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    Sandro Passaro rincuora Sabaudia: “Tanti meriti sono di Pineto”

    Foto Ufficio Stampa Gestioni&Soluzioni Sabaudia

    Di Redazione
    Trasferta sfortunata per la Gestioni&Soluzioni Sabaudia, reduce da una netta sconfitta sul campo dell’ABBA Pineto. Un ko in tre set che però non demoralizza la squadra pontina, come sottolinea l’allenatore Sandro Passaro: “Sapevamo che contro Pineto avremmo dovuto fare una prestazione sopra le righe, è una squadra che concede pochissimo. Solo nella prima parte dei primi due set siamo stati attaccati, poi loro hanno meritato ampiamente il risultato. I ragazzi stanno facendo un buon campionato e ci hanno abituato ad un atteggiamento sempre combattivo in ogni situazione. Stasera (ieri, n.d.r.), purtroppo, non è stato così, ma bisogna essere capaci di capire i nostri demeriti e i loro meriti, che sono tanti. Ora dobbiamo pensare solo a lavorare serenamente e preparare la prossima sfida“.
    Interviene anche il presidente della SSD Sabaudia Pallavolo Sandro Pozzuoli, che dichiara: “Abbiamo incontrato una squadra forte e determinata, in una giornata che ci ha visto non come nelle ultime prestazioni. La società ci tiene a ringraziare lo staff e i giocatori per i risultati finora ottenuti. Bisogna tornare in palestra e continuare a lavorare come si è sempre fatto e domenica prossima riprendere il cammino fin qui intrapreso“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati della seconda giornata di ritorno

    Di Redazione
    Dopo i recuperi giocati in settimana e vinti da HRK Motta di Livenza e Aurispa Libellula Lecce, la Serie A3 Credem Banca è tornata in campo con le gare della seconda giornata di ritorno. Due gli anticipi del sabato, a Prata di Pordenone e Grottazzolina: rinviata invece la sfida tra UniTrento e HRK Motta per casi di positività al Covid-19 nella squadra trentina.
    GIRONE BLU: RISULTATI
    Aurispa Libellula Lecce-Falù Ottaviano – Non disputata;
    Abba Pineto-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-0 (25-18, 25-19, 25-15) Ore 16:00;
    SMI Roma-Avimecc Modica 3-0 (25-23, 25-22, 25-17) Ore 16:30;
    Videx Grottazzolina-Sistemia LCT Aci Castello 3-1 (25-19, 20-25, 25-20, 28-26) 16/01/2021 ore 20:30;
    Pallavolo Franco Tigano Palmi-Normanna Aversa Academy 1-3 (25-20, 21-25, 16-25, 21-25);
    Maury’s Com Cavi Tuscania-Efficienza Energia Galatina 3-2 (21-25, 28-26, 25-20, 22-25, 15-4)
    PROSSIMO TURNO
    Prossimo turno 24/01/2021 Ore: 18.00
    Maury’s Com Cavi Tuscania-Videx Grottazzolina; Sistemia LCT Aci Castello-SMI Roma Ore 16:00; Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Pallavolo Franco Tigano Palmi; Falù Ottaviano-Normanna Aversa Academy Ore 16:00; Aurispa Libellula Lecce-Abba Pineto Ore 16:00; Avimecc Modica-Efficienza Energia Galatina Ore 17:00
    CLASSIFICA
    Videx Grottazzolina 29, Abba Pineto 29, Maury’s Com Cavi Tuscania 29, Efficienza Energia Galatina 29, Avimecc Modica 22, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 18, Normanna Aversa Academy 17, SMI Roma 16, Aurispa Libellula Lecce 16, Falù Ottaviano 13, Pallavolo Franco Tigano Palmi 10, Sistemia LCT Aci Castello 3.
    Note: 1 Incontro in meno: Aurispa Libellula Lecce, Falù Ottaviano;
    GIRONE BIANCO: I RISULTATI
    Vigilar Fano-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 3-0 (25-21, 25-23, 25-18);
    ViViBanca Torino-Med Store Macerata 0-3 (22-25, 24-26, 13-25);
    UniTrento-HRK Motta di Livenza – Non ancora disputata;
    Sa.Ma. Portomaggiore-Gamma Chimica Brugherio 0-3 (23-25, 26-28, 18-25);
    Volley Team San Donà di Piave-Mosca Bruno Bolzano 3-2 (26-24, 25-22, 23-25, 17-25, 17-15);
    Tinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 20-25, 15-12) 16/01/2021 ore 18:00
    PROSSIMO TURNO
    Prossimo turno 24/01/2021 Ore: 18.00
    HRK Motta di Livenza-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro Ore 17:00; Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Med Store Macerata; Gamma Chimica Brugherio-Tinet Prata di Pordenone; ViViBanca Torino-Vigilar Fano; UniTrento-Volley Team San Donà di Piave 23/01/2021 ore 20:30; Sa.Ma. Portomaggiore-Mosca Bruno Bolzano
    CLASSIFICA
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 27, Tinet Prata di Pordenone 25, HRK Motta di Livenza 25, Sa.Ma. Portomaggiore 21, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 21, Gamma Chimica Brugherio 20, Vigilar Fano 20, Med Store Macerata 14, ViViBanca Torino 12, UniTrento 7, Mosca Bruno Bolzano 6, Volley Team San Donà di Piave 3.
    Note: 1 Incontro in più: Sa.Ma. Portomaggiore, Sol Lucernari Montecchio Maggiore, ViViBanca Torino; 2 Incontri in più: Tinet Prata di Pordenone; 1 Incontro in meno: Vigilar Fano; 2 Incontri in meno: UniTrento;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano fa inchinare la capolista incerottata, Porto Viro battuta 3-0

    Di Redazione
    Vittoria per la Vigilar Fano al ritorno al palasport Allende dopo oltre un mese. I virtussini superano la capolista Porto Viro con un ottimo 3-0, conquistando così l’intera posta in palio e salendo a quota 20 punti in classifica, con tre gare ancora da recuperare.
    Da segnalare che entrambe le squadre sono reduci da un lungo stop dovuto al covid, ma merito alla Vigilar per aver continuato a lavorare sodo in queste settimane: uno sforzo premiato dall’ottima prestazione vista in campo, a livello fisico e soprattutto mentale.
    La Vigilar schiera in campo la sua formazione tipo, con la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Lucconi, in banda ci sono Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, qualche defezione nel sestetto ospite, con Bargi e Dordei ancora assenti: Zambonin schiera dunque Kindgard in cabina di regia opposto a Cuda, schiacciatori Lazzaretto e Vinti, centrali Sperandio e Aprile, libero Lamprecht (che si alterna a Bernardi, in campo per le operazioni di difesa).
    Il primo strappo del primo parziale è in favore dei fanesi, che con Ruiz in pipe volano sul 7-2 e costringono gli ospiti al time-out. Al rientro in campo il vantaggio della Vigilar aumenta fino al 9-2, ma Lazzaretto al servizio fa carburare i veneti e Porto Viro può tornare a -3 (11-8). Gli ospiti cercano di riavvicinarsi (13-11), ma Lucconi respinge l’assalto (17-13). Cecato mette il sigillo dai 9 metri per il 23-17, quindi Porto Viro prova a risalire la china annullando due set point, ma alla fine Fano chiude 25-21.
    Porto Viro parte bene nel secondo set, ma la Vigilar sorpassa e scatta sul 10-7 con Ruiz, allungando 12-8 con lo stesso spagnolo, stavolta in muro a uno. Sperandio ferma Tallone a muro (16-14), ma la Vigilar allunga di nuovo e controlla il match. Ruiz firma il 23-18 dal servizio, ma Porto Viro si rifà sotto proprio sul finale annullando tre set point (24-23, su turno al servizio di un ottimo Lazzaretto). Ci pensa Tallone in mani-out a chiudere il set 25-23.
    In avvio di terzo set show della Vigilar, che si porta a condurre 7-0 (attacco vincente di Ruiz), capitalizzando il turno al servizio del solito Cecato. Porto Viro rientra in partita e accorcia le distanze sul 9-5, complice un fallo a rete nella metà campo virtussina, ma i fanesi controllano e possono doppiare l’avversario 16-8 (muro di Ruiz). Ancora una volta, Porto Viro si riavvicina nel finale (23-18), ma Ruiz trova il match point (24-18), subito capitalizzato da Bartolucci a muro, per il 25-18 finale, che regala la vittoria col massimo scarto alla Vigilar Fano. Un’opportunità, questa, per lasciarsi l’ultimo difficile mese alle spalle.
    Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro, analizza il ko con lucidità: “Ovviamente speravamo che la prima sconfitta in campionato non arrivasse così. Eravamo abbastanza fiduciosi di poterci giocare la gara alla pari, invece non è stato così. Fano ha fatto un’ottima partita, noi non siamo riusciti a prendere il ritmo e a dare continuità al nostro gioco, siamo stati fallosi in tutti i fondamentali. Non ci resta che riprendere gli allenamenti e preparare la sfida con Motta, sperando nel frattempo di recuperare tutti gli atleti in rosa”.
    Le parole del libero nerofucsia Tommaso Bernardi: “Abbiamo avuto tante difficoltà in ricezione, ma va anche detto che Fano ha battuto benissimo. Ci siamo allenati a ranghi ridotti in questo periodo, abbiamo un po’ perso il nostro ritmo, ma non c’è da preoccuparsi, lavorando sono sicuro che torneremo sui soliti livelli”.
    Il tabellino
    Vigilar Fano – Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 3-0
    Vigilar Fano: Ferraro 5, Cecato 2, Ruiz 15, Bartolucci 8, Lucconi 17, Tallone 6, Cesarini (L1), Ferro, Roberti, Ulisse. N.e.: Silvestrelli, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Aprile 4, Kindgard 1, Vinti 8, Sperandio 6, Cuda 2, Lazzaretto 9, Lamprecht (L1), Bernardi (L2), Bellia 4, Caenazzo, Zorzi. N.e.: Marzolla, Marchesan. All. Zambonin-Previat
    Parziali: 25-21 (24’), 25-23 (25’), 25-18 (24’)
    Arbitri: Feriozzi-Turtù
    Note: Vigilar bs 15, ace 3, muri 10, ricezione 73% (prf 31%), attacco 51%, errori 28. Porto Viro bs 9, ace 1, muri 5, ricezione 43% (prf 19%), attacco 40%, errori 22.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il tie break premia la Tinet Prata contro una Montecchio dalle sette vite

    Di Redazione
    Deve sudare fino al tie break la Tinet Prata di Pordenone per aggiudicarsi l’anticipo della seconda giornata di ritorno del Girone Bianco: in vantaggio di due set e 22-21 nel terzo, la squadra friulana deve far fronte alla rimonta di una grintosa Sol Lucernari Montecchio, che riapre la partita proprio come all’andata. Questa volta però a imporsi (dopo 3 match point annullati) sono i “passerotti”, che centrano così la sesta vittoria consecutiva in campionato e agganciano provvisoriamente il secondo posto.
    La cronaca:Nella Tinet coach Mattia è costretto dalle circostanze ad inventarsi l’ennesimo starting six stagionale. Disponibile ma non al meglio Bortolozzo, ma la novità più sostanziale è la presenza in campo di Manuel Bruno nel ruolo di libero con Denis Pinarello non al meglio a causa di un infortunio lavorativo, ma comunque a disposizione con la maglia da giocatore di movimento.
    Bella partenza gialloblù con Bellini a cannoneggiare in battuta e Katalan a fare la voce grossa a muro. Il gioco Tinet è scorrevole e di alto livello e tutti si esaltano: si vede anche Bellini difendere come un gatto. Il muro di Katalan del 12-6 costringe Di Pietro a spendere il primo time out. Prata non si ferma e raggiunge il massimo vantaggio sul più 7 grazie ad un ace di Calderan. Montecchio dimostra di non essere un cliente facile ed arrendevole ed accorcia sul 14-11 grazie ad un mani fuori di Fiscon.
    Al rientro dal time out chiamato da Mattia, Baldazzi toglie i suoi dall’impaccio ma deve ringraziare Katalan che con una copertura di testa gli ha permesso di attaccare. Lo strappo decisivo si consuma sul potente turno di battuta di Dolfo che propizia i contrattacchi di Bellini (8 punti per lui nel set con alta percentuale di realizzazione) e anche un muro di Dal Col: 23-16. Bellini consegna il set point sul 24-18. Montecchio ricuce sul 24-18, ma poi a chiuderla ci pensa Katalan col suo terzo muro nel parziale: 25-20.
    Nel secondo set parte forte Montecchio, che si porta subito sul 4-8 costringendo la panchina gialloblu a chiamare tempo. Dolfo recupera un punto dopo il time out, ma sono sempre i vicentini a condurre le danze, arrivando fino all’ 8-13. Baldazzi e poi Katalan a muro accorciano: 10-13. Sul 12-16 si rivede in campo Bortolozzo che ricorda a tutti che la sua specialità è il muro. Ne cattura subito due e Prata si fa sotto: 15-17. La partita è molto bella e godibile con scambi lunghi e spettacolari difese.
    Montecchio sembra in controllo fino al 19-22. Poi Bellini si fa sentire in attacco e inchioda due punti consecutivi. A pareggiare un muro granitico di Baldazzi su Fiscon, con l’opposto ferrarese che in una serata complicata in attacco sa comunque rendersi molto utile per la squadra: 23-22. Franchetti pareggia in primo tempo, ma poi è un contrattacco in primo tempo di Katalan, ben smarcato da un Calderan abile a gestire il gioco che porta la Tinet al 24-23. I Passerotti chiudono subito il set approfittando di un invasione di Montecchio propiziata da un bel servizio gialloblu: 25-23.
    La Tinet subisce immediatamente un parziale di 0-3 in avvio di terzo set. Poi rientra giocando con pazienza e con Dolfo che fa buone cose in attacco. Lo sprint fa volare i Passerotti che volano sul 10-7 con un muro di Katalan. Montecchio agguanta la parità con Pellicori che piazza due bombe consecutive dalla linea dei 9 metri: 13-13. Si gioca punto a punto. La Tinet rimette il naso avanti grazie a Dolfo: 22-21. Un primo tempo lisciato cade nel campo di Prata e porta sconforto e pure il punto del 23-23. Montecchio ci crede e si guadagna pure il set point con un muro di Franchetti su Dolfo. I vicentini la chiudono subito dopo per 23-25.
    Galvanizzata dall’aver riaperto l’incontro, Montecchio gioca con una certa leggerezza d’animo nel quarto set, mentre le cose sembrano farsi sempre più complicate nella metà campo gialloblù. Vicentini che conducono sempre con un paio di punti di vantaggio, ma poi vengono raggiunti grazie a due buone giocate di Baldazzi sul 13-13.
    Una buona battuta dell’esperto palleggiatore Bosetti ed un errore dell’opposto di casa riportano Montecchio sul più 3: 13-16. Ultimo tentativo di rientro della Tinet sul 18-20 grazie ad un errore in attacco di Fiscon ed un ace di Bellini. Poi è lo stesso numero 10 a spedire la battuta successiva fuori. E a decretare la sparizione momentanea di Prata dal campo. Un parziale di 5-1 consegna il quarto set per 20-25 agli ospiti.
    Nel tie break parte decisa la Tinet che si porta sul 6-3. La Sol Lucernari gioca però sempre col coltello fra i denti e Prata al cambio campo gira sull’8-6 grazie ad un muro di Dal Col su Cortese. Fortunatamente per i Passerotti sale in cattedra Dolfo, che diventa punto di riferimento privilegiato per Calderan. Muro di Katalan e 5 set ball sul 14-9. Montecchio dimostra ancora di essere coriacea e rientra sul 14-12 facendo serpeggiare un po’ di insicurezza nelle file di casa; ci pensa ancora Dolfo a chiudere con un potente mani-fuori per una vittoria sofferta ma giunta alla fine di una partita bellissima.
    Tinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 20-25, 15-12)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Bellini 19, Katalan 12, Baldazzi 20, Dolfo 20, Dal Col 6, Vivan (L), Bruno (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bortolozzo 3. N.E. Deltchev, Meneghel, Paludet. All. Mattia.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 1, Pellicori 14, Franchetti 14, Pranovi 4, Fiscon 16, Frizzarin 14, Penzo (L), Cortese 11, Carlotto (L), Bosetti 0, Battocchio (L), De Fortunato 0, Novello 0. N.E. Flemma. All. Di Pietro.Arbitri: Scotti, Jacobacci.Note: Durata set: 27′, 29′, 27′, 24′, 30′; tot: 137′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro** 27, Tinet Prata di Pordenone° 25, HRK Motta di Livenza* 25, Sa.Ma. Portomaggiore* 21, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 21, Gamma Chimica Brugherio** 17, Vigilar Fano*** 17, ViViBanca Torino* 12, Med Store Macerata** 11, UniTrento*** 7, Mosca Bruno Bolzano** 5, Volley Team San Donà di Piave** 1.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa sfida ancora Palmi. Cester: “A fare la differenza sarà la mentalità”

    Di Redazione
    La Normanna Aversa Academy va in Calabria. A distanza di 18 giorni dall’ultimo confronto (la gara d’andata si è giocata il 30 dicembre, come recupero della seconda giornata) Alfieri e compagni ritroveranno dall’altra parte della rete la Pallavolo Franco Tigano Palmi. Questa volta però si gioca in terra calabrese, precisamente nel palazzetto di Vibo Valentia.
    Nell’ultimo match del 2020 al PalaJacazzi i normanni ebbero vita facile (3-0) ma i calabresi hanno avuto una metamorfosi importante anche grazie ad un innesto di mercato importante, Boscaini, che ha rinforzato il reparto d’attacco. Chiaramente la Normanna andrà a Vibo Valentia per dare continuità alla striscia vincente iniziata proprio con Palmi.
    A presentare la gara è l’opposto della squadra di coach Giacomo Tomasello, Davide Cester: “Nelle ultime 2 settimane siamo riusciti ad esprimere una bella pallavolo ed era importante per noi trovare serenità e continuità nel nostro gioco. Domenica affrontiamo una squadra con un innesto in più rispetto alla gara di andata, ma credo che la vera differenza la farà la mentalità con cui scenderemo in campo. Sappiamo che Palmi è una squadra ostica in casa, noi scenderemo in campo con la giusta determinatezza per portare a casa la partita”.
    Queste due ultime vittorie ‘piene’ che hanno regalato 6 punti in classifica hanno portato serenità in un gruppo che adesso è anche più consapevole delle proprie qualità: “Come è stato detto più volte siamo una squadra giovane e completamente nuova. Non c’è stata una scintilla vera e propria. Giorno dopo giorno abbiamo portato avanti il nostro lavoro con la tranquillità di chi sa bene che prima o poi usciranno i valori della squadra. Avevamo bisogno di tempo per acquisire fiducia e sentirci squadra. Oggi guardiamo la classifica e forse abbiamo perso qualche punto per strada ma ad oggi la classifica al momento è questa. Staremo a vedere dove sarà la Normanna a fine stagione. E lì che conta veramente”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello si affida al catanese Maurizio Lopis: “Ripartirò dal gruppo”

    Di Roberto Zucca
    La grande occasione per lui arriva a 46 anni e giunge direttamente da quella Catania con la quale il suo rapporto è stato viscerale da sempre. Maurizio Lopis, ex schiacciatore nonché universale di moltissime blasonate formazioni della serie A, tra cui proprio la storica Catania, dall’inizio del 2021 è il nuovo tecnico della Sistemia LCT Aci Castello. Per lui una sfida ambiziosa, quella di risollevare una classifica che non appare semplice, soprattutto in un anno come questo:
    “Credo nel progetto e ho accettato con molto entusiasmo. La Saturnia è una società ambiziosa che può togliersi delle belle soddisfazioni. È un campionato particolare, perché non è certo una serie inferiore alla A2, dato che tanti atleti provengono anche dalla stessa A2 e dalla Superlega. Vedo tre o quattro squadre veramente ben corazzate con le quali ottenere un successo non è semplice. Per il resto è un tutti contro tutti”.
    A proposito di ex della Superlega, Valerio Vermiglio ha scelto a 44 anni di scommettere su Aci Castello.
    “Ci siamo confrontati nei giorni scorsi. Valerio non ha bisogno di presentazioni e per comprenderne il valore non occorre mettere in fila tutto ciò che ha vinto. Da giovanissimi ci siamo ritrovati assieme nelle rappresentative regionali e siamo stati avversari in A2 qualche anno fa. Ora allenarlo sarà veramente un piacere”.
    Lei da anni si dedica alle giovanili. Perché proprio la A3?
    “Ci tengo a sottolineare che l’impegno con la Saturnia, che ho accettato con piacere, va di pari passo a quello con la Roomy Catania, con la quale proseguo con le giovanili in ambito femminile. Ho dovuto per ora tralasciare l’impegno con la serie C che, a causa del Covid-19, è ancora in attesa di ripartire”.
    La prima occasione importante nella sua carriera di allenatore. Quale strategia metterà in campo?
    “Ripartirò dal gruppo. Secondo me si può fare bene perché basterà trovare il ritmo e l’affiatamento. Trovo che sia una stagione in cui le pause, le partite da recuperare non aiutino nessuna squadra. Noi dovremo puntare sul cercare di ritrovare da subito le nostre certezze e le nostre consapevolezze”.
    Mi racconta gli anni di Catania, in cui Conte e Despaigne rendevano magica quella squadra?
    “Erano anni bellissimi che ancora mi fanno tornare alla mente tanti ricordi indelebili. La pallavolo era molto diversa, anche in Sicilia. Ma di quelli anni secondo me è rimasto l’entusiasmo dei tifosi e degli appassionati nel seguire questa disciplina. Saturnia, nei prossimi anni, potrebbe tornare a quei vecchi entusiasmi. E secondo me riuscirebbe a ricreare quella magia”.
    Cosa manca secondo lei oggi? È una questione di soldi?
    “I soldi aiutano. Gli investimenti di prima sono difficili da immaginare, ma non solo a Catania. Sicuramente trovare investitori nuovi e imprenditori che credono nella pallavolo del Sud Italia è un obiettivo sondabile e possibile. In più investendo nel settore giovanile, già in Sicilia si potrebbe creare un bel bacino d’utenza di ragazzi che un giorno quei palcoscenici prestigiosi potrebbero calcarli sul serio”. LEGGI TUTTO