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    Cortese: “Sarebbe stato epico battere i primi in classifica”

    Sol Lucernari Montecchio Maggiore

    Di Redazione
    Partita spettacolare e combattuta al Palasport Collodi tra Montecchio e i primi della classe Porto Viro, conclusa solamente al tie break. Nessuna delle due squadre avrebbe meritato di perdere.
    Contro la Delta, i castellani combattono come leoni. Pranovi deve lasciare il campo a metà del primo set per un infortunio al polpaccio, entra il giovane Cortese che mette a terra 20 palloni.
    Queste le dichiarazioni in casa veneta:
    Alberto Frizzarin (Capitano): Sono soddisfatto del mio gruppo, amo vedere il bicchiere mezzo pieno e voglio dire che abbiamo giocato una buona pallavolo per i primi tre parziali, ma sulla distanza si è palesata la loro esperienza. Siamo soddisfatti di come stiamo lavorando in palestra e i risultati si vedono sul campo. La forma fisica è un punto che gioca a nostro favore, inoltre sappiamo mantenere il ritmo partita. Adesso dobbiamo lavorare sul cambio palla che resta il nostro tallone di Achille.
    Marco Cortese (Opposto): E’ stata una bella partita sarebbe stato epico battere i primi in classifica. Porto Viro ha un organico di tutto rispetto, c’è l’abbiamo messa tutta per portare a casa quanti più punti possibile. Abbiamo avuto sfortuna con Michele Pranovi, che si è infortunato al polpaccio, sono subentrato io e non lamento della mia prestazione, sono contento di me stesso e di tutta la squadra perché non era semplice tenere un ritmo alto per tutto il match. La loro esperienza si è vista, non è stato semplice trovarseli davanti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortenzi: “Ad inizio stagione avremmo messo la firma su un percorso così”

    Di Redazione
    Un altro successo di spessore, da squadra matura, contro un avversario che ha venduto cara la pelle dal primo all’ultimo pallone. Un’altra tappa di un percorso pazzesco che dall’ottobre del 2019 ad oggi presenta lo zero alla voce “sconfitte”. Numeri da capogiro e prestazioni convincenti che fanno certamente bene alla squadra nella settimana che precede lo scontro diretto con Galatina.
    “Sapevamo che sarebbe stata una partita di alto livello – ha dichiarato coach Ortenzi a margine del match di domenica – nella quale avremmo dovuto accettare di soffrire, lottando punto a punto, perché Palmi è una squadra che mette pressione. I ragazzi sono stati bravi sotto questo punto di vista a tenere un ritmo di gioco alto per tutto l’arco della gara ed a fare la differenza in difesa ed al servizio nei momenti chiave. Ad inizio stagione avremmo messo la firma su un percorso del genere – ha proseguito il coach – ora però pensiamo a chiudere il girone di andata. Sarà importante arrivare bene fisicamente e mentalmente alle partite che contano.”
    Una striscia vincente frutto di una crescita importante sotto il profilo tecnico e soprattutto mentale: “Abbiamo affrontato una squadra che gioca molto bene a pallavolo ma siamo stati bravi a non sprecare nulla nei momenti di difficoltà – ha commentato Roberto Romiti – E’ stata una vittoria meritata, la forza del gruppo sta nella consapevolezza di essere una squadra valida che sa recuperare e giocare punto a punto contro qualsiasi avversario. Giochiamo con serenità sotto questo punto di vista – ha aggiunto il libero grottese – ma ciò non toglie che dobbiamo restare sempre concentrati per continuare su questa strada. Ora siamo chiamati al rush finale per concludere al meglio il girone di andata, godiamoci questo momento ma prepariamoci a tornare a lavorare sodo perché ci aspetta un periodo bello impegnativo.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ottava vittoria per Galatina, anche Aversa si inchina in tre set

    Di Redazione
    Non accenna a rallentare il suo incedere Efficienza Energia, impreziosendo il suo ruolino di marcia con l’ottava vittoria alle spese di una brillante Normanna Accademy Aversa.
    Il sestetto di coach Tomasello ha espresso grinta e carattere per buona parte della gara, ribattendo punto su punto nelle fasi iniziali condotte con esiguo vantaggio, per poi farsi superare con dei break importanti (+3) che hanno agevolato la volata finale di Efficienza Energia.
    I set – Sono Darmois e Cester da una parte e Giannotti e Musardo dall’altra ad esser i più prolifici, senza aprire però divari nel punteggio (16-14) che possano dare certezze sull’esito della frazione di gioco. La differenza i padroni di casa la esprimono nel fondamentale dei muri punto (3), contro lo zero della prima linea casertana a cui si aggiungono gli errori al servizio dei campani (5) che accelerano così la chiusura del set a favore dei salentini (25-23).
    II set – Avvio fotocopia del primo parziale con Sacripanti e il centrale Diana che tengono in vantaggio Aversa (6-8) e con Alfieri molto bravo a distribuire. La risposta non può che partire da Gabriele Parisi che mantiene caldo il braccio di Giannotti con 6 punti e 2 ace (16-13), mentre Lotito con tre pipe ed un attacco finale tiene a debita distanza Cester e compagni (25-23).
    Pesano naturalmente nell’economia della squadra di capitan Alfieri i sei errori al servizio le cui forzate esecuzioni, pur creando difficoltà nella ricezione dei blucelesti salentini, hanno concorso a determinare la fallosità della battuta.
    III set – Diana, gran gara la sua, tiene a galla la Normanna Aversa (7-7) pima di cedere il posto a Fortes che accorcia il punteggio (17-13) di un +4 per i padroni di casa grazie a Musardo e Giannotti. La risalita per Aversa è affidata alla grinta di Bonina e di Cester per un 21-20, vanificato da due errori dei suoi attaccanti a cui Elia, con un primo tempo da bosco verticale (24-20), affonda le speranze di Cester e Bonina che infrange a rete l’ultimo servizio.
    Coriacea la squadra di coach Tomasello che ha espresso una difesa efficacissima, incentrata su uno splendido Calitri, ma frenata dai muri efficaci dei galatinesi che hanno consentito, nel totale gara, di rigiocare ben 44 attacchi contro i 37 avversari. Il neo nella squadra di Stomeo, se proprio vogliamo individuarlo come effetto stimolante, è rappresentato da una percentuale di ricezione insufficiente che ha penalizzato la distribuzione di Parisi per i suoi laterali (soprattutto Maiorana).
    Da martedì il pensiero è tutto per lo scontro al vertice di domenica 20 dicembre ancora al PalaIngrosso di Taviano contro la capolista virtuale Grottazzolina (una gara in meno).
    TABELLINO
    NORMANNA ACCADEMY AVERSA-EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 3-0(25-23,25-23,25-21)
    Aversa: Calitri(L), Mignone(L), Bongiorni(2), Darmois 14, Sacripanti 9, Mille, Cester 12,Conte(ne),Simonelli,Fortes 2,Diana 8, Bonina 6, Alfieri 3,Ricco All. Tomasello Vice Angeloni
    Galatina: Apollonio(L),Torchia(L),Giannotti 21, Lotito 9, Maiorana 3, Lentini, Buracci, Pepe(ne), Musardo 9,Tundo(ne),Elia 3, Antonaci(ne)Parisi, Gallo. All. Stomeo, vice Bray
    Arbitri: 1° Stancati 2° Cavalieri
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria sofferta per la Falù Ottaviano che al PalaVeliero batte 3-1 Acicastello

    Di Redazione
    Una Falù Ottaviano da battaglia che, in una gara infuocata piena di cartellini e proteste, vince in quattro set contro Aci Castello.
    Nel primo set subito break iniziale di Hanzic dalla linea dei 9 metri che crea il primo vantaggio Gis 6-4. Gli ospiti rispondono con Di Franco che segna il vantaggio Acicastello 10-8. Nel momento migliore Acicastello sbanda paurosamente e con degli errori madornali va sotto 14-11. Vermiglio in battuta mette in difficoltà Ottaviano e Acicastello si avvicina 18-17. Nel finale Mele mura Dahl per il 23-19. Hanzic con il tocco del muro porta la Gis al set point 24-20. Acicastello risale fino al 24 pari e si va ai vantaggi. Sul 28-27 Piazza chiude la strada a Pricoco e chiude il primo parziale 29-27 Ottaviano.
    Nel secondo set la Falù Ottaviano vola 5-1 e Coach Puleo è costretto subito al time out. Il vantaggio rimane invariato e in favore degli ottavianesi 14-9. La Gis si blocca e Acicastello risale fino al 18-16. Nel finale Ndrecaj con un “graffio” sigla il 23-19. Hanzic in parallela sigla il 24-19 per il set point Gis. Dopo averne sprecati 2, Settembre in diagonale chiude il secondo parziale 25-20.
    Nel terzo set parte forte Acicastello che vola 4-1 nel punteggio con coach Mosca costretto al tempo discrezionale. Ottaviano accorcia con Hanzic sul 6-8. Acicastello spinge sull’acceleratore e vola 16-11. La Falù Ottaviano si carica riportandosi a -1 con Scarpi in parallela 17-18. Nel finale Dahl porta gli ospiti sul 23-18. Gli ospiti chiudono 25-20 e riaprono la gara.
    Il quarto set comincia nella corrida con i cartellini che volano con il rosso a Vermiglio e Settembre incontenibile per il 4-0 Gis. Acicastello non demorde e punto su punto risale fino al 9-10 con Dahl. La Gis non gira e Coach Mosca è costretto al time out per il 10-13 Acicastello. Ottaviano non molla e risale con Scarpi per il 17-15. Lo schiacciatore numero 12 è un fattore e spegne Dahl a muro per il 18-15. Nel finale Settembre blocca Dahl per il 23-19. Ottaviano spreca 4 match point e si va ai vantaggi. Nel finale infuocato Hanzic chiude la contesa in favore della Falù Ottaviano.
    Domenica alle ore 18.00 sfida ancora al PalaVeliero contro Tuscania.
    TabellinoFalù Ottaviano – Sistemia LCT Saturnia Aci Castello 3-1 (29-27, 25-20, 20-25, 31-29)Falù Ottaviano: Piazza 2, Scarpi 16, Mele 6, Hanzic 25, Settembre 10, Ndrecaj 10, Giuliano (L), Ardito (L), Ammirati 0. N.E. Dimitrov, Diaferia, Bianco, Luciano, Lucarelli. All. Mosca.Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Vermiglio 1, Di Franco 4, Fasanaro 1, Dahl 25, Arezzo Di Trifiletti 12, Reina 6, Nicotra (L), Zito (L), Andriola 4, Pricoco 11, Pugliatti 0, Saraceno 4. N.E. Vitale. All. Puleo.ARBITRI: Scarfò, De Sensi.NOTE – durata set: 36′, 25′, 27′, 36′; tot: 124′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prova di carattere, Bolzano conquista 2 punti.

    Attacco Anastasios a Torino
    Bolzano, 12 dicembre 2020
    LA PARTITA
    9° giornata di andataViviBanca Torino – AVS Mosca Bruno Bolzano 2-3(21-25 / 15-25 / 25-18 / 28-26 / 12-15)
    LA CRONACA
    Il roster di partenza di Bolzano è con la coppia alzatore-opposto Grassi – Anastasios Aspiotis (Akis), in banda Dalmonte con Ostuzzi, centrali Bressan-Gasperi e Brillo libero.
    PRIMO SET (21-25)
    Si arriva in modo rapido al 2-2 e da li i torinesi un po’ fallosi cedono un paio di break consentendo ai bolzanini di proseguire da 2-5 fino a 4-8 / 6-9 – a Bolzano funziona bene il muro-difesa e si continua fino al 13-16 quando l’allenatore Simeon decide di chiamare il suo primo time out per correggere la situazione. Sul 15-17 torino sembra essere più decisa, Palano decidere di dare riposo ad Ostuzzi ed entra Polacco in seconda linea. Il ViviBanca Torino si fa sotto per arrivare al 17 pari. E’ la ottima difesa ed i pochi errori a fare ancora la differenza che permette al Bolzano di riportarsi avanti fino al 21-25 con la chiusura dell’opposto Akis.
    SECONDO SET (15-25)
    Gli altoatesini sono carichi, il muro funziona bene, Bressan è presente e ne approfittano per una partenza 2-6. Torino è contratto e si arriva al 6-11 dove il coach torinese deve interrompere il set per il time out. Purtroppo non è di grande utilità perché continuano gli errori e Bolzano arriva ad un distacco di 7 punti dall’avversario. Le battute ficcanti di Akis, le ricezioni di Dalmonte ed i muri della coppia Gasperi/Ostuzzi permettono di arrivare anche sul 10-20, distanza che viene tenuta costante fino alla fine del set 15-25.
    TERZO SET (25-18)
    Inizio più equilibrato e Torino più carico riesce per la prima volta a superare Bolzano con il 4-3 murando Akis fino al 6-3 dove è il coach Palano a preoccuparsi ed a fermare così il gioco per parlare coi suoi. Siamo 8-4 e Polacco entra su Ostuzzi. Torino spinge e Bolzano cerca di rimanere attaccato con Dalmonte che non sbaglia da zona 4. Uno scambio lunghissimo concluso a favore del ViviBanca li porta sul 12-6 ed è un segnale importante per il loro morale. Sul 13-8 cambio in regia ed entra Maccabruni al posto di Grassi. Viene fischiato per la seconda volta un fallo di rotazione che porta Torino avanti 14-8, sono 6 punti di vantaggio che vengono tenuti fino alla fine con il set che continua equilibrato fino al 25-18.
    QUARTO SET (28-26)
    Si parte subito punto a punto, gli altoatesini riescono a rosicchiare qualche break e stare avanti di un paio di punti fino al 8-10 / 12-14 / 15-17 dove da una parte gli attacchi di Dalmonte e Akis si distinguono e dall’altra Gerbino e Gasparini. E’ una bella partita dove i punti sono conquistati e non regalati per errori. 16-18 il primo time out di Simeon e sul 19-22 il suo secondo. La partita sembra pendere a favore del Bolzano. Si continua fino al 20-23 dove il set sembra ormai deciso, ma un azione concitata porta i torinesi sul 22. Coach Palano ferma il set. Altro errore dell’AVS e si arriva sul 23-23. Arriva il 23-24 primo match point con Gallo in battuta, ma bolzanini non riescono ad approfittare di un attacco eseguito sbagliato. Gerbino porta avanti i suoi sul 26-25 e chiude il set con un ace sporco, 28-26.
    QUINTO SET (15-12)
    Si inizia con Dalmonte che spinge Bolzano sul 0-2 fino al 2-4 quando Grassi non concorde con una doppia fischiata si lamenta e viene espulso dall’arbitro. Entra Maccabruni. Bolzano riesce a tenere 1 o 2 punti di vantaggio. E’ uno dei rari muri su Akis a portare i torinesi a +1 per la prima volta nel set per il cambio di campo 8-7. Ma è lo stesso Akis che chiude il break del 8-9 grazie anche ad un ottimo lavoro muro-difesa. Bressan a muro permette l’ 8-10 e Dalmonte sempre a muro 8-11. Arriviamo al 9-12 e secondo time out per fermare la corsa di Bolzano verso la chiusura, infatti Gasparini tiene Torino attaccato al set col decimo punto. Invasione di Maccabruni e Torino si porta a -1 (11-12). Time out Palano. Il muro della coppia Bressan – Akis rubano il break a Torino e portano Bolzano a 11-14. Il punto finale è la buona ricezione di Ostuzzi, l’alzata veloce dietro di Maccabruni e l’attacco soft di un ottimo Bressan a scavalcare il muro 12-15.
    IL TABELLINO
    Avs Mosca Bruno: Grassi 1, Bressan 11, Polacco 2, Anastasios Akis 27, Dalmonte 19, Gasperi 6, Brillo (L),  Maccabruni, Ostuzzi 12, Gallo NE: Senorer, Codato, Marotta (L)
    ViviBanca Torino: Matta, Filippi 5, Romagnano, Genovesio 3, Oberto 5, D’Ambrosio, Gerbino 19, Gasparini 16, Piasso 13,Brugiafreddo, Maletto 9, Martina (L) NE: Cian, Valente (L)
    NOTE:Arbitri: Simone Fontini – Simone CavicchiDurata set: 26’ 23’ 30’ 33’ 18’
    Avs Mosca Bruno: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, muri 11, attacco 52%, ricezione positiva 41%
    ViviBanca Torino: battute vincenti 9, battute sbagliate 19, muri 11, attacco 40%, ricezione positiva 57%
    AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
    www.avs.bz.itpress@avs.bz.it LEGGI TUTTO

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    UniTrento trova un punto con Macerata. Conci: “Bicchiere mezzo pieno”

    Di Redazione
    L’UniTrento Volley si sblocca. Impegnata fra le mura amiche, nel nono turno del Girone Bianco del campionato di A3 Credem Banca, contro Macerata, formazione esperta relegata dalle circostanze al terzultimo posto in classifica, ma determinata a cominciare proprio da Sanbapolis la risalita, la squadra giovanile di Trentino Volley ha tenuto testa per cinque set a Snippe e compagni, compiendo un piccolo passo in avanti in classifica e uno, forse più significativo, nella capacità di stare in campo.
    Supportata da 32 punti portati in dote dai due centrali Acuti e Simoni (29 su 47 in due in attacco) e da un Magalini incisivo, chiamato in casa ben cinquanta volte da Pizzini, gli universitari sono stati protagonisti di una frazione autoritaria, la seconda, e di una, la quarta, vinta al termine di un appassionante punto a punto. Nel tie break è mancata un po’ di lucidità, ma i segnali positivi, alla vigilia di un ciclo di impegni più alla portata, sono arrivati.
    “Questa sera preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno, visto il momento che stavamo attraversando – commenta l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Avevo chiesto ai ragazzi di dare dei segnali e sono arrivati. Devo confessare che era un po’ di tempo che non mi divertivo a seguire una delle nostre partite ed oggi è accaduto. Ora ci attendono due scontri diretti contro squadre alla nostra portata che dobbiamo vincere e ci arriviamo con qualche certezza in più e con la consapevolezza di poter fare risultato. Al centro abbiamo giocato ben 47 volte, indice di qualità della ricezione e di gioco, ci è mancato qualcosa in posto-4, ma lo sappiamo e ci lavoreremo. In quanto agli errori il loro numero non è enorme, ma dobbiamo assolutamente evitare di commetterli in serie”.
    Il prossimo turno vedrà l’UniTrento Volley impegnata ancora alla palestra di Sanbapolis di Trento contro Torino: si gioca sabato 19 dicembre alle ore 20.30.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il nono turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento-Med Store Macerata 2-3 (20-25, 25-23, 22-25, 25-22, 12-15)
    UNITRENTO VOLLEY: Simoni 15, Pizzini 2, Pol 6, Acuti 17, Magalini 24, Bonatesta 13, Lambrini (L); Cavasin, Bristot 1, Coser 1, Bonizzato, Dell’Osso. N.e. Depalma, Marino (L). All. Francesco Conci.
    MED STORE MACERATA: Pasquali 7, Ferri 24, Snippe 19, Calonico 13, Monopoli 1, Margutti 12, Gabbanelli (L); Cordano, Princi, Pizzichini, Valenti (L). N.e. Pahor, Risina. All. Adriano Di Pinto.
    ARBITRI: Nava di Milano e Armandola di Pavia.DURATA SET: 25′, 31′, 25′, 28′, 19′; tot: 2h e 8′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 10 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 13 errori azione, 45% in attacco, 65% (29%) in ricezione. Med Store Macerata: 8 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 64% (27%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria per la Med Store Macerata. Vittoria al tie break con Trento

    Di Redazione
    Stavolta il tie-break è favorevole ai biancorossi che hanno la meglio in una gara sofferta. La Med Store Macerata guida la partita e c’entra l’obiettivo vittoria, nel finale dimostra tutta la sua voglia di sbloccarsi e si impone su un avversario combattivo. Confermate le premesse della vigilia per Trento, ha messo in mostra tutta la voglia di fare bene e dimostrare il potenziale dei suoi ragazzi.
    LA CRONACA – Nessun cambio per la Med Store, al centro Calonico e Pasquali, poi Snippe, Ferri e Margutti, Monopoli e Gabbanelli libero. Trento presenta Bonatesta, Magalini e Pol, i centrali sono Acuti e Simoni, quindi Pizzini e come libero Lambrini. Inizia bene la squadra di casa che si porta avanti, sfruttando qualche errore di troppo da parte degli ospiti, partiti invece un po’ nervosi. Gli uomini del coach Di Pinto pian piano prendono il controllo della gara e quando alzano i ritmi mettono in difficoltà Trento. Una serie in battuta di Snippe porta avanti Macerata: sfonda al centro con la combinazione Monopoli-Calonico e grazie ad un’altra serie di battute, stavolta di Pasquali, arriva il +4. Nel finale gli ospiti controllano e chiudono 20-25.
    Secondo set che parte combattuto con le due squadre che si rincorrono, poi Trento riesce a scappare sul +3 grazie ad un buon momento di Magalini. Di Pinto chiama due volte il time out per scuotere i suoi; i padroni di casa riescono a mantenere il vantaggio fino al 20-17, poi nel momento più difficile Macerata si ritrova e recupera, 20-20. Finale apertissimo giocato punto a punto, nel mentre Matteo Pizzichini esordisce con la maglia della Med Store, ma Trento torna avanti e chiude ancora con Magalini.
    Nuova buona partenza per i padroni di casa che guidano anche nel terzo set, poi Macerata risponde, va sull’8-10 e prova ad allungare. Magalini trascina i suoi che accorciano, Monopoli e compagni reagiscono e tornano sul +3 con Snippe che schiaccia a terra il 17-20. Tocco furbo di Ferri che inganna il muro e firma il 20-24, Trento non si arrende ma Margutti chiude tutto.
    Subito avanti Macerata nel quarto set, 4-7, ma il copione si ripete e i padroni di casa tornano altrettanto in fretta in partita. Le squadre si rincorrono poi Margutti e Monopoli regalano a Macerata il +2, 14-16, ma è un vantaggio breve e il set prosegue punto a punto. Non riesce a scappare la Med Store e sul 20-19 Di Pinto chiama il time out per il finale di set: Macerata è lì ma un errore in battuta di Snippe vale il 24-22 per Trento, quindi Acuti regala il 2 a 2 ai suoi, rimandando tutto al tie-break.
    La gara prosegue tiratissima, le squadre lottano su ogni punto, Ferri trascina i suoi e il muro di Calonico vale il +2 Macerata. Il 3-7 arriva al culmine di un lungo e spettacolare scambio: bravi i ragazzi di Trento a resistere a Snippe e Ferri, prima di arrendersi al muro avversario. Prova a controllare Macerata, Margutti schiaccia di forza il 6-10 ma i padroni di casa resistono, 11-12. Altro time out per Di Pinto, stavolta la scossa c’è e la Med Store si prende la vittoria.
    Il tabellino:
    UNITRENTO – MED STORE MACERATA 2-3
    PARZIALI: 20-25, 25-23, 22-25, 25-22, 12-15.
    Durata set: 25’, 31’, 25’, 28’, 19’. Totale: 128’.
    UNITRENTO: Cavasin, Bristot 1, Pol 7, Pizzini 2, Magalini 23, Simoni 14, Bonatesta 15, Acuti 17, Lambrini, Coser 1, Bonizzato, Dell’Osso. NE: Depalma, Marino. Allenatore: Conci.
    MED STORE MACERATA: Snippe 20, Pasquali 6, Calonico 13, Cordano, Margutti 12, Ferri 22, Monopoli 1, Princi, Pizzichini, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Nava e Armandola.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Sa.Ma. Portomaggiore perfetta sbanca il PalaPrata in tre set

    Di Redazione
    E’ già tempo di scendere in campo per la Sa.Ma. Portomaggiore che dopo soli 5 giorni dalla vincente affermazione contro Unitrento si trova ad affrontare l’insidiosa trasferta a Prata di Pordenone. L’obiettivo è quello di confermare il periodo di crescita e provare a portare via punti importanti per la classifica. Impresa non scontata visto che i padroni di casa vengono da un’importante scia di vittorie.
    Coach Cruciani fa affidamento a Marzola insieme ad Albergati in diagonale, Ferrari e Quarta al centro, Graziani e Nasari in posto 4 e Benedicenti libero.Scendono in campo, invece, per coach Mattia: Calderan-Baldazzi in diagonale, Dolfo e Bruno di banda, Bortolozzo e Dal Col al centro e Pinarello libero.
    Parte bene la Sa.Ma. che nonostante un punto a punto iniziale si fa subito vedere in forma. Al 6 pari sono Graziani e Albergati a creare il primo break per i gialloblu (7-9). Il set prosegue sul filo dell’equilibrio, ma la Sa.Ma. resta sempre in vantaggio. Il gioco dei nostri ragazzi risulta molto preciso in tutti i fondamentali, e dopo due muri a nostro vantaggio (Ferrari e Albergati) coach Mattia chiama il primo timeout per Prata. Purtroppo per i padroni di casa, serve a ben poco perché ormai i gialloblu hanno ingranato la marcia e nonostante un calo in battuta (3 errori consecutivi) il vantaggio rimane sempre della Sa.Ma. (15-19). Prata inizia a calare in ricezione e dopo il secondo timeout, Nasari decide che il set deve finire 19-25.
    Dopo un timido inizio set (2-0) un lungo turno in battuta di Marzola segna la rimonta della Sa.Ma. (3-7). Primo timeout per Prata. Un paio di muri su Graziani fanno riguadagnare punti ai padroni di casa fino all’8 pari. Una situazione di pareggio che prosegue per buona parte del set, fino al 14 pari dove una super difesa di Benedicenti da’ di nuovo inizio al vantaggio gialloblu. Albergati in attacco vincente trascina la Sa.Ma. verso la fine del secondo set, chiudendolo sul 19-25.
    Parte bene la Tinet che si porta subito in vantaggio (2-0). Ci pensano allora Graziani (pipe vincente e ace) e Albergati a pareggiare i conti e a portare la Sa.Ma. sul +3 (4-7). Da qui il set prosegue senza troppi intoppi a favore dei gialloblu. Ottime le giocate al centro per Quarta e Ferrari, vincenti le pipe di Graziani. La Sa.Ma. non si ferma più, Prata fatica in difesa, e con il suo quinto muro vincente del match Ferrari chiude set e match 17-25.
    Queste le considerazioni a caldo di Coach Cruciani a fine match: “E’ stata una gara davvero ben giocata da tutta la squadra, siamo stati estremamente concreti e cinici. Abbiamo approcciato in maniera davvero molto attenta e la prestazione è salita durante l’arco del match. Sono felice perché il gioco espresso stasera rispecchia in pieno la dedizione che la squadra mette negli allenamenti settimanali. Siamo un gruppo molto unito e queste partite cementano ancora di più le nostre fondamenta, ora sta a noi continuare a costruire qualcosa di sempre più solido. Dobbiamo continuare con questa umiltà e con questa voglia di lavorare, solo in questo modo Portomaggiore potrà togliersi delle belle soddisfazioni, come la vittoria di questa sera”.
    Il prossimo appuntamento sarà quello contro la Virtus Fano, domenica 20 al Palasport di Ferrara.
    Tinet Prata di Pordenone – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (19-25/19-25/17-25)
    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 17, Graziani 11, Ferrari 10, Nasari 7, Quarta 7, Benedicenti L, Ciccarelli, Masotti, Marzola, Bragatto ne, Gabrielli L2 ne, Zanni ne.
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 16, Dal Col 10, Bortolozzo 7, Dolfo 6, Deltchev 3, Calderan 1, Bruno, De Giovanni, Gambella, Pinarello L, Bellini ne, Meneghel ne.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO