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    A Macerata arrivata la settima vittoria consecutiva per Porto Viro

    Di Redazione
    Sette come le vittorie di fila, dodici come i punti conquistati nelle ultime quattro partite, sette (di nuovo) come le lunghezze di vantaggio sulla più diretta inseguitrice. Sono i voti pieni, pienissimi con cui la Biscottificio Marini Delta Volley supera il difficile banco di prova Med Store Macerata: l’1-3 ottenuto dai in terra marchigiana vale il record di vittorie consecutive nella massima serie per i nerofucsia, ma soprattutto la conferma di essere sempre di più la squadra da battere nel girone bianco di Serie A3 Credem Banca. Lo dicono le prestazioni di Cuda e compagni, oggi al limite della perfezione per almeno tre set, lo dicono i numeri (da sballo) della capolista. E quelli, si sa, non mentono mai.
    LA PARTITAAncora senza coach Zambonin in panchina, la Marini Delta si presenta al via con la stessa formazione che ha avuto ragione di Portomaggiore sette giorni fa: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Le scelte di Adriano Di Pinto, tecnico della Med Store Macerata: Monopoli in diagonale con Ferri, Calonico e Pasquali al centro, Snippe e Margutti in posto quattro, Gabbanelli e Valenti liberi. Arbitrano l’incontro i signori Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno e Marco Turtù di Montegranaro.
    Squadre subito molto aggressive, Macerata strappa una prima volta (7-5), Sperandio a muro assorbe il break (7-7), ma i padroni di casa allungano di nuovo con Ferri e Snippe (10-7, su quest’ultimo tocco a muro ammesso da Sperandio e conseguente cartellino verde). Delizia di Cuda e cattiveria di Sperandio, pari nerofucsia: 10-10. Sta salendo il tono agonistico polesano, Lazzaretto conquista un altro punto in contrattacco e costringe al time Di Pinto: 10-11. Ancora un block di Sperandio, poi il morso velenoso di Cuda (11-13). I marchigiani impattano su ace di Ferri (13-13), che, però, sbaglia l’attacco del 14-16. Vinti regala il massimo vantaggio alla Marini Delta, seconda interruzione richiesta da Di Pinto (15-18). Cuda e Sperandio abbassano la saracinesca, Macerata fallisce l’attacco successivo (16-21). La Med Store non è disposta a issare bandiera bianca: ace violento di Snippe e time per Previato, 22-24. Sempre cecchino Snippe in battuta (23-24), ma l’ultimo servizio (in nastro) gli è fatale: 23-25, 0-1 Marini Delta.
    La formazione di casa prova a imporre il ritmo della seconda frazione (3-1), Porto Viro si adegua presto al tempo del ballo: pari di Cuda (ace del 3-3), sorpasso di Kindgard (muro del 4-5). Sperandio ci mette i tentacoli per il block del 7-9, ma anche Macerata ha le sue armi letali, vedasi Margutti in battuta e Snippe davanti (10-9). Rieccolo, Sperandio è un gigante a muro (10-11), la battaglia resta comunque serratissima. Gli ospiti tornano al comando proprio nel momento più caldo, Vinti capitalizza a muro una miracolosa difesa di piede di un suo compagno: 21-22, time Di Pinto. Ancora sontuoso Vinti, che pesca il sette in diagonale (confermato dal check), Margutti invece spara out il pallone seguente: 22-24, altro time per Di Pinto. Chiude il conto Cuda alla seconda palla utile: 23-25, 0-2 Marini Delta.
    Terzo set, calma e difesa, così Porto Viro cerca di prendere in mano le redini del gioco. Macerata risponde presente sul turno in battuta di Pasquali (8-7), quindi Calonico e Snippe tengono a distanza gli ospiti (12-10), ora un po’ irretiti dalla pressione marchigiana. I nerofucsia hanno comunque il merito di continuare a lottare su ogni pallone, tanto da giungere (faticosamente) al pari con Vinti (18-18), ma Monopoli in battuta respinge il tentativo di assalto al mittente: 21-18, time Previato. Ancora una ricezione polesana imprecisa, i padroni di casa non fanno prigionieri (23-19, secondo time out per Previato). Contesa ufficialmente riaperta: 25-21, 1-2.
    La quarta frazione si apre con le (solite) titubanze nerofucsia in ricezione (7-5). Poker argentino per uscire dal momento difficile: attacco di Vinti, muro a uno di Cuda, doppio ace di Kindgard, 7-9. Porto Viro è tornata concreta e smaliziata come nei primi due set, Cuda mette giù il punto del 9-12, time per Di Pinto. Brutta tegola per gli ospiti, infortunio alla caviglia per Bargi, dentro Aprile. Il neoentrato ci mette davvero un attimo ad ambientarci (attacco e muro a segno), poi Vinti allarga il divario con un block da urlo: 12-16, Di Pinto richiama nuovamente i suoi in panchina. Il muro polesano è davvero granitico adesso, l’appiglio più sicuro per contenere il tentativo di rimonta marchigiano. Che non va oltre le intenzioni, perché la capolista ha troppa voglia di prendersi anche questa settima vittoria in campionato: 21-25, 1-3 Marini Delta.
    Le parole di Alberto Previato, per la seconda settimana consecutiva head coach della Marini Delta: “Queste sono partite bellissime da vincere, ci aspettavamo una gara così dura e lo è stata, merito di entrambe le squadre che hanno dato il 100% in campo. I ragazzi hanno fatto tutto quello che avevamo preparato e lo hanno fatto al meglio. Dispiace un po’ aver perso il terzo set, ma lì Macerata ha tirato davvero fuori delle battute incredibili, penso che la nostra bravura sia stata quella di resettare e pensare al parziale successivo”.Protagonista (a sorpresa) di giornata Samuele Aprile, subentrato nella fase clou del quarto set e subito nel vivo dell’azione: “In settimana sono stato poco bene ma sono voluto venire via comunque con la squadra per supportare i miei compagni nel miglior modo possibile. Il mio ingresso a freddo? Sapevo di dover fare qualcosa in campo e l’ho fatto, alla fine il mio compito è proprio questo: farmi trovare pronto quando c’è bisogno di me”.TABELLINOMed Store Macerata-Biscottificio Marini Delta Porto Viro 1-3 (23-25, 23-25, 25-21, 21-25)Battute punto/errori: Macerata 6/13, Porto Viro 3/11; Ricezione: Macerata 66%, Porto Viro 44%; Attacco: Macerata 43%, Porto Viro 46%; Muri punto: Macerata 2, Porto Viro 13.Med Store Macerata: Snippe e Ferri 20, Pasquali e Margutti 8, Calonico 6, Monopoli 2, Princi 0, Pahor, Cordano, Risina e Sanfilippo NE; liberi: Gabbanelli e Valenti. Coach: Adriano Di Pinto.Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Vinti e Cuda 17, Lazzaretto 10, Bargi 9, Sperandio 8, Kindgard 4, Aprile 2, Bellia 0, Marzolla, Dordei e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Alberto Previato.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna il sorriso in casa Lagonegro. Vittoria al tie break a Mondovì

    Di Redazione
    Vittoria al tie break per le Cave del Sole Geomedical Lagonegro sul campo della Synergy Mondovì. Mister Tubertini deve fare a meno di Tiurin a causa della infortunio alla caviglia della scorsa gara per cui la diagonale sarà composta da Fabroni- Scuffia , Marretta e Armenante , Spadavecchia e Maccarone al centro , Libero Santucci . Mister Barbiero schiera la diagonale Milano – Paoletti, Borgogno e Cominetti schiacciatori, Marra (ex di turno) e Festi al centro , libero Pochini. 
    Primo set parte subito in avanti la formazione di casa ma poi come sempre piani piano i lagonegresi accorciano e riescono fare la differenza a muro, (ben 5 del set), il fondamentale che è più mancato ultimamente ma che da buone soddisfazioni a fine set, che è dei lucani. Secondo set più equilibrato all’invio poi Marretta ed Scuffia si fanno sentire. Seppur Mondovì prova ad accorciare i lagonegresi non stanno a guardare e nelle fasi finali del set ancora il muro è decisivo per il secondo sigillo della gara. Terzo set inizia tutto in discesa per lagonegro che si porta sul 16-21 ma poi subisce un ritorno in gara dei padroni di casa che ribaltano lo score sul 22-23. Servono i vantaggi per chiudere il set letteralmente al cardio palma. Risalgono la china i monregalesi che vincono il quarto set, beffando i lagonegresi ancora sul finale di set e partono nel tie break con un vantaggio importante 7-1. Questa volta però sono bravi gli uomini di Tubertini che con un strepitoso Marretta ritrovano il pareggio sul 9-9 poi continuano a tenere sangue freddo e il finale lo decide Scuffia che chiude con un ace e un ruolo liberatorio per la prima sudatissima e ricercatissima vittoria dei lagonegresi. 
    CRONACA  Parte forte la formazione di casa che si impone con Cominetti al servizio che sigla anche un ace e porta i suoi sul 4-0. Mister Tubertini chiama subito il tempo. Tra le fila locali si vede Borgogno e mentre in forza alla Cave del Sole due muri di Spadavecchia permettono a Lagonegro di accorciare 10-7. Accorciano ancora i biancorossi che con Scuffia al servizio trovano il-2 (11-9) e la fase centrale vede i lagonegresi più lucidi . Scuffia picchia sulle mani del muro ed è sorpasso 15-14 . Cominetti poi trascina ancora i suoi e un ace sul 18-15 segna ancora il vantaggio locale. La Geomedial con un muro a tre blocca Borgogno, che poi sbaglia l’attacco successivo riportando il set in parità 18-18. Marretta in pipe trova il primo vantaggio di Lagonegro poi Mondovì ribalta ancora il risultato sul 22-20 con Paoletti ma dall’altra parte Mister Tubertini si gioca la carta Bellucci al servizio e Spadavecchia si riporta i suoi sulla retta via, prima trovando la parità sul 22-22 e poi con due muri chiude il set. 
    Secondo set inizia in parità ma tra le file lagonegresi si fa vedere Armenante che porta la Geomedical  in vantaggio : prima una pipe  poi picchia sul muro 6-8 . Marretta trova il massimo vantaggio 7-11 e Mister Barbiero richiama i suoi. Al rientro Marretta trova ancora un mani-out 8-12 e un muro 10-14. Poi Mondovì trova il minimo vantaggio 14-15 ma Scuffia riporta ancora la Geomedical in avanti  15-17. Ancora il giovane Armenante si fa vedere in diagonale 16-19 poi una serie di errori nella metà campo dei lagonegresi permettono a Mondovì si ritornare nel set 19-20 e Mister Tubertini chiamo il tempo. Ancora il muro lagonegrese è incisivo 20-22 con i soliti Fabroni e Spadavecchia , Mondovì sbaglia con un attacco out di Borgogno ed il muro di Scuffia questa volta chiude il set. 
    Terzo set è sempre in favore della Geomedical che si porta sul 3-6 poi però due muri su Marretta riportano Mondovì in gara 6-6 . Mister Tubertini rileva Marretta e entra Mazzone, poi è punto a punto con Armenante  e Paoletti che si scambiano nella conduzione della gara.  Ancora la Cave del Sole smette avanti la testa (12-15). Fabroni sigla l’ace il massimo vantaggio 13-17, un pallonetto di Mazzone porta Lagonegro 14-20, ma poi Mondovì si rifà sotto. Un black out si aggira tra i lagonegresi che non riescono a mettere a terra palle, e questo riporta in gara Mondovì che mura Scuffia mentre Armenante non riesca ad andare a segno . Tubertini chiama due time out ravvicinati e rileva Mazzone al posto di Marretta , ma Mondovì ribalta e passa dal 16-21 al 22-22 poi Maccarone riporta Lagonegro in vantaggio 22-23 e Marretta picchia sul muro locale 22-24. Ancora una volta i padroni di casa rientrano in partita sul 23-24 poi Maccarone va out per poco e Fabroni schiaccia per il 25 pari. Lo stesso regista trova un ace sul 26-27 ma servono ancora i vantaggi. Paoletti, Borgogno da una parte Spadavecchia e Scuffia fanno la loro, ma dall’altra metà è Festi a chiudere con un pallonetto sul 34-32. 
