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    Videx Grottazzolina, sesto successo consecutivo. Sconfitta anche Roma

    Di Redazione
    Altra vittoria per la Videx Grottazzolina nell’anticipo del sabato sera. La banda di coach Ortenzi raccoglie il sesto successo consecutivo liquidando la pratica SMI Roma in ottanta minuti di gioco.
    Grottesi in campo con Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti libero. Coach Budani risponde con Morelli-Rossi, l’ex De Fabritiis e Mandolini in attacco, Coggiola e Antonucci al centro con Titta libero.
    Fase iniziale di studio tra le due formazioni. Starace e Cubito vanno a segno per la Videx prima della doppia giocata di capitan Rossi che dai nove metri realizza il doppio vantaggio ospite (6-8). Colpisce ancora la Videx con Cubito che alza il muro e porta avanti i suoi (10-9). Roma non è da meno e tiene botta con un Rossi ispirato (9 attacchi vincenti ed un 82% di positività offensiva nel primo set). Il match entra nel vivo quando coach Ortenzi sospende il gioco a seguito del muro di Morelli che porta Roma a +2 (15-17). Il time-out restituisce una nuova Videx che infila quattro segnature consecutive: apre Romagnoli e chiude Mandolini che spara out, dopo le sferzate vincenti di Calarco e Starace, per il nuovo vantaggio grottese (19-18). Il colpo di coda degli ospiti non si fa attendere. Romagnoli fallisce dai nove metri dopo il time-out capitolino e dà il là all’accelerata di Rossi e compagni che conquistano con Coggiola la prima di ben tre palle-set (21-24). Roma vede il parziale a portata di mano ma coach Ortenzi, dopo la conquista del cambio-palla per mano di Vecchi, pesca dalla panchina il jolly che ribalta l’inerzia del match. Leo Di Bonaventura si presenta al servizio. La palla scotta ma il giovane classe 2000 non è lì per caso e trova la chiave per neutralizzare il contrattacco avversario propiziando le giocate che valgono i due punti necessari a riaprire il set (24 pari). La Videx ora ci crede e dai nove metri si materializzano ancora una volta le sliding doors che chiudono il primo atto della sfida in favore dei padroni di casa. Rossi vanifica il +1 e capitan Vecchi sale in cattedra con un doppio ace senza appello che non lascia scampo ai capitolini (28-26).
    Il contraccolpo psicologico potrebbe farsi sentire, invece gli ospiti tornano in campo come se niente fosse costringendo la Videx ad un nuovo duello punto a punto. Rossi e Antonucci rispondono a Vecchi e Calarco (6 pari). Romagnoli colpisce dai nove metri e coach Budani ferma il gioco (11-7). De Fabritiis, ex di giornata, tenta la risalita con la complicità di Rossi e riporta i suoi pericolosamente a ridosso dei grottesi (14-13). I capitolini risentono del calo offensivo del capitano, sceso al 46% in attacco, mentre la Videx continua a colpire con le sue bocche da fuoco: Vecchi chiude un break da tre punti per il momentaneo +4 (18-14). Stavolta gli ospiti accusano il colpo e Starace infila un altro break da tre che fa volare i suoi sul 23-16. Sembra tutto facile ma l’ace di Mandolini rianima Roma che infila altre tre segnature consecutive con il muro provvidenziale di Rossi che costringe coach Ortenzi al time-out (24-21). I timori della Videx si spengono definitivamente quando Consalvi, subentrato a Coggiola, fallisce dai nove metri e consegna il secondo set ai padroni di casa (25-21).
    In avvio di terzo set Mandolini è ancora incisivo al servizio (4 pari). Poco alla volta i padroni di casa escono allo scoperto e, complice qualche leggerezza in fase di cambio-palla da parte degli ospiti, costruiscono margine con il solito Starace (19 segnature personali, l’uomo maggiormente coinvolto in fase offensiva con il 64% di attacchi vincenti). Dall’altro lato del campo De Fabritiis non è altrettanto efficace: suoi i due errori che proiettano la Videx a +4 (18-14). Time-out protagonista in principio della fase finale di set. Coach Budani vede i suoi in impasse e ferma il gioco prima del break che polverizza il vantaggio grottese. Sul 18-17 è la volta di coach Ortenzi che approfitta della pausa e propizia l’errore dai nove metri di De Fabritiis che precede altre tre stoccate di marca grottese (21-17). L’ennesimo servizio fuori misura, stavolta di Mandolini, fa volare la Videx sul 24-20. Sembra ormai fatta ma Roma non si arrende e rischia seriamente di replicare, a parti invertite, il copione del primo set. Coggiola e Antonucci fanno 24-23 ma la rimonta resta incompiuta. Ci pensa Romagnoli a far scorrere i titoli di coda sul match con il primo tempo che vale il 25-23 finale.
    Il pensiero del martello dells Smi Roma Manuele Mandolini: “Volevamo rifarci della prestazione con Pineto, dove abbiamo giocato davvero male, abbiamo detto di giocare senza pensieri e di divertirci. Non abbiamo affatto demeritato, ci manca purtroppo sempre qualcosa per arrivare a dama e quelle cinque palle per chiudere il set gridano vendetta. Non siamo stati cinici sulle palle importanti. Dopo il primo set il morale non era il massimo, ma abbiamo reagito ed espresso un buon gioco. Torniamo a casa con il morale alto per la prestazione”.
    VIDEX GROTTAZZOLINA – SMI ROMA 3 – 0
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 7, Cubito 7, Vecchi 14, Calarco 11, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 19, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    SMI Roma: Morelli 1, Coggiola 5, De Fabritiis 9, Franchi De’ Cavalieri, Antonucci 9, De Vito, Rossi 20, Titta (L1),  Consalvo, Tozzi ne, Milone (L2) ne, Sideri ne, Iannaccone ne, Mandolini 9. All. Budani;
    ARBITRI: Feriozzi – Turtù;
    PARZIALI:  28-26 (29’); 25-21 (25’); 25-23 (26’);
    NOTE: Videx Grottazzolina: 9 errori in battuta, 6 ace, 8 muri vincenti, 67% in ricezione (52% perf), 57% in attacco. SMI Roma: 12 errori in battuta, 3 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (39% perf), 51% in attacco;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto, la trasferta sul campo di Aversa per replicare la vittoria dell’andata

    Di Redazione
    Domani l’ABBA Pineto Volley torna in campo per affrontare in trasferta la Normanna Aversa Academy. Con i campani è iniziata la striscia di undici vittorie consecutive che hanno portato gli abruzzesi in cima alla classifica. Il match del Pala Volley “Santa Maria” è stato il primo in cui gli abruzzesi hanno iniziato a volare.
    Domani dunque al Palajacazzi di Aversa sarà battaglia vera. I padroni di casa, al sesto posto in graduatoria con 23 punti, vogliono rifarsi della sconfitta dell’andata e interrompere la striscia positiva adriatica per staccarsi dal centroclassifica e lanciarsi all’inseguimento del trenino di testa. Per farlo la squadra di casa si affiderà al giovane palleggiatore pescarese Alfieri. Classe 1998, è reduce da una stagione in A1 con Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. A disposizione di mister Tomasello l’opposto Cester trascinatore del gruppo con i suoi 199 punti personali in stagione. Altro profilo interessante è lo schiacciatore Darmois con i suoi 170 punti in cascina.
    Altra pedina dello scacchiere campano è il centrale Fortes: classe 1999, unisce duttilità e cinicità. A lui si aggiunge un altro abruzzese, il teatino Bongiorno. Nello stesso ruolo, lo schiacciatore Sacripanti è l’altro grande trascinatore della squadra del presidente Maisto. Al Palasport “Del Mauro” dunque sarà battaglia vera. L’ABBA per continuare a sognare, la Normanna Aversa per inseguire le zone nobili della classifica.
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia, il ritorno alla vittoria potrebbe partire dal match contro Ottaviano

    Di Redazione
    La Gestioni&Soluzioni Sabaudia sta ultimando i preparativi per il big match di domenica, che la vedrà affrontare in casa la GIS Pallavolo Ottaviano. Obiettivo dichiarato dei pontini è quello di tornare, dopo queste ultime settimane negative, alla vittoria e quale miglior occasione della partita contro l’Ottaviano? Tuttavia non basterà alla padrona di casa giocare tra le famigliari mura del PalaVitaletti, infatti la squadra campana può contare su un importante precedente: la vittoria (3-1) nel girone di andata.
    Come al solito è difficile fare previsioni e sarà il campo l’ultimo giudice della partita. C’è da sottolineare però il grande lavoro di preparazione atletica e psicologica che sta compiendo il team tecnico del Sabaudia per mettere la formazionepontina nelle migliori condizioni possibili, mentali e fisiche. Dalla sua il Sabaudia può anche vantare notevoli individualità, che quando riescono a coordinarsi in armonia, sono capaci di dare filo da torcere a chiunque. I tifosi e la dirigenza si aspettano quindi che la squadra torni a esprimersi ai livelli abituali, invertendo l’attuale trend negativo. In merito alla partita di domenica l’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro ha commentato: ”La cosa più importante in questo momento è pensare alla nostra prestazione e riportare in partita quello che di buono stiamo facendo durante la settimana. E’ evidente che riusciamo a esprimerci a buoni livelli e giocare la nostra pallavolo contro tutti, ora è il momento di farlo con costanza. Ottaviano attualmente non vive un periodo facile, ma bisogna porre la massima attenzione, perché si tratta di una squadra tenace, contro cui è difficile mettere a terra il primo pallone. Bisogna essere pazienti come sappiamo fare per riscattarci dalla sconfitta dell’andata.”
    L’appuntamento è previsto per domenica 21 febbraio alle ore 19.00, come di consuetudine la partita sarà visibile in streaming sul sito Legavolley Tv.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’HRK Motta pronta per la sfida ad alta quota con Portomaggiore

    Foto Ufficio Stampa Hrk Motta di Livenza

    Di Redazione
    Archiviata la trasferta in terra marchigiana della settimana scorsa con la vittoria ai danni della Vigilar Fano (che per la prima volta in stagione non  ha fatto punti al PalaAllende) l’HRK Motta di Livenza torna sul Taraflex del PalaGrassato per la sesta giornata di ritorno di questo campionato di A3 targato CREDEM BANCA contro la Sa.Ma. Portomaggiore.
    Sono otto ad oggi le vittorie consecutive per i leoni che cercano contro la squadra dell’ex di turno Albergati la prova del nove. I ferraresi, terza forza del campionato a quota 29 punti in classifica, arrivano in via De Gasperi dopo due sconfitte consecutive maturate entrambe al tie-break contro Montecchio fuori casa e contro Torino in casa. Di conseguenza la voglia di invertire questo trend negativo sarà tanta e lo stimolo di giocare contro la prima della classe potrebbe essere un ulteriore spinta ai ragazzi di Cruciani che faranno di tutto per mettere i bastoni tra le ruote ai biancoverdi.
    L’HRK Motta di Livenza è ancora li davanti a tutti, la vittoria in quel di Fano è stata davvero importante adesso serve far tesoro degli errori fatti e ripartire con la testa giusta contro una squadra come Portomaggiore che davvero può essere un cliente scomodo.
    Coach Simone Cruciani potrebbe far scendere in campo i suoi con Marzola al palleggio e l’EX Albergati (-12 ai 300 punti) opposto, Nasari (-10 ai 200 punti) e Masotti attaccanti di posto quattro, Quarta e Ferrari centrali e Benedicenti libero. “El Comandante” Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini (-7 ai 200 punti) in regia e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e Mian schiacciatori, Arienti e Luisetto al centro e Battista libero. Direttori di gara Cruccolini Beatrice e Oranelli alessandro.
    Imparata la lezione a Fano dove delle stupide leggerezze avrebbero potuto costare care, si torna a testa bassa su un’altra sfida fondamentale contro una formazione sì reduce da due sconfitte, ma pur sempre terza del girone, tecnicamente forte, con un opposto che ben conosce il taraflex del PalaGrassato e che di certo farà di tutto per violarlo.
    Diretta Streaming domenica 20 febbraio ore 16,00 su legavolley.tv.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vinti: “Con Bolzano l’importante è non rilassarsi”

    Di Redazione
    Vincere è troppo importante. Per proseguire la striscia positiva in campionato, per tenere il fiato sul collo di Motta, per darsi il giusto slancio in vista della semifinale di Coppa Italia. Ma anche le energie fisiche e mentali sono estremamente preziose in questo momento di “sovraccarico”. E allora resta da capire come la Delta Group Rico Carni affronterà l’impegno casalingo di domenica 21 febbraio contro Mosca Bruno Bolzano (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), match valevole per il sesto turno di ritorno di Serie A3 Credem Banca.
    I tre punti sono certamente alla portata, ma la banda nerofucsia deve fare i conti con un po’ di “precarietà”. In questo senso le indicazioni ottenute da coach Zambonin a Prata sono state confortanti dal punto di vista della tenuta mentale, meno sul versante fisico: la squadra è apparsa stanca in Friuli e le possibilità di rotazione sono estremamente limitate in questo momento. Gestire al meglio le energie, dunque, diventa la priorità, anche perché mercoledì c’è l’impegno di coppa a Reggio Emilia e la domenica successiva si va a Portomaggiore per un’altra sfida delicata.
    Fortuna nella sfortuna: Bolzano, prossima avversaria della Delta Group Rico Carni, vive un momento perfino più complesso a livello di risorse disponibili. L’opposto greco Anastasios ha lasciato la squadra a gennaio, mentre lo schiacciatore Dalmonte si è infortunato un paio di settimane fa: insomma, fuori dai giochi i due elementi di maggior talento del gruppo altoatesino. Logico che la banda guidata da Donato Palano in panchina e capitanata dall’ex nerofucsia Marco Gallo stia pagando dazio in queste settimane: nel girone di ritorno è arrivata solo una vittoria, 3-2 in casa contro Fano, a fronte di quattro sconfitte.
    Compito più facile per la Delta Group Rico Carni, dunque? Lo schiacciatore nerofucsia Bruno Vinti, nella conferenza stampa prepartita organizzata in collaborazione con l’azienda Tecnoclimap di Porto Viro, analizza con grande lucidità la situazione: “Bolzano perde moltissimo senza questi due giocatori, che nel girone d’andata erano il loro principale riferimento in attacco, quindi la loro assenza è un vantaggio per noi Le partite, però, non sono mai facili, sicuramente potrebbe essere una gara più ‘tranquilla’ di quello che ci aspettavamo, ma dobbiamo rispettare tutti gli avversari che incontriamo. Sappiamo di aver alzato di molto il nostro livello di gioco nelle ultime settimane, l’importante è non rilassarsi e mantenere la giusta concentrazione durante tutta la gara”.
    Anche per Porto Viro, d’altronde, non sono settimane semplici viste le tante partite ravvicinate: “Sì, a Prata eravamo un po’ stanchi – conferma Vinti -, venivamo da tre gare in una settimana con la lunga trasferta a Taranto in mezzo, siamo stati bravi a vincere con la testa più che con il fisico. Come sto io? Diciamo bene, ho fatto un’ecografia che ha evidenziato un paio di contratture alla coscia ma non ho infortuni seri per fortuna”.
    Domenica sarà una Delta Group Rico Carni con il risparmio energetico attivato, dato che tre giorni dopo si giocherà la semifinale di Coppa Italia? La risposta di Vinti è quanto mai azzeccata: “Sinceramente penso che il miglior modo per risparmiare energie sia dare tutto e subito. Prima finisce la partita, meno stanchi siamo. Ovviamente l’andamento della gara dipenderà da tanti fattori, dalle nostre condizioni e dalle loro, ma cercheremo di dare il massimo fin dall’inizio”.
    In chiusura una domanda provocatoria: dovendo scegliere, Vinti preferirebbe andare in finale di Coppa Italia o vincere la regular season? Anche in questo caso l’atleta argentino non ha grandi esitazioni: “Preferirei la finale di Coppa Italia – dice –. Giocare i playoff come prima del girone ti dà qualche piccolo vantaggio, ma alla fine devi vincere contro tutti per conquistarti la promozione. Arrivare in finale di Coppa Italia, invece, sarebbe un traguardo straordinario. Detto questo, abbiamo ancora l’obiettivo di chiudere in testa la regular season, il desiderio di vincere il campionato c’è sempre da parte nostra”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita San Donà. Pahor: “Sarà decisivo l’approccio al match”

    Foto Ufficio Stampa Med Store Macerata

    Di Redazione
    Sabato alle 20.30 il Banca Macerata Forum ospiterà la 6° giornata di ritorno del campionato di Serie A3, con la Med Store Macerata impegnata contro il Volley Team San Donà di Piave. Già all’andata i biancorossi riuscirono ad imporsi 3 a 1 in trasferta e ora cercheranno di bissare il successo per proseguire nella scalata ai primi posti della classifica. Dopo l’ultima delle sei vittorie consecutive conquistata a Bolzano, la Med Store ha infatti raggiunto la quarta posizione, con un solo punto dietro la Sa.Ma Portomaggiore. San Donà si trova invece all’ultimo posto e arriva da due sconfitte nelle ultime tre uscite, tuttavia i biancorossi non dovranno abbassare l’attenzione.
    “Mi aspetto una gara simile a quella di Bolzano, sarà decisivo l’approccio”, commenta lo schiacciatore Mitja Pahor, “Dobbiamo iniziare subito concentrati e tenere la testa in campo, reagire nel modo giusto ai momenti difficili come abbiamo fatto nell’ultima partita. Se giochiamo al meglio possiamo conquistare un’altra vittoria, sappiamo quanto è importante”.
    Del resto nessuna squadra regala niente, anche a Bolzano avete dovuto sudare ad inizio gara. “Il primo set ci hanno messo in difficoltà, poi siamo stati bravi a ribaltare nel finale e andare in vantaggio. Credo sia stato il momento che ha deciso la gara, in quanto nei successivi set abbiamo giocato con maggiore tranquillità, più concentrati e imponendo il nostro gioco”.
    Contro Bolzano hai avuto l’opportunità di metterti in mostra con una buona prestazione, che stagione stai vivendo fin qui? “Assolutamente positiva, sono molto contento dell’opportunità che il coach mi ha dato a Bolzano. Credo di aver confermato di poter dare il mio contributo alla squadra, merito del gran lavoro che facciamo tutti i giorni in allenamento. Ho la fortuna di poter crescere al fianco di grandi campioni e spero di continuare così”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio, Frattini: “Avevamo bisogno di tornare a vincere”

    Di Redazione
    Se all’andata fu 3-1, il ritorno recita 3-0 a favore della Gamma Chimica, trasformando la trasferta a Brugherio della 16° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca una gara non di così facile gestione per l’UniTrento di coach Conci. Sono serviti infatti i minimi tre set per far riassaporare la vittoria alla Gamma Chimica, in digiuno da due settimane, e farle riprendere la marcia vincente nel girone di ritorno. 5 gare, 4 vittorie, 4 3-0. 
    Un successo pieno questa quinta giornata di ritorno del girone bianco per Piazza e compagni che fa in parte dimenticare le sconfitte di Porto Viro e Macerata e che deve indicare la rotta da seguire per affrontare la complicata trasferta a Torino di domenica 21 febbraio (ore 19, diretta su www.legavolley.tv)
    Alessandro Frattini: “Avevamo bisogno di tornare a vincere. Siamo ambiziosi, vorremmo arrivare in alto ma per farlo dobbiamo continuare a lavorare, a crescere e a massimizzare i risultati in tutte le prossime partite“

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gamma Chimica Brugherio da tre punti, UniTrento mai in partita

    Di Redazione
    Il quinto impegno consecutivo in trasferta non riserva soddisfazioni all’UniTrento Volley. Dopo il bell’exploit di mercoledì a Montecchio Maggiore, la formazione juniores di Trentino Volley non è riuscita a concedere il bis in Brianza, perdendo per 0-3 il match valevole per il quinto turno del girone di ritorno contro i padroni di casa della Gamma Chimica Brugherio.
    Come accaduto nella gara d’andata, la settima della classe è riuscita a far valere il proprio maggior tasso tecnico, controllando con esperienza e con un servizio efficace (4 ace) la verve della squadra di Conci nel parziale d’apertura (combattutissimo, almeno sino al 19-18 trentino) per poi dilagare nei successivi set, in cui gli universitari si sono rivelati sin troppo fallosi in tutti i fondamentali. I 9 errori commessi sia in attacco sia in battuta fra seconda e terza frazione hanno di fatto agevolato il compito degli avversari.
    Per i padroni di casa in doppia cifra il danese Rasmus Nielsen Breuning; best scorer dei trentini l’opposto Magalini, a segno dodici volte con il 42% a rete ma anche con sei attacchi out diretti.
    La cronaca:In avvio l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci conferma il sestetto visto più spesso in campo mercoledì a Montecchio Maggiore: Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta schiacciatori, Acuti e Simoni centrali, Lambrini libero. Il Gamma Chimica risponde con Santambrogio al palleggio, Nielsen Breuning opposto, Teja e Piazza in posto 4, Frattini e Fumero al centro, Raffa libero.
    L’avvio di partita è contraddistinto dal fondamentale della battuta, molto falloso da entrambe le parti ma anche vincente direttamente con Nielsen Breuning e Frattini, cosa che spinge i locali subito sul +3 (3-6). Un primo tempo in fase di break point di Fumero fa crescere ulteriormente il vantaggio di Brugherio (4-8), costringendo gli ospiti ad interrompere il gioco; alla ripresa ci pensa Magalini a riportare sotto i trentini con un paio di ricostruite vincenti, accompagnate da un muro di Simoni sull’opposto danese (9-9).
    Brugherio riparte però immediatamente con un ace di Fumero su Pol, che poi sbaglia anche l’attacco, ed un primo tempo di Frattini (10-13); l’UniTrento vacilla nel momento in cui diventa falloso pure Magalini (11-15), ma poi ritorna a due lunghezze quando Fumero, sempre lui, spara out un primo tempo (14-16). Due ace consecutivi dell’opposto scaligero, conditi anche da un mani out, consegnano il primo vantaggio della gara agli universitari (19-18) che però dura troppo poco. Un assolo di Nielsen Breuning (battuta punto e contrattacco) e due nuovi errori a rete (di Magalini e Simoni) consegnano il +4 ai padroni di casa (20-24), che al secondo set ball chiudono i conti sul 21-25.
    Nel secondo set Conci offre fiducia a Pizzini in cabina di regia e Bristot in banda (già in campo nel finale di precedente parziale rispettivamente al posto di Depalma e Pol) e la risposta della sua squadra sembra essere incoraggiante (4-2), ma poi un nuovo errore di Magalini (attacco out da posto 4) dilapida completamente l’esiguo vantaggio acquisito nelle prime battute (7-7). La Gamma Chimica mette la freccia approfittando di un doppio regalo di Bonatesta (8-10) e costringendo l’allenatore degli ospiti a tornare sui suoi passi e a reinserire Depalma al palleggio oltre che a spendere un time out discrezionale.
    Il rientro in campo non è però favorevole ai colori gialloblù; una schiacciata di Nielsen Breuning, un muro di Fumero e uno slash di Piazza fanno volare i lombardi a +5 (10-15). Nel finale l’UniTrento Volley perde ulteriore contatto e precisione; sbagliano anche Bristot a rete (11-17), Lambrini in ricezione (14-20) e lo stesso Magalini in pallonetto (16-24). Il 2-0 casalingo per Brugherio arriva quindi già sul 17-25-17 (primo tempo del neoentrato Innocenzi).
    La terza frazione vede il ritorno fra i titolari di Pol (al posto di Bristot) nella metà campo trentina, ma l’avvicendamento in banda non fa cambiare lo spartito al match, visto che il Gamma Chimica con Gozzo (tre punti quasi consecutivi) scappa via subito sullo 0-4. In corrispondenza del 3-7 (errore di Bonatesta), Conci ha già speso i due time out a sua disposizione nel tentativo di innescare la reazione dei suoi, che però non arriverà mai (4-9, ace di Frattini).
    Sul 6-12 (altro ace, stavolta di Teja) il set è ormai pesantemente indirizzato, anche perché in seguito gli universitari devono subire un nuovo assolo di Nielsen Breuning ed un ulteriore errore in ricezione di Bonatesta (7-17). La girandola di cambi finale non riesce a ritardare nemmeno troppo il 3-0 finale per Brugherio, che si materializza sul 13-25 (servizio in rete del neoentrato Cavasin).
    “Abbiamo tenuto bene il campo solo sino al 19-18 in nostro favore del primo set, poi abbiamo gestito in maniera approssimativa il finale di quel parziale e successivamente ci siamo sciolti come neve al sole nonostante avessimo capito di poter assolutamente lottare alla pari con il nostro avversario – ha dichiarato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Perdere a Brugherio ci può stare, ma non in questo modo; non siamo infatti mai riusciti a giocare come una squadra vera e soprattutto siamo parsi tutt’altra cosa rispetto a quanto fatto vedere appena quattro giorni prima a Montecchio“.
    Danilo Durand: “Venivamo da due sconfitte e da un calo di rendimento che non mi aspettavo dopo tre belle partite, oggi era quindi fondamentale trovare tre punti e ritrovare un po’ di gioco; ancora non siamo guariti, però abbiamo fatto una prestazione solida. Ci siamo distratti un po’ nel primo set, li abbiamo fatti rientrare sul venti, ma poi l’abbiamo chiuso e da lì in poi la partita è stata sempre sotto controllo da parte nostra. Santambrogio è stato bravo soprattutto nel  gioco al centro su cui però possiamo ancora crescere e che dobbiamo inserire ancora di più nelle nostre dinamiche
    Oggi i ragazzi sono stati bravi. Non è facile per noi, non ci alleniamo mai in questa palestra, siamo costretti a girare ogni settimana di palestra in palestra per allenarci e non credo succeda in molte realtà di serie A. Questo è un grosso rammarico perché tutti i nostri sforzi non vengono assolutamente presi in considerazione. Stiamo facendo miracoli, li vedono ovunque tranne che a Brugherio. Adesso ci prepariamo a Torino, li conosciamo dai tempi della serie B ed è una realtà con cui c’è una bella e sana competizione. Sappiamo che lì sarà un’altra battaglia e dovremo farci trovare pronti per affrontarla nel migliore dei modi“.
    Gamma Chimica Brugherio–UniTrento Volley 3-0 (25-21, 25-17, 25-13)Gamma Chimica Brugherio: Teja 7, Fumero 4, Nielsen 10, Piazza 4, Frattini 8, Santambrogio 3, Raffa (L); Salvador, Gozzo 6, Innocenzi 4, Todorovic (L). N.e. Biffi, Lancianese, Eccher. All. Danilo Durand.UniTrento Volley: Magalini 12, Bonatesta 3, Simoni 1, Depalma, Pol 2, Acuti 4, Lambrini (L); Cavasin, Bristot 1, Pizzini, Coser 1, Bonizzato, Marino (L). N.e. Dell’Osso. All. Francesco Conci.Arbitri: Guarneri di Messina e Pasin di Torino.Note: Durata set: 27′, 23′, 21′; tot: 1h e 11′. Partita giocata a porte chiuse. Gamma Chimica Brugherio: 5 muri, 9 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 42% (34%) in ricezione. UniTrento: 3 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 13 errori azione, 33% in attacco, 40% (23%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO