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    Colpaccio esterno della Tinet Prata, Fano si arrende al tie break

    Di Redazione
    Dopo quasi due ore e mezza di gioco la Tinet Prata di Pordenone centra una preziosissima vittoria al tie break sul campo della Vigilar Fano. I padroni di casa, nettamente vittoriosi nel primo e nel terzo set, perdono però ai vantaggi il secondo e il quarto e capitolano infine nel quinto, in cui il risultato non è mai in discussione. Non bastano alla Vigilar i 26 punti di Ruiz e i 25 di Lucconi, mentre dall’altra parte della rete brilla Baldazzi con 23.
    La cronaca:La Vigilar schiera in cabina di regia Cecato, opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo pratense la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Calderan e Baldazzi, in banda troviamo Bruno e Bellini, al centro Bortolozzo e Dal Col, il libero è Pinarelli.
    In avvio la Vigilar si fa subito sentire, portandosi avanti 4-1 e allungando 10-6. Prata rimane lucida e impedisce ai fanesi di scappare, ma la Vigilar mantiene un margine di sicurezza per tutto il set (+3 punti) e conquista il +5 con Ruiz, che trova prima l’ace, quindi la pipe vincente: 20-15. La chiude Tallone con l’ace del 25-18.
    Nel secondo parziale Prata parte subito forte, e trova il 3-9 con il muro su Ruiz, che si riscatta firmando però i tre punti successivi (6-9). La Vigilar torna a contatto sempre con Ruiz (9-10, muro vincente), ma Prata trova sicurezza nel contrattacco e risponde con un break di 0-4, che vale il 9-14. Ferraro firma il -1 (16-17), capitalizzando un buon turno al servizio di Lucconi. Ruiz trova la parità a quota 20, ma la Vigilar commette troppi errori e consente agli ospiti di volare sul 21-24. Tallone e compagni annullano le tre palle set e portano il parziale ai vantaggi, dove Prata trova il guizzo vincente: 25-27, parità ristabilita.
    Lucconi si scatena nel terzo set e regala alla Vigilar il 6-2 con due aces consecutivi. Prata tenta di riavvicinarsi e trova la parità a quota 13, ma Fano ristabilisce il distacco complice un attacco out degli ospiti (17-14). Ruiz firma il 20-16 a muro, Prata però non demorde, tiene il passo e accorcia di nuovo le distanze: ci pensa Ruiz a chiudere il set con l’attacco che vale il 25-22. 2-1 Vigilar.
    Guizzo di Prata al rientro in campo (2-5), ma Fano impatta subito 5-5 grazie al duo Lucconi-Ruiz. Prata torna a condurre 11-12 grazie ad un break di 0-3 e la Vigilar è costretta a ricostruire: rocambolesca l’azione che regala ai virtussini il 14 pari, chiusa dal solito Ruiz. Nel finale i fanesi sbagliano troppo e Prata tenta la fuga (18-21), ma la risposta è immediata e passa dalle mani di Cecato (20-21 muro, 21-22 tocco di seconda). Ruiz trova la parità a quota 22, ai vantaggi però è ancora Prata a prevalere: 24-26, si va al tie-break.
    Partenza a razzo degli ospiti nel quinto set (0-3), la Vigilar appare poco lucida e commette troppi errori. Il diagonale di Bellini porta gli ospiti avanti 5-9, Lucconi cerca di tenere a galla i suoi (7-9), ma il tentativo di recupero viene subito bloccato dai pratensi, che volano sul 7-12. Bellini regala ai suoi il match point e lo capitalizza con il muro vincente, che fissa il punteggio sull’8-15.
    Vigilar Fano-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-18, 27-25, 25-22, 24-26, 8-15)Vigilar Fano: Ruiz 26, Bartolucci 3, Lucconi 25, Tallone 13, Ferraro 9, Cecato 5, Cesarini (L1), Ferro 1, Silvestrelli. N.e.: Durazzi, Ulisse, Roberti, Gori (L2). All: Pascucci-RosciniTinet Prata di Pordenone: Calderan 4, Bellini 15, Dal Col 13, Baldazzi 23, Bruno 7, Bortolozzo 9, Pinarello (L1), Deltchev, De Giovanni. N.e.: Paludet, Meneghel, Gambella, Vivan (L2). All. Mattia-Zampis.Arbitri: Grassia-Merli.Note: Durata set: 21′, 29′, 29′, 30′, 14′. Vigilar bs 19, ace 6, muri 8, ricezione 60% (prf 32%), attacco 46%, errori 37. Prata bs 9, ace 3, muri 13, ricezione 60% (prf 33%), attacco 38%, errori 25.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Sperandio: “Con Macerata sarà un bel banco di prova”

    Di Redazione
    E ora la prova più difficile. Trasferta delicata per la Biscottificio Marini Delta Volley, che domenica 6 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) sarà ospite della Med Store Macerata per l’ottavo turno di Serie A3 Credem Banca.
    Sempre più leader solitaria del girone bianco (sei punti di vantaggio ma con una-due gare disputate in più rispetto alle inseguitrici), Porto Viro sogna di battere il suo record di successi consecutivi nella massima serie, dopo aver già eguagliato il filotto della passata stagione (sei vittorie di fila) domenica scorsa contro Portomaggiore (ancora da recuperare l’incontro della settimana giornata contro Bolzano).
    Il traguardo è vicino, quasi a portata di mano, ma c’è una prova del fuoco da superare prima di poterlo raggiungere. Macerata, infatti, è una delle formazioni più attrezzate della categoria, in rosa ha elementi di grandissima esperienza come Monopoli, Calonico e l’olandese Snippe, ma anche giovani di talento come Margutti, Ferro e Sanfilippo. Una squadra costruita per stare al vertice, un po’ come la Marini Delta, con la differenza che l’inizio di stagione dei marchigiani è stato decisamente più complicato: tre rinvii di fila nelle prime tre giornate, a seguire il ko in casa di Brugherio (3-1) e quello nel recupero della prima giornata sul campo di Portomaggiore (3-1), quindi un’altra sosta prolungata, con l’ultimo rinvio arrivato la scorsa settimana, a poche ore dall’inizio del match contro Motta. Conti alla mano, il team guidato da Adriano Di Pinto ha potuto disputare appena due partite su sette fin qui, e per di più non ha mai giocato tra le mura amiche del Banca Macerata Forum.
    Giudizio sospeso, dunque, perlomeno sul campo, perché sulla carta non ci sono dubbi sulle qualità dei marchigiani. Il centrale della Marini Delta Matteo Sperandio lo dice senza tanti fronzoli nella conferenza stampa prepartita, questa settimana organizzata presso l’azienda Rico Carni di Cavarzere: “Stiamo per affrontare quella che è una delle squadre più forti del nostro girone – afferma l’atleta nerofucsia –. In passato ho giocato contro Monopoli, Calonico e Snippe, ma anche contro alcuni dei loro giovani. Sono tutti molto forti, e credo che i più esperti della rosa aiuteranno gli altri ad esprimersi al massimo. Anche noi, però, abbiamo un mix interessante di esperienza e talento nel gruppo, per cui penso ne verrà fuori una bella partita. Chi mi piacerebbe murare di più? Senza dubbio Snippe. L’ho affrontato quando io ero molto giovane e lui era uno dei top player dell’A2, sono curioso di vedere come andranno le cose questa volta”.
    Ma Porto Viro parte con un piccolo vantaggio avendo giocato più partite dell’avversario? “Macerata è stata una delle squadre più sfortunate per quanto riguarda i rinvii causa Covid, quindi sicuramente sono un po’ più indietro rispetto noi, che abbiamo giocato quasi sempre e abbiamo più ritmo partita nelle gambe – spiega Sperandio –. Non dimentichiamoci, però, che loro giocheranno in casa, in uno dei palazzetti più importanti e storici d’Italia, dove la vecchia Lube ha vinto praticamente tutto. È vero che non ci sarà il pubblico, ma giocare dove ti alleni tutti i giorni può dare loro sicuramente una grossa mano”.
    Dopo la trasferta vittoriosa di Trento, Sperandio aveva spiegato che per vedere il bel gioco ci sarebbe voluto tempo. Ora a che punto è la Marini Delta? “È evidente che, partita dopo partita, stiamo continuando a migliorare, i risultati lo testimoniano – risponde il centrale trevigiano –. Ma devo essere sincero, nelle ultime settimane non abbiamo incontrato delle ‘corazzate’, bensì squadre che avevano delle difficoltà legate al Covid o comunque problemi di infortuni. Penso che domenica possa essere la partita giusta per valutare davvero il nostro livello: ci aspetta una trasferta lunga e una gara difficilissima contro una squadra molto forte, per cui sarà un bel banco di prova. Sono fiducioso comunque, soprattutto credo nel gruppo, che è il nostro punto di forza, Andremo lì come sempre per fare la nostra partita e per provare ad imporci”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sesta vittoria consecutiva per Galatina, battuta anche Modica

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Galatina non conosce sconfitte. La squadra leccese ottiene la sesta vittoria in campionato, con una vittoria in quattro set su Modica, consolidando il primato in classifica e salendo a quota 18 punti, a più quattro dalla seconda Grottazzolina.
    3ª Giornata (2/12/2020) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu
    Efficienza Energia Galatina – Avimecc Modica 3-1 (30-28, 23-25, 25-17, 25-23) –
    Efficienza Energia Galatina: Parisi 1, Lotito 12, Musardo 11, Giannotti 28, Maiorana 9, Elia 6, Apollonio (L), Torchia (L), Buracci 0, Lentini 1, Gallo 0. N.E. Conoci A., Pepe, Conoci F.. All. Stomeo. Avimecc Modica: Tulone 2, Chillemi 11, Raso 9, Martinez 18, Busch 14, Garofolo 12, Nastasi (L), Imbesi 4, Dormiente (L), Battaglia 6, Cuti 0. N.E. Dumitrache, Bonsignore, Modica. All. Bua. ARBITRI: Traversa, Di Bari. NOTE – durata set: 34′, 29′, 22′, 29′; tot: 114′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolzano torna in palestra dopo un mese. Palano: “Sabato impegno probante”

    Di Redazione
    L’AVS Mosca Bruno Bolzano è finalmente tornata in palestra dopo ben 35 giorni di stop dovuti al Covid-19. La formazione di Donato Palano, uno dei colpiti dal virus, dovrà recuperare ben sei partite. Una, infatti, la gara giocata e vinta dai bolzanini lo scorso 24 ottobre contro San Donà di Piave. Intervistato dal quotidiano Alto Adige, l’allenatore ora punto lo sguardo verso il match di sabato contro la Gamma Chimica Brugherio, con la speranza che i ragazzi possano tornare in campo dopo i tamponi.
    «Le prime impressioni? È come se avessi ritrovato una macchina che era ferma da diverso tempo – dice Palano, che ieri ha diretto altri due allenamenti, uno alla mattina e l’altro alla sera -. Intanto siamo riusciti a metterla in moto, ma dopo questo lungo periodo di inattività ha bisogno di una bella revisione. I ragazzi, comunque, hanno voglia di spaccare il mondo. Ci siamo anche sottoposti nuovamente al tampone, come da protocollo, e ne faremo un altro 48 ore prima della gara. Dopo 35 giorni di stop la prima preoccupazione della società è quella di salvaguardare i nostri atleti. Dopo la lunga inattività, infatti, giochiamo già questo sabato, con pochi allenamenti nelle gambe, e sarà un impegno agonistico probante. Il rischio di farsi male c’è e per questo motivo stiamo andando con i piedi di piombo. Al momento non dobbiamo mettere al primo posto il risultato, ma la tenuta del gruppo dal punto di vista fisico».
    Con tutte queste gare da recuperare, il calendario dell’AVS sarà molto fitto e intenso. «Abbiamo iniziato a sistemare i recuperi (che in totale sono sei, ndr). Giocheremo martedì 15 dicembre a Prata e poi giovedì 17 dicembre in casa contro Porto Viro. Le date del 23 dicembre, contro Portomaggiore, e del 29 o 30 dicembre, contro Montecchio Maggiore, sono invece ancora da confermare». LEGGI TUTTO