    Quarto set equilibrio fino al primo vantaggio Geomedical 10-13 con Barbiero che chiama il tempo. Al rientro Fabroni trova un tocco di prima 11-14 ma Mondovì si rifa sotto e trova il pareggio sul 14mo punto . Ancora punto a punto poi Lagonegro va sul 17-19 ma Mondovi rientra sul 19-19 e allunga sul 22-21, Mondovì non ci sta e  Borgogno chiude il set con un ace , tutto è rimesso al tie break.
    Tubertini inizia il tie break con Mazzone al posto di Marretta . Il sestetto di Barbiero inizia bene e si impone sul 4-0 con due punti di Festi. Rientra Marretta , Festi blocca anche Maccarone al centro è 5-0. Mondovì vuole far in fretta per cancellare la brutta prestazione iniziale è 7-1. Mister Tubertini inserisce Bellucci per Fabroni , i lagonegresi al cambio campo provano ad accorciare 8-4. Spadavecchia riporta i suoi a -3 poi Marretta con un pallonetto accorcia è 9-7, Barbiero chiama i suoi ma Marretta al rientro riporta ancora Lagonegro in parità 9-9. Scuffia rimette Lagonegro avanti 9-10 Barbiero ancora usufruisce dei 30’. Punto a punto e Tubertini a sua volta chiama il tempo 12-12 . Marretta è protagonista nel finale, ma poi però la chiude con un ace Scuffia per la prima vittoria sofferta della Cave del Sole. 
    VBC Synergy Mondovì Vs Cave del Sole Geomedical Lagonegro  2-3   (22-25, 21-25, 34-36, 25-22,12-15, ) 
    Durata Set: 25’, 26’, 39’, 28’, 21’  tot 2h  19’
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro : Mazzone 3, Spadavecchia 17 , Fabroni 7, Battaglia , Marretta 15, Maccarone 5, Russo (L), Molinari  , Scuffia 25, Bellucci 1, Armenante 14. All. Tubertini 
    VBC Synergy Mondov^ Milano , Ferrini, Cominetti 15, Paoletti 19, Festi 20, Bosio , Borgogno 17, Marra 17 , Camperi 1, Pochini (L), Fenoglio, Bussolari . All. Barbiero.
    Lagonegro: 16 muri, 6 Ace, 12 Errori in battuta, 41 %Attacco, 66% (35%)Ricezione
    Mondovì  : 24 muri, 6 Ace, 19 Errori in battuta, 40%Attacco, 58% (34%)Ricezione
    Arbitri : Venturi Giuliano Rossi Alessandro
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Maschile: i risultati del Girone Blu e Bianco

    Di Redazione
    Una sola partita in programma domenica 6 dicembre per quanto riguarda il Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Tre anticipi dell’ottava giornata con vittorie per le formazioni ospiti: Tinet Prata, Gamma Chimica Brugherio e ViviBanca Torino. Rinviata a data da destinarsi, invece, la sfida tra HRK Motta di Livenza e Sol Lucernari Montecchio. Il turno si completerà lunedì 7 dicembre con il posticipo Portomaggiore-UniTrento. Ecco il quadro completo dei risultati:
    GIRONE BIANCO
    Med Store Macerata-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 1-3 (23-25, 23-25, 25-21, 21-25)
    Giocate sabato 5 dicembre
    Vigilar Fano-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-18, 25-27, 25-22, 24-26, 8-15)
    Mosca Bruno Bolzano-Gamma Chimica Brugherio 0-3 (23-25, 17-25, 13-25)
    Volley Team San Donà di Piave-ViVi Banca Torino 0-3 (21-25, 17-25, 18-25)
    HRK Motta di Livenza – Sol Lucernari Montecchio Maggiore rinviata a data da destinarsi
    PROSSIMO TURNO – Prossimo turno 13/12/2020 Ore: 18.00Tinet Prata di Pordenone-Sa.Ma. Portomaggiore 12/12/2020 ore 18:00; UniTrento-Med Store Macerata 12/12/2020 ore 20:30; Volley Team San Donà di Piave-Vigilar Fano; Gamma Chimica Brugherio-HRK Motta di Livenza Ore 19:00; ViViBanca Torino-Mosca Bruno Bolzano 12/12/2020 ore 18:00; Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro
    CLASSIFICA – 8ª Giornata And. (06/12/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 19, Gamma Chimica Brugherio 12, Vigilar Fano 11, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 10, HRK Motta di Livenza 10, ViViBanca Torino 9, Sa.Ma. Portomaggiore 7, Tinet Prata di Pordenone 6, Mosca Bruno Bolzano 3, Med Store Macerata 0, UniTrento 0, Volley Team San Donà di Piave 0.
    Note: 2 Incontri in più: Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, Gamma Chimica Brugherio; 1 Incontro in meno: HRK Motta di Livenza, ViViBanca Torino; 1 Incontro in più: Vigilar Fano; 3 Incontri in meno: Mosca Bruno Bolzano; 2 Incontri in meno: Med Store Macerata;
    GIRONE BLU
    Tutte in campo oggi invece le formazioni del Girone Blu di Serie A2 Credem Banca con cinque partite in programma alle 18.00 e una, quella tra Sistemia LCT Aci Castello e Maury’s Com Cavi Tuscania prevista per le 19.00.
    Videx Grottazzolina-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-0 (25-18, 25-8, 25-18);
    SMI Roma-Falù Ottaviano 3-0 (25-16, 25-20, 25-19);
    Pallavolo Franco Tigano Palmi-Avimecc Modica 0-3 (22-25, 21-25, 20-25);
    Aurispa Libellula Lecce-Normanna Aversa Academy 2-3 (24-26, 25-20, 27-29, 25-21, 12-15);
    Sistemia LCT Aci Castello-Maury’s Com Cavi Tuscania 0-3 (16-25, 14-25, 17-25) Ore 19:00;
    Abba Pineto-Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-22, 25-12, 25-20)
    PROSSIMO TURNO- Prossimo turno 13/12/2020 Ore: 18.00Videx Grottazzolina-Pallavolo Franco Tigano Palmi; Maury’s Com Cavi Tuscania-SMI Roma; Falù Ottaviano-Sistemia LCT Aci Castello; Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Aurispa Libellula Lecce; Avimecc Modica-Abba Pineto 12/12/2020 ore 20:30; Efficienza Energia Galatina-Normanna Aversa Academy Ore 16:00
    CLASSIFICA – 8ª Giornata And. (06/12/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Blu, Stagione 2020Efficienza Energia Galatina 18, Videx Grottazzolina 17, Avimecc Modica 12, Abba Pineto 11, Maury’s Com Cavi Tuscania 10, Falù Ottaviano 10, SMI Roma 9, Aurispa Libellula Lecce 9, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 6, Normanna Aversa Academy 6, Pallavolo Franco Tigano Palmi 3, Sistemia LCT Aci Castello 3.
    Note: 1 Incontro in meno: Videx Grottazzolina, Avimecc Modica, Maury’s Com Cavi Tuscania, Falù Ottaviano; 1 Incontro in più: SMI Roma, Sistemia LCT Aci Castello; 2 Incontri in meno: Gestioni&Soluzioni Sabaudia; 4 Incontri in meno: Pallavolo Franco Tigano Palmi; LEGGI TUTTO

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    Colpaccio esterno della Tinet Prata, Fano si arrende al tie break

    Di Redazione
    Dopo quasi due ore e mezza di gioco la Tinet Prata di Pordenone centra una preziosissima vittoria al tie break sul campo della Vigilar Fano. I padroni di casa, nettamente vittoriosi nel primo e nel terzo set, perdono però ai vantaggi il secondo e il quarto e capitolano infine nel quinto, in cui il risultato non è mai in discussione. Non bastano alla Vigilar i 26 punti di Ruiz e i 25 di Lucconi, mentre dall’altra parte della rete brilla Baldazzi con 23.
    La cronaca:La Vigilar schiera in cabina di regia Cecato, opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo pratense la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Calderan e Baldazzi, in banda troviamo Bruno e Bellini, al centro Bortolozzo e Dal Col, il libero è Pinarelli.
    In avvio la Vigilar si fa subito sentire, portandosi avanti 4-1 e allungando 10-6. Prata rimane lucida e impedisce ai fanesi di scappare, ma la Vigilar mantiene un margine di sicurezza per tutto il set (+3 punti) e conquista il +5 con Ruiz, che trova prima l’ace, quindi la pipe vincente: 20-15. La chiude Tallone con l’ace del 25-18.
    Nel secondo parziale Prata parte subito forte, e trova il 3-9 con il muro su Ruiz, che si riscatta firmando però i tre punti successivi (6-9). La Vigilar torna a contatto sempre con Ruiz (9-10, muro vincente), ma Prata trova sicurezza nel contrattacco e risponde con un break di 0-4, che vale il 9-14. Ferraro firma il -1 (16-17), capitalizzando un buon turno al servizio di Lucconi. Ruiz trova la parità a quota 20, ma la Vigilar commette troppi errori e consente agli ospiti di volare sul 21-24. Tallone e compagni annullano le tre palle set e portano il parziale ai vantaggi, dove Prata trova il guizzo vincente: 25-27, parità ristabilita.
    Lucconi si scatena nel terzo set e regala alla Vigilar il 6-2 con due aces consecutivi. Prata tenta di riavvicinarsi e trova la parità a quota 13, ma Fano ristabilisce il distacco complice un attacco out degli ospiti (17-14). Ruiz firma il 20-16 a muro, Prata però non demorde, tiene il passo e accorcia di nuovo le distanze: ci pensa Ruiz a chiudere il set con l’attacco che vale il 25-22. 2-1 Vigilar.
    Guizzo di Prata al rientro in campo (2-5), ma Fano impatta subito 5-5 grazie al duo Lucconi-Ruiz. Prata torna a condurre 11-12 grazie ad un break di 0-3 e la Vigilar è costretta a ricostruire: rocambolesca l’azione che regala ai virtussini il 14 pari, chiusa dal solito Ruiz. Nel finale i fanesi sbagliano troppo e Prata tenta la fuga (18-21), ma la risposta è immediata e passa dalle mani di Cecato (20-21 muro, 21-22 tocco di seconda). Ruiz trova la parità a quota 22, ai vantaggi però è ancora Prata a prevalere: 24-26, si va al tie-break.
    Partenza a razzo degli ospiti nel quinto set (0-3), la Vigilar appare poco lucida e commette troppi errori. Il diagonale di Bellini porta gli ospiti avanti 5-9, Lucconi cerca di tenere a galla i suoi (7-9), ma il tentativo di recupero viene subito bloccato dai pratensi, che volano sul 7-12. Bellini regala ai suoi il match point e lo capitalizza con il muro vincente, che fissa il punteggio sull’8-15.
    Vigilar Fano-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-18, 27-25, 25-22, 24-26, 8-15)Vigilar Fano: Ruiz 26, Bartolucci 3, Lucconi 25, Tallone 13, Ferraro 9, Cecato 5, Cesarini (L1), Ferro 1, Silvestrelli. N.e.: Durazzi, Ulisse, Roberti, Gori (L2). All: Pascucci-RosciniTinet Prata di Pordenone: Calderan 4, Bellini 15, Dal Col 13, Baldazzi 23, Bruno 7, Bortolozzo 9, Pinarello (L1), Deltchev, De Giovanni. N.e.: Paludet, Meneghel, Gambella, Vivan (L2). All. Mattia-Zampis.Arbitri: Grassia-Merli.Note: Durata set: 21′, 29′, 29′, 30′, 14′. Vigilar bs 19, ace 6, muri 8, ricezione 60% (prf 32%), attacco 46%, errori 37. Prata bs 9, ace 3, muri 13, ricezione 60% (prf 33%), attacco 38%, errori 25.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Sperandio: “Con Macerata sarà un bel banco di prova”

    Di Redazione
    E ora la prova più difficile. Trasferta delicata per la Biscottificio Marini Delta Volley, che domenica 6 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) sarà ospite della Med Store Macerata per l’ottavo turno di Serie A3 Credem Banca.
    Sempre più leader solitaria del girone bianco (sei punti di vantaggio ma con una-due gare disputate in più rispetto alle inseguitrici), Porto Viro sogna di battere il suo record di successi consecutivi nella massima serie, dopo aver già eguagliato il filotto della passata stagione (sei vittorie di fila) domenica scorsa contro Portomaggiore (ancora da recuperare l’incontro della settimana giornata contro Bolzano).
    Il traguardo è vicino, quasi a portata di mano, ma c’è una prova del fuoco da superare prima di poterlo raggiungere. Macerata, infatti, è una delle formazioni più attrezzate della categoria, in rosa ha elementi di grandissima esperienza come Monopoli, Calonico e l’olandese Snippe, ma anche giovani di talento come Margutti, Ferro e Sanfilippo. Una squadra costruita per stare al vertice, un po’ come la Marini Delta, con la differenza che l’inizio di stagione dei marchigiani è stato decisamente più complicato: tre rinvii di fila nelle prime tre giornate, a seguire il ko in casa di Brugherio (3-1) e quello nel recupero della prima giornata sul campo di Portomaggiore (3-1), quindi un’altra sosta prolungata, con l’ultimo rinvio arrivato la scorsa settimana, a poche ore dall’inizio del match contro Motta. Conti alla mano, il team guidato da Adriano Di Pinto ha potuto disputare appena due partite su sette fin qui, e per di più non ha mai giocato tra le mura amiche del Banca Macerata Forum.
    Giudizio sospeso, dunque, perlomeno sul campo, perché sulla carta non ci sono dubbi sulle qualità dei marchigiani. Il centrale della Marini Delta Matteo Sperandio lo dice senza tanti fronzoli nella conferenza stampa prepartita, questa settimana organizzata presso l’azienda Rico Carni di Cavarzere: “Stiamo per affrontare quella che è una delle squadre più forti del nostro girone – afferma l’atleta nerofucsia –. In passato ho giocato contro Monopoli, Calonico e Snippe, ma anche contro alcuni dei loro giovani. Sono tutti molto forti, e credo che i più esperti della rosa aiuteranno gli altri ad esprimersi al massimo. Anche noi, però, abbiamo un mix interessante di esperienza e talento nel gruppo, per cui penso ne verrà fuori una bella partita. Chi mi piacerebbe murare di più? Senza dubbio Snippe. L’ho affrontato quando io ero molto giovane e lui era uno dei top player dell’A2, sono curioso di vedere come andranno le cose questa volta”.
    Ma Porto Viro parte con un piccolo vantaggio avendo giocato più partite dell’avversario? “Macerata è stata una delle squadre più sfortunate per quanto riguarda i rinvii causa Covid, quindi sicuramente sono un po’ più indietro rispetto noi, che abbiamo giocato quasi sempre e abbiamo più ritmo partita nelle gambe – spiega Sperandio –. Non dimentichiamoci, però, che loro giocheranno in casa, in uno dei palazzetti più importanti e storici d’Italia, dove la vecchia Lube ha vinto praticamente tutto. È vero che non ci sarà il pubblico, ma giocare dove ti alleni tutti i giorni può dare loro sicuramente una grossa mano”.
    Dopo la trasferta vittoriosa di Trento, Sperandio aveva spiegato che per vedere il bel gioco ci sarebbe voluto tempo. Ora a che punto è la Marini Delta? “È evidente che, partita dopo partita, stiamo continuando a migliorare, i risultati lo testimoniano – risponde il centrale trevigiano –. Ma devo essere sincero, nelle ultime settimane non abbiamo incontrato delle ‘corazzate’, bensì squadre che avevano delle difficoltà legate al Covid o comunque problemi di infortuni. Penso che domenica possa essere la partita giusta per valutare davvero il nostro livello: ci aspetta una trasferta lunga e una gara difficilissima contro una squadra molto forte, per cui sarà un bel banco di prova. Sono fiducioso comunque, soprattutto credo nel gruppo, che è il nostro punto di forza, Andremo lì come sempre per fare la nostra partita e per provare ad imporci”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO