, 25-22, 25-19, 33-31) serie 2-0

    Belluno Volley-Smartsystem Fano 3-1 (23-25, 25-16, 25-22, 25-18) serie 1-1

    Gara 3Smartsystem Fano-Belluno Volley dom 5/5 ore 19.00 LEGGI TUTTO