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    Videx, Ortenzi dopo la vittoria: “Possiamo giocarcela alla pari con tutti”

    Foto Ufficio Stampa Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Una trasferta insidiosa contro un avversario da temere, era questa la premessa della vigilia. Un match condito da svariati ribaltamenti di fronte e giocato per larghi tratti sul filo del rasoio, a rendere quanto mai profetiche le parole di Simone Calarco settantadue ore prima della discesa in campo. E’ stato proprio il grande ex della sfida l’uomo più determinante nell’economia dell’incontro con 27 punti totali (48% di efficacia offensiva a fronte di 48 attacchi complessivi) di cui 3 ace, uno decisivo nel finale di terzo set, ed un muro vincente. Di spessore anche la prestazione di Starace che ha sfondato il muro dei 20 punti e messo la firma su 3 dei 9 muri vincenti della Videx. La concretezza di capitan Vecchi e le 10 timbrature di Romagnoli ( 2 dai nove metri) hanno fatto poi il resto, consegnando alla squadra altri tre punti che la proiettano a quota 11 punti in classifica, dietro alla solita Galatina.
    “Siamo partiti molto bene, facendo al meglio ciò che avevamo preparato – ha dichiarato coach Ortenzi nel post gara – Poi nel secondo set siamo diventati troppo fallosi, abbiamo allentato un po’ al servizio e a muro mentre Roma, con qualche cambio e tanta buona volontà, si è rifatta sotto e ha cambiato la partita. Ha preso a giocare meglio, a difendere tanto e a murare in modo efficace i nostri attacchi. Anche nel terzo set il loro muro ci ha dato filo da torcere e ci ha costretti ai vantaggi. A quel punto la svolta del match l’abbiamo trovata nel servizio – ha proseguito il coach grottese – Avevamo preparato delle varianti che nel punto a punto finale ci hanno dato la spinta necessaria per vincere. Sono contento della prestazione perché abbiamo dimostrato grande lucidità, senza farci condizionare dagli errori e creandoci sempre nuove opportunità di contrattacco. Praticità, concretezza ed ordine ci hanno permesso poi di fare nostro anche il quarto parziale e di portare a casa i tre punti nonostante la buona pallavolo mostrata da Roma.”
    Nuovo fieno in cascina che va a rinforzare il secondo posto in graduatoria, con le dovute considerazioni del caso: “La classifica ad oggi non significa nulla. Non si tratta di scaramanzia, semplicemente ci sono ancora tante, troppe gare da recuperare e dovremo aspettare almeno l’intero girone di andata per individuare i valori reali del torneo – ha aggiunto Ortenzi – Al momento vedo un campionato molto equilibrato ed il lato positivo è che abbiamo gli strumenti necessari per fare la nostra pallavolo e potercela giocare alla pari con tutti. Credo sia questo l’unico segnale veramente importante che dobbiamo cogliere nelle poche giornate disputate fino ad oggi.”
    Domenica prossima (ore 16) la Videx è attesa dalla seconda trasferta consecutiva sul campo della Normanna Aversa Academy.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicola Cecato: “Non sarà facile per nessuno venire a vincere a Fano”

    Di Redazione
    Una splendida Vigilar Fano, pur nel vuoto raccapricciante del palazzetto Allende, non fallisce l’appuntamento con la vittoria numero 2 in campionato che la proietta nei piani alti della classifica con due gare ancora da recuperare.
    Il fortino di casa comincia ad essere inespugnabile, come sottolineato dal regista jesino Nicola Cecato: “Non sarà facile per nessuno venire a vincere a casa nostra – ribadisce con fermezza il “Cek” – anche Montecchio non è riuscita ad esprimere il proprio gioco grazie ad una Vigilar in serata“. Cecato è stato protagonista del servizio vincente che ha regalato ai fanesi la seconda frazione di gara (31-29), forse il momento decisivo del match: “Anche nel terzo set Montecchio ha provato a reagire e a stare a stretto contatto con noi, in questo campionato non bisogna distrarsi e fino a quando non cade l’ultima palla, tutto è ancora in gioco“.
    Grande prestazione dello spagnolo Francisco Ruiz che, nel finale del secondo set, ha avuto la mano pesante attaccando i palloni più importanti, supportato dal solito Lucconi: “Se devo essere sincero – continua il palleggiatore virtussino – anche i centrali (Ferraro e Bartolucci) hanno disputato una gran partita, sempre concentrati e attenti a muro e pronti a bloccare le poche iniziative altrui“.
    Simpatico il siparietto finale del duo Jo Salgado-Cecato (due anni insieme come compagni di squadra a Fano e tanti altri a Grottazzolina) con il primo che elogia la sua ex squadra: “Grande vittoria – afferma l’italocubano – faccio i complimenti ai ragazzi e a Nicola (Cecato n.d.r.), bel gruppo ed una prestazione di ottimo livello. Voglio tornare per vedere ancora all’opera questi ragazzi che si possono togliere delle belle soddisfazioni in questo campionato“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta vincente per Motta di Livenza: sul campo di Portomaggiore termina 3-1

    Di Redazione
    Vittoria importante per i leoni di coach Pino Lorizio: l’Hrk Motta di Livenza torna dal campo della Sa.Ma. Portomaggiore con un bel bottino di tre punti importanti per classifica e morale.
    Coach Cruciani scende in campo con: Vanini e Albergati sulla diagonale, Graziani e Nasari le bande, Ferrari e Quarta al centro, Benedicenti libero.Coach Pino Lorizio risponde con: Alberini in regia e Gamba opposto, Saibene e Scaltriti i posti quattro, al centro ci sono Luisetto e Arienti, Battista libero.
    Parte bene la Sa.Ma. 2-0, sul miracolo difensivo di Alberini ci pensa Saibene a segnare la parità 2-2. Il vantaggio passa ancora dalle mani di Saibene che piazza di la cogliendo impreparata la difesa casalinga 5-6, un ispiratissimo Alberini apre la strada per il 7-9 firmato Kristian Gamba. Il +4 è uno scambio lunghissimo che chiude il capitano biancoverde in mani out 9-13, Nasari cerca di tenere a galla i suoi 13-16, Luisetto mette a segno il primo ace della partita 14-19. Scaltriti mura a uno l’ex Albergati 15-20, passa il pallonetto di Albergati 17-22 due errori tra le fila biancoverdi portano coach Lorizio al time out 19-23. Luisetto per il set ball 19-24, ma Nasari ne annulla due 21-24, anche Albergati ci prova 22-24 alla fine chiude Saibene 22-25.
    Ferrari in primo tempo 3-1 e poi con il muro 4-1, allora Arienti risponde a muro 4-2 poi Gamba trascina i suoi 6-4, la slash di Scaltriti per il -1 8-7. Ma Albergati cerca lo strappo 10-7, Gamba a dire di no 13-12, il pareggio è tutto di Luisetto che difende Nasari e poi ci pensa Gamba 15-15. Aiutato dal nastro Alberini mette a terra l’ace della nuova parità 17-17 poi spara out Graziani 17-18, alzare il muro non serve contro Gamba 18-21, Saibene gioca con le mani alte del muro e consegna il set ball ai leoni 18-24. Gamba supera il muro a tre e porta le squadre al cambio campo 19-25.
    Il set lo apre Portomaggiore, Arienti è attento a muro 3-3 e Luisetto fa lo stesso 3-4.  Sul turno al servizio di Albergati la Sa.Ma. si porta a +2 8-6, Luisetto non ci sta, primo tempo e 8-7. Albergati in parallela per l’allungo 12-8. Gamba riporta ad una lunghezza di distanza i biancoverdi 14-13, capitan Scaltriti sulla diagonale del 15-15, il corridoio per il set lo apre la squadra di casa 20-18. Battista difende tutto e Saibene concretizza 20-19. Gamba sbaglia dalla linea dei nove metri 22-20, Nasari a muro 23-21. E un attacco out di Gamba a regalare il set ball 24-21, Gamba annulla il primo ma Nasari passa in diagonale 25-22.
    Il muro di Arienti apre il sipario sulla quarta frazione di gioco, Nasari segna il minibreak di vantaggio 6-4. Saibene ancora una volta con l’ace 7-8 poi Arienti ci mette il muro 8-10, Vanini atterra male dopo un tentativo di slash 8-12. Il sedicesimo punto è di Gamba 12-16, Albergati accorcia le distanze 15-17. Scaltriti in diagonale 16-19, Graziani riapre il set 20-19, ma un errore della Sa.Ma. porta tutto di nuovo in parità 22-22. Saibene capisce tutto a muro 22-23 sulla ricezione lunga di Mian toglie le mani Alberini ed è match ball per i leoni 23-24, Gamba decide che è il momento di finirla ace e 23-25.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 14, Alberini 2, Gamba 30, Scaltriti 13, Basso, Mian 1, Luisetto 7, Arienti 11, Tonello, Nardo n.e., Pinali n.e., Battista L.
    SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 14, Cicarelli, Vanini 1, Graziani 11, Albergati 21, Ferrari 6, Quarta 4, Zanni, Felloni n.e. Gabrielli n.e. Bragatto, Benedicenti L.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria piena per Pineto contro Aversa

    Di Redazione
    Nella sesta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca l’ABBA Pineto Volley vince in casa al Pala Volley “Santa Maria” contro la Normanna Aversa Academy per 3-0. Dopo il primo periodo finito 25-17 per i padroni di casa, nel secondo set si ripete il trend della sfida con i teramani che s’impongono nuovamente 25-17. Il terzo round vede sempre gli adriatici far loro la partita sempre 25-17 e conquistare il successo.Il primo set inizia con i biancazzurri che provano a far loro subito il match con buone giocate portandosi sul 13-9. Dopo il time out i padroni di casa cresconono e grazie a una buona trama corale con Held in attacco e Cattaneo in ricezione i teramani riescono a chiudere la prima frazione 25-17.Nel secondo round la partita viaggia sui binari di parità con le due squadre che avanzano punto a punto. Gli adriatici grazie a delle buone battute e sfruttando errori in ricezione e in attacco dei campani riescono ad allungare sul 19-14. Grazie ad una maggiore serenità e un buon vantaggio accumulato l’ABBA Pineto Volley riesce a far sua anche la seconda frazione 25-17.Il terzo periodo nei punti iniziali recita stesso copione con la squadra locale che riesce ad andare sul 5-2 con maggiore precisione rispetto agli avversari. Dopo il time out chiamato da mister Tomasello la Normanna Aversa Academy prova a recuperare la china ma Partenio e compagni non sono da meno e tengono sempre a distanza gli avversari portandosi 19-11 grazie al duo irresistibile Morelli – Held. Dopo il secondo tempo tecnico dell’allenatore campano la Normanna Aversa Academy riesce ad accorciare qualche punto a causa di imperfezioni. A tal proposito mister Rosichini chiama subito il primo time-out biancazzurro per evitare di concedere punti agli avversari. Qui c’è una timidissima reazione (22-17) con Darmois ma lo sforzo viene pagato a caro prezzo: tre punti di fila dell’Abba con Morelli che chiude 25-17 e regala 3 punti ai suoi.
    ABBA Pineto Volley – Normanna Aversa Academy 3–0 (25-17, 25-17, 25-17)ABBA Pineto Volley: Held 7, Trillini 9, Catone, Partenio 1, Marcotullio, Cattaneo 9, Lalloni, Orazi 3, Meledud, Morelli 14, Zornetta, Cappio L, Giaffreda L.Allenatore: G. Rosichini.Normanna Aversa Academy: Alfieri, Simonelli, Bongiorno 3, Darmois 5, Fortes, Sacripanti 11, Diana 3, Mille 1, Ricco, Cester 4, Bonina 8, Conte, Mignone L, Calitri L .Allenatore: G. Tomasello.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ViViBanca Torino: torna sul taraflex dopo un mese e doma Brugherio

    Di Redazione
    Non poteva attendersi un ritorno in campo migliore il Vivibanca Parella Torino che, dopo un mese di assenza dai campi e ben quattro giornate rinviate causa Covid-19, supera la Gamma Chimica Brugherio in trasferta 3-1, trovando così anche i primi punti stagionali.Un successo a dir poco insperato alla vigilia visti tutti i presupposti, con i lombardi in forma smagliante e i parellini reduci da appena tre allenamenti dopo lo stop obbligato di ben 10 giocatori nelle scorse settimane.
    Coach Simeon parte con la solita diagonale palleggiatore-opposto composta da Filippi e  Gerbino, Gasparini e Richeri in banda, Mazzone e Piasso al centro con Martina libero.  Brugherio risponde con Santambrogio in palleggio e Nielsen opposto, Gozzo e Teja ali, Frattini e Fumero centrali con Raffa libero.
    Avvio di marca parellina (3-5) ma con Teja a servizio, i padroni di casa ribaltano presto il punteggio e dal 6-8 volano 12-8 approfittando anche di due errori in attacco dei torinesi. Reazione immediata del Parella e l’ace di Richeri vale il 12-11. Gli risponde nello stesso fondamentale Nielsen: 15-12. Nei momenti cruciali del set però, Brugherio cala e gli errori di Gozzo e Nielsen prima e il muro di Piasso su Fumero poi, valgono il pareggio a 19. Nel concitato finale, sale in cattedra Gasparini: dal 23-22 piazza un attacco vincente e due ace che consegnano il primo set ai suoi: 23-25.
    Scottata dal finale del set precedente, la Gamma Chimica parte forte nel secondo, subito avanti 6-2 con Nielsen protagonista di un muro e due ace. Il Parella si avvicina subito (6-5) ma Brugherio in due giri scappa sul 14-7 con i torinesi ancora troppo fallosi in attacco. Questa volta non c’è nulla da fare, con i lombardi che chiudono 25-17.
    Anche nel terzo set è Brugherio a provare per prima la fuga sempre sul turno di servizio di Nielsen (altri due ace per lui): 8-4. Questa volta gli risponde il suo omologo parellino, Fabio Gerbino. Due ace anche per lui e sorpasso: 9-10. Il Parella allunga progressivamente fino al 21-16 sfruttando il gioco in banda. Nel finale i padroni di casa non riescono più a rientrare e un attacco di Gerbino vale il 20-25.
    Le emozioni grandi però devono ancora arrivare. Nel quarto set succede di tutto in un parziale tiratissimo in cui nessuna delle due squadre riesce mai a prendere in mano il pallino del punteggio. Ci prova all’inizio Brugherio col solito Nielsen (5-1) ma il Parella non molla e a poco a poco torna sotto fino a trovare la parità a 14 con Gerbino a servizio e subito dopo il primo vantaggio nel set: 15-16. I torinesi provano ad allungare (18-21) ma la Gamma Chimica ricuce subito pareggiando 21-21 e e portandosi poi 23-22. Sul 25-24 però, come già era successo nel primo set, il Parella trova il cinismo giusto per chiuderla. Un ace di Richeri e un contrattacco vincente di Gasparini chiudono set e match: 25-27.
    “Siamo molto contenti della vittoria e della prestazione – dice a fine gara coach Simeon – Facciamo un enorme plauso a tutti i ragazzi perchè non era assolutamente facile venire a Brugherio dopo quello che è successo: Non ci siamo allenati per 20 giorni e abbiamo ricominciato mercoledì con grande fatica, svolgendo solo tre allenamenti più la rifinitura. I ragazzi sono usciti stanchi dal Covid ma con una voglia pazzesca e un attaccamento alla maglia incredibile e credo che lo abbiano dimostrato oggi. Giocavamo contro una squadra in grande forma, reduce da due successi consecutivi, però, pur giocando a sprazzi, fisicamente abbiamo pagato qualcosa ma poi il servizio ci ha dato una mano. Non solo il servizio ma anche il cuore e la voglia che tutti hanno messo ci hanno aiutato tanto a portare a casa questi 3 punti d’oro. E questo deve essere solo un punto di partenza”.
    “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – dice il palleggiatore Luca Filippi – In cui non non avevamo nulla da perdere perchè loro arrivavano da un buon periodo e noi non ci siamo praticamente mai allenati quest’ultimo mese. Siamo stati bravi ad aggredirli subito sul carattere, sulla voglia di vincere, anche se abbiamo commesso qualche errore di troppo. Sono contento perchè se lo scorso anno ci abbiamo messo un po’ di tempo a vincere la prima, ora partire così col piede giusto, può aiutare nel prosieguo della stagione a continuare così e iniziare una striscia positiva, sperando ora di poterci allenare senza più interruzioni”.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO-VIVIBANCA PARELLA TORINO 1-3 (23-25, 25-17, 20-25, 25-27)GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 1, Nielsen 24, Gozzo 14, Teja 6, Frattini 6, Fumero 4, Raffa (L), Piazza, Biffi, Eccher. N.e: Chiloiro, Innocenzi, Lancianese, Todorovic (L). All.: Danilo Durand.VIVIBANCA PARELLA TORINO: Filippi 6, Gerbino 9, Richeri 13, Gasparini 16, Mazzone 9, Piasso 8, Martina (L), Romagnano 3, Matta, D’Ambrosio, Oberto (L). N.e: Brugiafreddo, Maletto. All.: Lorenzo Simeon.Note: Ace 7-10, Battute sbagliate 14-16, Ricezione 39% (16%)-44% (15%), Attacco 34%-38%, Muri 10-7, Errori 30-38.
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una super Vigilar Fano dà il primo dispiacere a Montecchio

    Di Redazione
    Torna alla vittoria la Vigilar Fano e lo fa con una grande prestazione contro una squadra di assoluto rispetto come la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, imbattuta nei precedenti incontri. Una Vigilar che riprende dunque il cammino dopo lo stop della scorsa settimana e che dimostra di avere qualità e carattere, caratteristiche che se abbinate alla continuità (non solo di risultati, ma anche di match disputati) potranno portarla lontano. Top scorer dell’incontro il solito Manuele Lucconi, con 18 punti, seguito dallo spagnolo Ruiz, a quota 14. Ottima comunque la prestazione del collettivo, che ha reso possibile il recupero nel finale del secondo set.
    La cronaca:Pascucci conferma la solita formazione, che vede Cecato in regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e capitan Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo avversaria, la diagonale palleggiatore-opposto è composta dal duo Zivojinovic-Pranovi, gli schiacciatori sono Fiscon e De Fortunato, i centrali Frizzarin e Novello, il libero Battocchio.
    Nel primo set è Francisco Ruiz a spezzare l’equilibrio, spostando il punteggio sul 6-3 per la Vigilar, complice un turno al servizio di ottimo livello. Lucconi firma l’allungo in attacco (9-4), quindi Ferro trova l’ace che vale il +6 (10-4). La Vigilar continua a spingere in battuta: stavolta è Cecato a firmare il 16-8 e il 18-8 dai 9 metri, castigando un avversario non ancora entrato in partita. Nel finale arriva anche il sigillo di Lucconi (22-13), quindi i fanesi chiudono con tranquillità 25-15.
    L’avvio del secondo set è subito appannaggio della formazione fanese, che si porta avanti 5-1, ma questa volta Montecchio tiene testa e ritrova la parità a quota 6. Si procede quindi in sostanziale equilibrio fino al nuovo break dei virtussini (12-9), al quale gli ospiti rispondono ancora una volta impattando e sorpassando 13-14. Montecchio mantiene un margine di +2 per buona parte del parziale, fino al 22 pari, firmato Bartolucci. La Vigilar annulla due set point ai veneti e torna in vantaggio (25-24), la battaglia prosegue, ma alla fine ci pensa Cecato al servizio a chiudere 31-29. 2-0 Vigilar.
    Nel terzo set, i virtussini si portano a condurre 11-8, ma Montecchio resta a contatto (12-11). Continua il tira e molla, con la Vigilar che allunga e Montecchio pronta a riprenderla, procedendo a colpi di minibreak (dal +3 al +1, con la Vigilar salda al comando). Lucconi spezza l’incantesimo e porta i suoi sul 23-19, la chiusura arriva ancora una volta dal servizio, con Ferro che firma il 25-20 e regala alla Virtus il ritorno alla vittoria.
    Vigilar Fano-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-15, 31-29, 25-20)Vigilar Fano: Tallone 8, Ferraro 9, Cecato 6, Ruiz 14, Bartolucci 5, Lucconi 18, Cesarini (L1), Ferro 2, Silvestrelli. N.e.: Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All: Pascucci-RosciniSol Lucernari Montecchio Maggiore: Novello 3, Pranovi 8, De Fortunato 1, Frizzarin 4, Zivojinovic, Fiscon 7, Battocchio (L1), Cortese, Pellicori 3, Flemma 7, Carlotto, Bosetti. N.e.: Franchetti, Penzo (L2). All: Di Pietro-Baldon.Arbitri: Proietti-CruccoliniNote: Durata set: 21′, 40’, 26’. Vigilar bs 18, ace 10, muri 11, ricezione 64% (prf 35%), attacco 54%, errori 31. Montecchio bs 11, ace 0, muri 6, ricezione 38% (prf 13%), attacco 35%, errori 19.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo esterno dell’Avimecc Modica nell’anticipo sul campo di Tuscania

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Avimecc Modica corsara nell’anticipo della sesta giornata del Girone Blu di Serie A3 maschile: i siciliani si impongono per 1-3 sul campo della Maury’s Com Cavi Tuscania, infliggendo ai laziali la terza sconfitta stagionale e scavalcandoli in classifica. Per Modica, che non scendeva in campo addirittura dallo scorso 25 ottobre, si tratta invece della seconda affermazione dell’anno.
    La cronaca:Al fischio di inizio dei signori Luca Grassia e Fabio Toni, Tofoli schiera così i suoi in campo: Marsili al palleggio con Boswinkel, non in perfette condizioni per un risentimento alla schiena, in diagonale, Gradi e De Paola di banda, Cioffi e Ceccobello centrali, libero Pace. Coach Bua risponde con: Tulone in regia con Busch opposto, Martinez e Chillemi schiacciatori, Garofolo e Raso al centro, Nastasi libero.
    Primo set appannaggio degli ospiti che prendono subito il break di vantaggio per portarlo fino al termine. Troppo fallosi i padroni di casa, al contrario dei siciliani che a metà parziale si portano sul +4. Reazione del Tuscania che finisce il set in rimonta portandosi dal 16-20 al 23-24. Un primo tempo di Garofolo fissa il punteggio sul 23-25.
    Secondo parziale con Modica che approfitta subito delle tante imprecisioni dei padroni di casa e allunga decisamente 7-14. Tofoli prova a scuotere i suoi, fuori Boswinkel che non ce la fa, per Stamegna. L’andamento del set non cambia con Tuscania che non riesce a trovare il bandolo della matassa e chiude il set con un passivo pesantissimo: 11-25.
    Si riparte con Skuodis al posto di Boswinkel che non ce la fa a recuperare, con Gradi opposto. Tuscania sembra ritrovare la concentrazione e per la prima volta nel match si porta in vantaggio 9-6. Reazione Modica per il 9-9. Tuscania allunga ancora 17-13, Bua ferma il tempo. Il Tuscania ritrova gioco e concentrazione 19-13. Gradi e Skuodis salgono in cattedra: 22-14. Modica non ci sta e si porta sul 22-17. Stavolta è Tofoli che ricorre al time-out. Battaglia spara abbondantemente fuori e il Tuscania si riporta in partita 25-18.
    Punto a punto nel quarto parziale. L’incontro sale di tono con le squadre concentratissime. Due errori gratuiti dei padroni casa consentono a Modica di portarsi sul 18-19, Tofoli ferma il tempo. Magia di Busch, 19-21. Errore di De Paola dai nove metri e attacco fuori misura di Skuodis 20-23. Il muro vincente di Busch su Gradi regala ai siciliani set e incontro 21-25.
    Maury’s Com Cavi Tuscania-Avimecc Modica 1-3 (23-25, 11-25, 25-18, 21-25)Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 2, Gradi 18, Ceccobello 4, Boswinkel 5, De Paola 9, Cioffi 10, Pace (L), Menichetti 0, Skuodis 6, Stamegna 0, Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Ragoni. All. Tofoli.Avimecc Modica: Tulone 3, Chillemi 10, Raso 6, Martinez 15, Busch 15, Garofolo 7, Dormiente (L), Nastasi (L), Imbesi 0, Battaglia 1. N.E. Dumitrache, Bonsignore, Cuti. All. Bua.Arbitri: Grassia, Toni.Note: Durata set: 24′, 19′, 30′, 27′; tot: 100′.
    CLASSIFICA GIRONE BLUEfficienza Energia Galatina** 9, Videx Grottazzolina** 8, Aurispa Libellula Lecce 8, Gis Ottaviano* 7, Avimecc Modica** 6, SMI Roma 6, Abba Pineto 5, Maury’s Com Cavi Tuscania* 4, Normanna Aversa Academy** 4, Pallavolo Franco Tigano Palmi*** 3, Gestioni&Soluzioni Sabaudia*** 3, Sistemia LCT Aci Castello 3.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata si sblocca: primo successo contro l’UniTrento

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nell’anticipo della sesta giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Tinet Prata di Pordenone ottiene la prima vittoria della sua stagione: la squadra friulana, reduce dalla rocambolesca sconfitta al tie break subita in settimana contro Montecchio, si impone con un netto 3-0 ai danni dell’UniTrento Volley. Bravi i padroni di casa ad imporre nei primi due set subito un ritmo molto elevato al match e poi, nel terzo parziale, a recuperare lo svantaggio accusato nel momento migliore dei trentini, per chiudere quindi immediatamente il discorso.
    Per gli ospiti, oltre alla buona prestazione a muro (10 punti nel fondamentale) e alle prove offensive di Magalini (13 punti con il 46%) e Acuti (10 con il 55% e 5 muri), è da ricordare l’esordio in Serie A3 del giovanissimo schiacciatore Alessio Bristot, classe 2005, subito a segno con due battute punto.
    La cronaca:L’UniTrento Volley si presenta in Friuli confermando i sette giocatori visti in campo sette giorni prima con Brugherio: Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Cavasin schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. Il Tinet Prata risponde con Calderan al palleggio, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero.
    L’inizio di partita è tutto di marca friulana; con Dolfo e Bruno subito in palla, il Tinet scappa sul 4-1 e poi sull’8-3 approfittando anche di qualche sbavatura trentina (due errori consecutivi in attacco, di Pol e Acuti). Il time out di Conci sembra sortire la scossa necessaria, visto che alla ripresa del gioco Magalini proietta i suoi sino al meno tre (9-6). E’ però solo una fiammata, perché poi i padroni di casa tornano a correre spediti anche grazie al progressivo ingresso in partita di Baldazzi (15-10) e a qualche altra schiacciata direttamente out di un pur volitivo Magalini (20-12). La reazione degli universitari, guidata a rete da Cavasin, si manifesta in maniera importante facendo registrare un break di 9-1 (21-19), che però serve solo a rendere meno netto il punteggio finale del primo set, chiuso sul 25-21 in favore del Prata.
    Il copione non cambia nel secondo parziale, che parte subito con un 4-0 per i locali, bravi a sfruttare le incertezze in fase di cambiopalla dell’UniTrento Volley. Magalini e Acuti provano a suonare la carica (5-4), ma Baldazzi (ace) e Bruno riallargano la forbice (9-5), costringendo Conci ad interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre il Tinet a dettare legge: Katalan realizza in primo tempo il +6 (12-6), imitato poco dopo dall’omologo Bortolozzo per il +7 (16-9).
    Nel momento più difficile, gli ospiti rialzano la testa (17-13 e 18-15), sfruttando il braccio caldo di Cavasin, un grande muro di Acuti su Bruno ed un ace del debuttante Bristot che vale addirittura il meno due (18-16). A togliere le castagne dal fuoco per Prata ci pensa ancora una volta Bruno, che a suon di attacchi da posto 4 quasi da solo confeziona il 2-0 con identico punteggio (25-21).
    Con le spalle al muro, dopo il cambio di campo l’UniTrento riparte di slancio (2-4) trovando sin dall’inizio del terzo set maggiore convinzione e più fluidità nella propria fase di cambiopalla (5-8). Dopo il time out speso da Mattia, Prata si riavvicina (9-10) per mano di un grande muro di Bortolozzo e poi pareggia i conti a quota 12 con un altro block, stavolta di Baldazzi su Cavasin. Anche Conci ricorrere ad una interruzione, ma al ritorno in campo il Tinet mette la freccia con Baldazzi (17-16) e poi allunga con l’ace di De Giovanni (19-17). Il rush finale è tutto nel segno dei padroni di casa, che ancora con Baldazzi e Bruno realizzano le stoccate decisive per chiudere il match già sul 3-0 casalingo (25-20).
    “Rispetto alla precedente partita abbiamo forse fatto mezzo passo indietro a livello di prestazione corale della squadra – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Pur ricevendo bene non siamo infatti riusciti ad essere risoluti in attacco e abbiamo gestito alcuni momenti cruciali della partita in maniera troppo ingenua. Mi riferisco in particolar modo al terzo set, in cui abbiamo avuto l’occasione per scappare sul 14-10, lasciandola però intentata. Nei primi due parziali invece eravamo stati bravi a risalire la china dopo un avvio stentato, ma è ovvio che partendo subito sotto di quattro o cinque punti poi diventata tutto più difficile. Ci è mancato sempre qualcosa per riuscire a portare a casa un set e magari anche sbloccarci anche in classifica”.
    Tinet Prata di Pordenone-UniTrento 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 1, Dolfo 5, Bortolozzo 10, Baldazzi 17, Bruno 13, Katalan 6, Vivan (L), Dal Col 0, Pinarello (L), De Giovanni 1. N.E. Deltchev, Paludet, Gambella, Meneghel. All. Mattia.UniTrento: Pizzini 1, Pol 8, Simoni 5, Magalini 14, Cavasin 5, Acuti 10, Marino (L), Bristot 2, Bonizzato 1, Lambrini (L), Coser 0, Depalma 0. N.E. Dell’Osso. All. Conci.Arbitri: Laghi, Licchelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 23′; tot: 74′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Tinet Prata di Pordenone** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento* 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO