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    Fano festeggia, Mastrangelo: “Grazie ai ragazzi, allo staff e al presidente per avermi dato fiducia”

    Da ieri, sabato 18 maggio, in casa Smartsystem Fano è festa grande. La formazione di Vincenzo Mastrangelo ha sbancato San Donà al tie-break e ha conquistato una storica promozione in Serie A2.

    “Sono senza parole – così un emozionato Vincenzo Mastrangelo al termine della gara -. Ringrazio prima di tutto questi ragazzi, tutto lo staff e la mia compagna ma voglio ringraziare una persona in particolare. Voglio ringraziare il presidente per aver creduto in me e avermi dato fiducia da Natale tutti i giorni.”

    “A gennaio – ricorda l’allenatore di Fano – il pres mi ha detto, dopo una partita dominata ma persa che non ce l’avremmo fatta a salire e lì mi si è accesso un fuoco dentro e ho promesso che avrei dato l’anima perchè questi ragazzi e questo pubblico meritano la categoria che affronteremo nella prossima stagione. Un altro importante ringraziamento a Pier Paolo Partenio che da due mesi sa di non far più parte di questo progetto perchè ha dimostrato di essere uomo, grande persona e gran professionista.”

    (Fonte: pagina Facebook Virtus Volley Fano) LEGGI TUTTO

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    Fano sbanca San Donà al tie-break e centra la promozione in Serie A2

    Complimenti a Fano, che vince gara due al PalaBarbazza e sale in serie A2. Onore a San Donà, che non ha mollato di un millimetro portando il match al tie break. I veneti partiti per salvarsi hanno fatto un campionato straordinario giocandosi fino alla fine il salto al piano di sopra. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, ma stasera la Personal Time esce dal campo con la consapevolezza di avere dato tutto quello che poteva.

    1° set. C’è equilibrio (2-2), prende un piccolo vantaggio la squadra ospite (3-6) con la Personal Time costretta ad inseguire. Recuperano i padroni di casa (5-7).  Fano però si porta sul +4 (5-9) e qui Moretti chiama time out. I fanesi incrementano il vantaggio (9-14), San Donà ritorna in scia (11-14), (14-17). Sul (16-18) è Mastrangelo a rifugiarsi in un minuto di sospensione, al rientro il primo punto muro della Personal Time (17-18). Break esterno (17-20), due punti Personal Time (19-20), scappa di nuovo Fano (19-22) e secondo time out di Daniele Moretti. Al rientro attacco vincente di Giannotti (20-22), punto di Merlo (20-23), errore Personal Time (20-24), Guastamacchia (21-24), Roberti regala il set a fano (21-25)

    2° set. Buona partenza degli ospiti (0-4) che sfruttano muro e attacco, subito time out Personal Time. Primo punto veneto di Giannotti (1-4), altri due punti per i padroni di casa (3-5), errore san donatese (3-6). Prova a scappare Fano (3-7), due attacchi consecutivi di Giannotti (5-7), punto esterno (5-8). Sale in cattedra Roberti e i marchigiani salgono a + 5 (7-12). Piccolo break interno (10-12), gli uomini di Mastrangelo tornano sul +4 (10-14), risponde Cunial (11-14). Gli ospiti riescono a non farsi avvicinare (13-17). Rientra la Personal Time (20-21), punto di Merlo (20-22). Arriva il pareggio (22-22), doppio punto esterno (22-24) e set point Fano. Colpo di reni Personal Time (24-24), Dimitrov attacco vincente (24-25), Favaro pareggia (25-25), Giannotti (26-25). Dimitrov viene murato (27-25) e set interno.

    3° set.  Scatta bene ai blocchi Fano (2-5), la Personal Time reagisce (5-6), Giannotti firma il pareggio (6-6), Favaro costringe Mastrangelo al time out (7-6). E’ un punto a punto (9-9). Piccolo margine dei veneti (13-11), buon punto Personal Time (14-11). Punto esclamativo di Favaro (15-11), minuto per Mastrangelo. Tiene un piccolo margine il team di Moretti (17-14), Dimitrov piega il muro (17-15), altro attacco vincente di Dimitrov (17-16), pareggiano i fanesi (17-17) e arriva il time out di Moretti. Guastamacchia per il +1 (18-17), doppio punto marchigiano (18-19). Ancora Dimitrov (18-20), altro punto Fano (18-21) e sospensione per Moretti. Muro ospite (18-22). Ci pensa Giannotti (19-22), risponde Dimitrov (19-23), Giannotti (20-23), la Personal Time accorcia (21-23), Dimitrov per il set point marchigiano (21-24), ace dello stesso Dimitrov (21-25).

    4° set. Le due squadre vanno a braccetto (2-2), (3-3), (4-4). Piccolo vantaggio Personal Time (6-4), Fano non molla (7-6). Favaro con due punti consecutivi costringe Mastrangelo al time out (9-6). Parziale di 4-1 di Fano e pareggio (10-10).  Due punti San Donà (12-10), attacca bene Giannotti (13-10), contro break ospite (13-13). Si va a avanti a strappi (15-14), pareggio Parnenio (15-15), sorpasso del solito Dimitrov (15-16). Fano mura bene (15-17). Giannotti accorcia (16-17), ma arriva l’errore in battuta (16-18). Iorno fa punto (17-18), muro vincente di Guastamacchia (18-18). Vantaggio casalingo (19-18), Guastamacchia (20-18), time out di Mastrangelo. Al rientro Galdenzi (20-19), sbaglia in battuta Fano (21-19), schiaccione di Dimitrov (21-20), altro errore fanese al servizio (22-20), il solito Dimitrov (22-21), risponde Giannotti (23-21), errore di Guastamacchia (23-22), pareggia Galdenzi (23-23). Giannotti (24-23), attacca bene l’ex Merlo (24-24), Margutti (24-25). Giannotti piega il muro (25-25), Iorno (26-25), ace di Umek (27-25).

    5° set. Nel tie-break si viaggia spalla a spalla, punto a punto, fino agli 11, poi i padroni di casa si fermano, Fano allunga e si va a prendere la Serie A2.

    Personal Time San Donà di Piave – Smartsystem Fano 2-3 (21-25, 27-25, 21-25, 27-25, 11-15)Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Favaro 16, Guastamacchia 10, Giannotti 30, Umek 10, Iorno 9, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0, Cunial 3. N.E. Parisi, Trevisiol, Lazzarini. All. Moretti.Smartsystem Fano: Partenio 5, Roberti 10, Galdenzi 9, Dimitrov 31, Merlo 17, Maletto 7, Sorcinelli (L), Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 3, Gori 0. N.E. Focosi, Mazzon. All. Mastrangelo.Arbitri: Chiriatti, Prati.Note – durata set: 28′, 37′, 32′, 37′, 19′; tot: 153′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano verso il primo match point: “Daremo tutto”

    Primo match point promozione per la Smartsystem Fano che sabato (ore 18.30 PalaBarbazza) sarà ospite del Personal Time San Donà per gara 2 della finale promozione.

    I virtussini, dopo il 3 a 1 di domenica scorsa in un infuocato Palas Allende, hanno l’obiettivo di chiudere la serie e saranno sostenuti da più di cento tifosi che si recheranno in Veneto per trascinare la squadra nell’impresa: “Siamo 1 a 0 per noi – afferma il centrale Pietro Galdenzi – daremo il tutto per tutto cercando di mantenere la qualità di gioco mostrata in gara 1. Dobbiamo difendere questo vantaggio a qualunque costo con il chiaro obiettivo di chiudere i conti in trasferta”.

    I sandonatesi quest’anno, tra le mura amiche, sono caduti solo tre volte (Mantova 0-3, Garlasco 2-3 e Savigliano 1-3) mentre nei play off non hanno lasciato scampo ad alcun avversario con un triplo 3 a 1 a Cagliari, Lagonegro e Mantova. Il PalaBarbazza sarà una bolgia ma la Smartsystem è preparata e sarà all’altezza della situazione: “Abbiamo le carte in regola per chiudere la serie – afferma il regista Pier Paolo Partenio, 11 punti in gara 1 con 7 muri vincenti – dobbiamo pensare solo a questa partita e dare tutto. Per molti ragazzi è la prima finale ma sono sicuro che ce la giocheremo fino alla fine”.

    In gara uno il Personal Time ha messo in mostra la bocca da fuoco Stefano Giannotti, decisivo nel primo set ed il giovane centrale Francesco Gustamacchia. Prestazione di livello anche del regista Calogero Tulone che, con Partenio, darà vita ad un’altra bella sfida a distanza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà vuole allungare la serie con Fano: “Proveremo ad alzare il livello”

    E’ la vigilia di gara due. Sabato sera alle 18.30 la Personal Time affronterà Fano al PalaBarbazza. I marchigiani hanno in mano il punto per salire in serie A2, i veneti invece cercheranno di portare la serie alla terza partita (si giocherebbe nelle Marche il 22 maggio).

    Dopo il 3-1di domenica  si torna di nuovo in campo: “La nostra settimana è stata tranquilla – commenta coach Moretti– , i miei ragazzi sanno quale sia l’obiettivo e vogliamo tornare a giocare a Fano un’altra partita. Tutti stanno recuperando dagli acciacchi e dalla fatica, ognuno è consapevole di cosa dovrà fare durante il match. Aspetteremo con ansia il primo pallone da giocare”.

    La Personal Time era partita per mantenere la categoria ed è andata oltre ogni aspettativa: “Abbiamo fatto un anno fantastico, sono stati raggiunti tutti gli obiettivi. Fano ha più pressione di noi, hanno sempre dichiarato di aver costruito una squadra per salire in serie A2. Ci aspetta un grande match, il mood  dei miei uomini è quello di non risparmiarsi e di non mollare mai. Davanti alla nostra gente tutti ci aspettiamo una grande prestazione. Proveremo ad alzare il livello dello spettacolo per chi verrà a vedere il match al PalaBarbazza ma anche per chi si connetterà  sul canale YouTube della Lega Volley”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno saluta il dg Da Re e coach Colussi

    Il Belluno Volley saluta due figure che hanno contribuito alla crescita della società: il direttore generale, Franco Da Re, e il tecnico che ha guidato la prima squadra nelle ultime due stagioni di Serie A3, Gian Luca Colussi. 

    Dopo una profonda valutazione del quadro attuale – a livello tecnico e dirigenziale – è maturata la decisione di imboccare strade diverse con due persone che hanno garantito impegno, dedizione e professionalità. E lasciato un’impronta positiva sul club e sui giocatori.

    La società, dal canto suo, si impegna a mantenere elevata la qualità della programmazione, oltre agli impegni assunti con quello che è il suo più grande e prezioso patrimonio: il pubblico bellunese. 

    “Da Re e Colussi vanno ringraziati per ciò che hanno dato al Belluno Volley – afferma il presidente Sandro Da Rold – e, allo stesso modo, credo anche loro saranno grati alla nostra società, che ha dato loro l’opportunità di esordire in Serie A3. Dalla proficua collaborazione usciamo tutti vincitori: in questo senso, la stima per entrambi rimane immutata”. 

    Il club è pronto a voltare pagina: “Nell’ambito di una prossima e ulteriore crescita, sceglieremo delle figure che riteniamo idonee per provare, senza esitazioni, l’assalto alla Serie A2. Un nome è già noto: il direttore sportivo, Alessandro Carniel, con il quale abbiamo trovato l’accordo lunedì scorso, mentre gli altri punti fermi verranno comunicati nelle prossime ore”. 

    A Franco Da Re e Gian Luca Colussi, il presidente e i vertici societari augurano “il meglio in vista del loro percorso pallavolistico”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semaforo rosso per San Donà: Fano si aggiudica Gara 1

    Primo semaforo rosso di questi play off per la Personal Time, la squadra di Daniele Moretti è andata a perdere a Fano in gara uno di finale per salire in serie A2. I veneti dopo aver vinto il primo set, hanno lasciato ai padroni di casa i restanti tre. Ora la serie passerà al PalaBarbazza per gara due.

    Primo set.  Parte bene la Personal Time (1-3), ma c’è il sorpasso marchigiano (3-4), vanno a braccetto le due squadre (6-6). Fano costruisce un piccolo break (9-6) su cui arriva il time out di Daniele Moretti. Fa punto la squadra veneta (9-7), ma arriva il decimo punto interno (10-7).  La Personal Time però rimane in scia (12-11), la schiacciata di Giannotti vale il pareggio (12-12), attacco di Favaro e muro fuori (12-13), controsorpasso fanese (14-13). I locali scappano (18-15), Giannotti interrompe il break (18-16), ace di Giannotti (18-17), punto Fano (19-17), doppio punto esterno (19-19).  C’è equilibrio (20-19), (20-20) (21-20). Scatto fanese (23-20), time out per Moretti. Punto di Giannotti (23-21), muro di Favaro (23-22), qui sospensione per Fano.  Attacco fuori di Roberti (23-23), errore in battuta di Tulone (24-23), Dimitrov sbaglia a sua volta (24-24), anche Favaro spreca (25-24), ci pensa Giannotti (25-25). Fuori l’attacco di Dimitrov (25-26), time out per Fano.  Giannotti firma il set Personal Time.

    Secondo set. C’è equilibrio (2-2), poi scatta di Fano (9-4), time out di Moretti.  Si riavvicina la Personal Time (9-8), sospensione per Mastrangelo. Break interno (13-8), errore al servizio di Roberti (13-9), l’attacco fanese dalla seconda linea è fuori (13-10).  I veneti tengono (15-12), Guastamacchia fa tredici (15-13), Fano si prende un altro punto (16-13), ancora Roberti (17-13), Merlo attacca bene (18-13) e costringe al time out Moretti.  Guastamacchia non sbaglia (18-14), Merlo dalla seconda linea (19-14), Merlo per il +6 (20-14). Roberti allarga la forbice (21-14), Maletto sbaglia il servizio (21-15).  Il muro sporca la palla di Roberti fuori (22-15), passa Giannotti (22-16), sbaglia la Personal Time (23-16), ma arriva il muro (23-17), ace di Giannotti (23-18), set point per Fano (24-18). Muro di Tulone (24-19), la chiude Dimitrov (25-19).

    Terzo set. Equilibrio ad inizio set (1-2), break interno (4-2), errore di Galdenzi (4-3). Tre punti consecutivi Fano (7-3) e time out per Moretti. Il muro marchigiano vale l’ottavo punto (8-3). I padroni di casa alzano il ritmo (10-5), errore di Maletto (10-6), attacca bene Cunial (10-7), ace di Favaro (10-8). Due punti consecutivi dei marchigiani (12-8), doppio punto Personal Time (12-10), Dimitrov interrompe la striscia ospite (13-10). Il volume della sfida si alza, due punti consecutivi di Guastamacchia (14-13), muro fuori e +2 interno (15-13).  Favaro da posto quattro (15-14), attacco vincente dei marchigiani (16-14). Ace di Merlo (17-14), Favaro buca il muro (17-15), Partenio per il +3 (18-15), Iorno non sbaglia (18-16), lo imita Roberti (19-16), Cunial schiaccia (19-17), Dimitrov va a bersaglio (20-17), sempre Cunial (20-18), passa Giannotti (20-19), pareggia il muro di Guastamcchia (20-20) e time out Fano.  Dimitrov (21-20), sbaglia la ricezione la Personal Time (22-20) e sospensione per Moretti. Attacco di Giannotti (22-21), Merlo (23-21), muro vincente di Fano (24-21), risponde San Donà (24-22), Maletto chiude il set (25-22).

    Quarto set. Si gioca una bella pallavolo (2-2), (4-4), dopo un grande scambio si prende un gran punto Roberti (5-4), risponde Giannotti sull’incrocio delle righe (5-5).  Ace di Favaro e vantaggio Personal Time (5-6), passa Giannotti (5-7). I veneti mantengono due punti di vantaggio (8-10), Merlo (9-10), Roberti per la nuova parità (10-10), passa Fano (11-10), attacca bene Iorno (11-11). Roberti per il +1 (12-11). Scappa Fano (14-12). Ace di Partenio (15-12), palla fuori di Roberti (15-13), punto fanese (16-13), arriva il +4 (17-13), il solito Roberti (18-13). Fano mette le mani sulla partita (19-14). Sul 21-16 arriva il time out Personal Time. Roberti per il +6 (22-16), muro vincente di Maletto (23-16), errore in battuta di Dimitrov (23-17), attacco vincente di Giannotti (23-18), Partenio per il match ball (24-18), attacco fuori (25-18).

    Sabato 18 maggio (inizio ore 18.30), si giocherà gara due al PalaBarbazza. E’ già cominciata la prevendita dei biglietti, info sui nostri canali social. Prenota il tuo posto per assistere al secondo match di queste finali valide per il salto in serie A2.

    Smartsystem Fano – Personal Time San Donà di Piave 3-1 (25-27, 25-19, 25-22, 25-18)Smartsystem Fano: Partenio 11, Roberti 18, Galdenzi 3, Dimitrov 14, Merlo 19, Maletto 7, Sorcinelli (L), Raffa (L), Gori 0. N.E. Uguccioni, Margutti, Focosi, Mazzon, Magnanelli. All. Mastrangelo. _Personal Time San Donà di Piave: Tulone 0, Favaro 11, Guastamacchia 9, Giannotti 19, Umek 3, Iorno 6, Tuis (L), Parisi 0, Bassanello (L), Paludet 0, Cunial 3. N.E. Trevisiol, Lazzaron, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Turtù, Marotta. NOTE – durata set: 31′, 28′, 28′, 29′; tot: 116′

    (contenuto in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Bologna rinuncia al titolo di A3: “Impegno economico troppo elevato”

    Pallavolo Bologna, in seguito ad attente valutazioni interne, comunica, con grande rammarico, la rinuncia al titolo di Serie A3.

    “Un quarto anno di Serie A sarebbe infatti stato un impegno economico troppo elevato per la società bolognese che ha così deciso di ripartire dalla Serie B. Una decisione difficile, ma necessaria, che aprirà però scenari interessanti soprattutto ai giovani del territorio” si legge nella nota stampa del Club.

    Si punterà quindi sulla crescita del settore giovanile che potrà continuare comunque a contare sull’appoggio dei partner che hanno accompagnato Bologna in questi anni. Tra questi anche Gruppo Termal, storico main sponsor della prima squadra, che appoggerà la scelta di impostare un lavoro focalizzato sui giovani.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capitan Fabio Bisi saluta Belluno: “Qui sono stato bene dentro e fuori il campo”

    Ha conquistato il cuore di tutti: per le sue indiscutibili qualità tecniche, i suoi attacchi mancini, i servizi vincenti, la calma e la freddezza nei momenti topici. Ma anche per le proverbiali esultanze, a liberare l’urlo con testa e corpo reclinati all’indietro e il volto trasfigurato da una gioia incontenibile. Fabio Bisi ha recitato da vero capitano, nella stagione del Belluno Volley. 

    Anche se l’eliminazione dalle semifinali playoff, per mano della Smartsystem Fano, è ancora troppo fresca. E il sorriso dell’opposto originario di Modena è velatamente amaro: “Il rammarico c’è, inutile nasconderlo. Ci sarebbe piaciuto concludere questo cammino nel migliore dei modi. Rimpianti? Forse per gara 1, perché In gara 3 abbiamo dato tutto e le due squadre si sono espresse ad alto livello. La Virtus, però, ha avuto qualcosa in più di noi“. 

    In ogni caso, Bisi è stato uno dei bomber più incisivi dell’intero panorama di Serie A3 Credem Banca: “A mente lucida valuto questa stagione in maniera positiva, anche sotto il profilo personale. Ero reduce da un’annata difficile, caratterizzata da problemi fisici. Tanto è vero che ho iniziato l’avventura col timore di infortunarmi di nuovo: invece, tutto è filato liscio. E questo mi dà la fiducia necessaria per capire che posso giocare ancora con tranquillità, senza la spada di Damocle di ulteriori stop”. 

    Nel nuovo anno solare, il Belluno Volley ha cambiato marcia. E, dopo aver chiuso il girone d’andata al sesto posto, ha chiuso la regular season sul secondo scalino della graduatoria e superato due turni di playoff: “La prima metà di campionato è stata tosta, la seconda molto più divertente. Dopo Natale abbiamo ingranato e siamo cresciuti in maniera progressiva, fino a raggiungere la semifinale: nel complesso, quindi, la stagione non è affatto da buttare, anzi”. 

    C’è un’immagine che Bisi porterà per sempre dentro di sé: “A Fano, i tifosi mi hanno stupito una volta di più. Erano tantissimi e, quando siamo scesi dal pullman nei pressi del Palasport Allende, ci hanno inondato di affetto. Sembrava una scena di una squadra di calcio professionistica. In generale, è stato bellissimo girare per Belluno, in particolare nell’ultimo periodo. Tutti mi fermavano per un saluto o un incoraggiamento: dal macellaio al fornaio. È come se l’intera comunità avesse vissuto con noi le partite dei playoff”. L’inscindibile binomio tra squadra e pubblico è un patrimonio prezioso: “In definitiva, sono stato bene dentro e fuori dal campo – conclude il capitano -. La montagna è il mio habitat, come lo è una città così tranquilla e a passo d’uomo”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO