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    Stomeo verso il derby: “Sarà una gara molto impegnativa e delicata”

    Di Redazione
    E’ tempo di derby salentino, il primo nella terza serie nazionale di volley per Aurispa Libellula Lecce ed Efficienza Energia Galatina: ed è una gara speciale. Come tutte le stracittadine, perché tali devono considerarsi i trascorsi triangolari pallavolistici tra Alessano-Tricase e Galatina, sfugge però a tutti quei canoni che determinano le percentuali di vittoria dell’una o dell’altra società.
    Comparare le posizioni di classifica dei due sestetti per rilevare pronostici indicativi è un elemento marginale, la cui valenza può essere ribaltata da una serie di fattori (ambientali, emotivi, tradizionali) che azzerano il divario in classifica.
    Ne è consapevole coach Stomeo che da ex atleta navigato e da tecnico esperto così inquadra il prossimo turno:” Reputo che questa sia una gara molto impegnativa e delicata non solo perché è un derby, e sappiamo benissimo cosa racchiude questo termine, ma soprattutto per il valore degli avversari che non rispecchia affatto l’attuale posizione di classifica. Aggiungo che le motivazioni e la voglia di vincere la faranno da padrona, più del valore tecnico-tattico con cui si esprimeranno le due squadre. Sappiamo di affrontare un complesso che farà di tutto per metterci in difficoltà e quindi dovremo farci trovare pronti a contrastare tutte le varianti tattiche e non che si presenteranno. Sicuramente non mancherà lo spettacolo, soprattutto per le diverse motivazioni che animano le due contendenti, anche se gli spalti saranno orfani delle rispettive tifoserie che la pandemia continua a penalizzare: e questo è un vero peccato”.
    Come sempre fortemente pragmatico, mister Stomeo non si lascia inebriare dall’aria d’alta quota e tiene con i piedi per terra la sua truppa, limando quelle sicurezze eccessive che sono deleterie per l’obiettivo prefissato: mantenere la testa della classifica al giro di boa del girone di andata.
    Concorda su tutta la linea capitan Buracci che, da ex atleta della Libellula nel biennio 2013-2015, conosce molto bene l’ambiente e la combattività con cui i padroni di casa affronteranno il derby. ”Premesso che la correttezza e la sportività che animano le due squadre sono in perfetto equilibrio, dichiara l’opposto cosentino, sarà la carica agonistica e la gestione delle situazioni demotivanti a far pendere a favore dell’uno o dell’altro l’andamento della gara. Loro sono in un momento no, anche se hanno sempre espresso il meglio nelle fasi iniziali delle gare creando grattacapi anche a formazioni quotate, e vorranno creare un’inversione di tendenza. Noi invece stiamo tracciando un percorso al di sopra delle aspettative ma non per questo siamo appagati: anzi. E’ vero non sarà facile mantenere l’equilibrio motivazionale, ma siamo allenati anche a questo, e pur di prenderci quel che meritiamo siamo disposti a grossi sacrifici. Lo dobbiamo alla società, ai tifosi e alla città di Galatina che con Efficienza Energia sta trovando una ribalta sportiva nazionale d’eccellenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano ai box fino al 2021. Rinviati i match contro Macerata e Bolzano

    Di Redazione
    La Vigilar Fano comunica il rinvio dei match contro Macerata, in programma il 26 dicembre, e contro Bolzano, che si sarebbe dovuta disputare il 29 dicembre:
    “Siamo fermi ai box! Anche la serie A é entrata a contatto con il virus.Tutti i ragazzi stanno bene e prevalentemente asintomatici. Purtroppo il cammino nel 2020 si ferma qui. La voglia di tornare é tanta e siamo già al lavoro ma per adesso l’arrivederci è per il 2021!”.
    (Fonte: Facebook Virtus Volley Fano) LEGGI TUTTO

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    Baldazzi è inarrestabile, la Tinet Prata passa a Macerata

    Di Redazione
    La Tinet Prata di Pordenone si fanno un bel regalo di Natale portandosi a casa dalla lunga trasferta di Macerata tre punti di platino, ottenuti contro una Med Store Macerata che, a dispetto della classifica, fa vedere ottima pallavolo. Per scardinare il fortino maceratese ci sono voluti l’ennesimo Baldazzi sopra i trenta punti (per la precisione 33, che lo fanno volare sopra i 1400 in Serie A), affiancato ad un Manuel Bruno da 19 e da un Ludovico Dolfo da 15 (per l’ex Sisley superata quota 2000 punti in Serie A); dall’altra parte della rete Ferri e Snippe si assestano a quota 22 punti.
    La cronaca:Bellini, ancora non recuperato, si accomoda in panchina con la maglia del secondo libero. L’inizio è equilibrato con Manuel Bruno particolarmente motivato dal fatto di essere ex di giornata. Primo allungo gialloblu sul turno di servizio di Calderan: 7-11. I marchigiani non ci stanno e non solo impattano sul 17-17 ma tentano la fuga sul 21-18. Il vantaggio si mantiene costante e si giunge così sul 24-21 propiziato da Snippe. A riportare la parità dopo una bomba di Baldazzi e una invasione di padroni di casa, ci pensa un murone di Ludovico Dolfo, che in questo modo firma il suo punto numero 2000 in Serie A.
    Non contento, Dolfo porta ai suoi anche la possibilità di chiudere il set nell’azione successiva. Da questo punto in poi incredibile sequenza di palle set conquistate ed annullate, con Monopoli che serve con continuità i propri centrali. Per Calderan il riferimento è Baldazzi, che a fine set avrà nel personale tabellino ben 11 punti. Alla fine un errore dal centro della Med Store consegna il 30-32 alla Tinet che così può festeggiare dopo un set maratona.
    Che la partita non sarà corta e con una assoluta padrona del campo lo fa capire anche il secondo parziale. Il primo colpo da ko lo assesta Macerata che va in fuga a metà parziale con un parziale di più 3 propiziato dal muro e dagli attacchi di Snippe: 17-14. La Tinet cerca in tutti i modi di ricucire lo strapp, ma quei tre punticini vengono difesi con le unghie e coi denti dai marchigiani. Un attacco di Baldazzi e un muro di Katalan che finalmente riesce a stoppare i centrali avversari, danno l’illusione di una entusiasmante rimonta come nel primo parziale: 22-20. L’urlo però resta strozzato in gola quando la battuta tagliata verso posto 1 di Baldazzi esce di poco. Ferri porta in dono ai suoi il primo set ball: 24-21. L’indomito Baldazzi annulla la prima, ma poi la Med Store chiude la questione sul 25-22, portando il computo dei set in parità.
    Anche il terzo setè lunghissimo e giocato sul filo del rasoio. Parte bene Prata che si porta 2-4 con un ace di Bortolozzo. Consueto ribaltamento di fronte che porta avanti i padroni di casa per il 13-11 firmato Margutti. A firmare il successivo controsorpasso ci pensano prima Katalan con un bel primo tempo anticipato ed un muro e successivamente Manuel Bruno che propone la specialità della casa, un bel mani e fuori che frutta il 13-14. Si prosegue a piccoli strappi. Baldazzi cerca di propiziare lo scatto decisivo e mette in sequenza un attacco ed un muro su Snippe che gli frutta il punto numero 1400 in carriera in Serie A.
    Lo stesso opposto firma il punto del 20-22 che sembra decisivo, ma i padroni di casa non demordono e con Snippe impattano sul 23-23. E’ sempre Baldazzi a garantire ai suoi il primo set ball con un colpo astuto al centro del campo avversario, degna conclusione di una bella azione che ha visto un decisivo volo difensivo di Pinarello. Scambio di reciproche scortesie da parte dei due team, ma a chiuderla ci pensa Bruno che marca il punto del 25-27, propiziato da un’ottima battuta di Dolfo che è stata ricevuta direttamente nel campo pratese.
    Il quarto set è il più facile per la Tinet. La Medstore resiste fino al 6-7. Poi Dolfo assesta una prima spallata con due attacchi punto di fila. A fare il resto ci pensano i marchigiani che nei successivi minuti tra invasioni, doppie ed errori diretti facilitano la vita ai ragazzi di Mattia, bravi comunque a rimanere concentrati e a continuare a macinare gioco. Un muro di Katalan mette il punto esclamativo sul 10-19. Macerata appare in disarmo ed è brava la Tinet a continuare col proprio gioco, senza adattarsi a quello degli avversari. Dolfo porta i Passerotti sul 13-24 e a chiuderla ci pensa l’ex di giornata Bruno.
    Med Store Macerata-Tinet Prata di Pordenone 1-3 (30-32, 25-22, 25-27, 13-25)Med Store Macerata: Monopoli 1, Margutti 9, Pasquali 11, Ferri 22, Snippe 22, Calonico 10, Valenti (L), Cordano 0, Princi 0, Gabbanelli (L), Pahor 0. N.E. All. Di Pinto.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 5, Dolfo 15, Bortolozzo 7, Baldazzi 33, Bruno 19, Dal Col 0, Bellini (L), Katalan 4, Pinarello (L), Meneghel 0, De Giovanni 0, Deltchev 0. N.E. Gambella. All. Mattia.Arbitri: Dell’Orso, Rolla.Note: durata set: 34′, 25′, 28′, 20′; tot: 107′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 3-0 su Aci Castello regala a Pineto il poker di successi

    Di Redazione
    Nella decima giornata del campionato di Serie A3 l’ABBA Pineto Volley ottiene il suo quarto successo di fila contro il fanalino di coda Sistemia LCT Aci Castello. Una gara a senso unico: dopo il primo set conclusosi 25-18 per i locali, nel secondo periodo gli adriatici confermano sempre l’ottimo trend imponendosi 25-9. Il terzo round vede ripetersi sempre lo stesso copione con i padroni di casa vittoriosi 25-16. Piove sul bagnato per i siciliani che, orfani di Valerio Vermiglio infortunato in allenamento e con Andrea Chiesa ancora a casa, già sul 4-3 del primo set perdono anche Ulrik Dahl, dolorante alla mano sinistra.
    La cronaca:Il primo set, dopo la fase iniziale di studio, vede la compagine siciliana allungare leggermente sull’11-13 grazie ai punti a muro e a qualche disattenzione dei locali. La formazione di casa non si scompone e, con ordine, riesce a ricucire lo strappo. Morelli, Held e compagni iniziano a martellare la difesa catanese e portano il match sul 22-17. Nel finale i biancazzurri si aggiudicano agevolmente la contesa chiudendola sul 25-18.
    Il secondo round segue sempre lo stesso trend. La squadra del presidente Abbondanza non lesina energie e riesce a portarsi sul 6-2. I catanesi, nonostante il time out chiamato da mister Puleo, non riescono a reagire. I teramani con attenzione, buone battute e disattenzioni avversarie allungano sul 15-6. Il parziale non ha storia: gli adriatici grazie a buoni muri punto chiudono nettamente la contesa sul 25-9.
    Il terzo periodo vede una reazione d’orgoglio da parte dei ragazzi di Puleo, che tengono botta sino all’8-6 grazie a qualche fallo commesso dai padroni di casa e delle buone schiacciate. La qualità di capitan Partenio e compagni però fa da padrone con gli abruzzesi nettamente al comando del match sul 17-10. Coach Puleo non si da per vinto e cerca di raddrizzare il match chiamando il time out. La mossa però non paga e l’ABBA, con una serie di muri-punto, si mantiene avanti. Nel finale Rosichini, a causa dell’assenza di Cappio, concede uno scampolo di partita a Zornetta nel ruolo di libero. Il set e il match si chiudono sul 25-16.
    ABBA Pineto Volley-Sistemia LCT Aci Castello 3-0 (25-18, 25-9, 25-16)ABBA Pineto Volley: Held 13, Trillini 5, Catone 1, Partenio (C) 2, Marcotullio, Cattaneo 12, Lalloni, Orazi 4, Meleddu 4, Morelli 11, L Zornetta, L Giaffreda. Allenatore: G.RosichiniSistemia LCT Aci Castello: Reina 3, Pugliatti, Vitale, Saraceno 4, Fasanaro 1, Pricoco 1, Arezzo 13, Di Franco 7, Andriola, Dahl, Sciuto, L Zito. Allenatore: M.Puleo.Arbitri: Vecchione, Pasciari.Note: Durata set: 23′, 21′, 24′; tot: 68′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo scontro al vertice premia Galatina, battuta Grottazzolina in tre set

    Di Redazione
    In altre situazioni l’esplosione di gioia dei tifosi galatinesi per l’ineccepibile vittoria sulla capoclassifica sarebbe stata incontenibile sulle tribune del palazzetto. In periodo di covid questa perla di gara disputata dai ragazzi di mister Stomeo ha offerto un controaltare, sì privo di pubblico, ma nient’affatto riduttivo per un’impresa non da poco .
    L’opposizione senza alcuna remora al team guidato da mister Ortenzi, la cui ultima sconfitta risale al 24 marzo 2019 nella gara disputata a Cantù e valevole per la 25^ giornata del campionato di serie A2, è figlia di una sagacia tattica interpretata al meglio dal sestetto salentino. Dare la giusta dimensione alle 26 vittorie (1 in A2, 17 in A3, 8 nell’attuale stagione) messe in fila da capita Vecchi e soci, fino a ieri, senza esprimere timori reverenziali che sappiano di remissività, è sinonimo di un gruppo plasmato da mister Stomeo conscio delle proprie potenzialità. La fotografia finale di questa gara non passa solo dal fotogramma che fissa il momento di felicità dell’intero gruppo, ma da un percorso dei tre set, oggi tatticamente perfetto.
    Potrebbe non bastare la cronaca delle tre frazioni di gioco a suggellare la vittoria, se non si evidenziassero alcuni dati statistici attraverso i quali è maturata l’impresa. In primis l’efficacia del muro salentino che ha consentito, oltre agli 8 muri-punto contro lo zero degli avversari, di realizzare una percentuale di azioni di contrattacco del 52% pari a 33 punti. Poi i 18 break-point che hanno fruttato ben 37 punti a fronte dei 10 messi a segno dalla squadra ospite per un totale di altrettanti punti. Freddi dati numerici a cui ha dato un’anima la distribuzione regale di Gabriele Parisi che non ha dato riferimenti alla prima linea grottese, grazie anche ad una prova maiuscola di Torchia che nel terzo set ha fatto segnare un 83% di ricezione positiva.
    Se nelle file avversarie Marchiani ha prediletto come braccio armato, in maggioranza, il suo opposto Calarco affidandogli ben 45 palloni da mettere a terra, in casa Efficienza Energia sono stati Giannotti, Lotito e Maiorana ad essere chiamati in causa ripetutamente da Parisi, con Elia e Musardo a sacrificarsi in movimenti d’attacco che impegnavano Cubito e Romagnoli. Così è arrivata la nona vittoria per Olimpia Sbv Galatina, peraltro contrastata con determinazione dai ragazzi di mister Ortenzi, con un rush finale solo nel primo set (23-22) grazie ad un muro di Parisi su Calarco. L’allungo deciso operato da Giannotti (gran prestazione quella dell’ex), Lotito , Maiorana ed Elia nella seconda e terza frazione ha definitivamente arenato i fermani della Videx che hanno ceduto l’intera posta in palio.
    Tantissima Galatina sul parquet che ha girato a pieno regime consentendo a Giannotti di superare i 200 punti nella stagione in corso e a Torchia di stappare un buon prosecco calabrese per le 100 gare giocate in serie A. Un buon viatico per l’immediato futuro.
    TABELLINO
    Efficienza Energia Galatina- Videx Grottazzolina 25-22 (27’); 25-22 (29’); 25-19 (25’);
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 2, Cubito 4, Vecchi 5, Calarco 26, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 6, Gaspari, Marchiani, Romiti (L).
    All.Ortenzi Vice Minnoni
    Efficienza Energia Galatina: Apollonio (L2) ne, Parisi 2, Musardo 3, Giannotti 21, Lotito 12, Gallo ne, Maiorana 8, Elia 7, Torchia (L1), Conoci A. ne, Antonaci ne, Conoci F. ne, Lentini, Buracci. All. Stomeo; Vice Bray
    ARBITRI: De Sensi – Gaetano;
    Note statistiche :
    Galatina: 8 errori in battuta, 3 ace, 8 muri vincenti, 56% in ricezione (29% perf), 54% in attacco;
    Grottazzolina: 13 errori in battuta, 2 ace, 0 muri vincenti, 71% in ricezione (32% perf), 47% in attacco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La HRK Motta torna in campo ed è subito show contro Bolzano

    Di Redazione
    Partita perfetta della HRK Motta di Livenza per il suo rientro in campo: non c’è storia con la Mosca Bruno Bolzano, che non arriva nemmeno a quota 20 punti in nessuno dei tre set. Serviva carattere e così è stato per i “Leoni”.
    La cronaca:Coach Palano scende in campo con Maccabruni e Aspiotis sulla diagonale, Gasperi e Bressan sono i centrali, Gallo e Ostuzzi in posto quattro e Brillo libero. Risponde coach Lorizio con Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Luisetto e Arienti i posti 3, le bande sono Mian e Scaltriti, Battista libero.
    La partita inizia con un ace di Scaltriti 1-0, sulla grande difesa di Scaltriti poi mani out di Gamba 4-1, anche Luisetto ci mette l’ace quindi tempo per l’Avs. 6-3 mani out Aspiotis dimezza le distanze. Non si passa con Arienti a muro 9-3, Alberini infila due aces consecutivi per l’11-3. Ancora il muro di Arienti a dire di no 14-6, passa la sette di Luisetto 17-8. Stupenda l’alzata ad una mano di Maccabruni per Gallo 18-9, non si può dire lo stesso per l’attacco dal centro di Bolzano 21-11. Il set ball porta la firma di Michele Luisetto 24-13, ci pensa allora il “solito” Gamba dai nove metri, ace e set 25-13.
    Partenza a razzo di Motta nel secondo set: 3-1 con il lungo linea di Gamba, il muro di Arienti per 5-1, Alberini non si stanca di fare ace 9-2. Il capitano biancoverde ci mette il mani out 12-5, si insacca l’attacco di Gallo 12-6, poi il pallonetto di Gamba 15-8 arriva un altro ace di Alberini 17-8 e time out per coach Palano. Alla ripresa Aspiotis gioca sulle mani alte 18-9. Alberini ad una mano per Luisetto 22-12, Bressan a muro 23-13, Luisetto conquista il set ball 24-4, out battuta Gallo 25-15.
    Nel terzo parziale parte bene Bolzano 0-1 con la  diagonale di Ostuzzi, Polacco gioca sul muro e segna il 1-3 per gli altoatesini ma spreca tutto Aspiotis 3-3. Gamba risolve un’alzata difficile con un pallonetto spinto 5-3, Alberini è straripante dai nove metri, quattro ace e +6 per i leoni 9-3. Non si passa con Arienti a muro 10-3. Aspiotis passa sulle mani di Scaltriti 16-7, non va la battuta di Ostuzzi 20-10, Alberini lascia muro ad uno Scaltriti 22-12. Match ball di Scaltriti 24-15, Bolzano ne annulla due ma la chiude Mian con la sua grande diagonale 25-17.
    HRK Motta di Livenza-Mosca Bruno Bolzano 3-0 (25-13, 25-15, 25-18)HRK Motta di Livenza: Alberini 8, Mian 13, Arienti 7, Gamba 16, Scaltriti 7, Luisetto 6, Battista (L), Nardo 0. N.E. Saibene. All. Lorizio.Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni 0, Gallo 5, Bressan 2, Anastasios 15, Ostuzzi 3, Gasperi 0, Marotta (L), Dalmonte (L), Brillo (L), Polacco 1, Codato 0, Senoner 1, Grassi 0. N.E. All. Palano.Arbitri: Jacobacci, Cecconato.Note: Durata set: 22′, 22′, 25′; tot: 69′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maury’s Com Cavi Tuscania scatenata: a Ottaviano arriva la quinta vittoria di fila

    Di Redazione
    Resiste solo un set e mezzo la Falù Ottaviano di fronte ad una Maury’s Com Cavi Tuscania scesa all’ombra del Vesuvio determinata a fare bottino pieno. I ragazzi di Paolo Tofoli appaiono da subito in giornata e impiegano poco più di un’ora per avere ragione di una Ottaviano in cui il rientro dell’opposto Lucarelli non sembra aver sortito gli effetti sperati. Al termine della decima giornata di andata del Girone Blu la Maury’s Com Cavi Tuscania consolida il terzo posto proprio a spese dei campani e, soprattutto, accorcia di tre lunghezze nei confronti di Grottazzolina.
    La cronaca:Paolo Tofoli schiera i suoi con Marsili in regia e Boswinkel opposto, Gradi e capitan De Paola laterali, Cioffi e Ceccobello al centro, libero Pace. Aniello Mosca risponde con Piazza al palleggio in diagonale con il rientrante Lucarelli, Hanzic e Scarpi di banda, Ndrecai e Dimitrof centrali, Ardito libero.
    Partono forte le squadre con break iniziale di Tuscania (1-5) a cui rispondono subito i padroni di casa (9 pari). La Maury’s Com Cavi Tuscania prova di nuovo ad allungare 9-13, e costringe Mosca a ricorrere al suo secondo time-out. Nel Tuscania fuori Ceccobello per Catinelli che va al servizio: 13-17. De Paola attacca fuori e consente a Ottaviano di tornare sotto, Tofoli ferma il tempo 15-17.
    Ace di Hanzic su De Paola che viene richiamato in panchina al suo posto Skuodis: 16-17. Boswinkel mette in difficoltà la difesa avversaria dai nove metri 17-20. Cambio per il servizio anche per Ottaviano, dentro Ammirati per Dimitrof: 18-20. Muro vincente di Marsili su Scarpi e 18-22. Boswinkel attacca fortissimo su Ardito e regala il primo set-point a Tuscania 19-24. Lucarelli spara fuori e la Maury’s Com Cavi Tuscania si aggiudica il primo parziale 20-25.
    Il secondo set parte punto a punto. Due azioni prolungate si risolvono in favore del Tuscania, 6-9, coach Mosca ferma il tempo. Si prosegue con gli ospiti avanti. Lucarelli attacca fuori misura e Mosca chiama il suo secondo time-out sul 10-14. Murato da Ceccobello, Scarpi lascia il posto a Settembre: 14-20. Ancora un muro del centrale ospite per il 14-21. Attacco vincente di capitan De Paola, primo set-point per gli ospiti sul 16-24. Catinelli per Ceccobello per il servizio. Attacco vincente di Boswinkel, la Maury’s Com Cavi Tuscania si porta sullo 0-2 (17-25).
    Terzo set con Settembre dall’inizio al posto di Scarpi tra i padroni di casa. Parte forte Tuscania decisa a non rischiare nulla: 0-5. Mosca ferma il tempo. Muro di Ceccobello su Lucarelli, Tuscania prende il largo 3-10. Ancora un muro di Ceccobello su Hanzic, Mosca ricorre al suo secondo time-out sul 3-11. Catinelli per Ceccobello per il servizio 6-14. Ace di Boswinkel con l’aiuto del nastro: 7-17. Primo tempo di Ceccobello e primo match-point per Tuscania: 11-24. L’errore di Lucarelli dai nove metri assegna set e incontro alla Maury’s Com Cavi Tuscania 12-25.
    Falù Ottaviano-Maury’s Com Cavi Tuscania 0-3 (20-25, 17-25, 12-25)Falù Ottaviano: Giuliano (L), Lucarelli 9, Bianco, Dimitrov 6, Ardito (L), Ammirati, Piazza 1, Hanzic 8, Ndrecaj 2, Scarpi 6, Luciano, Mele, Settembre 2, Diaferia. All. Mosca, Ass. Zangheri.Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Marsili 1, Pace (L), Menichetti, De Paola (cap) 5, Gradi 10, Boswinkel 19, Catinelli Gueglielminetti, Skuodis, Cioffi 8, Ragoni, Ceccobello 9. All. Tofoli. Ass.: Barbanti.Arbitri: Stefano Chiratti e Marco Riccardo Zingaro.Note: Durata set: 27′, 25′, 21′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO